Contemplazione della morte
   Capitolo
1 1 | fianchi sino alle cosce. E consideravo la potenza commossa dell’ Le faville del maglio Parte
2 14 | alla scelta dell’arte. E consideravo le cose tralasciate dalla 3 14 | appassionato d’astuzia e d’audacia, consideravo quell’immensa fuga di corridoi, Il ferro Atto
4 1 | Nell'entrare, già mi consideravo come un estraneo, quasi 5 2 | vostra persecuzione. E lo consideravo con una ¶ tristezza ch'era L'innocente Paragrafo
6 16 | era scarsa e mobile. Io consideravo fissamente nel fondo vago 7 17 | feto adulterino?~ ~E io consideravo la vita avvenire, divinata 8 18 | il germe tenace! - Io non consideravo il mortalepericolo a 9 24 | dell'editore. Nella strada consideravo mentalmente (con ¶ un vóto 10 25 | pensavo agli eventi prossimi, consideravo le ¶ possibilità future, 11 32 | seduto al capezzale; e la consideravo in silenzio, dolorosamente. ¶ 12 32 | hai tu fatto di me?».~ ~Io consideravo l'esilità della persona 13 50 | meglio? Hai ¶ sete?~ ~Io consideravo, rabbrividendo: «Se avessi La Leda senza cigno Parte, paragrafo
14 2, 8| precede la passione.~ ~Infatti consideravo ogni particolarità sotto 15 2, 9| nello spirito mentre io consideravo per contro la densità di 16 2, 21| ma mi accorsi che ora lo consideravo quasi strumento da servire, 17 2, 28| mondo; e dall’altra parte consideravo quell’umano focolare d’infezione, 18 3, 122| sommità stessa del cielo. Consideravo la miseria del mio corpo Le vergini delle rocce Capitolo
19 4 | sguardo nell’incontrarci. E consideravo la singolarità del contegno Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
20 Ded | non fu ancóra scoperta. E consideravo gran parte de’ miei come
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