La città morta
   Atto, Scena
 1    1,         1| aderivano molli; e tutto in me diventava informe e miserabile. Io ¶


Forse che sì forse che no
   Parte
 2   2            |     orrenda via; e cresceva, e diventava un antro, una voragine, ¶


Il fuoco
   Parte
 3        2       |       nell’immensità estatica, diventava quasi infantile, s’affievoliva,
 4        2       |      si gonfiava, serpeggiava, diventava argentino come una nuvoletta,


Giovanni Episcopo
   Capitolo
 5  Testo         |        rapace, che certe volte diventava carezzevole, quasi lascivo, ¶


L'innocente
   Paragrafo
 6 Intro          |  spostato e la sua personalità diventava un'altra. Silenziose onde
 7    14          |    dietro di me; la solitudine diventava perfetta. «Lavorare, praticare
 8    18          |       un significato profondo, diventava ¶ straordinariamente luminoso,
 9    18          | Perdutamente, quando l'orgasmo diventava ¶ insostenibile, io cercavo


Il libro delle vergini
   Capitolo, Paragrafo
10   1,      8    |        da tutto il suo essere, diventava una tortura, un ¶ supplizio
11   3,      1    |  tenersi sù contro il languore diventava penosa, e quella ostinazione


Le novelle della Pescara
   Capitolo, Paragrafo
12   1,      2    |     sempre. La sua voce spesso diventava ¶ roca, d'improvviso.~ ~
13   4,      8    |        da tutto il suo essere, diventava una tortura, un ¶ suplizio


San Pantaleone
   Capitolo, parte
14   7,    II     |     sempre. La sua voce spesso diventava roca, d'improvviso.~ ~Quando
15  15            |       ferita che dava sangue e diventava nericcia, gli chiedeva ¶


Le vergini delle rocce
   Capitolo
16   3            |       voce senile che a tratti diventava rauca di collera soffocata