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L'allegoria dell'autunno
     Capitolo
1 AdA | ancor ne la memoria~ ~le gran selve terrestri, di querele.~ ~ 2 AdA | fiamme, gli elmetti dal gran sole accesi.~ ~Il dio, poggiato 3 AdA | la memoria ardente~ ~le gran selve terrestri, di clamore.~ ~ 4 AdA | clamore e de l’armi e de’ gran corni~ ~risonavan le selve 5 1 | dalla sua rivelazione; il gran Vecellio sembra aver ricevuto 6 1 | cavalieri ateniesi partivasi a gran galoppo dal Ceramico verso 7 1 | nel calice venato di un gran fiore.~ ~Non la vedremo 8 3 | lingua d’Italia» che, come il gran padre Allighieri, il poeta 9 3 | propria luce dell’età sua il gran padre Allighieri e di vederlo 10 3 | incolume a quel centauro della gran bocca, al gran Chirone che 11 3 | centauro della gran bocca, al gran Chirone che anche ritroveremo 12 3 | incommutabile come la necessità; una gran somma di vita concentrata 13 4 | coro delle campane nella gran valle umbra, monti salienti 14 4 | sviluppa tra due stagioni d’un gran popolo. Dietro di lui balenano 15 7 | triste prigioniero in un gran collegio toscano dove la 16 7 | compiaceva spesso di ricordare il gran battito del mio piccolo 17 7 | Interrotte di preghiera.~ ~Ma il gran Coro è un pianto eterno:~ ~ 18 7 | divino, l’ineffabile,~ ~Il gran sogno dei poeti~ ~Noi sognamo… 19 8 | perché contenesse il più gran palpito e il più gran respiro. 20 8 | più gran palpito e il più gran respiro. Unico segno di 21 8 | con l’accento di quella gran voce: «Oh, noi non vogliamo 22 8 | come il feciale, chiamava a gran voce i nomi delle città 23 8 | a testimonio del vostro gran sangue? V’è in quelle tredici 24 8 | sua libertà» disse, or è gran tempo, un altro Italiano 25 8 | Giulie egli chiamò «la più gran nazione latina»: – Voi avete 26 9 | silenziosamente~ ~da quel deserto cui gran fato incombe,~ ~dove Ravenna 27 9 | per l’animo agguagliare al gran retaggio,~ ~Canzon, tu vammi 28 10 | innanzi vi fu portata in gran pompa dal Re, dal Vescovo 29 10 | aspettano, anelano. È un gran pigolare, è un gran cicalare, 30 10 | È un gran pigolare, è un gran cicalare, tra le colonne 31 11 | l’inferriata si scorge il gran cortile del Belvedere tra 32 11 | soavissimi rosolii, fa un gran volo sino al ponte austriaco 33 11 | Cesare Pascarella, or è gran tempo, quando giungemmo 34 12 | abbattuti nelle trincee.~ ~La gran petraia, nel centro di quella 35 13 | volontà scritta, rimane il gran disegno inciso, rimane l’ 36 14 | ch’enpierà il mondo di sua gran fama.»~ ~Con il medesimo 37 14 | coprendo le tue miserie col gran guarnaccone impermeabile 38 14 | piccolo libro aggiunto al tuo gran libro, ma pignus et monimentum 39 15 | l’avversario correndo di gran lena, come avean fatto gli 40 19 | del violoncello, con un gran fremito mi ricordavo dei 41 19 | curarci delle toppe, alla gran ventura. Le eliche scheggiate, 42 19 | tuttavia razzante, vidi una gran fiamma di allegrezza nel 43 21 | pieno la baracca uccidendo gran parte del gruppo e maciullando L'armata d'Italia Capitolo
44 1 | che raccogliete in voi gran sogni di gloria e speranze 45 1 | razze;~ ~Allattati da te, o gran nutrice, imbevuti di te, 46 1 | fece ne’ nostri spiriti un gran raccoglimento.~ ~La calma 47 2 | con disordine, perché in gran numero dipendenti da un 48 2 | intelletto. L’Ammiraglio è un gran soldato e un sapiente ordinatore; 49 2 | ufficiali e superarono di gran lunga l’aspettazione.~ ~ 50 2 | come le onde; e per la gran furia, come le onde, si 51 2 | senza ragione!~ ~Ogni giorno gran fasci di proteste e di rapporti 52 2 | e l’ozio è veramente in gran fiore. Moltissimi operai 53 2 | caldaia, dilatata dalla gran pressione, si contrae subitamente: 54 2 | nostri marinai ha già dato gran lume, su le torpediniere. 55 2 | S’avvicineranno essi alla gran nave nemica sotto la grandine 56 2 | opera del Ministro.~ ~La gran circolare restò lettera 57 4 | relazione scritta, intorno la gran questione delle navi.~ ~ Cabiria Parte, Cap.
58 Note, 1 | DELLA SERA, SUSSULTA IL GRAN PETTO DI TIFONE CHE SOSTIENE « 59 Note, 5 | MACISTE, ¶ DISCOPRENDO IL GRAN SACERDOTE, SI PROPONE L' Canto novo Parte, capitolo, paragrafo
60 Can, 2, 1 | fulve e nere vele~ ~pel gran sole cullandosi;~ ~e in 61 Can, 2, 5 | al mare! dàtene!…~ ~Una gran falce ferrea~ ~par la siderea 62 Can, 2, 6 | ecco, e le punte del gran con trepida~ ~gioia da’ 63 Can, 2, 7 | VII8.~ ~Sta il gran meriggio su questa di flutti 64 Can, 2, 10 | Splendidamente azzurro s’affaccia il gran mar tra gli olivi~ ~cinerei, 65 Can, 2, 12 | nel seno~ ~il cuore, al gran maggio, al gran selvaggio 66 Can, 2, 12 | cuore, al gran maggio, al gran selvaggio canto~ ~che palpita 67 1, 3, 1 | paranzelle arance~ ~pel gran sole cullandosi;~ ~e in 68 1, 3, 5 | V34.~ ~Sta il gran meriggio su questa di flutti 69 1, 3, 8 | splendidamente azzurro s’affaccia il gran mar tra li ulivi~ ~cinerei, 70 1, 3, 11 | ecco, e le punte de ’l gran con trepida~ ~gioia da’ 71 1, 3, 13 | l seno~ ~il cuore, a ’l gran maggio, a ’l gran selvaggio 72 1, 3, 13 | a ’l gran maggio, a ’l gran selvaggio canto~ ~che palpita 73 1, 4, 5 | lago un enorme caimàn de ’l gran dorso fiorente,~ ~a galla, 74 1, 5, 3 | fanciullo a l’ombra ne ’l gran silenzio ardente~ ~accarezzava 75 1, 5, 11 | poeta…~ ~Ma più giocondi il gran mare d’argento~ ~leva gl’ 76 1, 5, 12 | eguale fluisce di sotto il gran ferreo ponte~ ~silenziosamente 77 1, 5, 15 | io penso spesso a un gran vascel perduto~ ~in lontananza, 78 1, 5, 16 | immolate a ’l nume, scuotete il gran sonno, drizzate~ ~su su 79 1, 6, 2 | alligatori.~ ~Vanisce il Gran Sasso da lungi, titan soffocato~ ~ Libro segreto Capitolo
80 2 | irrefrenabile. l’ansito del gran torace poteva più d’ogni 81 2 | tuttavia la morte che il gran palpito uno e triplice non 82 2 | basso rilievo, che comprende gran numero di figure in una 83 2 | di celle. bianca era in gran parte con infisse qua e 84 2 | ventura. aprimi.’ chiamavo a gran voce la conversa che soleva 85 2 | Allora compresi che il gran vegliardo era trapassato.~ ~ 86 2 | presente con uno de’ suoi gran gesti suscitati dalla discordia 87 2 | sol come un rosaio~ ~la gran piazza aulisce in fiore…~ ~ 88 2 | in cima alla reggia del Gran Mogol.~ ~Che mi accade? 89 3 | innanzi messa la reliquia da gran tempo negletta. ma come? 90 3 | trattata poi squisitamente dal Gran Prete di Laura e poi da 91 3 | quel torso possente, quel gran capo chiomato, quella bietta 92 3 | verso della corrente. da gran tempo digiuni, non potendo 93 3 | Oggi è il Solstizio, il gran giorno solare, il giorno 94 3 | palazzo di Ezelino. una gran fenditura attraversa il 95 3 | Colleoni disceso col suo gran destriere di bronzo in San 96 3 | mentre lo esamino, come se la gran corporatura fosse formata 97 3 | purosangue Vaivai. la sua gran coglia vince le tre del 98 3 | Come gioiosamente il gran faggio purpureo canta nel 99 3 | nato anch’egli in vista del Gran Sasso, antico amico divenutomi 100 3 | risparmia il fiato. ti amo, alla gran carriera.’~ ~Indulgente 101 3 | ça pue’ soleva dire il gran dottor Robin.~ ~Esco a mirare 102 3 | diletta in variare il più gran numero di toni che mai abbia 103 3 | giornata ha ucciso una lepre di gran lena. e mi fa leggere l’ 104 3 | senza vittorie.~ ~Muore un gran cuoco mio nemico singolare, 105 3 | ha rapito, e mi reca, la gran dolcezza diffusa nei volti 106 3 | penetrar nell’animo di un gran giocatore smilzo scarnito 107 3 | dell’amico pallido dalla gran fronte io vedo osservo conosco 108 3 | non posso più tenerlo. con gran furore del Mastro per violazione 109 3 | dal mento gli cade una gran barba di profeta michelangiolesca. 110 3 | mi lascia montare un suo gran sauro che mi piace molto. La chimera Parte, capitolo, paragrafo
