| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] douze 2 douzième 1 dov' 323 dove 1713 dové 2 dovea 6 dovean 7 | Frequenza    [«  »] 1721 ai 1720 col 1717 voi 1713 dove 1690 alle 1686 vi 1680 li | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze dove | 
L'allegoria dell'autunno
     Capitolo
   1   1                        |           degli antri favoleggiati, dove le gemme hanno uno sguardo;
   2   1                        |          gemme hanno uno sguardo; e dove taluno poté trovare nel
   3   1                        |         altro luogo – se non Roma – dove uno spirito gagliardo e
   4   2                        |            delle isole favolose: là dove l’ode di Saffo dal crin
   5   3                        |                Ora pensate al luogo dove questo canto fu composto,
   6   4                        |            sotto silenzio in Italia dove la così detta «critica d’
   7   4                        |             della sua propria anima dove, per usare la parola di
   8   4                        |  superficiale che fa questa poesia, dove la storia del cuore raggomitolata
   9   4                        |             incominciare, ahimè, là dove finisce.) Egli si studierà
  10   5                        |         arte sua al culmine ultimo, dove, scomparso ogni dubbio,
  11   6                        |        Alfeo per gli abissi glauchi dove le signorìe dell’Oceano
  12   6                        |           la magnifica Ode a Napoli dove dalla rappresentazione dei
  13   7                        |            un gran collegio toscano dove la disciplina troppo duramente
  14   7                        |           l’orizzonte del sogno, là dove si disegnano le linee misteriose
  15   8                        |             instituito nella Città «dove più forte batte il polso
  16   8                        |          dominio di conti mitrati – dove dorme il figlio di Castruccio,
  17   8                        |           una melma spessa e grigia dove una moltitudine ignobile
  18   8                        |             la divina patria ideale dove peregrinò Dante, respirava
  19   8                        |           delusioni e ripulse. Qui, dove la più generosa gioventù
  20   8                        |            la spiaggia latina~ ~fin dove Pola i templi ostenta a
  21   8                        |          più mistico.~ ~Nella Città dove il massimo esemplare umano
  22   8                        |             non muore»; nella Città dove improvviso, quando al declinare
  23   9                        |          esso il portico solenne,~ ~dove la neve è come fermo ardore?~ ~
  24   9                        |            cui gran fato incombe,~ ~dove Ravenna cova le sue tombe.~ ~
  25  10                        |             sei? Come ti chiami? Di dove vieni? Dove fosti presa?
  26  10                        |           ti chiami? Di dove vieni? Dove fosti presa? Chi ti legò?»~ ~
  27  10                        |       ricordi» dice Altafior.~ ~«Or dove, or dove io ti conobbi?»
  28  10                        |            Altafior.~ ~«Or dove, or dove io ti conobbi?» dice la
  29  11                        |            rosa a cinque foglie, di dove soleva assistere alle giostre
  30  11                        |            un servo porti a un tino dove tu mi pesterai. Trecento
  31  11                        |       sostare alla foce d’Arno, qui dove fra tanta acqua dolce e
  32  12                        |       abbattuto le cattedrali aeree dove culminava l’aspirazione
  33  12                        |       bianca dal calcare forato, là dove non è se non aridità e periglio,
  34  12                        |          non aridità e periglio, là dove non è se non maledizione
  35  12                        |        ingombra di uccisi a mucchio dove non biancicava se non qualche
  36  13                        |           quel decimo quarto secolo dove, come nel nostro, si travagliano
  37  13                        |         Ferrara e Roma: quella Roma dove convergono ogni via e ogni
  38  13                        |        giovine morì di tristezza là dove io giovine vissi di gioia?
  39  14                        |            nell’Oratorio dalmatico; dove il leone esule di Arbe ha
  40  14                        |             sommo del petto gonfio, dove l’acqua memoriale dell’Adriatico
  41  14                        |            uomo avea conosciuto; là dove l’unico limite ti era un’
  42  14                        |       dinanzi al mappamondo sferico dove in una lontana sera tu m’
  43  14                        |           nella Loggia del Parente; dove alla sobria mensa, ricchissima
  44  16                        |        pensiero nell’alba funebre: «Dove può dunque aver sepoltura
  45  18                        |            somma del nostro Bodoni; dove la parola suona al confine
  46  19                        |             di una nave sottile: là dove ai migliori il segno confermava
  47  19                        |             margine di questi fogli dove scrivo. Non la perfezione
  48  21                        |         consuetudine di battaglia – dove i miei compagni segnarono
L'armata d'Italia
     Capitolo
  49   2                        |           della difesa delle coste, dove potrebbe rendere di continuo
  50   2                        |            delle vite!~ ~O Taigeto, dove se’ tu mai?~ ~ ~IV~ ~Secondo
  51   4                        |          quando vi si fanno lavori, dove e quando comanderebbero
  52   4                        |    ingegnere comandi nelle officine dove è il suo regno.~ ~O che
Cabiria
     Parte, Cap.
  53 Note,         5            |          LATINE ¶ RIVARCANO IL MARE DOVE LA PRIMA VITTORIA NAVALE
Canto novo
     Parte, capitolo, paragrafo
  54        1,   4,    15       |          sempre, silenzio,~ ~Lalla, dove non germina~ ~loto, ove
  55        1,   6,     3       |         quel mite raggio brumale…~ ~Dove n’andaste, rime, novissime~ ~
  56        1,   6,     3       |               immenso fuggevoli, oh dove~ ~dove n’andaste senza un
  57        1,   6,     3       |        immenso fuggevoli, oh dove~ ~dove n’andaste senza un addio?~ ~
  58        1,   6,     4       |            è fame, dov’è freddo; là dove si muore,~ ~a notte un sordo
  59        1,   6,     7       |             solchi,~ ~inni d’amore, dove fiorisce il lino.~ ~Oh come
  60        1,   7,     4       |       selvagge attossicanti~ ~flore dove in un nembo di piacere~ ~
Libro segreto
     Capitolo
  61   2                        |          che orla l’isola di Philae dove certo aveano le artefici
  62   2                        |             Gabriele, Gabriele mio, dove sei stato? fai sangue.’
  63   2                        |            mucchio di fogli intatti dove la tua opera vive come la
  64   2                        |    mortuario verso la contea nemica dove la monaca Rosmunda Clifford
  65   2                        |          braccia del Plantageneto e dove ora le papere anglicane
  66   2                        |           ferro della ringhiera.~ ~‘Dove vai?’~ ~‘Sempre alla ventura.’~ ~‘
  67   2                        |            chiusa in bossoli esatti dove m’attendevano le due sorelle
  68   2                        |           la chinea vinciana.~ ~Per dove erano sparsi, per quali
  69   2                        |            la roccia del Monte Nero dove tutti i solchi scavati sono
  70   2                        |        grondaia della casa materna; dove si prese gioco della morte
  71   3                        |            tocca in tal parte di me dove non giunge la musica degli
  72   3                        |        volontà di musica’. mi tocca dove vuol toccarmi: mi commove
  73   3                        |           sai quel che vuoi, tu sai dove tu vuoi giungere’ io dico
  74   3                        |          quel San Fermo di Cortalta dove il vescovo Annone collocò
  75   3                        |            in questo vetro soffiato dove il soffio ancor caldo del
  76   3                        |         quando mi partii per Ronchi dove mi aspettavano gli uccisi
  77   3                        |         dilemma.~ ~Nella Capponcina dove composi tanti poemi intieramente
  78   3                        |          giogo di terra d’Abruzzi. ‘dove stava con tanta venerazione
  79   3                        |       stampo della caciaia di Aligi dove la croce dalla disposizione
  80   3                        |          gola, di un’altra anima.~ ~Dove potrò io trovare l’antico
  81   3                        |         minacciosi e inesplicabili? dove potrò io tremare dinanzi
  82   3                        |      variazioni su la pagina bianca dove son per notare questo che
  83   3                        |            ti alterni, e m’eludi in dove abbondi.~ ~Ma che val Meleagro
  84   3                        |                Mi volgo alla parete dove l’Aurora di Michelangelo
  85   3                        |             nella piaggia etrusca – dove buonarrota patisce indovina
  86   3                        |        prendere una manata di fogli dove io noterò e comenterò e
  87   3                        |            un legno di quell’impero dove Alessandro toccò il culmine
  88   3                        |            Re di Roma [m.dccc.xi.]; dove il laureato è in piedi accosto
  89   3                        |             d’una incisione in rame dove l’invulnerabile senza piastra
  90   3                        |            traverso la nostra vita; dove più non lasciano se non
  91   3                        |             da refettorio perugina, dove io stesso compongo i festoni
  92   3                        |           diro.~ ~Questa è la coppa dove il fuoco è vano,~ ~dove
  93   3                        |             dove il fuoco è vano,~ ~dove il miel fosco non fluisce,
  94   3                        |             miel fosco non fluisce, dove~ ~io solo bevo umano e disumano~ ~
  95   3                        |            coperto di velluto rosso dove la donna bella non si giace.
  96   3                        |    attraverso la sua tunica bagnata dove le pieghe lievi conducono
  97   3                        |           Non più ricordo quando né dove, se prima della guerra o
  98   3                        |            la sua casa che è calda, dove una sola stanza è calda:
  99   3                        |            sul Campo di San Pelagio dove io non era ancor giunto
 100   3                        |         orizzonte torbido dal campo dove gli apparecchi erano carichi
 101   3                        |         preciso e minuto del luogo; dove nessuna profondità e qualità
 102   3                        |         qualità del fondo è omessa, dove è perfin corretto alcun
 103   3                        |     Ospedale. dietro quel riquadro, dove l’ombra di Maria più e più
 104   3                        |    ispessisce una letale profondità dove non può respirare se non
 105   3                        |            fonte rude di San Cetteo dove fui battezzato.~ ~Un esempio
 106   3                        |             che è l’Osservatorio di dove il Duca assisterà alla prossima
 107   3                        |            trovo uno troppo scarso, dove gli zoccoli s’affondano.
 108   3                        |          posso spingermi sin laggiù dove quella fila di pioppi vince
 109   3                        |           Eserciti?~ ~Mi arresto là dove è impossibile avanzare,
 110   3                        |     indietro per le viottole molli, dove la pesta de’ cavalli più
 111   3                        |       Michele, nel Bosco Cappuccio, dove si muore, dove la morte
 112   3                        |           Cappuccio, dove si muore, dove la morte percote e schiaccia
 113   3                        |      percote e schiaccia di sùbito, dove il corpo diventa inerte
 114   3                        |          mia vaschetta nel giardino dove la fontana chiòccola e il
 115   3                        |     Schiacciato è il capo del ferro dove picchia e ripicchia la mazza.
 116   3                        |       pianura verdisce e verdeggia; dove Febbraio si diletta in variare
 117   3                        |    telegrafo simili al pentagramma, dove il vento che passa su la
 118   3                        |           la via di terra straniera dove alla fine d’un giorno di
 119   3                        |            in una prateria inondata dove le pozze d’acqua sono uno
 120   3                        |              nel baratro dei bauli, dove il cane nobile patisce ma
 121   3                        |              linunt’? uhm!~ ~Chi sa dove s’è sperduto il morditore
 122   3                        |           la mia aspettazione?~ ~Ma dove, ma dove ritroverò pur qualcosa
 123   3                        |         aspettazione?~ ~Ma dove, ma dove ritroverò pur qualcosa di
 124   3                        |       raffinata, misera e opulenta, dove le passioni ardono s’inceneriscono
 125   3                        |           lungi: dell’isola febea~ ~dove Psappha alle Pleiadi cogliea~ ~
 126   3                        |            suo soggiorno in Vinegia dove Erasmo correggeva le stampe
 127   3                        |          talvolta si crea nel punto dove la vita come materia coincide
 128   3                        |           corona del martirio.~ ~Là dove io vissi, al margine del
 129   3                        |        celeste, onde discendevano o dove risalivano i modelli di
 130   3                        |             la morte un’altra plaga dove possa abitare l’asceta?
