Forse che sì forse che no
   Parte
 1   2                        |     breve anelito in un respiro armonioso. La ¶ luce ambigua, ove


Il fuoco
   Parte
 2        2                   |    nepotismo inalzava un tempio armonioso alla rinascenza delle Arti


L'innocente
   Paragrafo
 3    29                      |         il suo profumo triplice armonioso come ¶ una musica, né il


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 4   1,    1,   0,     1,   90|                                 armonioso ¶ e rude~ ~
 5   1,    1,   0,    12, 3963|                          ozio ¶ armonioso, o Morente~ ~
 6   3,    2,   0,     6,  169|      che ¶ conduce il tuo passo armonioso~ ~
 7   3,   32,   0,     0,  186|       perché non ¶ mai fu tanto armonioso~ ~


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
 8        3,   133            |  continua a salire. Il sangue è armonioso. La vita è piena.~ ~Ecco


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
 9  12                        |   Provenza, interprete e augure armonioso della sua gente, fu detto


Il piacere
   Parte, Paragrafo
10   1,      2                |      facile pittore, forte ed ¶ armonioso colorista, che risuscitava
11   2,      3                |         linee e di colori tanto armonioso che il poeta per qualche ¶


San Pantaleone
   Capitolo, parte
12  17                        | bellezza di un giovane Bacco, l'armonioso componimento di una ¶ statua


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
13      2,    II              |          di sentirmi completo e armonioso. E ogni giorno invece io
14      3,   III              |          di sentirsi completo e armonioso? L'amore ¶ finalmente avrebbe
15      4,     I              |      argentino, singolarmente ¶ armonioso, riempì il cavo della piccola
16      5,    II              |         inchinati sul cristallo armonioso di un ellesponto.~ ~La superiorità ¶
17      5,    II              | incurvava sul grande chiostro ¶ armonioso. In mezzo allo spazio mistico


Le vergini delle rocce
   Capitolo
18   3                        |         allontanavo nel vespero armonioso «o despota, è vero: stando