L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 AdA | al cuor profondo!~ ~Qual male ignoto dentro me nascondo,~ ~ 2 4 | risolutamente un occhio nel suo male, anzi ne lo ritira spaurito, 3 7 | benignità, comprendendo il mio male, versando sul mio ardore 4 8 | percosso e incurvato dal male, un de’ suoi discepoli – 5 16 | Ruggero Maroni, già róso dal male, non si concedeva tregua, 6 16 | maravigliosamente dissimulava il suo male; celava il suo patire. Chiuso L'armata d'Italia Capitolo
7 2 | serventi ed altre agirebbero male o con disordine, perché 8 2 | e in questi due sistemi male intesi e mal praticati è 9 2 | che consistano questi due male intesi e mal praticati sistemi.~ ~ 10 2 | cosa, se non tutto, bene o male ottengono. Certo è che nessun 11 4 | abbia alquanto esagerato il male, o non abbia per lo meno 12 4 | militare di grado; e ciò è male grave. Ma per essi non basta!~ ~ Libro segreto Capitolo
13 1 | su la tavola grezza – è male ch’io non più resista al 14 2 | bisognava che senza fare alcun male io rapissi l’ovo di rondine 15 2 | tuo cuore e in bene e in male.’~ ~M’apparì bellissima 16 2 | sono. mi vergogno come d’un male perverso. ma non posso più 17 3 | memoria: o se il mio stesso male senza figura o se le mille 18 3 | loro allo spettacolo del male progrediente, allo spettacolo 19 3 | accorro a respingere il male che si prepara.~ ~La prova 20 3 | può esser compreso e non male inteso in quel punto? ho 21 3 | mortale qvod opto.~ ~È molto male che un tale intimo prodigio 22 3 | della vita vile. scorie di male scorie? ecco un frammento 23 3 | di erba che alleviava il male della milza. ma in questo 24 3 | So che le cause del mio male sono nell’oscurità del mio 25 3 | miglioratori della mala genìa male stampata.~ ~Dinanzi ai visitatori 26 3 | miei Robbia sono mal noti, male esaminati, troppo spesso 27 3 | A. e ai suoi pochi.~ ~Il male non è se non un dio profondo.~ ~ La città morta Atto, Scena
28 2, 1 | facesse tanto bene e ¶ tanto male.~ ~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~ 29 2, 1 | vi prego! - non vogliate male intendere questa necessità 30 2, 1 | sospetto è in lui. Ma il suo male lo agita stranamente....~ ~ ~ 31 2, 1 | Bianca Maria.~ ~ ~ ~Il suo male! ¶ Anche voi dunque credete 32 2, 4 | posso far nulla per il tuo male?~ ~ ~ ~Leonardo, smarrito.~ ~ ~ ~ 33 2, 4 | Non so che sia questo mio male....~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~ 34 2, 4 | s'inclinava verso il mio male la pietàinconsapevole 35 2, 4 | misera, per liberarla dal male, col ribrezzo violento e ¶ 36 3, 2 | ne ha spavento come d'un male ignoto, come d'una frenesìa 37 3, 3 | di nulla. Nessuno ti farà male, poveraanima. Io sono 38 4, 1 | e per lei tutto ¶ questo male.... Nessuno può più vivere. 39 4, 1 | forte che iersera mi fece male.~ ~ ~ ~Leonardo.~ ~ ~ ~Stasera Elegie romane Parte, capitolo, paragrafo
40 2, 3, 4 | Pure, io non ti feci male.~ ~Pure, io non altro feci 41 2, 3, 4 | amarti sempre! Io non ti feci male. —~ ~Vano ogni sforzo. Un 42 2, 3, 6 | occhi: — Io non ti feci male. —~ ~Oh moribonda anima! 43 4, 1 | pietra, il senso perse del male. E voi,~ ~voi pur felici, Le faville del maglio Parte
44 9 | incanta e addorme il mio male. Il giorno di primavera 45 12 | di dio. Tu vai al tempio male illuminato; e la morte vien 46 13 | ricompensa, misura di bene e di male conseguiti in osservare 47 13 | osservazioni di lingua non farebbe male» soleva ammonir piacentemente 48 13 | mia impronta senza farsi male; e sùbito, con la mia superstiziosa 49 13 | è promesso e confermato: Male alcuno non ti avverrà, perciocché 50 13 | bisogno di evadere dal mio male e di scampare altrove, inducevo 51 13 | impube!»~ ~Ero invasato dal male di donna. Se fossi stato 52 13 | acqua salsa che sana ogni male, dal cervello non intronato 53 14 | mio, chi t’ha fatto tanto male?» Egli pone le sue mani 54 14 | mio, chi t’ha fatto tanto male?» Ma, per un’apprensione 55 14 | un volto solo e un solo male, una sola convulsione e 56 14 | in me il principio di un male più grave, divenivo taciturno 57 14 | No.» «Ti senti dunque male?» «No. Sto benissimo.» « 58 14 | sembra che non facciano alcun male. Gli uccelli hanno ancóra 59 14 | gran furori» e il «gran male» e la «smisurata febbre» 60 15 | il più profondo solco del male, non avrei avuto il presagio 61 15 | creatura malata del più feroce male che possa devastare una 62 15 | spaventosa? Tutto il mio lungo male non fu una vittoria su me Il ferro Atto
