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(segue) Il sudore di sangue
Capitolo, paragrafo
1001 | più rivedere la corona di luce, laggiù. Eppure la rivedemmo,
1002 | il buio per preservare la luce del mondo, quelli che non
1003 6, 6 | dallo sfolgorante martirio luce di gloria immortale, così
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
1004 Dedica | Io ho circonfuso ¶ di luce, di musica e di profumo
1005 1, I | Vaticano. Una striscia di luce gialla come solfo, diritta
1006 1, I | cervello. Rivide come nella luce d'un baleno il suo povero ¶
1007 1, III | Dal balcone ¶ entrava una luce modesta. Di tratto in tratto
1008 1, IV | poco; e m'apparve ¶ nella luce tutta la lunghezza dei suoi
1009 1, IV | aprivano gli occhi alla ¶ luce, mentre il mio spirito stentava
1010 1, IV | agli occhi di lui ¶ una luce di felicità presente che
1011 1, IV | diafana erravano atomi di luce crepuscolare. Le stelle
1012 1, VI | il giorno si oscura, la luce mi diventa nemica, la terra ¶
1013 1, VI | in una ¶ fascia molle. La luce velata, la bevanda calda,
1014 1, VII | tenerezze, apparvero in una luce ideale. Ancóra un frammento
1015 2, I | era illuminata, ¶ d'una luce gialla.~ ~Egli dimenticò ¶
1016 2, I | vide, nel rettangolo di luce, passare alcune ombre, ondeggianti,
1017 2, I | ombre, su quel rettangolo di luce gialla. La vecchia, ¶ all'
1018 2, II | figliuolo come una gran luce subitanea; ¶ poiché egli
1019 2, III | quella lenta espansione della luce nel silenzio ¶ immenso gli
1020 2, IV | stanze ¶ tristi dove già la luce del giorno incominciava
1021 2, VII | mortale, a ¶ quella gran luce cruda riverberata dal muro
1022 2, VIII | madre si volgeva ¶ nella luce, lo chiamava ancóra per
1023 2, IX | la loggia, alla violenta luce riverberata ¶ dal muro bianco. «
1024 2, X | biblioteche vetuste. Un filo di luce fioca tradiva la ¶ finestra.
1025 2, X | contigua, aprì la finestra. La luce si diffuse, le tende palpitarono. ¶
1026 2, X | stanza, aprì la finestra. La luce si diffuse, le tende palpitarono.~ ~
1027 2, X | rossastro e nubiloso. Una luce ¶ mutevole, per le vicende
1028 2, X | intorno, per la ¶ striscia di luce che si stendeva sul pavimento
1029 2, X | posto su la coltre. La gran luce cruda, che irrompeva dai ¶
1030 2, X | verso i ¶ balconi, verso la luce, quasi con impeto. Una lontananza
1031 3, VII | ella verrà! Oggi, nella luce ¶ di oggi io la vedrò. Io
1032 3, VII | inconcepibile. In lei tutto era luce, aroma, ritmo.~ ~La stupenda ¶
1033 3, VII | che si svolgeva nella ¶ luce con la lentezza delle cadenze
1034 3, X | e pure illuminato da una luce ¶ intima, come da una irradiazione
1035 3, X | diminuzione continua della luce gli dava una ¶ specie di
1036 4, I | suoi steli diafani passa la luce del sole ¶ obliquo nei tramonti
1037 4, II | parevano accogliere tutta la luce sparsa ¶ nella sera di giugno.~ ~-
1038 4, III | poteva ¶ a lui rivelare la luce del più chiaro sole, che
1039 4, III | notte d'estate, carica di luce lunare e ¶ di tutti i sogni
1040 4, IV | stillanti, diafani contro la luce con ¶ tutti gli intrichi
1041 4, V | si vide circonfuso d'una luce che ¶ vinceva quella del
1042 4, V | quella del sole; e in quella luce gli apparve la Madre di
1043 4, V | polvere, sotto quella gran luce cruda, nulla era più ¶ triste
1044 4, VI | umana ¶ passavano nella luce del sole, davanti alla Casa
1045 4, VII | Improvviso un raggio di luce radente, dalla porta maggiore ¶
