Libro segreto
   Capitolo
 1   2       |          mal di lontananza chiamò Settignano di Desiderio, la donna nomade
 2   3       |          racconto era il colle di Settignano. L’orrenda sciagura accadeva
 3   3       |      Passo attraverso il borgo di Settignano. incontro o sopravanzo le
 4   3       |        sardo morello. galoppo per Settignano. arrivo agli Arcipressi.


Le faville del maglio
   Parte
 5       13  |       tanti anni dal mio eremo di Settignano doveva apparirmi compreso
 6       13  |      martello del tagliapietra di Settignano.~ ~I cherubini del fregio,
 7       14  |       gloria.~ ~Gennaio, 1900, in Settignano di Desiderio.~ ~ ~
 8       14  |          vita.~ ~12 marzo 1903 in Settignano di Desiderio.~ ~ ~


Il fuoco
   Parte
 9        2  |        solitaria su la collina di Settignano, dove Lorenzo Arvale creava
10        2  |      delle sorgenti nascoste.~ ~* Settignano di Desiderio:~ ~li XIII


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
11  12       |           il mio buon muratore di Settignano.~ ~Sia moltiplicata oggi
12  14,     6| recuperare i miei vecchi libri di Settignano e la mia bella raccolta


Solus ad solam
   Parte
13   21-set  |    risalgo all'Eremo sul colle di Settignano.~ ~Com'è difficile partire
14   26-set  |         ferro. Viene il medico di Settignano, e mi fa una iniezione di
15   27-set  |     apparirà la bella immagine di Settignano contemplata dall'alto della
16   05-ott  |        Annunzio.~ ~La Capponcina, Settignano di Desiderio, Firenze, mercoledì.~ ~
17   05-ott  |        Annunzio.~ ~La Capponcina, Settignano di Desiderio, Firenze,~ ~
18   05-ott  |     devoto Gabriele d'Annunzio.~ ~Settignano, 7 novembre 1907.~ ~Gentile
19   05-ott  |         LETTERE AL DOTTOR NESTI~ ~Settignano, 27 giugno 1907.~ ~Caro


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
20 Ded       |        composi nella mia villa di Settignano quando, per compiacere a
21 Ded       |          su per l’erta vecchia di Settignano ove risfavillavano le selci.
22 Ded       |       fatica dell’erta vecchia di Settignano, traudiva nel sopore i sussulti