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L'allegoria dell'autunno
Capitolo
1 1 | non è la melodia che pur ieri dai liuti angelici si diffondeva
2 1 | inattesi con l’idea che nacque ieri, chiari annunzii di ciò
3 1 | creata del nostro sogno di ieri?~ ~Seduta su la sponda,
4 2 | Ateniesi, io sentii pur ieri dinanzi all’Auriga di Delfo,
5 3 | quella del maestro che ieri partì dalla città di Dante
6 3 | inattesi con l’idea che nacque ieri, chiari annunzii di ciò
7 8 | impedimento solo?~ ~Pur ieri cadde l’annuale del meraviglioso
8 14 | imperdonabile mi glorio.~ ~Ieri ti dissi, e ne’ tuoi occhi
9 14 | parte mia più lieve».~ ~Ieri, nella Pinacoteca di Brera,
10 21 | pietosa la mia Milano di ieri, di oggi, di ogni tempo.
11 22 | valoroso mio Legionario di ieri e forse di domani,~ ~tu
L'armata d'Italia
Capitolo
12 1 | Ricordo ancóra, quasi fosse ieri, lo spettacolo delle acque
13 2 | Uomini vi sono, che pur ieri vestivano la divisa d’operaio
14 3 | popolo italiano; e, fino a ieri, le mie imprese di guerra
Libro segreto
Capitolo
15 2 | Oriana. mi pareva che pur ieri indulgessi alla fluida vena
16 3 | guarita. dopo la crudezza di ieri, la tenerezza mi riprende
17 3 | Amsterodamo che mi donò Ghisola ieri e che io porto nella tasca
18 3 | lacera mi portò da Verona ieri Antonio Occulto.~ ~Esamino,
19 3 | tombe dei fanti che vidi ieri sotto i cipressi insigni
20 3 | là, nella fotografia di ieri, nella ‘istantanea’ spietata,
21 3 | tutti!~ ~Una gentildonna ieri scriveva dell’arte mia a
22 3 | di frutti. c’è l’uva che ieri m’inviò da Pegli il conte
23 3 | quella parola L’Oreade che ieri trovai scritta con un inchiostro
24 3 | porfido da Eliogabalo.~ ~Ieri portai meco a Sirmione il
La chimera
Parte, capitolo, paragrafo
25 1, 7 | gracili e snelli,~ ~che pur ieri sapevan, con sì piani~ ~
La città morta
Atto, Scena
26 1, 1 | Tutta la campagna ¶ ha sete. Ieri da Carvati partì un pellegrinaggio
27 1, 1 | come una fiamma soffocata. Ieri, sentendo la sua mano ¶
28 1, 1 | però ella ode. Ella udiva ieri tremare ¶ quei poveri nervi
29 1, 1 | Anna, che le mie parole ieri ¶ lo facevano soffrire....~ ~ ~
30 1, 3 | lavoro ferve, ¶ nell'Agora. Ieri furono trovate cinque stele
31 2, 1 | messaggi ardenti! ¶ Rileggevamo ieri quella meravigliosa enumerazione
32 2, 2 | del mare.... Tu leggevi ¶ ieri, Alessandro, le sue parole.