 131   3                        |              v’è quel ‘terzo luogo’ dove io credetti respirare nella
 132   3                        |           nel Convento francescano, dove stavo scrivendo ‘L’Innocente’,
 133   3                        |             nelle braccia fosche in dove le vene si gonfiano.~ ~Morto
 134   3                        |             vuole per sé una tavola dove io abbia lavorato, una mia
 135   3                        |           quella in guisa di leggìo dove scrissi tutta in piedi la ‘
 136   3                        |           quella guisa che – non so dove, non so quando – vidi cordai
 137   3                        |         partire per la terra ignota dove non sarà alcuna alcuna alcuna
 138   3                        |          capelli neri, i suoi occhi dove lo sguardo non ha colore
 139   3                        |  distinguere le parti della statura dove le punte s’infiggevano.~ ~
La chimera
     Parte, capitolo, paragrafo
 140        1,   4              |            Ambrogini,~ ~l’ottava in dove canta un pieno coro~ ~di
 141        3,  14              |            i boschi alti e sonori~ ~dove l’Austro avea gran lite~ ~
 142        5,  10              |         proda,~ ~io soletto n’andrò dove non s’oda~ ~opera d’uomo
 143        8,   4              |             guarda~ ~l’aia quadrata dove una gagliarda~ ~prole attende
La città morta
     Atto, Scena
 144    1,         1            |            ha abbandonata la stanza dove prima dormiva, contigua
 145    1,         1            |                  Anna.~ ~ ~ ~Sapete dove sia ¶ andato?~ ~ ~ ~Bianca
 146    1,         4            |             calma e dolce.~ ~ ~ ~Di dove vieni, ¶ Alessandro? Ti
 147    1,         4            |            ma tu non apparivi. Di ¶ dove vieni?~ ~ ~ ~Alessandro,
 148    1,         4            |            ho ¶ lasciato.... non so dove, Anna.~ ~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~
 149    1,         5            |            per me. Portami con te ¶ dove vuoi, nel deserto più sterile,
 150    2,         1            |           qualche minuto.... Non so dove sia andato....~ ~ ~Ella ¶
 151    2,         1            |          Bianca Maria.~ ~ ~ ~Non so dove sia ¶ andato.... Forse è
 152    2,         1            |             togliervele? Lasciatele dove sono!~ ~ ~ ~Bianca Maria,
 153    2,         1            |               all'ancoraggio d'Itèa dove io doveva approdare per
 154    2,         2            |           ceneri.~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~Dove sono le ¶ ceneri?~ ~ ~ ~
 155    2,         2            |              Bianca Maria.~ ~ ~ ~Di dove?~ ~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~
 156    2,         4            |          qualche passo nella stanza dove comincia a addensarsi l'
 157    2,         4            |             Si avvicina alla tavola dove giace la spoglia di Cassandra.
 158    2,         4            |           bisogna andar lontano.... Dove? Dove?... E ¶ anch'ella....
 159    2,         4            |             andar lontano.... Dove? Dove?... E ¶ anch'ella.... anch'
 160    3,         1            |                   Vuoi andartene! ¶ Dove?~ ~ ~ ~Anna, con modi rotti
 161    3,         1            |            portasti nell'altra casa dove tu parlavi sotto voce, dove
 162    3,         1            |         dove tu parlavi sotto voce, dove tutti ¶ parlavano sotto
 163    3,         1            |            come un fiume profumato. Dove sarà Bianca Maria?~ ~ ~ ~
 164    3,         1            |          cosa viva in questo luogo, dove tutto è morto e bruciato?
 165    3,         2            |             vecchio porto interrito dove ancora appariva a fior d'
 166    3,         3            |            non so perchè.... Non so dove vada.... Lo richiamavo perchè
 167    3,         3            |            folle di fuggire, non so dove, non so dove.... Ma ditemi,
 168    3,         3            |        fuggire, non so dove, non so dove.... Ma ditemi, ditemi ¶
 169    3,         3            |        piedi incerti, qualche luogo dove il sonno e il dolore si
 170    3,         3            |            dolore si confondessero, dove ¶ non fosse strepito nè
 171    3,         3            |              qui.~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~Dove sarà ¶ Leonardo?~ ~ ~ ~Bianca
 172    3,         3            |            Maria, trasalendo.~ ~ ~ ~Dove sarà? ¶ Perchè non torna
 173    4,         2            |             scendono le ¶ scale.... Dove vanno?~ ~ ~ ~Come ¶ ella
 174    4,         2            |           Bianca Maria! ¶ Leonardo! Dove andate?~ ~ ~ ~Nessuno ¶
 175    4,         2            |     risponde.~ ~ ~ ~Bianca Maria, ¶ dove vai? dove vai?~ ~ ~ ~Nessuno ¶
 176    4,         2            |           Bianca Maria, ¶ dove vai? dove vai?~ ~ ~ ~Nessuno ¶ risponde.~ ~ ~ ~
 177    4,         2            |              presso la porta.~ ~ ~ ~Dove vanno? Non ¶ hanno risposto....
 178    4,         2            |                Pare che fuggano.... Dove?... Come mi batte il cuore!~ ~ ~ ~
 179    4,         3            |             malferma.~ ~ ~ ~Non sai dove sia ¶ andato?~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~
 180    4,         3            |             egli? ¶ Dopo, che fece? Dove andò?~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~
 181    5,         1            |        verso le rocce del fondo, là dove s'apre il sentiero.~ ~ ~ ~
 182    5,         1            |             portarla via di qui.... Dove la porteremo? La porteremo
 183    5,         1            |   Alessandro.~ ~ ~ ~D'aspettarti? ¶ Dove? Perchè?~ ~ ~ ~Leonardo.~ ~ ~ ~
Contemplazione della morte
     Capitolo
 184   1                        |            la fresca tomba di Barga dove tante volte a sera il mio
 185   2                        |          lontananza solenne, fin là dove la parola dell’inno vedico
 186   2                        |         coscienza rimane in pace. E dove dunque era per approdare
 187   2                        |         artista lombardo, né sapevo dove cercarne un’imagine precisa.
 188   2                        |         Misteri ed imagini per ogni dove, e il colore del fumo e
 189   2                        |             Chi potrà dire quando e dove sien nate le figure che
 190   2                        |             d’una tela del Francia, dove un Santo Stefano porta sopra
 191   3                        |        salma sul letto mortuario. E dove poteva Maria aver alzato
 192   3                        |         casa tranquilla su la duna, dove abito da due anni.~ ~Non
 193   4                        |            mia vita, o mia morte,~ ~dove sei? dove siamo?~ ~Siamo
 194   4                        |            o mia morte,~ ~dove sei? dove siamo?~ ~Siamo nel luogo
 195   5                        |            O mio fastello d’erbe,~ ~dove t’ho da posare?~ ~La nepote
 196   5                        |             acini di cristallo.~ ~E dove erano infissi i pezzi di
 197   5                        |           mostrando il ventre roseo dove l’ombelico era appena chiuso,
 198   5                        |             quella dell’usignuolo. «Dove ha lasciato i suoi piccoli?»
Elegie romane
     Parte, capitolo, paragrafo
 199        1,   2              |         profonde oceaniche selve,~ ~dove ogni tronco ha occhi vigili
 200        2,   3,     1       |             scala~ ~umida, angusta, dove l’ombra parea di gelo.~ ~
 201        3,   3              |             duplice scala~ ~ardono, dove il sesto Pio reclinato prega.~ ~
 202        4,   2              |            il lido~ ~come una lira, dove sorgono emerocàli~ ~simili
Le faville del maglio
     Parte
 203        2                   |             tante volte mi condusse dove non era giunto ancora nessun
 204        2                   |             prato cinto di macerie, dove giungevano l’alito e l’anelito
 205        5                   |            spargersi per l’ombra là dove la luce si ritraeva come
 206        8                   |              Qualcuno forse, chi sa dove, m’affila il coltello.~ ~
 207        9                   |          uno strano trasognamento.» Dove ho letto questa parola?
 208       10                   |             oscure ma diversissime. Dove meglio troveremmo la ragione
 209       12                   |            e invece si profonda.~ ~«Dove vai?»~ ~«Ti lascio. Ti lascio
 210       12                   |           colonne della sala prima, dove le lanterne processionali
 211       12                   |          inspirato dalla santa alba dove ha già cantato per la seconda
 212       12                   |       uccello umido e palpitante.~ ~Dove vado? dove salgo? che accade
 213       12                   |            palpitante.~ ~Dove vado? dove salgo? che accade in me
 214       12                   |            colonne di pietra serena dove indovino cariatidi celate
 215       12                   |    sacerdote, al modo degli Elleni; dove si esercitavano i giovani
 216       12                   |            in un palmeto di Gerico, dove io sono intento a raggiungere
 217       12                   |          puerizia, udita non so più dove, mal creduta, io foggio
 218       12                   |        ritrovare il tuo silenzio là dove tu medesimo non lo cerchi»
 219       12                   |             alla Corte dei Gentili, dove vociferano i mercanti di
 220       12                   |   vociferano i mercanti di vittime, dove schiamazzano i cambiatori
 221       12                   |          cambiatori e i compratori, dove la tortora è presso al becco,
 222       12                   |          tortora è presso al becco, dove l’incenso è presso alla
 223       12                   |             della contrada di Acra, dove la sua grazia è rinchiusa
 224       12                   |            e va sempre più alto, là dove la tua ansia non può giungere. –
 225       12                   |              Che mai può nascere là dove una grande onda spira?~ ~«
 226       12                   |      abbarbicati al suolo avaro, là dove i discepoli pasciuti di
 227       12                   |        seguendo il tremito del velo dove l’amore sembra risuscitare
 228       12                   |        arene di Sur, verso un luogo dove la mutazione non sia congiunta
 229       12                   |           patimento, verso un luogo dove di macigno squadrato in
 230       12                   |           la mia rupe, non in Horeb dove la turba ulula. Non con
 231       12                   |       fossero condotte per gradi là dove era tangibile la qualità
 232       12                   |      andando verso il luogo segreto dove un artefice nativo dell’
 233       12                   |          misura, disse Idida:~ ~– E dove porremo ora noi questa soma?~ ~
 234       12                   |         Azuba:~ ~– La notte è alta. Dove andremo noi a cercar oliàndoli?~ ~
 235       13                   |         capo un gran catino d’acqua dove io a quando a quando inzuppo
 236       13                   |            Borgo a San Sepolcro, là dove egli merita, ahimè, «lode
 237       13                   |     Francesco, considerando il muro dove è la fuga e la sommersione
 238       13                   |          legno nel tempio alzato là dove sorgeva quel di Venere?~ ~
 239       13                   |            E ponimi in un canto, là dove posto hai l’uomo ammantato,
 240       13                   |            ricercai nel suolo aspro dove nacqui e nel dolore di colei
 241       13                   |           rea sete ardesse il luogo dove il Bresciano falsò la lega
 242       13                   |       sbattersi Icaro nella caverna dove il padre gli foggiava l’
 243       13                   |        Fontebona. Guarda in giù, là dove la valle vapora così che
 244       13                   |           posarlo sul pavimento, là dove quella sera ti raggomitolavi
 245       13                   |            la neve sola sul vertice dove non s’arriva. Ma ora non
 246       13                   |       quella tomba di Tel-el-Amarna dove sul muro è figurato il disco
 247       13                   |        giorno innanzi ed esplorata, dove entrammo; e, tra le cose
 248       13                   |            me ne andai sul bastione dove già da tempo avevo per amico
 249       13                   |           tra le cortine disarmate, dove pur sempre la capra d’inferno
 250       13                   |              E qui, su la tavoletta dove scrivo, ho un frammento
 251       13                   |       fuliggine mi addita la porta, dove tra assi rozze è un’asse
 252       13                   |            da una tettoia a capanna dove canticchia un passerotto
 253       13                   |             Piglia questo barletto, dove porrai ciò che ti sarà dato
 254       13                   |            fontane, ai pozzi.»~ ~Ma dove sono? In Santa Maria della
 255       13                   |      coprono gli orecchi assorditi, dove forse tuttora, come le onde
 256       13                   |         come te.»~ ~Fuggo; e non so dove io fugga, se dentro me o
 257       13                   |       piccoli giardini della morte, dove i fiori sono di vetro come
 258       13                   |            che sbava tra le gengive dove i denti non son nati ancora.
