| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] occhiello 6 occhietti 2 occhietto 1 occhio 481 occhiolini 2 occhioni 2 occhiuta 12 | Frequenza    [«  »] 484 sentimento 483 faceva 483 nostri 481 occhio 479 vecchio 478 gesto 478 tuoi | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze occhio | 
L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
  1 AdA                        |        ardua corone~ ~di gemme e l’occhio cerulo gli langue~ ~profondamente
  2   2                        |         del mondo mutevole sotto l’occhio del sole; dietro di lei
  3   3                        |            diritto e vigile, con l’occhio sbarrato innanzi, contratto
  4   3                        |           volontà veggente. Nessun occhio umano è comparabile al suo.
  5   4                        |         non gitta risolutamente un occhio nel suo male, anzi ne lo
  6   5                        |           ha fissato su le cose un occhio più limpido e più sicuro.
  7   5                        |         apparenze così da dare all’occhio l’illusione della sostanza
  8   5                        |         alla luce del sole. Il suo occhio meraviglioso era atto a
  9   5                        |            Cosicché non soltanto l’occhio, non la mano soltanto fa
 10   5                        |  superficie colorita già dà al mio occhio la sensazione della sostanza
 11   6                        |           contempla col suo grande occhio di veggente, egli scorge
 12   8                        |            niuno mai considerò con occhio lucido la somma della vita
 13   9                        |         dell’àugure, e il veggente occhio del Sole.~ ~Quivi certo
 14  11                        |          lacrime se bene avesse un occhio solo, egli si profuse in
 15  13                        |            di Teodoro Mommsen, e l’occhio glauco di Pierre Louys con
 16  13                        |          conserva e vale, quanto l’occhio del cognoscimento v’è dentro.»
 17  13                        |      Gianni Froissart ha recato «l’occhio del cognoscimento» sempre
 18  14                        |            E desiderai, chinando l’occhio fiso ai ciottoli, dalla
 19  14                        |     abbarbicato oceano che giammai occhio d’uomo avea conosciuto;
 20  16                        |            in arte vittoriosa.~ ~L’occhio mio stesso, che vede tanto
L'armata d'Italia
    Capitolo
 21   2                        |          L’uno guarda lontano, con occhio inquieto, dal suo palco
 22   2                        |         altro guarda da terra, con occhio soddisfatto, le linee della
 23   2                        |      coloro che amano si chiuda un occhio su qualche piccola o grande
Cabiria
    Parte, Cap.
 24 Note,         5            |     KARTHALO, CHE ¶ GIÀ COVA CON L'OCCHIO TORBIDO LA DELICATA BELLEZZA,
Canto novo
    Parte, capitolo, paragrafo
 25      Can,   2,     8       |          la fiorente selva,~ ~come occhio di ciclope nuotante nel
 26        1,   3,     3       |               alta e sottile, da l’occhio d’aquila~ ~raggiante splendor
 27        1,   3,     6       |          la fiorente selva,~ ~come occhio di ciclope nuotante ne ’
 28        1,   4,     4       |           e ne ’l felino avvampi~ ~occhio un desio.~ ~L’onde pe ’l
 29        1,   5,     5       |            Toto segue co ’l grigio occhio selvaggio~ ~tristamente
 30        1,   5,     7       |              Era un bastardo. Ne l’occhio maligno~ ~gli ardeano fiamme
 31        1,   5,     7       |               Folle di gioventù, l’occhio natante~ ~azzurro come il
 32        1,   6,     2       |            pugno~ ~salda; guardi l’occhio vigile a l’avvenire.~ ~
 33        1,   7,     8       |     pensiero~ ~superbo m’arde ne l’occhio di falco.~ ~Guardan le turbe;
Libro segreto
    Capitolo
 34   1                        |            cioè corrispondente all’occhio già leso. la vista è salva.’~ ~
 35   2                        |            Cola di Cinzio.~ ~Non l’occhio aguzzo di Cola aveva il
 36   2                        |      intero.~ ~Avevo già perduto l’occhio destro nella prima impresa
 37   2                        |          la mia infelicità nel mio occhio spento che il demone retìnico
 38   2                        |           bisogna consentire che l’occhio leso, materialmente per
 39   2                        | trasformazioni luminose del vostro occhio voi vivete la vostra vita
 40   2                        |          un pilota che vede con un occhio e con mille occhi. trasvola
 41   2                        |        dunque io l’assaporo con un occhio solo e in un solo attimo?~ ~
 42   3                        |            ben lo vedevo con quest’occhio destro che mi fu estinto
 43   3                        |        tuttavia spira di Sirmione ‘occhio delle penisole’ –, fra tante
 44   3                        |        veglia e di lavoro da che l’occhio mio destro è inquietissimamente
 45   3                        |         Ecco i fochi mutevoli nell’occhio leso, gli innumerevoli volti
 46   3                        |           strofe di ‘Laus Vitae’ l’occhio esperto scopre i disegni
 47   3                        |           popolo.~ ~M’entrava nell’occhio superstite una stella del
 48   3                        |         rispecchiamento che è nell’occhio del cavallo più che in quel
 49   3                        |           di quadrupes eques.~ ~‘L’occhio del cavallo specchiava la
 50   3                        |      insidiose di Giulietta…’~ ~‘L’occhio del cavallo rifletteva le
 51   3                        |             Ora non più mi serve l’occhio specchiante del cavallo.
