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Libro segreto
Capitolo
1 3 | implacabili dei maschi – qual fu Ippolita contra Ercole, Antiope contra
Elegie romane
Parte, capitolo, paragrafo
2 1, 2 | tu non il suo chiamare, o Ippolita, odi. Il mio petto~ ~ben
3 1, 2 | Or nell’oblìo sommersa, Ippolita, vedi tu strane~ ~plaghe,
Forse che sì forse che no
Parte
4 1 | confronto i grandi ¶ corredi d'Ippolita Sforza, di Bianca Maria
Il piacere
Parte, Paragrafo
5 1, 3 | avendo per amante Donna Ippolita Albónico, era attratto dall'
6 1, 3 | delibera!~ ~L'amante di Donna Ippolita, un poco pallido, gridò
7 1, 3 | avere avuta per una sua ¶ Ippolita quella superba e libera
8 1, 4 | teschio d'avorio dedicato ad ¶ Ippolita, che Elena talvolta accostava
9 1, 5 | mortuario segnato del nome d'Ippolita oscura, gli ¶ suscitò il
10 1, 5 | capriccio di tentare Donna Ippolita Albónico.~ ~Questa dama
11 1, 5 | voleva ottenere da ¶ Donna Ippolita ch'ella andasse la dimane
12 1, 5 | guardiate così - disse Donna Ippolita, quasi offesa, con ¶ un
13 1, 5 | inchinò profondamente a Donna Ippolita; e una sùbita fiamma gli ¶
14 1, 5 | nel mezzo del cuore. Donna Ippolita e il conte d'Ugenta, ¶ dopo
15 1, 5 | gesto, ogni attitudine di Ippolita gli dava un atroce dolore. ¶
16 1, 5 | Correrò in onor vostro, Donna Ippolita - disse Andrea Sperelli ¶
17 1, 5 | perfidia, la diede a Donna Ippolita Albónico. Questa, non lasciando
18 1, 5 | innanzi al rischio. ¶ Donna Ippolita Albónico, d'un tratto, gli
19 1, 5 | sarà l'animo di ¶ Donna Ippolita? » Gli parve che intorno
20 1, 5 | avevano un fremito. Donna Ippolita Albónico, ritta in piedi
21 1, 5 | offriva la mano di Donna Ippolita. Tutto il suo essere accendevasi
22 1, 5 | avvicinarsi sùbito a Donna Ippolita. Sorrideva, ¶ sentendosi
23 1, 5 | da vero - aggiunse Donna Ippolita, col tono insignificante
24 1, 5 | volse, gli occhi di ¶ Donna Ippolita s'incontrarono, si mescolarono
25 1, 5 | prodezza, i baci di Donna Ippolita, nuovi ¶ amori, nuovi godimenti,
26 3, 2 | lutto per la morte di Donna Ippolita. Andrea si fermò: gli chiese
27 3, 2 | Montelatici, cugino di Donna Ippolita.~ ~- Ma fu un tifo?~ ~Il
28 3, 2 | giorni ¶ l'imagine di Donna Ippolita, quasi avvolta d'oblio,
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
29 1, I | I~ ~ ~ ~Ippolita, quando vide contro il parapetto
30 1, I | parapetto. Involontariamente Ippolita accelerava il suo passo ¶
31 1, I | Giorgio, ¶ andiamo! - supplicò Ippolita, turbata, un poco pallida,
32 1, I | Un cattivo segno, ¶ Ippolita... Orribile cosa amare ed
33 1, I | martoriarsi il cuore.~ ~Ippolita si ¶ oscurò e si chiuse,
34 1, I | sedettero. Nel piegarsi, Ippolita aveva un'aria di grave ¶
35 1, I | gusto delle cose amare.~ ~Ippolita mostrò ¶ il suo dolore in
36 1, I | essere.~ ~- Che hai? - ripeté Ippolita toccandogli una mano, quasi
37 1, I | taceva ¶ sopra pensiero, Ippolita gli domandò:~ ~- Tu credi ¶
38 1, I | tristezza che sopraggiunge?~ ~Ippolita disse:~ ~- Io non provo ¶
39 1, I | superiorità punse l'infermo.~ ~Ippolita disse:~ ~- Tu pensi ¶ troppo.
