L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 4 | Tempesta.~ ~Così, o diletto amico Angelo Conti, per via di 2 7 | di cui il nostro dolce amico ammirava ed amava con aspettazione 3 7 | Enrico Nencioni era l’amico, il compagno, il fratello 4 11 | dolce e amara vive il vostro amico scandolezzatore e attende 5 11 | Ad multos annos, ilare amico, finché non abbiate voi 6 20 | Cappa~in Pescara~ ~Mio caro amico,~ ~penso che oggi in Pescara, 7 20 | dimenticate: le vedo ancóra.~ ~Amico mio, ora tu sei per parlare L'armata d'Italia Capitolo
8 2 | dal tal commissario perché amico, dal tale ingegnere per 9 2 | femmina compiacente o un amico potente, se ne vale.~ ~Questa, Libro segreto Capitolo
10 2 | nella casa ospitale di un amico che solo in tutti i miei 11 2 | trattenne pel braccio il mio amico facendomi il segno del silenzio. 12 2 | che ti valga in terra, o amico.’~ ~Mi torna stasera dal 13 3 | Pelide poi ch’ebbe in vita un amico fedele e dopo morte un alto 14 3 | precursore d’ogni musica nova, amico unanime, amante eccelso, 15 3 | Symons, i parrozzi di Luigi d’Amico, la persicata di Brescia, 16 3 | appreso da quel mio famoso amico del Cairo d’Egitto a discernere 17 3 | vista del Gran Sasso, antico amico divenutomi nemico e diffamatore 18 3 | e tendini del braccio, l’amico nemico s’avvicinò con una 19 3 | lugubre mugghio bovino. ‘amico mirabile, non abbondate 20 3 | cacio pecorino.~ ~Un vecchio amico di mio padre, un patriarca 21 3 | struttura donatomi da un amico di Calabria reduce dall’ 22 3 | della rota’ mi confessava un amico ‘io provo una emozione non 23 3 | chiostro, che è il mio diletto amico.~ ~‘Prendile, Bosuè. tu 24 3 | eccolo, è accanto a me l’amico senza nomeartista, filosofo, 25 3 | attraverso la parola dell’amico pallido dalla gran fronte 26 3 | sanguinare!~ ~Mi sopraggiunge l’Amico d’infanzia. forza la clausura 27 3 | clausura sotto la specie dell’Amico d’infanzia. ‘ti ricordi? 28 3 | Innocente’ – dalle serpi!~ ~Un amico romano, un buon compagno 29 3 | l’ora indicata. trovo l’amico lepido e cortese. gli fo La chimera Parte, capitolo, paragrafo
30 11, 1 | tutto m’abbraccia.~ ~II~ ~Amico, le mie tristi passioni~ ~ 31 11, 2 | specchiare.~ ~Son paghi, o amico, i vóti miei. Conviene~ ~ 32 11, 3 | peggio che se tu morissi.~ ~O amico, o tu che soffri, ecco la La città morta Atto, Scena
33 2, 4 | Leonardo s'accosta ¶ all'amico, gli pone una mano su l' 34 2, 4 | Alessandro, avvicinandosi all'amico e prendendogli ¶ la mano 35 2, 4 | Alessandro.~ ~ ~ ~Povero amico! Da ¶ due anni omai, da 36 5, 1 | del cadavere, va presso l'amico, s'inclina, gli mette una 37 5, 1 | Alessandro, tornando verso l'amico che guarda fissamente il Contemplazione della morte Capitolo
38 1 | Mario da Pisa~ ~Mio giovine amico, per quella foglia di lauro 39 1 | moralitade». persiste, o giovine amico. E voi comprenderete perché, 40 1 | per mia virtù.~ ~O giovine amico, ciascuno di questi pensieri 41 1 | suo grido?~ ~O mio giovine amico, talvolta la giovinezza 42 1 | ritroviamo, mio giovine amico.~ ~Addio.~ ~Gabriele d’Annunzio~ ~ 43 2 | continuamente col pensiero il mio amico nella sua agonia. E più 44 2 | guardai la persona del mio amico con occhi divenuti straordinariamente 45 3 | avevo nella Landa un altro amico sospeso da più settimane 46 3 | nel mio segreto, se il mio amico elevato dalla sua santa 47 3 | fiamma.