| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] lontanissime 5 lontanissimi 11 lontanissimo 11 lontano 506 lontano… 1 lontra 11 lonza 5 | Frequenza    [«  »] 509 fiore 508 negli 507 giù 506 lontano 506 pietra 506 talvolta 505 sa | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze lontano | 
L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
  1   1                        |              imagine intera del paese lontano parevami rispecchiarsi nel
  2   1                        |                  Guardate il naviglio lontano! Sembra che rechi un annunzio.
  3   6                        |               divina disperazione. Di lontano, nel 1820, scrisse la magnifica
  4   7                        |               al mio orecchio come di lontano.~ ~Salii le scale d’un tratto,
  5   7                        |              μὲν 8021;δωρ…»~ ~Da quel lontano mattino egli fu per me spiritualmente
  6   8                        |             altro mai.~ ~Ed ecco, più lontano, l’Esule fosco e grifagno,
  7   9                        |             navigante dal freddo Ebro lontano?~ ~O forse è quel Titano~ ~
  8  10                        |             in un sogno di tristezza, lontano dal convito, all’ombra della
  9  10                        |           grido risponde il grido più lontano. Incessanti richiami, incessanti
 10  11                        |             signore che un giorno nel lontano Abruzzo per singolari vicende
 11  12                        |              dal fondo dell’orizzonte lontano e dell’anima prossima.~ ~
 12  12                        |        divorava il nero dei grumi. E, lontano, nella foschìa, in tutta
 13  18                        |             non ha mai dimenticato il lontano fratello. Quando in un altro
 14  19                        |          credetti mi venisse di molto lontano.~ ~E l’offerta e l’incitazione
L'armata d'Italia
    Capitolo
 15   2                        |         enigmi da cui è prudenza star lontano; lo sperone è un orrendo
 16   2                        |             coi fomenti. L’uno guarda lontano, con occhio inquieto, dal
 17   2                        |             solo vedute e studiate da lontano.~ ~Le torpediniere disarmate
 18   3                        |         intorno ad un argomento assai lontano da’ miei studii abituali.
Canto novo
    Parte, capitolo, paragrafo
 19      Can,   2,     7       |             passi e di voci e di risa lontano~ ~commuove gli echi de le
 20      Can,   2,     9       |              accogliete il messaggio! Lontano una vergine selva~ ~su ’
 21      Can,   4,     4       |               fosco, ne l’Adriatico~ ~lontano si perda uno sciame~ ~di
 22        1,   3,     5       |              sì dolci rimormora canti lontano~ ~rïecheggianti per le verdi
 23        1,   3,     7       |              accogliete il messaggio! lontano una vergine torma~ ~su ’
 24        1,   4,     7       |          verde cupo, ne l’Adriatico~ ~lontano si perda uno sciame~ ~di
 25        1,   5,     7       |             calcio ne ’l ventre. E di lontano~ ~oscillava gioconda la
 26        1,   7,     2       |              Ei li guardò disperdersi lontano~ ~pe’ chiarori de l’ultimo
Libro segreto
    Capitolo
 27   2                        |          accaduto? chi poteva tenermi lontano? perché?~ ~‘Donno Mingo’
 28   3                        |             il suo sguardo venendo di lontano occupava e dominava la vasta
 29   3                        |        angosciosamente a quel vallone lontano come a un ‘paradiso perduto’.~ ~
 30   3                        |  ripresentarsi novamente.~ ~Dal tempo lontano di Montecarlo io serbo nella
 31   3                        |             la frenesia di ritrovarsi lontano inconoscibile inafferrabile.~ ~
La chimera
    Parte, capitolo, paragrafo
 32        1,   3              |               liliale~ ~risplendea di lontano)~ ~tra i cardinali principi
 33        1,   6              |          stavano i poggi e risplendea lontano,~ ~non anche sazio de la
 34        1,   7              |                preziosi, brillavan di lontano.~ ~Alcuni, taciturni, aveano
 35        3,   5              |              avverso,~ ~o il richiamo lontano~ ~d’un uccello disperso,~ ~
 36        3,  17              |              bel San Giorgio? È ancor lontano? —~ ~In silenzio alto di
 37        3,  20              |                l piano;~ ~e giunge un lontano~ ~di cervi bramire~ ~su ’
 38        6                   |              tu, forse, o nostro amor lontano,~ ~mai con tanta dolcezza
 39       11,   3              |         Dietro il suo capo risplendea lontano~ ~sotto un ciel dolce un
La città morta
    Atto, Scena
 40    1,         1            |               respiro. Ora egli è più lontano.~ ~ ~ ~Anna.~ ~ ~ ~Forse,
 41    1,         1            |             cavallo. Sarà egli ancora lontano? È già tardi.~ ~ ~ ~Bianca
 42    1,         2            |               che mi parlò, nel tempo lontano. Ah per ciò io ¶ sono divenuta
 43    1,         3            |              via di Argo. Appariva di lontano un polverìo; ma era un branco
 44    1,         3            |            sono quelle che volano più lontano. Ogni vergine può essere ¶
 45    2,         1            |      sentimento straordinario di quel lontano mattino mi rioccupò lo spirito ¶
 46    2,         1            |              promesse di quel mattino lontano. E io non rinunzierò a nessuna,
 47    2,         2            |            Bianca Maria.~ ~ ~ ~Guarda lontano.~ ~ ~ ~Una ¶ pausa.~ ~ ~ ~
 48    2,         4            |               Zacinto, sul mare, poco lontano..,. Ma ¶ la tua ostinazione
 49    2,         4            |        bisogna partire, bisogna andar lontano.... Dove? Dove?... E ¶ anch'
 50    2,         4            |             visibile, da vicino, da ¶ lontano. Tu torni dal tuo lavoro:
 51    2,         4            |              la vedevo venire a me da lontano; e le mie palpebre su i
 52    3,         1            |         Voglio ¶ andarmene, andarmene lontano....~ ~ ~La nutrice.~ ~ ~ ~
 53    3,         3            |            voi, vorrei andare con voi lontano, rimanere sempre al vostro
 54    3,         3            |                 quietamente.... non ¶ lontano.... non troppo lontano....
