| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] notta 1 nottambuli 1 nottata 1 notte 1252 nottetempo 2 notte… 1 notti 141 | Frequenza    [«  »] 1287 tuo 1266 bocca 1264 tanto 1252 notte 1245 miei 1212 tratto 1209 sole | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze notte | 
                                 grassetto = Testo principale
                                 grigio = Testo di commentoSan Pantaleone
     Capitolo, parte
1001   1,     I                 |     invadevano le tranquillità della notte, illuminavano ¶ tragicamente
1002   2,    II                 |         scintillavano le stelle alla notte ¶ primaverile.~ ~Francesca
1003   2,   XII                 |            Si ¶ udivano spesso nella notte i rulli dei tamburi, li
1004   2,  XIII                 |          offerse l'ospitalità per la notte; le prese il canestro dei
1005   2,   XIV                 |             capo di vitalbe, e nella notte vanno su 'l ¶ fiume Gizio
1006   2,    XV                 |           dolci, la lampada che dì e notte rischiarava il santuario,
1007   3                        |                Fanno le ¶ trebbie di notte, al lume della luna,» disse
1008   3                        |           umani si propagavano nella notte di giugno, con una certa
1009   3                        |      conquistava.~ ~I canti, nella ¶ notte, seguitavano e s'indugiavano
1010   3                        |         oppressi dalla voluttà della notte ¶ lunare. Dinanzi a loro
1011   4,     I                 |             le mani. Ella partorì di notte; gridava, fra li spasimi;
1012   8                        |             di Gioachino Murat, ¶ di notte, su la costiera.~ ~«Lu terzo
1013  12,    II                 |     fumigavano.~ ~Era buona ora di ¶ notte quando li amici ripassarono
1014  12,    II                 |            tronchi biancicanti nella notte:~ ~«Uh, quanta ¶ frate duminicane!...»~ ~
1015  13                        |      soggiunse:~ ~«Me dole.»~ ~Nella notte si ¶ mutò il vento; e il
1016  13                        |           gioiosamente. Nella chiara notte un'isoletta, che doveva
1017  13                        |              di terrore.~ ~Cadeva la notte. ¶ Il mare nell'ombra pareva
1018  13                        |             mantenne grosso tutta la notte.~ ~La mattina ¶ Gialluca,
1019  14                        |         costanza instancabile. Nella notte colpi di fucile frequenti
1020  14                        |             egli ardeva di sete. Una notte, ¶ mentre tutti dormivano,
1021  16                        |            Un gatto ¶ miagolava alla notte di maggio, su i gradini
1022  17                        |            elessero duce, e tutta la notte al lume del fuoco ¶ greco
1023  17                        |              trattenerlo: cieca, una notte gli ¶ offerse la gioia delle
Solus ad solam
     Parte
1024   08-set                   |            sia oscurato e che la mia notte insonne continui senza fine.
1025   08-set                   |       rimanere immobile per tutta la notte a sostenerti e a vegliarti.
1026   08-set                   |            finalmente gittassi nella notte il dado della tua sorte.
1027   08-set                   |             Rimanesti quasi tutta la notte sopra una sedia, esitante,
1028   08-set                   |              paura folle.~ ~Tutta la notte anch'io vegliai in un cruccio
1029   08-set                   |           ultime prove, escito dalla notte di Giovi più ardito e più
1030   08-set                   |        verità era dunque fissa nella notte, davanti ai miei occhi dolenti.