33 2, 4 | la tua vita scorre come ieri nella sua continuità, dal
34 2, 4 | luce e di silenzio come ¶ ieri; tu apri una porta; tu entri
35 4, 1 | Perchè fuggisti, ¶ ieri sera? Io so che fuggisti....~ ~ ~
36 4, 1 | hai tu ¶ veduto lui.... da ieri sera?~ ~ ~ ~Bianca Maria.~ ~ ~ ~
37 4, 3 | mentre io stesso fino a ieri sera non avevo neppur l'
38 4, 3 | la verità. Che accadde ieri sera? ¶ Io ti domando la
39 4, 3 | quali portare sotterra.... Ieri chiesi perdóno a Leonardo,
40 4, 3 | e anche risoluto.... E ieri sera non so quale abbandono
41 5, 1 | promise.... mi promise.... ieri sera....~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~
Contemplazione della morte
Capitolo
42 1 | che io ho annunziato?~ ~Ieri, su l’Atlantico, una imaginazione
43 2 | questa funebre bellezza. Ieri un caso volgare e ammirabile
Le faville del maglio
Parte
44 8 | sentimento dell’acqua scomparsa. Ieri, al sole obliquo, vidi luccicare
45 9 | acqua pura, io vissi fino a ieri nel sentimento mistico della
46 9 | Al magnifico tumulto di ieri succede oggi il languore
47 12 | di laberinti.~ ~Chi pur ieri su la riva del Giordano,
48 13 | di drappo a oro comperato ieri nella bottega dell’antiquario
49 13 | furono arsi in rogo di bando ieri a vespro sul settimo gradino
50 13 | facce inquiete e servili ieri o domani sospese al labbro
51 13 | somigliava alla mia forma di ieri.~ ~Veramente sentivo l’anima
52 13 | ho più il mio sguardo di ieri. Ma voglio scrollare da
53 13 | giorno, come la menzogna di ieri. E ogni dormentorio ha il
54 13 | arte exotèrica, quella di ieri; e un’arte esotèrica, quella
55 14 | penoso. La sua lettera di ieri non mi consente più alcun
56 14 | solitaria, dove soli vivevano ieri i libri eterni, dove gli
57 14 | difformandosi. Ferme parole di ieri perdevano ogni peso di sentenza,
58 14 | della primavera. Mi sembrò ieri che la musica urgesse in
59 15 | minima stilla di miele, ieri s’indispettiva nel negare
60 15 | garofani sanguigni offerto ieri ad Aloisia Bàccaris i Legionarii
Il ferro
Atto
61 2 | porto. Sei più ¶ leggero di ieri».~ ~ ~ ~Bandino.~ ~ ~ ~Sorella ¶
La figlia di Iorio
Parte, Scena
62 Atto2, 4 | ORNELLA: Ieri da un motto compresi~ ~
Forse che sì forse che no
Parte
63 2 | so dire, non so dire; ma ieri mi sembrò che la luce ¶
64 3 | Adimara stamani. Ho saputo che ieri la festa ¶ delle compiute
65 3 | signora è in casa, è da ieri sera nel suo palazzo. L'
Il fuoco
Parte
66 1 | malinconia.~ ~– Non lo vedeste ieri quando discese su la città?
67 1 | su la città? Dov’eravate ieri, verso il tramonto?~ ~–
68 1 | porpora e oro. D’improvviso, ieri mi si aprì nell’anima un
69 1 | tale fiamma io sentiva, ieri, assorgere alla veemenza
70 1 | non è la melodia che pur ieri dai liuti angelici si diffondeva
71 1 | inattesi con l’idea che nacque ieri, chiari annunzii di ciò
72 1 | creata del nostro sogno di ieri?~ ~«Seduta su la sponda,
73 2 | riconoscimento d’un corpo ieri estinto?~ ~– Tu eri là! –
74 2 | tuttavia? Non aveva ella ieri, pur ieri, accarezzato un
75 2 | Non aveva ella ieri, pur ieri, accarezzato un volto amabile
76 2 | coricati nelle fosse da ieri.~ ~– Vuoi che torniamo indietro?
77 2 | la vita con te, per te, ieri come domani!~ ~Egli pareva
78 2 | son tornata alla mia casa ieri!»~ ~Subitamente i suoi occhi
79 2 | cose come se fossero di ieri. E sono passati venti anni!
