Canto novo
   Parte, capitolo, paragrafo
 1      Can,   2,     3       |       algide notti~ ~popolanti di larve la stanza!~ ~Paternamente
 2        1,   3,     3       |       algide notti~ ~popolanti di larve la stanza!~ ~Giocondamente


La chimera
   Parte, capitolo, paragrafo
 3       11,   2              |  perseguii~ ~a lungo de l’amor le larve infide.~ ~Ora un lucido


Le faville del maglio
   Parte
 4       13                   |  tramoggia e farmi cenno, come le larve delle tentazioni. E mi sembrava
 5       13                   |        Tutte le spoglie, tutte le larve, tutte le scorie cadevano
 6       13                   |    campagna e nella notte, tra le larve de’ feditori lucchesi di
 7       14                   |           ciancia le tenebre e le larve. Sì, ho paura di essere
 8       14                   | impallidire e assumere qualità di larve come nell’Ade. E la pioggia
 9       15                   |          vi si avvincendassero le larve incognite di un’altra vita.


Il ferro
   Atto
10    2                       |       tale sono io vivo fra tante larve ¶ asservite. E lo guardavo,


Forse che sì forse che no
   Parte
11   1                        |       minacce, ora lontane come ¶ larve, simili a quella e simili
12   1                        |       apparivano e sparivano come larve, quasi perdute su i mostri
13   2                        |        deliranti.~ ~Ah, di quante larve e di quanti segreti era
14   2                        |         resina, del legno arso.~ ~Larve tacite si movevano nella


Il fuoco
   Parte
15        1                   |         copriva egli di splendide larve? – Ma, mentre a lei non
16        2                   |         realtà sopra tutte quelle larve indistinte fu il mondo ideale
17        2                   |     pareti gravi di reliquie e di larve, dietro l’attrice famosa


L'innocente
   Paragrafo
18    14                      |        quali ¶ non sono se non le larve di cui si mascherano i bassi


Isaotta Guttadauro ed altre poesie
   Parte
19 Epod                       |   perseguii~ a lungo de l’amor le larve infide.~ ~Ora un lucido ¶


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
20   1,    1,   0,    16, 5805|                      sorgono le ¶ larve diffuse~ ~
21   1,    1,   0,    17, 6139|                                le larve ¶ delle parole,~ ~
22   3,   32,   0,     0,   68|                                   Larve di ¶ stelle adornano la
23   3,   32,   0,     0,   78|         qui ¶ raduna le lor dolci larve.~ ~
24   3,   56,   0,     0,    3|                 viventi e ¶ furon larve~ ~
25   4,   10,   0,     0,  118|                                   larve ¶ dentro le barche o per


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
26        3,     9            |            I prossimi mi parevano larve inesistenti. Poiché la vita,
27        3,    75            |   trasognamento, e quelle furtive larve grige vestite di ragnateli
28        3,    93            |      divenir quasi moltitudine di larve in punto di dileguare per


Notturno
   Parte
29        2                   |        disperdono.~ ~Sono come le larve degli olocausti.~ ~Varco
30        2                   |     allude a sé stessa.~ ~Non più larve di cenere, ma colonne di
31        2                   |         innumerevoli filati dalle larve dei bruchi infiammandosi
32        2                   |        che non muore.~ ~Le tacite larve risalgono~ ~il silenzio


Il sudore di sangue
   Capitolo, paragrafo
33                            |          mio soffio disperdere le larve della mendicità e dell’adulazione,


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
34      5,     V              |        lingue; il bisbiglio delle larve fugate dall'aurora; le risa ¶


Le vergini delle rocce
   Capitolo
35   3                        |          dei servi e le due grige larve seguaci e tutti gli aspetti
36   4                        |      tornano ai loro stalli, come larve, disfiorando il pavimento


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
37   1,    25                 |         di continuo agitato dalle larve e dai presagi. A ogni lieve