40 1, I | il periodo dell'assenza. Ippolita aveva ¶ vissuto lietamente,
41 1, I | gli sorse ¶ nello spirito: Ippolita in mezzo a una folla borghese
42 1, I | ragionamento interiore.~ ~«Io amo ¶ Ippolita; con una passione che io
43 1, I | tenevo sotto le ¶ mie carezze Ippolita. Or bene, perché ella stessa
44 1, I | sussulto, all'urto del dolore. Ippolita gli chiese, con voce dolce:~ ~-
45 1, I | te.~ ~- Come?~ ~- Male.~ ~Ippolita ¶ sospirò. Poi chiese:~ ~-
46 1, I | avevano dianzi percorsa. Ippolita disse, piano, con le ¶ lacrime
47 1, I | te, questa notte - disse Ippolita, timidamente.~ ~L'amante,
48 1, I | Giorgio! - esclamò Ippolita stringendogli il braccio,
49 1, I | incontrò gli occhi di Ippolita fissi su di lui, grandi,
50 1, I | Maledizione! - esclamò Ippolita con un gesto d'impazienza,
51 1, III | celebrarlo fuori di Roma - disse Ippolita. - Bisogna che noi passiamo
52 1, III | non ascoltava le parole d'Ippolita.~ ~Ella diceva:~ ~- Dunque,
53 1, III | labbra su la fronte ¶ d'Ippolita, ivi colse il ricordo della
54 1, III | miracolo: il Duomo.~ ~Ippolita disse, ¶ un po' sognando,
55 1, III | bianco, verginale...»~ ~Ippolita sorrise ¶ a quel sogno,
56 1, III | leggero.~ ~Vedeva ora ¶ Ippolita vivente corrispondere all'
57 1, IV | Ariccia, non il lago di Nemi. Ippolita era stata ad ¶ Albano nella
58 1, IV | il fascino dell'ignoto; Ippolita, un ¶ riflesso delle lontane
59 1, IV | ci vedranno? - domandava Ippolita, un po' ridente, un po'
60 1, IV | Chi sono? - chiese Ippolita chinandosi all'orecchio
61 1, IV | un sorriso dolcissimo.~ ~Ippolita cercava ¶ nella sua memoria.
62 1, IV | Martlet - gli disse piano Ippolita. - Calmo come un bambino.~ ~
63 1, IV | tempo per arrivare? - chiese Ippolita.~ ~Il fischio del ¶ vapore
64 1, IV | alla Cecchina, signore.~ ~Ippolita si mise ¶ a ridere così
65 1, IV | all'uomo le valige; mentre Ippolita rideva ancóra, d'un suo
66 1, IV | sole. Egli s'inchinò ad Ippolita, che nel discendere provava
67 1, IV | Meno male! - riprese a dire Ippolita. - Sono le due e mezzo.