~ ~Gli occhi del mio amico erano appena rasciutti; 48 3 | allora innanzi il mio novello amico mi visitò sovente. Come 49 3 | appressarsi all’intima vita dell’amico. Non prodigava i consigli, 50 3 | sempre fresca speranza il mio amico. Egli conosceva la sentenza 51 3 | il vocabolo del sublime amico di san Francesco è posto 52 3 | gloria futura…»~ ~Il mio amico restò lungamente pensoso 53 4 | la terra ignudo.~ ~Il mio amico dedusse quest’ultimo esempio 54 4 | e tanto miserabile.~ ~– Amico, – gli parlavo in silenzio – 55 4 | succo omai si nutriva il mio amico, a stilla a stilla. «Non 56 5 | improvvisa sollecitudine dell’amico che ancóra viveva presso; 57 5 | bisogna, o bello~ ~e dolce amico,~ ~bisogna a noi due volte~ ~ 58 5 | come se l’uno e l’altro amico dipartendosi m’avessero Elegie romane Parte, capitolo, paragrafo
59 2, 3, 1 | crudele? Dunque per questo, o amico~ ~unico mio, per questo Le faville del maglio Parte
60 9 | giovine bertuccia di un mio amico drammaturgo strofinare la 61 12 | mirra, sospirò pensando all’amico suo.~ ~E, dopo alcun tempo, 62 12 | ella sognava che il suo amico le ponesse la sua man sinistra 63 13 | contiguo letto abbandonato dall’amico della lucerna e non mi supponeva 64 13 | dove già da tempo avevo per amico un vecchio cannone borbonico 65 13 | ariento e d’oro», come l’amico di frate Francesco da Pietrapane. 66 13 | di quell’altro Pugliese, amico del Flagellante di Campi 67 13 | carnefice del suo più devoto amico, pel commissario papale 68 13 | trascolorato~ ~«Perché, amico, quando scrivete, il vostro 69 14 | del passeggio; e Dario, l’amico che aspetto, mi veniva allato. 70 14 | evangelica, io e il mio amico dovevamo andare incontro 71 14 | nell’aria, contro il mio amico, una di quelle calunnie 72 14 | gracilità sensibile e stracca. «Amico, amico mio!» E in nessuno 73 14 | sensibile e stracca. «Amico, amico mio!» E in nessuno sguardo 74 14 | tranquilla e sola. Il mio amico ha nella mano un fazzoletto 75 14 | altrove. Ritorna, tocca l’amico malato, lo avvolge, lo abbraccia; 76 14 | distogliere la pupilla dall’amico che si trascina e s’affanna. 77 14 | brancichi e getti a spregio.~ ~«Amico, amico mio, chi t’ha fatto 78 14 | getti a spregio.~ ~«Amico, amico mio, chi t’ha fatto tanto 79 14 | doveva inebriare me e il mio amico inconsapevoli del falso 80 14 | su le ginocchia del mio amico ma si ritrae da lui, discende 81 14 | granata. Corro verso il mio amico, ansioso io stesso di riudire 82 14 | la faccia ossuta del mio amico che si schermiva; e la tenevo 83 14 | ne rispondeva come d’un «amico d’infanzia». Quanto difficile 84 14 | la dimanda senza suono: «Amico, amico mio, chi t’ha fatto 85 14 | dimanda senza suono: «Amico, amico mio, chi t’ha fatto tanto 86 14 | sogno incubo, vedo il mio amico serrato fra i due miseri. 87 14 | cucire la coltre.~ ~«Addio, amico! Addio, fratello!» gli grido 88 14 | disfatto. E mi rammento che l’amico mi credette febricitante. « 89 15 | dopo la morte del nostro amico diletto. Una mattina, essendo 90 15 | della latina favella, arguto amico di Terenzio, capacissimo 91 15 | Così io soccorro il mio amico nella sua dipartita col 92 15 | Così, andando verso l’amico, io credevo avere in me 93 15 | Può dormire il povero amico? – soggiunsi.~ ~– Sotto Il ferro Atto