1031   08-set                   |      leggerli, che avevi udito nella notte una vettura passare... A
1032   08-set                   |           carezze. La terrò tutta la notte contro il mio petto».~ ~
1033   08-set                   |          senza il tuo amico, e nella notte lugubre!~ ~Corsi in via
1034   08-set                   |          ricerca era possibile nella notte – andai vagando in quella
1035   08-set                   |           morte.~ ~Quale sarà la mia notte? Quale la tua?~ ~Come potrò
1036   08-set                   |        cianciano. La bocca che nella notte di Giovi diede il più ardente
1037   09-set                   |          sonate le due dopo la mezza notte. Ho percorso i viali e mi
1038   09-set                   |        Ripensavo l'ebrezza di quella notte di pioggia, quando pareva
1039   09-set                   |    automobile, e andiamo vagando. La notte è stellata.~ ~L'inferma,
1040   10-set                   |              di pazzo e la teneva la notte sotto il guanciale per sentire
1041   13-set                   |              Ha raccontato che nella notte una vettura s'era fermata
1042   14-set                   |            passi da me!~ ~Dopo mezza notte, ho esplorata la via. La
1043   15-set                   |          Faro.~ ~Son ripartito nella notte, per la via di Pisa.~ ~La
1044   15-set                   |           terribile, ho rivissuto la notte di San Gimignano: la discesa
1045   15-set                   |           non ha eguali se non nella notte di Brescia e nella notte
1046   15-set                   |             notte di Brescia e nella notte di Giovi.~ ~Sono giunto
1047   17-set                   |       Tristano passava su noi, nella notte... Te ne ricordi?~ ~Ardentissimamente
1048   17-set                   |               Volevo ripartire nella notte, non avendo pace; e un guasto
1049 17-set-n                   |                                 ~ ~• Notte.~ ~All'improvviso una voce
1050 17-set-n                   |          bocca; resto disteso fino a notte nel tuo fuoco senza luce.~ ~
1051 17-set-n                   |         fuoco senza luce.~ ~Esco. La notte è serena. Passo dinanzi
1052   18-set                   |        equinozio d'autunno!~ ~In una notte così bella non darò io un
1053   20-set                   |            più a lungo del solito.~ ~Notte agitatissima. All'arrivo
1054   21-set                   |               potevi rimanere fino a notte alta. Tanto ti supplicai
1055   21-set                   |         canile ulula a morte.~ ~ ~Di notte, più tardi.~ ~Mi ero coricato,
1056   21-set                   |               Vidi il lume lassù. La notte era divina: il plenilunio...
1057   22-set                   |               Non ritornerà se non a notte. Passerò la giornata senza
1058   23-set                   |             settembre – mercoledì.~ ~Notte insonne; torture senza nome;
1059   26-set                   |             Vedo il dottor Nesti. La notte non è stata buona per la
1060   26-set                   |           detto di avere udito nella notte sonare il telefono sei o
1061   27-set                   |             raccontò l'impresa della notte pericolosa a traverso il
1062   27-set                   |              di giungere a lei nella notte, combattendo contro tanti
1063   27-set                   |             di dolore. Per un'intera notte e per un intero giorno la
1064   27-set                   |                Ella scriveva «In una notte di passione ho sentito la
1065   27-set                   |           dileguati. Nel buio, nella notte di Giovi, ella aveva aperti
1066   27-set                   |             il ritorno attraverso la notte, tanti disagi, tante ansie!
1067   27-set                   |           ansia dopo l'audacia della notte di Giovi:~ ~«Non udisti
1068   28-set                   |          lunedì.~ ~Quando ella nella notte ha il sonno più tranquillo
1069   29-set                   |       sentina, per un mare nerastro; notte di sogni mostruosi, risveglio
1070   04-ott                   |              Si compie un mese dalla notte orribile.~ ~Il fratello,
1071   05-ott                   |               Io partirò per Roma la notte di sabato; ma rimarrò là
1072   05-ott                   |             con Lei a Livorno per la notte delle stelle filanti? Spero
1073   05-ott                   |             a Roma il 27. Verrà?~ ~È notte; e ho da lavorare sino all'
1074   05-ott                   |           caro amico, ho passata una notte orribile. La vicinanza mi
1075   05-ott                   |         dolore. Non tornerò se non a notte alta. La vedrò domattina.
1076   05-ott                   |            sia oscurato e che la mia notte insonne continui senza fine.
1077   05-ott                   |           ciclamini i davanzali. Una notte scopersi una fessura fra
1078   05-ott                   |            martirio che sai: «In una notte di passione ho sentito la
1079   05-ott                   |            l'ho mai più veduto dalla notte di San Gemignano.~ ~E come
1080   05-ott                   |        silenzio! Ma tu sai che nella notte di Bùccari pensai a te;
Il sudore di sangue
     Capitolo, paragrafo
1081                            |           Chi violò il Carnaro nella notte di Buccari, volle riempire
1082                            |            Italia ingigantita in una notte come quei vasti fiori che
1083                            |            fiori che scoppiano nella notte con una violenta magnificenza.
