| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] notta 1 nottambuli 1 nottata 1 notte 1252 nottetempo 2 notte… 1 notti 141 | Frequenza    [«  »] 1287 tuo 1266 bocca 1264 tanto 1252 notte 1245 miei 1212 tratto 1209 sole | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze notte | 
                                 grassetto = Testo principale
                                 grigio = Testo di commentoL'allegoria dell'autunno
     Capitolo
   1   3                        |             corone dei vulcani nella notte.~ ~Ed io: «Maestro, già
   2   6                        |              stelle, e i venti della notte ondeggiano su le messi mature,
   3   6                        |         nazioni! Sii tu testimone, o Notte, e siate voi testimoni,
   4  12                        |             pietre i cadaveri; ma la notte divorava il nero dei grumi.
   5  13                        |             ignoto, io scrivevo ogni notte, io riduceva ogni notte
   6  13                        |              notte, io riduceva ogni notte a figure, da non potersi
   7  21                        |           caro Marcello,~ ~in questa notte d’agosto, or è sedici anni,
L'armata d'Italia
     Capitolo
   8   1                        |              sul Governolo, corse di notte tempo, come una femmina,
   9   1                        |              le bandiere calanti. La notte erano fuochi di gioia e
  10   1                        |            si levava dal mare, nella notte; non so qual visione di
  11   1                        |          sopra il nostro capo quella notte ondeggiò il Segno del poeta, «
  12   2                        |             lavorano, di giorno e di notte, e nessuno riposa.~ ~Le
  13   2                        |             E sia di giorno o sia di notte, e sia presto o sia tardi,
Cabiria
     Parte, Cap.
  14 Note,         1            |               ALTA È LA PACE COME LA NOTTE, QUANDO ¶ IMPROVVISO IL
  15 Note,         3            |          DELIBERA DI TENTARE NELLA ¶ NOTTE LA FUGA.~ ~ ~ ~SOFONISBA,
  16 Note,         3            |                      SUL FAR DELLA ¶ NOTTE, UN UOMO CAUTO SALE AL TEMPIO
  17 Note,         3            |       INVINCIBILI, TU CHE DELLA NERA NOTTE TI PIACI E DEI LETTI D'AVORIO,
  18 Note,         5            |            CITTÀ CHIUSA.~ ~ ~ ~NELLA NOTTE ¶ MEDESIMA ASDRUBALE TIENE
  19 Note,         5            |          SERVO ¶ FEDELE.~ ~ ~ ~MA LA NOTTE ¶ SEGUENTE, MENTRE IL VECCHIO
  20 Note,         5            |            LA SORTE DI CABIRIA DALLA NOTTE CH'EGLI L'AFFIDÒ ALLA SCONOSCIUTA.~ ~ ~ ~
  21 Note,         5            |                   IL RICORDO DELLA ¶ NOTTE LUNARE NEL GIARDINO DEI
Canto novo
     Parte, capitolo, paragrafo
  22      Can,   2,     5       |             cime trascorrono.~ ~— Oh notte di connubii! —~ ~nude ne’
  23      Can,   4,     6       |         amore~ ~lungi van per l’alta notte~ ~piena d’incantesimi.~ ~
  24        1,   3,     7       |             che mormora dolce e a la notte~ ~nembi d’effluvî manda,
  25        1,   4,     6       |        odorosi,~ ~prono è il mar, la notte è bella: amate! —~ ~susurra.
  26        1,   5,     9       |                 lungi van per l’alta notte~ ~piena d’incantesimi.~ ~
  27        1,   5,    13       |             l lido ne la solitaria~ ~notte a ’l risucchio egual de
  28        1,   5,    15       |             il mar che mugghia ne la notte fonda,~ ~e mi si sperde
  29        1,   6,     3       |          senza un addio?~ ~Qui ne la notte tristo io le barbare~ ~strofe
  30        1,   6,     4       |          angolo buio~ ~de ’l vico, a notte, Lazzaro ascolta il vento.~ ~
  31        1,   6,     4       |       Spietatamente gelida e pura la notte d’inverno~ ~sta su le case,
  32        1,   6,     4       |      Bestemmie e lividi a Lazzaro, o notte. Egli ascolta.~ ~A tratti
  33        1,   6,     4       |        freddo; là dove si muore,~ ~a notte un sordo fremito propagasi.~ ~
  34        1,   7,     1       |           selvaggio di sparvieri~ ~a notte fonda in mezzo a la burrasca!~ ~
Libro segreto
     Capitolo
  35   1                        |              egli scrisse quasi ogni notte, con la più audace sincerità,
  36   2                        |             trepido riacquisto. ogni notte d’improvviso svegliandosi
  37   2                        |          Aurora; e non il viso della Notte avea l’altra.~ ~Ben essa,
  38   2                        |              colmo la bellezza della notte. il respiro del mare disegnava
  39   2                        |            tu mi giuri che da questa notte rimarrai qui ad aspettare
  40   2                        |         pozzi di Bumeliana in quella notte d’ottobre. ti aspettavo.’
  41   2                        |       secondi. volevo io condurlo di notte alle bocche di Cattaro traversando
  42   2                        |              come il mio niente alla notte.~ ~@ 13 agosto 1922.~ ~ ~
  43   3                        |            HINC ANIMI~ ~Quando nella notte io mi curvo su la mia pagina,
  44   3                        |           libro come le parole della notte ora toccano me!~ ~Riprendo
  45   3                        |            inambra.’~ ~Di lei la mia notte s’inambra, il mio letto
  46   3                        |           dopo l’ansito estremo. era notte, già notte alta e fosca.
  47   3                        |              estremo. era notte, già notte alta e fosca. non più s’
  48   3                        |             d’improvviso, come nella notte di Cattaro, avevo penetrato
  49   3                        |            invenzioni ritmiche della notte ‘equa al dì’ nel mio segno
  50   3                        |             sonare per me solo nella notte di luna.~ ~Ecco un artista
  51   3                        |              mia vanga.~ ~Nella muta notte la presenza creata da’ miei
  52   3                        |            accanto a voi. è la prima notte: la notte del periglio.’~ ~
  53   3                        |            voi. è la prima notte: la notte del periglio.’~ ~Ella dice: ‘
  54   3                        |             gli allori sul far della notte.~ ~Mi sovrasta il pensiero
  55   3                        |             primo limitare della mia notte, qual comunicato l’ha iersera
  56   3                        |              morire, nella fusta, la notte di Cattaro.~ ~Già otto de’
  57   3                        |         melodioso.~ ~Abbandoniamo la notte tragica di fra le quinte.
  58   3                        |             fóro che vi fece l’altra notte una scheggia di bomba.~ ~
  59   3                        |       ansietà: neppure aspettando la notte di Pola, neppure sospirando
  60   3                        |          Pola, neppure sospirando la notte di Cattaro.~ ~Perché?~ ~‘
  61   3                        |            dice che è buona anche la notte del 17, la notte di Santo
  62   3                        |            anche la notte del 17, la notte di Santo Antonio porcino.
  63   3                        |       deserta per uscire in corsa la notte. la vera vita del corsaro
  64   3                        |             Ella m’aveva chiesto ier notte nell’orrore strepitoso e
  65   3                        |              e ignoti?~ ~Sono in una notte di tregua, disceso dalla
  66   3                        |              itervm rudit leo. nella notte adriaca il mio commiato
  67   3                        |              tiro, “L’Oleandro”?~ ~O Notte, piangi tutte le tue stelle!~ ~
  68   3                        |               è vero. consumo la mia notte nello studiare e scavare
  69   3                        |             le femmine pónzano nella notte. gli uni e le altre muoiono
  70   3                        |            publico non misura la mia notte. la follìa, scandita come
  71   3                        |         suona la campana della mezza notte? un giorno si schianta di
  72   3                        |         poesia.~ ~Ho sete come nella notte febrile di Ronchi, quando
  73   3                        |             credetti respirare nella notte di Cattaro, nella notte
  74   3                        |              notte di Cattaro, nella notte illune, lungi alle due rive,
  75   3                        |      orgoglio, pacatamente: mai.~ ~È notte. sono solo. a chi parlo?~ ~
  76   3                        |         nascosto nella Cattedrale, a notte; accendeva soltanto il lume
  77   3                        |             il petto se ripenso alla notte quando Louis Vierne mi rivelò
La chimera
     Parte, capitolo, paragrafo
  78        1,   4              |          Selene.~ ~Io sol dissi a la notte alma e felice,~ ~solo dissi
  79        1,   7              |         fiumi ed i poeti~ ~cantan la notte augusta e nuziale.~ ~VII
  80        1,   7              |             nuziale.~ ~VII 15.~ ~Una notte, com’io l’alta portiera~ ~
  81        1,   7              |             aroma.~ ~Ben, quando (oh notte!) la divina chioma~ ~io
  82        1,   7              |           casta de’ fiori.~ ~Quale a notte in un tempio una fontana~ ~
  83        1,   7              |        figurato. —~ ~XI 19.~ ~Come a notte in un tempio una fontana~ ~
  84        3,   8              |         vermiglio.~ ~Ne l’aria de la notte~ ~il fior d’arancio effonde~ ~
  85        3,  13              |             l suo cor la pena~ ~a la notte serena~ ~diceano i rosignoli~ ~
  86        4,   2              |                 ELIANA 58.~ ~Dorme a notte il palagio d’Eliana,~ ~simile
  87        5,   5              |             su la ferita~ ~tutta una notte la sua bella mano.~ ~Fu
  88        5,   7              |           assai grati. Chi scende, a notte chiusa? —~ ~Ridon alto le
  89        5,   8              |               mentre son vile, ne la notte~ ~de ’l mio dolore un’improvvisa
  90        5,   8              |           fredda e profonda è poi la notte.~ ~Non tu vieni, o sorella,
  91        5,   8              |           vieni, o sorella, a questa notte~ ~recando la pietà de la
  92        5,   8              |           lei fuggendo come lampo in notte.~ ~Oh ricordarsi! Oh allor
  93        6                   |                      Tristezza d’una notte~ ~di primavera~ ~I 75.~ ~
  94        6                   |             la sua possa.~ ~Ma ne la notte pia tutte le forme~ ~compongono
  95        6                   |              mondo.~ ~Io l’odo ne la notte, senza fine,~ ~sollevar
  96        6                   |           lacrime immortali,~ ~ne la notte profonda, umida, intenta.~ ~
  97        7,   5              |                          SOGNO D’UNA NOTTE~ ~DI PRIMAVERA 83.~ ~Tu
  98        8,   9              |               Ora Booz dormiva ne la notte tra i suoi.~ ~Presso le
  99        8,   9              |           aurore:~ ~esce il dì da la notte come da una vittoria;~ ~
 100        8,   9              |          parlava, ne la misteriosa~ ~notte, e a Dio volgea l’occhio
 101        8,   9              |          asfodeli,~ ~e i soffi de la notte languìan su Galgalà.~ ~Era
 102       10,   1              |                 lungo i roseti ne la notte bella;~ ~o dormire su l’
La città morta
     Atto, Scena
 103    1,         1            |           Anna!~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~La notte scorsa, ¶ ho fatto un sogno
 104    1,         5            |          lingua sibillina. Più d'una notte le sue grida profetiche
 105    2,         1            |         crepuscolo, o una lampada di notte, potrebbe illudere gli occhi,
 106    2,         1            |               quando s'approssima la notte. Questo racconta il ¶ supplizio
 107    2,         1            |              della sua sete pur alla notte. Fin nel più tardo crepuscolo
 108    2,         1            |           rivolta alle stelle, nella notte ¶ d'agosto. Lo strepito
 109    2,         2            |               Ella fu ¶ lasciata una notte nel tempio d'Apollo; e al
 110    2,         4            |         senza scampo, di giorno e di notte, in ogni ora e in ¶ ogni
 111    2,         4            |                Una ¶ pausa.~ ~ ~ ~La notte! La ¶ notte! Se la luce
 112    2,         4            |          pausa.~ ~ ~ ~La notte! La ¶ notte! Se la luce era spaventevole,
 113    3,         1            |            gradini; e i soffii della notte passano sul suo viso bianco, ¶
 114    3,         1            |            tendendo le mani verso la notte.~ ~ ~ ~Viene qualche ¶ soffio,
 115    3,         1            |              che la portò via in una notte. Non lo sapevi?~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~
 116    3,         1            |              Lerna; e di giorno e di notte spiava ¶ continuamente le
 117    3,         2            |             un poco su la loggia. La notte dev'essere meravigliosa.~ ~ ~ ~
 118    3,         2            |             se non ¶ il soffio della notte. Questo è il momento di
 119    3,         3            |             di uscire con lui.... La notte è dolce. Ma egli ¶ non ha
 120    3,         3            |           brivido.... Se vedeste, di notte, al ¶ lume della lampada,
 121    3,         3            |              Non abbiate ¶ paura. La notte è dolce. Fra poco egli tornerà.~ ~ ~ ~
 122    3,         3            |       qualche ¶ attimo a guardare la notte. D'un tratto si lascia cadere
 123    4,         1            |             rimasto ¶ fuori tutta la notte, sino all'alba!~ ~ ~ ~Leonardo.~ ~ ~ ~
 124    4,         1            |                 Era così bella, ¶ la notte; e l'ore mi son passate,
 125    4,         1            |             cammino, rapidamente. La notte del ¶ solstizio è breve.