 55    3,         3            |                lontano.... non troppo lontano.... Vieni, vieni. Tu m'avevi
 56    3,         3            |             primo viaggio, la vidi di lontano e ¶ mi parve l'Isola dei
 57    3,         3            |              il soccorso~ ~troppo è ¶ lontano!~ ~ ~ ~"Il Coro.~ ~ ~ ~"
 58    4,         1            |             Ho sentito il ¶ canto, di lontano.... Perchè mi guardi così?~ ~ ~ ~
Contemplazione della morte
    Capitolo
 59   1                        |               rivederci più mai.~ ~Di lontano, non ebbi da voi se non
 60   3                        |              dall’insistere nel luogo lontano che cercavo di ricostruire
 61   4                        |               Un giorno, ahimè, molto lontano, nel Camposanto di Pisa,
 62   4                        |            faceva soffrire, tanto era lontano da quello della mia anima
 63   4                        |            bene invitato. Qualcosa di lontano e d’inviolabile era in lui,
 64   5                        |   accompagnava il poppare, un fiottìo lontano che faceva pensare a quello
 65   5                        |              bianco nascere, presso e lontano. Prima che le pupille scoprissero
Elegie romane
    Parte, capitolo, paragrafo
 66        2,   4              |              non quel lago, ma non il lontano~ ~mare, ma non la sera fulgida
Le faville del maglio
    Parte
 67        7                   |              Venir t’udii notturna di lontano~ ~col rimbombo del bronzo
 68        8                   |               riverbero d’un incendio lontano. Forse Chiara e Francesco
 69        9                   |                Chiuso in un chiostro, lontano da ogni romore e da ogni
 70        9                   |          tuttavia ritrovarmi altrove, lontano indefinitamente. V’è un
 71       12                   |           incenera. Il cielo m’è così lontano che spero nella prima stella
 72       12                   |              tanta levità albicare di lontano. Certo è una tunica inconsutile,
 73       12                   |             monte degli Olivi che par lontano come il più lontano vertice
 74       12                   |               par lontano come il più lontano vertice dei secoli, come
 75       12                   | rabbrividiscono d’un vento che soffia lontano? la tua fronte non ti duole
 76       12                   |            lusinghevole verso il mare lontano. E a lui, giacente nella
 77       12                   |           tenuta sul petto dal giorno lontano in cui erasi diviso da Lyde
 78       12                   |            riva solitaria l’orizzonte lontano.~ ~Or avvenne che fosse
 79       13                   |           deserta. Ella m’adocchiò di lontano. E, sgomenta, perché io
 80       13                   |               metallo mìtico, da quel lontano mattino pasquale di puerizia (
 81       13                   |             Gioire spera.~ ~Veniva da lontano, vaniva nel lontano, dal
 82       13                   |         Veniva da lontano, vaniva nel lontano, dal fondo della mia natività
 83       13                   |           amor del lauro.~ ~Veniva da lontano, vaniva nel lontano, dalla
 84       13                   |         Veniva da lontano, vaniva nel lontano, dalla vicenda torbida del
 85       13                   |          della Ciriegia».~ ~Ridivenni lontano e solo, non istudiandomi
 86       13                   |               Corso de’ Tintori, poco lontano dalla casa del consorto
 87       13                   |             epitarchìa. L’epitarca di lontano avea creduto ch’io volessi
 88       13                   |        immutabile il firmamento, così lontano ed estraneo all’attesa terrestre
 89       13                   |             torre della Castagna, non lontano dalla casa di Dante, io
 90       14                   |            orologio. M’è vicino e m’è lontano, è fatto della mia sostanza
 91       14                   |        giungesse di corsa da un luogo lontano per recarmi chi sa che messaggio.~ ~«
 92       14                   |      misterioso che talvolta il canto lontano d’un gallo rendeva bello
 93       14                   |               desti era parso come il lontano colpo di fucile tirato da
 94       14                   |             Presepe esanime. Di molto lontano, a lembi, mi tornavano i
 95       14                   |               trasmetteva lo scroscio lontano affrettandone il sopraggiungere.
 96       14                   |               e mi conosce, abita men lontano, in una certa strada fiorentina,
 97       14                   |           sommesso, poi si posano più lontano, breve favellano tra loro,
 98       15                   |              dal fondo dell’orizzonte lontano e dell’anima prossima.~ ~
 99       15                   |        divorava il nero dei grumi. E, lontano, nella foschìa, in tutta
100       15                   |            futura.~ ~Al tempo del mio lontano amore per i libri e per
101       15                   |          alcun giorno, nella macchia, lontano dai mandrioli cimentosi,
102       15                   |        umidità calda. Ma allora, poco lontano, un riso straordinariamente
103       15                   |             il romorìo della strada è lontano come il rombo nelle conche
104       15                   |        principiare dello scampanìo da lontano, nell’aria umida rigata
Il ferro
    Atto
105    1                       |              Rondine.~ ~ ~ ~Oh, ¶ non lontano!~ ~ ~ ~Sospira.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~
106    1                       |                 rassegnarsi a viverne lontano. Pare un bambino non ancóra
107    1                       |           memoria, la mia rimonta più lontano. L'amore non giudica. Io
La figlia di Iorio
    Parte, Scena
108   Atto1,   2               |             in verità.~ ~ ~ ~(Si udrà lontano un clamore selvaggio).~ ~ ~ ~
109   Atto1,   2               |            settecent'anni; e vengo di lontano.~ ~
110   Atto1,   4               |                           il fiume va lontano.~ ~ ~ ~
111   Atto1,   5               |                       Venivi di molto lontano?~ ~
112   Atto1,   5               |              intermessi, lo scampanio lontano delle pievi).~ ~ ~ ~
113   Atto2,   1               |        lamenterà. Si udrà giungere di lontano ¶ la cantilena sacra dei
114   Atto2,   2               |                venir le cose di tanto lontano~ ~
115   Atto2,   3               |           Mila, il cammino è là, poco lontano.~ ~ ~ ~
116   Atto2,   3               |                            vengono di lontano di lontano,~ ~
117   Atto2,   3               |                 vengono di lontano di lontano,~ ~
118   Atto3,   2               |            settecent'anni; e vengo di lontano.~ ~
Forse che sì forse che no
    Parte
119   1                        |                Ho paura.~ ~Ella balzò lontano, fuggì per le stanze contigue,
120   1                        |               rondini in un cielo più lontano.~ ~- Ci può essere una cosa
121   1                        |      ritrovarsi in qualsiasi parte ma lontano. ¶ In quella falsa gaiezza
122   1                        |            Egli aveva riconosciuto di lontano il passo ondeggiante d'Isabella ¶
123   1                        |       moltitudine, ora prossimo ¶ ora lontano. Il cavallo d'un cavalleggere
124   1                        |           cercar di porre ancor ¶ più lontano la sua erma nell'intentato.