94 1 | Giana.~ ~ ~ ~Non ¶ era l'amico prediletto di tuo padre?~ ~ ~ ~ 95 1 | cogliere il soffio dell'amico scomparso.... Che diceva 96 1 | portato su la mia spalla, l'amico mio; ho attraversato questa ¶ 97 2 | Quello ¶ per cui l'amico vostro incominciò a morire.~ ~ ~ ~ 98 2 | Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~L'amico ¶ mio?~ ~ ~ ~Mortella.~ ~ ~ ~ 99 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Sì, ¶ l'amico vostro: mio padre. Non era 100 2 | sagace e tuttavia come un amico affettuoso. Siamo soli, 101 3 | Gherardo Ismera.~ ~ ~ ~Amico, ¶ fratello, tu mi vedi.~ ~ ~ ~ Forse che sì forse che no Parte
102 1 | piaceste soltanto come l'amico del pericolo? Pensate che 103 1 | qual dei due strida.~ ~- Amico, amico, - ella proruppe, 104 1 | dei due strida.~ ~- Amico, amico, - ella proruppe, di subito 105 1 | con le palpebre basse. L'amico era poco discosto, occupato 106 1 | della ¶ sua amica col suo amico.~ ~- E tu, Giulio?~ ~- Subito 107 1 | coraggio e la sorte.~ ~- Il Suo amico...~ ~Ella s'interruppe; 108 1 | riprese, rapida.~ ~- Il Suo amico Tarsis parte prima di Lei?~ ~- 109 1 | sorella della donna che il suo amico amava? in virtù ¶ di quale 110 1 | strano riso ¶ dell'ornitologo amico degli avvoltoi, simile a 111 1 | studiato ¶ di non parlare dell'amico e di non mostrarlo, come 112 1 | accompagnerà la salma ¶ del suo amico? non mi tornerà più? o quando?»~ ~ 113 1 | allucinavano. ¶ Quella del suo amico le riapparve difforme come 114 2 | durato il ¶ lutto per l'amico indimenticabile! Non si 115 2 | consueti a sé stessa e al suo amico. E, come il suo amico pareva ¶ 116 2 | suo amico. E, come il suo amico parevaintento a levigarle 117 2 | quasi di rimorso verso ¶ l'amico, e un bisogno istintivo 118 2 | levare ¶ del sole. Il mio amico, agitando un guidone su 119 2 | lasciando su la terrazza il suo amico. Sembrò a lui che il ¶ momentaneo 120 2 | ella soleva quando il suo amico posava su lei la mano del ¶ 121 2 | il petto.~ ~- Quello è un amico, un buon amico, che ti vuol 122 2 | Quello è un amico, un buon amico, che ti vuol bene.~ ~Ostinata 123 2 | vegliò ¶ la salma del suo amico?~ ~Ancora le nuvole per 124 3 | d'In ¶ memoriam care all'amico, mentre andava verso la Il fuoco Parte
125 1 | tenue, toccando la mano dell’amico taciturno che le sedeva 126 1 | Ella così blandiva l’amico delicatamente, lo avvolgeva 127 1 | suscitava la voce del giovine amico quando si faceva d’improvviso 128 1 | fluenti dalle labbra dell’amico con una spontaneità che 129 1 | sua mano da quella dell’amico – siete voi che volete inebriarmi.~ ~– 130 1 | accesa a un tratto nel dolce amico a cui per tanto tempo aveva 131 2 | le palpebre, bianca.~ ~– Amico dolce! – disse, con una 132 2 | tenerezza che si versava su l’amico abbandonatamente. Un’infinita 133 2 | mio amore è triste, povero amico!~ ~– È perfetto, colma la 134 2 | volgersi, di trarre seco l’amico verso un’altra parte.~ ~– 135 2 | Bisogna che io muoia, amico mio dolce, bisogna che io 136 2 | e furenti.