Contemplazione della morte
   Capitolo
1 5 | imaginaria. Mi levai, mi volsi, uscii. L’atto fu così rapido che Le faville del maglio Parte
2 13 | dell’ora delle lampade, uscii dalla mia stanza di lavoro 3 13 | me parve profano quando uscii per genuflettermi all’altare. Giovanni Episcopo Capitolo
4 Testo | uno sgarbo; è ¶ vero?~ ~Uscii, mi rimisi per le strade, 5 Testo | ne va.~ ~Allora m'alzai, uscii dalla camera piano piano, 6 Testo | cappello, presi un ombrello, e uscii.~ ~Per la scala i lumi erano 7 Testo | Tornerò fra poco.~ ~E uscii con lui, sconvolto, vacillando 8 Testo | Vado in cucina a empirla.~ ~Uscii dalla stanza, andai in cucina, L'innocente Paragrafo
9 Intro | tentò di chiamarmi. Io uscii dalla stanza, sconvolto; 10 Intro | qualunque, ad ¶ andarmene.~ ~Uscii di casa. Incontrai per le 11 Intro | scossa della conscienza, io uscii dal tumulto delle incertezze; 12 Intro | andare, Giuliana. Addio.~ ~E uscii dalla stanza, a precipizio.~ ~ 13 4 | io salutai mio fratello, uscii ¶ dalla sala, andai nelle 14 4 | impulso quasi istintivo, uscii sollecito, attraversai il ¶ 15 4 | fidata la confidenza. Come uscii su lo spiazzo, scorsi Giuliana 16 9 | vada a vedere, Tullio.~ ~Uscii dalla stanza: scesi le scale. 17 9 | in un minuto - dissi.~ ~Uscii. Come fui sotto il balcone, 18 10 | Non ti prender pena...~ ~Uscii. Rimasi in una di quelle 19 11 | Mi ritrassi vacillando, uscii dall'alcova. Pensai con 20 11 | la guancia anche lei. Ed uscii senza indugio, senza volgere 21 11 | volessi compiere, mi ¶ volsi, uscii senza esitare, mi diressi 22 13 | Erano le dieci quando uscii. La gran luce di quel mattino 23 15 | a mezzanotte, quando io uscii dalla mia stanza per andare 24 16 | fretta versai l'acqua ed uscii per portare il bicchiere ¶ 25 24 | Diedi il mio indirizzo e uscii.~ ~Sul marciapiede ebbi 26 32 | stanza: «Fosse il dottore!». Uscii ¶ dall'alcova. Vidi infatti 27 32 | Andiamo, Federico.~ ~Uscii in fretta. Federico mi seguì.~ ~- 28 38 | Giulianaera ancora assopita. Uscii dall'alcova adagio; uscii 29 38 | Uscii dall'alcova adagio; uscii dalla stanza; chiamai30 38 | di ¶ me, balzai in piedi, uscii, attraversai di corsa gli 31 42 | originale mi mancava.~ ~Quando uscii dalla stanza di Giuliana, 32 44 | fiori, le candele vergini. Uscii senza sapere perché; ¶ guardai 33 44 | aspettai il suo consenso. Uscii in fretta; ma non trascurai 34 44 | qualche modo alla tortura. Uscii ¶ nell'andito, socchiusi 35 47 | Scòrdio fosse pei dintorni, uscii dalla casa, ¶ m'inoltrai 36 48 | Senta una parola, signore.~ ~Uscii dall'alcova.~ ~- Che c'è?~ ~ 37 48 | Cristina. Torno sùbito.~ ~Uscii. Arrivai di corsa nella 38 48 | medico, guardai mia madre; uscii dalla ¶ stanza; corsi a La Leda senza cigno Parte, paragrafo
39 2, 37| terrore. – Bisogna che vada.~ ~Uscii; ripresi la corsa; giunsi Libro ascetico Capitolo, paragrafo
40 12 | baionette i suoi cenci bianchi. Uscii per salire alla quota prossima, Il piacere Parte, Paragrafo
41 2, 4 | degli stagni. Quando infine uscii su la ¶ strada, alla parte 42 3, 3 | Dove foste ier sera?~ ~- Uscii dal concerto pochi minuti Solus ad solam Parte
43 08-set | Tutto era perduto?~ ~Uscii nell'andito, ma non gridai. 44 08-set | giorno nell'immobilità. Uscii di nuovo. Francesco fu costretto Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
45 1, III | Me lo dicesti.~ ~- Non uscii più ¶ di casa, quel giorno;
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