 259       13                   |           nel refettorio vastissimo dove le quattro superstiti occupano
 260       13                   |         presso quella de’ Diamanti, dove i passeri si scambian per
 261       13                   |           si scambian per cardelli, dove in fondo alla via lunga
 262       13                   |        Pasqua un cómpito difficile, dove c’entra l’Etruria auguriis
 263       13                   |            risprizzava dagli occhi, dove me la sentivo frescamente
 264       13                   |              al margine della polla dove la mia lepidezza luceva
 265       13                   |            i grandi mortai di sasso dove gli sguatteri solevano pestare
 266       13                   |          tardi nello Studio romano, dove Occionius noster me lo riconosceva
 267       13                   |         divino pulpito del Cìngolo, dove sempre il mio sogno credea
 268       13                   |      sanguigna che non si sapeva di dove prendesse tanto sangue in
 269       13                   |          quel gran calice gigliante dove non si sapeva come potesse
 270       13                   |       quella chiara inaccessa tazza dove pareva tacersi accolta la
 271       13                   |           non la smalla e stiaccia, dove arrivato poi al gheriglio
 272       13                   |          Alla mia tavola di studio, dove avevo nascosto l’òmero del
 273       13                   |           era fatta di bragia. E di dove le saliva tutto quel sangue? «
 274       13                   |            quel vermiglio sanguigno dove le sue mosche nasali non
 275       13                   |         pigna della riva destra, là dove gli Alberti avevano un tempo
 276       13                   |           alla Gloria della Lingua, dove il servizio divino passasse
 277       13                   |           la mia pace lietamente là dove sul greto l’avean giurata
 278       13                   |        sopra riccio, non c’era più. Dove mi ritrovavo? nella Piazzetta
 279       13                   |            acqua profonda, a spiare dove l’acqua fosse più bruna,
 280       13                   |      subentri il tacito consenso là dove strepitò il giovial presagio;
 281       13                   |          quel tempietto mal dipinto dove non rimaneva dell’arsione
 282       13                   |           cantico senza cetra.~ ~E, dove l’angelo di salute non sopraggiungeva
 283       13                   |             Era il libro settimo là dove lo stratego dei Diecimila
 284       13                   |          con i figli con i beni, là dove i vittoriosi partiscono
 285       13                   |      Origene. Escito dal refettorio dove nel piatto sbocconcellato
 286       13                   |            grata del confessionale, dove un cappuccino addetto all’
 287       13                   |             candidezza conoscere di dove mi fosse venuto l’estro
 288       13                   |          punto della città lontana, dove io era per esser condotto
 289       13                   |             tra i papiri dell’Anapo dove l’acqua pullulava tacita
 290       13                   |           quel volto quasi deforme, dove talvolta il rossore della
 291       13                   |     intricato strame d’alga minuta, dove abbondano pesci d’ogni sorta,
 292       13                   |   vacillante era omai un sol varco, dove tutto di me affluiva con
 293       13                   |            tutto irradiato di rughe dove una gentilezza più candida
 294       13                   |            passo che t’illumina, là dove accenna all’estro furibondo
 295       13                   |           su la foce della Pescara, dove schiumeggia contro la corrente
 296       13                   |            me ne vado alle Honduras dove le belle femmine indiane
 297       13                   |       fontanelle in fondo al prato, dove l’acqua colava da una coppa
 298       13                   |          doppia cassa d’oro, quello dove allo scatto della molla
 299       13                   |            verziere lungo e stretto dove tutto era chiarore eguale,
 300       13                   |         Mozzi. Rasentai San Niccolò dove forse nella torre era ancor
 301       13                   |           il mio giardino d’altura, dove io potessi radicare il mio
 302       13                   |             a rivedere quel disegno dove il violatore preme la gagliarda
 303       13                   |          questo il mio giardino? Di dove s’entra nella Bugìa?» Tentai
 304       13                   |           cosa mortale o immortale. Dove passa sant’Ulfo di Picardìa
 305       13                   |            un calcedonio al collo, «dove era una figura di mano di
 306       13                   |      confine tra Romagna e Toscana, dove la grazia della parlatura
 307       13                   |          bianche ombra azzurrina,~ ~dove i tuoi bianchi armenti per
 308       14                   |            Firenze dall’Inghilterra dove ha vissuto molti anni oscuri
 309       14                   |             camerata o del cortile, dove un poco di silenzio era
 310       14                   |             entrava pe’ finestroni, dove i vetri tintinnavano al
 311       14                   |             me davanti alla tavola, dove era rimasta spiegata la
 312       14                   |             scende laggiù a Girone, dove l’Arno s’incurva di sotto
 313       14                   |         Villamagna e dell’Incontro, dove l’acqua presso le Gualchiere
 314       14                   |           sensibile d’una piaga, là dove resta scoperta l’estremità
 315       14                   |           della mia casa solitaria, dove soli vivevano ieri i libri
 316       14                   |       vivevano ieri i libri eterni, dove gli spiriti delle vecchie
 317       14                   |    inginocchio a piè dello scaffale dove ho riposto i libri che in
 318       14                   |         collina che guarda il mare, dove io non son più tornato.
 319       14                   |        aspetto d’un mare periglioso dove fosse necessario navigare,
 320       14                   |           la carta: «Qui è il campo dove Napoleone fece il solco.»
 321       14                   |            nell’ombra del Duomo. Ma dove riposava quel seducente
 322       14                   |     profumata di violetta sul libro dove io leggevo il passaggio
 323       14                   |         dalle fantasie del Tribolo, dove per la prima volta alle
 324       14                   |          sempre. Ad Arcis-sur-Aube, dove anche una volta il gran
 325       14                   |         quelle repentine solitudini dove non più balenava se non
 326       14                   |          largitore in co del ponte, dove l’imagine temeraria omai
 327       14                   |            accade?» gli chiesi. «Di dove torni?» Mi rispose: «Dalla
 328       14                   |           in mano. Sopra la tavola, dove scrivono i due segretarii
 329       14                   |             capelli, non sapendo di dove potesse escire un rumore
 330       14                   |            da qual vento, chi sa di dove, e ammesso al censorato
 331       14                   |        piena d’insidie e di minacce dove io fossi per cercare qualcosa
 332       14                   |         commosse perché mi indicava dove si allungasse il fianco
 333       14                   |    allungasse il fianco del Duomo e dove sporgesse il pergamo. «Era
 334       14                   |         bivio come emblema solenne, dove un giudicatore canuto fosse «
 335       14                   |    malocchio di Matteo Buttafuoco. «Dove sono i miei delfini super
 336       14                   |            La venga via con me.»~ ~«Dove?»~ ~«La venga all’infermeria,
 337       14                   |            La venga all’infermeria, dove c’è tutto, per mutarsi,
 338       14                   |         verso l’uscio socchiuso per dove s’insinuava qualcosa come
 339       14                   |            toscana in chi nacque là dove Filippo Pananti e Giuseppe
 340       14                   |          dell’aria e della favella, dove Niccolò Tommaseo si beò
 341       14                   |        Vieni a bere una tazza di tè dove in su quest’ora io la bevo:
 342       14                   |           sopra la tavola il foglio dove con la stessa mano ha contraffatto
 343       14                   |             di sacrifizio indefesso dove, dissipandosi il calore
 344       14                   |            l’altro presso la pagina dove si tempera il vetro foggiato
 345       14                   |           laggiù verso Santa Croce, dove potrei ritrovarla.~ ~Se
 346       14                   |          perdono; transitano chi sa dove. Non resta se non un lento
 347       14                   |         ecciti, quando si acquieti, dove sia più sonora, dove più
 348       14                   |      acquieti, dove sia più sonora, dove più sorda, da qual parte
 349       14                   |              e l’alba s’approssima. Dove son mai i «gran furori»
 350       14                   |          altro di là dal canale per dove si precipiterà il sangue
 351       14                   |            creta~ ~figlia dei fiumi dove si disseta~ ~la tua prodezza,
 352       14                   |         grandezza.~ ~Sai tu, sai tu dove porremo noi~ ~le fornaci?
 353       14                   |           mani?~ ~L’animo non bastò dove fu scarso~ ~il bronzo? Non
 354       15                   |             Sopra il porto di Pola, dove si specchia dall’Anfiteatro
 355       15                   |         volta, fra Bolzano e Brixen dove la ferrovia la strada il
 356       15                   |             artiglierie nemiche, là dove non possono servire gli
 357       15                   |      passione primaverile non muore dove nacque ma si spande fin
 358       15                   |             nacque ma si spande fin dove più tardi ritorneranno le
 359       15                   |       abbattuto le cattedrali aeree dove culminava l’aspirazione
 360       15                   |       bianca dal calcare forato, là dove non è se non aridità e periglio,
 361       15                   |          non aridità e periglio, là dove non è se non maledizione
 362       15                   |        ingombra di uccisi a mucchio dove non biancicava se non qualche
 363       15                   |           su questo sepolcro aperto dove non è rimasto se non il
 364       15                   |             E le dita che la creano dove hanno appreso quest’arte
 365       15                   |           non è il dolore, nascosti dove non può ritrovarli se non
 366       15                   |             il sepolcro di Claudio. Dove? nell’Isola di Francia tremolante
 367       15                   |             da montagne di zaffiro, dove la notizia improvvisa giunse
 368       15                   |          forza della Città di vita. Dove la vittoria sta nel perseverare,
 369       15                   |       fiumani la medaglia di Ronchi dove l’insegna confitta dell’
 370       15                   |        rondine. Forestieri opravano dove si potesse, da Giovan di
 371       15                   |             nel vostro occidente,~ ~dove sentìa la pompeana tuba.~ ~
 372       15                   |          avrebbe saputo ritrarlo? E dove cercheremo noi la sembianza
 373       15                   |           passo di montanaro che sa dove pone il calcagno. A quale
 374       15                   |            disse interrompendo:~ ~– Dove ho letto che ogni malattia
 375       15                   |           miracolo dell’arcobaleno, dove tu non sai scorgere il passaggio
Il ferro
     Atto
 376    1                       |             rischiarata.~ ~ ~ ~Di ¶ dove vieni, Gentucca? Entra!
 377    1                       |             Tu ¶ e il tuo fidanzato dove andate stasera?~ ~ ~ ~La
 378    1                       |           camminare lungo una siepe dove sia rimasto a rasciugare
 379    1                       |     bicchier d'acqua in un ¶ casale dove la vecchia accenda in punto
 380    1                       |             mano d'estranei la casa dove ¶ nascesti, dove t'è morto
 381    1                       |            la casa dove ¶ nascesti, dove t'è morto il tuo padre,
 382    1                       |             più che quel pianto, là dove s'era già pianto.~ ~ ~ ~
 383    1                       |            conduca in qualche parte dove...~ ~ ~La Rondine.~ ~ ~ ~
 384    1                       |                   La Rondine.~ ~ ~ ~Dove ¶ ti venga incontro il tuo
 385    1                       |            mia vita mi fugga non so dove e ¶ che me ne venga continuamente
 386    1                       |        dolce e più forte, non so di dove, e che ¶ l'anima mi si cambii
 387    1                       |            Mortella.~ ~ ~ ~Quella ¶ dove la duchessa di Bisceglie
 388    1                       |        amaro.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Dove ¶ fu pianto, là si piangerà.~ ~ ~ ~
 389    1                       |                 Mortella.~ ~ ~ ~E ¶ dove? Perché ti pèriti? S'aspetta
 390    1                       |           trovato in una profondità dove non si sente ¶ neppure battere
 391    1                       |            è quella che t'ho fatta. Dove si forma? Più giù del cuore,
 392    1                       |         enigma, e a quello specchio dove tu scopristi quelle due
 393    1                       | indietreggiando.~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~Dove? ¶ Dio mio! Che vedi?~ ~ ~ ~
 394    1                       |            chiuse nell'ambra antica dove hanno assunto una ¶ specie
 395    2                       |                   La Rondine.~ ~ ~ ~Dove?~ ~ ~ ~La Salvestra.~ ~ ~ ~
 396    2                       |         punto del cielo dorato di ¶ dove le rondini arrivano, certe
 397    2                       |              La Rondine.~ ~ ~ ~Di ¶ dove tornava?~ ~ ~ ~La Salvestra.~ ~ ~ ~
 398    2                       |           càrpini, fruga per ogni ¶ dove, come quando - se ne ricorda? -
 399    2                       |           da quel ¶ luogo profondo «dove non si sente neppur battere
 400    2                       |          veduto.~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~Dove? ¶ come?~ ~ ~ ~È protesa
 401    2                       |                Rispondi ¶ ora a me. Dove? come?~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~
 402    2                       |           amore!~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~Dove? ¶ come?~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~
 403    2                       |                Giana.~ ~ ~ ~Come? ¶ dove? Non sai. Ti smarrisci.