~ ~Vide il suo amico su l’altro divano, discosto, 137 2 | Morire? – disse il suo amico, debolmente, senza aprire 138 2 | rimprovero timido verso il suo amico. Ella tacque; egli chinò 139 2 | mai che sete!… La bontà, amico mio dolce, quella vera, 140 2 | il bisogno di consolare, amico dolce! Ma un fallo è stato 141 2 | Allontanò da sé il suo amico. Non seppe contenere l’anelito 142 2 | Soffrendo, attese che il suo amico le rispondesse.~ ~– Non 143 2 | messo , tra sé e il suo amico. Non v’era per lei più scampo. 144 2 | per lui? – disse egli all’amico, assalito da un bisogno 145 2 | potremmo fare? – ripeté l’amico, a cui si comunicò subitamente 146 2 | Èffrena all’orecchio dell’amico, inebriato dalla tristezza 147 2 | intensità di attenzione che l’amico n’ebbe meraviglia come se 148 2 | dell’arco, attendendo l’amico. Il vento gli passava sopra 149 2 | poiché s’accorse che il suo amico era affaticato dalla fretta. – 150 2 | afferrò le mani del suo amico tremando; e l’animatore 151 2 | cammino, traendo seco l’amico. – In un attimo solo, ecco, 152 2 | l’animo di trattenere l’amico ancóra qualche istante, 153 2 | che valga, su la terra, amico dolce. Soltanto alla tua 154 2 | Riudì le parole del suo amico, che l’avevano lodata; rivide 155 2 | Chi di voi era il migliore amico di Gog? – domandò egli guardando 156 2 | aveva donata al giovine amico e ch’egli aveva portata 157 2 | sedotta dal piacere del suo amico; e di tra i cigli guardava 158 2 | Tu vorresti consolarmi, amico dolce; e, per consolarmi, 159 2 | inconsapevolezza del suo amico. Il terrore che si celava 160 2 | febbre palustre. Il suo amico le prendeva le dita e le 161 2 | volta dalle labbra dell’amico nell’ombra prodotta dal 162 2 | dinanzi alla felicità del suo amico. Anche , senza sforzo, 163 2 | gli occhi liberi il suo amico.~ ~Egli impallidì sotto 164 2 | spalla sfiorò la gota del suo amico, che comprese com’ella rispondesse 165 2 | disposta a parlare col suo amico di un’altra giovinezza non 166 2 | sorrisero ancóra al suo amico.~ ~– Poi? Il bisogno di 167 2 | quella pena. Ma guardò il suo amico, e subitamente un flutto 168 2 | pur della presenza del suo amico. Pensò la lentezza del dormiveglia, 169 2 | Si volse verso il suo amico e lo guardò nelle pupille, 170 2 | silenzio tra lei e il suo amico.~ ~– Vi ricordate di quella 171 2 | giacché resisto così poco, amico mio.~ ~S’accorse che il 172 2 | Più acutamente del suo amico ella sentiva lo stridore 173 2 | verso la spalla del suo amico, ritrovò la sua voce per 174 2 | che non osavano guardare l’amico. Il timore di pesare su 175 2 | significazioni tanto oscure. Il suo amico un giorno, guardandola, 176 2 | sillaba, ella vide il suo amico levarsi con impeto, tremare 177 2 | veleno, aveva detto al suo amico: «Bisogna che io muoia»? 178 2 | e che subentrava nel suo amico una specie di ritegno e 179 2 | miseria. Spiò la casa del suo amico. Rimase lunghe ore in un’ 180 2 | Ella aveva già detto al suo amico, in un giorno memorabile: « 181 2 | casa in contrada dei Biri, amico di Bernardo Cappello, di 182 2 | perché aveva celato al suo amico quel che da lei era stato 183 2 | Parve dimenticare che il suo amico era inconsapevole del prossimo 184 2 | sussultare la mano del suo amico.