IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] risipole 1 risma 4 rismondo 1 riso 357 risoffia 3 risoffiare 2 risoffiato 2  | Frequenza    [«  »] 358 santa 357 avere 357 potuto 357 riso 356 potenza 355 diceva 355 onda  | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze riso  | 
L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
  1   1                        |        sforzata dall’impeto di un riso cordiale; una barca passava
  2   5                        |  terribile acume la diversità del riso e dell’ironia su i volti
  3   6                        |         un vasto e inestinguibile riso, fino all’infime radici
  4  10                        |           e vi legge la morte. Il riso s’agghiaccia. Ella è perduta!
  5  14                        |            pur di là dal tuo sano riso e dalla tua schietta piacevolezza
  6  14                        |         Dicevo contraffacendo col riso Leonardo che non sapeva
Canto novo
    Parte, capitolo, paragrafo
  7      Can,   3              |           ride del suo numeroso~ ~riso vermiglio pe’ semiaperti
  8      Can,   4,     9       |  fioriscono io su ’l mare nel tuo riso,~ ~alba, vedo come torme~ ~
  9        1,   5,    14       |          fiamminga,~ ~son come un riso ultimo; tremule~ ~di fra
Libro segreto
    Capitolo
 10   2                        |        interrotte, tra sprazzi di riso che davano candore e splendore
 11   3                        |           sfavillante come il suo riso. tagliato con la scure alpina,
 12   3                        |          un apice umano, per quel riso che continuo gli ardeva
 13   3                        |        pungerla, per eccitarla al riso frenetico. è vincolata,
 14   3                        |           Hermia mi ripete tra il riso la domanda che leggevamo
 15   3                        |          e veggente.~ ~Ascolto il riso stridulo de’ gabbiani che
 16   3                        |        paion come tagliuzzati dal riso dei denti. l’insolenza scimmieggia
 17   3                        |              né ti somiglia.~ ~Il riso che ti scroscia insino al
 18   3                        |       giudicatori, sempre, con un riso più vasto di quello detto
 19   3                        |           saputo accordare il mio riso con tutti gli aspetti del
 20   3                        |    scrollava per le spalle con un riso cordiale ove io sentivo
La chimera
    Parte, capitolo, paragrafo
 21        1,   3              |      occhi fuora~ ~mettendo (a ’l riso il corpo agile e vivo~ ~
 22        1,   6              |          il mio balcone.~ ~Il suo riso e la luce in un sol getto~ ~
 23        1,   7              |           gelo?~ ~(Acuto fende il riso de l’amante~ ~giovine que’
 24        1,   7              |          il vino.~ ~Il lor nitido riso giungea grato~ ~ai cuori,
 25        2,   3              |     naiadi lascive:~ ~balenano di riso ne le vive~ ~bocche le chiostre
 26        3,  17              |             Voi chiedeste, con un riso~ ~ne’ belli occhi: — Dunque
 27        5,   4              |     suprema giostra~ ~da ’l dolce riso de la donna nostra.~ ~ ~
 28        7,   3              |           propizio sorridea.~ ~Al riso innumerevole, l’aprica~ ~
 29       10,   1              |        quando,~ ~me d’un fraterno riso illuminando,~ ~tu levavi
 30       11,   3              |      Anima con le labbra e con un riso,~ ~un riso inestinguibile
 31       11,   3              |        labbra e con un riso,~ ~un riso inestinguibile ed esiguo,~ ~
Contemplazione della morte
    Capitolo
 32   1                        |       vena inestinguibile del mio riso pur nella peggiore tristezza.~ ~
 33   2                        |      colpì la schiettezza del mio riso dinanzi a certe sue esitazioni;
 34   2                        |       pace.» Egli rispose col suo riso arguto: «Ma quello stolto
 35   4                        |    sorrideva ma anche rideva d’un riso schietto. Come dalla città
Elegie romane
    Parte, capitolo, paragrafo
 36        1,   2              | misteriosa imago,~ ~irradiando un riso che tenue sgorga e diffuso~ ~
 37        1,   2              |       sostiene,~ ~simili a te nel riso, che incedon su ’l mare
 38        1,   5              |          Non ebbero quelli il tuo riso~ ~misterioso, o fonte, l’
 39        1,   5              |          o fonte, l’inestinguibil riso,~ ~tenue balen che l’acque
 40        1,   5              |          la fonte ride di conscio riso.~ ~III~ ~Deh nel mattin
 41        1,   5              |        oro.~ ~Vede l’innumerevole riso d’a torno in gran cerchi~ ~
