L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1   1            |         chiedeva a me medesimo, sopraffatto dall’ansia e dal desiderio


Libro segreto
   Capitolo
 2   3            |      tutto il Divino, ero quasi sopraffatto dall’émpito lirico della


Le faville del maglio
   Parte
 3        9       | seduzione riesce ad esternarlo. Sopraffatto dall’abondanza della mia
 4       13       |        a cavallo!~ ~Allucinato, sopraffatto dalla mia allucinazione,
 5       14       |          Sì, ho paura di essere sopraffatto dalla tristezza, in quella


Il fuoco
   Parte
 6        1       |         chiedeva a me medesimo, sopraffatto dall’ansia e dal desiderio
 7        2       |      ancóra.~ ~– Ah se non sarò sopraffatto dalla mia stessa abondanza
 8        2       |      sono riuscito a dominarlo… Sopraffatto, soffocato, costretto a


L'innocente
   Paragrafo
 9     4          |        dunque non salvarmi?».~ ~Sopraffatto dall'ambascia, avendo bisogno
10     4          |         senso favorevole. Però, sopraffatto da ¶ un'onda di dolore più
11     7          |  singhiozzava, non come chi sia sopraffatto da una gioia ¶ senza limiti
12    30          |         lei. Il terrore m'aveva sopraffatto e non mi lasciava ¶ neppure


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
13        2,     6|       estranea.~ ~Io fui sùbito sopraffatto da un’onda di tristezza,
14        2,    17|    severa tristezza che m’aveva sopraffatto quando, coperta con la mano


Notturno
   Parte
15        2       |   clamore compie e trasporta.~ ~Sopraffatto da un grido più alto d’ogni


Il piacere
   Parte, Paragrafo
16   1,      4    |   terribile spasimo dell'essere sopraffatto dalla ¶ violenza della sensazione.
17   2,      3    |      Perdonatemi, - egli disse, sopraffatto dalla commozione - ma io


San Pantaleone
   Capitolo, parte
18  17            |         gemiti. Così che Làimo, sopraffatto dal numero, senza più arme ¶


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
19      2,   VII  |      ultimo guizzo ¶ del pudore sopraffatto dal bisogno quasi disperato
20      4,    IV  |         sensuale avevano in lei sopraffatto lo spirito ¶ religioso;
21      4,   VII  |          estranee che l'avevano sopraffatto. Di nuovo egli s'isolava,
22      5,    VI  |         è ¶ l'agonia del pudore sopraffatto dalla passione soverchiatrice.~ ~