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L'allegoria dell'autunno
Capitolo
1 1 | poté sembrar talvolta non so qual magico ponte d’oro
2 1 | traverso un velo d’acqua. E io so di taluno che, avendo lungamente
3 1 | indicibile fascino inumano, non so qual bestialità delicata
4 1 | parte come per sedurre non so qual cosa che lo seduca;
5 1 | implorano pacificatrice. Io so di taluno che a mezzo dei
6 1 | il presentimento di non so qual sera grave di belle
7 1 | da tempo immemorabile non so qual Visitazione; e voi
8 7 | risponde a quella che io so certa. Enrico Nencioni non
9 13 | giovine vissi di gioia? Non so perché io ripensi il pensiero
10 14 | mostrai riscolpito da non so qual Buonarroto nel sasso
11 18 | son ch’ai dolci accenti~ ~so far tranquillo ogni turbato
L'armata d'Italia
Capitolo
12 1 | appariva appena rosato con non so quale interior luccichìo
13 1 | vegliando, sognavamo. Non so qual sogno eroico e grande
14 1 | dal mare, nella notte; non so qual visione di nuove battaglie
15 2 | conscienza tanto disattenta, non so difendermi da un senso di
16 2 | nuovi temporeggiamenti, non so reprimere un moto d’indignazione
17 4 | officine di menzogne. Io lo so per esperienza.~ ~Nel tempo
Cabiria
Parte, Cap.
18 Note, 3 | NULLA ¶ VIDI, NULLA SO... MA L'UDII, UNA SERA,
19 Note, 4 | VIVEVA, ORA NON ¶ SO...»~ ~ ~E PRENDENDO ¶ COMMIATO
Canto novo
Parte, capitolo, paragrafo
20 Can, 2, 7 | M’infondon nel sangue non so quale panica ebrezza~ ~gli
21 Can, 2, 10 | tratte dagli aculei;~ ~né io so, per l’ebrezza, quale più
Libro segreto
Capitolo
22 2 | ultimi gradini io fui non so che rapidità senza peso.
23 2 | di generarmi. e come io so? certezza dell’anima ignara.~ ~
24 2 | una seconda vita?~ ~Non so, non saprò mai, se non da
25 2 | presente Nostro Signore?~ ~Non so. non si svela il mio astro:
26 2 | specie i nomi che ora io so, a volta a volta investigando
27 2 | campane sóne.~ ~Li turche so’ sbarcate a la marine…~ ~
28 2 | funebre. rimasi sospeso in non so quale delle sfere create
29 2 | dubbio è nella luce. non so, non potrò mai dire se nella
30 2 | bruciavano come marchiate di non so che contrassegno con un
31 2 | una specie di grotta, non so che agitazione impetuosa
32 2 | barba era ingrommata di non so che bianchiccio.~ ~Dementate
33 2 | plasticatore ossesso?~ ~Non so, né saprò. sapere non mi
34 2 | conosco. hai venticinque anni. so quel che porti dietro quella
35 2 | contusa. cozzi col muro? so quel che scriveranno quelle
36 2 | figliuolo o d’un nipote o di non so qual parente del vecchio
37 2 | posso darti? che vuoi? io lo so. tutto; è vero? tu vuoi
38 2 | ignota, registrandola con non so che scrittura geroglifica
39 2 | spettacoli appariti a voi solo. so che non siete credente ma –
40 3 | sottilissime forbici o con non so che altri ingegni iniqui?
41 3 | reliquie ve n’era una ch’io so. entro nel portico che protegge
42 3 | vacilli e si travagli per non so quale avaria. di tratto
43 3 | a terra inconsolato, non so rivolgermi se non a quell’
44 3 | colmo della febbre e di non so più qual malvagia passione
45 3 | aver cancellato.]~ ~Ora che so alfine qual sia la vera
46 3 | Sì, qualche volta – e non so reprimere un sussulto o
47 3 | filtri gli aromi; e, non so perché, una ilarità un’alacrità
48 3 | pazza voglia di mutare non so che cosa frusta in una novità
49 3 | tempo negletta. ma come? non so. eccola.~ ~È sotto vetro,
50 3 | solo. sinceramente io solo so assaporarlo e di continuo
51 3 | pentasillabo. respingo gli altri.~ ~So quelli che mi ascoltano,
52 3 | diffuso e confuso clamore non so qual clangore della volontà,
53 3 | clangore della volontà, non so quali squilli dell’imperio.
54 3 | credo mi soffiasse non so che fluorescenza o fosforescenza
55 3 | pianto di Maria Luisa o non so qual de’ suoi fallaci unguenti
56 3 | ne’ cardini si franga non so che gelo rappreso.~ ~È il
57 3 | che ’l possa dire,~ ~no ’l so pensar; perch’io non son
58 3 | Non ho signoria di me, né so misurare i miei attimi,
59 3 | sottigliezza ma per non so qual potente rudezza ingenua,
60 3 | rondini tornano gridando. so che vengono a restituirmi
61 3 | accresciuto dalla virtù di non so qual corrente ove l’abbiano
62 3 | abbaglianti. ‘si annoia?’~ ~‘No. so quel che vuole.’ conosco
63 3 | conflitti e i loro giochi.~ ~Non so che forma vivente nasca
64 3 | nodo ma par secondare non so qual sollevazione del nostro
65 3 | due bande saldate da non so che forza lasciva. coprono
66 3 | le gengive, mentre – non so perché – la vista delle
67 3 | Non comprendo altro. non so più nulla.~ ~Quando riapro
68 3 | riprofondo nell’amore del fato.~ ~So che, da questo punto solstiziale,
69 3 | unico amore.~ ~Quando in non so più che misurata e smisurata
70 3 | raumiliata nella prigionia.~ ~Non so che darei per divinare la
71 3 | Ghisola. Ghisolabella.’~ ~Non so se il nome suoni nel mio
72 3 | la mia anima è smorta.~ ~So che Nerissa trema. prendo
73 3 | di ‘crocerossina’ ha non so che odore monacale, non
74 3 | che odore monacale, non so che profumo di clausura.~ ~
75 3 | Risponde: ‘sì, conosco, so.’~ ~Anche la sua fronte
76 3 | che non odora. penso, non so perché, alle violette che
77 3 | tristezza così densa che non so lottare contro l’oppressione.
78 3 | Certo, sono ingiusto. ma non so mutare la mia attitudine.~ ~
79 3 | Certo, la desidero. ma non so stendere la mano.~ ~Ho l’
80 3 | Maurizio Pagliano. ora io so che il mio compagno è morto;
81 3 | pallido, azzurro sparente.~ ~So che due apparecchi sono
82 3 | fiamma di Pentecoste.~ ~Ben so che per questo cavallo Bartolomeo
83 3 | piaccia di serbare. io non so nulla. ma credo che quell’
84 3 | ha letto e mai leggerà; so tante e tante straordinarie
85 3 | Eccomi combattente amfibio. so che vi furono combattenti
86 3 | baionetta in asta; che mi dà non so che inquietudine del disuso
87 3 | redento. patet aditus.~ ~So che domani a mezzogiorno
88 3 | viottola umida come a non so che intimo piacere. i salci
89 3 | tortora. io lo capisco. so quel che mi dice. ordino
90 3 | barbozza. gli parlo come so; ed egli seguita a tubare
91 3 | continuo a scoprire non so che bellezza difficile intorta
92 3 | allontana, dispare, creando non so che pensiere nelle cose
93 3 | tutto è segno per me che so leggere. in ogni cosa è
94 3 | salienti or discendenti. so una lassa d’un’antica ballata
95 3 | corpo l’anima trova non so che modo segreto d’indiarsi.
96 3 | dalle ombre diverse non so che specchi d’acqua come
97 3 | dire: d’istintivo. talvolta so renderle divine, nel senso
98 3 | Universo.~ ~Tale fu, non so più in quale evo, il risveglio
99 3 | stanze del delirio.~ ~Non so che misteriosa mescolanza
100 3 | come un’arte mia:~ ~ben so che il raggio della mia
101 3 | tuttavia preferiscono in me non so quale cosa crudamente cieca,
102 3 | di un nemico larvato.~ ~So che le cause del mio male
103 3 | ha reso tal maestro ch’io so esprimere l’inesprimibile
104 3 | cortesia in villania, io so quanto mi sia difficile
105 3 | nella strada maestra.~ ~Non so quali foglie; agitate dal
106 3 | scodelle di zuppa.~ ~Ora che so alfine qual sia l’essenza
107 3 | mai raccontare quel che so e che voi ignorate né conoscerete
108 3 | dovevan essere incise. ma non so perché sapevo questo. non
109 3 | perché sapevo questo. non so più nulla.~ ~‘Forse il tuo
110 3 | soldani.~ ~Ora in lei è non so qual sublimazione, non so
111 3 | so qual sublimazione, non so qual sommo e colmo di giovinezza,
112 3 | una cesarie intonsa. non so.~ ~L’amore de’ primi tempi,
113 3 | riardono a castigo. non so.~ ~Ella è fisa nella invenzione
114 3 | in quella guisa che – non so dove, non so quando – vidi
115 3 | guisa che – non so dove, non so quando – vidi cordai o canapai
116 3 | parla dunque Caliban?~ ~Non so, non so. egli mi parla con
117 3 | dunque Caliban?~ ~Non so, non so. egli mi parla con una voce
118 3 | degli uomini loro, con non so che protezione senza peso,
119 3 | voluttà indistinta. non so.~ ~Presso l’imagine composita
120 3 | noctivagvm melos.~ ~Non so. non chiedo. non indago
121 3 | strumento. ho nella memoria non so che angelo di cantoria respirante
122 3 | solo, sinceramente io solo so assaporarlo e di continuo
123 3 | della reseda.~ ~Aspetto. so come la mia malinconia talvolta
La chimera
Parte, capitolo, paragrafo
124 1, 6 | l giorno~ ~emanava non so qual senso umano~ ~di dolcezza
125 1, 7 | infóndele con lieve~ ~bocca non so qual mite anima d’oro?~ ~
126 1, 7 | mite anima d’oro?~ ~Non so. Ma ben co’ sogni le viole~ ~
127 1, 7 | lontana.~ ~Veramente io non so quali parole~ ~il buon sangue
128 1, 7 | misteriose ambagi;~ ~ma ben io so che mai gighe o viuole~ ~
129 3, 17 | il dì, pacato.~ ~Un non so che senso augusto~ ~si spargea,
130 11, 3 | prigioniera.~ ~O tu che soffri, io so la tua ferita.~ ~Ma nulla
La città morta
Atto, Scena
131 1, 1 | Ogni sforzo è vano. So bene che il viso ch'io riesco
132 1, 1 | ricordarmi, tenuta da non so quale aspettazione ¶ insensata....