63 1 | soffri? È questo il ¶ tuo male?~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Che ¶ 64 1 | primavera. Conosco questo male.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Il ¶ 65 1 | Mortella.~ ~ ~ ~Il ¶ mio male è d'una stagione che non 66 1 | troppo medita e non fa il male se non per tentar sé stesso 67 1 | capelli, per trovare il tuo male.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Io ¶ 68 1 | riuscisse di trovare il mio male, tu ci ficcheresti le unghie 69 1 | Tutto ¶ di te mi fa male.~ ~ ~ ~Costanza.~ ~ ~ ~O 70 1 | Non rimane se non il mio male. Io non ho che quello; e 71 1 | È ¶ disumano il tuo male. Ti piega in due. Sei tanto 72 1 | fare se non qualcosa di male. Ho abbastanza sofferto 73 1 | sorriso deve averti fatto maledentro!~ ~ ~ ~Costanza.~ ~ ~ ~ 74 1 | questa la cagione del suo male?~ ~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~ 75 1 | Forse ¶ per ciò le facevate male.~ ~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~« 76 1 | Quanto ¶ bene mi fa questo male!» è una parola mistica della 77 2 | volta mi par di farle male col pettine fitto, non si 78 2 | che non fanno nessun ¶ male. Ma non è vero che, quando 79 2 | mezzo da tentare, ora che il male ¶ fa crisi. Hanno tenuto 80 2 | Salvestra.~ ~ ~ ~Si ¶ sente male? Com'è diventata pallida!~ ~ ~ ~ 81 2 | disparte a covare ¶ il tuo male. E c'è nella tua natura 82 2 | debbasuperare questo male.~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~Sì, ¶ 83 2 | sue miscele di bene e di male, di ¶ falsità e di verità, 84 2 | qualche volta mi può far tanto male? ¶ Quando la considero, 85 2 | sia bene, non so se sia male. Non so quel che dev'esser ¶ 86 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Come ¶ ridete male!~ ~ ~ ~Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~ 87 2 | ora fa, era qui; e il mio male era il suo ¶ male.~ ~ ~ ~ 88 2 | il mio male era il suo ¶ male.~ ~ ~ ~Egli si lascia cadere 89 3 | memoria di tutto quel che fu male?~ ~ ~ ~Costanza.~ ~ ~ ~In ¶ 90 3 | ora che ho fatto questo ¶ male... Figlia, figlia, dimmi 91 3 | Costanza.~ ~ ~ ~D'ogni ¶ male mi tengo colpevole, pronta 92 3 | irreparabile. Sento che ¶ questo male non mi perdona. Ma, perché La figlia di Iorio Parte, Scena
93 Atto1, 5 | sventurata che male non feci.~ ~ 94 Atto1, 5 | SPLENDORE: Forse hai qualche male, meschina!~ ~ 95 Atto1, 5 | senza far male. Ma se odono~ ~ 96 Atto1, 5 | e désti il mal male a Tillùra.~ ~ 97 Atto1, 5 | Creatura, ogni male ha cagione.~ ~ 98 Atto1, 5 | voci; e chi mi trasse al male~ ~ 99 Atto1, 5 | Non fate male a chi non fece male.~ ~ 100 Atto1, 5 | fate male a chi non fece male.~ ~ 101 Atto1, 5 | E non vogliate male a me pastore,~ ~ 102 Atto2, 1 | d'ogni male e periglio, liberato~ ~ 103 Atto2, 3 | me, Aligi. Io non ti feci male;~ ~ 104 Atto2, 3 | male non ti farò. Sanàti sono~ ~ 105 Atto2, 4 | Sapessi quanto male rendesti~ ~ 106 Atto2, 4 | Or come tu sai tanto male~ ~ 107 Atto2, 5 | si guarisce ogni male e malanno.~ ~ ~ ~ 108 Atto2, 6 | Certo, femmina, male scegliesti.~ ~ 109 Atto3, 2 | E il male che verrà, chi lo misura?~ ~ 110 Atto3, 3 | Perché tanto male v'ho reso?~ ~ Forse che sì forse che no Parte
111 1 | alla sua debolezza e al suo male ¶ l'apparenza dello scherno 112 1 | imberbe.~ ~- Ancora pensate male di me, Paolo? O sognate 113 1 | quella voce poteva far tanto male? ¶ Come poteva con un solo 114 1 | limite senza tempo come il male ¶ dell'essere e la malinconia 115 1 | di ¶ ripetere: «Fammi più male, fammi sempre più male». 116 1 | più male, fammi sempre più male». Non eviterò mai nessuna ¶ 117 1 | parlare. Non vi farò mai tanto male quanto ne fa a me la più 118 1 | altra cosa da opporre a quel male, da gettare a ¶ quella specie 119 1 | furia! Isabella, vi farete male alle dita. Certo, così spaventerete ¶ 120 1 | polpaccio del pollice.~ ~- Mi fa male. Bisogna suggere forte, 121 1 | rivedere? La luce mi fa male, la folla mi fa male. Potrei 122 1 | fa male, la folla mi fa male. Potrei rimaner qui, sedermi ¶ 123 1 | nudità come ¶ dove il male imperversa.