 126    5                       |           occupata dal mistero della notte, s'ode il gorgogliare delle ¶
Contemplazione della morte
     Capitolo
 127   2                        |        nostra. A un tratto l’immensa notte oceanica s’empiva de’ suoi
 128   2                        |              laesura, bipennem.~ ~La notte era tranquilla ma non serena,
 129   3                        |           fino al suo transito.~ ~La notte del venerdì, m’ero beato
 130   3                        |           sovente. Come io faceva di notte giorno, egli soleva venire
 131   3                        |            ricominciai a vegliare la notte e a dormire il giorno. Egli
 132   3                        |             dell’anima suole a mezza notte venire. Guarda che a dormire
 133   4                        |             che talvolta, come nella notte del prezzemolo, s’impazientivano.
 134   4                        |          cosa ruvida e grossa.~ ~Una notte di marzo la figliuola maggiore,
 135   4                        |     osservano i Profeti protesi dì e notte come vedette e scolte dai
 136   4                        |                è tra la lampada e la notte.~ ~Con l’anima mia foggiavo
 137   4                        |              all’alba.~ ~E in quella notte Ugo disse:~ ~Non v’era in
 138   4                        |           non so qual potenza, nella notte~ ~senza vie. La salvezza
 139   4                        |              voce forte e pura nella notte~ ~senza vie, nel tremore~ ~
 140   4                        |          Parisina allora disse:~ ~La notte ha la sua via.~ ~ ~
 141   5                        |            veduto per innanzi. È una notte non illuminata dalla luna,
 142   5                        |             giorno interrotto ma una notte scrutata a fondo.~ ~L’anima
 143   5                        |          eternità…~ ~Quando, molto a notte, salivo alla mia stanza
 144   5                        |            sempre sera e presto sarà notte.» Vedendo guizzare su la
Elegie romane
     Parte, capitolo, paragrafo
 145        1,   5              |            man rugiade.~ ~— Ecco, la Notte ascende per l’umido cielo:
 146        1,   6              |               Su, Elegia t’eleva! La notte è propizia ai dolenti.~ ~
 147        1,   6              |              sue.~ ~Giova, nell’alta notte, con lacrime lei richiamare?~ ~
 148        1,   6              |           spirto,~ ~come la fiamma a notte beve la pura oliva.~ ~I
 149        2,   3,     2       |             una caligine.~ ~Tutta la notte, ahi, lunga! (parea che
 150        3,   6              |              gran guerra, dopo tanta notte funesta,~ ~dopo l’amaro
 151        4,   6              |          quale sempre~ ~nell’ansiosa notte l’anima mia la vede.~ ~Nulla
Le faville del maglio
     Parte
 152        8                   |             biancheggeranno tutta la notte sotto la luna.~ ~Illuminata
 153        9                   |          sinché non fui guarito. Una notte m’addormentai con quello
 154       12                   |               è forse di contro alla notte degli Olivi il giovine dalla
 155       12                   |               lo scarpellatore della Notte. Breve tempo lottò Giacobbe
 156       12                   |    bianchezza separi per lo mezzo la notte.»~ ~Contengo il timore e
 157       12                   |           questo principio della mia notte. So con chi ero, so con
 158       12                   |          come i fuochi dei piloti in notte di fortuna, come in notte
 159       12                   |            notte di fortuna, come in notte chiusa i fuochi accesi su
 160       12                   |           cielo rechi il giorno o la notte.~ ~Or nel silenzio chi regna
 161       12                   |            vergine del santuario una notte trovò sospeso ai rami del
 162       12                   |            l’ombra del sicòmoro.~ ~È notte. Il cenacolo è abbandonato,
 163       12                   |          orrida e più miseranda è la notte quando i dormienti si destano.
 164       12                   |            il giorno si separa dalla notte, e ogni creatura si fa spirito.»~ ~
 165       12                   |             la soglia, rientro nella notte. Sopra Gerusalemme non è
 166       12                   |             uomini.~ ~Cammino, nella notte, nell’alba, nell’aurora,
 167       12                   |             i conviti di giorno e di notte, e le più delicate vivande
 168       12                   |            Ed egli celebrò in quella notte un gran festino, con musica
 169       12                   |       protrarre il lume sino a tarda notte.~ ~Disse Orpha, guardando
 170       12                   |              l’olio d’oliva; e non è notte ancóra.~ ~Ma le fatue ridevano;
 171       12                   |            salmo.~ ~E in su la mezza notte, subitamente, si fece un
 172       12                   |           voi.~ ~Disse Azuba:~ ~– La notte è alta. Dove andremo noi
 173       12                   |        sogneremo sotto le stelle. La notte è breve, e le colline sono
 174       12                   |            cantando in corona per la notte ch’era tiepida come un bagno
 175       12                   |              torna in dietro solo, a notte fonda. Egli rientra nel
 176       13                   |             Gabriele arcangelo. Ogni notte tu ritorni all’Oratorio
 177       13                   |           primi baleni squarciano la notte precoce e le prime tuona
 178       13                   |             mia madre che quasi ogni notte si levava per un’ansia subitanea
 179       13                   |           estinte. Incomincio la mia notte con le fantine della mia
 180       13                   |              l’orrore della perpetua notte, cominciò fanciullescamente
 181       13                   |       dischiusi quali convòlvoli tra notte e alba incerti. E nel trasognamento,
 182       13                   |             Viene la sera, scende la notte; e non mi consolo, e non
 183       13                   |              per alcun tempo, fino a notte, le fontane serbarono un
 184       13                   |           una vasta sala in una sola notte, e a bonissimo fresco io
 185       13                   |              la lavorai tutta in una notte sola – mi par di rammentarmi
 186       13                   |          apparir della stella e ogni notte fino all’albeggiare, scorrevole
 187       13                   |        andava cantando strambotti di notte sotto le finestre delle
 188       13                   |           Barletta. «Lo re spisso la notte asceva per Barletta cantando
 189       13                   |           racconto delle Mille e una notte. Ma Sidi, che m’era maggiore
 190       13                   |          Sidi del Gelsomino di bella notte.»~ ~La mia ripugnanza e
 191       13                   |     reclinare il viso nel seno della notte illune dagli occhi dipinti
 192       13                   |           essi tramandavano anche di notte simili a creste fosforescenti
 193       13                   |         imbalsamatori indorano nella notte verde rischiarata non dalle
 194       13                   |             del mistero~ ~Per quella notte avevo negletto l’arte della
 195       13                   |      perdersi nella campagna e nella notte, tra le larve de’ feditori
 196       13                   |          della sera, al soffio della notte.~ ~Ma chi scriverà un libro
 197       13                   |          somigli a un giorno e a una notte del solstizio? Chi scriverà
 198       14                   |              lavorato quasi tutta la notte al mio romanzo veneziano.
 199       14                   |       divenutomi vivo veramente. «La notte gli mancava talvolta il
 200       14                   |              con quelli supperiva la notte a studiare.» Per sette inverni,
 201       14                   |              l’antica spiaggia dalla notte e dalla marea.~ ~«C’era
 202       14                   |        intorno alla nostra ansia; la notte non aveva più orizzonte;
 203       14                   |           nel porto di Marciana, una notte di settembre, a visitare
 204       14                   |           qualche modo.~ ~Quando, la notte, dopo il primo sonno, mi
 205       14                   |            suo capo di bue.~ ~Quella notte dormii profondo nella branda,
 206       14                   |        apparecchi, in quella seconda notte dormii men profondo. Al
 207       14                   |     rischiara questa mia angoscia di notte perduta, piuttosto che interpretare
 208       14                   |          apro la finestra; guardo la notte chiara, le stelle, il giardino,
 209       14                   |             del getto avvenuta nella notte d’aprile, fra il tramonto
 210       14                   |              il forno fusorio, nella notte primaverile. Le voci umane
 211       14                   |     veleggiatore alla panna.~ ~È una notte piovosa e tiepida: fa dolco.
 212       14                   |           bottega fiorentina, in una notte remota, «aveva risuscitato
 213       14                   |             pazienza s’aggrava, e la notte si consuma, e l’alba s’approssima.
 214       15                   |            polifonìa. Nei ritorni di notte, quando la vita è bella
 215       15                   |             pietre i cadaveri; ma la notte divorava il nero dei grumi.
 216       15                   |      svincolarsi dalle braccia della notte affannosa?~ ~Ahi, l’ombra
 217       15                   |          pace, e venne con noi nella notte garibaldina, e invasò la
 218       15                   |            nuvole argentine.~ ~Nella notte lo sgocciolìo della cannella,
Il ferro
     Atto
 219    1                       |          Mortella.~ ~ ~ ~È ¶ nata di notte. È buia, chiusa. Non ci
 220    1                       |              ti pèriti? S'aspetta la notte per introdurlo di nascosto
 221    1                       |           Eppure ho sentito tutta la notte sbacchettare come ¶ alle
 222    1                       |          passata dalla ¶ parte della notte. Imagina che io vada ai
 223    1                       |            forze. Avete aspettato la notte, ¶ prima d'entrare, come
 224    1                       |           sono diventata farfalla di notte. Giusto appunto, non portano
 225    1                       |      nominare, all'appressarsi della notte!~ ~ ~ ~La pioggia cessa.
 226    1                       |             Giana.~ ~ ~ ~Temete ¶ la notte? Ah, vedo: Mortella v'ha
 227    3                       |                  Buona ¶ sera! Buona notte! Dormi, dormi bene, stanotte.