133 1, 1 | funebre che mi dava non so ¶ qual presentimento angoscioso....
134 1, 1 | Bianca Maria.~ ~ ~ ~Non so, Anna. Da ¶ qualche tempo
135 1, 2 | mia?~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~Non so: qualche ¶ cosa che mi stringe,
136 1, 2 | come un nodo; e poi.... non so quale paura....~ ~ ~La nutrice.~ ~ ~ ~
137 1, 2 | Paura?~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~Non so.... Lasciami sedere. Stammi
138 1, 3 | No, no, Anna.... Ma non so dirvi la sensazione che
139 1, 3 | vostre dita ¶ vedano.... Non so: è come uno sguardo che
140 1, 3 | immensità della ¶ vita. Io so quel che sogni, quel che
141 1, 4 | L'ho ¶ lasciato.... non so dove, Anna.~ ~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~
142 1, 5 | sogno sovrumano.... Non so dire, non so dire quel che
143 1, 5 | sovrumano.... Non so dire, non so dire quel che io ho veduto. ¶
144 1, 5 | da ¶ millennii.... Non so dire, non so dire quel che
145 1, 5 | millennii.... Non so dire, non so dire quel che io ho veduto.
146 1, 5 | si ¶ disperde, come non so che indicibilmente labile
147 1, 5 | immobilità raggiante. Non so dire quel ¶ che è avvenuto.
148 1, 5 | Io ti darò un'acqua ch'io so, per lavarli, per ¶ rinfrescarli.
149 1, 5 | che io ti asciughi! Non so dirti la pena che tu mi
150 1, 5 | che tu mi fai.... Non ¶ so quel che vorrei darti per
151 1, 5 | ravvivare il tuo colore; non so quale balsamo, non so quale ¶
152 1, 5 | non so quale balsamo, non so quale ¶ bevanda.... Ah,
153 2, 1 | da qualche minuto.... Non so dove sia andato....~ ~ ~
154 2, 1 | Bianca Maria.~ ~ ~ ~Non so dove sia ¶ andato.... Forse
155 2, 1 | nella sua profondità non so quali bellezze ¶ misteriose
156 2, 1 | sogni della ¶ poesia. Io non so dirvi quel che provai un
157 2, 1 | lo stesso cielo. Io lo ¶ so, io lo so! Voi avete profondata
158 2, 1 | cielo. Io lo ¶ so, io lo so! Voi avete profondata la
159 2, 1 | alti destini compiuti. Io so, io so quel ¶ che avete
160 2, 1 | destini compiuti. Io so, io so quel ¶ che avete fatto perchè
161 2, 1 | tuttavia io sentiva in lei non so quale dolcezza che si mescolava ¶
162 2, 1 | sospetto è in lui. Io lo so bene....~ ~ ~Bianca Maria.~ ~ ~ ~
163 2, 1 | Bianca Maria.~ ~ ~ ~Non so. Forse ¶ alla fonte Perseia.
164 2, 4 | Leonardo.~ ~ ~ ~Non so perchè ¶ tremo....~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~
165 2, 4 | Leonardo, smarrito.~ ~ ~ ~Non so che ho, ¶ non so che ho....
166 2, 4 | Non so che ho, ¶ non so che ho.... Non so che sia
167 2, 4 | non so che ho.... Non so che sia questo mio male....~ ~ ~
168 3, 1 | delle tue parole, ¶ e ora so che i miei occhi sono belli.~ ~ ~ ~
169 3, 1 | no. ¶ Perdonami. Io non so quel che dico, stasera;
170 3, 1 | quel che dico, stasera; non so quel che provo.... È una ¶
171 3, 2 | altra colonna.~ ~ ~ ~Io vi so ¶ agitato, ansioso, pieno
172 3, 2 | inquietudini e di timori.... So che soffrite. E non ¶ soltanto
173 3, 2 | nella mia oscurità.... non so ¶ esprimere, non so esprimere....
174 3, 2 | non so ¶ esprimere, non so esprimere.... sento come
175 3, 2 | trema e ne piange.... Ah, io so, io so come il ¶ desiderio
176 3, 2 | piange.... Ah, io so, io so come il ¶ desiderio di vivere
177 3, 2 | un ben piccolo passo! Io so, io so tutto quel che s'
178 3, 2 | piccolo passo! Io so, io so tutto quel che s'accumula ¶
179 3, 2 | Perdonatemi, ¶ Anna, se io non so dirvi una parola.... Io
180 3, 2 | ascolterete.... Ora non so, non ¶ posso.... Voi comprendete,
181 3, 3 | loggia.... È ¶ uscito, non so perchè.... Non so dove vada....
182 3, 3 | uscito, non so perchè.... Non so dove vada.... Lo richiamavo
183 3, 3 | fondo a me, Anna, che non so che sia.... Vorrei fuggire;
184 3, 3 | impeto folle di fuggire, non so dove, non so dove.... Ma
185 3, 3 | fuggire, non so dove, non so dove.... Ma ditemi, ditemi ¶
186 3, 3 | irreparabile è avvenuto.... Non so che paura improvvisa mi
187 3, 3 | vostre ¶ labbra l'eco di non so quale canto. Parlatemi ancora
188 3, 3 | segreto meraviglioso. Non vi so dire quali strane ¶ figure
189 4, 1 | fuggisti, ¶ ieri sera? Io so che fuggisti....~ ~ ~Leonardo.~ ~ ~ ~
190 4, 1 | una cosa puerile.... Non so perchè mi ¶ sia venuta alla
191 4, 2 | sembra d'avere udita, non so quando....~ ~ ~La nutrice.~ ~ ~ ~
192 4, 2 | La nutrice.~ ~ ~ ~Non so bene.... Come dovevano essere?~ ~ ~ ~
193 4, 3 | violento ci trascina verso non so qual termine. Siamo la ¶
194 4, 3 | risoluto.... E ieri sera non so quale abbandono fosse in
195 4, 3 | quando mi ¶ venne vicino: non so quale bisogno di confidenza....
196 4, 3 | Anna.~ ~ ~ ~Uscì, fuggì.... So dalla sorella ch'egli è
197 5, 1 | Leonardo.~ ~ ~ ~Non so.... Il ¶ cuore mi batte
Contemplazione della morte
Capitolo
198 1 | lungo il mar pisano.~ ~Ben so come profondamente nel vostro
199 1 | tra me e l’alba.~ ~E ora so che il dio verace è quello
200 1 | tempo essere un Maestro, ora so come nulla di ciò che è
201 1 | abbattesse la sua lancia.~ ~E so che gli occhi lontani di
202 1 | bellezza torbida, e di non so che travagli, e di non so
203 1 | so che travagli, e di non so che presagi, come se il
204 2 | egli mosse il capo in non so qual modo sfuggente e batté
205 2 | al luogo del lavoro. Non so in che modo significar tal
206 2 | anzi indovinavo in lui non so che tenerezza protettrice
207 2 | terribile di Dante.~ ~Ancóra non so come sia trapassato; ma
208 3 | XI aprile MCMXII~ ~Non so se nella vertigine d’ombra,
209 3 | tenuità la spiritualità e non so qual trasparenza luminosa,
210 3 | così poco, ritrovavo non so che affinità con la disciplina
211 3 | Veronica ma per me in non so che maniera indefinita e
212 3 | ansioso per ricordarsi di non so che altro, per raffigurarsi
213 3 | altro, per raffigurarsi non so che cosa di più profondo
214 3 | con suo sgomento.~ ~Non so perché, questo ricordo mi
215 3 | sempre di nascosto.~ ~Non so s’egli abbia mai ricoverato
216 3 | nostra amicizia come non so che misteriosa freschezza,
217 4 | velo di fuoco bianco.~ ~Non so dov’egli fosse per trapassare
218 4 | ma non una come questa. So quel che mi significa la
219 4 | vostri occhi buoni, ma non so che rispondere. Le parole
220 4 | condizione dell’annientamento?~ ~So che, per farmi nuovo, io
221 4 | parola non ancor detta. So che la povertà e l’amore
222 4 | ottenebrato o diminuito?~ ~Lo so. Gli uomini non edificheranno
223 4 | chi m’uccidi?~ ~Ah, ben io so!~ ~Era la materia della
224 4 | mio peccato. E disse: «Io so.~ ~Ma che paventi?»~ ~Camminavamo
225 4 | peccato…~ ~Dici che sogno? Non so quando io chiusi~ ~gli occhi,
226 4 | chiusi~ ~gli occhi, non so da qual mai lungo sonno~ ~
227 4 | sonno~ ~io mi svegli; non so,~ ~non so di quale vita~ ~
228 4 | mi svegli; non so,~ ~non so di quale vita~ ~io viva,
229 4 | chiamava l’amore.~ ~Non so quale atto altrui, nella
230 4 | udivo escite~ ~da non so qual potenza, nella notte~ ~
231 5 | non segna le ombre. Non so perché, penso a quel che
232 5 | me il turbamento, e non so che terrore indefinito.