 42        1,   5              |         Voi nella gloria, voi nel riso d’amore salendo,~ ~giugnere
 43        2,   3,     1       |        velli.~ ~Entro correavi un riso tenue d’oro; e i nudi~ ~
 44        2,   3,     3       |   mancando,~ ~pallida, effonde un riso che non fu mai più lene:~ ~
 45        3,   6              |         viene dal bel lacrimevole riso,~ ~cui vaga pur d’altezza
 46        4,   1              |        essi gli insigni~ ~portici riso dell’amica giovine!~ ~ ~
 47        4,   3              |         Vita? Ritorni a me con un riso~ ~dubio, ed in mano fronde
 48        4,   4              |         tutta quanta aperta in un riso,~ ~in un possente riso inestinguibile,~ ~
 49        4,   4              |         un riso,~ ~in un possente riso inestinguibile,~ ~illuminando
 50        4,   5              |       pluvioso~ ~ride un suo vago riso lacrimevole~ ~che, trepidando
Le faville del maglio
    Parte
 51       11                   |         tratto, ride di un fresco riso infantile. Sembra che le
 52       12                   |           croco accompagnando col riso e col canto il lavoro odorato.~ ~
 53       12                   |         restar quivi raggiata dal riso invincibile della dea che
 54       12                   |          donne accompagnavano col riso e col canto il lavoro odorato.~ ~
 55       13                   |          di stupore, un timbro di riso represso, un motto di arguzia
 56       13                   |           quando ritrovano il lor riso dimenticato, e lo provano
 57       13                   |       antro monitorio. Era il mio riso non più contenuto; era lo
 58       13                   |      massime quando si apre senza riso o senza parola) non averia
 59       13                   |          del mio cuore? Perché il riso intonato dallo spirito di
 60       13                   |           l’arguzia del cruscante riso, il moltìloquo mi posò lieve
 61       13                   |     vergognosa. Soffrivo d’averne riso, e di riderne. Contro le
 62       13                   |         immune pur da un’ombra di riso o di sorriso. Sentii come
 63       13                   |    perfino la tempera di un certo riso, perfino il suono soffocato
 64       14                   |      dondolavano sguaiati, con un riso furbesco negli occhi, con
 65       14                   |       cigli ora pareva imitare il riso fisso del Carrarese. A quando
 66       14                   |    cadendo dal mazzo arrestava il riso.~ ~Non so perché, quel sentimento
 67       14                   |           le affettazioni del mio riso venusto e del mio motteggio
 68       14                   |          la prima volta miravo il riso d’un nido terreno, e qualcosa
 69       14                   |         ancor più incantevole del riso d’argilla! Quattro testine
 70       14                   |         ridevano di quel medesimo riso. E tal providenza d’argilla
 71       14                   |         così gonfie che muovono a riso. Ma egli mostrava la faccia
 72       14                   |        quattro rondinini, là, nel riso d’argilla, nel nido miracoloso
 73       14                   |         servita a imbavagliare il riso d’argilla; tuffai e suzzai,
 74       15                   |          allora, poco lontano, un riso straordinariamente vivido
Il ferro
    Atto
 75    2                       |      senta impigliata e dia in un riso ¶ e dica: «È Gentucca».~ ~ ~ ~
 76    2                       |           il capo, con un piccolo riso convulso nei denti splendidi.~ ~ ~ ~
 77    2                       |          fatti minacciosi dal suo riso tagliente.~ ~ ~ ~Bandino.~ ~ ~ ~
La figlia di Iorio
    Parte, Scena
 78   Atto1,   1               |            poi romperà in un gran riso e le ¶ altre rideranno con
 79   Atto2,   6               |          cane!~ ~ ~ ~(Riderà d'un riso breve e crudo).~ ~ ~ ~
Forse che sì forse che no
    Parte
 80   1                        |       della morte. E un repentino riso stridette per entro ¶ l'
 81   1                        |    incolume e ¶ invitta.~ ~Era un riso involontario, un convulso
 82   1                        |         involontario, un convulso riso femineo, che le riempiva
 83   1                        |       Ella non poteva domare quel riso che le si partiva dalle
 84   1                        |  pulsazione del motore e sopra il riso della donna, che parevan ¶
 85   1                        |          donna aveva soffocato il riso, che di tratto in tratto
 86   1                        |         Basta!~ ~Ella rideva d'un riso che a Paolo sconvolto pareva