125   1                        |               un pretesto per tenermi lontano... La rosa gialla di Madura!
126   1                        |         taceva, ma s'udiva un fragore lontano di ¶ carri. Imagini incoerenti
127   1                        |          degli anni, ¶ di molto molto lontano.~ ~Egli si volgeva; e rivedeva
128   1                        |           compagno nel riconoscere di lontano ¶ il passo ondeggiante della
129   1                        |            degli anni, di molto molto lontano.~ ~- Almeno lo stelo è ancora
130   1                        |      cavalieri americani. Ed ecco, di lontano videro avanzarsi verso di ¶
131   2                        |               messaggera...» Cantando lontano un assiolo - dove? ¶ su
132   2                        |              della rocca vecchia? più lontano, laggiù verso la Porta all'
133   2                        |           tempie. E intorno, presso e lontano, sentivano essi quel medesimo ¶
134   2                        |            cento pupille e le portava lontano; le trascinava laggiù, ¶
135   2                        |         intenzione di un più o meno ¶ lontano matrimonio? Confessa.~ ~-
136   2                        |              come in ¶ quel già tanto lontano vespro di giugno per la
137   2                        |           scagliette di talco; e, più lontano, una cresta sbiancata, ¶
138   3                        |             di vederla, ¶ che andrete lontano...~ ~- Sì, sì.~ ~- ...che
139   3                        |             porti via, che mi ¶ porti lontano, o se sono io che ti rapisco,
140   3                        |             come Lunella, si partì di lontano lontano, dall'estremità
141   3                        |          Lunella, si partì di lontano lontano, dall'estremità della terra,
142   3                        |           scoprire qualche dolore più lontano. Il mio lo conosci?~ ~Era
143   3                        |    penosamente protesa verso l'orrore lontano, egli aveva dalla lontananza
144   3                        |           Madura! Quella che di tanto lontano ti portò la rosa del presagio,
145   3                        |                distinguere un indizio lontano, per scoprire se qualche
146   3                        |           giro degli anni, di molto ¶ lontano.~ ~Il superstite camminò
147   3                        |           copriva di squame; appariva lontano una zona ¶ sempre più cupa.
Il fuoco
    Parte
148        1                   |               dei navigli, si propagò lontano verso la laguna infinita.
149        1                   |  numerosissimi: molti venuti anche di lontano: e aspettano con un’ansietà
150        1                   |              imagine intera del paese lontano parevami rispecchiarsi nel
151        1                   |                  Guardate il naviglio lontano! Sembra che rechi un annunzio.
152        1                   |             il maestro. – Nulla è più lontano dall’Orestiade quanto la
153        1                   |       prossimi gli giungevano come di lontano.~ ~– Riccardo Wagner afferma
154        1                   |            voglio più attendere.~ ~Di lontano, di lontano gli veniva quel
155        1                   |           attendere.~ ~Di lontano, di lontano gli veniva quel torbido
156        1                   |               l’insania e ritornar da lontano l’odore dell’Orgia.~ ~–
157        2                   |               dal fondo, scendendo di lontano; passavano passavano, sempre
158        2                   |               un fratello o un nemico lontano, su la cui fronte scendeva,
159        2                   |           senza limiti, da vicino, da lontano, nella gioia, nella tristezza;
160        2                   |           andrò, me ne andrò a morire lontano, laggiù, sotto un albero,
161        2                   |            cateratte romoreggianti di lontano; una plaga di cielo era
162        2                   |         qualche cosa di estraneo e di lontano.~ ~Ma egli l’aveva veduta
163        2                   |          cimitero arabo; il luccichio lontano della palude Mareotide…
164        2                   |             altra parte, trarla molto lontano, condurla verso un ignoto
165        2                   |            farà sempre riconoscere di lontano: il suo canto. Il portento
166        2                   |              brace.~ ~Allora un canto lontano oscillò per l’aria senza
167        2                   |               lei il medesimo incanto lontano. Ma nell’una ella poteva
168        2                   |      scomparirò, me ne andrò a morire lontano, amore, amore mio!»~ ~Ella
169        2                   |           vagando per il mondo, andar lontano!» pensava la donna nomade. «
170        2                   |                tu mi proponi di andar lontano ancóra una volta, mentre
171        2                   |              si specchi un crepuscolo lontano? Ti sei forse fermata una
172        2                   |          Cercami! – ripeté la voce di lontano, a traverso le siepi vive.~ ~–
173        2                   |          stessa maschera in un giorno lontano di voluttà, di furore e
174        2                   |              sentono che quell’orrore lontano s’è fatto presente e vivente
175        2                   |             rematore il nome d’un rio lontano; volle tornare indietro;
176        2                   |             ebbe la visione del porto lontano dove l’attendeva la nave
177        2                   |        sembravano tornare dal suo più lontano passato per farsi riconoscere
178        2                   |             vero, Fosca. Posso vivere lontano per mesi e mesi e sentire
179        2                   |            vacillò.~ ~– Dove vai?~ ~– Lontano. Traverso l’Atlantico.~ ~
Giovanni Episcopo
    Capitolo
180  Testo                     |        traversa quando riconoscevo di lontano qualcuno degli ¶ antichi
181  Testo                     |              lunghe ore dovevo starne lontano; io non potevo coprirlo
L'innocente
    Paragrafo
182 Intro                      |   consolarsene come d'un riflesso del lontano amore.~ ~Ambedue un tempo
183 Intro                      |               rimpiange. Te lo giuro: lontano da te, non ho ¶ provato
184 Intro                      |        Assente mi avvelenava anche di lontano. ¶ Per vincere la resistenza
185     2                      |               intenso era nel sapermi lontano dalle cose passate, ¶ lontano
186     2                      |         lontano dalle cose passate, ¶ lontano da certi luoghi, da certe
187     7                      |        riconoscevo perché ¶ dal tempo lontano era rimasto nella mia memoria
188     7                      |               tristezza? Te lo giuro; lontano da te, non ho provato mai
189     7                      |             casa mentre io ti cercavo lontano... Intendi ora? Intendi?