233 5 | sembrargli duro o richiuso. Ben so come omai, di quel ch’egli
234 5 | E si generava in me non so che dolcezza accorata e
235 5 | come il fil d’erba.~ ~E so che nel ciel ride~ ~già
236 5 | Guardando, scorsi sul banco non so che cosa solitaria e immobile,
237 5 | se io le guardassi da non so che chiusa profondità.~ ~
238 5 | declinando il sole. Non so che umida dolcezza s’era
239 5 | in note armoniose da non so qual virtù della lontananza
Elegie romane
Parte, capitolo, paragrafo
240 2, 3, 2 | viscere mi sorgeva non so quale odio; moriva~ ~ogni
Le faville del maglio
Parte
241 2 | libro della mia memoria. E so di cadere in trasgressione
242 3 | gonfia il cuore. Porto non so che musica in me. Non ho
243 3 | dentro me risuonano con non so quali rispondenze profonde:
244 4 | generativo del mio cervello. Non so perché, talvolta mi rappresento
245 6 | Ma dentro mi rimane non so che ansia, come s’io tema
246 7 | Cestio.~ ~Poche imagini io so tanto belle. La Maschera
247 9 | cieche fatalità. Io non so che sia la mia maschera
248 9 | mia maschera di carne; ma so che la mia anima ha un vólto
249 9 | sembra di avere dentro me non so che cenere impalpabile,
250 9 | libri prediletti; e non so qual vorrei oggi per compagno,
251 9 | vorrei oggi per compagno, non so a quale vorrei stendere
252 9 | dell’inatteso destino. Oggi so che ogni soglia è misteriosa
253 9 | vago di novitadi». Non so perché, penso a una sera
254 9 | migliaia di parole ch’io so, tra le innumerevoli che
255 9 | travagliata dalla mia furia, e non so che indistinta maschera
256 9 | tutte le sue bave, con non so qual morbidezza e pastosità
257 9 | notare nella sua pàtina non so che mutamento, e mi piacque
258 11 | della Ca’ Frollo.~ ~– Ne so meno di prima.~ ~– Bene:
259 11 | dov’ella per via di non so quale alchìmia provando
260 11 | ricchezza d’ogni giorno.~ ~So che distribuisce tutto il
261 11 | distribuisce tutto il suo guadagno. So che talvolta patisce la
262 12 | Bagazzano).~ ~Ho sete, non so di che. Mi travaglio, non
263 12 | di che. Mi travaglio, non so di che. Sono irrequieto,
264 12 | sono anelante; e chiedo non so che tregua, e cerco non
265 12 | che tregua, e cerco non so che rifugio. Ma temo la
266 12 | crollarmi sul capo. Non so più nulla di me; e vorrei
267 12 | contro tutto il tuo buio. So che te ne ricordi. So che
268 12 | buio. So che te ne ricordi. So che lo guardi tuttora.»~ ~
269 12 | gloriòla scandalosa, se mi so riconoscere in questo artiere
270 12 | artiere della mia razza, se mi so levare a qualsiasi più alta
271 12 | dagli angeli forti? Non so. Dalla pietra la luce erompe
272 12 | sfiorano cose che io non so vedere e che raggiungono
273 12 | arte, l’arte è lotta. Lo so. Mi piace di tanto soffrire.
274 12 | accelerazione del mio genio. Lo so: un nuovo dio mi feconda;
275 12 | d’una nuova divinità. Lo so: come quest’albero è in
276 12 | profanazione, contro l’adorazione. So quel che valgano, dinanzi
277 12 | principio della mia notte. So con chi ero, so con chi
278 12 | mia notte. So con chi ero, so con chi sono. Lo so. E voglio
279 12 | ero, so con chi sono. Lo so. E voglio rimanerci, dominando
280 12 | sua puerizia, udita non so più dove, mal creduta, io
281 12 | le sue labbra, ch’io non so se sia un nascimento di
282 12 | sorriso o di parola. E io non so distinguere se in lui fermo
283 12 | acqua lustrale. Conoscimi. So come dal sangue si generi
284 12 | beveraggio indo. Con non so che ebrietà, vedo il figliuol
285 12 | se bene io non pianga, so esservi nell’universo un
286 12 | m’addolcisce, ch’io non so. E i pensieri, che mi vengono
287 12 | del sopracciglio, ma non so che veggenza attraversa
288 12 | l’angolo dell’occhio. Non so perché, un’ansia confusa
289 13 | tamburo battuto a sveglia: «Lo so, Gabriele arcangelo. Ogni
290 13 | dire Ne timeas Maria. Lo so, Gabriele dell’Annunzio.
291 13 | riarsa dalla sete; e non so che ansia di apparizioni
292 13 | fantasia d’allora. «Io lo so, Gabriele dell’Annunzio.»
293 13 | mattino d’agosto mi levai, non so perché, con l’inquietudine
294 13 | officina fusoria smantellata? So che dentro non v’è l’Ommorto
295 13 | discepolo di Donato? Non so.~ ~Verba sicut ceram formamus
296 13 | Ora m’imbestio. Di non so che divina bestialità m’
297 13 | bestialità m’inebrio, e di non so che semìfera poesia pasturata
298 13 | urgenza d’una forza che non so più dominare né misurare.~ ~
299 13 | sembra d’esser blandito; non so s’io abbia voglia di piangere,
300 13 | abbia voglia di ridere; non so se mi convenga di ostinarmi
301 13 | dalla grazia festevole. Non so più nulla di me, non so
302 13 | so più nulla di me, non so più nulla del mio prodigio
303 13 | si duole. Lo sapevo. Lo so. Ma l’uno e l’altra ora
304 13 | Maria delle Grazie. Non so: le sue mani hanno qualcosa
305 13 | gesto del Soccorso, non so che cavo d’ammanto per accogliere
306 13 | quella che segue e ch’io non so. La sua bocca, quando sorride,
307 13 | caserma lunga mi davano non so qual conturbazione confusa
308 13 | testa alta, opponendo non so che strana alterigia alla
309 13 | cappello da marinaio. E, non so perché, come più dominavo
310 13 | popolesco.~ ~Di poi non so più nulla. Non mi ricordo
311 13 | pur dal vuoto traevo non so che tuono di voce coraggiosa
312 13 | Bindo Bonichi accennò in non so quale sprazzo di bagliore
313 13 | secondo esso emblema ch’io so al mio modo interpretare.
314 13 | portentosa, e mi dava non so che ansia come d’un esemplare
315 13 | esemplare proposto a non so qual mia disciplina d’imitazione.
316 13 | il dattilo di Policleto. So costruire solidamente una
317 13 | Preso a un tratto da non so che cattiveria tirannica,
318 13 | diede a Laura Dianti.~ ~E so che il secondo Alfonso per
319 13 | Cammino, cammino. Non so i luoghi; non li conosco,
320 13 | come te.»~ ~Fuggo; e non so dove io fugga, se dentro
321 13 | era il mio vóto.» E non so se io abbia il viso dell’
322 13 | scolastica e mi riaprì non so che cicatrice nel costato.
323 13 | bocca di donna come non so qual cosa ghiotta nell’ora
324 13 | academico. E di questo rido, e so ridere, mentre penso al
325 13 | scrivo e rivivendo vivo, io so ben su qual grado, e per
326 13 | farmaceutiche, dovea condurmi non so in qual chiassuolo di mal
327 13 | custos, formosior ipse. Non so in quale stima il clero
328 13 | mi sembrò vivere di non so che magica vita aracnèa,
329 13 | e dentro serrato~ ~né so la cagione.~ ~Il delirio
330 13 | possente e onnisciente, non so giungere né per conoscenza
331 13 | corporalmente gli vedesse.» E non so perché tanto m’inebriasse
332 13 | spegnitore e accenditore non so che pazzo imbroglio.~ ~Bene
333 13 | Incerasati, tre modi di guerra io so: l’oste la gualdana e la
334 13 | tramonti ringiovanirsi in non so che calda doratura della
335 13 | prodigio del cielo fatto da non so quali api artefici in un
336 13 | macchie della faccia. E, non so perché, avido di nuove perfezioni,
337 13 | stagnante; la fisai con non so che disperazione, come una
338 13 | d’indovinare quel che non so e d’inventare quel che non
339 13 | scoperto. Camminavo in non so che via segreta del mio
340 13 | coperse tutto, mi celò con non so che dolcezza materna, ricevette
341 13 | cedeva d’improvviso a non so che ratto dell’anima. Fra
342 13 | sapevano i Toscani e come io so anche nella mia arte scritta.
343 13 | ecco che mi doventava non so che deformità inopportuna
344 13 | una specie di grotta, non so che agitazione impetuosa
345 13 | barba era ingrommata di non so che bianchiccio. Infuriate
346 13 | pepli delle Vittorie. Non so. Intendimi. Era una specie
347 13 | lamentazione virile. Oh non so dirti! Forse comprendi,
348 13 | qualcuno de’ miei libri, non so che significato a me non
349 13 | perle in occidente? Non so, né saprò. Non voglio più
350 13 | liste chiare e scure ma non so che strano costrutto zebrato
351 13 | costrutto zebrato e tigrato, non so che somiglianza di tigre
352 13 | di presagio oscuro. «Non so perché, mi dispiace un po’
353 13 | luogo di studio. E, non so perché, mi venne voglia
354 13 | risaliva dal fondo di non so quale altra mia vita, sempre
355 13 | una filza di balausti. Ora so che l’avvertimento è memorabile.
356 13 | vostri visi della sera. E non so dirti la mia tristezza quando
357 13 | Quant’anni io abbia non so: non li novero. Sono il
358 13 | aromati. Veggio, Aurora, né so quel ch’io mi spero.»~ ~
359 13 | cinque foglie. Scopersi non so qual magnificenza leggera
360 13 | tenerezza quasi materna, da non so che malinconica dolcezza
361 13 | tra schiuma e sabbia; e io so perché. Mi piace perché
362 13 | men novo e il recente~ ~io so con bell’arte comporli.~ ~
363 13 | dell’avvenire.~ ~Ma anche so camminare a piedi, so costringere
364 13 | anche so camminare a piedi, so costringere la mia furia
365 13 | fin da’ miei primi anni, so legare ai miei piedi robusti
366 13 | novissimi. Talvolta non so bene quel che io voglia
367 13 | dire, e perfettamente lo so quando l’ho detto. Compongo
368 13 | di maestri toscani ch’io so.~ ~Ho preso il fanciullo
369 13 | attraverso me. Ora non so se la fiera triforme mi
370 13 | tràgula.~ ~E una voce di non so qual tempera e di non so
371 13 | so qual tempera e di non so qual lontananza dice: «Molti
372 13 | sarebbe noderoso. Io non so di che.»~ ~E un’altra voce,
373 13 | appena appena dorata da non so che mistione mistica.~ ~
374 13 | dava alle opere aeree non so che ritmo di melodia terrena,
375 13 | balenante e scottante. Non so perché, penso al violino
376 13 | nevata e cinerina,~ ~non so, guardando per la luce aurina~ ~
377 14 | mezzanotte, ma carico di non so che angoscia e di non so
378 14 | so che angoscia e di non so che minaccia. La mia inquietudine
379 14 | interrotti da rare notizie. So che è malato, anzi condannato.