~ ~- Voi, qui 124 2 | come un bene ma come un male. Non posso guarirne.~ ~Egli 125 2 | occhi. Egli immerse il suo male in quella ¶ disperazione 126 2 | Parevano entrambi già pieni del male umano. ¶ L'adolescente aveva 127 2 | suo desiderio gli faceva male come se una ¶ malvagia droga 128 2 | slughi... Ah, ¶ non mi far male, Aini!... Sì, sì, fammi 129 2 | Aini!... Sì, sì, fammi male, fammi a brani, fa' di me 130 2 | mia forza e ¶ mi fai più male. Ma ti guardo; e non ho 131 2 | Confessava a sé stesso il suo male. Riconosceva che l'alchìmia 132 2 | Se ti bacio, mi faccio male.~ ~Egli non s'era mai accorto 133 2 | armi, guarirono ¶ d'ogni male, dimenticarono la scienza 134 2 | fatto questo?» E ¶ dal suo male non le veniva la risposta 135 2 | veniva la risposta ma un male ancora più sordo. Contenne ¶ 136 2 | Un bisogno iroso di farsi male la ¶ spingeva a urtare contro 137 2 | Così, così, tutto il male è finito. Non ho più nulla, 138 2 | sua anima propagava il suo male fino alle stelle, spandeva 139 2 | Paolo Tarsis sorridendo male.~ ~- Che cosa? che cosa? - 140 2 | Pensavo: «Ecco, tutto il male che porto sta per cessare. 141 2 | se potessi liberarvi dal male, proteggervi da ogni sciagura, 142 2 | di tanto accrescere un male già insostenibile.~ ~«Distante!» 143 3 | levarmi ¶ quest'orribile male, se potessi prendere una 144 3 | ripetuto le parole del suo ¶ male. Perduta ogni speranza, 145 3 | cullatemi finché questo male non mi lasci, ¶ finché io 146 3 | questi fiori; perché c'è un male in me, che non mi perdona, 147 3 | fare se non qualcosa di male. Non mi ¶ lasciate al mio 148 3 | me ne vado, qualcosa di male accadrà. Debbo dirvi addio? ¶ 149 3 | Balze, la sera in cui il mio male era più ¶ grande della voragine. 150 3 | non fate di me qualcosa di male!~ ~- Perché dunque siete 151 3 | ditemi, Vana.~ ~- Non è male, non è male?~ ~- No, non 152 3 | Vana.~ ~- Non è male, non è male?~ ~- No, non esitate. La 153 3 | se tu ¶ sapessi quanto male fa l'amore, a chi ama e 154 3 | oscure, e minacciavi tutto il male. Ah, t'avessi scagliata 155 3 | stanca di ripetere: Fammi più male, fammi sempre più ¶ male. - 156 3 | male, fammi sempre più ¶ male. - Ah, perché voi siete 157 3 | ansia. Disse:~ ~- Ho fatto male a restare.~ ~Egli vedeva 158 3 | del ¶ tormento, e dove il male cessi d'essere il male e 159 3 | il male cessi d'essere il male e dove il bene cessi d'essere160 3 | mio sangue. Fammi ¶ ancora male, amor mio dolce, fammi sempre 161 3 | dolce, fammi sempre più male finché tu mi somigli; perché ¶ 162 3 | lasciato sognare sotto il mio male. Nelle pause dell'orribile ¶ 163 3 | voce che gli faceva ¶ tanto male.~ ~Ansioso entrò nella cabina 164 3 | Ma, signore, Ella sta male.~ ~- No, dottore. Continui.~ ~- 165 3 | sono? Non posso farti più male. Tu mi cammini sopra, tu 166 3 | accoglieva la fatalità del male che la misera gli ¶ faceva 167 3 | bicchiere sudicio, nel caffèmale odorante. La parola di vituperio, Il fuoco Parte
168 1 | carezza poteva farle tanto male.~ ~– Non credete voi, Perdita, – 169 1 | veduti pallori dal misterioso male che le aveva mutate una 170 1 | i ciechi voli, tutto il male, tutto il bene, quel che 171 1 | turbolenza. – Oh, non mi fate male!~ ~Sotto lo sguardo vorace 172 1 | lacerante.~ ~– Oh, non mi fate male!~ ~Ella supplicava, bianca 173 1 | No, Perdita, nessun male! – balbettò egli sconvolto 174 1 | propria umidità.~ ~«Tutto il male, tutto il bene, quel che 175 1 | passione, immuni d’ogni male, come le creature dell’arte. 176 2 | supplicato: «Non mi fate male!». Era , vestita di quella 177 2 | quello che pareva tócco dal male d’autunno, tutta l’ombra 178 2 | le sue palpebre facevano male alle sue pupille, come più 179 2 | tutto il corpo sfiorito quel male inguaribile. Perduta, perduta, 180 2 | loro anime un bene e un male strazianti, ch’erano commisti 181 2 | interrompere l’opera occulta del male. Ed entrambi s’appenavano 182 2 | più s’inclina verso il suo male la pietà inconsapevole della 183 2 | risveglia nei nostri cuori il male più occulto e la speranza 184 2 | ansietà, d’ansietà, di quel male che tu mi conosci.~ ~Ella 185 2 | dei timori, guarita d’ogni male tristo, creatura di carne 186 2 | stette , immobile nel suo male, muta nella sua febbre, 187 2 | quello che pareva tócco dal male d’autunno, tutta l’ombra 188 2 | di dibattersi, di farsi male, di morire assalì l’insensata. 