190     7                      |             casa mentre io ti cercavo lontano. Ah, dimmi tu: questa rivelazione
191     7                      |             voce che ci viene come di lontano, ¶ interrotta, indefinibile;
192     9                      |           casa mentre io ti ¶ cercavo lontano»; là io avevo raccolto dalle
193     9                      |              altro ricordo, anche più lontano, mi tornò portando ¶ imagini
194    11                      |               mi venivano, di fuggire lontano nella ¶ notte, o di correre
195    11                      |             casa mentre io ti cercavo lontano. Ah, dimmi ¶ tu: questa
196    14                      |            pagliericcio, in un casale lontano, mentre i due medici accigliati ¶
197    14                      |             No, non sono andato molto lontano...~ ~- Vedi qui Giovanni
198    18                      |        estinguersi». E il ricordo del lontano pomeriggio ¶ quieto in cui
199    22                      |        cercare la solitudine, fuggire lontano da ¶ tutti, per avere un
200    23                      |              roco e indefinitamente ¶ lontano.~ ~Ella mi domandò, con
201    23                      |            po' roco e indefinitamente lontano. Nessuna notte m'era parsa
202    30                      |           argine dell'Assòro. Fuggivo lontano dalla Badiola, restavo lunghe ¶
203    34                      |          avevamo avuto in un tramonto lontano, sotto gli olmi; e mi ¶
204    37                      |               di ¶ neve. Una vacca di lontano, la camicia d'un agricoltore,
205    38                      |               quando riuscivo a tener lontano da lei ¶ Raimondo, quando
206    44                      |               dilatava su l'orizzonte lontano, in fondo alla valle plumbea
207    44                      |        pastorale, i latrati d'un cane lontano. Un ¶ guizzo del bambino
Intermezzo
    Parte, capitolo, paragrafo
208        0,   2              |          petto il cor fievole batte~ ~lontano e solo come in una tomba!~ ~(
209        1,   6              |            ripetea: «Vigilate!» E nel lontano~ ~risonava la caccia di
210        2,   6              |               gran tamburo echeggiano lontano.~ ~Su ’l popolo de’ bonzi,
211        2,  12,     5       |           come un giorno, cantasse di lontano.~ ~Bevvero altri amatori,
212        2,  14,     3       |             vivi d’inquietudine pe ’l lontano, od al fiume~ ~immersi ne
213        2,  14,     4       |                 triste, infinitamente lontano, come un coro~ ~di anime:
214        2,  14,     6       |            gran rogo; ed attoniti dal lontano confine~ ~guardavano i Feresi
215        2,  15,     2       |               popoli giungean come un lontano~ ~rombo. Or fremeano sotto
216        0,   5,     5       |               gran tamburo echeggiano lontano.~ ~Su ’l popolo de’ bonzi,
217        0,   6,     5       |               un giorno, scendesse di lontano.~ ~Ebbero altri amatori,
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
    Parte
218 Isao                       |          veste lilïale~ risplendea di lontano)~ ~tra i cardinali ¶ principi
219 Isao                       |               a lungo, in tempo assai lontano,~ e amaron poetare.~ Qui
220  Int                       |               avverso,~ o il richiamo lontano~ d’un uccello disperso,~ ~
221 Rond                       |              bel San Giorgio? È ancor lontano? —~ In silenzio alto di
222 Rond                       |             ne ’l piano;~ e giunge un lontano~ di cervi bramire~ su ’l
223 Athe                       |          stavano i poggi e risplendea lontano,~ non anche sazio de la
224 Fran                       |                preziosi, brillavan di lontano.~ Alcuni, taciturni, aveano
L'isotteo
    Capitolo, paragrafo
225   6                        |              ode.~ ~Lo chiami? Egli è lontano.~ ~Tenerlo è disìo vano.~ ~
226   6                        |             de’ rosai?~ ~UNA VOCE, di lontano~ ~Morte, se chiamerai,~ ~
227   6                        |            aure fanno.~ ~UNA VOCE, di lontano~ ~Fuggite il triste inganno.~ ~
228   7                        |               a lungo, in tempo assai lontano,~ ~e amaron poetare.~ ~Qui
Laudi
    Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
229   0,    2,   0,     0,   13|               Udite l'annunziatore di lontano~ ~
230   1,    1,   0,     2,  167|                        e ¶ riudire il lontano~ ~
231   1,    1,   0,     3,  527|                        dal ¶ ciel più lontano~ ~
232   1,    1,   0,     5, 1021|                 d'intorno, ¶ presso e lontano;~ ~
233   1,    1,   0,     8, 2120|                                       lontano. ¶ O Alfeo d'Aretusa,~ ~
234   1,    1,   0,    12, 4202|                         guarderò ¶ di lontano.~ ~
235   1,    1,   0,    17, 6041|                     un ermo ¶ candore lontano~ ~
236   1,    1,   0,    17, 6324|                        di ¶ naufragio lontano,~ ~
237   1,    1,   0,    17, 6864|               un segno ¶ che è sempre lontano.~ ~
238   1,    1,   0,    21, 8387|               Ma odo ¶ anche un rombo lontano~ ~
239   2,    3,   0,     0,  201|                             Miri tu ¶ lontano?~ ~
240   2,   13,   0,     0,   79|                 costrinsero ¶ il Fato lontano~ ~
241   2,   14,   0,     0,  228|             del ¶ prossimo ma del più lontano,~ ~
242   2,   15,   0,     0,   72|                                       lontano, d'un ¶ cielo abolito,~ ~
243   3,   10,   0,     0,   13|              mi fu da presso, ecco, è lontano.~ ~
244   3,   22,   0,     0,  103|                            in paese ¶ lontano.~ ~
245   3,   25,   0,     0,   33|                            presso e ¶ lontano.~ ~
246   3,   32,   0,     0,   51|                             E ancor ¶ lontano il Serchio? Tutta l'ombra~ ~
247   3,   33,   0,     0,   31|                                 più ¶ lontano che il bràmito del cervo,~ ~
248   3,   40,   0,     0,   93|              sole ¶ obliquo che ferìa lontano~ ~
249   3,   54,   0,     0,  213|            qual uomo ¶ a saettarla di lontano.~ ~
250   3,   54,   0,     0,  544|                        il mio ¶ padre lontano. «Icaro! Icaro!»~ ~
251   3,   56,   0,     0,   43|                                       lontano su ¶ la rupe nuda~ ~
252   3,   62,   4,     0,   16|             Deh mio ¶ misterioso amor lontano!~ ~ ~ ~
253   3,   64,   0,     0,  109|            Mare, o ¶ Alpe, ed io sarò lontano~ ~
254   4,    6,   0,     0,  108|                              Guarda ¶ lontano. E il mar non li ributta.~ ~ ~ ~