 404    2                       |       vorrei ¶ vederti anche prima. Dove vai?~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~
 405    2                       |       attendo.~ ~ ~ ~Bandino.~ ~ ~ ~Dove?~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Non ¶
 406    2                       |             grotta di Pane, laggiù, dove ascoltavamo gemere in ¶
 407    2                       |              Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~Dove ¶ mi avete visto dormire?~ ~ ~ ~
 408    2                       |           perché del vostro pianto! Dove sono ¶ scorse quelle lacrime
 409    2                       |            mio démone grandeggia là dove l'anima mi scava. Vi sono
 410    3                       |           come ne tremano le lastre dove ¶ posiamo i piedi?~ ~ ~ ~
 411    3                       |             Ti ¶ amo, ti amo! Verrò dove sarai...~ ~ ~Disperatamente
 412    3                       |          sentito gridare. Mortella, dove sei? Chi è là?~ ~ ~ ~Mortella
La figlia di Iorio
     Parte, Scena
 413   Atto1,   2               |                    in mezzo al viso dove non passi~ ~
 414   Atto1,   2               |              CANDIA: Ma la Speranza dove l'hai tu messa?~ ~ ~ ~
 415   Atto1,   3               |                                     dove tu sei la pecchia mattutina.~ ~ ~ ~(
 416   Atto1,   5               |           Sei di questo paese? o di dove?~ ~
 417   Atto1,   5               |                                   E dove andavi, creatura,~ ~
 418   Atto1,   5               |                            Che fai? Dove sei? Fuor di mente?~ ~
 419   Atto2,   1               |                                   E dove l'amor mio farà viaggio?~ ~
 420   Atto2,   1               |                               andrà dove si va per tutte strade,~ ~
 421   Atto2,   1               |            ALIGI: Ah, perché tocchi dove il cuore dole?~ ~
 422   Atto2,   1               |            che ti turba la mente! E dove andrai?~ ~ ~ ~
 423   Atto2,   1               |                         MILA: Andrò dove si va per tutte strade.~ ~ ~ ~
 424   Atto2,   2               |                       tu saper puoi dove i tesori sien~ ~
 425   Atto2,   2               |                      gran sepolture dove cresce l'erba.~ ~
 426   Atto2,   3               |                   notte, ch'io viva dove tu respiri,~ ~
 427   Atto2,   3               |            Aligi, tu ti sbianchi... Dove va~ ~
 428   Atto2,   3               |                                     Dove sei? dove sei? Tutto si
 429   Atto2,   3               |                           Dove sei? dove sei? Tutto si perde.~ ~ ~ ~(
 430   Atto2,   4               |                              venni, dove si piange e perisce.~ ~ ~ ~
 431   Atto2,   4               |                                     Dove andrai tu di notte? Rimanti~ ~
 432   Atto2,   5               |                                  Ma dove sei, che poco ti scopro?~ ~ ~ ~
 433   Atto2,   5               |                                     dove oggi hai dormito ti do~ ~
 434   Atto2,   7               |                            e trarla dove più mi talenta.~ ~
 435   Atto3,   1               |                         al fiume in dove fa gorgo.~ ~
 436   Atto3,   1               |                                     dove vai? Chi t'ha chiamata?~ ~
 437   Atto3,   2               |             SPLENDORE: O madre mia, dove sei con la mente?~ ~
 438   Atto3,   2               |           ORNELLA: Madre, mi senti? Dove vuoi andare?~ ~ ~ ~
Forse che sì forse che no
     Parte
 439   1                        |             di sé, fuori di sé.~ ~- Dove siamo? Si fa sera?~ ~Egli
 440   1                        |           ché forse egli passava là dove ¶ s'eran congiunte le bocche
 441   1                        |           Isabella!~ ~- Aldo, Aldo, dove sei? dove sei? Ti sei perduto?~ ~
 442   1                        |               Aldo, Aldo, dove sei? dove sei? Ti sei perduto?~ ~Trasaltò
 443   1                        |           cieli di battaglie navali dove le forme delle nuvole sono ¶
 444   1                        |         alabastri delle ¶ meschite, dove nel mattino gli avvoltoi
 445   1                        |        altre creature apparivano là dove gli uomini ¶ s'apprestavano
 446   1                        |       delicate miniature indoperse, dove ¶ la Bella s'inchina a bevere
 447   1                        |         voleva soggiungere: «E poi? Dove andò l'Indiana dalle pastoie
 448   1                        |           le foglie cadono ¶ chi sa dove; e tutto finisce, tutto
 449   1                        |         porto un fiore ¶ nel cielo. Dove sarà la piccola Indiana
 450   1                        |                 Ancora! Non cedere! Dove tu sei, fu già un altro
 451   1                        |            nella favola come se là, dove s'affisavano le miriadi ¶
 452   1                        |        piano ¶ verso la colonna, là dove era stata infissa un'asta
 453   1                        |            poco di nudità come ¶ là dove il male imperversa.~ ~-
 454   1                        |           scomparivano pei cammini, dove egli aveva ¶ camminato col
 455   1                        |         laggiù, nell'angolo ¶ buio, dove biancheggiavano i rottami
 456   1                        |             con bassissima voce, là dove il silenzio era suggellato.~ ~-
 457   1                        |           quella presenza animosa. «Dove giungesti? dove fermasti
 458   1                        |           animosa. «Dove giungesti? dove fermasti il volo? dove ¶
 459   1                        |              dove fermasti il volo? dove ¶ ti raggiunse il soffio
 460   1                        |        vuoto? Ecco, ora sono con te dove tu fosti solo.»~ ~E il cuore
 461   2                        |       Cantando lontano un assiolo - dove? ¶ su le mura della rocca
 462   2                        |           spirituali di Iacopone. ¶ Dove hai preso questo?~ ~Con
 463   2                        |          vaporato dai turiboli.~ ~- Dove sono? dove sono?~ ~ ~ ~Gli
 464   2                        |            turiboli.~ ~- Dove sono? dove sono?~ ~ ~ ~Gli amanti erano
 465   2                        |     Soltanto lungo il muro maestro, dove s'apriva la porta, un tendaletto ¶
 466   2                        |      notturne ¶ accarezzandosi.~ ~- Dove siamo? - diceva Isabella
 467   2                        |           dell'isola di Mindanao; ¶ dove vive nella tenebra verde
 468   2                        |        rilascio, saprai volare? fin dove?~ ~E, come tocca da un avviso
 469   2                        |           bandita dì Arno Vecchio ¶ dove sembra vivere pur sempre
 470   2                        |                  Perché corri così? dove vuoi andare? - disse il
 471   2                        |            come quella delle Pause, dove dicesti: «La canzone che
 472   2                        |         chiama?~ ~- Viviano.~ ~- Di dove?~ ~- Della Maremma trista,
 473   2                        |          chiamiamoci ancora. «Aldo, dove sei? Ti sei perduto?»~ ~
 474   2                        |              di chi ¶ cancella.~ ~- Dove vai? dove vuoi andare? Non
 475   2                        |             cancella.~ ~- Dove vai? dove vuoi andare? Non correre! -
 476   2                        |       Vanina? sei la mia Morìccica? Dove sei stata? Di dove ritorniamo?~ ~
 477   2                        |       Morìccica? Dove sei stata? Di dove ritorniamo?~ ~Ella aveva
 478   2                        |         cilindro irto di punte.~ ~- Dove hai scavato questo scarabattolo?~ ~-
 479   2                        |             Come sono? come sono?~ ~Dove hai preso quest'odore di
 480   2                        |            alza ¶ dal trono, chi sa dove batte l'aureola, quell'aureola
 481   2                        |      mattaione cinericcio.~ ~- Vedi dove io ti trascino?~ ~Letti
 482   2                        |            elevarsi.~ ~- Vedi? vedi dove ho relegato mia sorella,
 483   2                        |       pellegrino e il duca suo.~ ~- Dove ti attiro? dove porto il
 484   2                        |            suo.~ ~- Dove ti attiro? dove porto il mio amore? Non
 485   2                        |          coi piedi ¶ scalzi, chi sa dove...» Era come una novella,
 486   2                        |              laggiù, laggiù, chi sa dove, soli, coi piedi ¶ nudi...~ ~ ~
 487   2                        |          concitate.~ ~«Chi cammina? dove?» Nell'allucinazione del
 488   2                        |            piedi, a ¶ piedi, chi sa dove...» Il terrore di nuovo
 489   2                        |        Allora ella guardò la volta, dove ondeggiavano le ombre mosse ¶
 490   2                        |      sentivamo intrusi, in una casa dove tu stessa sei un intrusa,
 491   2                        |             gelsomini essi sapevano dove la terra fosse cava ¶ perché
 492   2                        |       mutare il colore dell'aria là dove ¶ gli ulivi nodosi e involti
 493   2                        |         possente sorriso. - Laggiù, dove finivano le ¶ peste, ho
 494   2                        |            Su la strada delle Moie, dove per la continua pioggia
 495   2                        |         farò io se mi parlate così? dove ritroverò il mio ¶ coraggio?~ ~
 496   2                        |     bassissima voce, come allora là dove il silenzio era ¶ suggellato.
 497   2                        |           vivere, ¶ e neppur so più dove io sia. Ma dove posso essere
 498   2                        |       neppur so più dove io sia. Ma dove posso essere se non in colui
 499   2                        |            più scorgendo ¶ il suolo dove posavano. Un fragore di
 500   2                        |          estuante.~ ~- È l'inferno. Dove sono? si sono perduti?~ ~
 501   3                        |                gridò Simonetta.~ ~- Dove? dove?~ ~- Le vedi?~ ~-
 502   3                        |          gridò Simonetta.~ ~- Dove? dove?~ ~- Le vedi?~ ~- N'è passato
 503   3                        |           come un tizzo consunto... Dove tu voli non ti ¶ seguirò,
 504   3                        |        scenderò le scale, non saprò dove andrò, quel che farò. Vorrei ¶
 505   3                        |           tornare ¶ in quella casa, dove tutto brucia tutto avvelena
 506   3                        |         vedere, si ¶ sentivano.~ ~- Dove vai?~ ~- Esco.~ ~- Prendi
 507   3                        |         scura di legni e ¶ di cuoi, dove il fuoco ardeva in un caminetto
 508   3                        |      domandate questo, Vana?~ ~- So dove, so dove.~ ~- Che avete
 509   3                        |       questo, Vana?~ ~- So dove, so dove.~ ~- Che avete oggi? Non
 510   3                        |           quella dura carne, sin là dove la natura ha nascosto le
 511   3                        |           piede sul predellino.~ ~- Dove La porto?~ ~Ella voleva
 512   3                        |             che si chiamava Madura, dove c'era un Dio che si chiamava
 513   3                        |     chiamata me al telefono.~ ~- Di dove?~ ~La donna chinò gli occhi,
 514   3                        |       quella di portarla via con sé dove nessuna ¶ profanazione poteva
 515   3                        |            l'una contro l'altro, là dove avevano ¶ commesso l'oscuro
 516   3                        |              alto su una profondità dove non era dato ¶ discendere
 517   3                        |           termine del ¶ tormento, e dove il male cessi d'essere il
 518   3                        |            cessi d'essere il male e dove il bene cessi d'essere ¶
 519   3                        |     fidanzata segreta. Ma, quaggiù, dove avrebbe potuto ella ¶ cercarti
 520   3                        |     colonnato egli rivide la tavola dove s'era seduto con Isabella
 521   3                        |              L'artefice lo condusse dove i masselli erano accumulati.~ ~-
 522   3                        |              Isabella, ascolta!~ ~- Dove sei? Sei a Mantova? Ah,
 523   3                        |          come se parlasse a sé:~ ~- Dove sono stata stanotte?~ ~Egli
 524   3                        |            realtà dello spazio.~ ~- Dove sei stata? Sei uscita? Quando?~ ~-
 525   3                        |            chiesto al ¶ vetturino: «Dove avete presa quella signora?»