111 0, 0, 1 | Veder fiumi di sangue?~ ~gran mucchi d’oro? greggi di 112 0, 0, 1 | poi tra la fiamma de la gran criniera~ ~mancavan come 113 1, 3 | dame inclite in coro~ ~ai gran salti selvaggi,~ ~e disperdendo 114 1, 5 | teste feminili~ ~che il gran Vinci amava. Un fiore~ ~ 115 1, 6 | la dolce stagione~ ~e un gran disìo di vivere e d’amare~ ~ 116 1, 6 | Mi veniva ne ’l corgran diletto~ ~da quella vista, 117 1, 6 | sorella, oh dite, dite~ ~la gran soavità di quei momenti,~ ~ 118 1, 7 | così che veramente~ ~d’un gran fiorire il viator s’illuda,~ ~ 119 1, 7 | Roma,~ ~a ’l lume di quel gran desire, già~ ~ridemi; e 120 1, 7 | man tremante~ ~presso il gran letto la mia dolce amante~ ~ 121 1, 7 | ritrasse ignuda in mezzo a ’l gran corteo.~ ~Or dunque se il 122 1, 7 | celebrata chioma~ ~simile ad una gran face d’aroma.~ ~ ~ 123 1, 8 | leandri in rosei fiocchi;~ ~un gran paone sta co’ suoi cent’ 124 1, 8 | d’avanti~ ~la pelle d’una gran tigre di Giava.~ ~Dormono 125 1, 8 | aroma,~ ~lungo il mare una gran selva d’aranci,~ ~ove lento 126 1, 9 | Clara, che dormite~ ~ne ’l gran letto di damasco;~ ~(odor 127 1, 9 | canil basso i levrieri~ ~gran tumulti hanno fra loro)~ ~ 128 2, 6 | l divin silenzio~ ~più gran dolcezza piovono.~ ~Oh de 129 3, 2 | quel cantico e sale~ ~pel gran firmamento che incurvasi 130 3, 3 | a ’l fondo estinte~ ~da gran tempo ne ’l gelo;~ ~e le 131 3, 9 | RONDÒ PASTORALE 44.~ ~A ’l gran Maggio i vènti aulenti~ ~ 132 3, 9 | salgon mille odori~ ~a ’l gran Maggio!~ ~Siede in mezzo 133 3, 9 | siepi rifiorenti~ ~a ’l gran Maggio.~ ~ ~ 134 3, 14 | sonori~ ~dove l’Austro avea gran lite~ ~e da mille verdi 135 3, 15 | sol, come un rosaio,~ ~la gran piazza aulisce in fiore.~ ~ 136 3, 17 | Ma facean altre parole~ ~gran tumulti intorno a me.~ ~ 137 3, 17 | quella morta pietra~ ~ne la gran vacuità.~ ~Un istante voi 138 3, 17 | fiorìa, di femminette~ ~gran cantar veniva su.~ ~I mattoni 139 3, 19 | palpita il seno,~ ~bevono il gran sereno~ ~li occhi meravigliosi;~ ~ 140 5, 1 | porgi a la ferita il tuo gran cuore;~ ~non mai ti ripiegare 141 5, 5 | Guilano~ ~ebbe rotto il gran petto, impietosita~ ~volle 142 5, 6 | ancor l’anima trema),~ ~un gran fascio di gigli, un puro 143 5, 10 | pace, io senta cader la tua gran froda,~ ~o Amore, questo 144 6 | Composta in pace, la gran Madre dorme.~ ~Contemplano 145 7, 1 | arme un Cavaliero~ ~su ’l gran cavallo coperto di scaglia:~ ~ 146 7, 2 | cogliendo un ramoscello~ ~o un gran fiore scarlatto~ ~da li 147 7, 5 | spira.~ ~Odesi, poi che il gran clamore è spento,~ ~la lunga 148 8, 9 | non ho più moglie.~ ~Da gran tempo colei che meco ebbi 149 8, 9 | gittò la falce d’oro ne ’l gran campo de i cieli? —~ ~ ~ 150 9, 1 | Tremano i precordi~ ~in gran dolcezza. O fiori, aulite, 151 11, 1 | come lieti augelli,~ ~per gran cieli d’amor le mie canzoni.~ ~ 152 11, 3 | Come l’oliva sotto la gran mola~ ~geme un olio soave, 153 11, 4 | accentuato tolgono alla strofa gran parte del suo carattere La città morta Atto, Scena
154 1, 3 | funerarie, indizii sicuri. Un grannuvolo di polvere si leva 155 1, 4 | era svegliato con qualche gran presentimento. ¶ Non vi 156 1, 4 | guarda verso l'Agora, nel gran sole.~ ~ ~ ~Sono saliti 157 1, 5 | aperte.... Egli aveva ¶ una gran fronte, ornata d'una foglia 158 2, 1 | quanto tempo non vedo un gran fiume corrente in una prateria 159 3, 1 | nutrice? Dimmi tu! Qualche gran fallo è ¶ stato commesso....~ ~ ~ 160 3, 1 | Fu una febbre, ¶ una gran febbre improvvisa che la 161 3, 1 | giorno Alessandro.... il gran giorno dell'oro....~ ~ ~ 162 3, 1 | recise con la sua spada il ¶ gran capo dai cent'occhi. Ma Contemplazione della morte Capitolo
163 1 | non si può disobbedire.~ ~Gran tempo io diffidai del Galileo 164 2 | tra il fiume torbo e quel «gran clavicembalo d’argento» 165 2 | spirito gli si sciogliesse nel gran ritmo.~ ~Aveva già dato 166 3 | vinosa ch’ebbe per sindaco il gran savio Michel de Montaigne 167 3 | vecchio alloro rimettere un gran numero di germogli che al 168 3 | ch’egli aveva di quella gran fonte.~ ~Un giorno gli raccontai 169 4 | nella camera del padre un gran ridere. Attonita e un poco 170 4 | chiarore, per considerarle. Un gran sussulto mi scosse, al ricordo 171 5 | San Mauro era , sotto un gran rovo intricato che soffocava Elegie romane Parte, capitolo, paragrafo
172 1, 2 | eterni, ove l’aquile fanno gran cerchi,~ ~ove sospira il 173 1, 5 | lenti i sogni dalla sua gran verdura,~ ~come allor che 174 1, 5 | Deh nel mattin recante gran fior di rugiade novelle,~ ~ 175 1, 5 | innumerevole riso d’a torno in gran cerchi~ ~spandersi: gode 176 2, 1 | l’acque,~ ~chiuse da quel gran cerchio di tronchi infiammati, 177 2, 2 | braccio ed ansava~ ~contro il gran vento, muta, pallida, a 178 2, 2 | braccio ed ansava,~ ~contro il gran vento, muta, pallida, a 179 2, 3, 5 | ombra parean quivi segnar la gran legge.~ ~— Devono, come 180 2, 3, 6 | echeggiarono.~ ~Aspra nel gran silenzio ferìa l’invisibile 181 2, 6 | infinita eguale.~ ~Entro la sua gran chiostra di boschi il lago 182 3, 6 | e gli alti~ ~alberi che gran serto fanno a’ tuoi colli, 183 3, 6 | rotta nube.~ ~Tal, dopogran guerra, dopo tanta notte Le faville del maglio Parte
184 6 | la sella per prendere una gran boccata d’aria, per ingoiare 185 8 | distesa sul colle, con la gran mole francescana dagli archi 186 11 | piatto di rame sbalzato, un gran mortaio di marmo veronese 187 12 | di sinistri giallori, il gran tronco d’albero acceso come 188 12 | d’albero acceso come un gran tizzo, l’irta ira terrestra 189 12 | fredda, riconosco questa mia gran febbre: la febbre della 190 12 | un pianto ove s’aduna più gran dolore di quello espresso 191 12 | lor balbettìo tetro. Il gran silenzio ignudo mi lega 192 12 | olio, cori di frumento, in gran numero; e il giovane Carmi, 193 12 | tremola di mezzogiorno nella gran calura. Le sue labbra ardevano 194 12 | le asine, e i cammelli in gran numero, e le secchie piene 195 12 | ritrovato.~ ~E si misero a far gran festa.~ ~Or il figliuol 196 12 | fece per alcuni istanti un gran silenzio negli atrii e negli 197 12 | sia pronto a donare il più gran dono.~ ~Ma Lazaro rispose, 198 12 | il mendico:~ ~– Tu avrai gran premio del tuo valore, o 199 12 | Talmai. Io voglio darti un gran premio.~ ~E s’allontanò 200 12 | celebrò in quella notte un gran festino, con musica e con 201 12 | fra noi e voi è posta una gran voragine; talché coloro 202 12 | E avvenne in poco che il gran palpito lucido del firmamento 203 13 | soltanto io avessi bevuto a gran sorsi tutta l’acqua del 204 13 | scala, regge sul capo un gran catino d’acqua dove io a 205 13 | fiotto del bimbo. Odo il mio gran cuore; e quasi l’anelito 206 13 | verso la Giogana, verso «il gran giogo» a bevermi un sorso 207 13 | non potei non domandare a gran voce una lampada, una lampada! 208 13 | scapriccito a lacerarle con una gran frasca eccitato dal vincere 209 13 | casa, con negli orecchi un gran ronzìo che a quando a quando 210 13 | anzi ne ho piluccato una gran pigna, senza licenza. Ma 211 13 | Egli scrollò quella sua gran testa spessa, capace di 212 13 | Poesia? La volta è come una gran pergola devastata da un 213 13 | Mi ritrovo innanzi a un gran camino spento. Il fuoco 214 13 | Caterina da Siena mi un gran rinfrescatoio di cristallo 215 13 | decapitata come adultera, dopo il gran castigo inflitto a Parisina. 216 13 | Ma pur m’era entrata una gran voglia di «sempre mai stare 217 13 | soffermammo per bere due gran bicchieri d’acqua; ché morivamo 218 13 | cembolante e non pel suo gioco di gran virtuoso in trombon tenore 219 13 | con eguale prodezza la più gran somma di piacere e la più 220 13 | somma di piacere e la più gran somma di conoscenza. Sùbito 221 13 | dichiarato al calònaco Bambini gran virgolatore adducendo che 222 13 | Toscana una sgridata forte, un gran rabbuffo, si chiamava polpetta 223 13 | almeno un dieci con lode. C’è gran fuoco e buon nerbo.»~ ~Soffogato 224 13 | di ricordanze sotto quel gran vento di Scizia che fecondava 225 13 | dei ciliegi in frutto, il gran miracolo bicolore, il bianco 226 13 | il pulpito interno, quel gran calice gigliante dove non 227 13 | la sua bigoncia un così gran colpo trionfante che n’era 228 13 | libare i baci comanda il gran Torquato, o ghirlingò.»~ ~ 229 13 | un grande ciangottìo, un gran ronzìo, non di passere su 230 13 | nappa. Mi vide in mano la gran ciriegia: e, quasi taurinamente 231 13 | già incominciavo a darmi gran sollazzo nel pizzicarle 232 13 | proprio nato per doventare un gran maestro di rilievo, un gran 233 13 | gran maestro di rilievo, un gran fonditore di medaglie da 234 13 | burattello, in breve facemmo una gran dimestichezza e amistà. 235 13 | tra libro e osso, in un gran viluppo di zendado fasciata, 236 13 | pedagogherìa cicognina aveva in gran dispetto e sospetto e vituperio 237 13 | tacchino mandando su e giù il gran pomo d’Adamo nella corvatta 238 13 | tavoleggiante mi portò un gran bicchiere appannato e grondante 239 13 | zampilli e stocchi. Fecero gran vampa e chiarissima, come 240 13 | castigo, volle con un sì gran pizzico fomentar l’ira che 241 13 | vento meridiano incurvava la gran messe verde senza ariste 242 13 | Era venuta anche a me una gran fame da lupatto della Maiella, 243 13 | pallamaglio, s’era riaperta la gran porta che noi avevam forzata; 244 13 | un convitto fondato da un gran Gesuita sotto il vocabolo 245 13 | rinnovandogli degno paragone con un gran papa io dovrei trarre il 246 13 | a ogni fil d’erba. Nel gran fieno maggese l’avena il 247 13 | voltarsi indietro, con un così gran tentennamento di testoni 248 13 | agnolo. La dovrebbe avere una gran fame dopo la predica. La 249 13 | palpebre, contrito e con gran divozione. «Non dico ancor 250 13 | regola.