L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1  12                 |             il furore il clamore di Benvenuto a confronto non sono se
 2  20                 | schiettamente di me possa darti il «Benvenuto». Non soltanto la mia infanzia
 3  20                 |            pino.~ ~Dico: «Tu sii ’l benvenuto.» E ti accolgo dal limitare
 4  20                 |            tua musica.»~ ~Tu sii ’l benvenuto. Io son qui.~ ~27 gennaio


Le faville del maglio
   Parte
 5       12            |           Ospite celeste, sii tu il benvenuto nelle mie case! Tuoi sono
 6       13            |     mostrato un passo della Vita di Benvenuto. «Io sentendomi ardere il
 7       14            |      Salamandra. Ho la credulità di Benvenuto.»~ ~Parlo come chi, avendo
 8       14            |         acqua, come nella veglia di Benvenuto; ma arde con poco alito.
 9       14            |            la «smisurata febbre» di Benvenuto?~ ~Questo maestro da Pistoia
10       14            |              Il «terribil fuoco» di Benvenuto imperversa e bramisce. Ogni
11       14            |           fu riempiuto~ ~il cavo? O Benvenuto, Benvenuto,~ ~veggomi in
12       14            |               il cavo? O Benvenuto, Benvenuto,~ ~veggomi in cuore il tuo
13       15            |             il furore il clamore di Benvenuto a confronto non sono se


Il ferro
   Atto
14    2                |       venisse, non sarebbe forse il benvenuto.~ ~ ~ ~La Rondine.~ ~ ~ ~


Forse che sì forse che no
   Parte
15   2                 |         mani ¶ sono nella tavola di Benvenuto, lunghe, con un piccolo


Intermezzo
   Parte, capitolo, paragrafo
16        2,   1       |             punta di cesello~ ~(m’è Benvenuto nel pensiero!) io tratto.~ ~
17        2,   2       |            Anche a me l’oro, come a Benvenuto,~ ~è servo. Chiedi! Sien


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
18        1            |           Tempus moriendi~ ~128. Il benvenuto~ ~129. L’ala su Gorizia~ ~
19        3,    87     |         eroica. «Al quale io dissi: Benvenuto è il tuo nome. Rispose:
20        3,    87     |             è il tuo nome. Rispose: Benvenuto sarò io questa volta per
21        3,    87     |             aprirgli il pugno.~ ~Il benvenuto ritorna, quando sono pronto.
22        3,    87     |          nelle foglie palmate…~ ~Il benvenuto mi parla, e non lo comprendo.
23        3,    88     |                             129. Il benvenuto mi parla, e io non l’odo.
24        3,    88     |             il fato di domani…~ ~Il benvenuto m’indovina assente e mi
25        3,    89     |           illusioni muscolari.~ ~Il benvenuto mi offre il buon rischio,
26        3,    90     |           intorno. Il capo raso del benvenuto ha per fondo le imagini


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
27   3                 |          collera e di soperchierìa, Benvenuto non si batteva per la statua
28   6                 |             verso l’arduo bronzo di Benvenuto.~ ~«Patria mia dolce!» parlava
29   6                 |             lirica s’attendeva, con Benvenuto, che «una saetta si fussi
30   6                 |           vasellame e l’angoscia di Benvenuto – lasciò nel bronzo un segno
31  10,    11          |            nel morione cesellato da Benvenuto, in due braccia di panno


Il piacere
   Parte, Paragrafo
32   2,      4         |             un gran ¶ precursore di Benvenuto...~ ~Egli si rivolgeva a


Le vergini delle rocce
   Capitolo
33   3                 |        nessuna voce cara mi dava il benvenuto chiamandomi per nome. Le
34   3                 |             stava alla vedetta.~ ~– Benvenuto, Claudio!~ ~Egli mi corse
35   3                 |           onde esciva:~ ~– Siate il benvenuto. Noi vi aspettavamo già
36   3                 |    tendendomi la mano:~ ~– Siate il benvenuto.~ ~E il suo gesto aveva
37   3                 |           sensibilità.~ ~– Siate il benvenuto – disse la calda voce cordiale. –
38   3                 |          quando tu verrai, sarai il benvenuto, mio caro figliuolo. Non