 526   3                        |            due agenti di polizia? E dove dunque ¶ portavano la misera?
 527   3                        |              Dov'era ella? dov'era? dove la ¶ trascinavano?~ ~Non
 528   3                        |            a quel giardino pubblico dove la sera ¶ si pongono in
 529   3                        |          nella casa vera, in quella dove l'imagine di Giulio Cambiaso
 530   3                        |             triste carico si mosse, dove fu ¶ condotta la povera
 531   3                        |        condotta la povera creatura? dove fu trascinata, sino al momento
 532   3                        |       trarla ¶ fuori dalla sua tana dove non c'è che il nudo muro,
 533   3                        |            a piedi scalzi, chi sa ¶ dove...» E mi sembra che in questo
 534   3                        |             no! Non me la togliere! Dove la porti? dove la trascini? ¶
 535   3                        |            togliere! Dove la porti? dove la trascini? ¶ Non vedi?
 536   3                        |         vettura, e la condussero là dove accadde la scena raccontata
 537   3                        |             se non scopro chi sia e dove abiti». Sembra che finalmente,
 538   3                        |         santa. Vi luceva poc'acqua, dove forse la povera folle aveva
 539   3                        |        nell'ora di Mantova, come là dove tutti i segni erano ¶ eloquenti
 540   3                        |               Entrando nella stanza dove l'ispettore cortese lo attendeva,
 541   3                        |             destra del Numico, là ¶ dove i Latini alzarono il tumulo
 542   3                        |         seguiva con lo sguardo.~ ~- Dove vai? di là dal Numico? di
Il fuoco
     Parte
 543        1                   |        Maggior Consiglio, dal palco dove un tempo il Doge parlava
 544        1                   |             verso l’isola di Murano dove un maestro del fuoco la
 545        1                   |              intensa e allucinante, dove il suo respiro diveniva
 546        1                   |           dalla soglia d’una stanza dove non erano ancóra accese
 547        1                   |           era rivolto in dentro, là dove la potenza moltiplicata
 548        1                   |           degli antri favoleggiati, dove le gemme hanno uno sguardo;
 549        1                   |          gemme hanno uno sguardo; e dove taluno poté trovare nel
 550        1                   |             con un molle viso niveo dove la bocca aprivasi come un
 551        1                   |         altro luogo – se non Roma – dove uno spirito gagliardo e
 552        1                   |      costellazioni. – Dov’era ella? Dove s’era ritratta? Era egli
 553        1                   |          perlata in cima alla Scala dove un tempo il Doge eletto
 554        1                   |           rapidamente sul Gianicolo dove un tempo scendevano le aquile
 555        1                   |       divina e remota patria ideale dove peregrinò Dante. «Italia!
 556        1                   |        Ombre? Aveva ella vissuto là dove tutte le agitazioni umane
 557        1                   |           officina di tagliapietre, dove si tagliavano gradini nella
 558        1                   |             verso il luogo glorioso dove gli sembrava dovessero ancóra
 559        2                   |           verso un’altra parte.~ ~– Dove andiamo? – chiese egli,
 560        2                   |           quella dei servitori, per dove entra il nutrimento della
 561        2                   |             Egli si toccò il labbro dove gli doleva, spremette la
 562        2                   |            cosa viva in quel luogo, dove tutto è morto e bruciato.
 563        2                   |            divina delle statue.~ ~– Dove vai?~ ~– Al Palazzo Capello.~ ~–
 564        2                   |        poverelli, e il lutto chi sa dove! La spiaggia si popolava
 565        2                   |        vengo da un luogo remoto. Di dove? Indovinate.~ ~– Da un paese
 566        2                   |             di vita… Sapreste dirmi dove sia in questi giorni il
 567        2                   |            sentenze del Destino.~ ~«Dove andrò? Dove andrò?» A traverso
 568        2                   |             Destino.~ ~«Dove andrò? Dove andrò?» A traverso la sua
 569        2                   |           la collina di Settignano, dove Lorenzo Arvale creava le
 570        2                   |         traverso le siepi vive.~ ~– Dove sei? Dove sei? Mi vedi?~ ~
 571        2                   |           siepi vive.~ ~– Dove sei? Dove sei? Mi vedi?~ ~Ella cercò
 572        2                   |       propria angoscia.~ ~– Stelio, dove sei?~ ~Non le fu risposto.
 573        2                   |          attimi sembravano ore.~ ~– Dove sei? Ho paura.~ ~Non le
 574        2                   |            si chinò nell’ombra.~ ~– Dove sei?~ ~Egli rise tra le
 575        2                   |     illusione di antica poesia.~ ~– Dove sei? Oh, non giocar più!
 576        2                   |       conduceva all’isola di Murano dove un maestro del fuoco doveva
 577        2                   |           protagonista… Fu al Dolo, dove passammo l’altro giorno
 578        2                   |             ella – di quell’osteria dove entrammo, al Dolo, per aspettare
 579        2                   |         osteria del Vampa, al Dolo, dove l’altro giorno la sorte
 580        2                   |       canale stagnava in vicinanza, dove il cielo specchiandosi continuava
 581        2                   |     chiedeva di tratto in tratto: – Dove andiamo? – Io volevo trovare
 582        2                   |           il resto fosse di gelo. – Dove andiamo? – mi chiese un’
 583        2                   |    ravvivaste. Vedeste la sua ombra dove non era.~ ~Ella vide la
 584        2                   |    profondità della Saggezza, di là dove tutte le agitazioni umane
 585        2                   |           l’isola era l’unico luogo dove non le fosse concesso di
 586        2                   |           visione del porto lontano dove l’attendeva la nave enorme
 587        2                   |            la Testa a San Zanepolo, dove lo Schiavone conviveva con
 588        2                   |      dinanzi alla fresca pittura. – Dove l’hai veduto?~ ~– Qui comincia
 589        2                   |            E la testa di Dardi?~ ~– Dove sia nessun lo sa! – concluse
 590        2                   |   contenessi la montagna incendiata dove urlano e si divincolano
 591        2                   |         sgnèsola de fame, paroncin, dove la metelo? Ogni volta che
 592        2                   |        giunge nella stanza luminosa dove la vergine ha letto la lamentazione
 593        2                   |          conspetto dell’isola umile dove lo Sposo della Povertà aveva
 594        2                   |      portico dal soffitto di travi, dove pendevano i nidi vacui delle
 595        2                   |             alto, in basso, in ogni dove.~ ~– Tieni! Guarda! Un ramo
 596        2                   |      sorella si sarebbero posate là dove s’erano posate le sue.~ ~–
 597        2                   |      alterarsi, ma non vacillò.~ ~– Dove vai?~ ~– Lontano. Traverso
 598        2                   |    abbagliato una sera nella stanza dove ruggivano i tizzi e si svolgevano
 599        2                   |        recisi nella selva del colle dove in tempi remoti scendevano
 600        2                   |         aquile a portare i presagi, dove in tempi recenti e pur favolosi
Giovanni Episcopo
     Capitolo
 601  Testo                     |           andrò dritto alla fine. ¶ Dove eravamo rimasti? Avevo incominciato
 602  Testo                     |            su la mia ¶ fronte, qui, dove vedete la cicatrice.~ ~Come
 603  Testo                     |            un luogo piacevolissimo, dove egli voleva sùbito condurmi.~ ~-
 604  Testo                     |            tutti i fenomeni. Capite dove ¶ voglio giungere? Ascoltatemi
 605  Testo                     |       Seguitai a frequentar la casa dove, in mezzo alle ciarle e ¶
 606  Testo                     |           quelle di una ¶ cisterna, dove trapelava da uno spiraglio
 607  Testo                     |      mistero, d'un ¶ silenzio cupo, dove venivano a morire certe
 608  Testo                     |            di battere ¶ alla porta. Dove andava? Dove dormiva? Come
 609  Testo                     |            alla porta. Dove andava? Dove dormiva? Come viveva?~ ~
 610  Testo                     |            v'affannate tanto. So io dove bisognerebbe cercare...~ ~
 611  Testo                     |        verde. Ma ora, che vita fai? Dove pranzi? Dove passi la sera?~ ~
 612  Testo                     |          che vita fai? Dove pranzi? Dove passi la sera?~ ~Risposi
 613  Testo                     |          alcuni minuti nella stanza dove il cadavere d'una mia sorella ¶
 614  Testo                     |          fondo del mio ¶ essere, là dove il lume della conscienza
 615  Testo                     |             confine della penombra, dove voi non potete ancóra distinguerla.
 616  Testo                     |           rosso. Ciro, che guardava dove io guardavo, si chinò, raccolse
 617  Testo                     |        vedono. E pure... Non sapevo dove ¶ mettere il piede; le scarpe
L'innocente
     Paragrafo
 618 Intro                      |            rendeva quasi mistico. ¶ Dove trovare, su la terra, un'
 619 Intro                      |             a Roma dalla provincia, dove ella, dopo la morte di mio
 620 Intro                      |            pei sentieri conosciuti, dove ogni nostro passo risveglierebbe
 621 Intro                      |             più fresco.~ ~- Tullio, dove sei stato? - mi domandò
 622 Intro                      |       domanda mi salì alle labbra: «Dove vai?». Ma trattenni ¶ anche
 623 Intro                      |       memore ¶ aspetta. La lampada, dove tu non versi mai una stilla
 624     2                      |         divideva dal ¶ mondo oscuro dove io avevo tanto sofferto
 625     3                      |                 Giuliana, Giuliana! Dove sei?~ ~Maria e Natalia mi
 626     3                      |       passeggiata di stamani. Fin ¶ dove sei giunto?~ ~Ella pronunziò
 627     4                      |           confuso vapore biancastro dove gli olmi a poco a poco si
 628     7                      |           villa, fiorivano per ogni dove, signoreggiavano tutto il ¶
 629     7                      |            ha orrore della galera ¶ dove ha vissuto morendo tutti
 630     7                      |            Andiamo, dunque. Portami dove vuoi. Reggimi tu un poco,
 631     7                      |          nostra casa, Giuliana?~ ~- Dove vuoi...~ ~La reggevo forte
 632     7                      |        cipressi, fino a un ¶ sedile dove sedemmo ambedue estenuati.
 633     7                      |          comunicava l'ambascia.~ ~- Dove andiamo? - mi domandò.~ ~
 634     7                      |               nostri amori...~ ~Fin dove s'udì il grido terribile?~ ~ ~ ~
 635     9                      |        prendere l'ombrello, laggiù, dove l'hai lasciato?~ ~- No.
