L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1  11            |        Campagna e con la Serenata era entrato nell’arte giovanissimo maestro


La città morta
   Atto, Scena
 2    1,         5|       splendevi, dianzi, quando sei ¶ entrato, tu splendevi di tutto quel
 3    3,         2|              alla prima porta, dond'è entrato, e scompare ¶ giù per le


Contemplazione della morte
   Capitolo
 4   2            |               Muse nel numero. Ed ero entrato nel tempio domenicano di
 5   4            |              acconcia perché anch’io, entrato nel folto, possa aprire


Le faville del maglio
   Parte
 6       15       |               delirio di primavera! È entrato anche nelle querci, anche


Il ferro
   Atto
 7    1           |                 E ¶ credi ch'egli sia entrato in casa?~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~
 8    1           |               Mortella.~ ~ ~ ~Siete ¶ entrato per sorpresa. Rimarrete.
 9    2           |           tenuta da un orrore che par entrato nel luogo delle sue ossa.~ ~ ~ ~
10    2           |               l'ospite non è di nuovo entrato un amante?~ ~ ~ ~Ha parlato


La figlia di Iorio
   Parte, Scena
11   Atto2,   7   |                 Lo spirito malo gli è entrato.~ ~


Forse che sì forse che no
   Parte
12   2            |             Una specie di delirio era entrato in lui, una strana voglia ¶
13   2            |            esaltava l'animo. Egli era entrato nella più misteriosa regione
14   2            | scoscendimento ¶ biancastro, d'essere entrato nell'ombra del vallone,
15   2            |           dell'uliveto.~ ~Non eri mai entrato qui, Aldo. Eppure te ne
16   2            |               mondo mondano e che sia entrato nella città degli ¶ Inghirami,
17   2            |            Quest'anno non dev'esserci entrato nessuno - disse Aldo. -


Il fuoco
   Parte
18        2       |          Franz Lenbach? Non siete mai entrato nel suo studio rosso al


Giovanni Episcopo
   Capitolo
19  Testo         |               se qualcuno non ¶ fosse entrato dentro di me, all'improvviso,
20  Testo         |          parlava là dentro. Siete mai entrato in ¶ una di queste cantine


L'innocente
   Paragrafo
21 Intro          |              a sé stessa. «Perché è ¶ entrato qui? Perché si trattiene?
22     8          |                tre altre volte io ero entrato nella tua stanza, solo,


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
23        3,     4|               Qualcosa di funebre era entrato con noi nella casa pacifica.


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
24  10,    12     |             vedete che Natale Palli è entrato silenziosamente con l’alba?~ ~
25  14,     6     |          imagina con che ansia io sia entrato in questo rifugio, con che


Notturno
   Parte
26        1       |               passato il ponte, non è entrato in una porta. Porte e botteghe
27        3       |      calpestato il mio cuore vuoto. È entrato come io entrai nella piccola


Le novelle della Pescara
   Capitolo, Paragrafo
28   4,     20    |           vecchio, credendo che fosse entrato il mastino del beccaio,


Il piacere
   Parte, Paragrafo
29   2,      1    |             vacua. Parevagli d'essere entrato in una forma più elementare.
30   2,      1    |            spirito, nuovo, straniero, entrato in lui e poi ¶ scomparso.


Primo vere
   Parte, capitolo
31        8,  12  |             di Pluton ne’ regni, dove entrato non più trarre a sorte~ ~


San Pantaleone
   Capitolo, parte
32  14            |         tramonto, ¶ un lanzichenecco, entrato in Pescara per recare un


Solus ad solam
   Parte
33   08-set       |              cupi di mia vita.~ ~Sono entrato nella nostra camera, nella


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
34      2,    II  |                    Perché povero? ¶ È entrato nella pace; e noi restiamo
35      4,   III  |                 Sai? Quando io ¶ sono entrato nella casa, c'era dietro
36      6,     I  |             meraviglioso impero», era entrato alfine ¶ nell'eterna notte.


Le vergini delle rocce
   Capitolo
37   3            |              cose.~ ~Oddo, ch’era già entrato nel frutteto, esclamò come
38   3            |          favore della Fortuna: tu sei entrato nell’ignoto e nell’impreveduto
39   3            |             luce o nell’ombra. Tu sei entrato in un giardino chiuso, delizioso
40   4            |             il Duca di Calabria fosse entrato all’improvviso, tutto sbigottito


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
41   1,     4     |             una mattina per tempo era entrato in Anagni a cavallo con
42   1,    13     |               di Romagna; ed egli era entrato in Rimino l’anno medesimo