Libro segreto
   Capitolo
 1   3            | rinfrescava la mia stanchezza. imaginavo una favola puerile, lasciando


Contemplazione della morte
   Capitolo
 2   4            |    anni, sacro e sacrilego, io imaginavo che il «bellissimo nemico»


Le faville del maglio
   Parte
 3       13       |  conoscevo, quel che di me non imaginavo, assai prima di tenerli
 4       13       |     alla Madonna delle Grazie, imaginavo di murar con volumi lapidarii
 5       13       |  contro la tardità de’ fati.~ ~Imaginavo di errare ne’ dintorni della
 6       13       |       la torre della Castagna; imaginavo d’entrare per la Via del


Il ferro
   Atto
 7    3           |          Non sapevo che, non ¶ imaginavo che. Ero fuori di me, ero


L'innocente
   Paragrafo
 8    10          |  quello stato, disse:~ ~- Me l'imaginavo io, che lo strapazzo ti
 9    14          |     sua opera d'arte. Io me lo imaginavo, a simiglianza d'uno dei ¶
10    14          |   renderlo invalido.» Io me lo imaginavo pusillanime. Mi tornò alla


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
11        3,     2| specchiata nelle acque chiare. Imaginavo nella parlatura di Francia


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
12  10,    11     |       trombe come in Gerico. E imaginavo che Dante non avesse profuso


Notturno
   Parte
13        2       |       quella campagna amara; e imaginavo le madri in piedi, su la


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
14      1,    VI  |      Io chiudevo gli occhi e m'imaginavo che ¶ quella mano fosse


Le vergini delle rocce
   Capitolo
15   3            |        fulmineo fato. E, se io imaginavo intorno ai nudi tralci il
16   4            |      svolta d’ogni sentiero, e imaginavo l’espressione del loro primo
17   4            |     nell’autunno micidiale. Io imaginavo la figura del giovine erborista