La chimera
   Parte, capitolo, paragrafo
 1        3,   5              |        ode il mare pe ’l lido~ ~gemere, lento e grave.~ ~S’ode


La città morta
   Atto, Scena
 2    5,         1            |     Nella pausa, s'ode la fonte gemere. Leonardo solleva la fronte,
 3    5,         1            |           fondo. S'ode la fonte gemere.~ ~ ~ ~Che le diremo? ¶


Elegie romane
   Parte, capitolo, paragrafo
 4        2,   3,     6       |         il ferito tronco udìasi gemere.~ ~Ella, ella, a un tratto,


Il ferro
   Atto
 5    1                       |       legno, ronfare i mantici, gemere i registri; e pure non sapevo
 6    2                       |        laggiù, dove ascoltavamo gemere in ¶ tutti i toni le cento


Il fuoco
   Parte
 7        2                   |       il ramo a una a una senza gemere. Quanto era lungo il tempo


Isaotta Guttadauro ed altre poesie
   Parte
 8  Int                       |       S’ode il mare pe ’l lido~ gemere, lento e grave.~ S’ode talora


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 9   1,    1,   0,     9, 2959|                                 gemere ¶ s'udia la gran cetra~ ~
10   3,    2,   0,     7,  249|                                 gemere ¶ d'ombra in ombra~ ~
11   3,   11,   0,     0,  126|                                 gemere udì ¶ l'Acqua Marcia~ ~
12   3,   54,   0,     0,  409|                                 gemere né ¶ scoppiar pomo granato~ ~


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
13  14,     2                 |       non avevano più fiato per gemere, essi parlavano tutti come


Il libro delle vergini
   Capitolo, Paragrafo
14   2,      5                |    provò a distendervisi, senza gemere, con un abbandono cieco,~ ~


Notturno
   Parte
15        2                   |         con un dolore che mi fa gemere e stridere.~ ~I visi acuti


Le novelle della Pescara
   Capitolo, Paragrafo
16   6                        |        Un soffio repentino fece gemere le tende e spense i due


Il sudore di sangue
   Capitolo, paragrafo
17                            | Dobbiamo noi scuotere il capo e gemere senza fine sopra la «fatale


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
18      3,    IX              |       che ¶ all'alba l'ha fatta gemere di delizia, quella carezza