Giovanni Episcopo
Capitolo
80 Testo | Pare un ¶ secolo fa; par ieri.~ ~Io stavo nella retrobottega
L'innocente
Paragrafo
81 Intro | Ah, dunque ¶ per questo ieri piangeva così dirottamente.
82 13 | prima dalla mamma...~ ~- Eh, ieri voi ve n'andaste a Villalilla
83 15 | unico amore, come dicevi ieri... Non avevo paura della
84 15 | siamo ¶ giunti qui fino a ieri, hai sperato, hai sognato,
85 15 | benedetta! Mi dicesti ieri a Villalilla, mentre eravamo
86 15 | settimane. Tu mi raccontavi ieri tutte quelle cose... Ah
87 15 | perdonami. Anche tu ¶ ieri parlasti di anima... Tu
88 15 | ripensa alle ¶ tue parole di ieri e dimmi se comprendi ora
89 15 | disprezzi per quel che feci ¶ ieri?~ ~Si coprì il viso con
90 15 | credere alle tue parole di ieri e ¶ lasciami ripetere che
91 15 | le cose che io ti dissi ieri, mi prometti che in nessun
Intermezzo
Parte, capitolo, paragrafo
92 2, 9 | La gavotta 29.~ ~Ieri un vivo rondò del Cimarosa~ ~
93 2, 12, 1 | suo candor sovrano.~ ~Pur ieri io la guardai, per quelle
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
Parte
94 Fran | gracili e snelli,~ che pur ieri sapevan, con sì piani~ blandimenti,
L'isotteo
Capitolo, paragrafo
95 4, 1 | Ballata prima 4.~ ~Pur ieri (uscìan da la recente piova~ ~
Laudi
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
96 1, 1, 0, 9, 2642| da ¶ ieri, e i messaggi dei cuori~ ~
97 1, 1, 0, 11, 3544| che ¶ ieri fu molle di pioggia,~ ~
98 1, 1, 0, 17, 6719| e quel che ¶ fu ieri~ ~
99 1, 1, 0, 21, 8289| Ei fece ¶ pur ieri il suo flauto~ ~
100 2, 8, 0, 3, 82| quel che ¶ fu ieri non gli sovviene più.~ ~
101 3, 13, 0, 0, 34| Quel che ¶ ieri mi nocque, or non mi nuoce;~ ~
102 3, 16, 0, 0, 30| che ieri~ ~
103 3, 16, 0, 0, 126| che ieri~ ~
104 3, 58, 0, 0, 56| leggo la ¶ tempesta di ieri.~ ~ ~ ~
105 4, 2, 0, 0, 105| ieri ¶ approdò la nostra prima
106 4, 4, 0, 0, 10| Mare è triste. Ma pur ieri~ ~
107 not, 7 | porto di Taranto. «Sin da ¶ ieri è un continuo passaggio
108 5, 4, 0, 5, 89| e tu 'l ¶ riudisti pur ieri.~ ~
La Leda senza cigno
Parte, paragrafo
109 2, 1 | Questo mi fu raccontato ieri, prima di sera, sul pontone~ ~
110 2, 16 | scrutare per non dissolverla: «Ieri, incredibile a dirsi, alcuni
111 2, 28 | verità. Non fu simulazione, ieri, quando mi chiedesti chi
112 3, 8 | Perché quello che fino a ieri ci valse, oggi non ci vale
113 3, 77 | dalla cui rude bontà m’ebbi ieri in dono una sorta di alloro
114 3, 86 | tumuli dei soldati, che vidi ieri sotto i cipressi di Aquileia,
115 3, 89 | Ho la mia fotografia di ieri, implacabile, che mi mostra
116 3, 89 | là, nella fotografia di ieri, nella «istantanea» spietata,
117 3, 111 | estremità dell’isola.~ ~Fu ieri, o quasi, e me ne ricordo
Libro ascetico
Capitolo, paragrafo
118 4 | dell’aspettazione~ ~[1896]~ ~Ieri nel camposanto di San Felice
119 4 | fiorentini si adunarono ieri intorno a quel sepolcro
120 4 | i giovani fiorentini che ieri portarono ghirlande al sepolcro
121 10, 6 | miei nati? Parlo ai nati di ieri o a quelli di domani? Non
122 10, 10 | d’Italia, sei un uomo di ieri, sei un uomo di domani,
123 12 | più terse.~ ~Sono io di ieri? sono di domani? Il mio
124 12 | pianto i giovani caduti ieri con su le labbra trascolorate
125 12 | Se sei il contadino che ieri lavorò con me la terra sgombra,
126 12 | sono stato vegliato, fino a ieri, dai miei compagni sanguinosi.
127 12 | Non dai secoli ma da ieri torna un’altra parola romana,
128 12 | facilmente la conquista di ieri per quella di domani.»~ ~
129 12 | degli usurai che sfruttarono ieri la guerra per sfruttare
130 14, 1 | era apparizione e sogno.~ ~Ieri giorno dell’Assunta, gli
131 14, 3 | 9 aprile 1920.~ ~Eravamo ieri adunati in una sala di cerimonia,
132 14, 3 | d’ogni sorta, chi aveva ieri la mano più ferma e la voce
133 14, 3 | aspro vino popolare.» L’ebbi ieri da voi. Lo bevvi con franca
134 14, 3 | importa delle dottrine?~ ~Ieri fu compiuta un’azione plastica,
135 14, 3 | eterna come io la porto.~ ~E ieri sera il mio dèmone, quando
136 14, 5 | Spuria. Era l’Italia bella.~ ~Ieri uno dei miei legionarii –
137 14, 6 | combattiva d’oggi, quella che ieri ben vendicò nelle vie e
138 15, 1 | degli ultimogeniti: «Eravate ieri fanciulli; e ci apparite
139 15, 1 | remota? è la leggenda di ieri?~ ~Le gole empie io le ho
140 15, 5 | interpreto le vicende di ieri, indovino le sorti di domani,
141 15, 5 | Macedone.~ ~«Alessandro parlava ieri più che oggi non parli.