189 2 | Foscarina! Che hai? Ti senti male veramente? Aspetta! Cercherò 190 2 | ardendo e non sentire il male!~ ~– Vi ricordate, Stelio, – 191 2 | Ah, se vi ho fatto male, perdonatemi! – disse tentando 192 2 | quella medicina consueta.~ ~– Male? E che importa? Non v’impietosite, 193 2 | una delusione cruda, un male irreparabile.»~ ~Le ritornò 194 2 | ardendo e non sentire il male!~ ~E rivide il subitaneo 195 2 | accrescendovi l’intensità del male col contenerlo. Il suo cómpito 196 2 | insonne.~ ~Ella cedette al male notturno. Palpitante e febrile 197 2 | nascosta contro l’orribile male?~ ~La donna non trovò parole Giovanni Episcopo Capitolo
198 Testo | quelle che fanno tanto male e che non si dimenticano!~ ~ 199 Testo | piano piano, ¶ senza farmi male, oh, tanto leggero... Povera 200 Testo | tiranno. Tutti ¶ parlavano male di lui, mormoravano, congiuravano; 201 Testo | per il piacere di farmi male, perché mi sapevano vile.~ ~ 202 Testo | che ci ha fatto tanto male. Voi non potete intendere, 203 Testo | Perché tanto pallido? È stato male?~ ~Ella mi guarda e sorride, 204 Testo | loro ¶ deformità o il loro male per strappare un'elemosina.~ ~ 205 Testo | creatura che mi ha fatto tanto male.~ ~Io ho pensato sempre, 206 Testo | aveva rivelato il suo ¶ male. Alcuni giorni dopo, io 207 Testo | Egli trascinò il suo male, ancóra per qualche mese; 208 Testo | sfregio, sapendo di farmi ¶ male:~ ~- Te ne sei dimenticato, 209 Testo | come l'agonia d'una bestia male sgozzata. Io ¶ ebbi la visione 210 Testo | potuto dire: - Mi sento male. - In vecetacqui; presi 211 Testo | che vada di ... Mi sento male.~ ~E corsi da mio figlio.~ ~- 212 Testo | giorni si sentiva più ¶ male del solito. Contemplavo, L'innocente Paragrafo
213 Intro | attenuata dalla paura di farle male, di strapparle un grido 214 Intro | carezzevole che mi ¶ faceva male. «Ah, se ella potesse indovinare!» 215 Intro | Se, pur conoscendo il male che io ¶ faccio e pur condannandomi 216 Intro | Tullio, che hai? Ti senti male?~ ~- Una vertigine... M' 217 Intro | rammarico di averle fatto tanto male e dal timore di non meritare 218 1 | soggiunse mia madre.~ ~- Di me! Male? - chiesi con un'aria gaia.~ ~- 219 1 | capogiro. Mamma, non fa male anche a te?~ ~E si volse 220 4 | a un tratto il morso del male antico, si accorga di portare 221 4 | ancóra ¶ nella sua carne il male inestirpabile e sia costretto 222 7 | ma piano, senza ¶ farmi male, senza stringermi troppo 223 8 | mie ¶ parole le facessero male.~ ~Soggiunse, sorridendo:~ ~- 224 8 | anche una goccia mi farebbe male.~ ~Ella s'era coperta d' 225 8 | cadaverico.~ ~- Ma tu ti senti male, Giuliana.~ ~- Un poco. 226 9 | soffriva.~ ~- Tu ti senti male, povera anima! - io le dissi, 227 9 | coltivato, ha aiutato il ¶ suo male, l'ha tenuto nascosto perché 228 9 | acquistato la scienza del suo male; ed ora sa, è sicura di 229 9 | Sì, è vero; tu hai avuto male! tu stai male; è ¶ vero. 230 9 | hai avuto male! tu stai male; è ¶ vero. Ma non è questo, 231 10 | strapazzo ti avrebbe fatto male...~ ~Giuliana volle rassicurarla.~ ~- 232 11 | tu rimanessi... sarebbe ¶ male... È meglio che tu vada, 233 12 | stanotte ti sei sentito male?~ ~- Credo d'aver avuto 234 14 | straordinariamente il mio male. Al ¶ paragone di Federico, 235 15 | anche, forse, avrei lasciato male... Ti avrei lasciato qualche 236 15 | E tanto fu manifesto il male che ¶ io le facevo guardandola, 237 15 | giungeranno le conseguenze del male che ho fatto!». E mi ¶ divoravo 238 15 | questo castigo. Per tutto il male che ho fatto, forse meritavo 239 16 | tremante e roca, e faceva male a me medesimo.~ ~Alla domanda 240 18 | cattive cose, liberandosi dal male che la avvolgeva come di 241 20 | la parte difformata ¶ dal male incurabile.~ ~Ella disse, 242 24 | malato!~ ~- Malato! Di che male?~ ~- D'una paralisi bulbare 243 24 | affettazione di saccente.~ ~«Ah, il male di Giulio Spinelli!»~ ~- 244 24 | principio; ma su la natura del male non c'è più dubbio. L'ultima 245 30 | almeno d'accorgersi del suo male, colpita da un nuovo pensiero. ¶ 246 32 | Come sta Giuliana?~ ~- Male.~ ~- Non riposa?~ ~- Soffre.~ ~ 247 32 | mamma, no. Ha fatto troppo male a Giuliana. Non so perdonargli...~ ~ 248 32 | Giuliana sta molto male. Non comprendo come si possa 249 34 | poiché ella era tenuta dal male ed io ¶ ero intento al mio 250 34 | scosse le ¶ fanno molto male.~ ~Mia madre uscì dall'alcova. 251 43 | la ¶ nostalgia era il suo male.~ ~ ~ ~ 252 45 | Come stai?~ ~- Né benemale.~ ~- Iersera ti doleva il 253 48 | aggiunse:~ ~- Il bambino sta male. Corra.~ ~- Giuliana, vado 254 48 | sommessamente.~ ~- Sta male.~ ~- Molto?~ ~- Sì, molto.~ ~- Intermezzo Parte, capitolo, paragrafo
