Libro segreto
   Capitolo
 1   2            |         Ghisola, il disonore di Donatella, il perdimento di Amaranta
 2   3            |       me ne occupi?~ ~La povera Donatella – la muliercula caucasea –
 3   3            |        in Francia trascinandomi Donatella.~ ~Tra Londra e Dover mi
 4   3            |        il tartufo che è freddo. Donatella rinnova l’esame con le sue
 5   3            |         in piaghe di fulgore.~ ~Donatella resta seduta sul canestro
 6   3            |     dietro il dosso dell’altro. Donatella implora, con gli occhi,
 7   3            |   ammirando con l’occhio acceso Donatella, in galanteria francesca.
 8   3            |        de’ bagagli.~ ~Esultante Donatella mi dice: ‘non vorrai vedere,
 9   3            |      po’ di terra secca.~ ~Io e Donatella ci guardiamo commossi da


Il fuoco
   Parte
10        1       |         Stelio Èffrena – quella Donatella Arvale che canterà nell’
11        1       |   appunto nel sentir cantare da Donatella Arvale divinamente l’aria «
12        1       |          Entra la Foscarina con Donatella Arvale – annunciò Francesco
13        1       | qualcuno bisbigliare il nome di Donatella Arvale. Volse gli occhi
14        1       |        così stretta a quella di Donatella Arvale, nella ressa, che
15        1       |   volgendosi alla compagna:~ ~– Donatella, ecco il Maestro del Fuoco.~ ~
16        1       |         parlare, ma sorridendo, Donatella Arvale rispose al profondo
17        1       |  allucinante.~ ~E al suo fianco Donatella Arvale e Stelio Èffrena
18        1       |        partire domani – rispose Donatella Arvale. – Già non dovrei
19        1       |  Foscarina prendendo la mano di Donatella con un atto dolce – lo so;
20        1       |          No sarò quela.~ ~Anche Donatella Arvale volse indietro il
21        1       |     suoi orecchi dal tuono.~ ~E Donatella Arvale e Stelio Èffrena
22        1       |       gioia. Bisogna incoronare Donatella e il donatore. La gloria
23        1       |   Riccardo Wagner? – gli chiese Donatella Arvale con un leggero corrugar
24        1       |        ha parlato nella voce di Donatella Arvale. Ponendo la prima
25        1       |     ombra la vergine del canto, Donatella Arvale, così com’ella era
26        1       |   artefice colpito, il padre di Donatella Arvale. «L’arco ha per nome
27        1       |   rifluiva nella Città bella, e Donatella era pura sul suo guanciale.
28        2       |          che pensava nella sera Donatella Arvale sul suo colle toscano,
29        2       |     casa, mentre era là con noi Donatella?~ ~Aveva avuto un attimo
30        2       |      contenute nella lettera di Donatella Arvale, con tutte le particolarità
31        2       |      volgendosi alla compagna: «Donatella, ecco il Maestro del Fuoco!»
32        2       |    volto di colui e il volto di Donatella quali ella li aveva veduti
33        2       |      credeva sentire l’odore di Donatella come se l’avesse a fianco
34        2       |         distruzione: il viso di Donatella si bruciava in un incendio,
35        2       |         ritraeva nella creta, e Donatella cantava qualche canzone
36        2       |       Sono tuo.~ ~Anche per lui Donatella era là, alta, con le reni
37        2       |         Non aveva egli chiamata Donatella con quel nome, la prima
38        2       |       una violenza da compiere. Donatella dalle reni falcate gli riapparve.~ ~–
39        2       | passavano.~ ~– Pensate spesso a Donatella Arvale, Stelio? – chiese
40        2       |    ottenere il consentimento di Donatella Arvale. La Trinità dionisiaca
41        2       |      una salamandra. La voce di Donatella gli cantò la possente melodia.~ ~«
42        2       |         incontro alla figura di Donatella Arvale che si disegnava
43        2       |       dentro: «Pensate spesso a Donatella Arvale, Stelio?»~ ~La via
44        2       |      quell’ombra, voi nominaste Donatella.~ ~Fece un nuovo sforzo,
45        2       | soffermò davanti al cembalo che Donatella aveva toccato nel cantare
46        2       |         piana e limpida:~ ~– Se Donatella fosse qui con noi!~ ~Egli
47        2       |     amava nessuno: non lei, non Donatella: ma che le considerava entrambe


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
48        3,    30|     senza collari né guinzagli, Donatella aveva un viso d’astuzia
49        3,    47|         rifugiata nei granai di Donatella; le aveva prese egli stesso
50        3,    86|         la pena di occuparsene? Donatella è là, nella cornice di smalto,
51        3,   105|         riescirono a sbigottire Donatella sedicenne. Vi ricordate
52        3,   108|     mezzo dell’anima il viso di Donatella quale era là, sul banco


Solus ad solam
   Parte
53   11-set       |         lontananza e di oblio – Donatella Arvale.~ ~Era seduta nella