L'armata d'Italia
   Capitolo
1 2 | o cannoniere e perfino d’infermiere, e che oggi vestono quella Le faville del maglio Parte
2 13 | giardiniere, corruppi Cice infermiere e carceriere, sgattaiolai 3 13 | ribattevo: «Meglio Circe.»~ ~All’infermiere e carceriere Cicecirce era 4 13 | carceriere con la pietà dell’infermiere «le porterò qualcosa in 5 13 | corsero fra il carceriere infermiere e il pedagogo dei pedagoghi. 6 13 | giova l’acqua rosata dell’infermiere carceriere Cice, né la ruta, 7 14 | quel capo vanito.~ ~Come l’infermiere venne e lo prese per mano, 8 14 | se non ci fosse Cice, l’infermiere carceriere; camminavamo 9 14 | confondersi indugiarsi, infermiere e carceriere sempre oscillante 10 14 | su’ compagno» rispose l’infermiere a bassa voce.~ ~Dario singhiozzava L'innocente Paragrafo
11 Intro | lei, con i miei atti, l'infermiere d'una volta; ma il sentimento 12 33 | non potrei desiderare un ¶ infermiere più intelligente, più vigile, La Leda senza cigno Parte, paragrafo
13 2, 20| per qualche tempo il suo infermiere e avessi tollerato l’esalazione Libro ascetico Capitolo, paragrafo
14 10, 10 | di Colui che annunzia! È infermiere a Napoli. Cura gli infermi, 15 10, 10 | contadino? O hai abbandonato, infermiere, la sostanza terrestre per 16 10, 10 | Italia triste e invitta.~ ~O infermiere d’un infermo che non dorme, 17 12 | cuciti nel lenzuolo. A un infermiere novizio, a un becchino inesperto
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