 52   3                        |          fendendosi. il suo grande occhio nero sfolgora per entro
 53   3                        |      sguardo senza cigli?~ ~Sì, un occhio rotondo vive nel mezzo dell’
 54   3                        |   persistere dopo il passaggio e l’occhio poter seguire il motivo
 55   3                        |            della morte.~ ~Rivedo l’occhio felino di Maurizio Pagliano,
 56   3                        |      satelliti le nebulose del mio occhio ferito. mi soffermo. poi
 57   3                        |            neppure se gli resta un occhio solo?~ ~Nel risveglio lo
 58   3                        |        finestra. m’è il vetro nell’occhio leso? tempo chiaro. leggera
 59   3                        |          vetro della finestra nell’occhio di vetro. veramente meglio
 60   3                        |         delle pupille. quello dell’occhio sinistro è più cavo. con
 61   3                        |           passano rombando, con un occhio azzurro in fronte. passa
 62   3                        |            oltre, scavalcandola. l’occhio blu di un carro mi viene
 63   3                        |             lasciando sanguinare l’occhio di Malatestino.~ ~Ora questa
 64   3                        |          s’inchina ammirando con l’occhio acceso Donatella, in galanteria
 65   3                        |            è sonora. i fuochi nell’occhio leso si dissolvono per riapparire
 66   3                        |          me [forza centrìpeta dell’occhio destro] senza rigore, con
 67   3                        |          quasi aeree il bulbo dell’occhio. scopro e tocco il nervo
 68   3                        |          fiammeggiante, ferito all’occhio destro, minacciato di perdere
 69   3                        |           Vasari l’ebbe certo sott’occhio, se ricorda ‘un vecchio
 70   3                        |         non mi saziavo di fisare l’occhio delle passere e dei colombi.~ ~
La chimera
    Parte, capitolo, paragrafo
 71        1,   7              |        petti umani.~ ~In fondo a l’occhio suo puro e crudele~ ~eran
 72        2,   2              |              Bella è la bocca; e l’occhio gli balena~ ~di desiderii
 73        3,  19              |         triangolare~ ~su ’l grande occhio lunare.~ ~Veggo pe ’l lume~ ~
 74        8,   9              |            notte, e a Dio volgea l’occhio inerte; però che~ ~l’alto
Contemplazione della morte
    Capitolo
 75   2                        |        cose, perché le guardai con occhio disattento. Non entravo
 76   3                        |         guardavo con l’angolo dell’occhio; e mi stupivo che un viso
Le faville del maglio
    Parte
 77        3                   |         lampo della cupidigia nell’occhio del venturiero quando, allo
 78        4                   |       talvolta, cessava, come se l’occhio si votasse interamente,
 79        9                   |            Francoforte), con quale occhio nel volgersi egli rivedeva
 80        9                   |           ignorano la qualità dell’occhio che li guarda e li scompone
 81        9                   |   Buonarroti; leggo in un batter d’occhio:~ ~Arso e poi spento aver
 82       12                   |            di bue, con invetrito l’occhio nel viso esiguo come una
 83       12                   |       donna a volta a volta con un occhio amoroso e crudele; perocché
 84       12                   |       cantando diceva:~ ~– Ecco, l’occhio mio ha veduto tutte queste
 85       12                   |           se non di miche! Ecco, l’occhio mio ha veduto tutte queste
 86       12                   |          tagliano, che separano. L’occhio s’infossa sotto l’arco del
 87       12                   |        spiandolo con l’angolo dell’occhio. Non so perché, un’ansia
 88       13                   |        quello del Padre nostro: un occhio di luce nera in un triangolo
 89       13                   |         mostrami come tu gli fai l’occhio grifagno; mostrami il troppo
 90       13                   |          simile all’albugine di un occhio sgranato dal terrore. Mi
 91       13                   |         ricordo che scambiai per l’occhio fosforescente della capra
 92       13                   |            mi guatava nera col suo occhio di stella. Non mi ricordo
 93       13                   |            quell’astro acceso nell’occhio demonìaco della capra, una
 94       13                   |           fuoco d’amor dura~ ~se l’occhio o il tatto spesso non l’
 95       13                   |            da tutto ciò che il mio occhio potea vedere, da tutto ciò
 96       13                   |       confiscare il meglio, con un occhio acuto di orafo e di tiranno. «
 97       13                   |            sembrò egli avesse nell’occhio citrino alcun che di quella
 98       13                   |       saputa. E io medesimo con un occhio penetravo il testo erotico
 99       13                   |          Alexi!~ ~Con la coda dell’occhio vedevo il calònaco trasfigurato
100       13                   |          Scorgevo con la coda dell’occhio il censore lanzo senza labarda,
101       13                   |          confessione, ero tenuto d’occhio non senza sospetto dal calònaco
102       13                   |       infino a quattro quarte dall’occhio del vento; oppur nel dire:
103       13                   |      sorrise furbesco strizzando l’occhio color di nocciuola; e da
104       13                   |         equestri. Malatestino dall’Occhio, nella mia prima tragedia
105       13                   |         quando pel lungo e stretto occhio noi muti~ ~spiavamo nel
106       14                   |     veggente, simile a quella dell’occhio che mi s’aperse quando nacqui
107       14                   |            sul cavallo bianco dall’occhio di antilope, indicava la
108       14                   |         necessario navigare, con l’occhio fisso alla stella. E il
109       14                   |            e anch’io riguardai con occhio torbido le gore dei lanaiuoli
110       14                   |            di Chianti, chiudeva un occhio e spesso anche due, solo
111       14                   |        formato a braca, così che l’occhio di un doppino entra nell’
112       14                   |          accende una favilla in un occhio che si volge, fa di bragia
113       15                   |            ancóra la benda di su l’occhio ferito e spento, il 13 settembre
114       15                   |         parola del Mistico, il suo occhio e ciò ch’esso vede sono
115       15                   |             Il più acuto e intento occhio umano quello che vide apparire
116       15                   |           Il più profondo e immoto occhio umano quello che sostenne
117       15                   |   necessità della nostra fede.~ ~L’occhio è grande perché aggrandito
118       15                   |           se bene tu senta nel tuo occhio la molteplicità della gioia.