~ ~– Quando Alessandro giunge 185 2 | scintillante. Tornò verso il suo amico, leggera, rialzando con 186 2 | all’anima amante. Il suo amico non era più : ella non 187 2 | E tu lo sapevi!~ ~Il suo amico accorreva, ilare come un 188 2 | timidezza la Foscarina al suo amico.~ ~– Sì, molto.~ ~– E tua 189 2 | degne d’esser bevute dal suo amico.~ ~– Ebbene va al tuo mare, 190 2 | Ora accadde che il suo amico sopraggiungesse mentre ella 191 2 | selvagge, e tese al suo amico ambo le mani. Egli le strinse, 192 2 | Guarda – ella disse al suo amico, additandogli un’antica Giovanni Episcopo Capitolo
193 Testo | insieme, io, Wanzer e un amico di Wanzer, un tal Doberti, ¶ 194 Testo | miserabile, io ¶ gli divenni amico. Perché? Per quale affinità 195 Testo | poveretto è stato l'unico mio amico ed io sono stato l'unico 196 Testo | ed io sono stato l'unico amico suo, nella ¶ vita. Io l' 197 Testo | giorni. Ti vuol rivedere, ¶ l'amico. Deve aver fatto fortuna L'innocente Paragrafo
198 Intro | al mio saluto; ¶ passò un amico a fianco della sua amante 199 Intro | così dirottamente. Povero amico! - E tu non sarai ¶ giudicato 200 19 | morali. Io ¶ sono un vecchio amico. So che ella ha molto sofferto. 201 24 | caso speciale di un mio ¶ amico, del povero Spinelli, ora 202 37 | Federico dolcemente.~ ~- Sì, amico mio: molto triste. Dispero.~ ~ Isaotta Guttadauro ed altre poesie Parte
203 Epod | abbraccia.~ [278]~ ~II.~ ~Amico, le mie ¶ tristi passïoni~ 204 Epod | specchiare.~ ~Son paghi, o ¶ amico, i voti miei. Conviene~ L'isotteo Capitolo, paragrafo
205 12, 4 | IV 30.~ ~Giova, o amico, ne l’anima profonda~ ~meditare Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
206 0, 2, 0, 0, 78| l'amico ¶ delle fonti, la chiara 207 1, 1, 0, 6, 1599| che ¶ Diòniso amico~ ~ 208 1, 1, 0, 9, 2340| Amico ¶ degli uomini. Scendi~ ~ 209 1, 1, 0, 19, 7890| nel suo sguardoamico dei flutti.~ ~ 210 1, 1, 0, 19, 7942| delle ¶ visioni, l'Amico~ ~ 211 1, 1, 0, 21, 8395| Sorgi. ¶ Assai dormisti. L'amico~ ~ 212 2, 15, 0, 0, 144| e non ¶ amico, e non amante.~ ~ ~ ~ 213 2, 19, 2, 2, 23| E amico ¶ l'ebbi, il pargolo divino,~ ~ 214 2, 20, 5, 0, 9| Non ¶ l'amico di Cynthia oggi sospira~ ~ 215 3, 22, 0, 0, 28| dal ¶ tranquillo occhio amico~ ~ 216 3, 36, 0, 0, 22| fave, e il picciol cuore amico!~ ~ ~ ~ 217 3, 39, 0, 0, 94| Forse ¶ amico sei di Diana?~ ~ 218 3, 58, 0, 0, 98| l'amico ¶ dell'opere, il Sole;~ ~ 219 3, 60, 0, 5, 270| però che ¶ amico fui de' viatori~ ~ 220 not, 7 | grazia al suo sapere, divenne amico di Eugenio IV. Cantò in 221 5, 7, 0, 3, 110| dei ¶ pampini all'amico olmo soavi,~ ~ La Leda senza cigno Parte, paragrafo
222 2, 8 | che Cassiano del Pozzo, l’amico del Pussino, poté tuttavia 223 2, 20 | obliata.~ ~Riconobbi sùbito un amico mio, del quale da qualche 224 2, 21 | caverna tenebrosa.~ ~ ~Il mio amico venne, secondo il convenuto. 225 2, 24 | tollerante e perfino compiacente, amico mio.~ ~– Non contraria i 226 2, 25 | stupivo non l’udisse il mio amico. Ma egli doveva essere assordato 227 2, 35 | Addio, dunque – disse il mio amico, presso lo sportello.