142 15, 5 | c’insegna assai più che ieri non c’insegnasse.»~ ~Medito,
143 15, 5 | attende da noi, oggi più che ieri, il «sacrifizio in rendimento
144 15, 6 | imagini ideali degli eroi di ieri, degli ignoti, degli obliati,
145 15, 7 | secoli la voce fraterna di ieri? non la udite sul lago ripercossa
146 15, 7 | Moltiplicazione del pane, come ieri fu la Purificazione dell’
147 15, 7 | cupo dolore ci comunicammo ieri nel sangue. Con maschia
Notturno
Parte
148 1 | disteso e costretto.~ ~Ieri il mio spirito si squassava
149 1 | compagno; ma Manfredi mi disse ieri ch’egli sarebbe rimasto
150 1 | bottoni d’oro, quella di ieri.~ ~Vogliono trascinarmi
151 1 | Me lo imagino vivo come ieri; poi lo guardo e lo vedo
152 2 | cùbiti sopra la vita di ieri.~ ~Marinai! Marinai!~ ~Tutta
153 3 | più rilievo. Sono senza ieri e senza domani. Muoio vivendo.~ ~
154 3 | Nella piccola stanza dove ieri il mio quintetto di guerra
155 3 | quale me la mostrò anche ieri il dottore nel suo specchietto
156 3 | leve?~ ~Mi racconta che ieri tentò di andare su Pola.
157 3 | Sconto l’indulgenza di ieri. Mi sento ancor più fiaccato,
Per la più grande Italia
Parte
158 2 | d’eroi novelli?~ ~No. Fu ieri. Grandi testimoni l’attestano.
159 2 | Beati quelli che, avendo ieri gridato contro l’evento,
160 2 | della sua spiritualità. Ieri ella diede lo spettacolo
161 2 | tutte le altre creature.~ ~Ieri in quel giardino di Andrea
162 2 | Genovesi, nella notte di ieri, calda di memorie eroiche,
163 3 | di morte alla nazione che ieri, con un fremito di potenza,
164 3 | romana, o cittadini?~ ~Come ieri l’orgoglio d’Italia era
165 3 | Vesta, o Romani, io lo vidi ieri ardere nelle grandi acciaierie
166 3 | Giuturna, o Romani, io la vidi ieri colare a temprar piastre,
167 3 | mcmxv~ ~Romani, voi offriste ieri al mondo uno spettacolo
168 3 | madri romane ch’io vidi ieri, nella processione dell’
169 3 | difesa nazionale. Fino a ieri, costoro hanno potuto impunemente
170 4 | Tutto quel popolo, che ieri tumultuava nelle vie e nelle
171 4 | vie e nelle piazze, che ieri a gran voce domandava la
Il piacere
Parte, Paragrafo
172 1, 3 | Non sono quelle di ieri sera.~ ~- No - fece Elena,
173 2, 3 | voi, senza domani, senza ieri, senza alcun altro ¶ legame,
174 2, 4 | disegni che gli ¶ giunsero ieri da Roma.~ ~Si può dire che
175 2, 4 | guarda; allo stesso modo che ieri sonando, sentivo lo sguardo
176 2, 4 | fuorviato? Ma perché ¶ l'ora di ieri mi par così lontana, così
177 2, 4 | coraggio.~ ~La giornata di ieri fu per me così piena di
178 3, 3 | il pranzo, ¶ ripensava: - Ieri, una grande scena di passione,
179 3, 3 | sensualità. E a me pareva ieri d'essere sincero nel ¶ sentimento,
180 3, 3 | voi, senza domani, senza ieri, senza alcun altro legame,
181 3, 3 | per la scala. Andai su, ieri, con Miss ¶ Dorothy. Se
182 3, 3 | ridendo:~ ~- Sai, Ludovico, ieri, al concerto del Quintetto,
183 4, 2 | Mi pare d'averli vissuti ieri, d'averli vissuti un secolo
Poema paradisiaco
Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
184 1, 2, 0, 3 | da ieri: una dolcezza indefinita~ ~
185 1, 2, 0, 6 | Ben, ieri, mi sembravano lontane~ ~
186 1, 2, 0, 40 | Oh, no! Voi ¶ eravate, ieri, stanca.~ ~ ~ ~