Il ferro
    Atto
119    1                       |          bagliore quasi bieco nell'occhio, con l'aria selvaggia di ¶
La figlia di Iorio
    Parte, Scena
120   Atto1,   3               |                               ogni occhio che nuoce.~ ~
121   Atto2,   1               |                           sì che l'occhio non guida più la mano~ ~
122   Atto2,   3               |           asse, ma vigilando con l'occhio la ¶ fiammella tremula dinanzi
Forse che sì forse che no
    Parte
123   1                        |    guidatore; e già misurava con l'occhio lo spazio tra ¶ il carro
124   1                        |     traendo un gran respiro; e ¶ l'occhio a un tratto si stupiva nello
125   1                        |       brucia un poco soltanto.~ ~L'occhio di Vana era cattivo. La
126   1                        |          furbesco nell'angolo dell'occhio, quasi fossero soli, ¶ immemori
127   1                        |             scrutò lo spazio con l'occhio del cacciatore e del marinaio. ¶
128   1                        |           lunghe come giorni con l'occhio fisso ai ¶ quadranti indicatori,
129   1                        |            armato del ¶ portentoso occhio vitreo; alfine, l'immersione
130   1                        |            sono i ¶ pellicani dall'occhio scarlatto, i gravi pellicani
131   1                        |        chinava a commiserare con l'occhio di ciclope la pedonaglia
132   1                        |           più profondo.~ ~Ora nell'occhio del compagno era una domanda
133   1                        |            sembra nera e, quando l'occhio vi penetra, è ¶ chiara come
134   2                        |      Troppe volte ripeteva «Aini», occhio mio, e «Ro'hadiali», mia ¶
135   2                        |          una vergine travestita? L'occhio avrebbe potuto dubitare,
136   2                        |         apparizione ¶ geniali. All'occhio dell'artista ella era il
137   2                        |       nella fusoliera librata, con occhio diritto; sapeva tuttavia
138   2                        |         avvicinò, guardinga, con l'occhio teso, cercando ¶ d'indovinare
139   2                        |           cavalli bradi. Un grande occhio rotondo ¶ guardava dall'
140   2                        |                E mi pare che da un occhio sia guercia.~ ~- No, questo
141   2                        |       chiuse ma ¶ una, quella dell'occhio guercio, lasciava scorgere
142   2                        |           il tallone d'ebano ove l'occhio di madreperla era espressivo.
143   2                        |           una donna. Esplorò con l'occhio ¶ veloce il deserto. Riconobbe
144   2                        |          di pietra. Scelse ¶ con l'occhio per la ripa una crosta resistente
145   3                        |     modellato dal divino vasaio; l'occhio era incastrato sotto ¶ l'
Il fuoco
    Parte
146        1                   |           viveva quel volto come l’occhio nella sua propria umidità.~ ~«
147        1                   |      illuminata si oscurò, come un occhio che s’accechi. «Addio, addio!»
148        1                   |           profondo si scoprono all’occhio l’opere, lentamente le linee
149        2                   |            innumerevoli venature l’occhio viaggia in sogno pel mistero
150        2                   |         rossastro, robusto, il cui occhio bruno girando mostrava il
151        2                   |            secondo la qualità dell’occhio che lo rimirava.~ ~– Si
152        2                   |           attimo bisognava tener l’occhio fisso alla mira, convergere
153        2                   |         giungevano alla linea dell’occhio così che vi si scorgevano
Giovanni Episcopo
    Capitolo
154  Testo                     |          mi manda dall'angolo dell'occhio ¶ una scintilla.~ ~La memoria
155  Testo                     |          scorsi con la coda ¶ dell'occhio qualcuno che dal marciapiede
156  Testo                     |        diverso da quel di prima. L'occhio di Ginevra, quando si ¶
L'innocente
    Paragrafo
157    14                      |         ammoniva, ¶ osservando con occhio esperto i fornelli. Tutti
158    15                      |           proprio ch'ella avesse l'occhio dolce, triste, quasi infantile
Intermezzo
    Parte, capitolo, paragrafo
159        2,   6              |          guarda Fo muto iddio da l’occhio umano.~ ~E tra gli idoli
160        2,   7              |             dal lungo obliquo mite occhio vetrino~ ~animante un candor
161        2,  14,     5       |       aveva l’aspetto volpino, e l’occhio scaltro.~ ~— Porgete orecchio! —
162        3,   6              |              guatavan con l’inerte occhio sporgente,~ ~l’animal novo —
163        0,   3,     5       |           il corpo; semispento~ ~l’occhio le naufragava ne l’onda
164        0,   5,     3       |           da ’l lungo obliquo mite occhio vetrino~ ~animante un candor
165        0,   5,     5       |          guarda Fo muto iddio da l’occhio umano~ ~e tra gl’idoli d’
166        0,   6,     3       |          lasciava; con quel grande occhio sereno~ ~riguardandomi,
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
    Parte
167 Booz                       |            notte, e a Dio volgea l’occhio inerte; però che~ l’alto
168 Idil                       |              Bella è la bocca; e l’occhio gli balena~ di desiderj
169 Rond                       |          triangolare~ su ’l grande occhio lunare.~ ~Veggo pe ’l lume~
170 Fran                       |            umani.~ ~In fondo a ¶ l’occhio suo puro e crudele~ eran
L'isotteo
    Capitolo, paragrafo
171   6                        |          man narcissi.~ ~Il grande occhio languente~ ~come luna in
Laudi
    Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
172   0,    2,   0,     0,   79|                                    occhio ¶ che vede tutte le cose (