1046 4, VII | forziere profondo, rimesso ¶ in luce ad ogni nuovo giorno di
1047 4, VII | come quella ciocca, nella ¶ luce cruda sul terreno arsiccio,
1048 4, VII | propagava dal Santuario per la luce infinita. La tristezza gli
1049 4, VII | e, offesa dalla gran ¶ luce, si copriva le palpebre
1050 4, VII | folte, ¶ respiranti nella luce per i vertici leggeri delle
1051 4, VII | invasava sotto quella gran luce bianca, ¶ in quella terra
1052 4, VII | Non finirà mai!~ ~Nella luce, ¶ nella luce bianca e implacabile,
1053 4, VII | mai!~ ~Nella luce, ¶ nella luce bianca e implacabile, s'
1054 4, VII | E ¶ tutto appariva nella luce bianca e implacabile, da
1055 5, I | suoi garofani rossi, nella luce dorata d'una grande lampada ¶
1056 5, I | occhi sporgenti che contro luce riscintillavano come ¶ due
1057 5, I | diffuso pel volto, alla luce calda, il suo più ricco
1058 5, I | opponeva in ¶ varii modi alla luce con l'atto di chi voglia
1059 5, I | intorno alla sorgente della luce, e la pura calma che scendeva ¶
1060 5, II | quasi dolorose; e la gran luce meridiana gli dava un senso
1061 5, II | pànica, l'ora suprema della luce e del silenzio, imminente
1062 5, II | della donna alzata nella luce del giorno.~ ~Ella aveva ¶
1063 5, II | invaso dall'orrore della luce. «Oh ¶ se, ricoricandomi,
1064 5, II | cielo, tutta la faccia nella luce; e il canto ¶ scaturiva
1065 5, II | i luoghi luminosi.~ ~Una luce ¶ straordinariamente viva
1066 5, V | solitario violinista per la luce della sua ispirazione ¶
1067 5, V | rivolgeva a salutare la luce in cui ¶ sino a quel giorno
1068 6, I | protettrice! lascia che la sua luce ti ¶ mostri il pericolo!»
1069 6, I | inutile. Era ¶ l'odio verso la luce ostile, verso il perfido
1070 6, I | sottraeva agli ¶ sguardi e alla luce, affermando in quel gesto
1071 6, I | venni nella ¶ morte alla luce...» E Isolda: «Là dove è
1072 6, I | mia madre mi diede alla luce spirando, la vecchia melodia ¶
1073 6, I | omai chiusi alla comune luce, la Maga, la maestra dei ¶
1074 6, I | Morte, egli credeva udire la luce. «Non odo io la luce? Non
1075 6, I | la luce. «Non odo io la luce? Non odono i miei ¶ orecchi
1076 6, I | odono i miei ¶ orecchi la luce?» Un gran sole interiore
1077 6, I | diffondevano nell'universo. La luce era musica; la musica era
1078 6, I | era musica; la musica era luce.~ ~E veramente ¶ allora
1079 6, I | vedete? Come di sideral luce risplende! Non lo vedete
1080 6, I | morte in un ¶ essere di luce e di gioia, scevro d'ogni
1081 6, II | con sì largo cerchio di luce intorno alla trasfigurazione
1082 6, II | ogni scoppio in una diversa luce ¶ trasfigurati fantasticamente.~ ~
1083 6, II | perpetue ¶ alternative...~ ~Una luce ¶ vivissima lo colpì, richiamò
1084 6, II | contorti ¶ coronavano.~ ~La luce candida ¶ si spense. La
L'urna inesausta
Capitolo
1085 12 | è a noi un aspetto della luce mattutina, è una figura
1086 12 | occhio e serbare in sé la luce perpetua. Chi diede una
1087 52 | di iersera è uscito senza luce.~ ~Il popolo schietto mi
1088 53 | si tratta di spegnere una luce.~ ~Questo è un trattato
1089 53 | Si tratta di spegnere una luce.»~ ~Nella sera sopravvenne
1090 53 | usciti dai comizii senza luce. E che luce avete in voi
1091 53 | comizii senza luce. E che luce avete in voi ora? che luce
1092 53 | luce avete in voi ora? che luce mi portate voi?~ ~Eravate
1093 54 | vostre lacrime fanno a noi la luce e compiono per noi il miracolo.