380 14 | diecimila di Senofonte.~ ~Non so s’egli fosse nato con quel
381 14 | Suo padre esercitava non so che officio onorevole nella
382 14 | fiamme. A un tratto, non so che fremito della mia carne
383 14 | tristezza tanto disperata.~ ~Non so terrore più profondo di
384 14 | inquietudine continua e di non so che spavento fisso. Le tempie
385 14 | per entro a noi, era non so che cosa folta e immane
386 14 | sbarre del serraglio. E non so che mistero sensibile ci
387 14 | fiso, io creavo in me non so che sentimento di attesa
388 14 | sentimento di attesa e non so che perplessità come io
389 14 | speranza.~ ~Avvertendo non so che riflesso vago sul piombo
390 14 | facce marmorizzate. Non so perché, ci pareva pesantissimo
391 14 | E guardò mio padre. Non so perché, io già sapevo che
392 14 | mio corpo in forma di non so che gioia musicale; e aspettavo
393 14 | tuttavia toccate da non so che soffio d’un mio affanno
394 14 | per arsi e per tesi? Non so; né l’articolato linguaggio
395 14 | Non lo spirito rude ma non so quale altro spirito mi rivelava
396 14 | Vedi, Gabriele, che anch’io so prosare come te, se mi ci
397 14 | libro di Erodoto.~ ~Non so ridire il mio sentimento
398 14 | faceva più intensa. Non so in che modo quel suo povero
399 14 | specie di muto fascino, non so che dipendenza indistinta.
400 14 | senso di realtà, aprendo non so che lontananze deserte nella
401 14 | la voce tremante, con non so che di colpevole e d’inconfesso
402 14 | ricordi?»~ ~La paura di non so che confessione improvvisa
403 14 | arrestava il riso.~ ~Non so perché, quel sentimento
404 14 | privilegio irridendomi. Per non so che tempo intimo come l’
405 14 | istrumento. Ho nella memoria non so che angelo di cantoria respirante
406 14 | getto giù di stianto; e non so ancóra se mi piaccia aggrapparmi
407 14 | diamante fuggitivo. Non so perché, lo stridore e l’
408 14 | che mi travagliavano. Non so da quale lontananza, non
409 14 | da quale lontananza, non so da quale origine mi venisse
410 14 | ricollocarlo contro l’uscio. Né so com’ebbi la forza di strapparmi
411 14 | appiccati alla pelle; né so com’ebbi la forza di asciugarmi
412 14 | fondo del nero sonno, non so dopo quanto tempo, nell’
413 14 | bischero del censor Bereni, non so come diàmine lo chiamate
414 14 | la voce tremante, con non so che di colpevole e d’inconfesso
415 14 | ogni tre ore. Spezzo non so quante penne al giorno.
416 14 | negli anni, soffro in non so che groppo inumano di pietà
417 14 | quella sera del Memoriale. So comprendere tutto; e posso
418 14 | il mio cervello. Tuttavia so che lo spettro abominevole
419 14 | sul ripiano? Ancóra io non so chi sia; ma il mio cuore
420 14 | nell’orlo del cielo non so che materia tenue egualmente
421 14 | parlanti e sognanti. Io so di ciascuna in quale delle
422 14 | fu irsuto e cozzante. Non so se la mia attitudine publica
423 14 | malinconia ch’era in lui. So ch’egli non mi fu benevolo
424 14 | abbelliscono di quel non so che intento rammarico onde
425 14 | sagaci, ma tocco da non so qual colpo di pollice che
426 14 | dir motto, assorto in non so qual sogno o qual ricordo
427 15 | musica difficile. Per non so quale gioco di ripercussioni,
428 15 | altrove, come la figlia di non so più qual cavaliere o console
429 15 | di pioppi e di rivi? Non so imaginare la tomba di questo
430 15 | questo aereo inventore. Non so imaginare sopra lui quel
431 15 | pronunzia era accresciuta da non so che moderata violenza con
432 15 | bocca del morituro, ma non so che lume di bontà tremolò
433 15 | occhiali d’oro, ma con non so che di luminoso nel sorriso
434 15 | ha un sorriso fisso, non so che perpetua obliquità del
435 15 | orrendi.~ ~Giugno.~ ~Non so quale ebrezza di volontà
436 15 | Raccogliete le vostre forze. Non so se risaliremo.» E ogni volta
437 15 | sovrumana, mi inginocchiai. Né so se in atto io piegassi le
438 15 | improvvisa bellezza. Né altro so.~ ~«E però dissi io: ciò
439 15 | navicello, carico di non so che cosa, carico d’anima;
440 15 | corpo del crocifisso? Lo so. Ti sembra che io debba
441 15 | madre! Che ti ho fatto? So che tutto il mio amore è
442 15 | ancóra nel tuo profondo. Lo so. Mi senti ancóra palpitare
Il ferro
Atto
443 1 | è la luce. Oggi c'è non so che altra luce. Non vedi?
444 1 | aveva freddo alla nuca, non so ¶ perché, come nel vento
445 1 | Parla! Parla!». Ah, non ¶ ti so dire. Certo le dita di mio
446 1 | vorrebbe... Credo. Non so.~ ~ ~ ~Si scurisce in viso
447 1 | amore? Dimmelo tu. Io non lo so.~ ~ ~ ~La Rondine.~ ~ ~ ~
448 1 | la mia vita mi fugga non so dove e ¶ che me ne venga
449 1 | più dolce e più forte, non so di dove, e che ¶ l'anima
450 1 | di qualche cosa, e non so di che: e non ho nessun
451 1 | per forzare gl'indugi. So che le è andato ¶ incontro
452 1 | sostanza misteriosa, non so, quasi una figura della
453 1 | condiscendenza si mescolava non so che voglia di novità, non
454 1 | che voglia di novità, non so che speranza di ¶ rinfrescare
455 1 | Mortella.~ ~ ~ ~Non ¶ so nulla, e indovino tutto.~ ~ ~ ~
456 1 | Giana.~ ~ ~ ~Ah, ¶ so la specie.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~
457 1 | Oh, ¶ compiangimi. Non so, non so più. Soffro.~ ~ ~ ~
458 1 | compiangimi. Non so, non so più. Soffro.~ ~ ~ ~Costanza.~ ~ ~ ~
459 1 | forma? Più giù del cuore, lo so: di ¶ sotto alla radice
460 1 | luogo di vita; e io non so più vivere in questa pena
461 1 | costringete a rimanere, non so quel che farò: ¶ so che
462 1 | non so quel che farò: ¶ so che non potrò fare se non
463 1 | domando se non questo. So la mia vita. Considera che
464 1 | sorpresa. Rimarrete. Lo so. So codest'arte. Non iscacciato,
465 1 | sorpresa. Rimarrete. Lo so. So codest'arte. Non iscacciato,
466 1 | mendicante. ¶ Nell'escire, so d'esser tenuto come un nemico,
467 2 | che ¶ rimuginarla. Io lo so. Non me ne scordo dei giorni
468 2 | una certa soggezione, non so che apprensione, nel ravviarla,
469 2 | volte, sino ¶ a tardi. Non so che avesse. Non l'avevo
470 2 | Dal ¶ parco. Non so che cerchi. Pare che faccia
471 2 | La Salvestra.~ ~ ~ ~Non ¶ so. La disgrazia è che sempre
472 2 | La Salvestra.~ ~ ~ ~Non ¶ so come si farà.~ ~ ~ ~La Rondine.~ ~ ~ ~
473 2 | Siete ¶ buona. Lo so. Com'è dolce di sentir parlare
474 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Vola. ¶ Lo so.~ ~ ~ ~La parola s'illumina
475 2 | temporale nell'aria. Non ¶ so che m'aveva presa. Ma è
476 2 | con questi occhi. Non li so più chiudere. Bisogna ¶
477 2 | senza età e senza nome. Ora so che in uno sguardo umano
478 2 | sono tutta di gelo. Ma so che non si può morire d'
479 2 | Ah, ¶ ti basti che so, ti basti che ho udito,
480 2 | ho seguìto, ho ascoltato. So tutti i ¶ luoghi nascosti,
481 2 | Giana.~ ~ ~ ~Non ¶ so.~ ~ ~ ~La segue con gli
482 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Io ¶ lo so.~ ~ ~ ~Bandino.~ ~ ~ ~Fosse ¶
483 2 | Figlia, ¶ figlia, non so più se sia bene, non so
484 2 | so più se sia bene, non so se sia male. Non so quel
485 2 | non so se sia male. Non so quel che dev'esser ¶ fatto,
486 2 | che dev'esser ¶ fatto, non so quel che dev'essere impedito.
487 2 | credendomi caduta in fondo a non so che ruina da non so che
488 2 | non so che ruina da non so che altezza ¶ e alla sera
489 2 | abominazione ritorna? Non so più, non distinguo più.
490 2 | non distinguo più. Non so quel ¶ che farò per tentare
491 2 | tentare di salvarmi. Non so quel che farò per finire
492 2 | potrei da te ricevere, non lo so ¶ neppur concepire.~ ~ ~ ~
493 2 | non ragiono. Tremo. Non so che viso ho; ma tutta la
494 2 | Ah, ¶ veramente? Sì, lo so. È la piccola Gentucca,
495 2 | da me, cara Mortella. Non so dirvi come io sia felice
496 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Lo ¶ so, lo so. Ho un certo sorriso
497 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Lo ¶ so, lo so. Ho un certo sorriso nella
498 2 | Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~So ¶ anche quest'altra storia.~ ~ ~ ~
499 2 | soffra!». Vi rispondevo: «Lo so». E mi agguagliavo alla
500 3 | trascinata da per tutto. Non so come non sia morta di ¶
501 3 | Sono fuggita, sì, perchè so resistere a tutto e non ¶
502 3 | cose che tu sai e io non so, più esperta di me, ¶ perfino
503 3 | ti mordo la mano, o non so quel che faccio. Ah!~ ~ ~ ~
504 3 | Ascolta. ¶ Ora anch'io lo so, anch'io lo sento. Una sola
505 3 | che si riapre. Ora lo so: dov'è il sepolcro, là è
La figlia di Iorio
Parte, Scena
506 Atto1, 5 | Io so che il suo padre, per farle~ ~
507 Atto1, 5 | Io so questa cosa onde viene;~ ~
508 Atto2, 3 | ALIGI: Io non so, tu non sai l'ora che viene.~ ~
509 Atto2, 3 | non so chi sia, che ti va dimandando.~ ~ ~ ~(
510 Atto2, 4 | Dimmi tu, ché io nulla so.~ ~
511 Atto2, 4 | Non l'ho più veduto. Né so~ ~
512 Atto2, 4 | So che anco aveva faccenda~ ~
513 Atto2, 6 | Ben so come fu quella volta~ ~
514 Atto3, 2 | non so se la ritrovo l'aria mia.~ ~
515 Atto3, 2 | Figlio, non so né strada né fontana;~ ~
516 Atto3, 4 | CATALANA: Giovanna Camètra. Lo so.~ ~
517 Atto3, 4 | e Afuso, e Tillùra. Lo so.~ ~
518 Atto3, 4 | So che fai nocimento a chiunque.~ ~ ~ ~
Forse che sì forse che no
Parte
519 1 | guardo.~ ~- Mi amate?~ ~- Non so.~ ~- Vi prendete gioco di
520 1 | dunque un ramoscello?~ ~- Non so - rispose la bocca baciata.~ ~-
521 1 | la bocca baciata.~ ~- Non so - rispose il costruttore
522 1 | Perché, Morìccica?~ ~- Non so - rispose la vergine oscura
523 1 | sangue voluttuoso.~ ~- Non so - rispose a sé medesimo
524 1 | quella che finisce: «O so ¶ whyte, o so soft, o so
525 1 | finisce: «O so ¶ whyte, o so soft, o so sweet, so sweet,
526 1 | so ¶ whyte, o so soft, o so sweet, so sweet, so sweet
527 1 | o so soft, o so sweet, so sweet, so sweet is shee!».