255 1, 8 | Castora al giovin Lapo~ ~che male apprende l’arte del niello~ ~ 256 2, 15, 3 | era l’odio il terribile male~ ~che avean da i primi padri 257 2, 15, 3 | buona traccia.~ ~Voi perché, male usando la forza, di rapina~ ~ 258 0, 2 | commedia del bene e del male.~ ~ ~ ~ Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
259 1, 1, 0, 9, 2628| il ¶ male degli uomini stretti~ ~ 260 1, 1, 0, 16, 5631| insanabili, ¶ al mio male~ ~ 261 1, 1, 0, 17, 5917| sublimità ¶ del Male,~ ~ 262 1, 1, 0, 17, 6731| poteva ¶ guarire il mio male;~ ~ 263 1, 1, 0, 17, 6767| tu del mio ¶ male? Non m'odi,~ ~ 264 2, 2, 0, 0, 8| due poli, tra il Bene e il Male,~ ~ 265 2, 4, 0, 0, 105| Dimentica ¶ il male, se puoi.~ ~ 266 2, 4, 0, 0, 168| Dimentica ¶ il male, se puoi.~ ~ 267 2, 5, 0, 0, 48| tu ¶ guardalo dal male e tu l'aiuta!~ ~ 268 2, 8, 0, 20, 881| par che di ¶ sale odori, male asciutta~ ~ 269 2, 11, 0, 0, 124| degli eroi ¶ sopra il Male~ ~ 270 2, 14, 0, 0, 57| oltre il ¶ bene, oltre il male,~ ~ 271 2, 14, 0, 0, 181| oltre il ¶ bene, oltre il male;~ ~ 272 2, 14, 0, 0, 182| e il bene ¶ e il male sien ombre~ ~ 273 2, 15, 0, 0, 215| vedendo il ¶ male passare, la speranza~ ~ 274 2, 17, 1, 0, 31| immemore ¶ del suo male~ ~ 275 3, 1, 0, 0, 17| la ¶ carne scevra d'ogni male~ ~ 276 3, 11, 0, 0, 92| E ¶ intollerabile male~ ~ 277 4, 2, 0, 0, 138| molti». E s'indiava sopra il male.~ ~ ~ ~ 278 4, 6, 0, 0, 156| fonder per ¶ gli occhi il male a goccia a goccia.~ ~ ~ ~ 279 not, 6 | narra come ¶ l'orribile male tanto peggiorasse che bisognava 280 5, 5, 2, 0, 89| nutriva il suo divino male.~ ~ 281 5, 9 | tabella ovscritto il ¶ male e il destino.~ ~ ~ ~36. 282 5, 13, 0, 4 | carne tanta non sente il suo male.~ ~ ~ ~47. Chi l'arresta? La Leda senza cigno Parte, paragrafo
283 2, 9 | mia curvata sotto il suo male e sussultante alla lamentazione 284 2, 10 | silenziosa, piena d’un suo male simile a una verità o a 285 2, 23 | sia il bene, dove sia il male. Prima ti dice una cosa 286 2, 24 | silenziosa, piena d’un suo male simile a una verità o a 287 2, 28 | temuto di comunicare il tuo male?~ ~L’aria della stanza pareva 288 3, 9 | d’essere occupato dal mio male e dalla mia pazienza, chiuso 289 3, 20 | l’imagine della Francia male armata ma intrepida, come 290 3, 51 | per aiutarla. Senza farle male, tolsi dal laccio improvviso Libro ascetico Capitolo, paragrafo
291 7 | feconda, fu colpito dal male, abbattuto, avvilito, fatto 292 10, 11 | popolo. I segni del mio male si propagavano all’aspettazione 293 10, 11 | presso a loro,~ ~vedendo il male passare, la speranza~ ~durare, 294 11 | come rimedio contro ogni male.~ ~La nazione era al bivio.~ ~ 295 12 | calpestata corona.~ ~Dimentica il male, se puoi.~ ~Non fare lamento.~ ~ 296 12 | mi aveva fatto mai tanto male quanto me ne faceva il più 297 13 | tabella ov’è scritto il male e il destino.~ ~36. Ma d’ 298 13 | carne tanta non sente il suo male.~ ~47. Chi l’arresta? Dove 299 14, 5 | intero mondo mi pareva un male irreparabile. E, dopo aver 300 14, 6 | profeta Gabarriele».~ ~Forse è male ridere così. In tristitia 301 14, 6 | Allora, per alleviare il male, fece sventrare un toro 302 14, 6 | interamente scarnito dal male, un lugubre ossame d’uomo 303 15, 3 | Andate in pace, e non fate male ad alcuno; e che alcuno 304 15, 3 | alcuno; e che alcuno a voi male non faccia, finché non siate 305 15, 4 | E sentivo in me tutto il male che il taglio di quella 306 15, 5 | per i piedi, senza farmi male, come se dovessimo ancóra 307 15, 5 | voi cancellerete; fino il male ultimo voi sanerete.~ ~Riscolpitela.~ ~ 308 15, 7 | profonda.~ ~Non mi facevano male come gli sguardi dei condannati Il libro delle vergini Capitolo, Paragrafo
