L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1   1                        |          impreveduta rivelazione diurna della Città eroica e voluttuosa
 2   1                        |          alle armonie della luce diurna con un accordo così pieno


Libro segreto
   Capitolo
 3   3                        |      vivere l’eternità in un’ora diurna, in un’ora notturna;~ ~uccidere
 4   3                        |          parli: ‘Io generata fui diurna~ ~dal fiume che dà il nome


Contemplazione della morte
   Capitolo
 5   4                        |      venire a lui non dalla vita diurna, non dall’aria e dalla luce,


Il fuoco
   Parte
 6        1                   |          impreveduta rivelazione diurna della Città eroica e voluttuosa
 7        1                   |          alle armonie della luce diurna con un accordo così pieno


L'innocente
   Paragrafo
 8    37                      |       desolazione di ¶ quell'ora diurna; e mai come in quell'ora


L'isotteo
   Capitolo, paragrafo
 9   6                        |         su’ novi mai~ ~ardeva la diurna~ ~fiamma, ti sospirai~ ~


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
10   1,    1,   0,    10, 3182|                  l'apparizione ¶ diurna~ ~
11   2,   23,   0,     0,    7|         mentre si ¶ tace l'opera diurna,~ ~


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
12  14,     7                 |           mentre si tace l’opera diurna,~ ~se il giusto Sole genera


Notturno
   Parte
13        1                   |  lasciato la crociera notturna e diurna, per accorrere. Trova la


Il piacere
   Parte, Paragrafo
14   3,      3                |      terzo tempo. Poiché la luce diurna diminuiva, ¶ furono alzate


Solus ad solam
   Parte
15   28-set                   |         lungo, la sua agitazione diurna aumenta fino al delirio.~ ~


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
16 Dedica                     | aspettata, dopo l'acerba ¶ lotta diurna. Il soprano gaudio cui possa


Le vergini delle rocce
   Capitolo
17   3                        |       avvicinava, pur nella luce diurna mi parve escire da un mondo
18   3                        |        rivedevo nella piena luce diurna la tenebra dell’absida umbra