 228    3                       |    disperazione che faceva per me la notte su tutta la terra e oscurava
 229    3                       |            ombra non basta. Anche la notte sarebbe troppo chiara. E ¶
 230    3                       |             uno sforzo sovrumano. La notte dei cipressi è sopra la
La figlia di Iorio
     Parte, Scena
 231   Atto1,   2               |                         che giorno e notte sa le vie dell'erba?~ ~
 232   Atto1,   3               |                       di giorno e di notte,~ ~
 233   Atto1,   5               |             volete ch'io faccia? Era notte,~ ~
 234   Atto1,   5               |             era prima dell'alba, era notte~ ~
 235   Atto1,   5               |                            se questa notte andate su la Plaia.~ ~
 236   Atto2,   1               |                             e già la notte è più lunga del giorno,~ ~
 237   Atto2,   2               |            una làmpana pia nella tua notte~ ~
 238   Atto2,   3               |         Pensa ai riposi, quando farà notte!~ ~
 239   Atto2,   3               |                                      notte, ch'io viva dove tu respiri,~ ~
 240   Atto2,   4               |                  gli lasciò per dì e notte latrare.~ ~
 241   Atto2,   4               |             Tornerà, certo, prima di notte.~ ~
 242   Atto2,   4               |                    Dove andrai tu di notte? Rimanti~ ~
 243   Atto2,   8               |                          è già quasi notte. Paura~ ~
 244   Atto3,   3               |                             la prima notte e poi sempre,~ ~
 245   Atto3,   4               |                                Quasi notte faceva nel luogo~ ~
Forse che sì forse che no
     Parte
 246   1                        |       passaggio. Ripartiamo prima di notte. Non ¶ torneremo forse mai
 247   1                        |              arte armonica.~ ~- È la notte più breve.~ ~- Io non voglio
 248   1                        |              si rovesciavano come la Notte e l'Aurora su i sepolcri
 249   1                        |            la sciagura sospesa nella notte funesta. Singhiozzò ¶ pianamente,
 250   1                        |           tutto, viene con me, nella notte, nell'alba».~ ~Il fratello
 251   1                        |         ferrea ¶ corsa a traverso la notte, un fischio di richiamo,
 252   1                        |        occupò: le forze fatali della notte ¶ si precipitavano sopra
 253   1                        |              Bisognava che in quella notte ella ¶ si ritrovasse alla
 254   1                        |       silenzio. Un'ora dalla ¶ mezza notte era già passata. Bisognava
 255   1                        |              del suo compagno, nella notte ¶ breve: rotto il più ricco
 256   1                        |     custodivano la Vittoria. Era una notte umida ed elettrica. Lampeggiava ¶
 257   1                        |         strada maestra. Era come una notte nota che ritornasse nel
 258   1                        |           quel che era dietro, nella notte, ora le pareva sogno confuso;
 259   1                        |             viso insensato. Tutta la notte gli parve piena ¶ di sciagura.~ ~-
 260   1                        |              maestra. Era come una ¶ notte nota che ritornasse nel
 261   1                        |            di fervore, operoso nella notte breve.~ ~- E perché tanta
 262   1                        |            l'aria aperta, verso la ¶ notte già forse impallidita. Le
 263   1                        |             ella vide a un tratto la notte con tutte le ¶ sue stelle
 264   1                        |              il gioco, avrebbe nella notte scortato la salma ¶ fino
 265   1                        |             né quando ¶ per tutta la notte aveva contemplato in lui
 266   2                        |           folle, come il giorno e la notte.~ ~ ~ ~Era tardi. Era sorta
 267   2                        |           possente di mollezza nella notte contro il grand'elce ¶ austero,
 268   2                        |              già il suo ¶ vestito da notte, di seta leggera, e i piedi
 269   2                        |        ciglione delle Balze in una ¶ notte stellata. Chi sa chi ti
 270   2                        |              facevano ¶ terribile la notte della città di vento e di
 271   2                        |             era alzata in mezzo alla notte, una visione di ¶ voluttà
 272   2                        |             in mezzo all'odore della notte.~ ~- Aldo, perché dici questo
 273   2                        |             io non sappia che quella notte andasti su la brughiera,
 274   2                        |           Dov'erano gli amanti nella notte d'estate? Sul mare? su una
 275   2                        |              già come un lembo della notte ¶ eterna.~ ~- Ricordi la
 276   2                        |               quel Volterrano che di notte spinse il suo ¶ cavallo
 277   2                        |             a bassa voce, come nella notte del contagio, cun una mutua ¶
 278   2                        |         dalle ¶ palpebre dipinte una notte ti piacque? Vuoi ch'io imagini
 279   2                        |           hadiali», mia ¶ anima. Una notte si coricò a traverso la
 280   2                        |               intraveduti in qualche notte d'orgia esotica, quando
 281   2                        |              l'ospitalità per questa notte?~ ~- Sarà molto infelice.~ ~
 282   2                        |              tetti già lambiti dalla notte il fiume ¶ ancor pallido
 283   2                        |             lunghe zone di selvaggia notte, quegli alvei senza corso
 284   2                        |           coricata sul letto ¶ nella notte di Brescia aspettando l'
 285   2                        |            il suo medesimo veduto di notte in uno specchio quando ¶
 286   2                        |        mediatrice fra il giorno e la notte. Ella pareva muovere i suoi ¶
 287   2                        |      separato da lui per un'infinita notte.~ ~- Ti ricordi - gli diceva
 288   2                        |     imaginava con ansia la sua prima notte nella ¶ villa volterrana
 289   2                        |             su la cenere.~ ~ ~ ~E la notte era venuta.~ ~Le forze inverisimili
 290   2                        |              Ed era alfine venuta la notte. Ciascun ora si ritrovava
 291   2                        |             dai sepolcreti.~ ~- È la notte di San Lorenzo - susurrò
 292   2                        |             colò su, la faccia della notte; e poi ¶ un'altra, e un'
 293   2                        |        ricordo. Le pareva che quella notte ¶ fosse incominciata chi
 294   2                        |          aperta rivide in fondo alla notte i ¶ muti baleni, respirò
 295   2                        |             e mi ¶ dice, come quella notte, mi dice: - Pace, pace,
 296   2                        |              Tutti i ricordi della ¶ notte di giugno le colmavano l'
 297   2                        |              colò su la faccia della notte; e poi un'altra, un'altra ¶
 298   2                        |                 Non ti ricordi della notte di giugno, della notte in
 299   2                        |         della notte di giugno, della notte in cui egli solo vegliò ¶
 300   2                        |            sul deserto di cenere, la notte piangeva il suo ¶ pianto
 301   2                        |                 Domani.~ ~- Un'altra notte così?~ ~- La più bella!~ ~-
 302   2                        |             sua solitudine di quella notte, con qualcosa di quella
 303   2                        |         violare il mistero di quella notte? Piangeste il pianto che
 304   2                        |              a ¶ scherno di Fabrizio notte e dì miagolarono i gatti
 305   2                        |          tradimento. «Sacco! Sacco!» Notte e dì, senza tregua, la raffica
 306   3                        |            non ho dormito ¶ tutta la notte.~ ~- Ah, io confesso che
 307   3                        |              Allora il pastore nella notte chiamò a gran voce l'amata. «
 308   3                        |        sapute in un ¶ giorno, in una notte, in un'ora, in un attimo.
 309   3                        |           era ¶ la strada la casa la notte ignota.~ ~- Perfino tu,
 310   3                        |         dell'amore. Udite questo. La notte che seguì il vostro arrivo
 311   3                        |              questo ancora. Quella ¶ notte, nel combattimento, ella
 312   3                        |            Potevo io vincere? Quella notte ella aveva detto: «L'amore
 313   3                        |               più bella?» Come nella notte di Volterra, l'amato le
 314   3                        |             non torna se non a tarda notte, qualche volta al mattino;
 315   3                        |           era la stessa voce della ¶ notte di Brescia. Come avrebbe
 316   3                        |          alla finestra, l'aperse: la notte era stellata ma fredda su
 317   3                        |            che divide in giorno e in notte la sfera del mondo, non
 318   3                        |           guardò le mura, ascoltò la notte, palpitò d'aspettazione.
 319   3                        |        indissolubile.~ ~Era l'ultima notte, l'ultima volta? Palpitò
 320   3                        |            di riudire il passo della notte di Volterra, quel passo
 321   3                        |               sciolti come in quella notte, col bianco degli occhi
 322   3                        |           balenante come in quella ¶ notte; che la fisava, premendosi
 323   3                        |          stanza, con l'avanzar della notte, il ¶ calore diminuiva.~ ~-
 324   3                        |             e si risollevarono. E la notte si consumava. E ricaddero
 325   3                        |      operazione un'ora ¶ tarda della notte. Paolo Tarsis uscì ma promise
 326   3                        |              le lastre. Ed ¶ era una notte d'aprile.~ ~«Spero di vedere
 327   3                        |             forma di una mano.~ ~Era notte alta, ma la nuvola qua e
 328   3                        |             alle undici. Cresceva la notte. Che fare? che ¶ pensare?
 329   3                        |        notizia. Come più cresceva la notte, il luogo diveniva più lugubre.
 330   3                        |       caligine piovigginosa, l'altra notte, ¶ sotto il portico, tra
 331   3                        |             secondo giorno, dopo una notte in cui l'insonnio e l'incubo
 332   3                        |             intorno al mistero della notte ¶ orrenda. «Che c'e' di
 333   3                        |      brillava ¶ l'Orsa. Era come una notte nota che ritornasse nel
Il fuoco
     Parte
 334        1                   |    interruppe il poeta, sentendo una notte armoniosa ottenebrare le
 335        1                   |            coronato, e sembra che la notte fluisca nella sua carne
 336        1                   |          irradiavano la faccia della notte meravigliosa.~ ~– Potete
 337        1                   |              poter trovare in quella notte un qualche filtro per legarlo
 338        1                   |        essere indimenticabile questa notte veneziana!~ ~Stelio pose
 339        1                   |              che le aveva mutate una notte sul seno madido della Lusignana
 340        1                   |           venereo che i soffii della notte autunnale alitanti per i
 341        1                   |         conca marmorea e levare alla notte stellata un clamore di cui
 342        1                   |           indovinava l’incanto della notte autunnale e la delizia della
 343        1                   |           più in lei l’amante di una notte, il corpo maturato da lunghi
 344        1                   |           ricchezza perduta. E nella notte riscintillante pe’ balconi
 345        1                   |            il grado sublime!~ ~Ma la notte favoriva il delirio giovenile.
 346        1                   |             allegrezza tonante nella notte serena.~ ~Viva il forte,
 347        1                   |              pareva propagarsi nella notte, su la Città anadiomene.
 348        1                   |          passioni mortali. In quella notte alfine, dopo il lungo desiderio
 349        1                   |            gli avrebbe parlato nella notte stupende parole. E gli ripassò
 350        1                   |            per la pienezza della mia notte.»~ ~Egli si sentiva soffocare
 351        1                   |             e l’altra ardevano nella notte d’autunno, correndo per
 352        1                   |            Marco, sonava nella mezza notte. E, come già nell’ora del
 353        1                   |             le pergole. L’aura della notte era umida e tiepida così
 354        1                   |          accelera i suoi battiti. La notte parve gravida di prodigi.
 355        1                   |              Tutta la passione della notte c’incalzava e ci gettava
 356        1                   |             melagrano riviveva nella notte come al passaggio della
 357        1                   |             la pienezza della nostra notte.» La vita e il sogno erano
 358        2                   |          appariva ora come in quella notte indimenticabile quando aveva
 359        2                   |        confondersi con i lembi della notte, le lontananze distendersi
 360        2                   |              che anche voi in quella notte, prima che la furia cieca
 361        2                   |              atto che è un inno alla notte eterna. Ora il suo fato
 362        2                   |         senza scampo, di giorno e di notte, in ogni ora e in ogni attimo,
 363        2                   |             e di bellezza, la grande notte stellata su Roma; videro
 364        2                   |                 Dall’ora della prima notte Stelio preferiva di andare
 365        2                   |             steppe asiatiche, ove di notte custodiva la tenda contro
 366        2                   |    riconduceva nel punto ove, in una notte di gloria, s’erano incontrati
 367        2                   |         attimo risplendere in quella notte l’uno accanto all’altro
 368        2                   |           verso il giovine in quella notte, la taciturnità quasi sdegnosa,
 369        2                   |            improvviso come in quella notte di delirio!»~ ~Era vero,
 370        2                   |             e misteriosa. Come nella notte dionisiaca l’incendio di
 371        2                   |            sia l’approssimarsi della notte quando è incerto il ricovero –
 372        2                   |         eragli apparsa nella lontana notte dionisiaca tra le lodi dei
 373        2                   |             Il fiume portava seco la notte con tutte le sue stelle.
 374        2                   |              sera di primavera a una notte d’autunno, non fu abolita?»