255   4,    6,   0,     0,  127|                                 Era ¶ lontano in Santo Dionigi~ ~
256   4,   10,   0,     0,   14|                                       lontano ¶ che si sveglia al limitare~ ~
257   4,   10,   0,     0,   82|         Nessun ¶ m'ode. Son simile al lontano~ ~
258   4,   10,   0,     0,   84|                Deserto e vede il ciel lontano~ ~ ~ ~
259   4,   10,   0,     0,  122|                            presso e ¶ lontano, odo per la malvagia~ ~
260   5,    3,   0,     2      |               Vallarsa ¶ scorgendo di lontano biancheggiare la dolce Rovereto
261   5,    8,   0,     1,   12|                            presso e ¶ lontano~ ~
262   5,   13,   0,     1      |              né m'inclino al responso lontano, né ¶ indago i legami tra
La Leda senza cigno
    Parte, paragrafo
263        2,     3            |           cosa: seguitò a palpare più lontano, fino al rigagnolo, disturbando
264        2,    17            |               pareva ora prossimo ora lontano, ora nell’aria ora sotterra,
265        2,    24            |              sorveglia da vicino o da lontano. Egli non ha se non uno
266        2,    30            |              tutto fu piccolo, vano e lontano. La luce del giorno fu simile
267        3,     8            |            orecchio un rombo strano e lontano.~ ~O necessità della sorte,
268        3,    12            |             di quel malvagio novembre lontano sembra oggi a un tratto
269        3,    17            |            Ogni attimo ha qualcosa di lontano e di sacro; e in ogni luogo
270        3,    57            |          battaglia. E mi ritornava di lontano l’ambascia che mi prese
271        3,    90            |               troppo stretti. È ancor lontano dalla vera eleganza. Ma
272        3,   124            |             vita è come uno sciacquìo lontano, simile a quello che suona
273        3,   137            |             apparenza v’è qualcosa di lontano, qualcosa che aumenta la
274        3,   145            |              alza in piedi e grida di lontano al nuotatore: «Viva l’Italia!».~ ~
Libro ascetico
    Capitolo, paragrafo
275   4                        |             ci lega, io sentii pur di lontano la forza della lor malinconia
276   5                        |              fertili e dell’Adriatico lontano, sotto il portico superbo
277  10,     8                 |            spirare, l’eroe pensò a me lontano e mi evocò. La sublime cicatrice
278  10,    10                 |         gettare la semenza sempre più lontano, perché sento che t’è cresciuto
279  11                        |              guarda in alto, che mira lontano, che riapprende l’arte romana
280  12                        |       oltraggi e di beffe; risonarono lontano, riecheggiarono nel perfido
281  12                        |            erit!»~ ~E mi torna da men lontano un verso di Francesco Petrarca:
282  12                        |             nostre faville che volano lontano.~ ~L’impero vorace che s’
283  13                        |              né m’inclino al responso lontano, né indago i legami tra
284  14,     1                 |         divorava il nero dei grumi. E lontano, nella foschìa, in tutta
285  14,     3                 |              e l’ha rotta e scagliata lontano. Ora la sua anima è una
286  14,     5                 |              ultimo orizzonte, da più lontano che le isole rifatte schiave,
287  14,     5                 |               rifatte schiave, da più lontano che l’Italia rivinta, veniva
288  14,     6                 |       lasciarmi quel che c’è in me di lontano e di misterioso e d’inafferrabile.~ ~
289  15,     3                 |              Allora il popolo, che di lontano non vedeva Gesù nell’ombra
290  15,     5                 |         vicino, l’udivo rimbombare da lontano. E lo sentivo di continuo
291  15,     5                 |               in me è più vasto e più lontano.~ ~Là, su l’orlo della fossa
292  15,     7                 |              la preghiera del tugurio lontano, la preghiera dell’oratorio
293  15,     7                 |               preghiera dell’oratorio lontano, del santuario lontano,
294  15,     7                 |       oratorio lontano, del santuario lontano, della lontana madre, dei
295  15,     7                 |         giorno condussero la nave più lontano, solcarono un cielo non
Il libro delle vergini
    Capitolo, Paragrafo
296   1,     13                |          amante poteva essere là poco lontano. ¶ Allora intingeva le mani
297   1,     20                |           Rosa Catena, ¶ in un giorno lontano della malattia, aveva parlato
298   1,     20                |           olfatto. Ma già il sussurro lontano alli orecchi, il bagliore
299   3,      1                |             giorni passavano. Valerio lontano non sarebbe tornato che
300   3,      1                |               mandava la campagna nel lontano. Eva piegava la testa nella ¶
301   3,      3                |         Abruzzi ora ¶ s'inteneriva.~ ~Lontano, in fondo al viale, su '
302   3,      3                |               dire molte cose.~ ~- Di lontano, Francesca. Sono uscito
303   3,      3                |             Famulus vi ha scoperto da lontano e vi è corso in ¶ contro
304   3,      5                |             esserle stato tanto tempo lontano ora gli pareva duro il rimanere
305   3,      5                |         scalpitìo dei cavalli ¶ pe 'l lontano. Era rimasta sola; era dopo
Notturno
    Parte
306        1                   |        estranea, incognita. Tre volte lontano.~ ~Un prossimo giorno sarà
307        1                   |               pavimento.~ ~Vedo, poco lontano dai miei piedi, qualcosa
308        2                   |           tarlo nel mio orecchio, ora lontano come il tremito d’una stella.~ ~
309        2                   |        cominciato a tremare di lei da lontano, come se il Tronto fosse
310        2                   |          vesta.~ ~Avevo cominciato da lontano a sentirla nella terra,
311        2                   |               portare anche una volta lontano il mio cuore lacerato? Perché
312        2                   |          santità. E non indovinavo da lontano quel che per compassione
313        2                   |               che pregai fosse tenuto lontano dalle mie labbra.~ ~Ogni
314        2                   |             d’allegrezza guerriera.~ ~Lontano, su la terra ferma, le spade
315        2                   |                  E un’altra sorge più lontano.~ ~E m’incanta.~ ~E m’accosto.
