Contemplazione della morte
   Capitolo
 1   4                        |        separava da lui, un turbine sorto dall’assito di quella camera


Le faville del maglio
   Parte
 2       14                   |       firmamento;~ ~ecco il popolo sorto dalle scorie~ ~empiere i


Forse che sì forse che no
   Parte
 3   1                        |        soffocatore della vampa era sorto in piedi, nericcio, fumido,
 4   1                        |          di cui ¶ portava il nome, sorto dal lutto della rocca in
 5   3                        | remotissima ora. Quell'accento era sorto all'improvviso dal ¶ penetrale


Il fuoco
   Parte
 6        1                   |          santuario di Dioniso, era sorto un teatro di marmo capace
 7        2                   |           suprema dedizione ch’era sorto dal fondo della sua miseria


Laudi
   Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 8   2,    8,   0,    18,  688|              nube. Ed un grido era sorto:~ ~


La Leda senza cigno
   Parte, paragrafo
 9        3,   138            |         uno dei più lugubri orrori sorto dalla mia carne, mentre


Libro ascetico
   Capitolo, paragrafo
10  12                        |           della stirpe ond’era pur sorto un uccisore di Cesare?~ ~
11  15,     6                 |            L’acanto sepolcrale era sorto da una radice occulta.~ ~


Il trionfo della morte
   Capitolo, paragrafo
12      4,   VII              |         sua razza; e non altro era sorto in lui se non un senso ¶


Le vergini delle rocce
   Capitolo
13   4                        |        quella vena occulta ond’era sorto un giorno il bel riso repentino.


Vita di Cola di Rienzo
   Capitolo, paragrafo
14   1,    28                 |           paradisiaco sarebbe egli sorto di su la stuoia nella spelonca,