 375        2                   |              giorno e quasi tutta la notte assistito dai suoi artieri
 376        2                   |              malìa. Dardi manda ogni notte i marinai ai Tre Porti per
 377        2                   |           agguato al Venticello. Una notte finalmente, poco avanti
 378        2                   |           alla tua tavola, in quella notte d’autunno, nell’Epifania
 379        2                   |             egli soggiunse – dopo la notte di delirio, passando pel
Giovanni Episcopo
     Capitolo
 380 Dedica                     |             viva, specialmente nella notte, la figura di ¶ Giovanni.~ ~
 381  Testo                     |          pensiero fisso era che, una notte o ¶ l'altra, colui mi avrebbe
 382  Testo                     |        morire ¶ per quelle mani, una notte, atrocemente, - ecco il
 383  Testo                     |            libero al fine!~ ~Era una notte di marzo, tutta serena,
 384  Testo                     |               che essi ¶ vengono, la notte, ambedue. Una notte, sicuramente,
 385  Testo                     |               la notte, ambedue. Una notte, sicuramente, Ciro si rincontrerà
 386  Testo                     |            ufficio; mi aspettava, di notte, su per ¶ le scale della
 387  Testo                     |               poco prima della mezza notte, me lo trovai davanti, sotto
 388  Testo                     |            Si parlava di te, l'altra notte - egli riprese. - C'era
 389  Testo                     |            fare per riaverla?~ ~E la notte, le angosce della notte!
 390  Testo                     |              notte, le angosce della notte! E, la mattina dopo, la
 391  Testo                     |        cominciò sùbito, nella stessa notte delle nozze, a incrudelire.~ ~
 392  Testo                     |              rimediabile. Sì, quella notte, quando udii gli urli ¶
 393  Testo                     |         Battista. ¶ Anch'io, qualche notte, trovai chiusa la porta
 394  Testo                     |           diventato quasi cieco. Una notte, mentre camminavamo insieme, ¶
 395  Testo                     |            io avevo già udito in una notte lontana...~ ~- Càlmati,
 396  Testo                     |              ancóra.~ ~ ~ ~Da quella notte, il presentimento tragico
 397  Testo                     |            singulti improvvisi nella notte, che mi facevano drizzare
L'innocente
     Paragrafo
 398 Intro                      |     capezzale, ¶ né di giorno, né di notte. E tu dicevi: - Sempre Giuliana
 399 Intro                      |       comparve leggerissima. ¶ Nella notte però ella fu presa da spasimi
 400 Intro                      |              mi condussero in quella notte a raffermare il ¶ mio proposito
 401     7                      |           Ebbene, l'attesa di quella notte ¶ mi par nulla al confronto...
 402     7                      |           Non provai questo la prima notte nuziale; quando misi il
 403     9                      |            tanto ¶ Federico? È quasi notte.~ ~Ella si riabbandonò alla
 404     9                      |   addormenterò. Mi dormirai tutta la notte sul ¶ cuore...~ ~- Sì.~ ~-
 405     9                      |                  Sì, sì.~ ~- Qualche notte, allora, parlavi in sogno.
 406    10                      |             veglierò; starò tutta la notte al suo capezzale. Forse
 407    10                      |          Speravo ancóra che ¶ quella notte potesse avere una dolce
 408    11                      |              fuggire lontano nella ¶ notte, o di correre alle mie stanze
 409    11                      |           natura si mostrò in quella notte. Seppi svincolare ¶ dall'
 410    11                      |           sarebbe spinta in quella ¶ notte? Avrei io dunque dovuto
 411    11                      |               Mi ¶ dormirai tutta la notte sul cuore...»~ ~Girando
 412    11                      |              uccisa, forse in quella notte medesima, prima del domani
 413    11                      |         sguardo corse ¶ al tavolo da notte, di là dal capezzale, come
 414    11                      |            che modo avrei passata la notte? Là, su ¶ la sedia, a vegliare,
 415    11                      |              mia presenza durante la notte sarebbe stata vana. Ella
 416    11                      |           Nel cassetto del tavolo da notte? In che modo farne ¶ ricerca?
 417    11                      |           nascondere il resto. E che notte, allora, sarebbe stata quella? -
 418    11                      |             mi reggo... Addio. Buona notte!~ ~- Non mi dai un bacio,
 419    11                      |          mamma; non ho voglia. Buona notte!~ ~E baciai su la guancia
 420    11                      |           dal cassetto del tavolo da notte la bottiglia della morfina;
 421    11                      |             Aprii una finestra.~ ~La notte era tranquilla, piena d'
 422    11                      |       soffocava. Giuliana per quella notte era salva! Non era ¶ possibile
 423    11                      |          pensasse a morire in quella notte, avendo la bambina al suo ¶
 424    11                      |      aspettando il domani.~ ~- Buona notte, Edith - dissi uscendo;
 425    12                      |              a una certa ora ¶ della notte m'era piombato sopra di
 426    13                      |          sono piccola.~ ~- Ah, ma la notte che viene, sai, tocca a
 427    13                      |        Prendi me nel ¶ tuo letto, la notte che viene...~ ~Giuliana
 428    14                      |              per le operazioni della notte prossima ¶ in cui doveva
 429    15                      |           quale io l'avevo veduto la notte innanzi. Mi apparvero anche
 430    15                      |           nella piena illusione, che notte sarebbe stata ¶ quella!
 431    15                      |           divoravo l'anima, giorno e notte, per trovare il modo di
 432    16                      |           nell'alcova, sul tavolo da notte.~ ~Ella aveva ancóra una
 433    16                      |             collera cieca che già la notte innanzi nell'alcova era ¶
 434    17                      |               Villalilla e di quella notte, gli sforzi, gli spasimi,
 435    23                      |              noi, la voluttà della ¶ notte d'estate.~ ~- Mi abbandoni?~ ~
 436    23                      |             umano ora giungeva nella notte, coprendo il suono roco
 437    23                      |               Tutta la voluttà della notte d'estate veniva a ¶ gonfiarmi
 438    23                      |     indefinitamente lontano. Nessuna notte m'era parsa mai ¶ tanto
 439    24                      |            gridate da Giuliana nella notte indimenticabile: «T'amo, ¶
 440    30                      |              quel ¶ che ti dissi una notte, può essere che tu non mi
 441    32                      |        orologio posato sul tavolo da notte, ¶ sentendo il tempo scorrere
 442    33                      |       continuo.~ ~Io rimasi giorno e notte al suo capezzale, sempre
 443    35                      |            ignoto. ¶ Ascoltavo nella notte il silenzio di tutta la
 444    42                      |              di me ¶ l'imagine della notte adamantina e micidiale,
 445    48                      |                    La sera passò, la notte passò, la mattina seguente
 446    50                      |                      50-~ ~ ~ ~Nella notte il silenzio della casa era
Intermezzo
     Parte, capitolo, paragrafo
 447        0,   1              |        stella.~ ~E per me solo ne la notte illune,~ ~mentre lugùbri
 448        0,   1              |                Vigile attesi in ogni notte il Segno~ ~trionfale. Non
 449        0,   1              |          Vènti~ ~fieri, per la fatal notte serena,~ ~garrendo ne le
 450        1,   6              |         belle Iseult pur tendrur.~ ~«Notte d’oblìo, d’amore e di mistero,~ ~
 451        1,   6              |              d’amore e di mistero,~ ~Notte soave augusta eterna, o
 452        1,   6              |          altra voce:~ ~«Vigilate! La notte è breve; è vano~ ~il sogno.»
 453        1,   9              |      silenzio per la cupa luce.~ ~La notte su da gli orti non v’adduce~ ~
 454        2,  11,     3       |                lentamente vinceva la notte. E nel pallore~ ~del cielo
 455        2,  11,     3       |             le riluttanti~ ~ciglia a notte domai su ’l tuo poema e
 456        2,  11,     4       |             turbavano il bosco ne la notte.~ ~
 457        2,  11,     6       |         versi per voi fatico~ ~ne la notte, Madonna, ad ornar questo
 458        2,  14,     3       |         scoppia ne la quiete~ ~de la notte serena in un bosco che dorme,~ ~
 459        2,  14,     5       |             con le sue drude~ ~ne la notte, e una siepe secca di sterpi
 460        2,  14,     5       |              or no co ’l vento ne la notte lasciva~ ~un cantico da
 461        2,  14,     6       |        clemenza~ ~de le querci, a la notte illune. Ardeano fiochi~ ~
 462        2,  14,     6       |              romori.~ ~E, salendo la notte al colmo, anche i profumi~ ~
 463        2,  14,     6       |            Splendeva in torno per la notte d’estate~ ~il gran rogo;
 464        2,  15,     4       |             tutti. Su i culmini a la notte serena~ ~accesero, danzando,
 465        2,  15,     4       |     stranieri. E, avanti~ ~che ne la notte i sacri fuochi de l’alleanze~ ~
 466        0,   3,     3       |                lentamente vinceva la notte; da ’l pallore~ ~de ’l cielo
 467        0,   3,     3       |             le riluttanti~ ~ciglia a notte domai su ’l tuo poema e
 468        0,   3,     4       |            animavano il bosco, ne la notte.~ ~
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
     Parte
 469 Isao                       |            lin de l’origliere~ ne la notte lasciò sua rosea traccia.~
 470 Isao                       |          Brisenna serena?~ Cadde una notte ne ’l tuo sen la piena~
 471 Isao                       |              d’oro,~ canzon, nata di notte senza luna.~ ~QUI ¶ FINISCE
 472 Fate                       |                   ELIANA~ ~ ~Dorme a notte il palagio d’Elïana,~ simile
 473  Ebe                       |                          SOGNO D’UNA NOTTE~ DI PRIMAVERA~ ~ ~Tu discendi
 474 Booz                       |             Ora Booz dormiva ¶ ne la notte tra i suoi.~ Presso le mole
 475 Booz                       |            aurore:~ esce il dì da la notte come da una vittoria;[128]~ ~
 476 Booz                       |         parlava, ¶ ne la misteriosa~ notte, e a Dio volgea l’occhio
 477 Booz                       |           asfodeli,~ e i soffi de la notte languìan su Galgalà.~ ~Era
 478  Int                       |             Un desío, ne la torbida~ notte di primavera,~ li aduna;
 479  Int                       |         vermiglio.~ ~Ne l’aria de la notte~ il fior d’arancio effonde~
 480 Rond                       |              l suo cor la pena~ a la notte serena~ diceano i rosignoli~
 481  Don                       |          Selene.~ ~Io sol dissi a la notte alma e felice,~ solo dissi
 482 Fran                       |          fiumi ed i poeti~ cantan la notte augusta e nuziale.~ [230]~ ~
 483 Fran                       |           nuziale.~ [230]~ ~V.~ ~Una notte, com’io ¶ l’alta portiera~
 484 Fran                       |           aroma.~ ~Ben, quando (oh ¶ notte!) la divina chioma~ io le
 485 Fran                       |          casta de’ fiori.~ ~«Quale a notte in ¶ un tempio una fontana~ «
 486 Fran                       |      figurato.~ [242]~ ~IX.~ ~Come a notte in un ¶ tempio una fontana~
 487 Epil                       |                lungo i roseti, ne la notte bella;~ o dormire su l’erbe;
L'isotteo
     Capitolo, paragrafo
 488   2,     1                 |           lin de l’origliere~ ~ne la notte lasciò sua rosea traccia.~ ~
 489   3                        |         Brisenna serena?~ ~Cadde una notte ne ’l tuo sen la piena~ ~
 490   6                        |             cui vigila composta~ ~la notte in suoi misteri.~ ~L’Ora
 491   6                        |             e da l’ostro emersa~ ~la Notte apre le porte.~ ~Si piega