1084                            |        Italia s’è ingigantita in una notte. Ha toccato con la fronte
1085                            |             è un’opera invitta.~ ~La notte di Caporetto udì un colpo
1086                            |             di maglio creatore; e la notte di quest’ultima ingiuria
1087                            |        resterà silenziosa come nella notte del 24 maggio, quando il
1088                            |            il silenzio sublime della notte di maggio, della prima notte
1089                            |         notte di maggio, della prima notte di guerra, quando Roma tacque –
1090                            |              oggi.~ ~In quella prima notte di guerra, sotto un cielo
1091                            |             monumenti che la torbida notte rendeva più vasti e più
1092                            |        ritorneranno di nascosto e di notte.~ ~Preparate nondimeno la
1093                            |        Luminosa m’era apparita nella notte di febbraio, per tutta la
1094                            |           navale fu stabilita per la notte del 3 novembre, per la notte
1095                            |         notte del 3 novembre, per la notte della luna nuova. Con grazia
1096                            |          scavalcato mai più.~ ~Nella notte ero andato a rivederlo tuttora
1097                            |            che guadarono il Piave la notte del 26 ottobre 1918 a Moriago
1098                            |           una seconda volta. L’altra notte i nostri morti furono uccisi
1099                            |              e furono Italiani nella notte presente e nella notte secolare.~ ~
1100                            |         nella notte presente e nella notte secolare.~ ~Così prendiamo
1101                            |     allegrezza delirante, come nella notte fra il 2 e il 3 d’agosto,
1102                            |              3 d’agosto, nella prima notte di Pola. E il lungo divieto
1103                            |            trono di marmo nero; e la notte sarà così chiara che distingueremo
1104                            |            Gli infelici passavano la notte sotto una tettoia, in un
1105                            |          accompagnati di giorno e di notte da una casa all’altra, col
1106     4,     4               |         stesso giorno e nella stessa notte.~ ~
Il trionfo della morte
     Capitolo, paragrafo
1107      1,     I              |          vuoi, ¶ vengo da te, questa notte - disse Ippolita, timidamente.~ ~
1108      1,     I              |       rimaner lontano da lei, questa notte; non potrai, non ¶ potrai.»
1109      1,     I              |      rimanere lontano da lei, questa notte; non potrò.» Ebbe ¶ il sentimento
1110      1,     I              |            la delizia della prossima notte: - l'addormentarsi a poco
1111      1,     I              |            Tu verrai da ¶ me, questa notte; è vero? - chiese Giorgio.~ ~-
1112      1,    II              |         nella giovinezza seguono una notte di voluttà; quando il domestico
1113      1,    IV              |              di felicità in ¶ quella notte solenne e pura. «È l'anniversario.
1114      1,    VI              |      sospirato verso di te, questa ¶ notte! Un'angoscia oscura mi premeva,
1115      1,    VI              |              torture. Non dormivo la notte, per studiare un modo di
1116      1,    VI              |           Più oltre, ancóra: «Questa notte la luna era coperta. Andavamo
1117      1,    VI              |            un amico. Io dissi: - Che notte sconsolata! - L'amico rispose: -
1118      1,    VI              |            L'amico rispose: - Sì, la notte non è bella. - E si fermò.
1119      1,    VI              |       sventura si ¶ preparava, nella notte? Poi, fino all'alba, gli
1120      1,    VI              |      Sollevati! - Hai sentito questa notte il mio ¶ pensiero continuo?