 87   1                        |         dianzi aveva risonato nel riso come ¶ gli acini balzanti
 88   1                        |              Risero di quel forte riso unanime che tante volte
 89   1                        |           sotto la tenda, di quel riso ch'essi non ridevano con
 90   1                        |         scroscio d'inestinguibile riso.~ ~- Eppure - disse Giulio
 91   1                        | turbolenza della sua passione, il riso ¶ agitante d'Isabella, lo
 92   1                        |      tornò alla memoria lo strano riso ¶ dell'ornitologo amico
 93   1                        |       impaziente era il cielo. Un riso indocile vi correva, or
 94   2                        |     rideva come se potesse il suo riso essere ¶ un soffio fresco
 95   2                        |           un giunco marino, tutta riso, tutta un riso ¶ abbagliante
 96   2                        |      marino, tutta riso, tutta un riso ¶ abbagliante che le fendeva
 97   2                        |       grida egli ruppe in un gran riso, rovesciandosi indietro
 98   2                        |       Ella indietreggiava, con un riso convulso che pareva fosse
 99   2                        |           la piuma palpitante. Il riso somigliava ancora al singhiozzo
100   2                        |            scroscio soffocato del riso. L'insofferenza fu aspra
101   2                        |           la riviera ¶ accesa dal riso di Beatrice, colmo fino
102   2                        |              Ella rise d'un breve riso che sembrò venuto su dall'
103   2                        |     durezza e stridette nel breve riso.~ ~- Pensi all'Orco di Lunella?~ ~
104   2                        |         velò di malinconia il suo riso parlato.~ ~- Vedi: il pettine
105   2                        |            Aini?~ ~Ella rigò d'un riso esiguo la sua malinconia;
106   2                        |          ardore avido. - Un certo riso, una piega ¶ lievissima
107   2                        |          avrebbe voluto volgere a riso e a gioco il corruccio puerile,
108   2                        |            Il mio fidanzato.~ ~Un riso atroce stridette nella gola
109   2                        |        voce più ¶ bassa ma con un riso più strano.~ ~E, dopo, egli
110   3                        |     sciocche! - disse Vana con un riso impaziente. - Non sono ¶
111   3                        |               Naturalmente, ne ho riso.~ ~E ricominciò a camminare
112   3                        |           donna credette avesse ¶ riso. Era veramente più atroce
113   3                        |       Ella indietreggiava, con un riso convulso, come quando aveva
114   3                        |      guardi ¶ così, Paolo.~ ~E il riso già somigliava al singhiozzo,
Il fuoco
    Parte
115        1                   |           uno scoppio di quel suo riso giovenile che rivelava con
116        1                   |        sforzata dall’impeto di un riso cordiale; una barca passava
117        1                   |      mutato in una convulsione di riso l’agonia della Serenissima.~ ~–
118        1                   |      palme cocenti, con un franco riso che parve rinfrescarlo tutto. –
119        1                   |      allegrezza che scoppiò in un riso della sua bocca. Egli e
120        2                   |           a tratti il loro strano riso pendulo su le innumerevoli
121        2                   |       della macchina, a tratti il riso irridente dei gabbiani,
122        2                   |          Lady Myrta ruppe nel suo riso giovenile che scoperse la
123        2                   |           quella voce roca e quel riso chiaro, le diede imagine
124        2                   |         Il candore dei denti e il riso squillante le empivano la
125        2                   |           vedeva più, ma udiva il riso squillare nell’avvolgimento
126        2                   |            Ella udiva ancóra quel riso squillare nell’avvolgimento
127        2                   |        diritta verso la voce e il riso, portata dall’impeto. Ma
128        2                   |           incontro!~ ~Di nuovo il riso giovenile squillò nel folto.~ ~–
129        2                   |           del fauno ridente. Quel riso le balenò su l’anima senza
130        2                   |          Stelio interruppe il suo riso, il suo gioco; ritrasse
131        2                   |     allontanavano dalla torre. Il riso gli s’era congelato nel
132        2                   |         le vissole padovane.~ ~Il riso franco dei lavoratori corse
133        2                   |         contratta le labbra da un riso acerbo che non risonava.