 492  10,     2                 |             d’oro,~ ~canzon, nata di notte senza Luna.~ ~ ~
 493  13                        |            Un desìo, ne la torbida~ ~notte di primavera,~ ~li aduna;
Laudi
     Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 494   1,    1,   0,     1,   77|                  ovunque, ¶ giorno e notte,~ ~
 495   1,    1,   0,     2,  229|                          nella ¶ cui notte ingombra~ ~
 496   1,    1,   0,     3,  358|                                  O ¶ notte d'estate fra l'altre~ ~
 497   1,    1,   0,     3,  385|                              della ¶ notte. Non canto,~ ~
 498   1,    1,   0,     3,  398|                Così ¶ viveva la gran notte,~ ~
 499   1,    1,   0,     3,  435|              Ah ¶ che anch'io questa notte~ ~
 500   1,    1,   0,     3,  569|                dalla ¶ voluttà della Notte~ ~
 501   1,    1,   0,     3,  601|                                  O ¶ notte d'estate fra l'altre~ ~
 502   1,    1,   0,     3,  605|                                  O ¶ notte in cui viver mi parve~ ~
 503   1,    1,   0,     4, 1006|                  Pleiadi, ¶ quando a notte~ ~
 504   1,    1,   0,     5, 1198|                            E ¶ nella notte illune,~ ~
 505   1,    1,   0,     5, 1317|                   si ¶ dileguò nella notte.~ ~
 506   1,    1,   0,     5, 1449|                          Tal ¶ fu la notte di Patre.~ ~ ~ ~
 507   1,    1,   0,     7, 1744|                 poi che al Cronio la notte~ ~
 508   1,    1,   0,     7, 1890|                vomere ¶ a solcare la Notte.~ ~ ~ ~
 509   1,    1,   0,     7, 1891|             Travaglia ¶ travaglia la Notte,~ ~
 510   1,    1,   0,     7, 1924|                   e ¶ nella olimpica notte.~ ~
 511   1,    1,   0,     7, 1925|                            E ¶ della notte remota~ ~
 512   1,    1,   0,     7, 1977|                   Sì ¶ lucida era la notte~ ~
 513   1,    1,   0,     7, 2012|             avvolgere ¶ al piè della Notte~ ~
 514   1,    1,   0,     9, 2661|                            Cade ¶ la notte. O perla,~ ~
 515   1,    1,   0,     9, 2667|            rombo il tràino amplia la notte.~ ~ ~ ~
 516   1,    1,   0,     9, 2796|             Andrògino ¶ al far della notte,~ ~
 517   1,    1,   0,     9, 2979|                   Euridice! ¶ Orfeo! Notte eterna.~ ~
 518   1,    1,   0,    11, 3630|                 per ¶ la mia delfica notte~ ~
 519   1,    1,   0,    11, 3791|                              dalla ¶ notte e dalle fatiche,~ ~
 520   1,    1,   0,    12, 4001|                  Portato ¶ dalla tua Notte~ ~
 521   1,    1,   0,    12, 4346|            rallenta ¶ il venir della Notte,~ ~
 522   1,    1,   0,    15, 4967|                 mai non ¶ conobbe la notte.~ ~
 523   1,    1,   0,    17, 6178|                              dalla ¶ notte bruta l'infante~ ~
 524   1,    1,   0,    17, 6372|             che ¶ parli innanzi alla notte~ ~
 525   1,    1,   0,    17, 6471|                      forse per ¶ una notte i chiostri~ ~
 526   1,    1,   0,    17, 6745|                   i preludii ¶ della Notte,~ ~
 527   1,    1,   0,    18, 7226|                  come ¶ l'ubriaco di notte~ ~
 528   1,    1,   0,    20, 8215|                 sembrano ¶ vomire la notte~ ~
 529   2,    2,   0,     0,  113|                             per la ¶ notte che si profonda e per l'
 530   2,    3,   0,     0,   77|                              nella ¶ notte solenne~ ~
 531   2,    3,   0,     0,   82|                    favellare ¶ nella notte ingombra.~ ~
 532   2,    3,   0,     0,  102|                    favellare ¶ nella notte ingombra.~ ~
 533   2,    3,   0,     0,  111|                              nella ¶ notte balenante.~ ~
 534   2,    3,   0,     0,  154|            d'estate ¶ per la funebre notte~ ~
 535   2,    7,   0,     0,   16|                          contro la ¶ notte?~ ~ ~ ~
 536   2,    8                  |                               8 - La notte di Caprera~ ~ ~ ~
 537   2,    8,   0,     8,  168|             s'alza e ¶ sovrasta alla notte sublime,~ ~
 538   2,    8,   0,     9,  208|                                      notte. È ¶ gran vento alle finestre:
 539   2,    8,   0,    11,  259|             nella ¶ tempesta e nella notte, inganno~ ~
 540   2,    8,   0,    11,  269|                           e poi la ¶ notte vigile di fatali~ ~
 541   2,    8,   0,    12,  317|              vento e ¶ il mare nella notte profonda.~ ~
 542   2,    8,   0,    12,  347|                meriggio muto come la notte.~ ~
 543   2,    8,   0,    18,  677|            il sasso, avendo giorno e notte~ ~
 544   2,    8,   0,    18,  684|                           tutta la ¶ notte nutriti dall'odore~ ~
 545   2,    8,   0,    19,  769|             s'alza e ¶ sovrasta alla notte sublime.~ ~
 546   2,    8,   0,    19,  802|                                   in notte ¶ chiara su la Via Tiburtina~ ~
 547   2,    8,   0,    20,  847|                    in questa ¶ prima notte reca il saluto~ ~
 548   2,    8,   0,    21,  889|                             per la ¶ notte ode una voce innocente~ ~
 549   2,    9,   0,     1,    4|                                 e la notte ¶ che abbraccia l'Arce santa.~ ~ ~ ~
 550   2,   11,   0,     0,   22|                                 e la notte ¶ non ha contro a lei possa:~ ~
 551   2,   11,   0,     0,   82|                      nella ¶ funebre notte:~ ~
 552   2,   11,   0,     0,  129|                              Nella ¶ notte così gli eterni spirti~ ~
 553   2,   13,   0,     0,  114|                            come la ¶ Notte, come il Giorno.~ ~
 554   2,   14,   0,     0,  404|                       fedele ¶ nella notte cieca,~ ~
 555   2,   14,   0,     0,  434|                       figlie ¶ della Notte arbitre sole~ ~
 556   2,   15,   0,     0,   57|            oscura ¶ per sempre nella notte eguale.~ ~
 557   2,   15,   0,     0,  226|                  e le ¶ tombe, nella notte ove s'oscura~ ~
 558   2,   17,   1,     0,   55|                    Ravenna, ¶ glauca notte rutilante d'oro,~ ~
 559   3,    2,   0,     6,  181|                Navigando ¶ nell'alta notte illune,~ ~
 560   3,    2,   0,     7,  274|               pace, e un elce gli fa notte.~ ~
 561   3,    3,   0,     0,   21|             e ¶ bianche rondini, tra notte~ ~
 562   3,    3,   0,     0,   22|               e alba, ¶ tra vespro e notte, o bianche e nere~ ~
 563   3,   19,   0,     0,   15|                              della ¶ notte moritura,~ ~
 564   3,   31,   0,     1,    2|         quale di ¶ voi accompagnò la notte~ ~
 565   3,   31,   0,     1,    7|                suo cuore per l'amica notte;~ ~
 566   3,   31,   0,     3,  385|                            Cade la ¶ notte. Sul sonno divino~ ~
 567   3,   31,   0,     3,  388|                          Scorre la ¶ notte. Tra l'Olimpo e l'Ossa~ ~
 568   3,   31,   0,     4,  415|                               e la ¶ notte, che avea parte ineguale,~ ~
 569   3,   31,   0,     4,  427|                     E poi ¶ disse la Notte e il suo mistero.~ ~ ~ ~
 570   3,   31,   0,     5,  435|           Pur tanto ¶ è dolce che la Notte oscura~ ~
 571   3,   31,   0,     5,  451|                                    O Notte, o ¶ Notte, invano tu nascondi~ ~
 572   3,   31,   0,     5,  451|                         O Notte, o ¶ Notte, invano tu nascondi~ ~
 573   3,   31,   0,     5,  471|                           Oblìa la ¶ Notte tutte le sue stelle~ ~
 574   3,   31,   0,     5,  474|                                    O Notte, ¶ piangi tutte le tue stelle!~ ~
 575   3,   33,   0,     0,   39|                  bramire. ¶ Udremo a notte le sue lunghe~ ~
 576   3,   50,   0,     0,    3|              tua la ¶ rupe onde alla notte stigia~ ~
 577   3,   54,   0,     0,  470|              di ¶ me le stelle della notte,~ ~
 578   3,   60,   0,     2,   81|                  D'improvviso, ¶ una notte, mentre vòto~ ~
 579   3,   60,   0,     4,  260|            noi ¶ profferse alla gran Notte stigia.~ ~ ~ ~
 580   3,   62,   3,     0,   19|          olocausto al Giorno ed alla Notte.~ ~
 581   3,   63,   0,     0,   37|                                 e la notte ¶ senza ombre,~ ~
 582   3,   63,   0,     0,   69|                     il giorno ¶ e la notte commisti~ ~
 583   3,   63,   0,     0,  159|                                 e la notte ¶ senza ombre,~ ~
 584   4,    2,   0,     0,  172|             Quale improvviso ¶ nella notte ardente~ ~
 585   4,    4,   0,     0,    2|                          che stavi ¶ notte e dì per tener fronte~ ~
 586   4,    6,   0,     0,   13|                                      Notte, e ¶ Galàssia effusa per
 587   4,    7,   0,     0,   79|                        mentre ¶ ogni notte in sogno è schiaffeggiato~ ~
 588   4,    7,   0,     0,  150|                     urlo che ¶ nella notte si prolunga.~ ~ ~ ~
 589   4,    7,   0,     0,  157|                                 E la notte ¶ par piena di clamore.~ ~
 590   4,    7,   0,     0,  187|                                   La notte ¶ sembra viva d'una prole~ ~
 591   4,    8,   0,     0,   21|                                   la notte ¶ senza tènebra era quivi;~ ~ ~ ~
 592   4,    8,   0,     0,   74|                sotto il sol di mezza notte.~ ~
 593   4,    8,   0,     0,  124|                              Nella ¶ notte d'ottobre ardevan l'Orse~ ~
 594   4,    8,   0,     0,  160|                          Ferìan la ¶ notte fasci di splendore~ ~
 595   4,   10,   0,     0,   20|              quasi nel ¶ vetro della notte inscritta,~ ~
 596   4,   10,   0,     0,   27|                                 E la notte ¶ lo fascia di sue bende.~ ~ ~ ~
 597   4,   10,   0,     0,   40|                     cruento, ¶ nella notte del mio duolo~ ~
 598   4,   10,   0,     0,   62|                                   la notte ¶ costellata d'occhi ardenti,~ ~
 599   4,   10,   0,     0,   75|                    or sembri ¶ nella notte di viola~ ~ ~ ~
 600   4,   10,   0,     0,  103|              Il vento ¶ cadde. Nella notte ingombra~ ~
 601   4,   10,   0,     0,  140|                              nella ¶ notte, più libera dell'aria.~ ~
 602   4,   10,   0,     0,  159|                        per la ¶ gran notte, e la gran notte eguaglia?~ ~ ~ ~
 603   4,   10,   0,     0,  159|                gran notte, e la gran notte eguaglia?~ ~ ~ ~
 604   4,   10,   0,     0,  185|                                      notte ¶ s'avanza la quadrata schiera,~ ~
 605   4,   10,   0,     0,  196|                          Nella mia ¶ notte, sopra il mio dolore,~ ~
 606 not,    6                  |       dirigono il loro cammino nella notte.~ ~ ~ ~Tragiche favole si
 607 not,    7                  |            Alì ancorato in Cesmè, la notte del 18 giugno 1822. Egli ¶
 608 not,    7                  |          scostarsi col ¶ favor della notte a danneggiare quelle che
 609   5,    3,   0,     2      |        coperte brune ove giacquero a notte entro la ¶ fossa, ove all'
 610   5,    3,   0,     2      |             e la rugiada fu la prima notte ne' loro pugni, quando gli
 611   5,    3,   0,     2      |            la via di ¶ Vercoglia, in notte cauta, calzati d'astuzia,
 612   5,    3,   0,     2      |              mentre mi è detto tutta notte: «Dove è il tuo Dio?»».~ ~ ~
 613   5,    3,   0,     3      |             di sotterra aggiungi, se notte e dì t'abbeveri di ¶ strage?~ ~ ~ ~
 614   5,    4,   0,    21,  421|               È tempo, è ¶ tempo. La notte~ ~
 615   5,    5,   4,     0,   15|         róssica, ¶ Scodra fumiga. La notte,~ ~
 616   5,    5,   4,     0,   21|              negli ¶ occhi, giorno e notte han combattuto.~ ~
 617   5,    6,   0,     0,    9|               calda di ¶ fiati nella notte cruda;~ ~ ~ ~
 618   5,    7,   0,     2,   49|          Udimmo i loro ¶ gridi nella notte,~ ~
 619   5,    8,   0,     1,    1|                          Quando ¶ la notte cade~ ~
 620   5,    9                  |            soffrono i feriti della ¶ notte colcati su la paglia lungo
 621   5,   11,   0,     0,   79|                              della ¶ notte fuochi e stelle.~ ~
 622   5,   12,   0,     2      |               vivi e dai morti nella notte feroce.~ ~ ~ ~38. Gloria!