 636     9                      |          vecchio sedile di ¶ pietra dove avevamo fatta la prima sosta,
 637     9                      |       avevamo fatta la prima sosta, dove ella aveva pianto, dove
 638     9                      |             dove ella aveva pianto, dove ella ¶ aveva pronunziate
 639     9                      |       fratello chiamò:~ ~- Colombi, dove siete?~ ~ ~ ~
 640    11                      |             avvelenarsi con quella. Dove tiene nascosta la ¶ bottiglietta?»
 641    11                      |             veramente la morfina? E dove teneva ella nascosta la ¶
 642    11                      |           Edith nell'andito.~ ~- Di dove venite, Edith? - le chiesi.~ ~
 643    13                      |            noce, profumati d'ireos, dove ¶ due donne accumulavano
 644    13                      |           di bontà diffuso per ogni dove: qualche cosa come ¶ il
 645    13                      |          walk before breakfast.~ ~- Dove?~ ~- Where you please, it ¶
 646    14                      |             qua e là a gittar terra dove il fumo ¶ usciva con troppa
 647    15                      |                Passai per la stanza dove la sera innanzi avevo ricevuto
 648    15                      |        Tullio, ¶ un'agonia inumana, dove ho consumato non una ma
 649    15                      |           dalla ¶ madre. Chi sa fin dove giungeranno le conseguenze
 650    15                      |            la sua faccia sconvolta, dove il pianto colava a rivi,
 651    15                      |            il pianto colava a rivi, dove la ¶ contrazione della bocca
 652    23                      |             di apparenze confuse, ¶ dove non distinsi se non lo scintillio
 653    24                      |            muta come un ¶ sepolcro, dove le medesime cose, le cose
 654    25                      |            periodo, dalla memoria. «Dove sarà ella? Sarà ancóra legata
 655    30                      |           non comprendendo ancóra ¶ dove ella volesse giungere.~ ~-
 656    31                      |          all'improvviso, sul divano dove stavo seduto, nella stanza
 657    36                      |      improntati di grazia feminile, dove il fantasma della melodia
 658    37                      |            sotto i nostri piedi; e, dove le foglie non erano, il
 659    39                      |      pendevano due maniche ¶ lunghe dove ella di rado introduceva
 660    40                      |         mano su la bocca, sul mento dove la barba era mal rasa.~ ~
 661    41                      |          stanza, davanti alla culla dove Raimondo ¶ ancóra dormiva
 662    41                      |              Dimmi, - io seguitai - dove ti piacerebbe di passare
 663    44                      |           ancóra illuminato.~ ~- Di dove vieni, Tullio?~ ~- Di fuori.
 664    44                      |            la ¶ piccola tavola.~ ~- Dove sei stato fino a ora? -
 665    47                      |                m'inoltrai pel viale dove l'avevamo incontrato io
 666    48                      |             dava uno sguardo rapido dove io non potevo leggere.~ ~-
 667    48                      |          vedere. Aprii l'uscio.~ ~- Dove vai? - mi gridò Giuliana
Intermezzo
     Parte, capitolo, paragrafo
 668        0,   8              |           umida ardente~ ~che a me, dove più forte urge il desìo,~ ~
 669        1,   5              |           Sufficit.~ ~«Ti punirò là dove più ribolle~ ~la tua lussuria:
 670        2,  12,     3       |         ricco del laurifero Peneo~ ~dove l’ansia del Cintio fu delusa~ ~
 671        2,  12,     5       |           né saprò. Ma la verdura~ ~dove io primo l’amai, dove sommessa~ ~
 672        2,  12,     5       |               dove io primo l’amai, dove sommessa~ ~io l’ebbi ignuda
 673        2,  13,     2       |             ne le sere trionfali.~ ~Dove e quando colui che froda
 674        2,  13,     2       |           fiera vision vermiglia?~ ~Dove e quando poté, de l’ostil
 675        2,  14,     4       |             de’ luoghi sotterranei, dove la voce umana~ ~si perde
 676        2,  14,     4       |            carbone,~ ~disotterrata, dove un tempo megaterii~ ~portentosi
 677        2,  15,     2       |         lontananze un vapore; e là, dove gli sguardi~ ~non giungono,
 678        2,  15,     4       |             novella; e su la terra, dove il Padre la mano~ ~avea
 679        4,   4              |            aperto a tutti i vènti~ ~dove tu senza freno spaziasti~ ~
 680        4,   4              |      spaziasti~ ~solo: ecco il Mare dove tu sembrasti~ ~il più divino
 681        0,   6,     1       |           fluì la rima.~ ~Tu, Nara, dove sei, florida bionda~ ~da
 682        0,   6,     5       |             non so. Ma la verdura~ ~dove io primo l’amai, dove sommessa~ ~
 683        0,   6,     5       |               dove io primo l’amai, dove sommessa~ ~ella si diede
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
     Parte
 684 Isao                       |     illuminare?~ Il grappolo tardìo dove s’aduna~ da lungo tempo,
 685 Isao                       |                Oh fontana d’Elai, ¶ dove son l’acque~ che un dì fluiron
 686  Int                       |           Ai lidi i cigni muovono,~ dove in profondi spechi~ donne
 687 Rond                       |             i boschi alti e sonori~ dove l’Austro avea gran lite~
L'isotteo
     Capitolo, paragrafo
 688   2,     3                 |    illuminare?~ ~Il grappolo tardìo dove s’aduna~ ~da lungo tempo,
 689   3                        |       contese.~ ~Oh fontana d’Elai, dove son l’acque~ ~che un dì
 690  13                        |             lidi i cigni muovono,~ ~dove in profondi spechi~ ~donne
Laudi
     Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 691   1,    1,   0,     2,  147|                                     Dove ¶ giacqui, rinacqui.~ ~ ~ ~
 692   1,    1,   0,     6, 1462|                           ceruleo ¶ dove Zacinto~ ~
 693   1,    1,   0,     7, 1746|                   solo ¶ discesi là dove~ ~
 694   1,    1,   0,     7, 1944|                          oscurità ¶ dove torpe~ ~
 695   1,    1,   0,     8, 2189|                   guatando ¶ la via dove spenti~ ~
 696   1,    1,   0,     9, 2377|                           Ocèano, ¶ dove l'umana~ ~
 697   1,    1,   0,    11, 3596|                           rapaci, ¶ dove sitibondi~ ~
 698   1,    1,   0,    13, 4421|                                là ¶ dove Demètra si assise~ ~
 699   1,    1,   0,    14, 4580|                         Anfigone, ¶ dove siam giunti?~ ~
 700   1,    1,   0,    16, 5676|              al dio ¶ della cenere, dove~ ~
 701   1,    1,   0,    17, 6069|                                E là dove ¶ giacqui, rinacqui.~ ~ ~ ~
 702   1,    1,   0,    20, 8034|                               umile dove ¶ nascesti,~ ~
 703   1,    1,   0,    20, 8122|                   Se un luogo ¶ v'è dove tu possa~ ~
 704   1,    1,   0,    20, 8265|                                  là dove ¶ l'antico suo figlio~ ~
 705   2,    1,   0,     0,   53|                            abisso ¶ dove tanto umano dolore si torce~ ~
 706   2,    2,   0,     0,   61|                                  là dove ¶ un'opra si chiuse e là
 707   2,    2,   0,     0,   61|              un'opra si chiuse e là dove s'apre un germe,~ ~
 708   2,    2,   0,     0,   67|                                     Dove sono i ¶ pontefici e gli
 709   2,    8,   0,     1,    4|                       alla ¶ marina dove la nave attende.~ ~
 710   2,    8,   0,    19,  783|                       seminerà ¶ là dove fu il granito.~ ~
 711   2,    8,   0,    21,  925|                O ¶ creatura di Dio, dove sei persa?»~ ~
 712   2,    8,   0,    22,  960|                                     Dove sarà ¶ ella? Molto lontana?~ ~
 713   2,   12,   0,     0,   49|                                     Dove il ¶ veglio Stesicoro per
 714   2,   12,   0,     0,   51|                                     dove ¶ Pindaro assunse ai cieli
 715   2,   12,   0,     0,  179|                         promessa? ¶ Dove? Dove Leonardo~ ~
 716   2,   12,   0,     0,  179|                   promessa? ¶ Dove? Dove Leonardo~ ~
 717   2,   12,   0,     0,  187|                               umbra dove ¶ Francesco~ ~
 718   2,   14,   0,     0,   70|                  O miei ¶ fratelli, dove siete?~ ~
 719   2,   14,   0,     0,  139|                                     dove bevve ¶ il gregge,~ ~
 720   2,   14,   0,     0,  411|                                  là dove le ¶ coste~ ~
 721   2,   14,   0,     0,  426|                                     dove il ¶ figlio di Venere Enea~ ~
 722   2,   15,   0,     0,  114|                                     Dove io ¶ vo, tu non puoi seguirmi».~ ~
 723   2,   15,   0,     0,  121|                                     Dove io ¶ vo, tu non puoi seguirmi.»~ ~
 724   2,   15,   0,     0,  166|                                     Dove io ¶ vo, tu non puoi seguirmi.~ ~
 725   2,   18,   1,     0,    1|                           Rimini, ¶ dove la cesariese~ ~
 726   2,   19,   1,     2,   23|                                  Là dove il ¶ mul nemico a Dio Signore,~ ~
 727   2,   23,   0,     0,   47|                                 via dove ¶ giunge suono di campane~ ~
 728   3,    2,   0,     7,  317|                          torrenti ¶ dove ti sarai deterso.~ ~
 729   3,    3,   0,     0,   35|                     e sul ¶ margine dove son trascorse~ ~
 730   3,    6,   0,     0,   22|                                     dove ha il ¶ suo nascimento dalla
 731   3,   16,   0,     0,   94|                            chi sa ¶ dove, chi sa dove!~ ~
 732   3,   16,   0,     0,   94|               chi sa ¶ dove, chi sa dove!~ ~
 733   3,   16,   0,     0,  115|                            chi sa ¶ dove, chi sa dove!~ ~
 734   3,   16,   0,     0,  115|               chi sa ¶ dove, chi sa dove!~ ~
 735   3,   31,   0,     2,   74|                   Dov'è la ¶ fonte? dove sono i frutti?~ ~
 736   3,   31,   0,     2,   76|                                     Dove ¶ coglierai tu con le tue
 737   3,   32,   0,     0,   57|               consunti. ¶ O Glauco, dove mi conduci?~ ~
 738   3,   36,   0,     0,    6|                                     dove il ¶ mio corpo ignudo s'
 739   3,   41,   0,     0,   13|                        DERBE: Io so dove fiorisce l'asfodelo.~ ~
 740   3,   41,   0,     0,   36|                   il gonfio ¶ vetro dove il vin matura.~ ~ ~ ~
 741   3,   41,   0,     0,   46|                         di Mommio ¶ dove udii nel ciel remoto~ ~
 742   3,   46,   0,     0,    1|                   Alpe di ¶ Luni, e dove son le statue?~ ~
 743   3,   54,   0,     0,  269|                                     dove agiti ¶ le tue criniere
 744   3,   57,   0,     0,   10|                 gli àcini ¶ d'ambra dove si sublima~ ~
 745   3,   64,   0,     0,   38|                                  là dove ¶ Serravezza è co' due fiumi,~ ~
 746   3,   64,   0,     0,  138|                                     dove ¶ Tìtiro canta? o dove Enea~ ~
 747   3,   64,   0,     0,  138|              dove ¶ Tìtiro canta? o dove Enea~ ~
 748   3,   64,   0,     0,  185|                                  Or dove i ¶ cuori prodi hanno promesso~ ~
 749   4,    1,   0,     0,   71|                   di Rumia ¶ bella, dove il suo meandro~ ~
 750   4,    1,   0,     0,   76|               Ch'io ¶ m'abbeveri là dove già fui,~ ~
 751   4,    1,   0,     0,   88|                         con me là ¶ dove chi combatte abbica,~ ~
 752   4,    1,   0,     0,  101|                            Marina ¶ dove a vespero s'aduna~ ~
 753   4,    3,   0,     0,  121|                                   e dove la ¶ fiumana si biforca~ ~
 754   4,    4,   0,     0,    8|                      nel ¶ chiostro dove Andrea pinse Rinieri~ ~
 755   4,    4,   0,     0,   13|              O Salerno, ¶ nel duomo dove offerto~ ~
 756   4,    4,   0,     0,   16|                        nell'ombra ¶ dove il settimo Gregorio~ ~
 757   4,    4,   0,     0,  186|            O Gloria, ¶ ed ella è là dove tu sei.~ ~ ~ ~
 758   4,    5,   0,     0,   76|                     là ¶ nell'isola dove l'ombra enorme~ ~
 759   4,    5,   0,     0,  105|                            sonori ¶ dove il mare etrusco batte.~ ~ ~ ~
 760   4,    8,   0,     0,  122|           tuoi, ¶ là presso i Pozzi dove forse~ ~
 761   4,    9,   0,     0,  127|                                 Ché dove ¶ noi poniamo i fondamenti~ ~
 762   4,    9,   0,     0,  132|                                     dove ¶ profusa la pietà si prostri;~ ~ ~ ~
 763   4,   10,   0,     0,   95|                    del ¶ caduto, là dove più tremenda~ ~
 764   4,   10,   0,     0,  130|                 Azzanna! ¶ Azzanna! Dove si combatte?~ ~
 765   4,   10,   0,     0,  139|                                     Dove si ¶ muore? Un'anima fermenta~ ~
 766   4,   10,   0,     0,  160|            schiera quadrata, che va dove~ ~
 767 not,    4                  |        continuo alle cose del mare, dove pareva a loro che consistesse
 768 not,    4                  |          fianco della Cattedrale; ¶ dove furon sepolti i morti.~ ~
 769 not,    4                  |          dalla parte della spiaggia dove fu piantata una batteria
 770 not,    5                  |             soffio dell'Africa», là dove ¶ Corrado Brando trovò Rudu,
 771 not,    7                  |            sembra un immenso lago ¶ dove galleggiano in gran numero
 772 not,    7                  |             come quella Santa Sofia dove Maometto ¶ aveva fatto pel
 773 not,    7                  |           che l'arsile con la poppa dove stando egli a Vigilare il ¶
 774 not,    9                  |          nella fossa d'una trincera dove un colpo d'una delle nostre
 775   5,    3,   0,     1      |                mia sul golfo quella dove approda, sceso dall'alpe,
 776   5,    3,   0,     2      |             10. Chiamali, o Patria. Dove sono i tuoi morti? ¶ Sollevali
 777   5,    3,   0,     2      |          proni o riversi.~ ~ ~ ~11. Dove sono? Nei valichi dello
 778   5,    3,   0,     2      |         nella malga o sul picco, là dove tagliarono la roccia come ¶
 779   5,    3,   0,     2      |          rive del tuo Chiese cerulo dove si bagnarono ridendo, a
 780   5,    3,   0,     2      |       innanzi a noi, che ci conduca dove tu vai; e ricombatteremo».~ ~ ~ ~
 781   5,    3,   0,     2      |            mi è detto tutta notte: «Dove è il tuo Dio?»».~ ~ ~39.