173   1,    1,   0,     4,  649|                                  l'occhio ¶ aguzzo; e vigile in ogni~ ~
174   1,    1,   0,     4, 1008|                 giacqui ¶ presso l'Occhio di prua.~ ~ ~ ~
175   1,    1,   0,     5, 1011|                  soffiò ¶ contra l'Occhio di prua,~ ~
176   1,    1,   0,     5, 1298|                              quell'occhio ¶ ancor semivivo~ ~
177   1,    1,   0,     5, 1439|                       attonito ¶ l'occhio la mira.~ ~
178   1,    1,   0,     9, 2558|                     cui ¶ contra l'occhio aguzzato~ ~
179   1,    1,   0,    10, 3199|                   di ¶ eternità. L'occhio solo~ ~
180   1,    1,   0,    13, 4475|                            con ¶ l'occhio obliquo. Spiava~ ~
181   1,    1,   0,    15, 5310|                                    occhio ¶ aguzzo, collo taurino,~ ~
182   1,    1,   0,    17, 6457|                      col ¶ duplice occhio e il nasale.~ ~
183   1,    1,   0,    17, 6584|                                  L'occhio ¶ tuo fisso non sogna~ ~
184   1,    1,   0,    17, 6611|                       Ma forse ¶ l'occhio tuo fisso~ ~
185   1,    1,   0,    19, 7764|                                    occhio ¶ gelido e chiaro~ ~
186   2,    1,   0,     0,   51|        Spirito ¶ senza nome, che l'occhio dell'anima vede~ ~
187   2,    2,   0,     0,   21|                           il tuo ¶ occhio insonne vedeva infiammarsi
188   2,    2,   0,     0,   89|         tuo profetico onniveggente occhio infiammato~ ~
189   2,    8,   0,     7,  153|           man non ¶ falla quando l'occhio s'inganna:~ ~
190   2,    8,   0,    20,  863|              senza ¶ fallire con l'occhio l'azzimutto~ ~
191   2,   13,   0,     0,  248|             Tutto il ¶ Bene è nell'occhio profondo.~ ~
192   2,   15,   0,     0,   85|                                    occhio ¶ aperto e fisso~ ~
193   2,   20,   1,     1,   13|          il mio ¶ sogno di re nell'occhio regio~ ~
194   3,    2,   0,     5,  131|                           fecesi ¶ occhio che vede e che sorride;~ ~
195   3,    3,   0,     0,   15|                                e l'occhio ¶ mio, se ti smarrisce,
196   3,    6,   0,     0,   12|                sol nata ¶ perché l'occhio uman la miri;~ ~
197   3,   10,   0,     0,   10|                        simile ad ¶ occhio immobile che celi~ ~
198   3,   20,   0,     0,    3|                               dell'occhio ¶ aurino~ ~
199   3,   22,   0,     0,   28|                   dal ¶ tranquillo occhio amico~ ~
200   3,   54,   0,     0,  433|       Bocca ¶ anelante, nari acri, occhio intento~ ~
201   3,   56,   0,     0,   46|                        l'insonne ¶ occhio ardente~ ~
202   3,   62,   4,     0,   15|                                    occhio di ¶ Roma è il Fonte di
203   3,   64,   0,     0,   94|           tuo ¶ specchio l'insonne occhio del Faro;~ ~
204   3,   64,   0,     0,  122|                                    occhio e ¶ nel nero l'aquila di
205   4,    2,   0,     0,  153|               la ¶ giustizia era l'occhio della spada.~ ~ ~ ~
206   4,    4,   0,     0,  116|                                  l'occhio è ¶ ben quello, che non
207   4,    5,   0,     0,   41|               spia ¶ l'Oasi, con l'occhio a mira certa,~ ~
208   4,    5,   0,     0,  157|                                    Occhio ¶ alla mira ferma, o cristiani.~ ~
209   4,    7,   0,     0,  288|                                e l'occhio ¶ inesorabile. O Canzone,~ ~ ~ ~
210   4,    7,   0,     0,  304|                Chiuso è ¶ il destr'occhio che nella marina~ ~
211   4,    7,   0,     0,  308|                                è l'occhio ¶ manco, specchio dei perigli.~ ~
212 not,    7                  |        Mocenigo aveva perduto un ¶ occhio, il destro, alla battaglia
213   5,    5,   3,     0,   15|                     cangia con ¶ l'occhio fermo,~ ~
214   5,    5,   5,     0,   29|          gravata ¶ sopra il chiaro occhio che scaglia~ ~
215   5,   13,   0,     2      |         per mano, dente per dente, occhio per occhio.~ ~ ~ ~20. Non
216   5,   13,   0,     2      |        dente per dente, occhio per occhio.~ ~ ~ ~20. Non il sermone
La Leda senza cigno
    Parte, paragrafo
217        3,    30            |            la riconobbe prima dell’occhio vigile, più esperta a distinguere
218        3,    52            |          sollevai la benda di su l’occhio leso per osservare il tristo
219        3,    57            |          tempia dolente, bendato l’occhio estinto, già imparavo quei
220        3,    69            |            tempia fasciata, il mio occhio bendato, con un sentimento
221        3,    83            |           di uccelli impagliati. L’occhio sfugge i palmipedi per confortarsi
222        3,    91            |            oltre, scavalcandola. L’occhio blu di un carro mi viene
223        3,    97            |      colore che «pare ottenga nell’occhio il primo grado», pochi acini
224        3,    97            |         indicibile ove nuota alcun occhio castagno ch’io mi so, pochi
225        3,   100            |           soppesava la materia e l’occhio la considerava. La materia
226        3,   101            |           che m’avevo in fondo all’occhio. Vampe e faville s’involavano
227        3,   102            |      suscitavano dal fondo del mio occhio ferito grandi bagliori,
228        3,   104            |        quasi non fosse mia, con un occhio che si esercita per due,
229        3,   107            |        chiamato a esaminare il mio occhio spento la sera del mio ritorno
230        3,   108            |            mitologici.~ ~«Chiuda l’occhio sinistro» mi disse, con
231        3,   110            |            una lanterna cieca, e l’occhio avido.~ ~Inciampai a destra
232        3,   115            |      socchiuse; e rivedevo – con l’occhio che non riconosce più i
233        3,   118            |           già contro la spalla e l’occhio alla mira, e nessuno fiata.
