Libro segreto
   Capitolo
 1   3                 |            è azzurro come quel dell’esile vetro, e come quel del vetro
 2   3                 |        canto la gola e il petto e l’esile cuore. esprimono l’ansia
 3   3                 |           ala destra del verdone un’esile piuma rossa; e mi ricordo


La chimera
   Parte, capitolo, paragrafo
 4        3,   4       |          apre il celeste fiore,~ ~l’esile fior notturno:~ ~guarda


Le faville del maglio
   Parte
 5       14            |           quarto, esilissima: tanto esile che, se lo sguardo la smarrisce,


Forse che sì forse che no
   Parte
 6   2                 |          Estremo Oriente, che con l'esile pennello volante traducevano
 7   3                 |             colorarsi d'aria, farsi esile come Dauno, perdersi nell'


Il fuoco
   Parte
 8        1            |            di una vergine dal petto esile, dal collo di cigno, dalla


Giovanni Episcopo
   Capitolo
 9  Testo              |         povero braccio scarno, così esile che quasi non lo sentivo. ¶
10  Testo              |           consunta dal ¶ patimento, esile e pallida come un cero.~ ~


L'innocente
   Paragrafo
11 Intro               |           mani la sentirono tutta ¶ esile e pieghevole a traverso
12     4               |             chiusi; ma il suo volto esile non era ¶ mutato. Ed ella
13     4               |             E parve che quel povero esile volto ripetesse anche a
14     4               |        pagina, accanto ¶ al «povero esile volto» della principessa
15    17               | diversissimi. Ora io me lo figuravo esile, ¶ pallido, taciturno, con
16    23               |              Ah dov'era la creatura esile e pieghevole che avrei stretta
17    29               |             tremolava qualche piuma esile. L'ultimo stormo era ¶ adunato
18    44               |            che mi parve mutato, più esile, più tremulo, ¶ ma forse
19    44               |          luoghi chiusi. Quel vagito esile, tremulo, m'empì di sgomento,


L'isotteo
   Capitolo, paragrafo
20   6                 |            a ’l clivo~ ~cui l’acqua esile riga.~ ~Me’ che vivuola


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
21  10,    10          |            Gabriele, Gabriele, dall’esile petto di Beatrice, dal profondo
22  15,     7          |            di lanugine bruna, quell’esile martire che mi confessò


Il libro delle vergini
   Capitolo, Paragrafo
23   2,      1         |      ergendosi al ¶ fine su la vita esile e lunga, facendo crepitare
24   2,      6         |        tentava di sorgere. Il petto esile aveva un alenare fioco,
25   4,      2         |            ella sola era diritta ed esile, emergente ¶ come un gran


Notturno
   Parte
26        1            |           mal sostenuta da un corpo esile e curvo su due gambe rotte
27        2            |             alzarsi la lunga tromba esile che ondeggia.~ ~M’incanta.~ ~
28        2            |               Veggo la lunga tromba esile montare, vacillare, lontanare.~ ~
29        3            |       trovarla,~ ~e far forza con l’esile capo,~ ~e spuntare, e inverdire,


Le novelle della Pescara
   Capitolo, Paragrafo
30   2,      1         |          giaceva nel ¶ letto, con l'esile faccia esangue, senza parlare,
31   3,      2         |      singhiozzò più forte. Egli era esile come una fanciulla; aveva


Il piacere
   Parte, Paragrafo
32   1,      3         |              Al chiaror del fuoco l'esile dentatura ¶ adamantina brillava
33   1,      5         |           statura e il corpo agile, esile, ¶ flessibile, che offriva


San Pantaleone
   Capitolo, parte
34   2,     I          |          giaceva nel letto, con ¶ l'esile faccia esangue, senza parlare,


Solus ad solam
   Parte
35   08-set            |        bocca arsiccia, il mento più esile che mai. Ti guardavo, non


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
36      5,  VIII       |          discosti. Il suo collo era esile, floscio come uno ¶ stelo


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
37   1,    15          |            idropico: secco il viso, esile il collo, riarso il labbro,