 782   5,    4,   0,     3,   62|                                     dove son ¶ dunque i tuoi pennati~ ~
 783   5,    4,   0,     6,  111|                                  Or dove ¶ sei, Pètrovic Giorgio?~ ~
 784   5,    4,   0,     6,  114|                                     Dove sei, ¶ buio bifolco?~ ~
 785   5,    4,   0,     6,  115|                                     Dove sono ¶ i tuoi voivodi?~ ~
 786   5,    4,   0,    11,  229|                     Sotto ¶ Orsova, dove il mal fiume~ ~
 787   5,    4,   0,    12,  238|                                  ma dove ¶ più ossa che selci,~ ~
 788   5,    4,   0,    12,  239|           più teschi ¶ che ciottoli dove~ ~
 789   5,    5,   1,     0,   91|                               fine? Dove ¶ più sfolgori, o guerriera?~ ~
 790   5,    5,   2,     0,   17|                   Dicean ¶ eglino: «Dove sono i vostri~ ~
 791   5,    5,   2,     0,   20|                          assidua? ¶ Dove l'ugne e dove i rostri?~ ~ ~ ~
 792   5,    5,   2,     0,   20|            assidua? ¶ Dove l'ugne e dove i rostri?~ ~ ~ ~
 793   5,    5,   2,     0,   21|                                     Dove i combattimenti ¶ disperati~ ~
 794   5,    5,   2,     0,   49|                                     Dove sono ¶ le donne con nel
 795   5,    5,   2,     0,   51|                                     dove i ¶ validi figli con l'impronta~ ~
 796   5,    5,   2,     0,  141|                 Diceva il ¶ Patto: «Dove sono i tuoi~ ~
 797   5,    5,   2,     0,  147|                                     dove ¶ l'anima e l'aere sublime~ ~
 798   5,    5,   5,     0,   13|       Guarda il ¶ suo maschio vólto dove l'orma~ ~
 799   5,    5,   5,     0,   86|                           quieta, ¶ dove per la porta adorna~ ~
 800   5,    7,   0,     1,   12|                   umili, il ¶ fiato dove il piede passa,~ ~ ~ ~
 801   5,    7,   0,     1,   14|                                     dove la ¶ Patria è nostra, nella
 802   5,    7,   0,     1,   17|                                     dove la ¶ zolla è come nostra
 803   5,    7,   0,     1,   18|                                     dove il ¶ fiore è un pensiero
 804   5,    7,   0,     1,   21|                                     dove la ¶ foglia è un cuore che
 805   5,    7,   0,     1,   22|                                     dove il ¶ sasso è la vertebra
 806   5,    7,   0,     1,   24|                        fu nostra, ¶ dove tutto parla e piange,~ ~ ~ ~
 807   5,    7,   0,     1,   25|                                     dove tutto ¶ per noi ricorda
 808   5,    7,   0,     1,   26|                                     dove a noi ¶ l'acqua è lacrime
 809   5,    9                  |             in una miseranda ruina, dove tutte le imagini della Passione
 810   5,    9                  |    Figliuolo dell'uomo non avea pur dove posare ¶ la guancia?~ ~ ~ ~
 811   5,   11,   0,     0,   33|                                     dove un ¶ Zanche la baratta~ ~
 812   5,   11,   0,     0,   85|                                     Dove son gli impiccatori~ ~
 813   5,   11,   0,     0,   87|                                     Dove sono ¶ i portuali~ ~
 814   5,   11,   0,     0,   93|                                     Dove sono gli ammiragli~ ~
 815   5,   12,   0,     2      |       accorrono verso le rosse rive dove grandeggia quanto più sanguina
 816   5,   12,   0,     2      |        guardano levarsi la tua luce dove il loro sole si colca.~ ~ ~ ~
 817   5,   12,   0,     3      |            monti sublimi, con noi ¶ dove le è suora corporale la
 818   5,   13,   0,     1      |            non teme di parlare ¶ là dove sol regna il silenzio di
 819   5,   13,   0,     3      |           Hanno arsi i duomi di Dio dove battezzammo i ¶ nostri nati,
 820   5,   13,   0,     4      |                  47. Chi l'arresta? Dove sono i valli ¶ insuperabili?
 821   5,   13,   0,     4      |             i valli ¶ insuperabili? dove gli impenetrabili petti?
 822   5,   13,   0,     5      |             non l'autunno ma quella dove il lauro eternale allega
 823   5,   13,   0,     5      |               54. O valli disgombre dove torna una così pura ¶ dolcezza
 824   5,   13,   0,     5      |      ginocchi né tarparti le penne. Dove corti? dove sali?~ ~ ~ ~
 825   5,   13,   0,     5      |      tarparti le penne. Dove corti? dove sali?~ ~ ~ ~64. La tua corsa
 826   5,   14,   0,     0,   95|            O sasso ¶ della Donzella dove l'amor latino~ ~
La Leda senza cigno
     Parte, paragrafo
 827        2,     9            |         caldo della ferita nell’ala dove l’òmero fu rotto dal piombo.
 828        2,    10            |          sabbie e rocce sterili, ma dove l’anima affronta il destino
 829        2,    13            |           aria marina con un torace dove tre costole rotte non eran
 830        2,    19            |       simile a quelle città d’asilo dove si rifuggivano gli incolpati
 831        2,    19            |    trovarono nell’isola di prodigio dove oggi non esiste più, perdutasene
 832        2,    21            |           dai libri e dalle stampe, dove ero solito prendere i miei
 833        2,    23            |            si accusa; parla. Ignora dove sia il bene, dove sia il
 834        2,    23            |            Ignora dove sia il bene, dove sia il male. Prima ti dice
 835        2,    23            |           Vive con l’assassino.~ ~– Dove?~ ~– In questo paese.~ ~–
 836        2,    23            |       tramezzi e di palchi sottili, dove s’ode il cuore battere e
 837        2,    23            |             e il polmone gonfiarsi, dove non è possibile sfuggire
 838        2,    27            |              lo nascosero non si sa dove. Questo bastò perché il
 839        2,    33            |            correre verso il canile; dove già i giovani cani tumultuavano.
 840        2,    36            |             si torna verso il luogo dove si compì un miracolo di
 841        2,    37            |         lungo il muro del giardino, dove le foglie lisce degli arbusti
 842        3,     8            |       quando a quando, non sappiamo dove, forse nella nuvola, forse
 843        3,    14            |             di naufrago. «Chi sono? dove vado? e che ho mai fatto?»
 844        3,    15            |           poi la rende in ispirito. Dove il carnaio si dissolve,
 845        3,    15            |         nascono i fermenti sublimi. Dove si sprofonda il peso mortale,
 846        3,    22            |            Profeti e delle Sibille, dove oggi forse dinanzi all’Eletto
 847        3,    24            |        sogna di cercarlo nei luoghi dove forse peregrinò, e di ritrovarlo,
 848        3,    25            |   consuetudine dalle sue ginocchia. Dove?~ ~La grande nave mediana
 849        3,    26            |          del tempo di Childeberto~ ~Dove Dante s’inginocchiò? dove
 850        3,    26            |           Dove Dante s’inginocchiò? dove pregò? Qui, certo: presso
 851        3,    29            |      recinto di fienili e di granai dove è tuttora inscritta la memoria
 852        3,    41            |            Toccavano il cielo ma là dove il cielo è cittadino, dov’
 853        3,    41            |            in quell’aria palpitante dove la pietra scolpita e commessa
 854        3,    46            |      deserta la cantoria del Gloria dove i chierici solevano intonar
 855        3,    46            |           vien disteso nella loggia dove sia per apparire il benedicente
 856        3,    48            |           nel bel dominio venatorio dove il veltro bianco di Enrico
 857        3,    49            |       entrai nella stanza familiare dove in quella sera di luglio,
 858        3,    50            |            di bovina e di belletta, dove i manzi e le vacche stavano
 859        3,    52            |           verso l’estremità opposta dove il garzone sguinzaglia la
 860        3,    57            |            Giovanni della Vigna.~ ~«Dove andiamo?» Sorgeva in noi
 861        3,    57            |            più care di ogni lauro. «Dove andiamo?»~ ~Non era più
 862        3,    62            |             di pendule clematidi,~ ~Dove siamo? Ecco un gruppo d’
 863        3,    62            |          quelli del Bosco Parrasio. Dove siamo? Ecco una fila di
 864        3,    62            |            a quelli di Vincigliata. Dove siamo? Ecco un pino emulo
 865        3,    62            |        incanto lunare nel giorno.~ ~Dove siamo? Laggiù la Primavera
 866        3,    63            |            Murano e di San Michele, dove il Gran Becchino attinge
 867        3,    67            |            un che di simile. Non so dove io abbia letto che tre cose
 868        3,    67            |      rispondere, con quella pupilla dove ora s’aduna tutta la voracità
 869        3,    71            |       quella trasparenza dell’alba «dove il giorno e la notte si
 870        3,    73            |         fosse varia e sensibile, là dove un musaicista meccanico
 871        3,    75            |         laceri, che abitano le case dove il nuovo fu demolito per
 872        3,    76            |           bassa, laggiù, su l’Ausa, dove i miei compagni venivano
 873        3,    81            |            per raggiungere il luogo dove aspetterà che tutte le compagnie
 874        3,    82            |          visitare l’osservatorio di dove lo Stato Maggiore della
 875        3,    84            |           trovo uno troppo piccolo, dove s’affonda. Scopro, verso
 876        3,    84            |         alti pioppi dorati, laggiù, dove non posso andare; e l’acqua
 877        3,    84            |           Eserciti?~ ~Mi arresto là dove è impossibile passare col
 878        3,    86            |             d’una trincea profonda, dove si muore, dove la morte
 879        3,    86            |            profonda, dove si muore, dove la morte percote e schiaccia
 880        3,    86            |      percote e schiaccia di sùbito, dove il corpo diventa inerte
 881        3,    87            |           della prateria soleggiata dove pascolano le vacche presso
 882        3,    87            |         presso la loro ombra lunga, dove i fiori violetti del colchico
 883        3,   104            |             mando, o Chiaroviso, là dove i cigni solcano tuttavia
 884        3,   110            |             quel cancello rugginoso dove un giorno avevo veduto esitare
 885        3,   111            |       singhiozzi, popoloso e vuoto, dove ardeva e splendeva l’ara
 886        3,   114            |           del coro di Santa Chiara, dove sono iscritti i nomi lucenti
 887        3,   117            |          sommità della custodia, là dove riposa il manico dal mirabile
 888        3,   121            |         prigione cupa e senza pace, dove il letto è un segno spaventoso
 889        3,   124            |         verso il deposito mortuario dove la salma attenderà fino
 890        3,   125            |             altri due miei compagni dove sono?~ ~
 891        3,   126            |        tempo non lo sfronderà.~ ~Ma dove sono le altre due tombe?