68 1, IV | stoppa.~ ~- Guarda, - esclamò Ippolita, leggendo nel Baedeker -
69 1, IV | fece una ¶ pausa lunga; ma Ippolita non parlò, aspettando ch'
70 1, IV | Tu non ¶ puoi imaginarti, Ippolita, com'eri pallida. Non mi
71 1, IV | fanale ¶ illuminandoti.~ ~Ippolita sorrise, ¶ ma con un poco
72 1, IV | inerzia della campagna. Ippolita provò ¶ quasi un senso di
73 1, IV | morte.~ ~- Che hai? - chiese Ippolita, con la voce un poco alterata.~ ~-
74 1, IV | accesero, languirono.~ ~- Ippolita ¶ Sanzio - disse Giorgio,
75 1, IV | in cui era il tuo nome.~ ~Ippolita gli ¶ sorrise; ma, udendolo
76 1, IV | inconsapevole presenta alla divina Ippolita Sanzio l'amante ¶ futuro!~ ~
77 1, IV | commemorazione in tutte le regole.~ ~Ippolita rimase ¶ ancóra un poco
78 1, IV | nei nostri ricordi - disse Ippolita, fermandosi a guardarlo. -
79 1, IV | Sarà già buio, - disse Ippolita, prendendo il braccio di
80 1, IV | colorita di viola.~ ~Disse Ippolita:~ ~- Metti la testa ¶ qui,
81 1, IV | albergo deserto divenne grave. Ippolita disse, quasi umiliata di ¶
82 1, IV | che pensi? - gli chiese Ippolita, con inquietudine.~ ~- A
83 1, IV | particolare sussulto che Ippolita conosceva pur troppo come
84 1, V | di star qui! - diceva Ippolita, penetrata dal mite incanto
85 1, VI | Ordinarono il tè ¶ consueto. Ippolita, che cercava qualche oggetto
86 1, VI | Ecco Pancrazio - disse Ippolita, sentendo battere all'uscio.~ ~
87 1, VI | caratteri neri un indovinello.~ ~Ippolita versò ¶ la bevanda: le tazze
88 1, VI | scritta dopo la partenza di Ippolita, diceva: «Faccio uno sforzo ¶
89 1, VI | Ti ricordi? - disse Ippolita. - Fu quando io partii la
90 1, VI | mammole, il ¶ contatto d'Ippolita lo intorpidivano. Egli pensò: «
91 1, VI | di estate, quando vedeva Ippolita seduta a un tavolo, tra
92 1, VI | demente.»~ ~- Questa - disse ¶ Ippolita - è del tempo ch'io ero
93 1, VI | giochi del sole? - Addio, Ippolita. Io non posseggo un ¶ palagio
94 1, VI | raffinata, irresistibile - disse Ippolita. - Tu non puoi ¶ imaginare
95 1, VI | principio della disgrazia d'Ippolita. Le lettere seguenti ¶ accennavano
96 1, VI | ostinata ¶ ribellione d'Ippolita, era quasi fuggito lasciando
97 1, VI | parte della sua fortuna. ¶ Ippolita s'era rifugiata in casa
98 1, VI | Tu devi guarire. Intendi, Ippolita? Tu devi guarire.» Più oltre,
99 1, VI | aspettare il ¶ ritorno d'Ippolita, accennavano a un episodio
100 1, VI | fosse riaperta una piaga. Ippolita avrebbe ¶ voluto impedirgli
101 1, VI | insostenibile, non mai provato... O Ippolita, ritorna, ¶ ritorna! Voglio
102 1, VI | più - supplicò di nuovo Ippolita, prendendo fra le sue ¶
103 1, VII | Anche questo è ¶ passato.~ ~Ippolita disse:~ ~- Come farò? Mi ¶
104 1, VII | quell'Exili, l'altro dì. Se Ippolita volesse ¶ guarirmi, potrebbe?
105 1, VII | fermandosi davanti a Ippolita, prendendole ambo le mani:~ ~-
106 1, VII | commossa e insinuante.~ ~Ippolita ¶ rispose:~ ~- Come non
107 1, VII | seguitare a vivere come vivi?~ ~Ippolita ¶ rispose:~ ~- Non so; non ¶
108 1, VII | ultima valigia, per partire. Ippolita raccolse tutti i ¶ suoi
109 1, VII | Pancrazio ¶ Petrella.~ ~Disse Ippolita:~ ~- Conserveremo ¶ anche
110 2, I | Verso gli ultimi di aprile Ippolita partì per Milano, chiamata
111 2, I | quiete ventura. Quando ¶ Ippolita gli disse addio, egli domandò:~ ~-
112 2, I | bergamotti odoravano.~ ~«Ippolita! ¶ Ippolita!» Tutta l'anima
113 2, I | odoravano.~ ~«Ippolita! ¶ Ippolita!» Tutta l'anima sua tendeva
114 2, I | angoscia, chiedendo aiuto. «Ippolita!»~ ~Un grido, ¶ improvviso,
115 2, II | pensava: «Io non rivedrò Ippolita. Ho un presentimento funesto.
