San Pantaleone
   Capitolo, parte
 1  12,     I|          Matteo Puriello, ¶ detto Ciávola, era un uomo in su i quarant'
 2  12,     I|          lingua contro il palato. Ciávola chiese:~ ~«E che ce ne ¶
 3  12,     I|        arrubbate,» fece il biondo Ciávola, con un vivo gesto ¶ d'impazienza.~ ~
 4  12,     I| sculacciato come un bamboletto.~ ~Ciávola rideva sgambettando ¶ in
 5  12,     I|          il ¶ Ristabilito tacque, Ciávola disse:~ ~«'Mbè, ¶ jamocénne!»~ ~«
 6  12,     I|          bello ¶ mio,» interruppe Ciávola, volgendosi verso l'uscio. «
 7  12,    II|          Disse il ¶ Ristabilito a Ciávola, soffermandosi:~ ~«Cumbà,
 8  12,    II|     sstanotte lu porche?»~ ~Disse Ciávola:~ ~«Eccome?»~ ~Disse il ¶
 9  12,    II|          l'averne viste.»~ ~Disse Ciávola:~ ~«Embé, facémele! ¶ Ma,
10  12,    II|        affare nuostre....»~ ~Lodò Ciávola il ¶ consiglio del Ristabilito,
11  12,    II|          quando furono da presso, Ciávola ¶ diede la voce:~ ~«Ohe,
12  12,    II|           tra amichevoli clamori, Ciávola con le sue lunghe gambe ¶
13  12,    II|          le ¶ caraffe arrubinate. Ciávola canticchiava una canzone
14  12,    II|         frate duminicane!...»~ ~E Ciávola:~ ~«Vann'a la ¶ cerche pe'
15  12,    II|      sonno, e inerte vi rimase.~ ~Ciávola e il ¶ Ristabilito, come
16  12,    II|   profondo russare del dormiente. Ciávola salì primo le ¶ scale, seguíto
17  12,    II|           lungo e silenzioso; e a Ciávola pareva d'essere giù per
18  12,   III|       giunse fino alli orecchi di Ciávola e del Ristabilito.~ ~Se
19  12,   III|   nnucende!» squittì per ischerno Ciávola. «Mettéteje lu ditucce '
20  12,   III|        innanzi, l'altro dietro. E Ciávola picchiava de' gran colpi
21  12,   III|          corpo lungo e sottile di Ciávola, gridò:~ ~«'Mbé?»~ ~«Tutte
22  12,    IV|         manifesta cura d'amore.~ ~Ciávola e il ¶ Ristabilito non si
23  12,    IV|         di ¶ spontaneità.~ ~Disse Ciávola:~ ~«V'avete da ¶ mette tutt'
24  12,    IV|        Allora rimasero ¶ nell'aia Ciávola, il Ristabilito, le oche
25  12,    IV|      scotendo per ironia il capo. Ciávola squittì, con un indescrivibile
26  16       |  Mannaggia! Ce ¶ ne vulemo i'?»~ ~Ciávola, quasi ¶ disteso sotto la
27  16       |    levarsi:~ ~«'Jamo, Purié.»~ ~E Ciávola con ¶ molto sforzo si rizzò
28  16       |      cammino. Ma Biagio Quaglia e Ciávola, che facevano un bel paio,
29  16       |          lepre! Anche il lepre di Ciávola non voleva più ¶ restare