 892        3,   126            |        prima volta ricalco la terra dove i due corpi si disfanno.
 893        3,   127            |           non risponde. Gli domando dove sieno i miei morti. I morti
 894        3,   127            |             in quella fossa laggiù, dove i suoi gatti scarni lo lamenteranno
 895        3,   127            |          bambino che piange, chi sa dove, forse in fondo a un locello,
 896        3,   128            |                                169. Dove sono i miei morti? Vedo
 897        3,   128            |         ombra coricata sul sabbione dove i miei piedi si stampano.
 898        3,   130            |             La cassa d’abete rozza, dove fu chiusa – or è sei mesi –
 899        3,   134            |           nella solitudine del mare dove cercheremo la tomba di grigio
 900        3,   138            |          fondo è ignoto. Nessuno sa dove sia. Dianzi si navigava
 901        3,   139            |            bianche intorno al golfo dove svaria la grana del vento.
 902        3,   140            |           rivelazione magnifica, là dove l’uomo sembra cancellato!
 903        3,   141            |            dal luogo del naufragio, dove pullula la nafta mista alle
 904        3,   142            |   fluttuando nella striscia oleosa. Dove sono i tre nuotatori che
 905        3,   149            |           sul bordo della carlinga, dove la mia gola aderisce come
 906        3,   150            |        attimo la tomba navale.~ ~Or dove sono quei fiori che si posarono
Libro ascetico
     Capitolo, paragrafo
 907   2                        |            d’un vasto fiume regale. Dove andava? a qual foce? a quale
 908   3                        |         tutta la terra privilegiata dove Leonardo creò le sue donne
 909   3                        |           una melma spessa e grigia dove una moltitudine difforme
 910   3                        |       questa Roma ora tanto triste, dove un giorno il Laocoonte dissepolto
 911   6                        |       rimbalzò. Lasciò nel bronzo – dove nella notte sublime s’erano
 912   7                        |          dello spirito, nel recinto dove s’insegna e si apprende,
 913   7                        |       apprende, nel focolare stesso dove ogni giorno è nutrita dal
 914   7                        |     testimonianza in un’opera vasta dove la passione la vittoria
 915   7                        |         all’improvviso nella stanza dove il Maestro meditava solo;
 916  10,     1                 |         questa ripugnanza a parlare dove tutti i valori del linguaggio
 917  10,     3                 |           in questo mio lato destro dove l’occhio destro è spento
 918  10,     3                 |            occhio destro è spento e dove è tuttavia appiccata questa
 919  10,     6                 |       improvviso in quella muraglia dove io aprirò la mia porta stretta
 920  10,     8                 |        ritornammo e ripartimmo. Per dove ripartimmo?~ ~Ripartimmo
 921  10,    10                 |        disse Egli queste parole:~ ~«Dove io vo, tu non puoi seguirmi.»~ ~
 922  10,    10                 |           una lapide non iscolpita, dove una sola parola sia da scolpire:
 923  10,    10                 |        sfondo di calvarii fragorosi dove dei boschi non restava se
 924  10,    10                 |            tre parole di Cesare? Ma dove sono i vecchi conquistatori?
 925  10,    10                 |       bianca dal calcare forato, là dove non è se non aridità e periglio,
 926  10,    10                 |          non aridità e periglio, là dove non è se non maledizione
 927  10,    10                 |             in mente quella caverna dove tenemmo consiglio?~ ~Eravamo
 928  10,    10                 |        volta, un’altra volta pesto, dove il pianto acre non può più
 929  10,    10                 |        ospedali, nelle officine, là dove sono combattenti ridivenuti
 930  10,    10                 |            discostate dal mio letto dove omai non posso più se non
 931  10,    10                 |           figura. È senza figura.~ ~Dove sei, Michele Giglio? Dove
 932  10,    10                 |           Dove sei, Michele Giglio? Dove siete, o miei ceppi e dentali
 933  10,    11                 |    ginocchia rotte il sacco funebre dove sono raccolti i brandelli
 934  10,    11                 |           lebbroso.~ ~E la collina, dove s’adunava la mia gente colpita
 935  10,    11                 |         quell’immenso velario umano dove la nudità dei volti era
 936  10,    12                 |             di acciaio damaschinato dove gli archibusieri tenevano
 937  11                        |            Là, nel piccolo cimitero dove forse hai qualcuno che ti
 938  12                        |           Non v’è luogo della terra dove l’anima umana sia più libera
 939  12                        |            la sua bocca dalla terra dove aveva praticato una fenditura
 940  12                        |            forse pari in ardire. Di dove vieni tu? Mi riconduci il
 941  12                        |             rozzo lenzuolo funebre, dove si curvò e spuntò l’ago,
 942  12                        |             l’uno e l’altro braccio dove si rilevano i muscoli forti,
 943  12                        |        Italia iniqua e acerba.~ ~Di dove mi tornate? Dove sostate?
 944  12                        |       acerba.~ ~Di dove mi tornate? Dove sostate? Non avete più in
 945  12                        |           scale del Palazzo Marino, dove da me riudiste il tono giusto
 946  12                        |           condurrò nel mio oratorio dove Frate Foco e Suor Acqua,
 947  12                        |           mia casa, nella mia terra dove riseppellirò religiosamente
 948  12                        |           tutte le case del Signore dove il Signore vuol ricondurre
 949  12                        |        divelto dal campanile veneto dove abita la Granda, dove è
 950  12                        |        veneto dove abita la Granda, dove è tuttora sospeso il bronzo
 951  12                        |         verso quell’Oriente estremo dove giunsero con lenta fretta
 952  12                        |          volga di nuovo all’Oriente dove fu fiso lo sguardo de’ suoi
 953  12                        |      effigiato l’esule Imperatore e dove sembra coniato «il suo estremo
 954  13                        |             in una miseranda ruina, dove tutte le imagini della Passione
 955  13                        |    Figliuolo dell’uomo non avea pur dove posare la guancia?~ ~24.
 956  13                        |          che non teme di parlare là dove sol regna il silenzio di
 957  13                        |           Hanno arso i duomi di Dio dove battezzammo i nostri nati,
 958  13                        |          male.~ ~47. Chi l’arresta? Dove sono i valli insuperabili?
 959  13                        |          sono i valli insuperabili? dove gli impenetrabili petti?
 960  13                        |             non l’autunno ma quella dove il lauro eternale allega
 961  13                        |               54. O valli disgombre dove torna una così pura dolcezza
 962  13                        |      ginocchi né tarparti le penne. Dove corri? dove sali?~ ~64.
 963  13                        |      tarparti le penne. Dove corri? dove sali?~ ~64. La tua corsa
 964  13                        |            Ridateci i nostri campi, dove noi possiamo ridiscendere
 965  13                        |             nostri campi veneti, di dove partimmo tante volte per
 966  13                        |    ripercote: «Bisognerebbe baciare dove posano il piede, quei fanti!»~ ~
 967  13                        |        linea spinta più innanzi, là dove aveste puntato il piede,
 968  14,     1                 |        serale sembra passare per là dove la polvere febrile della
 969  14,     1                 |          miserabile com’è sempre là dove gli uomini si adunano per
 970  14,     1                 |            rifugiandosi nel futuro, dove vivono e vigoreggiano. Come
 971  14,     1                 |            quel sasso inespugnabile dove regnò il re di tre anime
 972  14,     1                 |            anime e di tre armature, dove si radicò la terribilità
 973  14,     1                 |           la bandiera per piantarla dove giunga la sua lena, e v’
 974  14,     1                 |           un sagro del Cengio.~ ~Da dove si esprimeva quel canto
 975  14,     1                 |       ingombra di uccisi a mucchio, dove non biancicava se non qualche
 976  14,     2                 |        francescano, e quel Paradiso dove chi non ha niente ha tutto.~ ~
 977  14,     3                 |          una sala pomposa e fredda, dove le grosse dorature e stuccature
 978  14,     3                 |            degli anni impenetrabili dove regnano gli iddii defunti,
 979  14,     4                 |    collocata sopra un vecchio banco dove i tarli scavano i loro labirinti
 980  14,     5                 |        gente, «per trovare un luogo dove fabbricar potessimo nuova
 981  14,     5                 |   palpitante sopra quel tristo muro dove l’aveva agguatato il birro;
 982  14,     5                 |          buio del mio occhio cieco, dove ora da tutti gli spazii
 983  14,     5                 |    attraverso uno spazio spirituale dove tutte le essenze mistiche
 984  14,     5                 |          come l’ombra di una navata dove l’odore dell’incenso e del
 985  14,     5                 |           con parole di gratitudine dove credetti sentire l’accento
 986  14,     5                 |            appreso da queste foglie dove la faccia è d’un colore
 987  14,     5                 |             senza remi» come quella dove fu coricato il prezioso
 988  14,     5                 |        avvolgerò in quella bandiera dove il superatore del Timavo
 989  14,     6                 |         ignoto, cercando un rifugio dove potessero almeno sostare.~ ~
 990  14,     6                 |         apprestò un letto di strame dove il sonno li abbatté d’improvviso
 991  14,     6                 |            battaglia del Solstizio, dove il sangue sparso consacrava
 992  14,     6                 |              piace anche a me.~ ~Ma dove se ne va anche il mio pudore
 993  14,     7                 |        solitarii, su l’erbosa~ ~via dove giunge suono di campane~ ~
 994  15,     1                 |         morte del martire nel luogo dove ha sepoltura!~ ~Se v’è il
 995  15,     1                 |             in quel punto dell’aria dove i soldati balzavano all’
 996  15,     1                 |       Rivedevo la cassa nera e muta dove il cadavere di Natale Palli
 997  15,     1                 |           sepolcro su quel Palatino dove i primi arcadi coloni avevano
 998  15,     1                 |      profonda assomigliata al piano dove si sollevano e si avvallano
 999  15,     2                 |          quel mio occhio superstite dove la volontà si raccoglie
1000  15,     2                 |      generano dal mio occhio destro dove la ferita accese un senso