~ ~Scotendo il suo gran capo rossastro di boia incotto 251 13 | ieveno dui musici, che erano gran romanzaturiMatteo diceva 252 13 | veramente i Barlettani sono gran romanzaturiAvido di prodigi, 253 13 | smaniosi di divorare. Un gran vento era nella sua veste: 254 13 | troppo è pesante quella gran pietra ch’egli rotola in 255 13 | nel viso a Isabella dalla gran fronte, alla statua gotica 256 13 | scarno e curvo, con una gran zazzera d’argento che gli 257 13 | città industre ferveva nel gran sole attendendo la campana 258 13 | dell’isola di Cuba, facciamo gran mangiare di tartarughe a 259 13 | sperimentato. Ho fatto un gran balzo a sinistra, più in 260 13 | la Goletta gettiamo una gran via d’arcobaleno, e ritogliamo 261 13 | rammarico. M’apparve la gran facciata d’una villa deserta. 262 13 | tessere untuose, sedeva una gran gorgóna dalla criniera di 263 13 | inestimabile per me che da gran tempo invidiavo questo privilegio 264 14 | pensava ai grandi balli e al gran pizzo che gli mancavano. 265 14 | essi gli attaccarono un gran paio di baffi sotto il naso 266 14 | quelle giornate pratesi di gran vento, quando a vespro la 267 14 | io stesso a porvi un più gran segno. E non son venuto 268 14 | volta avevo udito nel suo gran corpo il fremito del sangue 269 14 | egli vedeva luccicare il gran flutto, la falce d’oro tagliare 270 14 | banda il silenzio di quel gran destino sospeso e dall’altra 271 14 | visita affettuosa ma passavo gran parte delle mie feste nella 272 14 | all’Olmo assordato da un gran passeraio.~ ~Veramente gonfio 273 14 | dove anche una volta il gran Ney aveva drizzato il suo 274 14 | finire con una pennellata di gran rilievo la sua pittura romantica. « 275 14 | da comparsa, normanno di gran corpo, leardo, codilungo, 276 14 | e insieme spulciavamo il gran Thesaurus Graecae Linguae 277 14 | tu possa celebrarlo anche gran Latinista e cupidissimo 278 14 | taglio. «Riponi dunque il tuo gran cacio di Luni nella caciaia 279 14 | concerto delle campane. Un gran cipresso nero toccava le 280 14 | Charette in persona, il gran partigiano dalla testa di 281 14 | testa di gatto selvatico, gran violatore di leggi e di 282 14 | mi poneva nel cuore una gran compassione. Per aiutarlo, 283 14 | borbottava il ventre, davamo un gran balzo indietro, sbigottiti, 284 14 | canditi: e per me il suo più gran merito era di possedere 285 14 | Strolago di Brozzi aveva gran fede nel mio oroscopo, non 286 14 | più, le mura edificate dal gran Gesuita non più m’opprimevano, 287 14 | la porta chiusa; bevvi un gran bicchiere d’acqua, mi misi 288 14 | lontana giornata pratese di gran vento, ripensai l’ora del 289 14 | rasentando la casa pendula, con gran garrissa di furore e di 290 14 | bigonce le panche, tutto quel gran seminario laicale istituito 291 14 | nella potenza inesausta del «gran sentire e fiammeggiare» – 292 14 | gambe titubanti; gonfiò d’un gran soffio bellicoso un collo 293 14 | quella mattina io salissi a gran balzi le scale della Cronaca 294 14 | scorsi china a una tavola una gran fronte selvosa che di sùbito 295 14 | crepuscolo, mentre sollevava la gran bocca a respirare verso 296 14 | desidero~ ~è nei metalli che il gran fuoco ha vinto.~ ~Eternato 297 14 | approssima. Dove son mai i «gran furori» e il «gran male» 298 14 | mai i «gran furori» e il «gran male» e la «smisurata febbre» 299 14 | gli uberi ascosa nella gran criniera,~ ~costretta i 300 14 | costretta i lombi nella gran guaina,~ ~sorge a me santa 301 14 | sbiancarsi al tuo ruggito,~ ~e la gran febbre che ti fa di bragia,~ ~ 302 14 | scoppiare il coperchio con gran tuono~ ~e scorrere quei 303 15 | afforzati, contro soldatesche in gran parte riparate dentro caverne, 304 15 | abbattuti nelle trincee.~ ~La gran petraia, nel centro di quella 305 15 | lungarno degli Acciaioli.~ ~Di gran pondo è il volume, serrato 306 15 | fosse al duca d’Urbino il gran codice alluminato. E del 307 15 | scoprirsi con lo strale la gran bocca, sanguinare lo sterpo 308 15 | ermetico, suggellata sul gran fuoco interiore, inclusa 309 15 | congegnato.~ ~Vano è dunque gran parte di ciò che fu compiuto? 310 15 | giocondità mi assalirono in gran numero perché più doloroso 311 15 | scorge, mi chiama con un gran gesto, s’affretta verso 312 15 | la duplice virtù del suo gran cuore: fedele a tutto il Il ferro Atto
313 1 | adolescenza. Era la sua gran passione. Te ne ricordi? 314 1 | risalissi, Giana. Ero in gran pena. Che dice Mortella?~ ~ ~ ~ 315 1 | potenza e bellezza. Sarebbe gran peccato se si ¶ perdesse. 316 1 | chiamata Gentucca, in tono di gransegreto, mentre i due 317 2 | Era venuta a portarle una gran notizia!~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~ 318 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Una ¶ gran notizia?~ ~ ~ ~La Salvestra.~ ~ ~ ~ 319 2 | stata svegliata come da un gran singhiozzo.~ ~ ~ ~La Salvestra.~ ~ ~ ~ 320 2 | La voce le si dirompe nel grantremito.~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~ 321 2 | essere, che la madre ne ha un gran sussulto come d'un ¶ altro 322 2 | chiesa. Ecco, in fatti, una gran bellagiornata.~ ~ ~ ~ 323 2 | Egli balza in piedi, con un granfremito riscotendosi e 324 3 | gigli dell'Olmatello: un gran fascio.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~ La figlia di Iorio Parte, Scena
325 Atto1, 1 | rapidamente; poi romperà in un gran riso e le ¶ altre rideranno 326 Atto1, 3 | FAVETTA: I mietitori il gran sole gli impazza,~ ~ 327 Atto1, 4 | l'istesso guanciale, in gran vecchiezza!~ ~ 328 Atto1, 5 | MARIA CORA: Gran malaugurio sarebbe~ ~ 329 Atto1, 5 | di nuovo nel canto, ¶ con gran tremito).~ ~ ~ ~ 330 Atto1, 5 | tu che farai?~ ~ ~ ~(Un gran furore agiterà le donne 331 Atto1, 5 | arche nuziali, taciturna in grantristezza. Si alzerà, 332 Atto1, 5 | giovanette romperanno in gran pianto. Egli ¶ s'arresterà, 333 Atto1, 5 | gran dolore n'avrà per i suoi 334 Atto2, 2 | Ma io muto mi stava in gran tristezza~ ~ 335 Atto2, 2 | e gran porte di ferro, e intorno 336 Atto2, 2 | gran sepolture dove cresce l' 337 Atto2, 3 | MILA: S'è fatto un gran silenzio. Aligi, ascolta.~ ~ 338 Atto2, 5 | Ha dato un gran grido di toro~ ~ 339 Atto2, 8 | dell'Angelo. Gitterà un grangrido).~ ~ ~ ~ 340 Atto3, 1 | Ahi che troppo è gran dolore,~ ~ 341 Atto3, 2 | ORNELLA (a gran voce):Madre, ora viene ¶ 342 Atto3, 2 | verso il portico. Si farà gran silenzio).~ ~ ~ ~ 343 Atto3, 4 | Ora un gran sonno gli viene.~ ~ 344 Atto3, 4 | ORNELLA (a gran voce): Mila, Mila, ¶ sorella Forse che sì forse che no Parte
345 1 | rapidità, nel battito del suo gran velo ora grigio ora argentino ¶ 346 1 | io sono il vostro più ¶ gran pericolo, Tarsis. L'amore 347 1 | soffermava sul ripiano traendo un gran respiro; e ¶ l'occhio a 348 1 | Ancóra!~ ~- Non più.~ ~Un gran sobbalzo la distaccò dall' 349 1 | imposte, per mezzo a un gran ragnatelo lacerato; e su 350 1 | lunghi fusi ferrei con un grancerchio a ogni estremità, 351 1 | riempirsi il cuore di quel gran sentimento virile, ¶ inebriarsi 352 1 | un rifolo; manovrò ¶ di gran forza, radendo contro strettamente 353 1 | mucchio biancastro, a ¶ quel gran lenzuolo funerario, che 354 1 | obbedì. Poco dopo, si fece un gran silenzio. Un'ora dalla ¶ 355 1 | colui s'avanzava per la gran piazza orrida di sole, incontro 356 2 | ove gli amanti passavano gran parte delle ore diurne e 357 2 | grida egli ruppe in un gran riso, rovesciandosi indietro 358 2 | che si manifestano con una gran febbre improvvisa e ¶ rapidissime 359 2 | palpitare la tiepida piuma. Così gran palpito in così piccolo 360 2 | rugginoso. E sentiva il gran battito del piccolo cuore, 361 2 | E rivisse i giorni della gran febbre operosa, e l'ardore ¶ 362 2 | triste come il ¶ rumore della gran falce invisibile il cui 363 2 | Ella rivide su la parete il grancavallo bianco cavalcato 364 2 | piccola e infinita. Era un gran silenzio, con qualche fruscio, 365 3 | una corbezzola dietro il gran mazzo ¶ di mammole doppie 366 3 | specialmente nell'attesa del gran ballo ch'era per dare Ortensia 367 3 | pastore nella notte chiamò a gran voce l'amata. «Driade, ¶ 368 3 | rischiaravano sotto il mento. Un gran ramo bianco di ¶ lilla alzato 369 3 | silenzio parve balenare un gran baleno.~ ~Egli la guardò, 370 3 | Mai nessun dubbio?~ ~Un gran sussulto la scosse.~ ~- 371 3 | con la testa bassa tra due gran ¶ paraocchi, con un'aria 372 3 | egli la uccidesse..» Con un gran sobbalzo ella rivide quelle 373 3 | giardino di Volterra. Il gran letto erapreparato; la 374 3 | lasciò, indietreggiò, con un gran fremito:~ ~- Vattene, - 375 3 | nell'altra stanza, verso il gran letto verde che sapeva i 376 3 | femmina, nata da quella sua ¶ gran madre universale Putredine.~ ~ 377 3 | azzurrigno, poi si levò a gran volo, rapidamente s'inalzò, Il fuoco Parte