 623   5,   12,   0,     2      |            pieghe le stelle; e nella notte sfolgorò la tua voce.~ ~ ~ ~
 624   5,   13,   0,     4      |            che hai tu veduto dopo la notte? Guardia, che hai tu veduto
 625   5,   13,   0,     4      |            che hai tu veduto dopo la notte?». L'aurora! L'aurora!~ ~ ~ ~
 626   5,   13,   0,     5      |              tua corsa è di là dalla notte. Il tuo volo ¶ è di là dall'
 627   5,   14,   0,     0,   39|                          quando la ¶ notte era su noi.~ ~
 628   5,   14,   0,     0,   40|                                   La notte ¶ pallida s'apre come si
 629   5,   14,   0,     0,  148|                 Tutte le ¶ vie della notte furon da me percorse~ ~
 630   5,   14,   0,     0,  191|                                   La notte ¶ pallida s'apre come si
 631 not,    1                  |         cedette; anzi di giorno e di notte ¶ moltiplicò le sortite
La Leda senza cigno
     Parte, paragrafo
 632        1                   |             1. Desiderio Moriar e la notte~ ~2. La landa del tedio~ ~
 633        1                   |            40. Desiderio Moriar e la notte~ ~41. L’ultimo giuoco~ ~
 634        1                   |              bene accordato~ ~98. La notte di Venezia in arme~ ~99.
 635        2,     1            |       fanciullaggine e di magia: «La notte non è onnipresente e perpetua?
 636        2,     1            |            meriggio, ecco, faccio la notte nel cavo della mia mano».
 637        2,     3            |        Cracovia, che poi spirò nella notte.~ ~Ma la porta della mia
 638        2,    14            |           ritorno nella sera o nella notte? Mi pareva che una follia
 639        2,    15            |           era tutta rivolta verso la notte. Nessuna stanza conservava
 640        2,    16            |              scrutare il fondo della notte, se avessi sollevato un’
 641        2,    16            |           non il muto crescere della notte paziente.~ ~Come gli uccelli
 642        2,    19            |          quel pomeriggio e di quella notte si spogliarono d’ogni realtà
 643        2,    25            |     qualunque ora del giorno o della notte, quando col maledetto vento
 644        2,    30            |          chiuse le palpebre. Feci la notte in me, per cogliere i bagliori
 645        2,    35            |         tintinno sinistro che, nella notte lontana, m’aveva evocata
 646        2,    35            |              aveva rischiarato nella notte lontana.~ ~Il rombo si attenuò,
 647        2,    36            |        tentare di rivederla prima di notte. Il pettine smarrito era
 648        2,    37            |      ammutolito.~ ~Vissi parte della notte come uno che sa di non più
 649        2,    38            |             divinità concepita dalla Notte senza il soccorso d’alcun
 650        2,    40            |          viso allora?~ ~Egli fece la notte in sé, coprendosi la vista
 651        3,    22            |               Or è molt’anni, in una notte di dolore commossa da un
 652        3,    27            |           Chi dirà la bellezza della notte in cui le sorti si volsero
 653        3,    51            |              lanoso, già sentendo la notte. Ma sopra il mucchio turbinava
 654        3,    51            |        Temevano la sera, temevano la notte. Erano condannate a perire
 655        3,    51            |            in silenzio aspettando la notte paziente, dentro la rete
 656        3,    51            |           impigliarsi nei veli della notte, con la prima stella? O
 657        3,    57            |           del pallido crepuscolo, la notte lo aveva preso nelle sue
 658        3,    57            |              incerto e incognito. La notte non portava più su le braccia
 659        3,    67            |      bersaglio.~ ~Un’altra volta, di notte, su la montagna, in una
 660        3,    67            |         senso. Si va sempre fuori di notte a far esercizio, da mezzanotte
 661        3,    67            |             Granatieri l’amore della notte. I soldati italiani, in
 662        3,    67            |              in genere, non amano la notte. Gli austriaci ne hanno
 663        3,    67            |           aurèola aiuta a vederci di notte. Nelle soste, solevo raccontare
 664        3,    70            |          confuse come il giorno e la notte si confondono nella zona
 665        3,    71            |            alba «dove il giorno e la notte si confondono».~ ~Ma, poiché
 666        3,    93            |           Nessuno mi riconosce nella notte. Mi riconosceranno all’alba.
 667        3,   102            |      cancella, si perde nella fluida notte.~ ~Il pensiero sembra correre
 668        3,   102            |              mi risonò nel buio. «La notte non è onnipresente e perpetua?
 669        3,   102            |            meriggio, ecco, faccio la notte nel cavo della mia mano.»~ ~
 670        3,   102            |              nel buio. «Egli fece la notte in sé, coprendosi la vista
 671        3,   106            |              fremito delle piume. La notte cala come le notti delle
 672        3,   110            |           spirito inventa.~ ~L’altra notte ritornai alla Madonna dell’
 673        3,   110            |              che mosse le onde della notte liquida.~ ~Pensavo che il
 674        3,   110            |            Senza radice, solo, nella notte.~ ~Una mano mi toccò la
 675        3,   115            |        guardai. E vidi venire per la notte verde, sotto la pergola
 676        3,   116            |         bella, o Chiaroviso. L’altra notte tornavamo dall’aver fatto
 677        3,   117            |         passeggeri. Essendo calda la notte, il sonatore, toltosi il
 678        3,   118            |                    159. Calda era la notte, senza bava. Lo scirocco
 679        3,   119            |                     160. Cresceva la notte senza bava, già senza stelle.
 680        3,   119            |            bolliva nella conca della notte. Gli spettri di prua vedevano
 681        3,   127            |         scarni lo lamenteranno tutta notte. I suoi piedi nudi sono
 682        3,   129            |          vilucchio prestamente nella notte s’è attorcigliato alla corda
 683        3,   134            |            mare deserto, non teme la notte? Questo non paventò la notte,
 684        3,   134            |         notte? Questo non paventò la notte, ma sì scelse di superarne
 685        3,   135            |             La prua acuta penetra la notte e scompare. Il lungo fuso
 686        3,   143            |               si troverebbe tutta la notte abbandonato in una spiaggia
 687        3,   143            |     prepararsi a passare in mare una notte di circa nove ore. Non esita,
 688        3,   143            |      velocità della deriva. Tutta la notte vede balenare, ode tuonare
 689        3,   143            |            passate quattro ore, e la notte è al colmo. Fra quattro
 690        3,   143            |             supera la pazienza della notte. Il vecchio marinaio d’Itaca
 691        3,   156            |         riudire in me quando si farà notte e rincontrerò il mio pilota
Libro ascetico
     Capitolo, paragrafo
 692   4                        |          implorazione terrestre e la notte s’accinse a coronare l’Urbe
 693   4                        |        parole del pescatore: – Tutta notte abbiam lavorato, e indarno;
 694   6                        |              nel bronzo – dove nella notte sublime s’erano strutti
 695   7                        |           suoi gruppi, il Giorno, la Notte, le Stagioni, i Fiumi, le
 696  10,     1                 |            torbido e nell’aria della notte serena, quasi da me rapito
 697  10,     8                 |          ritrovammo rotolata. Era la notte di ottobre, era la notte
 698  10,     8                 |             notte di ottobre, era la notte di Santo Francesco. Agli
 699  10,    10                 |            Or è circa un mese, nella notte del 3 agosto, questo corpo
 700  10,    10                 |                Eppure io nella prima notte della nostra guerra, nella
 701  10,    10                 |            il Guido Keller di quella notte. Tutti cambiano intorno
 702  10,    10                 |       pietosa m’ha detto che l’altra notte un legionario fedele, calato
 703  10,    10                 |         nell’ombra, e se siamo nella notte, e se siamo nell’ora folta
 704  10,    11                 |               come io penso alla mia notte. Non volete che ci separiamo?
 705  10,    11                 |        accovaccia ai miei piedi ogni notte.~ ~Può esso nell’abete bilanciare
 706  10,    11                 |               Voi dite che c’è nella notte chi s’inginocchia davanti
 707  10,    11                 |          agosto.~ ~È condannato alla notte colui che non incomincia
 708  10,    11                 |         dalla morte alla vita, dalla notte all’alba.~ ~Ma le ho anche
 709  10,    11                 |           ringhiera civica?~ ~Era la notte del tre agosto. Era per
 710  10,    11                 | indescrivibili. «Stette nel luogo la notte; perciocché il sole era
 711  10,    12                 |              suo riposo. Parte della notte e tutto il mattino aveva
 712  12                        |            il pericolo immenso della notte adriatica tutti i miei compagni,
 713  12                        |               Tornavo dalla profonda notte degli eroi ed ero preso
 714  12                        |             indugi. Considero questa notte come una vigilia. Domani
 715  12                        |           rimasto coricato più d’una notte coi quattordicimila mal
 716  12                        |         Chiamavano il febbroso della notte di Ronchi? quegli che, nel
 717  12                        |              specialmente a sera e a notte. Talvolta mi turbavano come
 718  12                        |              da me a Preluca, in una notte d’aprile, per rincavallare
 719  12                        |        costellazioni che superano la notte e contendono con l’alba,
 720  12                        |             la sua giornata e la sua notte. In un mito ellenico un
 721  12                        |             La gloria m’è a noia. La notte del 4 novembre gettai nel
 722  12                        |         rudit Leo era il grido della notte di Cattaro, era il grido
 723  12                        |         grido dell’impresa che nella notte del 4 ottobre san Francesco
 724  13                        |              soffrono i feriti della notte colcati su la paglia lungo
 725  13                        |            che hai tu veduto dopo la notte? Guardia, che hai tu veduto
 726  13                        |            che hai tu veduto dopo la notte?» L’aurora! L’aurora!~ ~
 727  13                        |              tua corsa è di là dalla notte. Il tuo volo è di là dall’
 728  13                        |       crocifissa. Aveva avuto la sua notte degli Ulivi, la sua angoscia
 729  14,     1                 |             dall’orlo della marea la notte prossima. E s’appressarono,
 730  14,     1                 |            dolina senza nome, in una notte remotissima; concordò col
 731  14,     1                 |             pietre i cadaveri; ma la notte divorava il nero dei grumi.