134        2                   |          la malignità di quel suo riso che era come uno spasimo
135        2                   |       tratto in tratto il maligno riso sfuggendo strideva nel silenzio
136        2                   |        amica!~ ~Egli rise del suo riso ingenuo. Nel modo con cui
137        2                   |         stata presa dall’orribile riso, piacevasi egli di quella
138        2                   |         ma soffriva del giovenile riso come già negli avvolgimenti
139        2                   |  creazione.~ ~Acceso da un sùbito riso, egli si volse al rematore
Giovanni Episcopo
    Capitolo
140  Testo                     |        disse; ed ebbe il medesimo riso convulso dell'altra ¶ volta.~ ~
141  Testo                     |         ferire e di straziare col riso, tutte ¶ queste cose ed
142  Testo                     |            signore, ella aveva il riso nei denti come le vipere
143  Testo                     |       metteva ¶ a ridere, di quel riso spaventevole, di quel riso
144  Testo                     |        riso spaventevole, di quel riso inumano che le luccicava
L'innocente
    Paragrafo
145 Intro                      |    seguitò a ridere, d'un limpido riso giovenile che la trasfigurava.
146 Intro                      |           sentii ridere; e il suo riso m'irritò, mi ¶ fece quasi
147     7                      |          rondini, ¶ da tutto quel riso, troppo aperto, della primavera
148     7                      |   immobile dell'aria e tutto quel riso della primavera aperto mi
149     7                      |       gengiva esangue apparve nel riso), fece:~ ~- Su, tirami su!~ ~
150     7                      |          quei romori e tutto quel riso della primavera ¶ troppo
151     7                      |         furtivo, quel tremolio di riso ch'era nel suo bisbiglio
152    11                      |       denti, minuti come grani di riso mondi, lucevano nella ¶
153    29                      |             una musica, né il suo riso aperto, né il clamore continuo
Intermezzo
    Parte, capitolo, paragrafo
154        1,  12              |          vigila; e il suo maligno riso attira~ ~quella dama soletta
155        2,   4              |    trepida era~ ~di meraviglia al riso repentino.~ ~Gioiva ne la
156        2,   6              |           la sacra bevanda con un riso~ ~voi ne la fine tazza di
157        2,   9              |          rompe ella in un suo bel riso malvagio,~ ~passando a una
158        2,  11,     1       |     verdura,~ ~squillavano. Ed al riso le si schiudea la pura~ ~
159        2,  11,     1       |           chiostra de i denti, al riso l’arco de la gengiva~ ~quasi
160        2,  11,     5       |         l’Estate ridendo l’ultimo riso coglie~ ~la Primavera —,
161        2,  14,     2       |          figure~ ~riflettersi nel riso de’ suoi occhi sereni.~ ~
162        3,   2              |         resta irrigidita~ ~con un riso terribile ne gli occhi,~ ~
163        0,   1,     6       |        abbandonata rifiorivi a ’l riso;~ ~tu che le angosce mie
164        0,   1,     7       |     spasimo rido io con un roco~ ~riso, stringendo i denti, impallidendo~ ~
165        0,   2,     2       |       irrigidita~ ~con un supremo riso entro ne li occhi,~ ~se
166        0,   3,     1       |              squillavano. Ed a ’l riso le si schiudea la pura~ ~
167        0,   3,     1       |         chiostra de i denti, a ’l riso l’arco de la gengiva~ ~quasi
168        0,   5,     5       |           la sacra bevanda con un riso~ ~voi ne la fine tazza di
169        0,   5,     6       |          rompe ella in un suo bel riso malvagio,~ ~passando a una
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
    Parte
170 Isao                       |       occhi fuora~ mettendo (a ’l riso il corpo agile e vivo~ fremea
171 Isao                       |       magione~ de la Speme, de ’l Riso e de’ Piaceri,~ ove sotto
172 Isao                       |        ascoltavan salire il dolce riso.~ [76]~ ~SESTINA.~ ~Quando
173  Ebe                       |           propizio sorridea.~ ~Al riso innumerevole, l’aprica~
174 Idil                       |      najadi lascive:~ balenano di riso ne le vive~ bocche le chiostre
175  Int                       |         iterati suoni,~ come d’un riso, li echi.~ ~Ai lidi i cigni
176 Rond                       |             Voi chiedeste, con un riso~ ne’ belli occhi: — Dunque
177 Athe                       |           il mio balcone.~ Il suo riso e la luce in un sol getto~
178 Fran                       |          il vino.~ ~Il lor nitido riso ¶ giungea grato~ ai cuori,
179 Epil                       |         quando,~ me d’un fraterno riso illuminando,~ tu levavi
L'isotteo
    Capitolo, paragrafo
180   1                        |      magione~ ~de la Speme, de ’l Riso e de’ Piaceri,~ ~ove sotto