316        2                   |              un’altra sorge ancor più lontano; e un’altra ancóra; e ancóra
317        3                   |              Perché mi torna da tanto lontano questa tentazione di balzare
318        3                   |               galoppo e scorgevamo di lontano nella sera di perla le luminarie
319        3                   |                malinconia,~ ~di tanto lontano mi riporti~ ~quel che già
320        3                   |                malinconia,~ ~di tanto lontano mi riporti~ ~quel che già
321        3                   |                malinconia,~ ~di tanto lontano mi riporti~ ~quel che già
322        3                   |       silenziosa.~ ~Ma ella scorse di lontano la madre che veniva in cerca
323        3                   |             sogno ricondurre da tanto lontano il rossore e mutarlo in
324        3                   |             Il mucchio sanguinoso era lontano ma pareva approssimarsi
325        3                   |              un evento meraviglioso e lontano in cui io fossi per entrare
326        3                   |               un ricordo che viene di lontano, come un’onda che il petto
Le novelle della Pescara
    Capitolo, Paragrafo
327   2,     14                |              col braccio a un paese ¶ lontano. E ambedue si misero a parlare
328   3,      1                |                      Quando giunse di lontano il primo clamor confuso
329   4,     20                |           Rosa Catena, ¶ in un giorno lontano della malattia, aveva parlato
330   4,     20                |             Poi cominciò un ¶ susurro lontano agli orecchi, un tremante
331   6                        |           Rosa ¶ mystica, era fuggito lontano.~ ~E, come aveva appresa
Per la più grande Italia
    Parte
332        2                   |              presenza come già fui di lontano, con voi tutto, alla vigilia
333        2                   |              alture, come a veder più lontano; Genova, che dantescamente
334        2                   |              Asia, e più oltre, e più lontano, di là dalla conca mediterranea,
335        2                   |            respinge i termini ben più lontano, sino a quell’estrema spiaggia
336        5                   |               getta il suo fegato più lontano che mai. Ora il suo fegato
337        6                   |             più a dentro e sempre più lontano, cercando di attingere le
338        6                   |           Esercito, quando questi sia lontano e al Soprintendente non
Il piacere
    Parte, Paragrafo
339   1,      1                |          folla e le imagini del tempo lontano ¶ rivivevano tumultuariamente.
340   1,      1                |           paiono essere visibili da ¶ lontano per un irradiamento che
341   1,      1                |           tendevi le mani per tenermi lontano. Oh, allora... Avevi la
342   1,      1                |             nella memoria quel giorno lontano; ¶ rivedeva tutti i gesti,
343   1,      1                |           allora, come sempre, appena lontano l'oggetto immediato da ¶
344   1,      2                |              Perché mai rimanete così lontano dal « gran pubblico »? -
345   1,      3                |  insopportabile: tutte le ore passate lontano da lei già gli pesavano.
346   1,      4                |             murmure d'un flutto assai lontano.~ ~Allora, con un movimento
347   1,      4                |            anche sostò.~ ~- Come pare lontano, quel giorno! - disse, con
348   1,      5                |          marchesa d'Ateleta fece da ¶ lontano un atto di rimprovero, poiché
349   2,      3                |       chiamava Delfina!~ ~- E' ancóra lontano? - chiese Donna Maria.~ ~-
350   2,      4                |                gli occhi sul pericolo lontano, chiudendo gli orecchi alle
351   2,      4                |          preso il vaso e l'ha portato lontano, sopra un altro tavolo;
352   3,      3                |      chiudendo gli occhi sul pericolo lontano. Pensavo: « Egli non saprà
353   3,      3                |         Giungeva col vento un clamore lontano, misto ¶ al rombo delle
354   3,      3                |              incontrò quel di lei. Da lontano, egli salutò. Gli parve
Poema paradisiaco
    Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
355 pro,   3,      0,   12     |               a la madre pensosa d'un lontano?~ ~ ~ ~
356   1,   7,      0,    2     |                         silenzio, nel lontano~ ~
357   1,   7,      0,   23     |                          silenzio sul lontano~ ~
358   1,   9,      0,   35     |                    passato, un grande lontano dolore.~ ~ ~ ~
359   1,   9,      0,   55     |                                   era lontano come un grande amore~ ~
360   1,   9,      0,   56     |                    passato, un grande lontano dolore.~ ~ ~ ~
361   2,   5,      0,   45     |                                       lontano solcato da un fiume~ ~
362   2,   6,      0,   38     |                         parlo, so che lontano~ ~
363   2,   8,      0,   20     |               che seguon pur nel ciel lontano~ ~
364   2,  12,      0,   14     |                      E il cielo è più lontano e più divino.~ ~ ~ ~
365   2,  15,      0,   17     |                  e pareami venisse di lontano.~ ~
366   2,  15,      0,   40     |               la vita mi trasse in un lontano~ ~
367   2,  15,      0,   41     |              mondo. Ah perché di quel lontano mondo,~ ~
368   3,   2,      0,    6     |                        però ch'egli è lontano e pur presente.~ ~ ~ ~
369   3,   3,      0,   30     |              tutto sarà come al tempo lontano.~ ~
370   3,   3,      0,   65     |              Tutto sarà come al tempo lontano.~ ~
371   3,  16,      0,   23     |                                 da si lontano secolo vanita~ ~
372   3,  17,      2,   45     |              come un flutto languido, lontano.~ ~ ~ ~
373   3,  17,      2,   46     |               i suoi muti sogni assai lontano.~ ~
374   3,  17,      2,   53     |               l'acque ardean presso e lontano;~ ~
375   3,  17,      2,   61     |              come un flutto languido, lontano...~ ~
376   3,  17,      2,   68     |                Nessuno mai mi porterà lontano,~ ~
377   3,  17,      2,   72     |               suo sangue la voce mia. Lontano~ ~
378   3,  17,      2,   78     |              dopo ne la gelata ombra, lontano.~ ~ ~ ~
379 epi,   2,      0,    1     |               a mezzo il dì. Presso e lontano~ ~