309 1, 2 | 2-~ ~ ~ ~I segni del male declinavano lentamente in 310 1, 12 | procaccianti di serve o di ¶ male femmine, oggi falsi sensali 311 1, 18 | aver paura; non ti faccio male...~ ~- Vattene, cane, infame, 312 1, 19 | aveva le medicine per ogni male... Era venuto al paese ¶ 313 3, 2 | al grave dramma declamato male. Era questa la ¶ conseguenza 314 3, 3 | mamma! Nonna grande si sente male.~ ~Accorsero insieme. Trovarono 315 3, 4 | Fermatevi, fermatevi! Vi fate male.~ ~Ella era giunta nel folto, 316 3, 4 | urtato il braccio. Sentite male? - chiese Gustavo con la 317 3, 7 | lunghe ore, tenuta dal male, con li ¶ occhi già torbidi Notturno Parte
318 2 | palo e palo come i ladroni male inchiodati alle croci, si 319 2 | malinconia.~ ~Ho un solo male radicato in un sol punto 320 2 | alleviato. Vide cor meum.~ ~Il male che ha devastato tanta parte 321 2 | umiliato tanto dolore, il mio male originario, il mio male 322 2 | male originario, il mio male ereditario, eccolo, forse 323 2 | vita m’aveva fatto tanto male e tanto bene. Qual era il 324 2 | davano tanto bene e tanto male. E nessuna cosa al mondo 325 2 | dato tanto bene e tanto male. E così chinato guardavo 326 2 | confessare che mi sentivo male.~ ~Le ginocchia mi si rompono; 327 2 | qualcosa che può farmi più male di quello sguardo senza 328 2 | Non so più dove sia il mio male. Il mio male è un bene che 329 2 | sia il mio male. Il mio male è un bene che non si conosce.~ ~ 330 2 | è ostinata contro il mio male.~ ~La donna sospira e dice: « 331 2 | scuote nell’occhio il mio male.~ ~Il capo inchinato ridiventa 332 2 | vedere l’alba! Non mi farà male. Spalancate la finestra! 333 2 | sembrava non sentissero male quando io li movevo sopra 334 2 | di parte nera o bianca. E male origlia chino a quel vano 335 2 | fatata che scioglie dal male chi arde.~ ~Il rombo e lo 336 3 | l’amore non mi farà più male?~ ~Vidi, in non so qual 337 3 | anima vorrebbe soffiare sul male come si soffia sopra un 338 3 | strapparglieli. Sentiva male? Sapeva che mi servivano 339 3 | quella balzana mi faceva più male; e il tremito del povero 340 3 | bianco mi faceva ancor più male.~ ~Ma non piangevo; e solo 341 3 | verso Chioggia. Mi scuote il male nell’orbita.~ ~Può l’atrocità 342 3 | assalti ed i travagli di quel male ereditario che faceva tanto 343 3 | pochi mesi, estenuata dal male, più pallida dei suoi lini, 344 Ann | secondo la sofferenza del male, secondo la qualità delle 345 Ann | Nel Carso scabro calcolavo male le ineguaglianze del terreno. Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
346 4, 2 | 2-~ ~ ~ ~I segni del male declinavano lentamente in 347 4, 12 | in atto di ¶ serve o di male femmine, oggi falsi sensali 348 4, 18 | aver paura; non ti faccio male...~ ~- Vattene, cane, infame, 349 4, 19 | aveva le medicine per ogni male... Era venuto al paese350 5, 3 | delle verzure. - Ti senti male?~ ~- No, no... niente... - Per la più grande Italia Parte
351 3 | dei traditori il cui tanto male accumulato adipe trasuda Il piacere Parte, Paragrafo
352 1, 1 | lui. Stava ella per aver male? - Pure, che delizia chiudere 353 1, 2 | Ogni tanto, quasi sempre ¶ male a proposito, metteva fuori 354 1, 3 | forse »?~ ~- Mi sento tanto male.~ ~- Che avete mai?~ ~Ella, 355 1, 4 | lei; e seppe ch'ella stava male. La sera andò di persona, 356 1, 4 | primissimi giorni, il suo ¶ male, la rapida dedizione. - 357 1, 5 | dall'altra parte ¶ così male che il cavaliere perse le 358 1, 5 | conscienza intera del male ch'egli faceva soffrire 359 1, 5 | Cassìbile; e n'è ¶ uscito male. Fa molto abuso di « uno, 360 2, 1 | come dopo l'angoscia del male; e non mai l'anima umana 361 2, 1 | fino a la morte~ ~sapere il Male, senza quel soffrire.~ ~ ~- 362 2, 3 | forse un poco facendole male.~ ~- So chi sei, so chi 363 2, 4 | mortale. Io sento che il mio male è incurabile; il cuore ¶ 364 2, 4 | Maria, fermatevi! Vi farete male...~ ~Non mi fermai; non 365 3, 1 | che significa? Si sente male?~ ~Bébé Silva fumava, beveva 366 3, 2 | vivere del suo ¶ proprio male, a raccogliersi nella sua 367 3, 2 | sofferenza, irritava il suo male, allargava ¶ le sue macchie.~ ~ 368 3, 2 | di pudore. Gli ¶ faceva male la bontà di quel vecchio 369 3, 2 | inesprimibile... Forse dico male a dir nuovo. E' come divenuta 370 3, 3 | ascoltarvi. Mi fate molto male.~ ~- Tacerò. Rimanete, Maria; 371 3, 3 | Maria. Io non vi farò alcun male.~ ~Egli teneva la mano di 372 4, 2 | Anche così, tu non mi fai male.~ ~Mancavano all'addio pochissimi Poema paradisiaco Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