187 1, 2, 0, 41 | Voi eravate ieri molto stanca,~ ~
188 1, 2, 0, 87 | di ieri. Voi vedete: è un altro
189 1, 2, 0, 95 | cieli velati Aprile, come ieri,~ ~ ~ ~
190 1, 2, 0, 96 | i suoi mari quieti, come ieri;~ ~
191 1, 8, 0, 9 | come ieri. Fu ieri la suprema~ ~
192 1, 8, 0, 9 | come ieri. Fu ieri la suprema~ ~
193 1, 8, 0, 12 | come ieri. Ancor l'anima ne trema.~ ~ ~ ~
194 1, 9, 0, 36 | Tendevi, ne la luce ultima, ieri~ ~
195 2, 2, 0, 45 | Mormora: «Non fu ieri? Non fu ieri?~ ~
196 2, 2, 0, 45 | Mormora: «Non fu ieri? Non fu ieri?~ ~
197 2, 2, 0, 48 | Climene; Alceste il suo. Fu ieri».~ ~ ~ ~
198 2, 3, 0, 21 | rose del sole nuovo, pur di ieri,~ ~
199 2, 3, 0, 25 | oggi quasi sfatte, e pur di ieri!~ ~ ~ ~
200 2, 7, 0, 1 | Ella piange da ieri il suo defunto~ ~
201 2, 7, 0, 13 | Da ieri son tutti i miei sogni accesi~ ~
202 3, 10, 0, 6 | Sarà domani quel che non fu ieri.~ ~ ~ ~
Primo vere
Parte, capitolo
203 3, 5 | momento il mazzolino~ ~che ieri mi mandasti a regalare.~ ~
San Pantaleone
Capitolo, parte
204 9, II | Sí.»~ ~«Voi siete stata ¶ ieri a riportà' la biancheria
Solus ad solam
Parte
205 08-set | detto:~ ~– È in casa, è da ieri sera in casa sua. –~ ~Senza
206 08-set | profonda della nostra?~ ~Ieri, a quest'ora, Amaranta,
207 10-set | richiamarla a tutto ciò che fino a ieri sembrò esser la vita della
208 11-set | fiori nella Sua casa dove ieri fui accolto con semplicità
209 14-set | rammarico per l'arsione di ieri!~ ~Smaniando, ella ha cercato
210 17-set | Tutta la giornata di ieri passò in silenzio. Stamani
211 18-set | canestro di ciclamini.~ ~Ieri nella casa del dottore vidi
212 21-set | Non ho mai sofferto come ieri sera... Vidi il lume lassù.
213 27-set | onestamente, senza frode.~ ~Ieri Ella mi disse di che grande
214 27-set | donne né ai poeti».~ ~Ma ieri, se bene stanco e triste,
215 28-set | aumenta fino al delirio.~ ~Ieri, verso le cinque, all'improvviso
216 29-set | Acre ed arida giornata ieri; sera d'inerte disgusto,
217 30-set | terribile per cui quel che ieri fu adorato è oggi odiato?~ ~
218 01-ott | improvvisa mi serrò la gola. Ieri il suo pianto non era nel
219 01-ott | finalmente di lacrime vive?»~ ~E ieri ella pianse, all'ora medesima
220 05-ott | cinquantina di polli e di anatre! Ieri li ho condotti a gran galoppo
221 05-ott | luglio 1906.~ ~Cara Contessa, ieri in una casa di campagna,
222 05-ott | Duomo, se va ad Arezzo.~ ~Ieri scrissi un rigo a L.~ ~Più
223 05-ott | data).~ ~Mia cara Amica, ieri vidi Gog che mi accolse
224 05-ott | abbia paura. Sono discreto. Ieri Le spedii un vocabolarietto «
225 05-ott | le percosse brutali di ieri mi fanno dolente. Soffro
226 05-ott | letto, con pena.~ ~Vidi ieri in un giornale la notizia
Il sudore di sangue
Capitolo, paragrafo
227 | indocile dell’elemento.~ ~Ieri, davanti al Carnaro che
228 | il pomeriggio ansioso di ieri, sul campo di San Pelagio,
229 | ridetto – è capitolino.~ ~Ieri, poco dopo la levata del
230 | scrittore animoso ci raccontò ieri la storia edificante.~ ~
231 | Venezia, oggi più belle di ieri, e meno di domani, inespugnabile
232 | mcmxix]~ ~Romani,~ ~cadeva ieri il quarto anniversario della
233 | della Sagra dei Mille. Era ieri il cinque maggio: una data