~ ~– 228 2, 35 | Addiodisse ancóra il mio amico, levando la mano che aveva 229 2, 36 | dopo aver ricondotto l’amico. Pensavo tremando: «Se la 230 2, 39 | saluto alla madre del mio amico. M’affrettai per non perdere 231 2, 39 | vetture in cerca del mio amico e di me, quando lo scopersi 232 3, 12 | pianto contenuto del mio amico, che mi fa vacillare lo 233 3, 18 | 58. L’amico che mi accompagna, della 234 3, 48 | sanguinasse il cuore del mio amico, laggiù, nelle trincee di 235 3, 63 | cardinale Gaspare che fu candido amico di Vittoria Colonna e accomandò 236 3, 66 | inflessibile.~ ~Allora il mio amico si ricordò d’una di quelle 237 3, 71 | presenza di quel giovine amico, non mi fu concessa, benché 238 3, 128 | delicatezza e l’acume del mio amico, trema su quella desolazione. Libro ascetico Capitolo, paragrafo
239 4 | intenti occhi profondi del mio amico scomparso, io imaginai che 240 5 | mi avete accolto come un amico nelle vostre case e mi avete 241 10, 5 | poeta mi piacque come l’amico, e come l’amico mi piacque 242 10, 5 | piacque come l’amico, e come l’amico mi piacque il musico.~ ~ 243 12 | artefice carsico ebbe per amico nemico la volta della Sistina 244 14, 6 | 1922~ ~Acuit ut penetret.~ ~Amico, possiamo oggi conversare 245 14, 6 | camino capace. Il vostro amico tedesco ha imitato per voi 246 14, 6 | Sanno che il mio primo amico, l’amico della mia prima 247 14, 6 | che il mio primo amico, l’amico della mia prima infanzia, Notturno Parte
248 1 | Casa rossa, solo. Il mio amico è con me, in ispirito. Un 249 1 | ripiango il mio pianto.~ ~L’amico mio è dissepolto e poi riseppellito.~ ~ 250 1 | trattoria, non potendo l’amico nostro venire.~ ~A traverso 251 1 | dell’assenza del nostro amico. Sembra che per noi non 252 1 | d’Accademia passati con l’amico nostro a Livorno.~ ~Quando 253 1 | bassorilievo di Zara.~ ~Penso all’amico che è solo, laggiù, di guardia 254 1 | sopore m’invade, vedo il mio amico vivo, che mi viene incontro. 255 1 | si mangia quasi niente. L’amico è . I dolci ch’egli amava, 256 1 | È un grande e sincero amico del morto. Parla di lui. 257 1 | si parla. L’anima dell’amico è viva, presente, operante. 258 1 | a non abbandonare il mio amico, fino all’ultimo. Rimango 259 1 | occhi.~ ~Imagino che il mio amico supino si svegli e dia di 260 1 | morti.~ ~Tuttavia il mio amico è . Quando la cerimonia 261 1 | Rientro nel felze.~ ~Il mio amico è laggiù nel suo piombo, 262 2 | quell’impero birmano che è amico della musica, Alastair vestito 263 2 | Ti prego! Ti prego, amico mio, compagno mio! Non posso 264 3 | Non può vegliare il suo amico. Il cadavere è a Sant’Anna, 265 3 | giovinetto di Prato, ero l’amico del Bisenzio.~ ~Era l’aprile, Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
266 5, 1 | Per ¶ consiglio del suo amico, partì alla volta della 267 5, 1 | giunse, desiderato, il suo ¶ amico. La povera donna soffriva. Il piacere Parte, Paragrafo
268 ded | augurio.~ ~Ave, Giorgio. Amico e maestro, gran mercé.~ ~ ~ ~ 269 1, 2 | estate scorsa, un vostro amico: Giulio Musèllaro. Ero, 270 1, 5 | palpitante, come incontro a ¶ un amico che gli portasse l'annunzio 271 2, 3 | aver bisogno d'un appoggio amico, d'una guida affettuosa, ¶ 272 2, 4 | e aiuto al mio ¶ vecchio amico, al mio vecchio consolatore!~ ~ 273 3, 1 | lo Sperelli, rivedendo l'amico dopo due anni e più. - Da ¶ 274 3, 1 | che ier l'altro il nostro amico Musèllaroconquistò con 275 3, 2 | riavvicinarti - soggiunse l'amico, gittando via la ¶ sigaretta 276 3, 2 | il rimpianto del grande amico perduto. Non mai, come in ¶ 277 3, 2 | commemorazione funebre. Ed uscì con l'amico.