L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1  14                        |     retro è calva».~ ~Il modello veneto della nave da guerra e da
 2  19                        |    superstite de’ miei campi del Veneto e del Friuli. E a quando


Libro segreto
   Capitolo
 3   3                        |       del Sabotino, fra il Leone veneto di Sebenico e la mitragliatrice


Le faville del maglio
   Parte
 4        9                   |         piccola città murata del Veneto che da anni ho promessa
 5       13                   |         certe colonne di sentore veneto mi evocano la caligante


Il fuoco
   Parte
 6        1                   |        ereditarii del patriziato veneto.~ ~– Guarda, Stelio, a piè


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 7   2,    8,   0,    16,  541|              Masi, il ¶ Sampieri veneto, ecco il lombardo~ ~
 8   4,    7,   0,     0,   48|                                  veneto! O ¶ prisca Libertà del
 9   5,    3,   0,     2      |         Monfalcone dall'artiglio veneto, co' suoi scafi di ferro


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
10        3,   139            |    paraggi rimasto republicano e veneto come la Piazza Grande, si


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
11  10,    11                 |  provvidenzialmente nel suo nome veneto più nobiltà spirituale che
12  12                        |     Cattaro il ruggito del Leone veneto con lo schianto delle mie
13  12                        |         verso omai di popolo non veneto ma italico: «Arma la prora
14  12                        |    prostrarmi dinanzi all’altare veneto dei Dalmati, nel gennaio
15  12                        |      leone divelto dal campanile veneto dove abita la Granda, dove
16  14,     3                 |  esprimersi intera.»~ ~Parlavate veneto, parlavate il fiumano schietto.
17  14,     3                 |         schietto. A ogni accento veneto sembrava che mi continuasse
18  14,     5                 |       una bella via arborata del Veneto, in una di quelle vie dov’


Per la più grande Italia
   Parte
19        5                   | Procaccini che sta al timone, un Veneto di Mestre tenuto a battesimo


Il sudore di sangue
   Capitolo, paragrafo
20                            |     ritrovavo davanti all’altare veneto della Dalmazia tutta; dove
21                            |         su per le bugne del muro veneto, come una scimmia in furia,
22                            |       fino all’ultimo l’onor del Veneto Gonfalon, onorandolo co’
23                            |           col sangue di Vittorio Veneto, come sopra la porta di
24                            |          il profumo del tuo nome veneto, Ragusa?), creature di vita,
25                            |         più bella che a Vittorio Veneto.~ ~Venga Francesco d’Assisi,
26                            |        grande Italia di Vittorio Veneto, fu trattata come vinta
27                            |          nel Carso, se nel Piano veneto, accanto ai cimiteri dei
28                            |         la strategia di Vittorio Veneto. Voi pensate che per ora
29                            |       andarono dalla Sicilia nel Veneto, dalla Puglia in Lombardia,
30                            |      lontani, su i bei campi del Veneto e del Friuli, quando per
31                            |       odore del nostro bel campo veneto? E laggiù i monti del Lazio
32                            |         cielo carsico, del cielo veneto, del cielo istriano mandateli
33                            |          del Piave e di Vittorio Veneto.~ ~Gli dicevo sorridendo: «


L'urna inesausta
   Capitolo
34   2                        |         stava al timone, un buon Veneto di Mestre, fiutando il vento
35  28                        |     Castagnevizza. Egli è l’eroe veneto della Marca Gioiosa, di
36  31                        |          nell’Alpe nel Carso nel Veneto nel Friuli gonfiava le vostre
37  34                        |       luminoso del piccolo fante veneto: Luigi Siviero. Ponetegli
38  35                        |        il nome del piccolo fante veneto Luigi Siviero. Egli è caduto