378 1 | acqua pallida eguale del gran bacino conteneva uno splendore 379 1 | accompagnavano. – Nella Sala del Gran Consiglio, dal palco del 380 1 | non conosciuto prima. Il gran dorso ignudo della donna 381 1 | dalla sua rivelazione; il gran Vecellio sembra aver ricevuto 382 1 | nel calice venato di un gran fiore.~ ~«Non la vedremo 383 1 | nella curva del canale, un gran bucentoro strisciarono giù 384 1 | esprimere, anche per un gran numero di assenti, la riconoscenza 385 1 | così dura sorte,~ ~In così gran martire?~ ~Lasciatemi morire!~ ~ 386 1 | giardino; poi si fece un gran silenzio. rendessero un 387 1 | domine, non nobis.~ ~Il gran cuore malato palpitava . 388 1 | la Villa d’Angri~ ~Ora il gran cuore malato palpitava ; 389 1 | Ho fame, Zorzi, ho una gran famedisse Stelio ridendo.~ ~– 390 1 | animazioni liriche e gli echi del gran coro bacchico. «Viva il 391 1 | Chioggia!~ ~Egli scorse una gran vela rossa e nera, allora 392 1 | Poggia!~ ~Il naviglio virò di gran forza. Un miracolo lo colse. 393 2 | ansioso di trovare qualche gran dono per lui.~ ~– Che posso 394 2 | giardino in lutto.~ ~– Una gran sete di bontà, ah voi non 395 2 | partirsi.~ ~Ella ebbe un gran sussulto; dischiuse le mani; 396 2 | aggiunse molta legna, alzò una gran fiammata.~ ~– Ti viene il 397 2 | la sua pietà verso quel gran cuore oppresso.~ ~– Che 398 2 | Daniele Glàuro.~ ~Incitate dal gran vento le falangi delle nuvole 399 2 | canizie folta e prolissa, la gran chioma leonina ond’eran 400 2 | guidassero i fuggiaschi verso il gran destino. La vita umana era 401 2 | azione, come per esempio nel gran preludio beethoveniano della 402 2 | sono aperte… Egli ha una gran fronte, ornata d’una foglia 403 2 | Le parole rievocarono il gran cuore malato, il peso dell’ 404 2 | mortella e sul rosmarino. Una gran quantità di alghe e di rottami 405 2 | avevano il giardino e la gran dimora di pietra offuscata 406 2 | abbia dato alla pietra quel gran maestro colorista che si 407 2 | orecchie, per contenere il più gran coraggio e la più gran perizia. 408 2 | più gran coraggio e la più gran perizia. Le gote sono secche 409 2 | , Donovan!~ ~E il gran cane fulvo lo guardò nelle 410 2 | Francia, appunto in una gran battuta a cui assistevo? – 411 2 | godeva il sole e mangiava un gran pezzo di pane staccandone 412 2 | sordità del silenzio ove il gran nome non dava alcuna risonanza 413 2 | parlò, di quei fantasmi, il gran cuore malato?~ ~– Chi sa!~ ~– 414 2 | inebriante.~ ~– Xela la nostra gran Foscarina? – domandò sommessamente 415 2 | guardarlo bene in faccia – della gran famiglia dei vetrai? puro? 416 2 | sera dell’Allegoria. Una gran luce su l’acqua… Eravate 417 2 | L’osteria del Vampa: un gran fuoco ardeva sotto la cappa; 418 2 | andarcene, prendevo meco un gran pezzo di pane. Mi piaceva 419 2 | aspettare che finisse la gran tirata dell’interlocutore, 420 2 | silenzio riesco a comunicare un gran brivido alla folla che mi 421 2 | allora per la prima volta un gran fiume. M’apparve a un tratto, 422 2 | che v’è di divino in un gran fiume a traverso la terra. 423 2 | fontana di Madonna Verona, un gran fascio di rose.~ ~Ella s’ 424 2 | Giulietta, giacché con mio gran dolore non l’avevano sepolta 425 2 | nuova. Fu insofferente della gran luce che accendeva il cielo, 426 2 | pescherecce, ond’era visibile la gran laguna calma e radiosa.~ ~ 427 2 | vide sé stessa scolpita nel gran silenzio; e sentì il fremito 428 2 | Artuasde festeggia in un gran convito il re dei Parti 429 2 | perduto nel sogno. «Un gran dolore, forse: un colpo 430 2 | la distesa eguale della gran calma e non annegando mai.~ ~ 431 2 | nuova officina e vi rimaneva gran parte del giorno e quasi 432 2 | all’imaginazione in così gran numero ch’egli non seppe 433 2 | Egli non ode se non il gran clamore di scherno che passa 434 2 | come l’annunzio di qualche gran ritorno. L’anima della donna 435 2 | Parve ch’ella godesse d’un gran sollievo, come se il suo 436 2 | Non ti sembra, Stelio? Una gran pace era nel suo viso e 437 2 | giunto anelando a traverso il gran vento, dopo aver trasportato 438 2 | imbarcarono. Tacquero per un gran tratto. La melodia intanto Giovanni Episcopo Capitolo
439 Dedica | intellettuale trascorsi in gran parte fra ozii torpidi ed 440 Dedica | fanciullo avviticchiato al gran corpo di quel bruto, e i 441 Dedica | Perché su la ¶ pagina quel gran tutto di forza si attenuò 442 Testo | E non vi so spiegare il gran turbamento che m'invase, ¶ 443 Testo | malattia, ¶ tutti mostrarono un gran rincrescimento. Ma si trattava 444 Testo | mia prima agitazione in ¶ gran parte fu di gioia. Feci 445 Testo | porta si richiuse con un gran colpo che fece tremare la 446 Testo | un libro aperto. Questa gran chiarezza viene in chi è ¶ 447 Testo | Parlate.~ ~Egli scoppiò in un gran pianto, e mi s'appressò 448 Testo | tranquillo. Ma sul tetto una gran moltitudine di passeri faceva 449 Testo | E scoprivamo allora quel gran corpo deforme che gemeva, 450 Testo | avessi inghiottito ¶ una gran quantità di chinino. E persi, 451 Testo | l'apparenza.~ ~Portava un gran mantello impermeabile con 452 Testo | camminare verso la casa, nel gran sole, su per i terreni ¶ 453 Testo | con una furia felina al gran corpo di Wanzer, e vidi L'innocente Paragrafo
454 Intro | inevitabile?~ ~Era dunque gran ventura che, morto l'amore 455 Intro | elevato e più singolare. Era gran ventura che una nuova illusione ¶ 456 Intro | presso mia moglie riempire il gran vuoto che la ¶ «Biondissima» 457 Intro | bocca, e pronunziò la sua gran parola:~ ~- Silenzio.~ ~ 458 Intro | stessa, come presa da un gran freddo. Rimase così qualche 459 Intro | eleganza della ¶ persona. Un gran mazzo di crisantemi bianchi 460 Intro | Ricordatene. ¶ Qualche volta un gran manto eroico è servito a 461 Intro | uscita.~ ~Pur attribuendo gran parte dei miei moti intimi 462 Intro | per comprarne di simili in gran quantità. Il ¶ convegno 463 4 | La Guerra e la Pace, il granlibro, apparso allora 464 5 | abbondantemente, ¶ sotto quel gran sole di Pasqua. «Ecco ancóra 465 6 | ed ¶ io, aspettando il gran giorno, m'ero compiaciuto 466 6 | passano e ripassano con un gran garrire assordante. ¶ E 467 7 | nell'ombra. Era il letto, il gran letto delle nostre nozze 468 9 | suoi occhi avevano un gran cerchio violaceo.~ ~- Eppure 469 9 | fulgore immobile e quel gran pianto arboreo e quella 470 9 | tra le mie braccia. La gran luce subitanea della felicità 471 11 | aprirsi d'innanzi a sé un ¶ gran paradiso ignoto, ella s' 472 11 | e tutte le compresi. Una gran luce s'era ¶ fatta in me. « 473 13 | le dieci quando uscii. La gran luce di quel mattino d'aprile, 474 14 | Federico m'inseguiva alla gran carriera, ¶ temendo per 475 14 | in cui doveva apparire il gran fuoco. Ci allontanammo, 476 15 | lasciano nell'aria con un gran gesto disperato o minaccioso 477 15 | guardai fissamente. Un gran fremito la scosse. E tanto 478 15 | lei, in quell'istante. Un gran fremito mi agitò; un'illusione 479 15 | Ho mostrato a Federico un gran desiderio di rivedere il 480 22 | gli parleremo di questo granvecchio. E tuo figlio 481 23 | quello del plenilunio. Un gran flutto candido, qualche 482 24 | povero Spinelli seduto su la gran poltrona di cuoio rosso, 483 24 | fosse stato troncato da gran tempo decisamente.~ ~«Nella 484 29 | stormo si ¶ levò con un gran frullo di ali, sorse nell' 485 32 | mondo, quasi che con ¶ quel gran flutto di sangue ella avesse 486 33 | Pareva ch'ella provasse un gran sollievo quando teneva fra 487 35 | mio erede. Mi scoteva ¶ un gran brivido di orrore; e rimanevo 488 35 | nuovo; e mia madre era il gran carnefice. ¶ Una volta, 489 36 | rappresentavo seduto su una gran poltrona di cuoiorosso, 490 38 | fanciulli traboccante da quel gran cuore di avo abbandonato.~ ~- 491 41 | attraversò il cervello. Un gran tremito interno mi assalì ¶ 492 45 | qualche tempo. Durai una gran fatica a parlare. Le chiesi, ¶ 493 46 | bocca, e pronunziò la sua gran parola:~ ~- Silenzio.~ ~ 494 46 | coperte, come presa da un granfreddo.~ ~ ~ ~ 495 50 | Allora, dal silenzio, una gran luce si fece dentro di me, 496 51 | su le ¶ braccia di quel gran vecchio lasciasse intravedere Intermezzo Parte, capitolo, paragrafo