528 1 | soft, o so sweet, so sweet, so sweet is shee!». A che pensi?~ ~
529 1 | sorella rondine, io non so come tu abbia cuore di cantare...
530 1 | Sermoneta, col Chigi... So tutto. C'è la ¶ lettera
531 1 | Ho fatto per gioco; non so perché l'ho fatto. Me la
532 1 | Nessuno m'ha vista. ¶ Ah, mi so nascondere da voi! Sono
533 1 | come in un rifugio. «Ah, mi so nascondere da voi! Sono
534 1 | poco di febbre?~ ~- Non so.~ ~Entrambe erano velate,
535 1 | lo consolerebbe?~ ~- Non so se lo consolerebbe, ma mi
536 1 | Aldo, non sai?~ ~- Non so.~ ~- Se vive, chi le dirà
537 1 | dolce, quando voleva? Non so. La madre lo sa, che gli ¶
538 1 | entrata all'improvviso, non so perché, nel vento dell'elica.~ ~
539 1 | Ditemi, Paolo!~ ~- Non so, non ho veduto; non era
540 2 | più!~ ~- Perché?~ ~- Non so più.~ ~- Perché?~ ~- Non
541 2 | malcontenta Lunella.~ ~- Non so.~ ~- Dov'è andata?~ ~- Non
542 2 | Morìccica.~ ~- Ti dico che non so.~ ~- Quest'anno non ci conduce
543 2 | Ma non sai nulla?~ ~- Non so.~ ~- S'è corrucciata con
544 2 | Aldo.~ ~- Perché?~ ~- Non so: perché sono sciocca.~ ~
545 2 | per il cilicio?~ ~- Non so.~ ~- Ho per questo libro
546 2 | Eins ist Noth.~ ~- Io so quale.~ ~- Anch'io so.~ ~
547 2 | Io so quale.~ ~- Anch'io so.~ ~Ella aveva socchiuso
548 2 | conosco omai la tua arte. So ¶ come con l'angolo della
549 2 | ora, se ci ripenso, non so dirlo. E il cavaliere era
550 2 | che qualcuno le abita, non so quale vita avviluppata e
551 2 | Non ti comprendo. Non so che cosa tu abbia risoluto,
552 2 | nome che gli diedi, ¶ non so perché). L'ho difeso contro
553 2 | ed è tutto. ¶ In quel non so che guizzo che ti passa
554 2 | folti di gelsomini, e non so se più ¶ odori quello di
555 2 | di quel che sai.~ ~- Non so nulla. So che Vana è perdutamente
556 2 | che sai.~ ~- Non so nulla. So che Vana è perdutamente
557 2 | Confessa.~ ~- Isabella, non so a che giovi questo interrogatorio
558 2 | come l'ascella.~ ~- Ora so. L'ha serbato, con la macchiolina
559 2 | cosa di più terribile. Lo so. E perché faccio questo? ¶
560 2 | che io gli ho dato. Io lo so, egli lo sa. Dinanzi alla
561 2 | Anch'io soffro come non so dire.~ ~- Eri da Lunella?
562 2 | ombra del mio bene? Era non so che smania, non so che ¶
563 2 | Era non so che smania, non so che ¶ capriccio geloso.
564 2 | amore che ti vince. Lo so, lo so. Ho compreso, ho
565 2 | che ti vince. Lo so, lo so. Ho compreso, ho veduto.
566 2 | era la mia demenza. E non so dire, non so dire; ma ieri
567 2 | demenza. E non so dire, non so dire; ma ieri mi sembrò
568 2 | pareva il supremo. E non so morire, come non ho saputo
569 2 | che ignora e non cura. Non so morire e non so vivere, ¶
570 2 | cura. Non so morire e non so vivere, ¶ e neppur so più
571 2 | non so vivere, ¶ e neppur so più dove io sia. Ma dove
572 2 | speranza e senza vergogna. Non so come si sia ¶ separata dal
573 2 | Ma è rimasto su voi non so che bagliore, qualche cosa
574 2 | quell'Ombra~ ~- Per ciò non so che darei per vedervi sorridere,
575 3 | ragione, ¶ Vana?~ ~- Ma non so di chi parli - disse Vana
576 3 | non mi perdona, e non ¶ so quel che io farò ma so che
577 3 | so quel che io farò ma so che non potrò fare se non
578 3 | io non sappia quello che so, toglietemi dall'orrore!
579 3 | domandate questo, Vana?~ ~- So dove, so dove.~ ~- Che avete
580 3 | questo, Vana?~ ~- So dove, so dove.~ ~- Che avete oggi?
581 3 | esaurisca per annientarmi. Non so perché, dianzi, mi sia venuto
582 3 | chiunque gli s'avvicini. Non so perché mi sia venuto ¶ in
583 3 | venuto ¶ in mente questo, non so. Ma io ho tanta ignominia
584 3 | avvicinaste a voi... Oh, lo so, lo so: non fu se non ¶
585 3 | avvicinaste a voi... Oh, lo so, lo so: non fu se non ¶ un gesto
586 3 | menomarne il ¶ tremito.~ ~- Non so più.~ ~- Una reticenza?
587 3 | consolo, ti rinnovo. Non so se sei tu che mi porti via,
588 3 | età. Io ho vent anni; e so ¶ troppe cose. Tu sei impietrato,
589 3 | tu dal viaggio? - E ben so che non ho altri che te.» - «
590 3 | a ¶ tramontana? - E ben so che non ho altri che te.» - «
591 3 | nuotano nel mare? - E ben so che non ho altri che te.» - «
592 3 | sonvi come piombo? - E ben so che non ho altri che te.» -~ ~«
593 3 | perché lo dici?~ ~- Perché lo so.~ ~- E come lo sai?~ ~-
594 3 | dal tuo viaggio? - E ben so che non ho altri che te.» - «
595 3 | pensoso e voluttuoso? Lo so, lo so: voi non potrete
596 3 | e voluttuoso? Lo so, lo so: voi non potrete mai ¶ comprendere.
597 3 | rinforzano? Mi sembra che non ¶ so qual essere maraviglioso
598 3 | erano accumulati.~ ~- Io non so se potrò tornare - gli disse
599 3 | passo? Che dici?~ ~- Non so, non so. Ho la testa così
600 3 | Che dici?~ ~- Non so, non so. Ho la testa così debole!
601 3 | delirio è violento, e non so ancora determinarne ¶ tutte
602 3 | natura più grave, di cui non so ¶ scoprire l'origine.~ ~-
603 3 | pienamente confidare. Inoltre so che ¶ il padre non si oppone
Il fuoco
Parte
604 1 | potere di conferire non so che qualità divina alle
605 1 | due vite. Cosicché, mentre so quel che voi mi date e più
606 1 | poté sembrar talvolta non so qual magico ponte d’oro
607 1 | traverso un velo d’acqua. E io so di taluno che, avendo lungamente
608 1 | indicibile fascino inumano, non so qual bestialità delicata
609 1 | parte come per sedurre non so qual cosa che lo seduca;
610 1 | implorano pacificatrice. Io so di taluno che a mezzo dei
611 1 | il presentimento di non so qual sera grave di belle
612 1 | Avete udito, signora?~ ~– Lo so – disse la Foscarina prendendo
613 1 | Donatella con un atto dolce – lo so; ed è una grande tristezza
614 1 | quante squisite cose io so di lui!~ ~Una larga peota,
615 1 | tutto il bene, quel che io so e quel che io ignoro, quel
616 1 | e l’anima riviveva non so che sogno dell’infanzia
617 1 | dobbiamo andare incontro a non so quale alba…~ ~Egli le parlava
618 1 | tutto il bene, quel che io so e quel che io ignoro, quel
619 2 | aveste ricercato.~ ~– Non so.~ ~– Radiana! Si chiama
620 2 | finirmi…~ ~– Tu m’accechi. Non so più nulla.~ ~– Che ti turba?
621 2 | Che vedi tu in me?~ ~– Non so, non so che sia.~ ~– Io
622 2 | tu in me?~ ~– Non so, non so che sia.~ ~– Io lo so.~ ~–
623 2 | non so che sia.~ ~– Io lo so.~ ~– Non ti tormentare!