181  10,     1                 |        ascoltavan salire il dolce riso.~ ~ ~
182  13                        |        iterati suoni,~ ~come d’un riso, li echi.~ ~Ai lidi i cigni
Laudi
    Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
183   0,    2,   0,     0,   18|                              il ¶ riso e il pianto.~ ~
184   1,    1,   0,     2,  317|                   alla ¶ voce, al riso,~ ~
185   1,    1,   0,     5, 1154|                                   riso ¶ ambiguo di prossenèti,~ ~
186   1,    1,   0,     5, 1174|          sorridean ¶ d'un perfido riso~ ~
187   1,    1,   0,     9, 2380|                 il ¶ vento è qual riso che rida~ ~
188   1,    1,   0,    11, 3385|                     profondità, ¶ riso d'abisso,~ ~
189   1,    1,   0,    11, 3808|                  l'innumerevole ¶ riso~ ~
190   1,    1,   0,    12, 4008|                 il ¶ suon del mio riso, più forti~ ~
191   1,    1,   0,    18, 7181|                   D'acuto ¶ lucea riso ostile~ ~
192   2,    8,   0,     8,  196|      illuminate ¶ dai baleni d'un riso~ ~
193   2,    8,   0,    18,  701|                       fecero un ¶ riso non umano. E coloro~ ~
194   2,    8,   0,    18,  702|           che non ¶ avean più pel riso la bocca~ ~
195   2,    8,   0,    20,  874|             arguta par che il suo riso aguzzi.~ ~
196   2,   14,   0,     0,  206|          colui che ¶ alfine ha un riso~ ~
197   2,   15,   0,     0,  150|            sorgenti dei Fiumi, il riso~ ~
198   2,   17,   1,     0,   12|                      e il tenue ¶ riso ond'ella mi delude~ ~
199   2,   19,   2,     2,   21|        ridea dal ¶ fonte. «Il tuo riso mi vaglia~ ~
200   2,   19,   2,     2,   25|               Ei ¶ m'insegnava il riso di Lieo.~ ~ ~ ~
201   3,    1,   0,     0,   48|                               del riso, ¶ che sonò come clangore.~ ~ ~ ~
202   3,    2,   0,     4,  118|            d'un tuo bel selvaggio riso~ ~
203   3,   11,   0,     0,   29|                        e il tuo ¶ riso e il tuo furore~ ~
204   3,   11,   0,     0,  376|                                il riso ¶ delle femmine~ ~
205   3,   33,   0,     0,   27|         braccio e del tuo predace riso,~ ~
206   3,   43,   0,     0,   55|                  Odo ¶ tinnire un riso ch'io conosco,~ ~
207   3,   54,   0,     0,  140|                         come un ¶ riso che scrosci e quasi mosto~ ~
208   3,   54,   0,     0,  410|                              come riso ¶ puniceo che scrosci.~ ~
209   3,   60,   0,     3,  137|                      Tal era il ¶ riso de' suoi denti scabri~ ~
210   3,   60,   0,     5,  288|              Egìpane, e ¶ il gran riso ancor mi splende!~ ~ ~ ~
211   4,    8,   0,     0,   65|                     conversi ¶ in riso lieve e nelle stanche~ ~
212   5,    4,   0,    16,  316|                   Qual è ¶ questo riso che scoppia~ ~
213   5,    4,   0,    16,  318|                              È il riso ¶ di Vèlico aiduco~ ~
214   5,    4,   0,    17,  356|                      che il tuo ¶ riso crepiti e scrosci~ ~
La Leda senza cigno
    Parte, paragrafo
215        2,     4            |         che per prodigio lassù il riso carnale della Giovinezza
216        2,    10            |        rispose; e rise d’un secco riso senza risonanza come ridono
217        2,    11            |       come la signora rideva d’un riso falso, ella per compiacenza
218        2,    16            |     rapidità. Tu ridi. Odo il tuo riso; lo tocco come si tocca
219        2,    28            |           uno scoppio stridulo di riso, levandosi e un poco barcollando.~ ~–
220        2,    39            |      bocca amara, riudendo il suo riso stridulo. «Non parte più.»~ ~
221        3,     5            |       ritrovammo il nostro sobrio riso con aggiuntovi un che di
222        3,    35            |            Ridevo di me, e il mio riso sapeva di sangue e di mota.~ ~
223        3,    67            |  mozzicone di lama e con un largo riso ne’ suoi denti di lupo tutti
Libro ascetico
    Capitolo, paragrafo
224   3                        |            Se a noi convenisse un riso faticoso, diremmo che tutte
225  14,     5                 |         della via, al pianto e al riso dei bambini, al cicaleccio
Il libro delle vergini
    Capitolo, Paragrafo
226   1,      3                |         così, sola.~ ~Rideva d'un riso timido di bambina che esiti
227   1,      3                |          rideva, rideva poiché il riso le insinuava uno sfinimento
228   1,      4                |   ricacciando a forza indietro il riso che ¶ la vellicava a sommo
229   1,      4                |           soffocando li scoppi di riso, appoggiandosi alle pareti,
230   1,      9                |            era ridente nel grande riso pasquale del sole d'aprile.