497 0, 7 | ebrezza~ ~lùgubre chiamano a gran voce Astarte.»~ ~Così moriva 498 0, 8 | vita infaticabilmente;~ ~o gran chioma diffusa in su’ ginocchi~ ~ 499 0, 13 | e sorge a l’alto; ed il gran fior vivente~ ~mi raggia 500 1, 2 | e il nero sangue e la gran barba irsuta~ ~e le palpebre 501 1, 2 | la trista~ ~bocca, che sì gran ruggito avea, muta~ ~e la 502 1, 9 | Ne l’alta stanza, ove al gran gesto truce~ ~del duca urlò 503 2, 3 | principe Borghese~ ~come un gran clavicembalo d’argento.~ ~ ~ 504 2, 4 | travertino~ ~papale; e su per la gran mole altera~ ~ovunque diffondeasi 505 2, 6 | i rulli cupamente~ ~dal gran tamburo echeggiano lontano.~ ~ 506 2, 11, 4 | attossicavan l’aria, ma da quel gran letargo~ ~vegetale un respiro 507 2, 12, 1 | quieti~ ~meriggi! Era il gran giugno. La Pescara~ ~gorgogliava 508 2, 12, 1 | compagnia.~ ~Una fresca ombra il gran museo papale~ ~occupava; 509 2, 12, 2 | le radiche scontorte~ ~un gran nodo parea di bisce morte.~ ~ 510 2, 12, 2 | profonda~ ~l’acqua che in gran tempesta si commosse~ ~rifiorendo 511 2, 14, 1 | buon vecchio si tolse~ ~la gran pelle di capra da gli òmeri; 512 2, 14, 2 | uomini e donne; ed era la gran cuna scolpita~ ~a i migranti 513 2, 14, 5 | attoniti, guardando in gran sospetto a torno~ ~se mai 514 2, 14, 6 | per la notte d’estate~ ~il gran rogo; ed attoniti dal lontano 515 2, 15 | cerca altri presagi.~ ~Su la gran fronte eroica sta la gemma; 516 2, 15, 2 | inizio.~ ~E come fulva~ ~la gran faccia del sole da i boschi 517 2, 15, 2 | con le mille querci il gran Segnale. Or dice:~ ~«Io 518 2, 15, 2 | senza indugi,~ ~guidati dal gran Segno, a ’l divin parlamento.~ ~ 519 2, 15, 3 | salino, tutti figli~ ~del Gran Padre, obliate le vendette! 520 2, 15, 3 | selvaggia. Partoriscavi ella gran prole. Doni~ ~recate a la 521 4, 1 | θάλαττα.~ ~Si protendon nel gran mare i selvosi~ ~capi ed 522 0, 1, 5 | quando abbracciato da ’l gran sol di maggio~ ~il mio mar 523 0, 1, 8 | e sorge a l’alto; ed il gran fior vivente~ ~mi raggia 524 0, 3, 4 | attossicavan l’aria; ma da quel gran letargo~ ~vegetale esalava 525 0, 3, 5 | peccato d’Eva~ ~squillava a gran martello, come sopra sonore~ ~ 526 0, 4, 4 | ondeggia basso. In questa gran lietezza~ ~di vita nuova, 527 0, 5, 5 | rulli cupamente~ ~de ’l gran tamburo echeggiano lontano.~ ~ 528 0, 6, 2 | fresca~ ~e de li alberi il gran frascheggiamento.~ ~Trasalii; 529 0, 6, 4 | a ’l suo passaggio~ ~la gran riva sentisse inconscïente~ ~ Isaotta Guttadauro ed altre poesie Parte
530 Isao | dame inclite in coro~ ai gran salti selvaggi,~ ~e disperdendo 531 Isao | la qual fu lavorata in gran soggiorno~ a la nobile guisa 532 Isao | Romanìa».~ ~Levasi da ’l granletto in su l’aurora~ 533 Isao | giuramento~ fece sicuro il gran patto d’amore.~ E prendemmo 534 Isao | fan gaia corte~ a te con gran sollazzo, in su’ minori~ 535 Ebe | arme un Cavaliero~ su ’l gran cavallo coperto di scaglia:~ ~ 536 Ebe | cogliendo un ¶ ramoscello~ o un gran fiore scarlatto~ da li argini 537 Ebe | spira.~ ~Odesi, poi che il gran clamore è ¶ spento,~ la 538 Booz | non ho più moglie.~ ~Da gran tempo ¶ colei che meco ebbi 539 Booz | gittò la falce d’oro ne ’l gran campo dei cieli?~ [130]~ ~[ 540 Idil | ne ’l divin silenzio~ più gran dolcezza piovono.~ ~Oh de 541 Int | quel cantico e sale~ pel gran firmamento che incurvasi 542 Int | giacciono a ’l fondo estinte~ da gran tempo ne ’l gelo;~ e le 543 Int | talvolta rispondono~ ne ’l gran silenzio intento~ con iterati 544 Int | spechi~ donne misteriose~ da gran tempo prigioni~ ~vivono, 545 Rond | RONDÒ PASTORALE~ ~ ~A ’l gran Maggio i vènti aulenti~ 546 Rond | salgon mille odori~ a’ l gran Maggio!~ ~Siede in mezzo 547 Rond | le siepi rifiorenti~ a’ l gran Maggio.~ [169]~ ~[170]~ ~ 548 Rond | sonori~ dove l’Austro avea gran lite~ e da mille verdi vite~ 549 Rond | sol, come un rosaio,~ la gran piazza aulisce in fiore.~ ~ 550 Rond | Ma facean altre parole~ gran tumulti in fondo a me.~ 551 Rond | quella morta pietra~ ne la gran vacuità.~ ~Un istante voi 552 Rond | pur fioría, di femminette~ gran cantar veniva su.~ ~I mattoni 553 Rond | palpita il seno,~ bevono il gran sereno~ li occhi meravigliosi;~ ~ 554 Gorg | testefeminili~ che il gran Vinci amava. Un fiore~ doloroso 555 Athe | la dolce stagione~ e un gran disío di vivere e d’amare~ 556 Athe | Mi veniva ne ’l cuorgran diletto~ da quella vista, 557 Athe | sorella, ¶ oh dite, dite~ la gran soavità di quei momenti,~ 558 Fran | man tremante,~ presso il gran letto la mia dolce amante~ 559 Fran | ritrasse ignuda in mezzo a ’l gran corteo.~ ~Or dunque se il ¶ 560 Fran | celebrata chioma~ simile ad una gran face d’aroma.~ [247]~ ~ ~ ~[ 561 Clar | leandri in rosei fiocchi;~ un gran paone sta co’ suoi cent’ 562 Clar | d’avanti~ la pelle d’una gran tigre di Giava.~ ~Dormono 563 Clar | aroma,~ lungo il mare una gran selva d’aranci,~ ove lento 564 Inv | Clara, che ¶ dormite~ ne ’l gran letto di damasco;~ (odor 565 Inv | canil basso i levrieri~ gran tumulti hanno fra loro)~ ~ 566 Epod | come lieti augelli,~ per gran cieli d’amor le mie canzoni.~ ~ 567 Note | accentuato tolgono alla strofa gran parte del suo carattereL'isotteo Capitolo, paragrafo
568 2, 1 | la qual fu lavorata in gran soggiorno~ ~a la nobile 569 2, 1 | Romania.»~ ~Levasi da ’l gran letto in su l’aurora~ ~la 570 2, 3 | giuramento~ ~fece sicuro il gran patto d’amore.~ ~E prendemmo 571 6 | narici ardenti~ ~respirando i gran vènti.~ ~Come bianchi e 572 6 | fuggitivi beni~ ~celebrar con gran suono~ ~giova e con versi 573 6 | diniegare,~ ~ché dentro arde gran sete.~ ~CORO II~ ~Vano è 574 6 | aria mite.~ ~CORO I~ ~Udite gran bisbigli~ ~lungh’essi que’ 575 6 | occhi mi premi;~ ~tutto a ’l gran sen m’allaccia,~ ~sì ch’ 576 7 | fan gaia corte~ ~a te con gran sollazzo, in su’ minori~ ~ 577 8, 2 | non fuggiva l’Ora:~ ~la gran legge de ’l Tempo era bandita.~ ~ 578 8, 3 | le due man levate~ ~una gran lira; e, andando, in contro 579 9, 2 | come ad Astìoco Elai;~ ~la gran variazion de’ freschi mai~ ~ 580 11 | dolcezza! —~ ~Eran l’Ore in gran mestizia~ ~pria che tu, 581 11 | dolcezza! —~ ~Chiude il gran corteo la Morte,~ ~non la 582 12, 1 | rima ove fiammeggia~ ~la gran virtù de le sessanta pietre.~ ~ 583 13 | talvolta rispondono~ ~ne ’l gran silenzio intento~ ~con iterati 584 13 | donne misteriose~ ~da gran tempo prigioni~ ~vivono, Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
585 0, 2, 0, 0, 117| Il ¶ gran Pan non è morto!».~ ~ 586 0, 2, 0, 0, 120| Il ¶ gran Pan non è morto!»~ ~ 587 0, 2, 0, 0, 124| Il ¶ gran Pan non è morto!»~ ~ ~ ~ 588 1, 1, 0, 3, 398| Così ¶ viveva la gran notte,~ ~ 589 1, 1, 0, 5, 1060| della ¶ gran randa solare~ ~ 590 1, 1, 0, 6, 1577| del ¶ gran Laertiade alunno,~ ~ 591 1, 1, 0, 8, 2063| Correva ¶ quel fiume in gran letto~ ~ 592 1, 1, 0, 9, 2350| il ¶ dio dal gran cuore, l'artiere~ ~ 593 1, 1, 0, 9, 2436| Granfremito scuote le case.~ ~ ~ ~ 594 1, 1, 0, 9, 2494| Grantorri soperchiano il vallo.~ ~ 595 1, 1, 0, 9, 2900| m'ebbi ¶ più gran copia di forze~ ~ 596 1, 1, 0, 9, 2959| gemere ¶ s'udia la gran cetra~ ~ 597 1, 1, 0, 10, 2991| la ¶ gran randa i piccoli fiocchi~ ~ 598 1, 1, 0, 10, 3195| fissi ¶ alla gran maraviglia.~ ~ 599 1, 1, 0, 10, 3256| All'ombra ¶ della gran randa~ ~ 600 1, 1, 0, 11, 3706| la ¶ maschera dalla gran bocca,~ ~ 601 1, 1, 0, 14, 4808| gran turbe ¶ di Medi col suo~ ~ 602 1, 1, 0, 16, 5617| dal grantaglio diritto,~ ~ 603 1, 1, 0, 16, 5695| d'un granmare torpente~ ~ 604 1, 1, 0, 16, 5784| la granpiaga persiste~ ~ 605 1, 1, 0, 17, 6190| a gransorsi come bevvi~ ~ 606 1, 1, 0, 17, 6476| dall'ombra ¶ di quella gran piega~ ~ 607 1, 1, 0, 17, 6796| levato ¶ ancor la gran coscia~ ~ 608 1, 1, 0, 18, 7210| vidi il ¶ gran demagogo,~ ~ 609 1, 1, 0, 18, 7396| orribili ¶ della gran doglia~ ~ 610 1, 1, 0, 18, 7489| questo il ¶ gran diritto terrestre~ ~ 611 1, 1, 0, 18, 7556| e traemmo ¶ il gran simulacro~ ~ 612 1, 1, 0, 19, 7795| in lei, ¶ alla gran luce~ ~ 613 1, 1, 0, 20, 8212| O padre, ¶ verrà quel gran giorno~ ~ 614 2, 2, 0, 0, 65| d'un granvessillo, scuota nei suoi 615 2, 3, 0, 0, 1| Nella ¶ gran bandiera~ ~ 616 2, 3, 0, 0, 6| nella granbandiera~ ~ 617 2, 4, 0, 0, 116| gran Mésso ¶ dei fati venturi~ ~ 618 2, 5, 0, 0, 133| Gran silenzio ¶ negli alberi 619 2, 6, 0, 0, 76| e fecero ¶ gran forza di braccia,~ ~ 620 2, 6, 0, 0, 128| invocò a ¶ gran voce la dea.