624 2 | sì, più che l’amore, io so che tu puoi darmi più che
625 2 | le rispondesse.~ ~– Non so più rivolgermi indietro,
626 2 | giardino, quella notte… Io so quel che vedevi in me: tutto
627 2 | la mia e la tua… ah non so dirti… Tutto il tuo viso
628 2 | inconsapevole.~ ~– Non so – disse questi – non so
629 2 | so – disse questi – non so più… Mi pareva…~ ~Ora sfuggiva
630 2 | si disperde, come un non so che indicibilmente labile
631 2 | E tu lo domerai.~ ~– Non so se vorrò.~ ~– Sono certo.~ ~–
632 2 | Che vuoi? Ah, io lo so!~ ~Egli sorrideva; si lasciava
633 2 | dimenticato. Si chiama Sofia. So che ti somiglia. Vorrei
634 2 | alla povera pellegrina! Io so poco di lei, ma so che ti
635 2 | pellegrina! Io so poco di lei, ma so che ti somiglia nel viso;
636 2 | per essere disciolto! Non so perché tanto mi piaccia
637 2 | un rivolo pei botri. – Io so, io so la vostra arte…~ ~
638 2 | rivolo pei botri. – Io so, io so la vostra arte…~ ~Stelio
639 2 | Con una commozione che non so dire, udii dopo alcuni attimi
640 2 | tocca fondo in voi oggi. Non so dirvi che sentimento d’infinita
641 2 | hai paura di soffrire… Non so; forse m’inganno… Ma ho
642 2 | chiese la Foscarina. – Non so nulla di lei.~ ~– La sua
643 2 | Chi viene qui?~ ~– So che l’altro giorno venne
644 2 | getta qualche bel grido. Io so di lei un verso magnifico:~ ~
645 2 | incomincia:~ ~Signore, io so che in me non son più viva,~ ~
646 2 | piccola anima profanata; e non so quale istinto di dolore
647 2 | limitare della morte.~ ~– Io so che cosa sia la fame, Stelio,
648 2 | solitario tra i due muri.~ ~– E so altro ancóra.~ ~Ella provava
649 2 | alla mia umiliazione… Non so dire… Era forse la presenza
650 2 | sollevando il suo velo: «Io so che cosa sia la fame…»~ ~–
651 2 | ora infocato e ora, non so, come se soltanto i nodi
652 2 | pensiero della vostra mente. So oggi una cosa certa: che
653 2 | in voi tutte le nobiltà. So anche un’altra cosa: che
654 2 | honorata cortegiana (piezo so pare, scudi 2).~ ~– Cossa
655 2 | posso dir altro, Fosca. So troppe cose… Figùrati che
656 2 | la più bela pescada de la so vita. El ga tirà su dei
657 2 | Corsini sale al Gianicolo! Non so se tu abbia nella memoria
658 2 | forse.~ ~– Quando?~ ~– Non so ancóra. Ma desidero di rivedere
659 2 | ansietà che ti soffoca. Io lo so.~ ~Egli disse:~ ~– È vero.
Giovanni Episcopo
Capitolo
660 Dedica | occhi le ¶ note, per non so qual comprensiva intuizione
661 Testo | principio! Come farò? Io non so più nulla; non mi ricordo
662 Testo | pazienza; perché io non so parlare. Se pure mi ricorderò
663 Testo | Chi?~ ~Io vi dicevo: non so più nulla, non mi ricordo
664 Testo | però; non tutt'e due. Io lo so. Debbo morire, almeno per
665 Testo | aveva quell'uomo?~ ~Io non so. A tavola, gli stavo quasi
666 Testo | sensazione strana, che io non vi so ¶ esprimere: un misto di
667 Testo | quell'uomo.~ ~Io non vi so definire, per esempio, il
668 Testo | dalla cicatrice. E non vi so spiegare il gran turbamento
669 Testo | particolarità più insignificante. Io so ora, come ¶ sentii allora,
670 Testo | incontro il suo sguardo. E non so veramente se si tratta di ¶
671 Testo | Wanzer, Giulio Wanzer.~ ~Non so, veramente; quel che provai;
672 Testo | sonnambulo? Veramente, non so.~ ~Andai verso l'ignoto,
673 Testo | visuale, ma cutanea. Io non so esprimermi. La campagna,
674 Testo | rincontrerà con ¶ l'altro: io lo so, lo prevedo. E... allora? -
675 Testo | le campane suonano. Io so che la incontrerò.~ ~- Oh!
676 Testo | macchinalmente; ed ero sicuro, non so perché, d'avere incontrato
677 Testo | nessun cuore è per lui.~ ~Lo so, lo so. Chi si cura di lui?
678 Testo | cuore è per lui.~ ~Lo so, lo so. Chi si cura di lui? Chi
679 Testo | piacere e d'egoismo. Lo so. Nessuna ¶ creatura umana
680 Testo | dianzi, prima di svestirmi; ¶ so che l'avevo. Qui dev'essere;
681 Testo | non v'affannate tanto. So io dove bisognerebbe cercare...~ ~
682 Testo | Sì, sì, va bene; lo so. Ci pensate ancóra?~ ~Vedendo
683 Testo | dimenticato tutto il resto: non so perché. Ma, veramente, quel ¶
684 Testo | saputo; non lo sa. Io, io so ch'ella non mi ha mai amato
685 Testo | notizie di Wanzer?~ ~- No, non so nulla.~ ~- Come! Non sai
686 Testo | a Buenos-Ayres?~ ~- Non so nulla.~ ~- Ah, povero Episcopo!
687 Testo | in quell'attitudine? Non so. Una guardia mi toccò una ¶
688 Testo | proverebbe?~ ~Io non mi so esprimere. Le nostre parole,
689 Testo | esprimermi?, era piuttosto, non so, una figura di malattia,
690 Testo | delle mie lacrime ma di non so ¶ quale balsamo.~ ~Egli
691 Testo | fuoco bianco, deserta. Non so se era deserta, ma io non
692 Testo | figlio mio!~ ~Era inerte. Non so come feci a vincere la debolezza
693 Testo | Wanzer ora entrasse?» Non so come feci a ¶ sostenere
L'innocente
Paragrafo
694 Intro | contro uno specchio; ¶ e, non so perché, lo sbattito delle
695 Intro | sorriso significava: «Sì, io so che ¶ tu sei buono e che
696 Intro | ella dovesse morire, non so più che dissi, ¶ non so
697 Intro | so più che dissi, ¶ non so più che feci. Agonizzai
698 Intro | volubilità insolita. ¶ Quel non so che di convulso in lei,
699 Intro | spandere l'ombra d'un non so ¶ che mistero.~ ~- Com'è
700 2 | come se si riferisse a non so quale felicità promessa
701 7 | quel che ho sperato. Oh, lo so: quel che ho ¶ sofferto
702 7 | t'ho fatto soffrire. Lo so, lo ¶ so; tutti i miei dolori
703 7 | fatto soffrire. Lo so, lo ¶ so; tutti i miei dolori non
704 7 | vita; ¶ amo te sola. Lo so, lo so: queste sono le cose
705 7 | amo te sola. Lo so, lo so: queste sono le cose che
706 7 | compassione penosa, non so che curiosità e che timore.
707 7 | un poco.~ ~Sedemmo. Non so s'ella riconobbe sùbito
708 7 | Se ti potessi dire!... So che ti ho conosciuta prima
709 7 | conosciuta prima d'ora, so che ti ho amata ¶ prima
710 7 | ho amata ¶ prima d'ora; so che ti ho ritrovata. Eppure
711 8 | tutto tuo per sempre?~ ~- Lo so.~ ~- E tu ora... come mi
712 8 | da tutte quelle cose non so quale ¶ incitazione e quale
713 9 | No, Tullio. Ma già, non so. Mi pare di essere tutta
714 9 | malata? Da morirne?~ ~Non so in che modo, non so con
715 9 | Non so in che modo, non so con quale voce, non so con
716 9 | non so con quale voce, non so con quale atto proferii
717 9 | la ¶ domanda estrema; non so veramente neppure se mi
718 10 | medico non può farmi nulla. So io quel che debbo prendere.
719 11 | celata dal lenzuolo. Io non so che ¶ sarebbe avvenuto s'
720 11 | dire all'improvviso: «Io so che tu ti vuoi ¶ uccidere».
721 13 | Tu le hai detto... che io so?~ ~- Sì, le ho detto che
722 13 | tranquilla. ¶ V'era non so qual sentimento di bontà
723 13 | Dopo, che avvenne? Non so bene, non ricordo bene.
724 14 | pena e tenerezza.~ ~- Non so come tu non ti sia spezzato
725 14 | di questi alberi; ¶ non so come tu non sia precipitato...~ ~-
726 14 | della ¶ sorella. Io non so decidere veramente, tra
727 15 | segnata l'ora, ¶ e, non so perché, quel tic tac sempre
728 15 | aumentò la mia ambascia. Non so ¶ perché, mi parve di sentir
729 15 | gola.~ ~- Ascoltami. Io so quel che debbo fare. Ero
730 15 | cerco di farmi perdonare. So che il ¶ perdono è impossibile,
731 15 | che l'oblio è impossibile. So che non c'è scampo. ¶ Intendi?
732 16 | Ti ricordi? Entrai non so ¶ perché: perché tu cantavi.
733 16 | odio mi verrà sopra. Lo so, lo so. Ho già sentito l'
734 16 | mi verrà sopra. Lo so, lo so. Ho già sentito l'odio nella
735 19 | sono un vecchio amico. So che ella ha molto sofferto.