373 1, 2, 0, 58 | Conosco il vostro portentoso male;~ ~ 374 2, 3, 0, 16 | Tutto nel sonno si rivela il male~ ~ 375 2, 3, 0, 20 | ombra... O rose, è il vostro male:~ ~ ~ ~ 376 2, 16, 0, 55 | tutto il Bene e tutto il Male:~ ~ ~ ~ 377 2, 16, 0, 56 | tutto il Bene e tutto il Male.~ ~ ~ ~ 378 3, 6, 0, 7 | Immemore sarò forse del male~ ~ 379 3, 16, 0, 15 | insonne e che si pasce del suo male~ ~ 380 3, 17, 3, 82 | buona sorella; caccia questo male!~ ~ 381 3, 17, 3, 89 | gli astri pietà di questo male,~ ~ 382 3, 17, 3, 93 | fronte angusta, arsa dal male.~ ~ 383 3, 17, 3, 102 | pareami allora piccolo il mio male.~ ~ ~ ~ 384 3, 17, 3, 103 | sorella, ben altro è questo male.~ ~ 385 3, 17, 3, 110 | guardi tu? Guardi tu il male~ ~ 386 3, 17, 3, 116 | gli occhi miei? Vedi tu il male~ ~ Primo vere Parte, capitolo
387 3, 10 | nessun conforto il lento male~ ~un po’ men disperato le San Pantaleone Capitolo, parte
388 4, III | delle verzure. «Ti senti male?»~ ~«No, no.... niente....» 389 8 | che morì nel letto suo, di male cattivo. Lu quartovive. 390 9, III | quasi alla miseria. Lavava male i ¶ panni, li perdeva, li 391 9, III | inverno del ¶ 1874 la colse un male. Fu assistita dalla femmina 392 10 | varie dei bevitori e delle male femmine. C'era Pachiò, ¶ 393 12, IV | a nu? Pecché? Si' fatta male li cunde! Latre, bbuciarde, 394 13 | dell'alba, mostrò il suo male. Su la cute il rossore era 395 13 | cominciarono ad occuparsi del suo ¶ male. Ciascuno suggeriva un rimedio 396 13 | aveva impreso a curare il male, volle osservare il tumore. 397 13 | varie. Ferrante imaginò un male terribile da cui Gialluca 398 13 | pelle; e ¶ la paura del male gli chiudeva lo stomaco. 399 13 | discendere, quantunque il ¶ male lo travagliasse. Anch'egli 400 14 | del volgo furono prese dal male. Cadeva la ¶ sera; e su 401 14 | entrata dell'Asiatico.~ ~E il male, ¶ serpeggiando lungo il 402 17 | invocano il suo nome. Ecco, il male passerà da un'isola all' Solus ad solam Parte
403 08-set | presto questa sera. Ho fatto male a uscire. Chiuderanno la 404 08-set | mi avessi infuso il tuo male.~ ~Chi ha mai posseduto 405 08-set | al tuo spavento, al tuo male. E mi sono sùbito ricordato 406 08-set | sarà il rimedio del suo male? D'un tratto, ho io perduto 407 10-set | campagna potranno guarire il male. Mi assicura che visiterà 408 11-set | assoldato da Lei, per farle male! Noi due non saremmo se 409 22-set | già malato di autunno, di male mortale; ma nel morire si 410 23-set | fra quei due in un caffè male odorante!~ ~Una grande e 411 26-set | stare io? Il peso del mio male, chi lo sopporterà?... Chi 412 27-set | amica malata del più feroce male che possa devastare il grembo 413 27-set | Conoscete voi questo male, questa devastazione del 414 05-ott | pidrona – dice Gog), ma sto male. Ho uno dei miei orrendi 415 05-ott | ricordo – e del bene e del male – non mi abbandona mai, Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
416 | italiano sapremo volgere il male in bene.~ ~«Perché facciamo 417 | contenerla.~ ~L’armistizio male imposto c’incolse a un tratto 418 | sorge, anche solo, anche male armato, ha la costanza eroica 419 | senza ilarità, di vedere male impressi nella carta floscia 420 | contentino d’essere bene o male amministrati da un consiglio 421 | nella manovra, invidiati e male imitati dallo straniero, 422 | come rimedio contro ogni male.~ ~Così potessimo noi portare Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
