L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
1 11 | umanista Gioacchino Pecci, imaginai quella mia prosa Ode Leonis Contemplazione della morte Capitolo
2 3 | dell’apparizione. Ebro, imaginai dietro di lui una moltitudine Le faville del maglio Parte
3 15 | attento studio musicale. M’imaginai d’aver l’orecchio inchinato Forse che sì forse che no Parte
4 2 | desiderai spezzate ¶ dall'urto; imaginai tutto il corpo della tormentatrice La Leda senza cigno Parte, paragrafo
5 3, 51| fiorito di gelsomini, m’imaginai che fosse proprio quella Libro ascetico Capitolo, paragrafo
6 4 | operasse il Verrocchio.~ ~Ma io imaginai un giorno d’autunno, nel 7 4 | mio amico scomparso, io imaginai che sul sepolcro di Enrico Notturno Parte
8 3 | della creatura morente.~ ~Imaginai una febbre estrema, l’atrocità Le vergini delle rocce Capitolo
9 3 | bellezza vivente, mi risorse; e imaginai in confuso l’arrivo del 10 3 | responso. Involontariamente io imaginai la voluttà della pietra 11 3 | suo ideal signore. E io imaginai le sue mani disciolte e 12 3 | inquietudini che sono in voi!» E imaginai la voluttà di gustare quelle 13 3 | principesse desolate, ove io imaginai me medesimo chino a raccoglierle. 14 3 | chino a raccoglierle. E imaginai la voluttà di accarezzare 15 3 | dalle linee interrotte.~ ~E imaginai la voluttà di confessar 16 3 | trasformarlo in armonia vivente; imaginai la voluttà di parlare d’ 17 3 | generazioni di cose nuove. E imaginai, per un’analogia strana, 18 3 | chi io sia, m’interroga…» Imaginai il suono reale di quella 19 4 | spirito; e io, non so perché, imaginai la vostra faccia tutta bagnata
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