234        3,   121            |         tela tessuta dentro il mio occhio destro, m’è parso muoversi
235        3,   122            |           tessuti e gli umori dell’occhio leso. L’acqua rotta dalla
236        3,   125            |         buio e barbaglio. Ho in un occhio l’orribile ragno nero, e
237        3,   131            |         del sole sul collo. Il mio occhio illeso è sensibile come
238        3,   131            |            è sensibile come il mio occhio infermo. Le imagini vi s’
239        3,   136            |           bolle in quel pallore. L’occhio non distingue se non il
240        3,   138            |          cetaceo riacquista il suo occhio girante. L’uomo fulvo è
241        3,   141            |        cerco invano nel tranquillo occhio nero del superstite che
242        3,   148            |           cuore diviene ansioso, l’occhio attentissimo. Siamo su la
Libro ascetico
    Capitolo, paragrafo
243   2                        |            sprezzatura schietta. L’occhio superstite scorse sopra
244   2                        |          mi si fosse riaperto nell’occhio spento. Un «trecentocinque»
245  10,     3                 |      questo mio lato destro dove l’occhio destro è spento e dove è
246  10,     6                 |         lievi corone?~ ~Ma forse l’occhio tuo fisso~ ~contempla l’
247  10,     9                 |         prova e quale fosse il mio occhio superstite.~ ~Son certo
248  10,    10                 |         nella battaglia, so come l’occhio vivo ti rifiammeggiava accanto
249  10,    10                 |         rifiammeggiava accanto all’occhio perduto. Ti ho visto da
250  10,    10                 |         hai pietà di questo povero occhio infiammato, percosso un’
251  10,    10                 |             Io non avevo più quest’occhio. Io avevo su quest’occhio
252  10,    10                 |          occhio. Io avevo su quest’occhio una benda nera. Ma, di nascosto,
253  10,    10                 |         altro combattente, col mio occhio spento che non si ricorda
254  10,    10                 |          presume più prezioso dell’occhio d’un qualunque fante contadino,
255  10,    11                 |         laguna insensibile, il mio occhio perduto? Ti ricordi quando
256  10,    11                 |          con la gota destra, con l’occhio spento, con il sopracciglio
257  10,    11                 |       stropicciai la pàlpebra dell’occhio superstite; ché mi sembrò
258  10,    12                 |            avete sollevato sul mio occhio rioffeso la palpebra illividita.
259  12                        |            fenduto.~ ~Col mio solo occhio io vi vedo dentro ardere.
260  12                        |   miserabili. Colui che ha un solo occhio ha veduto per tutti gli
261  12                        |       occhi hanno veduto per quell’occhio solo. E colui che è il fratello
262  12                        |   anniversario in cui m’appare all’occhio minacciato la visione della
263  12                        |          capo s’illumina.~ ~Il mio occhio perduto ha patito un nuovo
264  12                        |        compresi nello sguardo dell’occhio superstite. Ma quasi sempre
265  12                        |          lucide, dandomi gioia all’occhio che nell’assedio non aveva
266  12                        |         era abituato a chiudere un occhio solo, come in Maromb o in
267  13                        |         per mano, dente per dente, occhio per occhio.~ ~20. Non il
268  13                        |        dente per dente, occhio per occhio.~ ~20. Non il sermone laborioso
269  14,     3                 |           favilla nell’angolo dell’occhio: una favilla che interrompeva
270  14,     5                 |             Dentro il buio del mio occhio cieco, dove ora da tutti
271  14,     5                 |         contro al destino, col mio occhio fisso; e il destino era
272  14,     6                 |          infide. E risparmio quest’occhio che troppo presto si stanca
273  15,     1                 |       riempii della sua luce quest’occhio superstite e n’ebbi rischiarato
274  15,     1                 |       rischiarato a miracolo quest’occhio estinto, nella notte senza
275  15,     2                 |          vi ricordiate di quel mio occhio superstite dove la volontà
276  15,     2                 |       continuo si generano dal mio occhio destro dove la ferita accese
277  15,     5                 |          non altrimenti che il mio occhio estinto, non altrimenti
278  15,     5                 |          storta. Inciso l’hai nell’occhio crepato dal colpo fraterno
279  15,     5                 |    Mediterraneo. Ora nel mio unico occhio di ciclope la scienza della
280  15,     5                 |           paziente era quella dell’occhio illeso.~ ~Ho potuto contenere
281  15,     5                 |            dei ciechi di guerra. L’occhio m’andò al ferito di sinistra.
282  15,     5                 |       distinti come nel fondo dell’occhio bendato i contraccolpi dei
283  15,     5                 |        come la benda verde sul mio occhio perduto. Potei distinguere,
284  15,     6                 |      fianco non è inerte, ma quest’occhio non è spento. Sprizzo bagliori,
285  15,     6                 |          guancia, dalla parte dell’occhio perduto, sopra l’òmero che
286  15,     6                 |           dall’elmo corintio con l’occhio duplice e col nasale diritto,
287  15,     7                 |  traversavo il muro col mio penoso occhio di lince; e scoprivo i seppellitori
Il libro delle vergini
    Capitolo, Paragrafo
288   1,      1                |           ritta, a canto, con ¶ un occhio semichiuso da cui le colava
289   1,      1                |        giallognolo e con ¶ l'altro occhio cieco e bianco per un'albùgine,
290   1,      2                |          con quel segno guidasse l'occhio dei discepoli su le righe
Notturno
    Parte
291        1                   |          la benda il fondo del mio occhio ferito fiammeggia come il
292        1                   |        ardente che ho in fondo all’occhio. Vampe e faville s’involano
293        1                   |             nel campo ardente dell’occhio m’apparisce la figura di
294        1                   |           là, nell’inferno del mio occhio bendato, vivente d’una vita
295        1                   |           l’impeto di strapparmi l’occhio dall’orbita per non più
296        1                   |          l’incendio chiuso del mio occhio perduto.~ ~Le faville innumerevoli
297        1                   |       delle mie visioni.~ ~Nel mio occhio piagato si rifucina tutta
298        1                   |              La bocca serrata.~ ~L’occhio destro offeso, livido.~ ~
299        2                   |   arroventato nella fucina del mio occhio ardente e temperato nella
300        2                   |   precipitosamente incontro al mio occhio che non si chiude. Gli attimi
301        2                   |    distinguo il bianco atroce dell’occhio.~ ~Scorgo sul campo giallastro
302        2                   |        sembra che si parta dal mio occhio affascinato.~ ~*~ ~Vólti
303        2                   |         scorrono a traverso il mio occhio piagato, innumerabilmente,
304        2                   |         scorrono attraverso il mio occhio piagato, innumerabilmente,
305        2                   |            il dèmone prende il mio occhio acceso nella palma della
306        2                   |           Mi sbianca il fuoco dell’occhio. È dura e bianca come la
307        2                   |          tremito d’una stella.~ ~L’occhio è senza fuochi. Solo, di
308        2                   |           sùbito si riaccende nell’occhio ferito una vita terribile.
