L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1   4                        |       quadro di Dresda riappare Venere, chiusa ancora nel sonno
 2   4                        |    Gioconda di Leonardo e della Venere dormente di Giorgione. Per
 3   4                        |    Madonna di Castelfranco e la Venere di Dresda); ma veramente


Canto novo
   Parte, capitolo, paragrafo
 4      Can,   2,    12       |         freni un fanciullo~ ~di Venere prole, bello feroce nume.~ ~
 5      Can,   4,    12       |         l’una in vóto offriva a Venere~ ~Cipria lo specchio il
 6        1,   3,    13       |         freni un fanciullo~ ~di Venere prole, bello feroce nume.~ ~


Libro segreto
   Capitolo
 7   3                        |         testuggine terrestre la Venere fidiaca poggia il piede
 8   3                        |         che soppesa una piccola Venere di alabastro come io godo
 9   3                        |     Ildebrando – m’intaglia una Venere lunga, molto lunga dagli


Le faville del maglio
   Parte
10        7                   |   vertice del capo, ch’evoca la Venere snella; e la chioma di Giulia
11        7                   |       come la statua sùccuba di Venere;~ ~ahi Roma, e all’alba
12       13                   |         là dove sorgeva quel di Venere?~ ~Or dipingimi sul muro
13       13                   |         lanugine sopra l’ara di Venere pandemia!~ ~Cominciavo ad
14       13                   |        che sia, fa risentire la venere ed aumenta lo sperma. Laonde,
15       13                   |       per Bartolomeo Bettini la Venere blandita dall’Amore, forse


Forse che sì forse che no
   Parte
16   2                        |     Aldo non aveva gusto per la Venere nera?~ ~- Veramente, non


Intermezzo
   Parte, capitolo, paragrafo
17        2,  12              |                                 Venere d’acqua dolce 31.~ ~Ε8022;
18        2,  12,     3       |       d’erbe amai la fluviale~ ~Venere nova, sotto le ghirlande~ ~
19        2,  12,     4       |                        IV~ ~Era Venere nova, dea presente.~ ~Talora
20        3,   4              |     grande statua di argento?~ ~Venere Callipige in una oscena~ ~
21        0,   2,     3       |     grande statua di argento?~ ~Venere Callipige in una oscena~ ~
22        0,   6              |                            VI~ ~Venere d’acqua dolce~ ~
23        0,   6,     3       |         quella superba e rude~ ~Venere fluviale, ne ’l conspetto~ ~
24        0,   6,     4       |                     IV 62~ ~Era Venere nova, dea presente:~ ~ne ’


Isaotta Guttadauro ed altre poesie
   Parte
25 Isao                       |    tranquilli~ vanno i cigni di Venere per torme~ facendo a ’l
26 Isao                       |   Onfale.~ ~Ridono i fatti di ¶ Venere dia~ su ’l cofano di cedro,
27 Isao                       |       bella: non la tiene~ però Venere. Isotta ha signoria,~ Isotta


L'isotteo
   Capitolo, paragrafo
28   1                        |   tranquilli~ ~vanno i cigni di Venere per torme~ ~facendo a ’l
29   2,     1                 |     Onfale.~ ~Ridono i fatti di Venere dia~ ~su ’l cofano di cedro,
30   7                        |      bella: non la tiene~ ~però Venere. Isotta ha signoria,~ ~Isotta


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
31   1,    1,   0,    16, 5810|                 il ladro e ¶ la venere vaga,~ ~
32   2,   14,   0,     0,  426|             dove il ¶ figlio di Venere Enea~ ~
33   2,   20,   5,     0,    3|                              di Venere? ¶ La Dea che non è morta~ ~
34   3,   11,   0,     0,  381|              ove il ¶ figlio di Venere~ ~
35   3,   18,   0,     0,   23|            face e ¶ specchio di Venere,~ ~
36 not,    9                  |     Basilica di San Giovanni in Venere, ¶ così detta dal ricordo
37 not,    9                  |         ricordo di un tempio di Venere Conciliatrice che coronava


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
38        2,    34            |       il soprannome ellenico di Venere. Essi venivano in corsa


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
39   3                        |    dunque nel tempo medesimo la Venere adorata da Platone e quella


Il libro delle vergini
   Capitolo, Paragrafo
40   1,      7                | primavera rifiorire i mali di ¶ Venere, allungavano le mani di
41   1,     14                |         rigata dalla collana di Venere; ¶ i piedi senza calze nascondevano


Notturno
   Parte
42        1                   |       le Latomie, il Teatro, la Venere, l’Ariete…~ ~Ci alziamo


Le novelle della Pescara
   Capitolo, Paragrafo
43   1,      2                |        segnata dalla collana di Venere, ¶ palpitava ai gorgheggi,
44   1,      4                |          caminetto s'alzava una Venere di gesso, una piccola Venere
45   1,      4                |    Venere di gesso, una piccola Venere de' Medici, tra due ¶ candelabri
46   4,      7                | primavera ¶ rifiorire i mali di Venere, allungavano le mani di
47   6                        |       feminea che le collane di Venere segnavano di voluttà, aspirando


Il piacere
   Parte, Paragrafo
48   1,      2                |      scioglie un de' calzari di Venere Afrodite - annunziò solennemente
49   3,      2                |        la storia d'Anchise e di Venere scintillava come intagliata
50   3,      2                |    Doriforo ¶ di Policleto o la Venere cnidia, la sua prima cura


Primo vere
   Parte, capitolo
51        1,   2              |      risi e gl’incliti vezzi di Venere~ ~da li occhi ceruli ti
52        1,   8              |       raggio candido l’astro di Venere,~ ~e li effluvî de’ fiori~ ~
53        1,   9              |   intendi?…~ ~E chi sono?~ ~Per Venere Ericinia, mia patrona,~ ~
54        2,   3              |         sorelle,~ ~i trionfi di Venere!…~ ~I cieli ridono, l’onde
55        2,   3              |           O splendida figlia di Venere,~ ~a cui le Grazie sì liete
56        2,   6              |    amore d’Arïanna arselo;~ ~di Venere i vezzi dicea~ ~trasvolante
57        2,   9              |       da l’orïente la stella di Venere~ ~ti vibra il raggio pronubo,~ ~
58        2,   9              |   effluvii~ ~a ’l sacro fior di Venere:~ ~chiedo che un raggio
59        8,   2              |     vini e unguenti e i fior di Venere~ ~freschi (ahi, per poco!)
60        8,   4              |         d’un bianco crine.~ ~Or Venere imperi su noi co’ suoi risi
61        8,  13              |       ad altro patto. Qualunque Venere~ ~ti domi, non t’arde con


San Pantaleone
   Capitolo, parte
62   3                        |      femminea che le collane di Venere ¶ segnavano di voluttà,
63   7,    II                 |        segnata dalla collana di Venere, palpitava ai gorgheggi, ¶
64   7,    IV                 |        l caminetto s'alzava una Venere di gesso, una piccola Venere
65   7,    IV                 |    Venere di gesso, una piccola Venere de' ¶ Medici, tra due candelabri
66  11                        |         cagna dopo il parto: la Venere dei ¶ mendicanti, l'amorosa