 732  14,     5                 |           con me sul mio carro nella notte di Ronchi, quello ch’era
 733  14,     5                 |               Mi piace che in questa notte di meditazione sia scritto
 734  14,     5                 |          Ripensai a quel filo, nella notte di settembre. E quel filo
 735  14,     5                 |              rare col crescere della notte e poi si quetarono, quando
 736  14,     5                 |              uomo, la bellezza della notte inspiratrice e creatrice.~ ~
 737  14,     5                 |              ne fosse illuminata una notte dei secoli avvenire?~ ~Giungevano
 738  14,     5                 |        Aspettavamo che la mano della notte fraterna ci traesse dal
 739  14,     5                 |           senza brivido a quella mia notte di decembre forse più cruda
 740  14,     5                 |              La luna è crescente. La notte è fredda e serena.~ ~È una
 741  14,     5                 |             fredda e serena.~ ~È una notte d’investitura e di traslazione.~ ~
 742  14,     5                 |              pianto del commiato. La notte luccica di lacrime che si
 743  14,     5                 |         straniero?~ ~Le stelle della notte di Ronchi non mi avevano
 744  14,     6                 |        privilegio mal concesso?~ ~La notte del 4 novembre diedi al
 745  14,     6                 |            agosto del 1917. La terza notte, sul 9 agosto, aspettavamo
 746  14,     6                 |              una volta sopra Pola di notte, sa qual fosse l’inferno
 747  15,     1                 |              compiersi l’anno, nella notte del 4 novembre io accesi
 748  15,     1                 |             Non celebrammo in quella notte sacra il natalizio? E non
 749  15,     1                 |        essere traslatato, quasi ogni notte, di camposanto in camposanto?~ ~
 750  15,     1                 |              mète certe.~ ~In quella notte senza stelle la gruccia
 751  15,     1                 |           ricantato sul Timavo nella notte di Pentecoste?~ ~Fontem
 752  15,     1                 |          quest’occhio estinto, nella notte senza stelle. E non soltanto
 753  15,     2                 |            iscrittura le parole e la notte».~ ~Ho io messo in iscrittura
 754  15,     2                 |            illuminata di giorno e di notte da quella divina luce come
 755  15,     2                 |             l’annunzia al giorno; la notte l’annunzia alla notte. E
 756  15,     2                 |             la notte l’annunzia alla notte. E tutti i popoli l’odono,
 757  15,     4                 |           per sciogliere, così nella notte del 13 agosto trascorso
 758  15,     4                 |              bocca.~ ~E non forse la notte a me fu natalizia? Nella
 759  15,     5                 |       Diminutus lucidior.~ ~Tutta la notte ho udito il concerto dei
 760  15,     5                 |              La sete di tutta la mia notte voi volete placarla col
 761  15,     5                 |        parola che è in Luca: «Questa notte ti sarà ridomandata l’anima
 762  15,     5                 |            Andate. Riposate. È ancor notte. Io posso vegliar solo.~ ~
 763  15,     5                 |            morte confitta.~ ~Era una notte di luna, l’undecima notte
 764  15,     5                 |            notte di luna, l’undecima notte di ottobre: il plenilunio.
 765  15,     5                 |          feriti; e la dolcezza della notte pareva agguagliare il lamento
 766  15,     5                 |            canori. La dolcezza della notte mutava il gran sibilo mortifero
 767  15,     5                 |         morire.»~ ~Ho udito sonare a notte tarda quel mio piccolo organo
 768  15,     5                 |            Nova Vas a Doberdò questa notte si risveglia il grande organo
 769  15,     5                 |              mio nome. Lascia che la notte lo cancelli e che l’alba
 770  15,     5                 |             suo, aveva passato nella notte il guado di Iabboc. Com’
 771  15,     5                 |             allo stinco.~ ~In quella notte d’agosto misteriosa, lottai
 772  15,     6                 |            di prima, fatico giorno e notte a digrossarmi.»~ ~Perché
 773  15,     6                 |            mi prestò Enrico Toti una notte perché potessi alzarmi e
 774  15,     7                 |              Brigata «Catanzaro» una notte, a Santa Maria la Longa,
 775  15,     7                 |         aviazione, si ammutinò.~ ~«O notte vergognosa, che nessuno
 776  15,     7                 |            dei carri d’acciaio nella notte e nel mattino lacerava il
 777  15,     7                 |         condottiero silenzioso nella notte di Ronchi. È oggi il nostro
Il libro delle vergini
     Capitolo, Paragrafo
 778   1,      2                |          ombra. Poi, d'un tratto, la notte ¶ cominciava a constellare
 779   1,      2                |           gridate dai marinari nella notte tornanti alle barche della
 780   1,     11                |              in ¶ segreto, li teneva notte e giorno nel seno: pe 'l
 781   1,     12                |           dentro le fiamme, tutta la notte, in sudore, accecandosi.
 782   1,     15                |        suscitati dalla voluttà della notte lunare. Ella vedeva, nella
 783   1,     15                |           parve che tante cose della notte, come avessero ¶ voci ed
 784   1,     16                |              Maria Vergine, per la ¶ notte; piegò poi nel sonno tenendo
 785   1,     17                |               contro l'insidie della notte, contro i profumi che le
 786   1,     19                |         penetrato dalle ceneri della notte vicina, mancava in un lento
 787   3,      2                |           vivissimi. Francesca nella notte, dopo il primo turbamento
 788   3,      2                |            violenza nuova. E nella ¶ notte fu un'angoscia enorme sotto
 789   3,      6                |        Dinanzi, nell'immensità della notte calava la luce della luna,
 790   3,      6                |              fredda per l'aria della notte, tutto il sangue del cuore,
 791   3,      6                |           petto inclinato ¶ verso la notte. Egli voleva così placare
Notturno
     Parte
 792        1                   |           Traccio i miei segni nella notte che è solida contro l’una
 793        1                   |             più vedere.~ ~Sono nella notte, ma la mia notte è di fiamme
 794        1                   |          Sono nella notte, ma la mia notte è di fiamme in travaglio.~ ~
 795        1                   |             angelo o un dèmone della notte soffia su l’incendio chiuso
 796        1                   |         biancheggia in eterno per la notte.~ ~Ecco la terra, ecco la
 797        1                   |      cancella, si perde nella fluida notte.~ ~Il pensiero sembra correre
 798        1                   |     passeggiano stanotte, come nella notte tra Ognissanti e il Due
 799        1                   |             spasimosa come in quella notte d’agosto quando andavamo
 800        1                   |          Andrea.~ ~21 decembre~ ~Una notte agitata. Sveglio alle tre,
 801        1                   |       inginocchiatoio.~ ~È venuta la notte. Sento il primo grido delle
 802        1                   |      profonda pace lo beatifica.~ ~È notte. Esco. Torno a casa per
 803        1                   |          incubi. Mi levo alle tre di notte. Porto con me il tubo, pieno
 804        1                   |          portare nei voli.~ ~Esco.~ ~Notte di luna, adamantina.~ ~Venezia
 805        1                   |             fumoso, gonfio. Un’altra notte è passata. È il terzo giorno.
 806        1                   |         pietra chiara.~ ~Ricordo una notte d’estate, una notte d’agosto.
 807        1                   |              una notte d’estate, una notte d’agosto. Eravamo andati
 808        2                   |               quasi in ascolto della notte lontana, aveva soggiunto: «
 809        2                   |           una tregua, come in quella notte dopo lo stormo!~ ~Ero quasi
 810        2                   |              mia musica.~ ~In quella notte di vittoria m’incamminai
 811        2                   |           Non volevo conoscere della notte se non quel lembo che era
 812        2                   |            torba.~ ~Rimango tutta la notte disteso contro un reticolato
 813        2                   |              capo, pazientava la mia notte.~ ~Non la guardavo, non
 814        2                   |      sradicai da te cruentato, nella notte di marzo avversa, per piangere
 815        2                   |        sempre vedo. E di giorno e di notte, sempre vedo.~ ~*~ ~Ecco
 816        2                   |           Tutte le apparizioni della notte insonne si sono dileguate
 817        2                   |          cieco.~ ~Sono sfuggito alla notte.~ ~L’anima triste sembra
 818        2                   |      gorgógli che udii già nell’alta notte vegliando le salme tra le
 819        2                   |               costretti a passare la notte su la neve ocreati.~ ~Mi
 820        2                   |            nella casa d’Ilse, in una notte della invernale Parigi chimerica.~ ~
 821        2                   |            che viaggia sospeso nella notte.~ ~È un’aureola che cerca
 822        2                   |           Ancóra.»~ ~Ella dice: «Che notte chiara! La luna è alta.
 823        2                   |               Non ho i confini della notte ma quelli della mia miseria.~ ~
 824        2                   |              sono i colori di questa notte.~ ~A un tratto vedo le stelle,
 825        2                   |          alla mèta tremenda,~ ~nella notte senza luna e senza stelle.~ ~
 826        2                   |         pugno d’uomini~ ~devoti alla notte e alla morte.~ ~I marinai
 827        2                   |             mi tagliano.~ ~È buio. È notte fosca.~ ~Gli anelli di Saturno,
 828        2                   |            silenzio la vittoria e la notte!~ ~Non sono rovescio sul
 829        2                   |            usciti dall’ancoraggio. È notte. La luna tramonta sul mare.
 830        2                   |          parapetto, proteso verso la notte, con tutta l’anima negli
 831        2                   |           anima, occhio che vince la notte. Se in quel momento ci avvistasse
 832        2                   |             di Bu-Meliana, in quella notte d’ottobre. T’aspettavo.
 833        2                   |             io ero al tuo, in quella notte di ottobre, in quell’ospedale
 834        2                   |         scroscio eguale domina.~ ~La Notte ritorna; poggia i gomiti
 835        3                   |             e sentire il vento della notte~ ~muovere le tenere cime~ ~
 836        3                   |              ne sono andati verso la notte. Saranno domattina l’uno
 837        3                   |             prova.~ ~Ed è la seconda notte d’aprile. È l’interlunio.
 838        3                   |           tuoi meccanici lavorano di notte all’ultimo finimento?~ ~
 839        3                   |        dormirò. Non posso dormire di notte.~ ~E tu dormirai?~ ~Tu devi
 840        3                   |         dormo. Non posso dormire. Di notte meno che di giorno.~ ~Ora
 841        3                   |            cinque gattini nati nella notte. Li portavano nel grembiule,
 842        3                   |             Roberto Prunas nell’alta notte? Fin dove la corrente voltola
 843        3                   |         singulto mi scoteva tutta la notte. La mattina dopo ero smorto
 844        3                   |           più giudicarmi.»~ ~L’altra notte sognai che lo scoppio di
 845        3                   |          vilucchio prestamente nella notte s’è attorcigliato alla corda
 846        3                   |              bevuta la rugiada della notte e fiorivano nell’alba brevemente,
 847        3                   |             mai pensato se non nella notte dopo Ognissanti per aspettare
 848        3                   |             quante ne assomma in una notte la piccola sfera del mio
 849        3                   |         senza nome.~ ~Bellezza della notte, quante volte t’ho perduta!~ ~
 850        3                   |              dell’alpe apuana in una notte lunare venuta dal fondo
 851        3                   |                Chi sa com’è bella la notte laggiù nel Vallone del Sangue,
 852        3                   |              Guarda!»~ ~Tutta la mia notte la passerò a noverare i
 853        3                   |             gran fiore sul far della notte.~ ~Attimo misterioso come
 854        3                   |          tenni su le mie braccia una notte intera.~ ~È un ricordo che
 855        3                   |         Resìna, solitaria.~ ~Era una notte di giugno.~ ~Il vulcano
 856        3                   |            sentivo la bellezza della notte come nel ratto di una ispirazione
 857        3                   |             attimo.~ ~In su la prima notte sarà già aperta e vana.~ ~
 858        3                   |           Espero, t’invoco nella mia notte senza Orsa, t’invoco nel
 859      Ann                   |           sinistro. Ma sul far della notte la macchia si cangiava in
 860      Ann                   |            rotta notturna di Pola! O notte francescana di Cattaro!
 861      Ann                   |       spegnesse nel focolare ma ogni notte rinnovò l’arte di disporvi
 862      Ann                   |         umiliato a terra.~ ~Poi, una notte, in una prova di volo a
Le novelle della Pescara
     Capitolo, Paragrafo
 863   2,      2                |       scintillavano le ¶ stelle alla notte primaverile.~ ~Francesca
 864   2,     12                |              Si udivano spesso nella notte i rulli dei tamburi, gli ¶
 865   2,     13                |          offerse l'ospitalità per la notte; le prese il canestro dei
 866   2,     14                |              capo di vitalbe e nella notte ¶ vanno sul fiume Gizio
 867   2,     15                |           dolci, la lampada che dì e notte rischiarava il santuario,
 868   3,      1                |       femminetta ed aveva passata la notte invocando i ¶ santi del
 869   3,      3                |             egli aveva spedito nella notte ¶ a chieder soccorso di
 870   3,      6                |             sicuro d'aver per quella notte almeno ¶ scongiurato ogni
 871   4,      2                |          ombra. Poi, d'un tratto, la notte ¶ cominciava a constellare
 872   4,      2                |            urlate dai marinari nella notte tornanti alle barche della
 873   4,     11                |              in segreto, li ¶ teneva notte e giorno nel seno: pe 'l
 874   4,     12                |         dentro le ¶ fiamme, tutta la notte, in sudore, accecandosi.