116 2, II | nell'imaginazione il gesto d'Ippolita che calava il velo nero
117 2, II | riapparve l'imagine d'Ippolita, tutto il mondo interiore
118 2, III | sorella, come soleva con Ippolita.~ ~- Povero orto, ¶ nell'
119 2, III | a furia, il desiderio d'Ippolita sopraffare ogni ¶ altro
120 2, III | rammentandosi d'averle parlato d'Ippolita nell'autunno scorso, nel
121 2, VIII | i parenti, gli amici; e Ippolita, quella ¶ Ippolita così
122 2, VIII | amici; e Ippolita, quella ¶ Ippolita così lontana, così lontana,
123 2, IX | disperazione, la follia d'Ippolita...~ ~Ippolita! ¶ Dov'era,
124 2, IX | la follia d'Ippolita...~ ~Ippolita! ¶ Dov'era, che sentiva,
125 2, IX | qualche chiara vibrazione?~ ~Ippolita! ¶ Dov'era, che sentiva,
126 2, X | legavano ancóra alla vita. «Ippolita!»~ ~Andò verso i ¶ balconi,
127 3, I | Diceva la lettera d'Ippolita, con la ¶ data del 10 maggio: "
128 3, II | convalescente. Il sogno romantico d'Ippolita gli pendeva su ¶ l'anima.~ ~"
129 3, II | pensò: "Come sarà felice Ippolita, qui! Ella ha un gusto delicato
130 3, V | V~ ~ ~ ~Ippolita annunziò che sarebbe giunta
131 3, VIII | fosse stato mai.~ ~- Oh Ippolita, ¶ Ippolita! Oh anima mia!
132 3, VIII | mai.~ ~- Oh Ippolita, ¶ Ippolita! Oh anima mia! Come, come
133 3, VIII | essere ¶ tanto stanca, povera Ippolita! Sei pallida pallida.~ ~
134 3, VIII | avvertito altra volta.~ ~Ippolita disse, ¶ distaccandosi:~ ~-
135 3, VIII | Ella era, ella ¶ proprio, Ippolita Sanzio, in quel luogo ignoto,
136 3, VIII | spirito. Io non sono più Ippolita, ¶ quella di ieri. Chiamami
137 3, VIII | schiudevano ¶ su le loro labbra. Ippolita ripeté, distaccandosi:~ ~-
138 3, VIII | domandò Giorgio, volgendosi a Ippolita, irresoluto, quasi convulso.~ ~-
139 3, VIII | imaginava i sussulti del corpo d'Ippolita lungo ed agile sotto ¶ l'
140 3, VIII | alabastro color d'oro.~ ~- Ippolita, ¶ Ippolita - egli gridò,
141 3, VIII | color d'oro.~ ~- Ippolita, ¶ Ippolita - egli gridò, perdutamente -
142 3, IX | dopo le furiose carezze, Ippolita si lasciava ¶ prendere a
143 3, IX | punto per uso ¶ d'altri!»~ ~Ippolita si ¶ mosse, nel sonno, con
144 3, IX | espressione era il gran fascino d'Ippolita Sanzio, essendo un ¶ motivo
145 3, IX | risovvenne di ¶ talune parole che Ippolita gli aveva dette in un'ora
146 3, IX | nessuna voluttà dell'amore.~ ~Ippolita era ¶ andata a nozze nella
147 3, IX | era stato conosciuto da Ippolita il 2 ¶ di aprile, nell'Oratorio;
148 3, IX | Oratorio; e il 10 di aprile Ippolita aveva consentito a ¶ venirgli
149 3, IX | un carattere. Parlando, Ippolita adoperava ¶ i modi da lui
150 3, IX | così rapida e così forte. ¶ Ippolita aveva meritato dall'amante
151 3, IX | riferivano al nuovo stato ¶ d'Ippolita, alla vita di lei nella
152 3, IX | istintivo di terrore.~ ~Ippolita di ¶ nuovo mutò attitudine,
153 3, IX | di sospetti, di dubbii.~ ~Ippolita ebbe un ¶ sussulto nel sonno;
154 3, IX | un attimo annientarlo.~ ~Ippolita si ¶ svegliò; lo vide in
155 3, IX | Ancóra, ¶ d'improvviso, Ippolita trasalì, si lamentò, si
156 3, X | pranziamo all'aperto?~ ~Ippolita ¶ consentì. Discesero.~ ~
157 3, X | passato ¶ per sempre.~ ~Ippolita ¶ mormorò, oppressa dalla