736 23 | Dimmi la verità.~ ~- Non so - risposi.~ ~Seguì un'altra
737 24 | il conte Galiffa. Ma non so altro.~ ~Soggiunse:~ ~-
738 24 | certo ¶ dell'esito?), quando so paralizzato dalla malattia,
739 24 | Eppure, io credo...~ ~Non so da che mi venissero quella
740 32 | disse mia madre.~ ~- Non so ancóra trovare una somiglianza...~ ~-
741 32 | troppo male a Giuliana. Non so perdonargli...~ ~E mi ritrassi,
742 32 | mamma - balbettai. - Non so più quel che faccio. Sono ¶
743 36 | spandere l'ombra d'un non so che ¶ mistero. - Avevano
744 44 | Giuliana? Piangeva?~ ~Non so perché, m'entrò nel cuore
745 45 | cercarlo - ella soggiunse. - Lo so. ¶ Anche oggi...~ ~Ebbene?~ ~-
746 45 | Come lo sai?~ ~- Lo so, lo sento.~ ~Il sangue mi
747 48 | Che hai, Giuliana?~ ~- Non so. Ho paura...~ ~- Di che?~ ~-
748 48 | paura...~ ~- Di che?~ ~- Non so. Non ne ho colpa; sono malata;
749 50 | loro che mi guardavano. Non so veramente se le mie labbra
Intermezzo
Parte, capitolo, paragrafo
750 0, 4 | tumulto,~ ~or mi dànno io non so quale terrore.~ ~ ~
751 0, 6, 2 | e bianco,~ ~pure io non so da’ vostri allacciamenti~ ~
752 2, 11, 2 | de le cose. Pareva, non so, come dai fiori~ ~da le
753 2, 11, 2 | grande e soave; quale,~ ~non so, da le dormenti acque a
754 2, 12, 1 | altre forme ignude.~ ~Ben io so la divina tua parente~ ~
755 2, 12, 5 | del natale fiume?~ ~Io non so; né saprò. Ma la verdura~ ~
756 0, 1, 2 | tumulto~ ~or mi dànno, io non so, quasi terrore.~ ~
757 0, 1, 4 | e bianco,~ ~pure io non so da’ vostri allacciamenti~ ~
758 0, 3, 2 | de le cose. Pareva, non so, come da i fiori,~ ~da le
759 0, 3, 2 | grande e soave; quale,~ ~non so, da le dormenti acque a
760 0, 6, 5 | si disciolse? — io non so. Ma la verdura~ ~dove io
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
Parte
761 Isao | io ¶ dissi. Ed ella: — Io so che un giorno~ venne il
762 Isao | amor rilampeggiando?~ ~Non so. Ma come ¶ uscimmo da la
763 Isao | fuman ne ’l tepore,~ un non so che tremore~ le verdi cime
764 Rond | il dì, pacato.~ ~Un non so che senso augusto~ si spargea,
765 Athe | a ’l giorno~ emanava non so qual senso umano~ ~di dolcezza
766 Fran | lontana.~ ~Veramente io non ¶ so quali parole~ il buon sangue
767 Fran | misteriose ambagi;~ ma ben io so che mai gighe o viuole~
L'isotteo
Capitolo, paragrafo
768 4, 6 | io dissi. Ed ella: — Io so che un giorno~ ~venne il
769 4, 14 | amor rilampeggiando?~ ~Non so. Ma come uscimmo da la chiostra~ ~
770 5 | fuman ne ’l tepore,~ ~un non so che tremore~ ~le verdi cime
Laudi
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
771 1, 1, 0, 10, 3053| in ¶ non so qual divina~ ~
772 1, 1, 0, 11, 3445| Ben ¶ so che i bocciuoli saranno~ ~
773 1, 1, 0, 12, 4072| non ¶ so qual serico ardore~ ~
774 1, 1, 0, 13, 4535| dissi «io ¶ so dov'ardono i vostri~ ~
775 1, 1, 0, 15, 5067| ché non so ¶ custodia più monda.~ ~
776 1, 1, 0, 16, 5566| Ben vi so, ¶ torridi giorni,~ ~
777 1, 1, 0, 16, 5733| non so ¶ quale orrida gloria.~ ~ ~ ~
778 1, 1, 0, 17, 6045| per non so ¶ qual lutto sereno.~ ~
779 1, 1, 0, 17, 6511| Io ben so ¶ che l'onda natale~ ~
780 1, 1, 0, 17, 6528| O bendata, ¶ e ben ti so fulva~ ~
781 1, 1, 0, 17, 6530| So che ¶ nella destra ti dura~ ~
782 1, 1, 0, 17, 6868| Ben so, ¶ ben so questo che insegni»,~ ~
783 1, 1, 0, 17, 6868| Ben so, ¶ ben so questo che insegni»,~ ~
784 2, 14, 0, 0, 321| Io so io ¶ so come si beva,~ ~
785 2, 14, 0, 0, 321| Io so io ¶ so come si beva,~ ~
786 2, 14, 0, 0, 350| o Vita.? Io so come si danzi~ ~
787 2, 15, 0, 0, 171| So come ¶ sia dolce grappoli
788 2, 15, 0, 0, 173| so come sia ¶ dolce una foglia,
789 2, 18, 4, 0, 14| il qual ¶ sorride a non so che Gentucca.~ ~ ~ ~
790 3, 14, 0, 0, 13| io non so dire,~ ~
791 3, 14, 0, 0, 50| di non so ¶ qual leggiere oro intessuti.~ ~
792 3, 39, 0, 0, 41| Io so come ¶ si morda il pomo~ ~
793 3, 39, 0, 0, 83| quelle ¶ ch'io so. Guarda: ho le chiome~ ~
794 3, 41, 0, 0, 13| DERBE: Io so dove fiorisce l'asfodelo.~ ~
795 3, 42, 10, 0, 6| con non so ¶ che dolcigna afa di morte.~ ~ ~ ~
796 3, 43, 0, 0, 56| ch'io mi ¶ so bene.~ ~ ~ ~
797 3, 58, 0, 0, 16| io so con ¶ bell'arte comporli.~ ~ ~ ~
798 3, 60, 0, 5, 281| So nelle ¶ loro generazioni~ ~
799 3, 60, 0, 5, 283| so il ¶ sangue umano e so l'
800 3, 60, 0, 5, 283| so il ¶ sangue umano e so l'afflato pànico~ ~
801 3, 60, 0, 5, 284| e so le ¶ metamorfosi dei suoni.~ ~ ~ ~
802 4, 5, 0, 0, 136| la schiera ¶ della morte. So il tuo nome,~ ~
803 4, 5, 0, 0, 138| Giovanni ¶ Redaelli, so il tuo nome;~ ~ ~ ~
804 4, 9, 0, 0, 1| Giovine, ¶ so che vuota è la tua tomba~ ~
805 5, 13, 0, 1 | sconvolge?~ ~ ~ ~11. Non so, né m'inclino al responso
806 5, 14, 0, 0, 149| tuo mattino, Patria. Ma so io forse~ ~
La Leda senza cigno
Parte, paragrafo
807 2, 1 | sguardo e galleggino su non so che acqua di sogno come
808 2, 3 | dito al suo tasto; e non so quale avo romantico risvegliandosi
809 2, 3 | di moribonda serbava non so che luccichìo di furore
810 2, 4 | introdotte in me da non so che senso crudele aggiunto
811 2, 4 | ombra squallida, con non so che di fragranza terrestre
812 2, 6 | un pallore illuminato non so se da una qualità insigne
813 2, 8 | stile beethoveniano? Non so, veramente. Se potessimo
814 2, 8 | guardavo come chi guardi non so che ultima cosa per la quale
815 2, 8 | quale egli abbia fatto non so che lungo viaggio. Un flutto
816 2, 8 | prodotta dal contatto di non so che durezza…».~ ~Non credo
817 2, 9 | degli uccelli volanti. Non so perché, una volta, in un
818 2, 11 | molto più pericoloso. Non so perché, mi sentivo più fragile,
819 2, 11 | affannosi e ridicoli.~ ~Non so veramente se la sala si
820 2, 13 | mi tornava misto a non so che dolciore sanguigno,
821 2, 17 | stesso per assumere non so che nuova natura notturna
822 2, 17 | Il cuore mi batteva non so perché, quasi di paura.
823 2, 22 | Tu sai la storia?~ ~– Non so nulla. Chi è?~ ~Egli la
824 2, 23 | massa di fatti volgari, non so che canale d’ombra che il
825 2, 23 | contro sé medesimo.~ ~– Le so da lei.~ ~– Ella si accusa?~ ~–
826 2, 23 | senza guardarti, con non so che sorriso timido, come
827 2, 28 | spremuto, tremolare non so che sorriso odioso. Pensavo
828 2, 31 | Vi sono sentimenti di non so che virtù plastica, i quali
829 2, 36 | indugio mi pareva favorire non so che potenza nemica e respingere
830 2, 37 | entrava dal giardino. Non so che ribrezzo istintivo e
831 2, 38 | 38. Non so se da molto durasse il sopore
832 2, 39 | basalte. Attendevo da non so quale orizzonte non so qual
833 2, 39 | non so quale orizzonte non so qual messaggio, per disvelarlo
834 3, 5 | del lago stagnante. Non so quante cose malate e quante
835 3, 6 | da un marito stufo. Non so perché, penso a quel piombo
836 3, 8 | ultime ore di vergogna?~ ~Non so se la femmina del mestatore
837 3, 9 | questo intermezzo di giorni so che mi muovo tra le ombre
838 3, 14 | perduto il mio mondo, e non so se ne conquisterò un altro.
839 3, 14 | bellezza segreta che non so rivelare ancóra e che forse
840 3, 16 | fra l’uno e l’altra. E ora so perché mi diede tanta commozione
841 3, 29 | spande ancóra nell’anima non so che profumo di vecchia Francia,
842 3, 36 | la sua diversità con non so qual nuovo senso titanico.
843 3, 36 | spande per noi Latini non so qual pura magnanimità. Dalle
844 3, 42 | fasce insanguinate, con non so qual freschezza pur sopra
845 3, 46 | Ulivo. Ma l’occupava non so che aspettazione, quasi
846 3, 48 | sino alle ginocchia. Ma non so vincere l’angoscia, se penso
847 3, 57 | più di velluto ma di non so che incerto e incognito.
848 3, 62 | un altro cammino, con non so che umiltà inebriata.~ ~
849 3, 63 | luogo segreto ov’era non so che pace dell’Estremo Oriente,
850 3, 65 | misogino, placidamente.~ ~Non so se in quel giorno o in un
851 3, 67 | Imagini un che di simile. Non so dove io abbia letto che
852 3, 67 | Gratz, da per tutto laggiù. So la lingua, i dialetti, gli
853 3, 67 | totalmente ad onor divino».~ ~«So che non cessa di pensare
854 3, 70 | respirare in disparte, in non so che novità interiore, consapevole
855 3, 73 | di noi, attratti in non so che incantesimo delle cose.