309        2                   |            limpidamente sorriso. L’occhio è perduto? «Io ho quel che
310        2                   |    significare.~ ~«La pupilla dell’occhio destro non si dice della
311        2                   |           hai dato la pupilla dell’occhio destro a colei che ami:
312        2                   |          sosta. C’è chi ha un solo occhio bendato; c’è chi ha una
313        2                   |            C’è chi mi guarda con l’occhio scoperto, e lacrima. C’è
314        2                   |            violacea palpitava nell’occhio perduto, e l’altro s’abbagliava
315        2                   |       soglia. Allora i feriti a un occhio si appressarono, e stettero
316        2                   |      intromette l’acqua salsa nell’occhio leso dove s’incupisce l’
317        2                   |           la borsa dell’acqua nell’occhio gonfio, il mio viso consunto
318        2                   |       falde di fuoco penose.~ ~E l’occhio mi brucia e mi lacrima,
319        2                   |               La lacrimazione dell’occhio e il sudore delle tempie
320        2                   |            continuo nell’orlo dell’occhio.»~ ~Egli non sorride, s’
321        2                   |       Imagini ora ch’io abbia nell’occhio una piccola foglia di felce,
322        2                   |            finestre.»~ ~Ho nel mio occhio triste qualcosa come una
323        2                   |       mattino.~ ~È concesso al mio occhio sinistro di vedere un poco
324        2                   |          visione del bianco al mio occhio cieco.~ ~Sono sfuggito alla
325        2                   |        sùbito la lacrimazione dell’occhio malato sotto la benda. Una
326        2                   |      abbassata la benda anche su l’occhio vivo.~ ~Quando, dopo la
327        2                   |      raffreddate e invescate, dall’occhio perduto sgorga un pianto
328        2                   |    lacrimazione fastidiosa del mio occhio fasciato.~ ~Oggi il dèmone
329        2                   |         circolare nella sfera dell’occhio le forze più varie e più
330        2                   |          poco, e affluisce verso l’occhio che sembra urtato dal battito
331        2                   |           follia.~ ~Dal bulbo dell’occhio, con una fitta improvvisa,
332        2                   |               Oggi non ho più nell’occhio il giacinto cupo. Oggi ho
333        2                   |        giacinto cupo. Oggi ho nell’occhio non so che fiore villoso,
334        2                   |          un cuccioletto.~ ~Ho nell’occhio quella creta cocente che
335        2                   |          rovescio d’acqua. Ho nell’occhio quella creta gialla che
336        2                   |         del nembo.~ ~Ecco, ho nell’occhio il fanciullo etrusco di
337        2                   |               La lacrimazione dell’occhio infiammato mi cola sino
338        2                   |     antichi e di futuri tempi.~ ~L’occhio è il punto magico in cui
339        2                   |             Fisso il cielo col mio occhio illeso, e il cielo entra
340        2                   |            lo guardo anche col mio occhio malato.~ ~Nel mio occhio
341        2                   |           occhio malato.~ ~Nel mio occhio malato guizza un riflesso
342        2                   |          spettro sidereo è nel mio occhio infermo.~ ~Chiedo: «Si può
343        2                   |     funebre che ondeggiava nel mio occhio perduto e che non mi lasciava
344        2                   |            la mascella scuote nell’occhio il mio male.~ ~Il capo inchinato
345        2                   |      ròtano nell’immensità del mio occhio morto.~ ~Entra una creatura
346        2                   |            a quando dal fondo dell’occhio e si spande in larghi cerchi
347        2                   |            là, vigile, tutt’anima, occhio che vince la notte. Se in
348        2                   |           della scorta mentre nell’occhio acciarito dell’eroe libico
349        2                   |    aspettavo. Ho perduto anch’io l’occhio destro, come il tuo Lazaro
350        2                   |             Spero che anche a me l’occhio manco mi divenga “il freddo
351        2                   |            mi vede sbendato, con l’occhio gonfio e lacrimante, con
352        2                   |          ridormirò stanotte con un occhio solo, tra le munizioni e
353        2                   |          gli avevano portato via l’occhio destro dall’orbita. Ed era
354        2                   |           campo su l’Ausa, col mio occhio destro perduto, pensai nella
355        2                   |             mentre il cratère dell’occhio riscoppia.~ ~È come una
356        2                   |           riacceso in fondo al mio occhio tutti i fuochi; e soffia
357        2                   |            felce che m’ho dentro l’occhio; s’alza, s’infolta.~ ~Ecco
358        3                   |   martirizzare inutilmente. Il mio occhio è perduto. La farfalla prigioniera
359        3                   |   domattina la mano infallibile, l’occhio acuto, la mente pronta.~ ~
360        3                   |           giorno.~ ~Ora che il mio occhio sinistro può vedere un poco
361        3                   |    chiarori erranti nel fondo dell’occhio bendato formano la figura
362        3                   |            Miraglia, come me, ha l’occhio destro ferito.~ ~Tutto il
363        3                   |    apparizioni violette.~ ~Ho nell’occhio una selva di ametista. Da
364        3                   |   riacquistato la vista intiera. L’occhio m’era ridivenuto fresco
365        3                   |     compressa risecca. Ho chiuso l’occhio sinistro. Ho riveduto il
366        3                   |    oculista dianzi mi leggeva nell’occhio spento o nel cervello acceso?~ ~
367        3                   | intraprenda la «enucleazione» dell’occhio e poi la tralasci.~ ~Quando