158 3, X | A Rimini - rispose Ippolita, sorridendo.~ ~Ancóra il ¶
159 3, X | puerile, fece sorridere Ippolita.~ ~- Sì, un poco - rispose
160 4, I | grado a grado vanire.~ ~Ippolita, seduta ¶ sul parapetto
161 4, I | egli oramai nella persona d'Ippolita ¶ vedeva soltanto l'imagine
162 4, I | Dio, ¶ che peso! - mormorò Ippolita, distraendo gli occhi dalla
163 4, I | timpano.~ ~- Senti? - disse ¶ Ippolita, con la voce sommessa ma
164 4, I | sé nell'ora medesima?~ ~Ippolita era ¶ ancóra intenta allo
165 4, I | sbatte, laggiù, - esclamò Ippolita, felice d'essere la prima
166 4, II | sfuggiva ¶ all'occhio vigile d'Ippolita. Di tratto in tratto ella
167 4, II | una ¶ filigrana! - disse Ippolita.~ ~Le ginestre ¶ cominciavano
168 4, II | vista ¶ come il velluto. Ippolita ne prese uno ch'era punteggiato
169 4, II | sguardo malefico.~ ~Quando Ippolita ¶ le porse l'elemosina,
170 4, II | Sono stanca - disse Ippolita. - Restiamo un poco qui
171 4, II | sei ¶ felice? - mormorò Ippolita.~ ~Giorgio pensava: «Sono
172 4, II | alcune frasi d'una lettera d'Ippolita: - Oh quando potrò starti
173 4, II | invisibile.~ ~- Senti? - disse ¶ Ippolita con la voce involontariamente
174 4, II | brutale.~ ~- Vuoi? - ripeté ¶ Ippolita, in cui la curiosità era
175 4, II | placidezza. - Dio ¶ vuole così.~ ~Ippolita le fece ¶ l'elemosina. E
176 4, II | cave, - disse ¶ rivolta a Ippolita, toccandole un braccio:~ ~-
177 4, II | divenuta una cosa morta. Ippolita si fece il segno della ¶
178 4, II | ombre.~ ~- Sì, - balbettò ¶ Ippolita che non poteva più sostenere
179 4, II | prostrata fino al suolo. ¶ Ippolita, china, pregava fervidamente.~ ~-
180 4, III | mezzo agli olivi, mentre Ippolita e Giorgio tornavano ¶ per
181 4, III | è ¶ Giardino! - esclamò Ippolita; e si chinò per accarezzare
182 4, III | egli disse, trattenendo Ippolita.~ ~E tese ¶ l'orecchio.~ ~-
183 4, III | più.~ ~- È vero! - disse Ippolita. - Tu credi che sia morto?~ ~
184 4, III | Ma perché? - domandò Ippolita a cui si comunicavano il
185 4, III | Senti? - disse ¶ Giorgio a Ippolita.~ ~E ambedue non ¶ mangiavano
186 4, III | sposo non mangia. Vedi?~ ~Ippolita le ¶ chiese:~ ~- Quanti
187 4, III | che ¶ delizia! - mormorò Ippolita aspirando la fragranza inebriante,
188 4, III | Ascolta! - interruppe Ippolita scotendo Giorgio ch'era
189 4, III | sentiero.~ ~- Eccoli! - esclamò Ippolita, agitata dalla novità delle
190 4, III | cadenze ¶ della bonaccia.~ ~Ippolita, seduta ¶ sul parapetto,
191 4, III | Appoggiata all'albero, Ippolita sognava fissando quel focolare
192 4, III | infinito campo la persona d'Ippolita ¶ per il veggente in cui
193 4, III | nell'amore l'Assoluto.»~ ~Ippolita, ¶ d'improvviso, ebbe un
194 4, III | subitanea.~ ~- Chi sarà? - disse Ippolita inquieta.~ ~Il cane iterava ¶
195 4, III | Chi sarà? - ripeté a loro Ippolita inquieta.~ ~- Chi può ¶
196 4, III | nella memoria di Giorgio e d'Ippolita ¶ le voci delle comari: «
197 4, III | memoria di ¶ Giorgio e d'Ippolita le voci delle comari: «Non
198 4, IV | IV~ ~ ~ ~Ora non più da Ippolita ma da Giorgio venivano gli
199 4, IV | concordemente.~ ~Egli disse a ¶ Ippolita:~ ~- Forse muteremo ¶ luogo.