380 epi,   3,      0,   10     |          campi. A quando a quando, di lontano~ ~
381 epi,   5,      0,    1     |                 Il sogno d'un passato lontano, d'una ignota~ ~
Primo vere
    Parte, capitolo
382        1,   6              |             via pe’ tremoli albori,~ ~lontano van su l’aura fuggitiva~ ~
383        2,   2              |       ricamano.~ ~Viene per l’aure da lontano un alito~ ~di biancospino
384        3,   1              |          ogivali brillano: guardano~ ~lontano lontano per l’alto~ ~da
385        3,   1              |          brillano: guardano~ ~lontano lontano per l’alto~ ~da ignoti fantasimi
386        3,   1              |          ambrosie olimpiche,~ ~lontan lontano palpitanti~ ~con gli effluvii
387        3,   9              |        Scoppia il tuono e si perde da lontano~ ~co ’l cupo brontolar:
388        5,  36              |                carezzevoli, languenti lontano lontano.~ ~Va la barca sottile
389        5,  36              |        carezzevoli, languenti lontano lontano.~ ~Va la barca sottile con
390        5,  37              |           falde capricciose,~ ~lontan lontano fugge il mio pensiero~ ~
391        5,  43              |                erravano lontan lontan lontano.~ ~*~ ~Ma, dietro il tappeto
392        6,   3              |               di trilli a l’azzurro~ ~lontano. Ne ’l cortile Ninetta ricama
393        7,   7              |            incognite plaghe,~ ~lontan lontano, inconscie~ ~volare!… —
394        8,   4              |               tutte le gemme~ ~che me lontano qualche fanciulla pianga.~ ~
San Pantaleone
    Capitolo, parte
395   1,     I                 |          apportasse delle profezie da lontano. Egli aveva ¶ veduto nell'
396   1,    IV                 |     fiammeggiava fra i pioppetti, nel lontano, verso le torri quadrangolari. ¶
397   2,   XIV                 |              co 'l braccio a un paese lontano. E ¶ ambedue si misero a
398   3                        |            Rosa mystica era fuggito ¶ lontano.~ ~E come aveva ¶ appreso
399   6                        |             paiono essere visibili di lontano per un ¶ irradiamento che
400   6                        |         tendevi ¶ le mani per tenermi lontano. Oh, allora.... Avevi la
401   8                        |          semplicemente:~ ~«Vengo di ¶ lontano.»~ ~«E dove andate?» ridomandò
402  14                        |            Napoli, di quel gran reame lontano dove Ggiuanne senza pahure
403  14                        |               la città sbigottita. Da lontano, come la luna era serena,
404  17                        |                  Poi, come il fragore lontano lo riscoteva, egli, con
405  17                        |             la prora di una galea nel lontano.~ ~Il sire e la sua ¶ donna,
Solus ad solam
    Parte
406   08-set                   |            consolarla, portarmela via lontano!~ ~Una delle donnicciuole
407   11-set                   |         gentilezza. E, da vicino e da lontano, neppure per un attimo le
408   15-set                   |            voluttà feconda!~ ~Tutto è lontano dal misero schiavo ch'io
409   17-set                   |     conservarla. Il tuo cuore era già lontano.~ ~Io la pongo nel Libro
410   17-set                   |              giorni mistici, ti tenga lontano da ogni atto vile!~ ~Comprendo
411 17-set-n                   |              una volta prima di andar lontano...~ ~Non so quale speranza
412   26-set                   |               vicino al cuor tuo – di lontano ti dice cose nuove). È certo
413   27-set                   |          vicinanza ma pur la vista di lontano, ma pure il romore del passo,
414   04-ott                   |              oblio. Il padre è sempre lontano, ma già perfidamente fu
415   05-ott                   |              Domani La imaginerò – di lontano – allo Skating, nell'abito
416   05-ott                   |             Le manderò una parola, di lontano.~ ~Le stringo la mano, con
417   05-ott                   |           tenerezza d'un tempo troppo lontano affluisce al cuore dolente.~ ~
Il sudore di sangue
    Capitolo, paragrafo
418                            |           Spingeva le mète sempre più lontano. Ogni morte era certezza.
419                            |           importa. Potevo gridarvi da lontano quel che vi gridai da faccia
420                            |              ardente come nell’aprile lontano quando ti alzasti per difendere
421                            |       spingere la vittoria quanto più lontano fosse dato al loro soffio,
422                            |              spingere la vittoria più lontano, per più accostarsi a quelli
423                            |            del morituro, era il bacio lontano del perdimento. Se a poppa
424                            |               di Farasina e del porto lontano. Non c’era posto per me
425                            |         sempre più avanti, sempre più lontano.~ ~Ma questa, la vostra,
426                            |              guarda in alto, che mira lontano, che spia i vènti del largo,
427                            |     appoggiava al davanzale, e mirava lontano.~ ~Dissi a Natale Palli: «
428                            |             si ricorda di quel maggio lontano, se non per esecrarlo? Chi
Il trionfo della morte
    Capitolo, paragrafo
429 Dedica                     |                condusse all'Adriatico lontano. Ma, come si spensero entro
430      1,     I              |                 Tu non potrai rimaner lontano da lei, questa notte; non
431      1,     I              |                 Io non potrò rimanere lontano da lei, questa notte; non
432      1,   III              |        bisogna che non andiamo troppo lontano. Non conosci tu un luogo ¶
433      1,    IV              |          Perché rimpiangere il giorno lontano? La nostra libertà, la nostra
434      1,    IV              |         arrivava all'orecchio come di lontano.~ ~ ~ ~
435      1,    VI              |         tortura: - che tu possa andar lontano. Mai mai una tal possibilità
436      1,    VI              |              carezza tua inviatami di lontano... Di lontano! ¶ Di lontano!
437      1,    VI              |            inviatami di lontano... Di lontano! ¶ Di lontano! Quanto tempo
438      1,    VI              |           lontano... Di lontano! ¶ Di lontano! Quanto tempo è ch'io non
439      1,    VI              |           pensò: «Sono io dunque così lontano ¶ dall'ardore di quel tempo?