368        3                   |        quasi all’unisono.~ ~Il mio occhio triste è là, sopra il tavolino,
369        3                   |       gambe e le braccia e l’altro occhio. Ero un tronco sanguinoso
370        3                   |       della compressa, che ho su l’occhio, si infiltra a poco a poco
371        3                   |             La vita terribile dell’occhio è spenta. Il dèmone del
372        3                   |       Volgo un poco verso di lui l’occhio non bendato.~ ~Il suo viso
373        3                   |            fasciatura non tiene. L’occhio lacrima, la palpebra ferita
374        3                   |       garrese.~ ~Ma è quieto. Ha l’occhio tranquillo. È cessato il
375        3                   |            l’orlo d’oro.~ ~Ho nell’occhio una bolla di forma ovale,
376        3                   |         forma ovale, come un altro occhio di fuoco labile. Ma vedo
377        3                   |          in agguato al centro dell’occhio destro.~ ~Il vento della
378        3                   |       Attendo.~ ~Alzo la benda e l’occhio fisso alla luna mi sembra
379        3                   |        miei due occhi, e più con l’occhio ferito, il carico di sangue
380        3                   |           salvare in tempo l’altro occhio minacciato, egli mi debba
381        3                   |   polveroso.~ ~C’è in fondo al mio occhio un dio plasticatore, e c’
382        3                   |           la piccola sfera del mio occhio infermo.~ ~La massa plastica
383        3                   | Rivelazioni sublimi si celano nell’occhio umano, come le forme espressive
384        3                   |           miniera inesplorata.~ ~L’occhio dell’Indo, dell’Egizio,
385        3                   |       dell’Etrusco, dell’Elleno, l’occhio stesso di Mosè credeva di
386        3                   |         cosmogonia sarà letta dall’occhio nell’occhio che è lo spiracolo
387        3                   |        sarà letta dall’occhio nell’occhio che è lo spiracolo mistico
388        3                   |         col tallone d’ebano, con l’occhio di madreperla. Eccone un
389        3                   |          di tartaruga scura, con l’occhio d’oro.~ ~Ecco un “Dodd”,
390        3                   |        dolina carsica, simile a un occhio dalle pàlpebre rovesce,
391        3                   |         nel sonno sussulta.~ ~Nell’occhio bendato gli albori violetti
392        3                   |          scompaiono nel campo dell’occhio sano. È il colore del giovedì
393        3                   |           mi toccava l’angolo dell’occhio chino su la carta.~ ~Talvolta,
394        3                   |         settimane ho tenuto il mio occhio nell’immobilità come su
395        3                   |           indietro.~ ~Porto il mio occhio infermo sul mio viso incavato,
396        3                   |            della benda che copre l’occhio leso, apro la palpebra.~ ~
397        3                   |       infinita cautela, portando l’occhio nel reliquiario del mio
398        3                   |            lino ma di seta. Il mio occhio è vestito a lutto, porta
399        3                   |           suono angelico.~ ~Il mio occhio coperto è pieno di glìcini
400        3                   |         sento esausto, come ora. L’occhio è perduto. Non importa.
401      Ann                   |         insonnio, io ebbi dentro l’occhio leso una fucina di sogni
402      Ann                   |            fatica così minuziosa l’occhio che mi rimaneva, turbato
Le novelle della Pescara
    Capitolo, Paragrafo
403   2,      2                |           risplendeva simile ad un occhio divino. Anna, appena sentì
404   2,      3                |           per un moto obliquo dell'occhio nell'orbita il globo ¶ giallognolo
405   2,      5                |             sfuggente indietro e l'occhio pecorinamente opaco; Don
406   2,     12                |           copriva l'infermità dell'occhio destro, e il sinistro gli
407   3,      4                |          improvviso, alludendo all'occhio albino del Mazzagrogna e
408   4,      1                |           ritta, accanto, ¶ con un occhio semichiuso da cui le colava
409   4,      1                |        giallognolo e ¶ con l'altro occhio cieco e bianco per un'albùgine;
410   4,      2                |            quel ¶ segno guidasse l'occhio dei discepoli su le righe
411   5,      3                |           mento e per le guance; l'occhio un ¶ po' torbido, senza
Per la più grande Italia
    Parte
412        5                   |          Ecco che stamani rivedo l’occhio felino di Maurizio Pagliano,
413        5                   |          guardano con la coda dell’occhio.~ ~«La nostra impresa è
414        5                   |           puro come il bianco dell’occhio d’un bimbo. Riceviamo il
415        5                   |           ilarità nell’angolo dell’occhio; e la comunica a tutto l’
416        5                   |          buio la lacrimazione dell’occhio infiammato mi scendeva fino
Il piacere
    Parte, Paragrafo
417 ded                        |          volume. Se, leggendolo, l'occhio ti corra più oltre e veda ¶
418   1,      2                |            veduto accendersi in un occhio ¶ limpido il fulgore della
419   1,      2                |        maschera socratica in cui l'occhio destro scintillava ¶ mobilissimo
420   1,      4                |         tremolio involontario; e l'occhio era umido, infinitamente
421   1,      5                |            frammento di dialogo, l'occhio è pronto dietro il luccicor
422   1,      5                |     ciascun muta pensiero~ ~Come l'occhio è separato.~ ~Vedesi cambiare
423   1,      5                |           cambiare amore:~ ~Come l'occhio sta di lunge,~ ~Così sta
424   1,      5                |            muso, con dolcezza; e l'occhio dell'animale, quell'occhio
425   1,      5                |         occhio dell'animale, quell'occhio ove brillava tutta la ¶