200 4, IV | propria fiammea ¶ vita... -~ ~Ippolita disse, ¶ sostando, ascoltando:~ ~-
201 4, IV | grazia del loro soffrire.~ ~Ippolita ¶ conosceva già la leggenda,
202 4, IV | assentì. ¶ Il desiderio d'Ippolita rispondeva al suo. Era necessario,
203 4, IV | avvicinarsi il canto.~ ~Ippolita riferì, ¶ secondo la narrazione
204 4, IV | scossi su la persona ¶ d'Ippolita e la constellarono. Ella
205 4, IV | del fogliame, sul volto d'Ippolita il bianco degli occhi e
206 4, IV | Guarda! - interruppe Ippolita, trasalendo di meraviglia.~ ~
207 4, V | si diradasse, Giorgio e Ippolita ¶ istintivamente si volsero
208 4, V | arrivare? - domandò al vecchio Ippolita che tormentavano ¶ un'impazienza
209 4, V | Ferma! ¶ Ferma! - esclamò Ippolita, commossa.~ ~La carrozza
210 4, V | il ¶ Santuario! - esclamò Ippolita indicando un edificio di
211 4, VI | qualche minuto Giorgio e Ippolita, smarriti, affranti, guardarono
212 4, VI | Avviciniamoci ¶ alla chiesa - disse Ippolita, che pareva fuori di sé,
213 4, VI | Volete andare? - domandò.~ ~Ippolita si ¶ risolse.~ ~- Andiamo, ¶
214 4, VI | gomiti, verso il portico. Ippolita quasi non toccava ¶ terra,
215 4, VII | è ¶ accaduto? - domandò Ippolita impallidendo, straordinariamente
216 4, VII | volendo ¶ allontanarla.~ ~Ma Ippolita ¶ aveva compreso. Ella aveva
217 4, VII | tristezza umana.~ ~E fu Ippolita la ¶ prima a volgersi verso
218 4, VII | tra la calca, sospingendo Ippolita; le accompagnava con lo
219 4, VII | tratto in tratto, egli ed Ippolita; e si vedevano pallidi,
220 4, VII | sotto gli alberi, Giorgio e Ippolita, ¶ stupefatti e abbattuti
221 4, VII | brivido del recente orrore. Ippolita aveva gli occhi rossi di
222 4, VII | dormire? - chiese Giorgio a Ippolita, accorgendosi ch'ella chiudeva
223 4, VII | meditazione e il riposo d'Ippolita. ¶ Riposava Ippolita, assopita,
224 4, VII | riposo d'Ippolita. ¶ Riposava Ippolita, assopita, con la bocca
225 4, VII | nell'infermità occulta d'Ippolita ¶ uno stato favorevole per
226 4, VII | sonno, quando un sussulto d'Ippolita lo scosse.~ ~- Giorgio!~ ~
227 4, VII | non è ¶ nulla, - balbettò Ippolita che subitamente aveva compreso
228 4, VII | innumerabili.~ ~- È morta? - disse Ippolita sommessamente, soffermandosi,
229 4, VII | Andiamo, Giorgio - disse Ippolita, scotendolo lievemente,
230 4, VII | mendicanti che accorrevano, Ippolita affrettò il passo, Giorgio
231 4, VII | Come furono nella vettura, Ippolita esclamò con ¶ un respiro
232 4, VII | Egli prese le ¶ mani d'Ippolita; tentò di rallegrarla.~ ~-