231   1,      9                |       palme ¶ su 'l petto, con un riso fuggente nel bianco delli
232   1,     15                |           de' piccoli sussulti di riso. Ella aveva quasi un ¶ godimento
233   1,     15                |           torcerle la ¶ bocca nel riso, nelle parole, a impedirle
234   2,      4                |        fece ridendo Cesare: e nel riso gli si scoprirono le ¶ file
235   2,      4                |         smorta ove un ¶ conato di riso pugnava co 'l brividìo del
236   2,      6                |  vermiglia si scopriva sempre nel riso e nel sorriso; egli se la
237   3,      2                |         ridendo e mostrando ¶ nel riso superiormente il roseo della
238   3,      2                |       noncuranza sorvolante; e il riso dava ¶ un'espressione fine
Notturno
    Parte
239        1                   |      umidità cinericcia smorza il riso e il motto.~ ~Grandi mura.
240        1                   |      gabbiani che ridono del loro riso chioccio.~ ~Approdiamo ai
241        3                   |     quintetto funebre ridere d’un riso chioccio, quasi all’unisono.~ ~
242        3                   |          mette a ridere d’un buon riso infantile e pizzica il cantino.~ ~
Le novelle della Pescara
    Capitolo, Paragrafo
243   1,      1                |         sussultarono d'uno stesso riso rauco e incomposto, in diverse ¶
244   1,      3                |           di carne, rideva ¶ d'un riso luminosissimo, dondolandosi
245   1,      5                |          in volto e contennero il riso. In ¶ verità, il dolore
246   2,      3                |     gengive quasi in un rossastro riso animalesco di ¶ gratitudine
247   3,      6                |      delle ninfe e delle iddie un riso non mai ¶ veduto, muovere
248   4,      3                |         così, sola.~ ~Rideva d'un riso timido di bambina che esiti
249   4,      3                |          rideva, rideva poiché il riso le insinuava uno sfinimento
250   4,      4                |   ricacciando a forza indietro il riso che ¶ la vellicava a sommo
251   4,      4                |        soffocando gli ¶ scoppi di riso, appoggiandosi alle pareti,
252   4,      9                |          era ¶ ridente nel grande riso pasquale del sole d'aprile.
253   4,      9                |         palme ¶ sul petto, con un riso fuggente nel bianco degli
254   4,     15                |      riempiendoli con sussulti di riso. Ella aveva quasi un godimento ¶
255   4,     15                |           torcerle la ¶ bocca nel riso, nelle parole, a impedirle
256   6                        |          E, come Rosa rideva d'un riso ¶ scontento, egli si sentiva
Per la più grande Italia
    Parte
257        5                   |         più largo: uno sprazzo di riso silenzioso che si prolunga
258        5                   |       alla medesima altezza. È un riso che già gusta il sapore
259        5                   |       fanciullo, e sa ridere d’un riso che spaccia. Pare che i
260        5                   |          occhi. Allora si vede il riso muto sussultare nelle grandi
261        5                   |      Sauro. Non ha perduto il suo riso franco, anzi l’ha più luminoso.