1094 55 | È pur sempre un luogo di luce. Le menzogne, le calunnie,
Le vergini delle rocce
Capitolo
1095 1 | sicurezza; colui che smarrì la luce rivedrebbe in fondo al suo
1096 2 | che vivente era parsa la luce della nostra casa, il nostro
1097 3 | si avvicinava, pur nella luce diurna mi parve escire da
1098 3 | susurro degli oliveti; una luce immobile illuminava tutto
1099 3 | tutto egualmente; e nella luce e nel silenzio, dalle èsili
1100 3 | capo sovrano passava nella luce come in un elemento natale,
1101 3 | appariva ingigantita sotto una luce tragica. Io vedeva nella
1102 3 | freddezza argentina della luce che vi pioveva dall’alto
1103 3 | gli apparve alla chiara luce. – Oh se l’anima benedetta
1104 3 | perfezione non temeva la luce. Io vidi nella sua forma
1105 3 | io rivedevo nella piena luce diurna la tenebra dell’absida
1106 3 | mai più le vidi in tanta luce e in tanta ombra.~ ~Quando
1107 3 | ignoti esseri insorte alla luce da un mondo inaccessibile,
1108 3 | principesse nubili posavano nella luce, nude; e guardandole, io
1109 3 | piaccia di protenderle nella luce o nell’ombra. Tu sei entrato
1110 3 | dello stelo espresse alla luce si sublimano nel prodigio
1111 4 | sopportavano a lungo la gran luce del cielo aperto. Onde m’
1112 4 | si sentiva circonfusa di luce e d’amore, come già forse
1113 4 | pareva veramente, nella gran luce del sole, trasfigurarsi
1114 4 | il suo trono. E tutta la luce della pietà dolorosa era
1115 4 | erami apparsa nella sua luce vera e suprema. E mi sorgeva
1116 4 | vita e, come una sùbita luce percotendo la parete oscura
1117 4 | anima, come un fascio di luce.~ ~– Voi vedete, mio caro
1118 4 | a sé alcuna via e alcuna luce. Allora scenderà su lei
1119 4 | raggiare dalle sue sommità la luce oltremirabile di un Ideale
1120 4 | stirpe erasi dischiusa alla luce della gloria in magnifiche
1121 4 | Volgeva l’ultima ora della luce; e dai cieli accesi l’annunziazione
1122 4 | una frescura umida in una luce glauca e palpitante. L’absida
1123 4 | in quella guisa che una luce continua sembra crescere
1124 4 | apparivano congiunte, sotto la luce d’un medesimo cielo. – Qual
1125 4 | ogni banda, nella cruda luce. La catena delle rupi, tutta
1126 4 | propagava per la solitudine di luce indefinitamente. Per tutta
1127 4 | nella desolazione della luce.~ ~Straziante discesa, che
1128 4 | serenarsi come pel salire d’una luce interiore. Massimilla ascoltava
Vita di Cola di Rienzo
Capitolo, paragrafo
1129 Ded | campagna splendeva di sùbita luce, se ben la luna fosse d’
1130 Ded | tutto splendeva di quella luce senza origine, come i pensieri
1131 Ded | caldo, un bel guizzo di luce sul viso acceso d’un mozzo,
1132 Ded | il colore verdiccio della luce sino alla chiarezza di quella
1133 Ded | giardini.»~ ~Ignava era la luce autunnale che ingiallivano
1134 1, 3 | acquaiuola conobbe d’aver dato in luce un bastardo di sangue imperiale.~ ~
1135 1, 10 | capace di risollevare alla luce del secolo un mondo caduto
1136 2 | degnissimo della pubblica luce della stampa, per comune