233 4, VII | riverbero forte! - disse Ippolita socchiudendo i suoi lunghi
234 4, VII | gittarle alla marmaglia, Ippolita si ¶ stringeva contro di
235 4, VII | paese maledetto! - mormorò Ippolita, esausta, sentendosi venir
236 4, VII | torniamo indietro! - ripeteva Ippolita, ¶ con un fremito d'orrore,
237 4, VII | Giorgio ¶ sorreggeva Ippolita quasi svenuta, senza cercare
238 5, I | Vedi come ¶ luccicano?~ ~Ippolita ¶ indicava una farfalla,
239 5, I | intensità di attenzione con cui Ippolita cercava di cogliere l'attimo ¶
240 5, I | fiamma. - È ¶ fuggita.~ ~Ippolita si levò ¶ con dispetto vero,
241 5, I | piccola ¶ macchia bruna. Ippolita le s'accostava con infinita
242 5, I | considerando nel volto d'Ippolita un'espressione ambigua tra
243 5, I | con ¶ lentezza, guardando Ippolita fiso, come incantato da
244 5, II | il bagno egli ¶ guardava Ippolita ch'era rimasta al sole presso
245 5, II | chiarezza nella persona d'Ippolita emergere i ¶ difetti anche
246 5, II | prendi sole? - chiese Ippolita d'un tratto volgendosi verso
247 5, II | fruscio di vesti, la voce d'Ippolita che diceva:~ ~- Vuoi rimanere ¶
248 5, IV | ozio, Giorgio propose a Ippolita:~ ~- Vuoi che ¶ andiamo
249 5, IV | andiamo sul Trabocco?~ ~Ippolita ¶ rispose:~ ~- Andiamo,
250 5, IV | Vedi? Come ¶ farò? - disse Ippolita rammaricandosi. - Ho il
251 5, IV | sollievo ¶ nell'accertarsi che Ippolita non avrebbe mai potuto compiere
252 5, IV | luogo inaccessibile a Ippolita, un rifugio completamente
253 5, IV | pur sempre dello sguardo d'Ippolita e mettendo ¶ istintivamente
254 5, V | bisogno di riposarsi, affinché Ippolita gli concedesse di rimaner
255 5, V | il richiamo inquieto ¶ d'Ippolita che veniva a cercarlo; era
256 5, VI | VI~ ~ ~ ~Ippolita diede segni di grande allegrezza
257 5, VI | e più alta. La potenza d'Ippolita, quasi magica, consisteva ¶
258 5, VII | cimentare il caso, proponendo a Ippolita la ¶ piccola avventura.
259 5, VII | avrebbe ¶ corso pericolo se Ippolita sbigottita si fosse aggrappata
260 5, VII | Aggràppati! - suggerì a Ippolita, non potendo egli sollevarla.~ ~
261 5, VII | inaccessibili!» La presenza d'Ippolita gli ¶ impediva qualunque
262 5, VII | Che pensi? - gli chiese Ippolita toccandolo. - Vuoi rimanere
263 5, VIII | v'era accosto.~ ~Poiché Ippolita ¶ era andata a messa con
264 5, IX | dalla cappella del Porto, Ippolita aveva saputo l'avvenimento.
265 5, IX | indaco era sparso, eguale.~ ~Ippolita era ¶ rientrata, s'era distesa
266 5, IX | Un grido ¶ improvviso d'Ippolita gli diede un sussulto violento.