~ ~Le parole dell'Albónico 278 3, 2 | dopo il teatro, quando l'amico era salito solo al palazzetto ¶ 279 3, 2 | stimolato la ¶ curiosità dell'amico? Perché egli medesimo gli 280 3, 2 | ascoltò più le parole dell'amico. Il pensiero di Donna ¶ 281 3, 2 | Andrea era manifesta. L'amico gli disse:~ ~- Tu certo 282 3, 2 | prendere il tono frivolo ¶ dell'amico. Vedremo.~ ~ ~ ~ 283 3, 3 | voi siete malato, povero amico, e che io non ¶ potrò alleviarvi 284 3, 3 | d'annoiare il suo giovine amico chiedendogli ¶ notizie intorno 285 4, 1 | li mostrava al ¶ giovine amico, parlando di continuo. Le 286 4, 1 | E sorrise del giovine amico, poiché egli conosceva gli 287 4, 1 | granfiamma del nostro amico Sperelli, e credo che sia 288 4, 2 | della vita.~ ~- Io morirò, amico mio. Vado a morire lontana Poema paradisiaco Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
289 3, 16, 0, 3 | quasi obliato; che fu dolce amico~ ~ 290 3, 17, 1, 23 | morto il sonno, il lene amico, il sonno!~ ~ Primo vere Parte, capitolo
291 3, 11 | gl’incanti de ’l silenzio amico~ ~fruscii, pispigli; ed 292 5, 41 | s’intravedea. — Oh povero amico, darei~ ~la metà del mio 293 8, 6 | gioghi de l’Armenia indura,~ ~amico Valgio, inerte il ghiaccio~ ~ San Pantaleone Capitolo, parte
294 10 | il mezzano dei soldati, l'amico delli attoricomici, dei 295 14 | Antonio Sorrentino, Pietro D'Amico. Per le vie la ¶ gente si Solus ad solam Parte
296 08-set | ti verrà se non dal tuo amico. Rimani. Riposati. Non temere 297 08-set | fede e la tenerezza pel tuo amico? La mia porta aperta – e 298 08-set | punto, a te stessa e al tuo amico, forse inconsapevolmente.~ ~ 299 08-set | una volta al telefono. Un amico che mi accompagnava, Pascal, 300 08-set | Riconobbi la vettura di un amico, di Romeo Gallenga, carica 301 08-set | insostenibile, pregai l'amico di portarmi a Firenze comunque. 302 08-set | perché vidi in quello dell'amico al primo sguardo un grande 303 08-set | senza aiuto, e senza il tuo amico, e nella notte lugubre!~ ~ 304 08-set | tempo.~ ~Infatti, il povero amico è venuto stamani e – prima 305 08-set | la mano. Sento che ho un amico in lui. Sento in lui qualcosa 306 08-set | dice: «Non Le rimane il Suo amico?» E nomina il mio nome. « 307 08-set | nomina il mio nome. «Il Suo amico è tutto per Lei, pronto 308 09-set | dottor Nesti, il mio solo amico in questa sciagura. Lo conosco 309 09-set | stato per Sua figlia un amico devoto e costante in mille 310 11-set | Mio caro dottore ed amico,~ ~lasci che almeno io faccia 311 11-set | nobiltà mi fa luce.~ ~Creda, amico nuovo e già fido, alla riconoscenza 312 17-set | imagine notturna del tuo amicogiunto fino a te di 313 17-set | ti verrà se non dal tuo amico.~ ~Voglio contenere il mio 314 18-set | Credo di avere in lui un amico. Lo sento inquieto per il 315 22-set | che io m'ebbi del tuo, o amico, in quei momenti troppo 316 22-set | sei qui, accanto al tuo amico, nella casa dove a lui ti 317 22-set | ancor l'ora indicata dall'amico pel nostro incontro, mi 318 22-set | atrocità del caso.~ ~Il mio amico – per le dichiarazioni dell' 319 01-ott | questo deserto è il mio solo amico.