1121      1,    VI              |           pensiero continuo? Era una notte malinconica, un po' velata,
1122      1,    VI              |             tramontare il sole; e la notte scende nel mio spirito con
1123      2,     I              |            di respirare l'aria della notte; si ¶ appoggiò alla ringhiera,
1124      2,     I              |          Innanzi alla bellezza della notte, egli non ebbe se non un
1125      2,     I              |           non un pensiero: «Ecco una notte perduta per la felicità!»~ ~
1126      2,     I              |                all'aria fredda della notte, incominciò a tremare.~ ~-
1127      2,     I              |               Va a letto, ora. Santa notte!~ ~Ed egli la ¶ lasciò,
1128      2,     I              |       disperdeva uno ¶ spirito nella notte omicida e calma.~ ~ ~ ~
1129      2,   III              |             rimanendo fuori tutta la notte? Che spavento, anche quella ¶
1130      4,    II              |               Sempre, quando ¶ si fa notte, piange di più, signora.~ ~-
1131      4,    II              |            signora.~ ~- Fra poco è ¶ notte.~ ~- Senti come ¶ piange!~ ~-
1132      4,    II              |                   È pazza.~ ~- Si fa notte. ¶ Noi ce ne andiamo.~ ~-
1133      4,    II              |           Noi ce ne ¶ andiamo. Santa notte!~ ~- Povera carne ¶ tormentata!
1134      4,    II              |            Andiamo, ¶ andiamo. Santa notte!~ ~- Santa notte!~ ~- Santa
1135      4,    II              |               Santa notte!~ ~- Santa notte!~ ~- Santa notte!~ ~ ~ ~
1136      4,    II              |               Santa notte!~ ~- Santa notte!~ ~ ~ ~
1137      4,   III              |          dalla femmina ingenua nella notte serena una vita e una ¶
1138      4,   III              |              percotendosi ¶ giorno e notte con la disciplina. Aveva
1139      4,   III              |            quel semplice canto nella notte ¶ non gli avesse già rivelato?
1140      4,   III              |              capo di vitalbe e nella notte passavano l'acqua con ¶
1141      4,   III              |       feminino eterno. Pareva che la notte ¶ serena favorisse quella
1142      4,   III              |          pupilla ma del pensiero. La notte d'estate, carica di luce
1143      4,   III              |       funeraria ¶ allontanarsi nella notte, verso quel focolare di
1144      4,    IV              |            all'altro. Di giorno e di notte, presso e lontano, gli inni
1145      4,    IV              |            Erano su la ¶ collina, di notte. La luna saliva per l'arco
1146      4,    VI              |            cupo, come Liberata nella notte funebre.~ ~ ~ ~Viva ¶ Maria!~ ~ ~ ~
1147      5,     I              |          cupi e più profondi ¶ della notte, in mezzo ai quali una cosa
1148      5,     I              |            facile e vago. Come nella notte lunare al cospetto della
1149      5,    II              |              di quanti vegliano la ¶ notte e la morte, di quanti fan
1150      5,    II              |        versai su te ogni sole e ogni notte e ogni silenzio e ogni desiderio;
1151      5,    IV              |                       IV~ ~ ~ ~Dalla notte tragica in cui Candia a
1152      5,     V              |              o si ¶ diffondeva nella notte la serenità estatica del
1153      5,  VIII              |          fosso; ¶ poi disseppellito, notte tempo. Era tutto spolpato,
1154      5,  VIII              |             questo poserò sempre, la notte; su questo voglio morire.~ ~
1155      6,     I              |            come in sogno: «Odo nella notte quando tu dormi sul ¶ mio
1156      6,     I              |               odo nel silenzio della notte una stilla che cade, che
1157      6,     I              |              così lontano! Odo nella notte la stilla ¶ che dal mio
1158      6,     I              |         aspirazione verso ¶ l'eterna notte, verso il divino originario
1159      6,     I              |              suoi fremiti a tutta la notte, a tutte le cose nella pura
1160      6,     I              |             tutte le cose nella pura notte ¶ d'estate respiranti, vigilanti.
