L'allegoria dell'autunno
   Capitolo
 1   8                        |           duri,~ ~altra e duplice bolgia avrei scavata;~ ~e v’avrei
 2  12                        |           l’elmetto bigio, in una bolgia dell’inferno carsico, intento


Libro segreto
   Capitolo
 3   3                        |           in margine della decima bolgia questa nota che è del tempo


Le faville del maglio
   Parte
 4       13                   |           che putono nella decima bolgia; mi finsi il Bresciano sotto
 5       13                   |    plasticatore che nella settima bolgia sovrumanamente incrudelisce
 6       13                   |         buio, in quella specie di bolgia inselvatichita tra le cortine
 7       13                   |            il grido della settima bolgia. Omè, Agnèl, come ti muti!~ ~
 8       15                   |           l’elmetto bigio, in una bolgia dell’inferno carsico, intento


Forse che sì forse che no
   Parte
 9   2                        |           sbava nel fondo della ¶ bolgia spaventosa, le biancane
10   2                        |         macigno sospesa su la sua bolgia ¶ tra le mura della rocca


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
11   2,   13,   0,     0,  264|                 come quei ¶ nella bolgia di Dante.~ ~
12   5,    8,   0,     2,   28|        trincea ¶ tetra, la penosa bolgia,~ ~


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
13        3,    69            | fiammeggiante.~ ~Come nell’ottava bolgia, essi sono due «dentro ad


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
14  10,    10                 |           l’elmetto bigio, in una bolgia dell’inferno carsico, intento
15  15,     6                 |           pochi versi dell’ottava bolgia, pochi versi della fiamma
16  15,     7                 |        quel duca che mostrò nella bolgia i due spiriti dentro ad


Notturno
   Parte
17        1                   | fiammeggiante.~ ~Come nell’ottava bolgia, essi sono due «dentro ad


Il sudore di sangue
   Capitolo, paragrafo
18                            |        materia sopravvanzata alla bolgia quinta dell’ottavo cerchio.