L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
1 19 | pigliavano alcun comando.~ ~Mi ricordavo, o Brack-Papa, o Guazzetti, 2 19 | con un gran fremito mi ricordavo dei lontani commiati fraterni Le faville del maglio Parte
3 13 | lume! Un lume!» E me ne ricordavo anch’io. Era d’agosto, era 4 13 | prosuntuosetti. Ma ben mi ricordavo d’esser nato in una terra 5 13 | Francorum et Navarrae. Mi ricordavo d’aver tenuto in mano il 6 13 | da messer Messerino. E mi ricordavo che, sùbito dopo l’omelia, 7 13 | testi a fronte. E perfin mi ricordavo ch’era alla pagina 596 numerata 8 14 | nella carcere toscana, mi ricordavo di aver toccato nel tuffo 9 14 | giovinezza d’alunno. Ben io mi ricordavo del suo nome sconosciuto, Il fuoco Parte
10 2 | sul palco, recitando, mi ricordavo di qualcuna e avevo un sentimento L'innocente Paragrafo
11 2 | giorno in giorno. Non mi ¶ ricordavo quasi più di nulla. La mia 12 8 | tenero, semplice. Non mi ricordavo ¶ più di nulla. Tutti tutti 13 42 | scoprirne la natura. Certo, mi ricordavo. Era il ricordo d'un lettura ¶ 14 50 | tavolo, trasalii. Non mi ricordavo ¶ d'averla lasciata accesa.~ ~- La Leda senza cigno Parte, paragrafo
15 3, 47| berretta da navigatore. Ricordavo il vigilante coraggio del 16 3, 122| sepolcreti di Sakkarah. Ma non mi ricordavo che il sole potesse tanto Libro ascetico Capitolo, paragrafo
17 10, 11 | ricordavano e io non mi ricordavo?~ ~Oso raccontare, oso rivelare.~ ~ Notturno Parte
18 2 | che preludono al riposo.~ ~Ricordavo l’odore della scuderia di
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