1161      6,     I              |           pullula, che scorre, nella notte ¶ silenziosa...» Ella non
1162      6,     I              |           misteriosa eloquenza della notte d'estate. Tutte le sommesse
1163      6,     I              |            quella dell'Eletto alla ¶ notte fatale; entrava con lui
1164      6,     I              |           tenerezza. Era l'inno alla notte amica, all'ombra benefica,
1165      6,     I              |       Vigilate! ¶ Vigilate! Ecco, la notte cede al giorno» ammoniva
1166      6,     I              |        crepuscolo. «Che in eterno la notte ci ¶ avvolga!» E un turbine
1167      6,     I              |             delle cose perdute nella notte dei tempi.~ ~«Che dice ¶
1168      6,     I              |              impero dell'universal ¶ notte. Una sola unica scienza
1169      6,     I              |            ahimè! troverò riposo. La notte mi ¶ respinge al giorno;
1170      6,     I              |           misterioso respiro della ¶ notte d'estate persuadente a voluttà
1171      6,     I              |         entrato alfine ¶ nell'eterna notte. E Isolda, prona su la spoglia
1172      6,    II              |           occhi alle stelle.~ ~- Che notte ¶ calda! - disse, respirando
1173      6,    II              |       fremito.~ ~- Io ho paura, ¶ la notte, quando passa e scuote la
1174      6,    II              |               Passerà anche ¶ questa notte?» chiedeva Giorgio a sé
1175      6,    II              |       pensava che anche per quella ¶ notte giacerebbe con la donna
1176      6,    II              |         tacque, ancor distinta nella notte dalle sue ¶ luminarie. Nel
1177      6,    II              |         godere ¶ il fresco? Vedi: la notte ora è chiarissima, quasi
1178      6,    II              |          chiarissima, quasi come una notte di luna.~ ~- No, no - rispose
1179      6,    II              |         folli in quel silenzio della notte alta.~ ~- Non aver ¶ paura!
1180      6,    II              |         intorno, la bellezza ¶ della notte d'estate. Sapeva quel che
1181      6,    II              |             gioverà. È una magnifica notte. Su, via!~ ~Egli si alzò
1182      6,    II              |            aspirò il profumo ¶ della notte d'estate.~ ~- Vedi che ¶
1183      6,    II              |             d'estate.~ ~- Vedi che ¶ notte? - disse Giorgio, con la
1184      6,    II              |        considerava l'immensità della notte ¶ credendola riempiuta dall'
1185      6,    II              |             tratto in silenzio.~ ~La notte era ¶ chiara, gloriosa di
1186      6,    II              |            soffermandosi. - Tutta la notte battono il lino. Non ti
1187      6,    II              |        abbracciare ¶ l'imagine della notte. Gli parve che in quello
L'urna inesausta
     Capitolo
1188   2                        |           Carnaro italiano in quella notte; e che da quella notte prese
1189   2                        |        quella notte; e che da quella notte prese principio l’impresa
1190   2                        |              cómpito.~ ~Nella scorsa notte, quando mancavano i carri,
1191   2                        |          basta.~ ~Ricordo. In quella notte seguivamo la rotta di tramontana;
1192  11                        |              Bersaglieri che l’altra notte vi inginocchiaste con me
1193  12                        |            di Ronchi da dove l’altra notte ci partimmo credendo sentire
1194  15                        |             di Dalmazia,~ ~fin dalla notte stellata di Ronchi, fin
1195  17                        |           per tutto. E ci fu qualche notte d’estate, ci fu qualche
1196  17                        |              d’estate, ci fu qualche notte d’autunno che l’acqua del
1197  18                        |             dove c’incontrammo nella notte d’ottobre?~ ~Io avevo accompagnata
1198  22                        |             sono di ottimo umore. La notte scorsa, a cena dagli Artiglieri,
1199  22                        |           piazze e per le vie, nella notte rischiarata dai più bei
1200  24                        |              saccheggio croato nella notte del 12 settembre. Nel nostro
1201  30                        |              guscio disperato, nella notte di Buccari.~ ~Uno per tutti,
1202  31                        |             che crepitarono giorno e notte nelle vie cittadine. Tutte
1203  31                        |              e lo colorassero. Nella notte del 31 i due vostri messi
1204  31                        |           Cherso e Veglia, che nella notte di Buccari sentii vivere
1205  34                        |              ben altro nemico, nella notte d’Ognissanti, nella notte
1206  34                        |            notte d’Ognissanti, nella notte vittoriosa d’Ognissanti,