Il piacere
    Parte, Paragrafo
262   1,      1                |          di lei, ¶ forse anche il riso di lei, dopo due anni.~ ~
263   1,      2                |          disse con quel suo bel ¶ riso inestinguibile:~ ~- Per
264   1,      2                |           maldicenze, rideva d'un riso cordiale che le dava ¶ un
265   1,      2                |           chiamò ¶ alle labbra un riso così aperto che quegli si
266   1,      2                |           labbra ¶ si aprivano al riso, quell'espressione fuggiva;
267   1,      2                |      certi suoni della voce e del riso, da certi gesti, da certe ¶
268   1,      3                |         sempre, allegra. ¶ Il suo riso, tra i signori che già l'
269   1,      5                |        vedette! - fecegli, con un riso malvagio, la contessa di ¶
270   1,      5                |       Ebbene?~ ~- Pensate del mio riso quel che più vi piace.~ ~-
271   1,      5                |       invereconda; o nell'ingenuo riso di Aurora ¶ Seymour un altro
272   1,      5                |        fontana illustrava del suo riso argenteo una piazzetta ancor
273   2,      1                |       periglio di me mi prende un riso.~ ~ ~ ~Pallido sì ma come
274   2,      2                |         mise a ridere, d'un tenue riso che su quella bocca afflitta
275   2,      4                |          è ¶ assai gentile; ha un riso chiaro e gli occhi della
276   2,      4                |          no; t'inganni. - Ed ¶ ha riso, ma d'un riso involontariamente
277   2,      4                |             Ed ¶ ha riso, ma d'un riso involontariamente amaro.~ ~
278   3,      1                |      Arici si mise a ridere, d'un riso ebete ma bellissimo, che
279   3,      1                |      motti orribili, ridendo d'un riso soffocato e convulso e ¶
280   3,      2                |         sposa ¶ inviolabile! - Un riso amaro gli saliva dal fondo;
281   3,      2                |      amici risero, al motto; e il riso si propagò anche allo Sperelli.
282   3,      3                |         Viti rideva del suo forte riso maschile, arrovesciando
283   4,      1                |         frase, Elena rideva, d'un riso ¶ irridente, con una strana
284   4,      1                |        poi ¶ rideva, d'un piccolo riso fresco che non pareva suo.~ ~-
285   4,      2                |       lista...~ ~Egli ruppe in un riso un po' grosso, mostrando
Poema paradisiaco
    Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
286 pro,   4,      0,   23     |                 del suo labbro un riso~ ~
287 pro,   4,      0,   42     |                   nel cielo da un riso~ ~
Primo vere
    Parte, capitolo
288        1,   6              |         la pronuba luna un bianco riso~ ~piove su ’l queto mare,~ ~
289        1,   9              |         sorride. È amaro~ ~il suo riso, o Cecilia…~ ~Words, words,
290        1,  10              |      Talvolta stranamente un cupo riso~ ~stridea su ’l labbro pallido
291        2,   1              |    tiranni flagello.~ ~Poi, tutta riso, tra’ verdi lauri~ ~a ’l
292        2,   3              |         amor gl’incendii~ ~con un riso di gioia~ ~soavemente languido,~ ~
293        2,   7              |          immobili~ ~in un paterno riso,~ ~da la tua nicchia guardi
294        3,   4              |         virenti~ ~con un purpureo riso,~ ~e dolce bacia le chiome
295        3,   5              |           l tuo sguardo, a ’l tuo riso tranquillo;~ ~e… veggo in
296        5,  40              |          lunge biondeggianti a ’l riso~ ~de ’l gran meriggio silenzioso;
297        6,   2              |       qualche fessura uno stupido riso~ ~a ’l meriggio. Seduto
298        6,   3              |           la testa ver’ me con un riso. — Potessi,~ ~o fanciulla,
299        6,   3              |           fanciulla, fermare quel riso ne ’l verso!… — Ma fugge~ ~
300        7,   1              |      dentini bianchi di vipera un riso di fata~ ~ridevi e ti fiorivano~ ~
301        7,   5              |          ratte sfuggonmi~ ~con un riso protervo di sfida, e dileguan
San Pantaleone
    Capitolo, parte
302   2,   III                 |     gencive quasi in un rossastro riso animalesco di gratitudine
303   3                        |          E, come Rosa rideva d'un riso scontento, egli si ¶ sentiva
304   7,     I                 |         sussultarono d'uno stesso riso rauco e incomposto, in diverse
305   7,   III                 |       fiore di carne, rideva d'un riso ¶ luminosissimo, dondolandosi
306   8                        |           mise a ¶ ridere, con un riso che gl'increspava tutta
307  11                        |           natural componimento di riso. Egli amava il vino, i ¶
308  12,    II                 |         le spalle, ridendo d'un ¶ riso lungo e silenzioso; e a
309  14                        |        meraviglia, ¶ e quindi dal riso.~ ~«Vatténne, ¶ Mengarì!