 875   4,     15                |        suscitati dalla voluttà della notte lunare. Ella vedeva, nella
 876   4,     16                |              Maria Vergine, per ¶ la notte; piegò poi nel sonno tenendo
 877   4,     17                |               contro l'insidie della notte, contro i profumi che le
 878   4,     19                |         penetrato dalle ceneri della notte vicina, mancava in un lento
 879   5,      1                |             le mani. Ella partorì di notte. Gridava, fra ¶ gli spasimi;
 880   6                        |                  Fanno le trebbie di notte, al lume della luna - disse
 881   6                        |           umani si propagavano nella notte di giugno, con la solennità ¶
 882   6                        |        conquistava.~ ~I canti, nella notte, seguitavano e s'indugiavano
 883   6                        |       oppressi dalla ¶ voluttà della notte lunare. Dinanzi a loro l'
Per la più grande Italia
     Parte
 884        2                   |          questa prima ora, in questa notte di veglia. E vi dico che
 885        2                   |           aerei ci annunziano che la Notte di Michelangelo s’è desta
 886        2                   |               or è molt’anni, in una notte di lutto commossa da un
 887        2                   |               come si vedevano nella notte omerica i roghi accesi di
 888        2                   |              mcmxv~ ~Genovesi, nella notte di ieri, calda di memorie
 889        3                   |           vampeggiano di giorno e di notte, senza tregua. L’acqua di
 890        3                   |         Palermo regia), prima che la notte occupi i Fòri e gli Archi,
 891        3                   |          ladruncoli inseguiti che la notte ripigliano fiato nelle locande
 892        4                   |       formidabile.~ ~In questa prima notte di guerra, sotto un cielo
 893        4                   |             monumenti che la torbida notte rendeva più vasti e più
 894        5                   |              niente altro. La nostra notte è senza luna; e noi non
 895        5                   |       inscritto l’alalà di guerra la notte che primi partimmo a volo
 896        5                   |           domani si guasti. L’ultima notte utile è forse per noi la
 897        5                   |             Tristano di Bretagna, la notte fu mai invocata con tanto
 898        5                   |             mi ricordo della lontana notte di ottobre, dell’approdo
 899        5                   |            sul ponte, neri contro la notte, tagliamo nettamente il
 900        5                   |              poppa.8200;È per questa notte la costellazione della Buona
 901        5                   |           gioia silenziosa, tanto la notte sembra inoffensiva e amica.~ ~
 902        5                   |            sbatte su la faccia della notte.~ ~Alalà!~ ~I tre gusci
 903        5                   |              In tutto l’arco~ ~della notte fuochi e stelle.~ ~Sul suo
 904        6                   |            attimo del giorno e della notte, i suoi ordini e i suoi
Il piacere
     Parte, Paragrafo
 905   1,      1                |              in ¶ compenso, tutta la notte, aveva sofferto, e con molti
 906   1,      1                |        sapeva essere l'uomo di una ¶ notte erculea e l'amante timido,
 907   1,      2                |             si svegliava, dopo una ¶ notte di piacere, ella era tutta
 908   1,      2                |               il divino orrore della Notte.~ ~Incontrando la duchessa
 909   1,      2                |          veramente gli occhi della ¶ Notte, così inviluppati d'ombra,
 910   1,      3                |              troppo sognato, ¶ nella notte, a occhi aperti, nuotando
 911   1,      4                |           quella de' ghiacciai nella notte. Si fermarono ¶ all'Arco
 912   1,      5                |         imprecava alla pioggia della notte, che aveva reso pesante
 913   1,      5                |             obedisce più. Dopo ¶ una notte d'amore o di giuoco o di
 914   1,      5                |              sotto la clemenza della notte primaverile. - Perché, senza ¶
 915   1,      5                |              il suo nemico, in una ¶ notte così dolce, gli mosse quasi
 916   1,      5                |         Andrea si ricordò che in una notte serena di febbraio, uscendo
 917   2,      1                |       misurare la tranquillità della notte, senza turbarla; e ¶ le
 918   2,      1                |              chiuso gli occhi, nella notte, cullato dal coro ¶ delle
 919   2,      2                |               pianti di passione, la notte! E quando Gabriella Vanni,
 920   2,      3                |              per voi, di giorno e di notte, ma senza una speranza e
 921   2,      4                |             minuto ¶ ad ascoltare la notte, tenuta là dal rammarico
 922   2,      4                |             accendevano.~ ~Perché di notte i profumi hanno nella loro
 923   2,      4                |              i fiori non dormono, di notte.~ ~ ~ ~16 settembre. - Pomeriggio
 924   2,      4                |       scuotono così a dentro, questa notte?~ ~Delfina si sveglia, mi
 925   2,      4                |           volontà di coricarmi. La ¶ notte è tiepidissima, come in
 926   2,      4                |         fiori... » SHELLEY.~ ~ ~ ~La notte è minacciosa. Un vento caldo
 927   2,      4                |      sbigottimento? Mi sembra che la notte mi ammonisca d'una ¶ sciagura
 928   2,      4                |      riguardo; e tutte le voci della notte si estinguono, per ¶ me;
 929   2,      4                |             lingua degli Spiriti. E' notte. Questa allegoria mi si
 930   2,      4                |            not at first sight? »~ ~ ~Notte. - I moti del mio spirito
 931   2,      4                |          canne, tutti i suoni.~ ~ ~ ~Notte. - Invano! Invano! Nessuna
 932   2,      4                |             intanto io veglio, nella notte; e, scrivendo questa pagina
 933   2,      4                |               infinito dell'infinita notte e più puro del giorno; dove
 934   2,      4                |           tortura sconosciuta.~ ~ ~ ~Notte. - E' incominciata la lenta,
 935   2,      4                |            Questo è il dovere.~ ~ ~ ~Notte. - Ella, verso le cinque,
 936   2,      4                |                  8 ottobre. - Questa notte ho dormito? Ho vegliato?
 937   2,      4                |              Non la svegliamo.~ ~ ~ ~Notte. - Mi pare di non aver più
 938   2,      4                |          esser tua! »~ ~ ~9 ottobre, notte. - Tutto il giorno, tutto
 939   2,      4                |             Dio!~ ~Questa è l'ultima notte. Domattina partiremo. Tutto
 940   2,      4                |           differenza da quella prima notte a quest'ultima!~ ~Io scriveva: «
 941   2,      4                |              incominciando da quella notte, su la loggia, mentre Delfina ¶
 942   2,      4                |            immutabili, che in quella notte toccavano le stelle.~ ~Una
 943   2,      4                |              un ¶ istante, in questa notte accetterebbe qualunque più
 944   2,      4                |              secondo piano.~ ~ ~ ~La notte è lucida e umida. La sala
 945   2,      4                |              nel gran silenzio della notte appena interrotto dai singhiozzi
 946   2,      4                |            vetri, nell'umidità della notte, tremando come tremo. I
 947   2,      4                |            mi soffoca, se ora, nella notte, nel silenzio, con tutte
 948   3,      1                |           dubbio, avrebbe passata la notte con Clara Green.~ ~Il pentimento
 949   3,      2                |            verso la Trinità. Era una notte di gennaio fredda e serena,
 950   3,      2                |         deserta. La bellezza della ¶ notte gli diede, d'improvviso,
 951   3,      2                |             volgersi a ¶ guardare la notte.~ ~Terenzio l'aspettava,
 952   3,      2                |            giovine conte nell'ultima notte di Schifanoja, rispose con
 953   3,      2                |             giorni a dietro, nella ¶ notte di luna, dopo il teatro,
 954   3,      2                |            cielo stellato, poiché la notte era gelida ma serena; la ¶
 955   3,      3                |            caso, lo spettacolo della notte nivale, il ¶ mistero, l'
 956   3,      3                |           Roma, in quella memorabile notte di febbraio, un plenilunio ¶
 957   3,      3                |              candida super nivem. La notte di luna e di neve era dunque
 958   3,      3                |          Maria aveva ¶ eletta quella notte di soprannaturale bianchezza
 959   3,      3                |               Pareva che, salendo la notte al colmo, la chiarità ¶
 960   3,      3                |        rammarico ¶ per la bellissima notte perduta gli aumentava, ma
 961   3,      3                |           tutta la grandezza ¶ della notte e ne moriva d'angoscia;
 962   3,      4                |            le narrò il ¶ sogno della notte nivale e il suo desiderio
 963   4,      2                |                di Percy, letto nella notte, nell'insonnio, le risonava
 964   4,      2                |            Sono le tue, quelle della notte di neve, rifiorite stanotte.
 965   4,      2                |              tutta la sera, tutta la notte, fino a ¶ domattina.~ ~Ella
 966   4,      2                |             sarà la prima e l'ultima notte d'amore! Io parto martedì.~ ~
Poema paradisiaco
     Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 967   0,   1,      0,    1     |                        Gelida sta la notte cristiana~ ~
 968   0,   1,      0,   41     |          tristezza, in quest'azzurra notte pura.~ ~
 969   1,   6,      0,    3     |                            L'immensa notte, o Furia, s'è commossa~ ~
 970   1,   6,      0,    9     |              Ma tu sei bianca questa notte, Erinni.~ ~
 971   2,   1,      0,   29     |                      Delia, taluno a notte alta, d'estate,~ ~
 972   2,   7,      0,   23     |          ella pensa: - Chi mai ne la notte~ ~
 973   2,   7,      0,   63     |                            Ma questa notte al men tu mi darai~ ~
 974   2,  10,      0,   11     |                       silenzio de la notte l'acqua tace;~ ~
 975   2,  14,      0,   14     |                     de la tua figlia Notte, o Buonarroti!~ ~ ~ ~
 976   2,  16,      0,   13     |                                      notte avemmo nel cuor la primavera;~ ~
 977   3,   4,      0,    7     |                             giorno e notte un pensiero mi divora~ ~
 978   3,   6,      0,   14     |            il mugghio; urlavan ne la notte,~ ~
 979   3,   6,      0,   21     |                                Ne la notte le udii ma non le vidi.~ ~ ~ ~
 980   3,  16,      0,   16     |                                ne la notte infinita ove l'appella~ ~
 981   3,  17,      1,    7     |                      Oh dolce, ne la notte alta, dormire!~ ~
 982   3,  17,      2,   47     |                                   La notte è immensa. Cade ogni romore.~ ~
 983   3,  17,      3,   79     |           gli occhi miei tu, l'altra notte~ ~
 984   3,  17,      3,   86     |              nel suo morir lento, la notte~ ~
 985   3,  17,      3,   94     |             l'alba ed i veli ampi la notte~ ~
 986   3,  17,      3,   96     |                           O cielo, o notte, chi v'attinse mai?~ ~ ~ ~
 987   3,  17,      3,  101     |             promessa; e ne l'immensa notte~ ~
 988   3,  17,      3,  105     |             al meno! Fosse al men la notte~ ~
 989   3,  17,      3,  114     |             pallida. Un giglio ne la notte...~ ~ ~
Primo vere
     Parte, capitolo
 990        1,   6              |               Via per la calma de la notte estiva,~ ~via pe’ tremoli
 991        2,   2              |                 13. Nox~ ~Bella è la notte. Ne li oscuri platani~ ~
 992        2,   2              |          valli placida.~ ~Bella è la notte. L’acque riscintillano~ ~
 993        3,  12              |            aure~ ~ne la fantastica~ ~notte divina…~ ~O Iole, avvolgimi
 994        5,  43              |               e pe’ silenzii~ ~de la notte d’aprile~ ~fremeva ancor
 995        7,   6              |              vanisce la vela~ ~ne la notte precìpite.~ ~ ~
 996        7,   7              |              alberi come spettri; la notte profonda mi copre…~ ~Addio,
 997        8,   8              |            Neèra~ ~[DA ORAZIO]~ ~Era notte e fulgea la Luna tra gli
 998        8,  12              |         speme vagheggiar vieta.~ ~La notte e i Mani t’urgeran ben presto~ ~
 999        8,  17              |               ché tra’ silenzi de la notte placidi,~ ~uniti insiem
1000        9,   3              |               con una bionda Ninfa a notte profonda s’unia,~ ~quando