~ ~Ebbe parole molto affettuose 320 05-ott | ancóra veduto Piuchebella. Un amico mi disse ch'era malata; 321 05-ott | vicino – prossimamente – l'amico della mia poesia; al quale 322 05-ott | settembre [1908].~ ~Mio caro amico, ho passata una notte orribile. 323 05-ott | settembre 1908.~ ~Mio caro amico, nella mia recente visita 324 05-ott | ottobre 1908.~ ~Mio caro amico, le percosse brutali di 325 05-ott | febbraio 1909.~ ~Mio caro amico, i Suoi malati e morenti 326 05-ott | tu piangi pensando al tuo amico perduto. Gabri.~ ~Chalet 327 05-ott | esercitano contro il tuo amico?~ ~Ah, quando potrò lasciarti Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
328 | incomoda.~ ~Un mio incomodo amico diceva:~ ~«Ho l’occhio di 329 | sànie. Il verde è pur sempre amico dell’asta più difficile Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
330 1, I | proposito d'essere per l'amico una paziente e delicata 331 1, I | salotto, dell'amante d'un mio amico: - Quale sarà la sua maniera 332 1, III | memoria l'amante di un amico, la contessa Albertini. 333 1, IV | chinandosi all'orecchio dell'amico.~ ~- Poi, ti dirò.~ ~Ella 334 1, IV | ripeté all'orecchio dell'amico.~ ~- I Martlet: ¶ mister 335 1, IV | si piegò di nuovo verso l'amico, mormorando:~ ~- Ripensi 336 1, IV | cugina del buddhista e l'amico del buddhista, idealmente. 337 1, VI | la signora solita e con l'amico. ¶ Venivano dall'averti 338 1, VI | per la ¶ marina, io e un amico. Io dissi: - Che notte sconsolata! - 339 1, VI | Che notte sconsolata! - L'amico rispose: - Sì, la notte 340 1, VI | mi fecero le parole dell'amico? - Non ¶ è bella! - Che 341 3, I | Io ho molti difetti, amico mio. Ma tu mi ¶ aiuterai 342 6, I | I~ ~ ~ ~Scelto da un amico e preso a nolo in Ancona, 343 6, II | esser ¶ , a bordo, col tuo amico piuttosto che qui solo con 344 6, II | ella chiamò ¶ più volte l'amico seguace, che accorse saltellando. L'urna inesausta Capitolo
345 27 | fratello adriatico».~ ~Mio caro amico e compagno fiumano, reca Le vergini delle rocce Capitolo
346 1 | nubili aspettavano quivi l’amico non veduto da lungo tempo, 347 2 | preziosa del suo giovine amico. Egli non aveva segreti 348 3 | assai, immaginai alcuno amico che mi venisse a dire: Or Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
349 Ded | ecco che, a un tratto, l’amico di Aldo Manuzio e di Pietro 350 Ded | Hai certo in mente, o amico, il cantico del tuo Iacopone. 351 Ded | Ecco per qual vicenda, o amico, mi costrinsi al lavoro 352 Ded | dentro di me in quel tempo, o amico, ero giunto al sommo dell’ 353 Ded | arte volontaria. Per ciò, amico, tu troverai nella Vita 354 Ded | scorticatori~ ~Debbo, o amico, a tal presenza l’aver descritto 355 Ded | battuto.~ ~Eccoti dunque, o amico, questa mia bene stacciata 356 Ded | tustém lou méste.»~ ~Addio, amico mio lene e invitto. Assai 357 1, 1 | cavalleresca. Già il Polentano amico di Dante aveva composto 358 1, 8 | sposo di Agnese Colonna e amico delle Camene? Certo lo vide 359 1, 9 | ragionava in segreto con l’amico del Colonna; anche difendeva 360 1, 30 | boemi, quelli schiavoni». L’amico dei conviti, mal disposto 361 1, 32 | dei banchi e dei cambii, l’amico e l’emulo dei barattieri
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