310  17                        |         torno li occhi aventi nel riso ¶ l'umido splendore argenteo
311  17                        |      schiudeva spontaneamente nel riso.~ ~Con una ¶ prodigiosa
312  17                        |    fumando l'oppio, nutrendosi di riso, e ¶ prendendo diletto ai
313  17                        |         come pioggia sui campi di riso riarsi; farà ragione ai
Solus ad solam
    Parte
314   25-set                   |         ricche e vigorose, con un riso facile e fresco, con un'
315   27-set                   |     romore del passo, la voce, il riso, l'imagine increata bastavano
316   04-ott                   |        senza sapere perché, di un riso nervoso, incoercibile; e
Il sudore di sangue
    Capitolo, paragrafo
317                            |    Buccari. Da un certo guizzo di riso nel bianco de’ suoi occhi
318                            |      ridere e a motteggiare. E il riso si propagò leggermente a
319                            |          le cuoia sane, mentre il riso dei beffatori crepitava
320                            |         cortile della Pilatura di riso, posto tra una casa e un
Il trionfo della morte
    Capitolo, paragrafo
321      1,     I              |         quasi d'ira contro il suo riso. Non ¶ però sempre.»~ ~Il
322      1,     I              |         ripresentò al pensiero il riso. «Che mi raccontava ella,
323      1,    IV              |          un suo fresco e vivace ¶ riso, affrontando gaiamente l'
324      1,    IV              |          tribuna giungeva qualche riso mal represso tra un ¶ fruscìo
325      4,    IV              |          tremule nel tremolìo del riso.~ ~- Ah maga! - esclamò
326      5,     I              |     Sàlvati!~ ~Ella rideva d'un ¶ riso effuso, prendendosi gioco
327      5,    II              |         coronato dalla corona del riso, da quella ¶ corona di rose
328      5,    II              |          verità, come un giovenil riso squillante su mille ¶ bocche,
329      5,    II              |          lugubri chiavi. Il tuo ¶ riso, o Zarathustra, li spaventerà
330      5,    II              |           notturni. In verità, il riso pur lo dispiegasti ¶ tu
331      5,    II              |          D'ora in poi un giovenil riso ¶ irromperà da tutte le
332      5,   VII              |           passava dal ¶ pianto al riso, avendo ancóra gli occhi
333      6,     I              |        altri tempi ¶ versate, col riso e col pianto, con le voluttà
334      6,    II              |          Ed esclamò, con un falso riso ¶ repentino:~ ~- Guarda!
335      6,    II              |        Ella rise di quel singolar riso ironico e impudico che ¶
336      6,    II              |             tratto fu presa da un riso nervoso, frenetico, incoercibile, -
337      6,    II              | incoercibile, - lugubre come il ¶ riso d'una demente.~ ~Sbigottito,
L'urna inesausta
    Capitolo
338   8                        |             VOLETE NOTIZIE?»~ ~Il riso conviene anche all’ardore
339   8                        |     ligure uno sprazzo del nostro riso liberatore. Come può il
340  22                        |       ombre.~ ~La prima ondata di riso monta dalla folla: e la
341  22                        |          vivida e limpida come il riso dei fanciulli.~ ~Vi voglio
342  56                        |     disseccata in noi la vena del riso, noi ridiamo del sermone
Le vergini delle rocce
    Capitolo
343   3                        |     teneva gli occhi bassi, ma il riso le brillava nei cigli illuminandole
344   3                        |      dischiudersi inaspettato del riso nelle labbra e nelle pupille
345   3                        |           quanto il suono di quel riso poteva significarmi la profondità
346   3                        |          sotterranea, così il bel riso repentino pareva salire
347   4                        |          freschezza del giovenile riso ch’erale sgorgato dalla
348   4                        |        era sorto un giorno il bel riso repentino. Ah perché doveva
Vita di Cola di Rienzo
    Capitolo, paragrafo
349 Ded                        |         di Cola di Rienzo «sempre riso appariva in qualche modo
350 Ded                        |      perché, udendo quello strano riso meccanico che pareva dislogare
351 Ded                        |           della grazia stessa. Il riso irrompendo dai precordii
352 Ded                        |            a una nuova stretta di riso che lo pigliava pe’ fianchi,
353   1,     8                 |          che «in sua bocca sempre riso appariva in qualche modo
354   1,     8                 |          fantastico». E sembra il riso ambiguo dell’àugure apparso
355   1,     8                 |           scoperchiato. Ma era un riso rivolto alla faccia del
356   1,     8                 |        alla faccia del futuro, un riso generato dal sentimento
357   1,    10                 |          fatale? Ma il fantastico riso vagava ancóra su le sue