~ ~ 621 2, 7, 0, 0, 23| che sul ¶ gran cor parea ti sorridesse~ ~ 622 2, 8, 0, 1, 12| già navigò ¶ dal Faro in gran segreto~ ~ 623 2, 8, 0, 5, 103| eco del ¶ gran galoppo senza freno)~ ~ 624 2, 8, 0, 5, 113| guizza la fiammella. E gran vento~ ~ 625 2, 8, 0, 5, 114| alle ¶ finestre, gran vento di maestro~ ~ 626 2, 8, 0, 8, 181| e dissetò ¶ la sua gran sete alfine~ ~ 627 2, 8, 0, 9, 208| notte. È ¶ gran vento alle finestre: geme,~ ~ 628 2, 8, 0, 11, 275| eroe, grantorso inserto nella vasta~ ~ 629 2, 8, 0, 12, 319| Non ¶ proferì la sua più gran parola~ ~ 630 2, 8, 0, 17, 642| all'assalto ultimo. Una gran febbre~ ~ 631 2, 8, 0, 18, 735| col suo ¶ gran soffio parvero dall'angoscia~ ~ 632 2, 11, 0, 0, 11| che animò ¶ del suo gran disdegno in duri~ ~ 633 2, 12, 0, 0, 43| la gran copia ¶ dell'acque~ ~ 634 2, 12, 0, 0, 191| e al grannome sfavilla di future~ ~ 635 2, 12, 0, 0, 212| però che ¶ tutto alla Gran Madre torni~ ~ 636 2, 14, 0, 0, 253| luminoso ¶ alla gran madre terra».~ ~ ~ ~ 637 2, 15, 0, 0, 68| Un granpotere s'è disperso.~ ~ 638 2, 15, 0, 0, 140| Ed Egli ¶ era solo, il gran cuore~ ~ 639 2, 19, 2, 4, 46| bollire il ¶ sangue della gran ferita.~ ~ ~ ~ 640 2, 19, 2, 12, 158| del tuo ¶ gran cor si bevve e i sogni vasti,~ ~ ~ ~ 641 2, 20, 1, 6, 79| Entra il ¶ gran falco da Sant'Ercolano~ ~ 642 2, 20, 9, 2, 26| Ruggegli ¶ nel gran cor Dante Alighieri;~ ~ 643 2, 21, 2, 3, 39| e ferratocavalca al gran destino.~ ~ ~ ~ 644 2, 21, 3, 1, 9| Davanti la ¶ gran porta australe i sassi~ ~ 645 2, 21, 3, 2, 21| tutt'oro ¶ l'arme, il gran Bartolomeo~ ~ 646 2, 22, 3, 0, 11| la granNike incidea la sua parola.~ ~ ~ ~ 647 2, 24, 0, 0, 54| Tutta la ¶ gran carena sfavillava al rossor 648 3, 2, 0, 7, 311| Nel granfuoco del vespro ei s' 649 3, 7, 0, 0, 21| nasce del ¶ Monte Céceri in gran copia)~ ~ 650 3, 14, 0, 0, 73| i remi, un ¶ gran fulgor le trasfigura:~ ~ 651 3, 22, 0, 0, 116| gran tempo ¶ si rimase.~ ~ 652 3, 24, 0, 0, 81| vede la ¶ gran persona~ ~ 653 3, 28, 0, 0, 70| ch'evocò ¶ la gran Niobe di pietra~ ~ 654 3, 30, 0, 0, 41| marino. ¶ Onusto di gran preda, sùbito~ ~ 655 3, 30, 0, 0, 125| melodìa. ¶ L'Acheronte, il gran tartareo~ ~ 656 3, 31, 0, 3, 235| O granpadre Penèo, perduta sono,~ ~ 657 3, 31, 0, 5, 447| scendonoansanti nella gran caldura;~ ~ 658 3, 32, 0, 0, 182| e il granDelta, e le foci senza 659 3, 32, 0, 0, 224| La più ¶ gran gioia è sempre all'altra 660 3, 33, 0, 0, 13| Ben questa ¶ chiama «gran sigillo» il cauto~ ~ 661 3, 33, 0, 0, 16| oh beato ¶ che capo di gran sangue~ ~ 662 3, 40, 0, 0, 33| con la ¶ gran bocca usa alla vettovaglia~ ~ 663 3, 40, 0, 0, 39| Repentetrasaltò, di gran galoppo~ ~ 664 3, 40, 0, 0, 54| è nei ¶ metalli che il gran fuoco ha vinto.~ ~ 665 3, 40, 0, 0, 58| delle ¶ corna il gran cervo nella zuffa,~ ~ 666 3, 40, 0, 0, 133| L'ertocorpo piombò nel gran riposo~ ~ 667 3, 40, 0, 0, 150| sollevò la ¶ gran bocca a respirare~ ~ 668 3, 43, 0, 0, 17| Ogni cosa ¶ più gran dolcezza impetra.~ ~ 669 3, 45, 0, 0, 5| Ha il grantorace azzurro come il 670 3, 54, 0, 0, 63| diniegato ¶ al gran Padre enosigèo».~ ~ ~ ~ 671 3, 54, 0, 0, 95| la figlia ¶ del Sole in gran segreto~ ~ 672 3, 54, 0, 0, 271| e il grancapo rostrato~ ~ 673 3, 54, 0, 0, 635| indicibile, ¶ sotto la gran chioma~ ~ 674 3, 60, 0, 3, 132| nell'otro il capo del gran Trace!»~ ~ ~ ~ 675 3, 60, 0, 4, 251| dell'otre. ¶ Mi guatò gran tratto. Venne,~ ~ 676 3, 60, 0, 4, 260| e noi ¶ profferse alla gran Notte stigia.~ ~ ~ ~ 677 3, 60, 0, 5, 288| Egìpane, e ¶ il gran riso ancor mi splende!~ ~ ~ ~ 678 3, 60, 0, 5, 309| Discisso ¶ tonerò nel gran meriggio.~ ~ 679 3, 62, 6, 0, 9| Presso il ¶ gran ponte sta Sesto Calende.~ ~ 680 3, 62, 7, 0, 18| Certo, ¶ ritrovi or tu nel gran dolciore~ ~ 681 3, 64, 0, 0, 83| animali ¶ dai gran lanosi dossi,~ ~ 682 4, 1, 0, 0, 131| i granmagli e le macchine forbite~ ~ 683 4, 2, 0, 0, 80| infanti coi duchi e coi gran mastri~ ~ 684 4, 3, 0, 0, 65| per ¶ tutto il naviglio fu gran serra~ ~ 685 4, 3, 0, 0, 97| E, come fu ¶ sedato il gran clamore,~ ~ 686 4, 4, 0, 0, 26| bevano ¶ le sabbie un più gran flutto;~ ~ 687 4, 4, 0, 0, 154| L'applausoscroscia, un gran clamore scoppia.~ ~ 688 4, 5, 0, 0, 6| la più ¶ gran luce sopra l'Aventino,~ ~ ~ ~ 689 4, 5, 0, 0, 30| del granMasina l'ultima stratta?~ ~ ~ ~ 690 4, 6, 0, 0, 58| la granspada alemanna ben tagliente,~ ~ 691 4, 6, 0, 0, 120| l'oste ¶ e col navile in gran cordoglio.~ ~ ~ ~ 692 4, 6, 0, 0, 150| tu ¶ splendi come il più gran giglio.~ ~ ~ ~ 693 4, 6, 0, 0, 189| pel granpatto latino oggi tu porti~ ~ ~ ~ 694 4, 7, 0, 0, 111| al sapone di ¶ Caffa e al gran d'Odessa.~ ~ ~ ~ 695 4, 8, 0, 0, 69| nel grangiorno di Dio. Le dighe 696 4, 8, 0, 0, 102| della ¶ Patria. Nel gran silenzio algente~ ~ ~ ~ 697 4, 8, 0, 0, 128| il ¶ Deserto, levava al gran ritorno~ ~ 698 4, 9, 0, 0, 79| E parea ¶ che la gran Vergine accesi~ ~ 699 4, 9, 0, 0, 156| e del granfuoco mio l'anima t'arsi,~ ~ ~ ~ 700 4, 10, 0, 0, 15| del granDeserto e vede l'infinito~ ~ ~ ~ 701 4, 10, 0, 0, 29| le ¶ lacrime, e qualche gran d'arena~ ~ 702 4, 10, 0, 0, 70| la ¶ deserta landa; e al gran viaggio~ ~ 703 4, 10, 0, 0, 84| del granDeserto e vede il ciel 704 4, 10, 0, 0, 159| per la ¶ gran notte, e la gran notte eguaglia?~ ~ ~ ~ 705 4, 10, 0, 0, 159| per la ¶ gran notte, e la gran notte eguaglia?~ ~ ~ ~ 706 not, 2 | il re di Navarra, ¶ il gran mastro di Calatrava, il 707 not, 2 | mastro di Calatrava, il gran mastro di Alcantara, il 708 not, 3 | Anonimo - nutriva nei serragli gran numero ¶ di leoni.~ ~Prima 709 not, 3 | smantellarono la ròcca, fecero granbottino, ed imposero a 710 not, 6 | inghiottire il cibo. Ed era granpietà udire gli urli degli 711 not, 6 | si turassero il naso pel gran fetore: ma non fu mai visto 712 not, 6 | carni fossero sepolte in gran pompa nel duomo di Cosenza ¶ 713 not, 7 | lagodove galleggiano in gran numero navi di battaglia, 714 not, 7 | parvero volgere in lor favore. Gran numero di navi turche ardeva 715 not, 7 | Genova. Traevano ¶ essi gran parte della lor ricchezza 716 not, 9 | ferino e ¶ umano~ ~eroe, gran torso inserto nella ¶ vasta~ ~ 717 5, 3, 0, 1 | s'accalcano,~ ~ ~ ~4. il gran fumo dell'incorrotto sangue 718 5, 5, 1, 0, 57| e ¶ l'acciaio temprato a gran martello~ ~ 719 5, 5, 1, 0, 83| diritti ¶ come sotto la gran gala~ ~ 720 5, 5, 2, 0, 39| quando si ¶ cala, giù per le gran more~ ~ 721 5, 5, 2, 0, 60| sul granretaggio, avrà la miglior 722 5, 5, 4, 0, 8| dodiciaquile bianche con gran strido.~ ~ 723 5, 5, 4, 0, 27| Or quale ¶ d'esse fa più gran rapina,~ ~ 724 5, 5, 5, 0, 74| la granbarra di fuoco arde e 725 5, 14, 0, 0, 68| dalla grannave di sasso, tra battistero 726 5, 14, 0, 0, 140| sul granstallone di neve dalle 727 not, 1 | disegno e rivolge la briglia a gran galoppo. Fende di nuovo La Leda senza cigno Parte, paragrafo
728 2, 2 | del deserto arenoso e cogran passi potevan eguagliare 729 2, 3 | vestita di panni?~ ~Una gran folata di vento mi passò 730 2, 4 | Casino, m’accorsi come la più gran parte dei porci paesani – 731 2, 4 | Le pareti s’apersero; la gran carcassa di ferro, di legname, 732 2, 4 | ode; se la a gambe con gran tintinnio di ciondoli, con 733 2, 16 | idealità del mondo.~ ~Un gran silenzio s’era fatto nella 734 2, 19 | era legata alla vita da un gran numero di nodi e d’incanti, 735 2, 20 | gli uditori fossero in più gran numero, la sedia vicina 736 2, 22 | sepolcrale nel monumento del Gran Siniscalco di Borgogna. 737 2, 39 | stanchezza mi vinse.~ ~Come la gran luce mattutina mi riscosse, 738 3, 5 | il pestifero fiato~ ~d’un gran mare torpente~ ~ma pieno 739 3, 24 | sapendo~ ~come~ ~pesa il gran manto a chi dal fango il 740 3, 30 | magica dei miei cani. Nel gran canile imbiancato i loro 741 3, 34 | invaso, prima di menare il gran tagliamento dei vostri cavalieri.~ ~ 742 3, 34 | a solicchio.~ ~Si faceva gran silenzio fra le radici e 743 3, 38 | reliquiarii, l’abbate a gran voce noverò i morti. Poi 744 3, 40 | levarono grido: – Monsignore, gran tempo è che ti attendiamo.~ ~« 745 3, 46 | organo, aveva ucciso il gran corpo sonoro. La selva delle 746 3, 48 | disegnata secondo lo stile del gran Condé vincitore di battaglie 747 3, 51 | facevano un coro tetro nel gran chiostro di melma. Fuggivamo 748 3, 53 | del naviglio che vira di gran forza; il gemito leporino, 749 3, 63 | di San Michele, dove il Gran Becchino attinge l’acqua 750 3, 67 | si ricorda se non di una gran pace deserta, fra sole e 751 3, 75 | ritrovare il vecchio.~ ~Il gran pozzo rossigno era , nel 752 3, 81 | ombre sono brevi. Nella gran luce i corpi umani hanno 753 3, 88 | giurato di offerirsi al più gran pericolo, ora e sempre, 754 3, 90 | marciano è ghermita dal gran cigno dell’Eurota, non con 755 3, 97 | mano un libro folto, per il gran piacere del divagare proprio 756 3, 124 | Non è vero. Trasogno. La gran luce m’acceca. I riflessi 757 3, 124 | come candele infisse. Il gran sole non lascia scorgere 758 3, 131 | marinaio conficcò i chiodi a gran colpi di martello, quando 759 3, 141 | sangue della nave uccisa, un gran dolore gli fende il petto. 760 3, 142 | momento eroico di questo gran cuore marino.~ ~La terra 761 3, 149 | verso il mio pilota con un gran gesto involontario. Egli Libro ascetico Capitolo, paragrafo