267 6, I | allegrezze infantili ¶ d'Ippolita. Fu collocato nella stanza
268 6, I | dell'esegeta comprendeva ¶ Ippolita tutta la grandiosità di
269 6, II | aveva chiuso nel suo fascino Ippolita. Ella ad ogni tratto la
270 6, II | dolor religioso ammettendo Ippolita a parteciparne. E ¶ più
271 6, II | strano, oggi! - disse Ippolita.~ ~Poi, fissandolo ¶ con
272 6, II | solo?»~ ~Trasalì quando ¶ Ippolita gli toccò il viso e poi
273 6, II | meglio; è vero? - gli domandò Ippolita, chinandosi verso di lui,
274 6, II | stanza tra le braccia d'Ippolita - vacillò scossa da un ¶
275 6, II | ombra della Montagna.~ ~Ma Ippolita ¶ parlava, diveniva loquace:
276 6, II | sotto il mento? - continuava Ippolita. - Anche questa l'ho per ¶
277 6, II | concluso quello di lei, d'Ippolita? Tra qual gente aveva ella ¶
278 6, II | Gli parve probabile che Ippolita finisse così, in un amore ¶
279 6, II | proporre ¶ francamente a Ippolita questa posizione? Ella diceva,
280 6, II | tanto, stasera? - gli chiese Ippolita guardandolo negli occhi.~ ~-
281 6, II | bevi?~ ~Il bicchiere ¶ d'Ippolita era vuoto.~ ~- Bevi! - incitò ¶
282 6, II | ultime.~ ~- Eccole! - esclamò Ippolita, già invasa da un'eccitazione
283 6, II | gli ¶ occhi al grembo d'Ippolita, soggiunse:~ ~- E tu, che ¶
284 6, II | E tu, che ¶ aspetti?~ ~Ippolita fuggì ¶ di corsa, risalì
285 6, II | Buon augurio! - gridava Ippolita esilarata da quell'aspersione
286 6, II | primavera d'amore! - augurò Ippolita, e bevve sino all'ultima
287 6, II | il dolce dalle dita ¶ d'Ippolita bianche di zucchero.~ ~E
288 6, II | la ¶ grande vela.~ ~Sentì Ippolita ¶ nelle parole di lui il
289 6, II | trema ¶ la mano! - notò Ippolita guardandolo.~ ~- È vero -
290 6, II | mie più azzurre vene!»~ ~Ippolita disse, ¶ tendendo l'uno
291 6, II | il tuo ¶ sogno! - pregò Ippolita vedendolo assorto.~ ~Egli
292 6, II | Ortona i fuochi! - esclamò Ippolita indicando la città in festa,
293 6, II | Diritta contro ¶ il parapetto Ippolita ammirava lo spettacolo,
294 6, II | avvicinavano.~ ~- Il treno! - disse Ippolita volgendosi. - Vieni a vedere.~ ~
295 6, II | scuote la casa, - disse Ippolita stringendosi sempre ¶ più
296 6, II | e pallida...~ ~Le mani d'Ippolita ¶ lo toccavano inquietamene
297 6, II | ripresa dei fuochi. E Ippolita si rivolse verso lo spettacolo.~ ~-
298 6, II | un poco? - egli disse a Ippolita, con la voce appena appena
299 6, II | luna.~ ~- No, no - rispose Ippolita svogliatamente. - Restiamo
300 6, II | soglia senza vacillare.~ ~Ippolita giaceva ¶ sul divano ricomposta,
301 6, II | Battono il ¶ lino - disse Ippolita tendendo l'orecchio al ritmo
302 6, II | estranea.~ ~- Sì - rispose ¶ Ippolita.~ ~Discesero.~ ~Giù per
303 6, II | quest'ora, Cola? - gli parlò Ippolita. - Non avete sonno?~ ~-
304 6, II | Aspetta un ¶ minuto - disse Ippolita al compagno. - Vado a vedere
305 6, II | ti ¶ affretti? - domandò Ippolita.~ ~Giorgio rallentò ¶ il
306 6, II | maciulla su l'aia! - disse Ippolita ¶ soffermandosi. - Tutta
307 6, II | È Giardino - disse Ippolita scorgendo il cane che s'
308 6, II | liberato dal braccio ¶ d'Ippolita, poiché fino a quel punto
309 6, II | chiazza nerastra ch'egli e Ippolita dall'alto del Pincio avevano
310 6, II | gridò ¶ verso di lui Ippolita sopraggiungendo. - Bada!~ ~