426   1,      5                |           insolito. Misurò ¶ con l'occhio la distanza fino alla prima
427   1,      5                |          capelli molto radi, con l'occhio biancastro, ¶ con i due
428   1,      5                |        tempista forte. Abbi però l'occhio sempre vigile, e cerca di
429   2,      2                |    violaceo, su cui il bianco dell'occhio nei movimenti dello sguardo ¶
430   2,      2                |            spiccava come quel d'un occhio di smalto in certe teste
431   3,      1                |             suggello di grazia, un occhio cieco ma più splendido di
432   3,      4                |         foglia luccicava come un ¶ occhio di smeraldo, nell'ombra.~ ~
Primo vere
    Parte, capitolo
433        0,   1              |            Cercavan cercavan con l’occhio languente via lunge,~ ~cercavan
434        0,   1              |             Allah è grande!… — All’occhio riarso ecco ride~ ~co’ lieti
435        0,   1              |            brillano com’iridi.~ ~L’occhio abbagliato su’ molli color
436        5,  39              |           da’ lati giù a perdita d’occhio,~ ~e vanno vanno vanno co’
437        5,  43              |        Porti un divo splendor ne l’occhio nero…~ ~di’, vieni tu da
438        7,   6              |        bianca e raggiante,~ ~con l’occhio pien di viridi~ ~lampi,
San Pantaleone
    Capitolo, parte
439   2,    II                 |          risplendeva simile a un ¶ occhio divino. Anna, a pena sentì
440   2,   III                 |           per un moto obliquo dell'occhio nell'orbita il globo giallognolo
441   2,     V                 |           sfuggente indietro e ¶ l'occhio pecorinamente opaco; Don
442   2,   XII                 |         copriva l'infermità ¶ dell'occhio destro, e il sinistro gli
443   4,   III                 |           mento e per le guance; l'occhio un po' ¶ torbido, senza
444  10                        |      untuosa benda verde copriva l'occhio destro ¶ infermo d'una infermità
445  15                        |           assai forti; ¶ avevano l'occhio ardente dei fanatici; portavano
446  16                        |          immobilità del globo dell'occhio che ¶ pareva già spento
447  17                        |            fanciullo seguiva con l'occhio tutte ¶ le vicende della
Solus ad solam
    Parte
448   25-set                   |            mi fa pensare al grande occhio di smeraldo che trovai a
Il sudore di sangue
    Capitolo, paragrafo
449                            |            perdere la lingua che l’occhio. Sempre troppo si parla,
450                            |     incomodo amico diceva:~ ~«Ho l’occhio di un mercante di schiavi
451                            |      ragazzi sùbito strizzarono un occhio e s’intesero. Come il carro
452                            |           si arrendono.» Aguzzai l’occhio. Non era il segno della
453     1,     1               |        riportava grave lesione all’occhio destro.~ ~(Alto Adriatico,
454     5,     5               |             All’esame esterno dell’occhio destro: nessuna lesione
455     5,     5               |         esame del fondo oculare.~ ~Occhio sinistro: astigmatismo miopico
456     5,     5               |           militare per cecità dell’occhio destro, quale esito di lesioni
457     7,     7               |     perduto le facoltà visive dell’occhio, ed ha meritato quella medaglia
Il trionfo della morte
    Capitolo, paragrafo
458      1,    VI              |     lasciandomi una nevralgia su l'occhio sinistro, ¶ acutissima.
459      2,   III              |          che all'angolo di ciascun occhio, su la tempia, aveva un
460      2,   III              |              rughe e sotto ciascun occhio un gonfiore, una specie
461      2,   III              |          muto, contraffatto, con l'occhio ¶ pieno dell'orrore di morire;
462      2,    VI              |          un sospiro aveva detto: - Occhio non vede, cuore non dole - ?
463      3,    II              |      guardava il forestiero con un occhio così penetrante ¶ che questi
464      4,     I              |      Giorgio, considerando ¶ con l'occhio intento e lucido la cruda
465      4,    II              |               Nulla sfuggiva ¶ all'occhio vigile d'Ippolita. Di tratto
466      4,    II              |         avevano un movimento che l'occhio ¶ riusciva appena a percepire.
467      4,   VII              |          un lembo gli copriva un ¶ occhio. Sollevò il lembo e mostrò
468      4,   VII              |        Sollevò il lembo e mostrò l'occhio enorme, gonfio come una
469      6,     I              |            respinge al giorno; e l'occhio del sole si pasce del mio
L'urna inesausta
    Capitolo
470  12                        |   novamente mutilato. Chi diede un occhio, vuol dare l’altro occhio
471  12                        |          occhio, vuol dare l’altro occhio e serbare in sé la luce
472  31                        |         potrebbe domani scorgere a occhio nudo sopra la Porta d’Italia
473  56                        |   miserabili. Colui che ha un solo occhio ha veduto per tutti gli
474  56                        |       occhi hanno veduto per quell’occhio solo. E colui che è il fratello
Le vergini delle rocce
    Capitolo
475   4                        |     inferno, opaco e inerte come l’occhio cieco d’un mondo sotterraneo;
Vita di Cola di Rienzo
    Capitolo, paragrafo
476 Ded                        |         peccato!»~ ~Coglievo con l’occhio scorrente a piè d’una pagina
477 Ded                        |          lettura. Con la coda dell’occhio sorvegliavo il mazzamurello
478   1,    19                 |  arditissimo e fiero oltre misura, occhio del vegliardo.~ ~
479   1,    34                 |       senza motto. Considerò con l’occhio aguzzo il corpulento plebeo
480   1,    39                 |            al sommo di scampare, l’occhio aguzzo di tal ch’egli aveva
481   1,    39                 |            ch’egli aveva offeso, l’occhio infallibile dell’odio così