762 5 | della piena alla foce di un gran fiume, tuttavia sembra che 763 6 | come dalle coste del suo gran petto, fu lapidata, rinnegata, 764 6 | falcata e pesante, la tua gran coltella in forma di falce, 765 7 | animata e ingigantita da quel gran soffio subitaneo che spirò 766 7 | città strepitosa, su la gran fronte del simulacro carica 767 10, 2 | nessuno fiatò. C’era un gran motore interno che assordava 768 10, 3 | domandiamo per la Patria il più gran numero di ali, la più grande 769 10, 7 | nell’ora che seguì l’ultimo gran grido di Gesù crocifisso, 770 10, 9 | doventò pontificio e irritò il gran gozzo pieno di stento e 771 10, 10 | Trento, fu sorpreso nel gran piangere davanti alla soglia 772 10, 11 | so se da un luogo di più gran luce o di più grande oscurità. 773 10, 11 | Ecce homo.~ ~In mezzo al gran mucchio di carne commossa 774 10, 12 | sono io spento? Ma la mia gran febbre eroica mi sopravvive.~ ~ 775 12 | solo più che le rupi,~ ~gran Mésso dei fati venturi,~ ~ 776 12 | modularla per la sua gente nella gran bocca della sua maschera 777 12 | forza sia provata dal più gran pericolo, sempre.»~ ~Il 778 12 | E quegli: «Ebbene, il gran pericolo è imminente. Lo 779 12 | voi, ora e sempre.»~ ~E il gran fratello eroico e doloroso: « 780 12 | ottantaquattro fanti, mummificati in gran parte, rimasti in piedi, 781 12 | artiglieri, nel giorno del gran pianto di Fiume, nel giorno 782 12 | tenta e a chi s’illude.~ ~Un gran soldato coloniale che nelle 783 12 | della nuova Arabia, di gran parte dell’Africa, e non 784 12 | sempre più vasto, di bevere a gran sorsi il vento del largo, 785 14, 1 | su cui sventolavano nel gran caldo i fazzoletti come 786 14, 1 | abbattuti nelle trincee.~ ~La gran petraia, nel centro di quella 787 14, 4 | vecchio banco veggo seduto un gran combattente, che ha trattato 788 14, 5 | i miei morti.~ ~Riodo il gran pianto del commiato. La 789 14, 5 | macigno insieme legate da un gran rovo di bronzo irto di spine 790 14, 6 | Tuttavia smaniava per il gran fuoco che quello gli aveva 791 15, 1 | Veggo» egli ripete «come in gran numero accorrete alla solennità 792 15, 2 | rigoglio, simile quasi a un gran fieno settembrino che superi 793 15, 5 | nostro primo battaglione in gran parte si salvò a nuoto. 794 15, 5 | nostri che scendevano a gran pena per l’altro cammino 795 15, 5 | dolcezza della notte mutava il gran sibilo mortifero in un concerto 796 15, 5 | granata scoppiava con una gran fiamma rossa. I razzi illuminanti 797 15, 5 | quali appariscono nella gran volta esemplari, mi piacque 798 15, 7 | erbe novelle passa un sì gran fremito di giovani ali.~ ~ 799 15, 7 | potenza romana è radice del gran tronco civico e di continuo 800 15, 7 | per terra fu tratta con gran numero di buoi fino a Mori; Il libro delle vergini Capitolo, Paragrafo
801 1, 1 | mezzo alla stanza con la gran mano, uscì seguito dai ¶ 802 1, 2 | occhi solo il bianco ¶ nel gran pallore, sorridente a qualche 803 1, 3 | perseguitando; e su per la gran cappa del camino ogni macchia 804 1, 5 | gri, gro, gru...~ ~Una gran nuvola bianca velò il sole. 805 1, 6 | indizio di aurora in un ¶ gran cielo albeggiante.~ ~Camilla 806 1, 7 | Vincenzo effigiato con il granlibro in una mano e la 807 1, 10 | cantavano d'innanzi a un gran libro; e ad uno ad uno i 808 1, 11 | maniache, d'improvviso. Quel gran sedimento di lirismo mistico 809 1, 13 | Nei giorni precedenti quel gran fatto, Giuliana era tenuta 810 1, 15 | Da ¶ prima, tutta quella gran pace luminosa piovente dal 811 1, 15 | non ¶ sentendo che una gran gioia mista di dolore innondarle 812 1, 15 | cantavano di femmine belle, in gran coro.~ ~ ~ ~ 813 1, 17 | cuore e infondici la tua gran luce.~ ~Così predicava Don 814 1, 17 | raggiava percossa dal sole e il gran manto metteva nell'aria 815 1, 19 | Ah, era di ¶ marzo... una gran bianchezza ridente... e 816 1, 20 | nella terra pescarese un gran giuoco ¶ d'ombra e d'illuminazione. 817 1, 20 | braccia di Marcello, in una gran dolcezza... Ma, come ¶ ella 818 2, 1 | a voltar le pagine di un gran libro su 'l leggìo.~ ~- 819 2, 1 | tristezza i sepolcri. Il gran sole, la gran luce ¶ la 820 2, 1 | sepolcri. Il gran sole, la gran luce ¶ la fastidivano: ella 821 2, 1 | bruno, faceva pensare a un gran fiore solitario. Ella provava 822 3, 1 | provava un sollievo. Ma quel granletto cupo, tutto chiuso 823 3, 1 | di damasco verde, ma quel granletto occupante da solo 824 3, 1 | angolo della casa, ¶ sopra la gran tettoia delli aranci, tra 825 3, 1 | portava il lume coperto da una gran ventola verde. ¶ Quando 826 3, 3 | di luce rossa, come d'un granpolverio roseo, dove nuotavano 827 4, 1 | capelli era fermato in un gran nodo fulvo e si diffondeva 828 4, 1 | pietra. Da un ¶ lato un gran mucchio d'alberi di fico 829 4, 2 | cristiane inginocchiate, una gran mèsse varia di teste coperte 830 4, 2 | esile, emergente ¶ come un gran fiore d'acqua che si protenda 831 4, 2 | in un raccoglimento e la gran voce dell'organorispondendo 832 4, 2 | delle tendine rosse. Una gran luce piovve dall'alto; fu 833 4, 2 | un bagliore roseo, una gran selva rosea fiorire, a ¶ 834 4, 2 | le voci irruppero; fu un gran cantico di tutte le voci, 835 4, 2 | una cappa turchina, con un gran naso adunco, iroso; percosse Notturno Parte
836 1 | della fiera in gabbia.~ ~Una gran testa chiomata e barbata 837 1 | ha sonno.~ ~Metto il mio gran mantello grigio sopra la 838 1 | Manfredi parla con acume del gran signore cinese, dell’impossibilità 839 1 | Sono inviluppato nel mio gran mantello grigio.~ ~La laguna 840 1 | mirabile per intraprendere il gran volo.~ ~Ho un’angoscia oscura 841 1 | accecante.~ ~Mi servo del gran mantello grigio come d’una 842 1 | il mattino stabilito pel gran volo: un mattino glorioso. 843 1 | il giorno, il giorno del gran volo. Sono quasi le otto. 844 1 | necessità di non rinunziare al gran volo. Egli comprende, consente. 845 1 | fratello è accanto a me. C’è un gran silenzio. Che si aspetta?~ ~ 846 2 | piazza deserta. Un così gran dado doveva esser tratto 847 2 | resa.~ ~Mi volto, con un gran sussulto, come se qualcuno 848 2 | il nome di Patria; e un gran brivido mi attraversa.~ ~ 849 2 | e sfavilla come sotto un gran colpo di maglio.~ ~La fronte 850 2 | sapeva di tanto amare questa Gran Madre. Ma chi di noi primo 851 2 | capo bruno si leva da un gran collare bianco movendosi 852 2 | terrò per la briglia un gran cavallo alato, non simigliante 853 2 | ammutolita.~ ~La tregua mi un gran sollievo. Sono così attento 854 2 | color giallo rosato e una gran collana d’ambra. Teneva 855 2 | apparve nel vano e versò un gran fiotto verde che si diffuse 856 2 | nella terra e in ogni più gran rischio obbedienti?~ ~Ave, 857 2 | una pagoda, nascosta nella gran fronda della quercia.~ ~ 858 2 | tuoni la navata come quel gran viale di pioppi silenzioso 859 2 | metamorfosi.~ ~È uno sfondo per un gran gesto che non so.~ ~Tutto 860 2 | pigne ardenti schizzano a gran distanza come i lapilli 861 3 | incollatura volgendo il suo gran ciuffo verso la staffa e 862 3 | la spalla fracassata un gran mazzo di rose; e quell’altro, 863 3 | morta. La prospettiva del gran canale sfonda, come uno 864 3 | colorati della rosta. C’era la gran carrozza degli sponsali 865 3 | di due colori. Porta un gran berretto di velluto che 866 3 | riflesso nello specchio il gran numero di glìcini; e dal 867 3 | uno Stradivario spoglio in gran parte dal braccio nudo e 868 3 | sa cantare. È il suo più gran merito.»~ ~Egli teneva davanti 869 3 | primavera che improvviso apre un gran fiore sul far della notte.~ ~ 870 Ann | Renata lavorò a interpretare gran parte delle liste, mentre 871 Ann | dove m’aveva coricato una gran febbre. Mi alzai. Mi avvolsi Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