423 1, I | una parola; e intendi male quel ch'io ti dico; e involontariamente, 424 1, I | sapeva bene da quale orribile malefosse compreso il suo 425 1, I | A te.~ ~- Come?~ ~- Male.~ ~Ippolitasospirò. Poi 426 1, II | Credo che si debba trovar male, in finanze. Ma veste sempre ¶ 427 1, IV | per la Cecchina.~ ~- Meno male! - riprese a dire Ippolita. - 428 1, IV | un sicuro indizio ¶ del male da cui l'amato era afflitto. 429 1, VI | villeggiatura. Un terribile male, già da lei sofferto nell' 430 1, VI | sofferto nell'infanzia, un ¶ male nervoso che aveva le forme 431 1, VI | tutta la terribilità del male, come s'io ti fossi vicino; 432 1, VI | imagine, ad ¶ evocare il tuo male, a vederti. Provo non so 433 1, VI | mi scrivi: - Se questo male mi prendesse fra le tue 434 1, VI | per ¶ conoscere il tuo male. Tu guarirai, certamente. 435 1, VII | Sarò ripreso dal solito male, ¶ inevitabilmente. Io conosco 436 1, VII | lei:~ ~- Tu sai il mio ¶ male.~ ~Ella pareva ¶ avere indovinato 437 2, III | toccato quasi nulla. Ti senti male, forse?~ ~Egli rispose:~ ~- 438 2, III | senza conoscere il suo male.»~ ~In quel punto, ¶ si 439 2, III | Sono incinta... M'ha fatto male il troppo ¶ odore... Ecco, 440 2, VIII | laggiù! Come ho fattomale a mandarti!~ ~- No, mamma. ¶ 441 2, X | impazienza. - Quest'aria ti fa male. È meglio che tu te ne vada. 442 3, I | indicibilmente. Io so il tuo male; indovino che soffri più 443 3, IX | mi urtassi e mi facessi male.~ ~Ella soffriva, ¶ visibilmente.~ ~- 444 3, IX | Tu mi facevi ¶ tanto male! - ella ripeté, con un tono 445 4, III | benefica o malefica, bene o male augurosa, ¶ che partecipava 446 4, VI | riposarci. Temo che tu ti senta male. Vuoi che andiamovia?~ ~- 447 4, VII | della sua sostanza dove il «male sacro» dormiva e poteva 448 4, VII | È uno che ¶ soffre di male di San Donato - disse Cola 449 4, VII | tratto! Se la prendesse il male ora qui in mezzo alla folla450 4, VII | balbettò: - Ti ¶ senti male?~ ~E quelle paroleansiose, 451 4, VII | come se lo divorasse un male segreto. E ambedue parevano 452 4, VII | divennero un solo unico male che la Vergine doveva distruggere; ¶ 453 4, VII | risvegliasse e in ¶ lei il male sacropensava Giorgio, 454 4, VII | colpita da un accesso del male, , nell'aperta campagna, 455 4, VII | d'una lettera: «Se questo male mi prendesse fra le tue 456 4, VII | quella tristezza la larva del male?~ ~Per alcuni ¶ istanti 457 4, VII | perché ella, liberata dal male, potesse rinsanguarsi. E 458 5, I | Parla, anche se devi farmi male.~ ~Il suo accentoera 459 5, II | che covava dentro di sé il male sacro, il morbo astrale; 460 5, II | allegrosaluto» al Bene e al Male, non ad altro anelando se 461 5, II | sopra il Bene e sopra il Male per ¶ la pura energia del 462 5, II | eternità, di dal Bene e dal Male, e il ¶ Bene e il Male sieno 463 5, II | dal Male, e il ¶ Bene e il Male sieno ombre fugaci, brume 464 5, VI | alcuna consapevolezza del ¶ male che faceva, dell'opera distruttiva 465 5, VIII | quasi temendo di fargli male.~ ~- Come sei ¶ bello, cuore 466 6, I | era l'erede dell'eterno male. «Questo terribile filtro, ¶ 467 6, II | prese le mani.~ ~- Ti senti male?~ ~- Sì - egli ¶ balbettò. - 468 6, II | io so la ¶ causa del tuo male... La musica ti èccita troppo. L'urna inesausta Capitolo
469 1 | dèmone, il mio dèmone. E dal male non menomato mi sento ma 470 2 | arsura e mi guarisca del male. Sùbito. Mi basta.~ ~Ricordo. 471 29 | accadde?~ ~L’armistizio male imposto c’incolse a un tratto 472 29 | sorge, anche solo, anche male armato, ha la costanza eroica 473 53 | pareva guarisse ogni nostro male. Io stesso fui sùbito guarito 474 53 | pareva miracolo.~ ~Di che male subitaneo siamo infermati Le vergini delle rocce Capitolo
475 1 | sapevano misurare tutto il loro maleconfessarlo. Le loro 476 3 | avevano mostrato il loro male, mi avevano rivelata la 477 3 | presenza, di conoscere il loro male, di mescolarmi alla loro 478 3 | quasi a chieder perdono d’un male ch’esse patissero da me 479 3 | quel punto e d’un più aspro male che da me in futuro dovessero 480 4 | Forse io vi faccio male, un poco – le dissi. – Ma 481 4 | sguardo qualche cosa che vi fa male? E piomba talvolta su voi, 482 4 | infermo approfondiva il suo male mentre una voce inquieta 483 4 | passo; i primi segni del male apparsi in una sera gelida 484 4 | Massimilla, se vi ho fatto male – io le dissi con una commozione 485 4 | sentimento di dominazione sul Male, io per analogie indistinte 486 4 | ancóra, mi sentirei più male, non potrei più dare un Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
487 Ded | quel titolo di Amimetobio male usurpato dalla grossezza 488 1, 4 | madre che sfioriva in lento male, tra i vapori del fiume 489 1, 31 | tua Roma, curala di tanto male, siine novamente signore.
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