Le faville del maglio
   Parte
 1       15                   |       antico lamento di Sicilia palpitò fra le macchine alate pronte


Forse che sì forse che no
   Parte
 2   3                        |         mura, ascoltò la notte, palpitò d'aspettazione. Tutto era
 3   3                        |   ultima notte, l'ultima volta? Palpitò in tutte le fibre, chinandosi ¶
 4   3                        |         di terra.~ ~Il volatore palpitò e s'illuminò. Una forma


Il fuoco
   Parte
 5        2                   |         cuore di Stelio Èffrena palpitò più forte; anche per lui
 6        2                   |        cuore ignaro della donna palpitò di paura.~ ~– Perché? Che
 7        2                   | vertiginosamente. Col suo polso palpitò tutto il giardino selvaggio
 8        2                   |     grande la sua bocca!~ ~Egli palpitò d’un’ansia quasi paurosa.~ ~–


Intermezzo
   Parte, capitolo, paragrafo
 9        0,   6,     2       |        il ventre suo di latte~ ~palpitò di stanchezza, e de l’emerso~ ~


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
10   1,    1,   0,    10, 3310|                                 palpitò, ¶ si fece canora,~ ~
11   2,    8,   0,     5,  100|                            ei ¶ palpitò forte veggendo selci~ ~
12   2,    8,   0,    18,  757|      balzo ¶ il bianco mantello palpitò~ ~
13   5,    4,   0,     4,   75|                        cadde, ¶ palpitò nella pozza~ ~


Le novelle della Pescara
   Capitolo, Paragrafo
14   2,      4                |     fianchi risonò sordamente e palpitò. Le gambe fecero l'atto


Il piacere
   Parte, Paragrafo
15   3,      2                |         spirito; il cuore gli ¶ palpitò forte, come all'urto d'un


San Pantaleone
   Capitolo, parte
16   2,    IV                 |   fianchi ¶ risonò sordamente e palpitò. Le gambe fecero l'atto
17  17                        |      vela quadra che un istante palpitò malsicura: li uomini, ¶


Le vergini delle rocce
   Capitolo
18   4                        |         silenzio ardente in cui palpitò l’ala invisibile d’un messaggero