440      1,    VI              |               è bella! - Che accadeva lontano? Tu che facevi? Quale sventura
441      2,    II              |               ignobili.~ ~- Tu vivi ¶ lontano, tu non sai in che inferno
442      2,    II              |        soffrire... Dio ti ha tenuto ¶ lontano da questa casa. Tu non devi
443      2,    IV              |              provvedere io che ¶ vivo lontano? Ci vorrebbe una vigilanza
444      2,    IV              |             il fortunato che ¶ viveva lontano, in una grande città, fra
445      2,   VII              |            mia madre. Me la ¶ porterò lontano. Addio.~ ~Uscì ¶ barcollando,
446      2,    IX              |           quella provincia incolta, ¶ lontano dagli amici che forse per
447      3,    VI              |             su le piazze, ¶ dovunque, lontano.~ ~Avendo molte attitudini, ¶
448      3,  VIII              |        pensiero che gli era venuta di lontano con un viaggio estenuante ¶
449      3,    IX              |    indescrivibile, rarissimo, ¶ assai lontano da quello usuale delle donne
450      3,     X              |            per gradi lenti:~ ~- Com'è lontano!~ ~Ad ambedue ora ¶ il punto
451      3,     X              |      respiravano pareva infinitamente lontano dai luoghi conosciuti, ¶
452      4,    II              |              andiamo a vederlo? Non è lontano.~ ~Giorgio rimaneva ¶ perplesso,
453      4,    II              |          prossimo in cambio d'uno più lontano e volesse dire: «Già che
454      4,    II              |               stupivano come mai di ¶ lontano essi avessero potuto percepire
455      4,    II              |       chinarono. Pareva che dal borgo lontano ¶ giungesse qualche onda
456      4,   III              |             si risvegliava il ricordo lontano e ¶ indistinto di quel Simplicio
457      4,    IV              |           giorno e di notte, presso e lontano, gli inni religiosi ¶ risonavano
458      4,    IV              |      promontorio, somigliava il suono lontano d'un organo in ¶ mezzo al
459      4,    IV              |         Casauria, veduta in un giorno lontano ¶ dell'adolescenza; e si
460      4,    IV              |           ancóra, profonda; e in quel lontano pomeriggio estivo ¶ erasi
461      4,    VI              |              di rapina fiutavano da ¶ lontano le prede, piombavano diritti
462      4,   VII              |          umanità non era dunque nel ¶ lontano futuro, non era al termine
463      5,    II              |                   Udì, poi, come ¶ di lontano, tra un fruscio di vesti,
464      5,    II              |              fertili e dell'Adriatico lontano, sotto ¶ quel portico bruno
465      5,     V              |       sfortuna ch'egli fosse ora così lontano! - E lo imaginava ¶ talvolta
466      5,     V              |         rapisse, che lo trascinasse ¶ lontano, spezzando d'un tratto ogni
467      5,    VI              |           profonda. Un tempo l'amante lontano, oppresso dall'angoscia
468      5,  VIII              |           maggiore, stava seduto poco lontano ¶ all'ombra d'un macigno;
469      5,    IX              |              madre. Rivisse l'ora del lontano mattino di maggio nella
470      6,     I              |                pareva indefinitamente lontano dai luoghi conosciuti, remotissimo,
471      6,     I              |            cade, così da presso, così lontano! Odo nella notte la stilla ¶
472      6,    II              |          piedi ¶ udendo il noto rombo lontano. - Troppo tardi! - E il
L'urna inesausta
    Capitolo
473  25                        |               di guerra, in un agosto lontano, e s’ebbe la sua sepoltura
474  31                        |             nostre faville che volano lontano.~ ~L’impero vorace che s’
475  31                        |             che debba essere udita di lontano.~ ~Quando Battista il fonditore,
476  56                        |             costruttori.~ ~C’è chi da lontano pensa e dice che siamo intenti
Le vergini delle rocce
    Capitolo
477   2                        |          dentro mi commosse nel tempo lontano e ancor mi commuove; perocché
478   2                        |           Poiché un tal giorno sembra lontano, tu cerca per ora, condensandole,
479   2                        |              in viva poesia.»~ ~Assai lontano, in verità, appariva il
480   2                        |           vera che di lui tramandò al lontano erede un artefice soprannominato
481   2                        |            alito è pestifero. Vattene lontano, mentre la cloaca si scarica.
482   2                        |            cloaca si scarica. Vattene lontano, a maturare tutto quel che
483   2                        |             volontà, crearla. Vattene lontano, dunque, mentre la cloaca
484   3                        |              uomo per trascinarlo ben lontano dalla mèta prefissa.~ ~Fermai
485   3                        |        ricordato tante cose del tempo lontano, fatto anche qualche sogno
486   3                        |          esserne rimasto troppo tempo lontano. Partendo da Roma io sapevo
487   3                        |            esser rimasto troppo tempo lontano.~ ~– Tu dovrai dunque compensarci
488   3                        |           attimo, che tutto divenisse lontano e vacuo non meno di quel
489   3                        |            ricorda d’un piccolo fatto lontano, ha il sorriso calmo. Benché
490   3                        |               da me provata nel tempo lontano verso la piccola inferma
491   3                        |             retrocedere in un passato lontano; tutto assumeva un aspetto
492   3                        |             indicibilmente estraneo e lontano nelle vite loro. «Inclinatevi
493   3                        |         medesimi e di farcelo sentire lontano ed estraneo come un fantasma. –
494   3                        |             sua offerta.~ ~– È ancóra lontano – ella rispose.~ ~– Dove?~ ~–
495   4                        |              che dicevamo era per noi lontano come per le infime radici
496   4                        |                La voce di Anatolia da lontano ci richiamò; e noi ci movemmo,
497   4                        |            alla monacanda che nel già lontano pomeriggio di febbraio m’
498   4                        |               un Genio familiare.~ ~– Lontano dal mondo, – io soggiunsi –
499   4                        |            brevissimo regno come d’un lontano sogno angoscioso. La vostra
500   4                        |       prepararne l’avvento prossimo o lontano. Ecco la mia fede.~ ~Il
501   4                        |         macigno, s’inclinava verso il lontano luogo del supplizio. E per
502   4                        |               declinanti fino al mare lontano, per ogni luogo la voce
Vita di Cola di Rienzo
    Capitolo, paragrafo
503 Ded                        |              lo stroscio! Giungeva di lontano, e non proprio come un odore
504   1,     3                 |            portava acqua alle case; e lontano era in quei giorni il marito.
505   1,     8                 |              Camene? Certo lo vide di lontano aggirarsi, in compagnia
506   1,    28                 |          bandito pellegrinava ben più lontano, pei valichi dell’Apennino,