872 1, 1 | un angolo una specie di gran bacino di ¶ zinco in forma 873 1, 2 | dita e alla camicia una granquantità di oreficeria 874 1, 2 | così incominciava. Un ¶ gran susurro correva per la platea, 875 1, 3 | gentevariissima; e nel gran calore le candele ardevano 876 1, 3 | comandava le quadriglie con gran bravura:~ ~- Balanzé! Turdemè! 877 1, 4 | la piazza comunale; e una gran diceria correva a Pescara. 878 2, 1 | musiche dei tridui; viveva in gran semplicità di ¶ costumi; 879 2, 1 | nave di ¶ mercanti, una gran nave che faceva cammino 880 2, 2 | la faccia sul gradino, in gran compunzione.~ ~La sera Francesca 881 2, 3 | ospite balbuziente. Una gran tristezza allora ¶ discese 882 2, 3 | confine dell'oliveto stava una gran cisterna, e accanto alla 883 2, 4 | di tratto in tratto la ¶ gran carcassa malcoperta di cuoio; 884 2, 4 | stramazzò d'improvviso. La granmacchina delle ossa ebbe 885 2, 4 | oscuro protetto da ¶ una gran pila di marmo dov'era figurata 886 2, 4 | terra ¶ dell'idolatria? Una gran quietudine d'amore le discendeva 887 2, 5 | uomo di spiriti pugnaci, gran leggitore di opere politiche 888 2, 5 | impedimenti le lusinghe.~ ~La gran contesa, che sarà un giorno 889 2, 6 | padre, fu invasa da una gran tenerezza.~ ~Le barche erano 890 2, 7 | l'età di lei; aveva una grantesta dalla fronte sporgente 891 2, 7 | Orlando conte d'Anglante. Un gran tumulto sconvolse allora 892 2, 7 | finestra illuminava una gran tela di ragno, e gli ¶ ultimi 893 2, 8 | Zacchiele dinanzi a lei prese un granboccale colmo e versando 894 2, 8 | attività diligente invase la gran famigliarustica. Su lo 895 2, 9 | inginocchiava innanzi al granconfessionale di quercia, 896 2, 9 | Don Pasquale Carabba, il GranCoadiutore, vestito dei 897 2, 10 | sentiva stringere ¶ da una gran misericordia; ed eccitava 898 2, 12 | Faraoni. Nel 1865 alfine la gran contesa dei proci terminò 899 2, 12 | infallibile con cui il gran cappuccino spargeva su gli 900 2, 13 | dimostravano nella testuggine un gran candore e ¶ una gran rettitudine. 901 2, 13 | un gran candore e ¶ una gran rettitudine. Poi soggiunse: « 902 2, 13 | rigurgitava ondoso; e quella granreliquia feudale sovrastava 903 2, 14 | Ortona si allontanavano, una gran tristezzascendeva su 904 2, 15 | al collo, sul petto, una gran quantità di piccole croci, 905 2, 15 | grida, con invocazioni, con granchiamare di santi e di 906 3, 2 | Scioli. Ma...~ ~E fece un gran gesto di minaccia. Poi s' 907 3, 3 | allungò intorno come un gran serpente di molte spire, 908 3, 3 | percuotere il ¶ pavimento. Il gran ventre tremolava floscio 909 3, 6 | aspettando con ferocia che la gran vittima venisse a spirargli 910 4, 1 | mezzo alla stanza con la gran mano, uscì seguito dai clerici. 911 4, 2 | occhi solo il bianco ¶ nel gran pallore, sorridente a qualche 912 4, 3 | perseguitando; e su per la gran cappa del ¶ camino ogni 913 4, 5 | gri, gro, gru...~ ~Una gran nuvola bianca velò il sole. 914 4, 6 | indizio di aurora in un gran cieloalbeggiante.~ ~Camilla 915 4, 7 | Vincenzo effigiato con il granlibro in una mano e la 916 4, 10 | cantavano dinanzi ¶ a un gran libro; e ad uno ad uno i 917 4, 11 | maniache, d'improvviso. Quel gransedimento di lirismo mistico 918 4, 13 | Nei giorni precedenti quel gran fatto, Orsola era tenuta 919 4, 13 | fiore, beveva d'un fiato un gran bicchiere d'acqua, si ¶ 920 4, 15 | Da ¶ prima, tutta quella gran pace luminosa piovente dal 921 4, 15 | non ¶ sentendo se non una gran gioia mista di dolore inondarle 922 4, 15 | cantavano di femmine belle, in gran coro.~ ~ ~ ~ 923 4, 17 | cuore e infondici la tua gran luce!-~ ~Così predicava 924 4, 17 | raggiava percossa dal sole e il gran manto metteva nell'aria 925 4, 19 | Ah, era di marzo... una gran bianchezza ridente... e 926 4, 20 | nella terra pescarese un gran giuoco d'ombre ¶ e di luci. 927 4, 20 | braccia di Marcello, in un gran tremore... Ma, come ¶ ella 928 5, 2 | soglia; ed ¶ aveva su quel gran corpo una testa infantile, 929 5, 2 | Laura seguì la viottola. Un gran silenzio regnava intorno, 930 5, 2 | morta. Un altro aveva un gran gozzo paonazzo e rugoso 931 5, 3 | a poco a poco farsi una granvacuità. Non comprendeva 932 5, 3 | nudi il busto, vogavano a gran forza per superare il filo 933 6 | celando sotto gli ¶ abiti un gran pezzo di pane, e camminava Per la più grande Italia Parte
934 2 | tutto, alla vigilia della gran giornata, per pregare e 935 2 | che m’ode, quegli dalla gran fronte, s’avanzò nel campo 936 2 | Ogni giorno radunatevi in gran numero, abbiate presenti 937 3 | statua ideale della nostra Gran Madre.~ ~Benedette le madri 938 3 | Italia ha riudito nel suo gran cuore l’ammonimento di Camillo 939 3 | mezzo al suo battaglione, a gran voce intimando la resa, 940 4 | sapeva di tanto amare questa Gran Madre. Ma chi di noi primo 941 4 | nelle piazze, che ieri a gran voce domandava la guerra, 942 4 | iniziata dai nostri padri.~ ~Gran Quartiere Generale,~ ~26 943 5 | torreggiare sul pontile, nella sua gran casacca di pelle fosca. 944 5 | terzo.~ ~Ancóra s’ode il gran ronfare, il gran travagliare 945 5 | s’ode il gran ronfare, il gran travagliare sott’acqua, Il piacere Parte, Paragrafo
946 ded | Giorgio. Amico e maestro, gran mercé.~ ~ ~ ~Dal Convento: 947 1, 1 | molt'arte nell'accumulare gran pezzi di legno su gli ¶ 948 1, 1 | due anni.~ ~Il giorno del gran commiato fu appunto il venticinque 949 1, 1 | tratto si ¶ presentava un gran cancello di ferro, a traverso 950 1, 1 | e a sinistra passarono a gran trotto dieci o ¶ dodici 951 1, 1 | esteriore ¶ avevano su lui un gran potere d'oblio, lo occupavano, 952 1, 1 | falsità, ad alcuna menzogna. Gran parte della sua ¶ forza 953 1, 1 | trasparisca una foglia d'oro. Un gran cuscino, tagliato in una 954 1, 2 | grandiosità imperiale. E il suo ¶ gran sogno era di possedere un 955 1, 2 | una pagina classica del gran figuratore umorista O-kou-sai, 956 1, 2 | qualche momento offuscavasi la gran maniera della ¶ gentildonna. 957 1, 2 | rimanete così lontano dal « gran pubblico »? - gli domandò ¶ 958 1, 2 | Neanche io so risolvere il gran dubbio sentimentale. Ma, 959 1, 2 | d'un biondo cinereo, una granmezzaluna di brillanti, 960 1, 2 | simiglianza di Diana, e agitava un gran ventaglio di ¶ piume rosse, 961 1, 3 | ingrandendosi, ¶ sfuggivagli. La gran sicurezza della sera innanzi 962 1, 3 | della sua persona. Sopra un gransarcofago romano, trasformato 963 1, 4 | qualità sua più preziosa. Alla gran fiamma della passione, quanto 964 1, 4 | prendeva una mammella; un granlembo zodiacale strisciava 965 1, 4 | acquaforte riferivasi al gran bacino d'argento che Elena 966 1, 4 | Bolognesi. Inseguivano una gran Chimera che sorgeva su ¶ 967 1, 4 | avendo ancóra negli occhi la gran visione dei palazzi imperiali ¶ 968 1, 4 | occhi. Pareva ch'ella avesse gran fretta di allontanarsi.~ ~- 969 1, 5 | ambiziosi spiriti feminili. Gran dolcezza dev'essere per 970 1, 5 | tesseva, senza ¶ scrupolo, una gran trama d'inganni, di finzioni, 971 1, 5 | tu davi alla prima, non è gran tempo! » Ma già la seconda 972 1, 5 | mormorava, palpandolo - è una gran giornata! Dobbiamo vincere.~ ~ 973 1, 5 | al ¶ trotto fitto d'un gran roano ch'egli guidava chinato 974 1, 5 | il Gavaudan. Ti ricordi? Gran bel duello! Ti battesti 975 1, 5 | d'armenti, per mezzo alla gran città addormentata, non 976 1, 5 | le ¶ stanze terrene; una gran comodità. Vieni a spogliarti.~ ~ 977 1, 5 | sguardi e gli diede un gran palpito. L'impazienza l' 978 1, 5 | dottorcalvo, quel della gran mandibola, venne a lui con 979 2, 1 | aliud ens non est. » Il gran soffio d'idealità che esalano 980 2, 1 | chiamata Mahavakya cioè la ¶ Gran Parola: «TAT TWAM ASI »; 981 2, 1 | celato, al conspetto del gran consolatore. Alla guisa 982 2, 1 | prostrazione, come se quel gran verbo gli ¶ facesse troppa 983 2, 1 | dall'abisso. Poi, dopo il gran crollo, rigenerati, i giganti ¶ 984 2, 1 | Veder fiumi di sangue?~ ~gran mucchi d'oro? greggi di 985 2, 1 | Non aveva fattoversi da gran tempo. Quell'intervallo 986 2, 1 | da vulcani.~ ~ ~ ~Or nel gran cerchio de' dolori umani~ ~ 987 2, 1 | dal mio cor disgorghi~ ~gran sangue, e i fiumi scorrano 988 2, 2 | sopravveste e tra le braccia un gran fascio di ¶ rose rosee, 989 2, 2 | gusto raro, il gusto della gran convivatrice. Scegliendo 990 2, 2 | su i poeti del Dugento in gran parte ignorati. Un terzo 991 2, 2 | testa tutt'avvolta d'un gran velo color ¶ di perla coprente 992 2, 2 | mamma n'avrebbe certo un gran dolore. Delfina ¶ è l'adorata...~ ~ 993 2, 2 | volerti pettinare? Succedevano gran liti, ogni giorno. Figurati, ¶ 994 2, 2 | del Sole.~ ~La sera, nella gran sala che dava sul vestibolo, 995 2, 2 | diffondeva a traverso un granparalume giapponese, temperata 996 2, 3 | parlandole.~ ~Il sedile era un gran semicerchio di marmo bianco, 997 2, 4 | traccia delle cose da ¶ gran tempo morte.~ ~Constretta 998 2, 4 | Ella, certo, erediterà la « gran maniera » materna.~ ~Delfina 999 2, 4 | tortura. Qualcuno mi cantò, gran tempo indietro; e non ¶ 1000 2, 4 | cui fu interrotta; ma da gran tempo io ho dimenticato


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