1207  34                        |         cintola in giù, come l’altra notte sul pagliericcio il nostro
1208  42                        |             oggi la Patria ha la sua notte di Gethsemani, la sua angoscia
1209  46                        |         condottiero silenzioso nella notte di Ronchi. È oggi il nostro
1210  53                        |              Volosca a Zùrcovo nella notte di febbraio «come per una
1211  53                        |            di Ronchi da dove l’altra notte ci partimmo credendo sentire
1212  53                        |             giorni. L’angoscia della notte fra l’undici e il dodici
1213  54                        |          disperazione rischiarava la notte.~ ~Questo sentimento parlava
1214  54                        |             che illumina di nuovo la notte, unica spiritualità del
1215  55                        |          basta. Mi ricordo di quella notte autunnale, poco dopo l’armistizio
Le vergini delle rocce
     Capitolo
1216   1                        |          sogno, io vegliai tutta una notte misteriosamente sul sonno
1217   2                        |       bombarde e bastioni di dì e di notte.» De re militari e le Deche
1218   3                        |           vorrei che tu sentissi, di notte – seguitò eccitandosi. –
1219   3                        |         rimase su le batterie fino a notte.~ ~Successe una pausa, quasi
1220   3                        |        tormentava e lo spaventava di notte. Anch’egli ora teneva gli
1221   3                        |           aumenta la grandezza della notte nel tempio. Per ciò io ti
1222   3                        |            un sorriso novello da una notte d’immemorabili affanni.
1223   3                        |           biancospino fiorito questa notte, laggiù.~ ~Mi pareva che
1224   3                        |            taciturne, passò tutta la notte palpando le mani fatali
1225   3                        |            trar seco le figlie della Notte poiché pur nella sua anima
1226   4                        |          fossimo esciti da una lunga notte di piaceri.~ ~Ma anche vi
1227   4                        |            tu hai vegliato tutta una notte misteriosamente sul sonno
Vita di Cola di Rienzo
     Capitolo, paragrafo
1228 Ded                        |         dormir solo in una camera di notte. Ecco che il mistero caldo
1229 Ded                        |              portato alla Minerva di notte «in giupetto, scalzo, e
1230 Ded                        |             gli si rinfittiva in una notte, anche a luna calante. Ingoiava
1231 Ded                        |            piace e manucano tutta la notte. E ciascuno prete d’ogni
1232 Ded                        |            prete d’ogni popolo va la notte tre volte con uno tamburello
1233 Ded                        |             la forza m’assista. Ogni notte sento con un brivido l’ora
1234   1,     1                 |            torri di Dite rosse nella notte infernale.~ ~Il Poema per
1235   1,     3                 |           Sinagoga. E quivi passò la notte, e poi più giorni si rimase
1236   1,     5                 |            viva la Santa Chiesa!» La notte medesima, senza contrasto,
1237   1,     5                 |         terribile Roma che più d’una notte gli aveva turbato i sonni
1238   1,     6                 |         splendore di lor dottrina la notte di barbarie addensata su
1239   1,    12                 |           campana. Su l’ora di mezza notte, nella chiesa di Sant’Agnolo
1240   1,    14                 |             nuove epistole. Giorno e notte gli scribi seduti ai lunghi
1241   1,    15                 |       impiccare senza indugio. E una notte e due dì lo lasciò pendere
1242   1,    16                 |          parlò: «Sappiate che questa notte mi deggio fare cavaliere.
1243   1,    17                 |             guardie udirono tutta la notte ansare il suo cruccio leonino
1244   1,    19                 |           aprire. Ad alta voce nella notte chiamò la guardia a nome;
1245   1,    24                 |            non vedeva né udiva. Dì e notte era ai conviti, vestito
1246   1,    26                 |         campane. Per un dì e per una notte quella di Pescheria fu sonata
1247   1,    27                 |           perso memoria della trista notte di settembre passata in
1248   1,    35                 |          ogni ora del giorno e della notte mescolava nel suo otro il
1249   1,    36                 |            confluente; poi, fatta la notte, traeva il tutto alla ròcca
1250   1,    37                 |        faccialo per Dio!» Discesa la notte, il condottiero si addormentò
1251   1,    37                 |               In questi conforti, la notte si avvicinava al dì e cominciava
1252   1,    39                 |        publico ludibrio due dì e una notte, finché non ebbe appestato