856 3, 76 | aria silenziosa, aveva non so che purità belluina, come
857 3, 78 | bandiera nel suolo redento. So che domani, a mezzogiorno,
858 3, 84 | un modo musicale che non so esprimere. Doberdò sbuffa,
859 3, 86 | non un lievito.~ ~Ho non so che volontà di morire. Ascolto
860 3, 86 | ripugnanza che par vergogna?~ ~Lo so, lo so, mia gente. Voglio
861 3, 86 | par vergogna?~ ~Lo so, lo so, mia gente. Voglio sparire
862 3, 89 | oggi, a cavallo, avevo non so che senso giovenile del
863 3, 89 | guanti di crino avevo non so che senso giovenile dei
864 3, 94 | fianco dei soldati, con non so che meravigliosa umiliazione
865 3, 97 | giallo, si ungono di non so che unguento solare. Pochi
866 3, 97 | occhio castagno ch’io mi so, pochi acini del grappolo
867 3, 104 | l’arpa o il tamburino.~ ~So che non lo commoverà una
868 3, 106 | grida, sobbalzi; e non so che vago terrore, perché
869 3, 108 | orlata d’ambra.~ ~Allora, non so perché, mi riapparve in
870 3, 110 | suo divino ammanto. Non so che ombra voluttuosa sopra
871 3, 110 | ombra voluttuosa sopra non so che pensiero eterno. Una
872 3, 111 | della fiamma.~ ~Poi, non so per che via, non so per
873 3, 111 | non so per che via, non so per che andito, entrammo
874 3, 112 | anguille in amore?~ ~Non so che apprensione ci respingeva
875 3, 115 | verdore di sott’acqua, non so che spavento bianchiccio.~ ~
876 3, 124 | funerali. Eccomi alla riva. Non so se è vero. Mi ritrovo su
877 3, 125 | fiamma. Vado avanti, e non so perché non cada. Tutte le
878 3, 125 | cimitero dei marinai. Vedo non so che cosa dolce e miserabile:
879 3, 133 | dolcezza infinita, simili a non so che favellìo, a non so che
880 3, 133 | non so che favellìo, a non so che sorrise parolette.~ ~
881 3, 133 | cieco splendore, hanno non so che aspetto avernale.~ ~
882 3, 133 | inclinarsi al soffio di non so che transito.~ ~Nulla più
883 3, 133 | sosta è accompagnata da non so che funebre melodia marina.~ ~
884 3, 141 | imagine ma non l’esprime. Non so che avida violenza è nel
885 3, 150 | tramonto. Era il lume di non so che spiritualizzamento operato
886 3, 155 | sorriso ineffabile, quasi non so che freschezza del loro
Libro ascetico
Capitolo, paragrafo
887 2 | m’avveniva di provare non so che soavità, non so che
888 2 | non so che soavità, non so che incognita e infinita
889 5 | medesimi non sapete, come io so, quanto ella sia viva. Poche
890 5 | a taluno di voi – io lo so – sembra opaca e inerte
891 10, 3 | chi tuttora parla di non so qual mia caduta. C’è chi
892 10, 3 | angelo mutilato ma a non so qual mia caduta d’uomo.~ ~
893 10, 4 | raggio in ogni viso umano. Io so discoprirlo anche in un
894 10, 4 | corrugato dal cruccio. Io so trasmutare il raggio in
895 10, 5 | io fossi colpito da non so che tradimento o da non
896 10, 5 | che tradimento o da non so che provvidenza, prima che
897 10, 7 | fratelli. Né pure oggi lo so.~ ~
898 10, 10 | del secondo anniversario. So che custodisci nel tuo silenzio
899 10, 10 | notturno come te.~ ~«Non so se tu sia il Guido Keller
900 10, 10 | Una bella donna di non so più qual secolo, mi disse
901 10, 10 | del Carso e oggi, per non so che misterioso vóto o comandamento,
902 10, 10 | stato vicino tre volte. So quel che hai fatto, so com’
903 10, 10 | So quel che hai fatto, so com’era il tuo viso nella
904 10, 10 | tuo viso nella battaglia, so come l’occhio vivo ti rifiammeggiava
905 10, 10 | trincea, protetto da non so che incanto ma forse dal
906 10, 10 | le lacrime. «Perdóno! Non so esprimere quello che sento.
907 10, 10 | esprimere quello che sento. Non so dire quel che ti debbo.
908 10, 10 | anch’io il grido, ma non so se sia sfuggito dalle mie
909 10, 10 | Non temete, fratelli. So che deliro, e domino il
910 10, 11 | È vero. Io solo non so.~ ~Ma questi miei due custodi,
911 10, 11 | là dalla coscienza, non so se da un luogo di più gran
912 10, 11 | riconoscevo figlio di non so qual musa laurìgera e vocale.
913 10, 11 | Non imparo. Ricordo e so.~ ~Sul più glorioso calvario
914 10, 11 | la cosa orribile. Io la so. Sul limite della battaglia,
915 10, 11 | Francesco, Francesco, so la tua pietà d’uomo. So
916 10, 11 | so la tua pietà d’uomo. So la tua fermezza di sapiente,
917 10, 11 | tristezza.~ ~Ora anch’io so. Tutti sapevano e io non
918 10, 11 | gettate in fondo al mare che so fendere.~ ~Non ho nessuna
919 10, 11 | inchiodasti e ribadisti non so più quanti secoli fa. Dieci
920 10, 11 | si’? e tu chi sei?~ ~– I’ so’ D’Annunzie.~ ~– Tu si’
921 10, 11 | in tutto il mio corpo non so qual rimembranza che sembra
922 10, 11 | mensa di guerra. E, non so perché, mentre era là seduto
923 10, 11 | aquile dal lungo volo, non so perché io riudissi il singhiozzo
924 10, 11 | dalla peste, pareva non so che imagine musicale. Mi
925 10, 12 | Quel che voi mi celate, io so. Quel che voi mi tacete,
926 10, 12 | Io sento. Io indovino. Io so.~ ~Era necessario che così
927 10, 12 | dei naufraghi.~ ~Sì, lo so. Le mani sapienti e fraterne
928 11 | sospetto.~ ~Gli dissi: – So quel che hai mormorato contro
929 11 | mormorato contro di me; so quel che hai mormorato contro
930 12 | mio sguardo intento non so che trasparenza consolatrice.~ ~
931 12 | miei piedi sopra l’erba. So camminare. Io stesso vi
932 12 | la mia malinconia; e non so che indistinta figura subentrasse
933 12 | Voi ascoltate con non so che rapimento attonito.
934 12 | cranio ben commesso. Io so come voi cerchiate di scoprirvi
935 12 | cervelliera d’acciaio? In non so più quale guerra di religione,
936 12 | schiamazzavano sbigottite da non so che fantocci mascherati.
937 12 | ma l’Italia vige. A non so più qual creatura vigorosa,
938 12 | udito, uomini pallidi? Io so quali sieno oggi i prodigi
939 12 | augurale, quella zappa ch’io mi so. E mi sorride, forse ripensando
940 12 | monca.~ ~Ecco che vedo non so qual figura informe e bigia
941 12 | tirannica che si nasconde?~ ~Non so perché tanto mi piaccia
942 12 | libro dov’è inciso questo: So che, d’origine libero, fattomi
943 12 | una più ardua libertà. E so che, sempre avendo più che
944 12 | Perché l’Italia sia povera io so meglio dei vostri capi dotti.
945 12 | e di qual ricchezza, io so meglio dei vostri cerretani
946 12 | della terra futura?~ ~Non so. Ma eravate luminosi nell’
947 12 | della pietà. Spinto non so da qual sorte oscura, l’
948 12 | tuttora in lui come non so che rivelazione rossa e
949 12 | avvertii nella mia schiena non so che aura di tradimento.
950 12 | Ma non seppi vivere e non so vivere se non combattendo;
951 12 | come conosco il Vangelo, e so cingere la mia fedeltà con
952 13 | ignoto sconvolge?~ ~11. Non so; né m’inclino al responso
953 14, 1 | una parola scritta, non so più da chi, in un disegno
954 14, 1 | tanta grazia d’Italia, e non so che nobiltà miserabile della
955 14, 3 | la mia malinconia; e non so che indistinta figura subentri
956 14, 3 | gli uomini malati, non so che fioche e roche disperazioni
957 14, 5 | preso il cuore, con non so che di remoto e di mitico,
958 14, 5 | conoscevo io solo.~ ~Non so se potrò un giorno esprimere
959 14, 5 | Balzammo a terra, con non so che palpito improvviso.
960 14, 5 | la vera gentilezza?»~ ~Io so che questa è la vera gentilezza.~ ~
961 14, 6 | di un Comitato comunista. So che la medesima gente s’
962 15, 1 | deità che in antico, in non so più quale credenza asiatica,
963 15, 1 | la mia agonia m’era non so che trasognamento, quando
964 15, 1 | e in cui tu credi? E ben so che l’affanno di tutti non
965 15, 2 | tempo della mia cecità, non so quale offerta eroica, non
966 15, 2 | quale offerta eroica, non so qual martirio senza corona
967 15, 2 | sconosciuto e aperse non so qual comunione con una occulta
968 15, 3 | aria e dell’acqua e di non so qual crepuscolo eterno.~ ~
969 15, 3 | sorridessi.~ ~E anche oggi so come avvenne in me ch’io
970 15, 3 | scalzarmi. E anche oggi so come avvenne che dalla mano
971 15, 3 | avesse profondato in me non so qual bene e ne avesse fatto
972 15, 3 | sgorgati entrambi da non so che grandezza e bellezza,
973 15, 3 | sboccati entrambi in non so che bellezza e grandezza.~ ~
974 15, 3 | bellezza e grandezza.~ ~Ma ora so che il comando su l’orlo
975 15, 4 | nel mio trasognamento, non so se io a poco a poco mi sprofondi
976 15, 4 | percossa, sfigurata; e non so che spaventosa grandezza
977 15, 4 | marzo del 1916.~ ~E, per non so qual perfezione della vicenda,
978 15, 5 | una parola scritta ch’io so. E questo mio sguardo, che
979 15, 5 | ha ora nella destra?~ ~Lo so. Porta un’ampolla piena
980 15, 5 | fenditura coronale; e non so se stilli sopra me il suo
981 15, 5 | supplichevole, gridai: «Non so strisciare. Chi striscia
982 15, 5 | lascio trascinare ma da non so che sovrumana ebrezza d’
983 15, 5 | avvenire, caduto di non so dove, incalzato dall’ansia
984 15, 5 | serravo tra i denti. E, non so perché, temevo che la porta
985 15, 5 | Gabriele, me lo giuri?»~ ~Non so che istinto mi ritrasse
986 15, 5 | disobbedienza incolpevole. Ma non so che divieto interiore m’
987 15, 5 | quell’altro viso. Ed era non so che pianto fraterno; era,
988 15, 6 | talvolta è condotta da non so qual nascosta volontà che
989 15, 7 | sopra la nostra fronte.~ ~Io so con quale voce i morti càntino
990 15, 7 | più avvicinarmisi, per non so qual rilievo terribile che
991 15, 7 | innocenti, se siete colpevoli. So che foste prodi, che foste
992 15, 7 | alzato?~ ~Obbedii a non so qual moto infantile nel
Il libro delle vergini
Capitolo, Paragrafo
993 1, 19 | ribrezzo dell'orrore, quel non so che di bianco che dilata
994 2, 1 | andava infondendo un non so che di spirituale e di ¶
995 4, 2 | infinite, di mezzo a cui, non so perché, fiorivano certi ¶
996 4, 2 | capo su la spalla. Io non so quel che ella sentisse;
997 4, 2 | ella mi sorrise; ma io non so ora fermare nelle ¶ parole
Notturno
Parte
998 1 | domanda: «Che hai?» Non so rispondere.~ ~Mancano pochi
999 1 | torna indietro. Salgo.~ ~Non so dissimulare il mio umor
1000 1 | La gente mi guarda. Non so dominare la mia orribile