234 | converte in legge statuita.~ ~Ieri nell’assemblea chiusa, oggi
235 | come parlo ai compagni.~ ~Ieri, cinque maggio, data due
236 | più grave di quella che ieri fu presa dal Capo del Governo
237 | orribilmente in croce dal nemico di ieri ed è ribadito dai nemici
238 | Per gli Alleati eravamo, ieri, i necessarii salvatori
239 | operoso.~ ~Egli disse pur ieri: «Sono agli ordini del mio
240 | la faccia adiposa che pur ieri mal sorrise agli ossequii
241 | cucita di recente? inchiodata ieri all’astile?~ ~Io dico che
242 | l’hanno ridotta, fino a ieri, i nostri capi, nemici mal
243 | da ogni nostra miseria di ieri, di oggi, di domani, e di
244 | Ascoltatemi. Sarò brevissimo. Ieri mattina, sopra le linee
245 | tozzo di tra i denti.~ ~Ieri un povero ragazzo fiumano,
246 7, 7 | nemico che la parola di ieri, di oggi e di domani per
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
247 1, I | Che mi raccontava ella, ieri? Mi raccontava ¶ non so
248 1, VI | dovesse ¶ rassomigliarti. - Ieri passai appunto sul Canalazzo,
249 1, VI | disperi, senza ragione. Ieri passai gran ¶ parte della
250 1, VI | pensieri cattivi. Anche ieri pensai a te, tutto il ¶
251 1, VI | assai remoto.» Più oltre: «Ieri mattina, tra le undici e
252 1, VI | qualche giorno m'inquieta. ¶ Ieri il mio stato era così inumano
253 2, IV | rompere ogni legame? Vidi ieri ¶ quella femmina. Basta
254 2, VIII | rammarico dell'atto ¶ di ieri? Avrei potuto io forse non
255 3, I | parco dell'Isola ¶ Madre. - Ieri, nella tasca di quell'abito
256 3, VIII | più Ippolita, ¶ quella di ieri. Chiamami con un altro nome.~ ~
257 5, II | la ¶ stessa gente che pur ieri si trascinava piangendo
L'urna inesausta
Capitolo
258 1 | bruciare i ponti.~ ~Io scrissi ieri, sul punto di partire, a
259 3 | Italia.~ ~Dal mezzogiorno di ieri ho assunto il Comando militare
260 5 | un’ala italiana quella che ieri si svergognò gettando a
261 5 | amnistia.~ ~Come dichiarai ieri ai miei Ufficiali radunati
262 5 | sporchi fogli volanti piovuti ieri sul vostro disprezzo e su
263 5 | ciò, come dissi l’altro ieri ai fanti della Brigata Regina,
264 10 | esempio, la conferma. Se ieri eravamo risoluti, oggi siamo
265 10 | siamo ancor più risoluti. Se ieri eravamo sicuri, oggi siamo
266 16 | magnificenza della loro povertà.~ ~Ieri il messaggero di un battaglione
267 22 | sicuri, tanto allegri.~ ~Ieri, a un Ardito scuro e asciutto
268 25 | fuoco tutta.~ ~Oggi come ieri essa è infatti l’Olocausta,
269 25 | domare una tale vampa?~ ~Ieri, dalle finestre, dai balconi
270 27 | il mio vóto.~ ~Come dissi ieri ai miei Arditi, ora comincia
271 31 | degli usurai che sfruttarono ieri la guerra per sfruttare
272 33 | adopreremo il tràpano.~ ~«Ieri appunto un erudito fiumano
273 34 | mistero si fa più profondo.~ ~Ieri una donna regale giunse
274 34 | dei cimiteri ardenti venne ieri alla città ardente, quasi
275 46 | dicemmo al popolo addensato: «Ieri, davanti alla sacra bandiera
276 50 | VI AIUTI~ ~Cittadini,~ ~ieri sera, come nei più bei giorni
277 51 | movimento popolare avvenuto ieri sera davanti al Palazzo
278 51 | mia sanzione su ciò che fu ieri deliberato dal Consiglio,
279 53 | che il Governo ebbe fino a ieri contro di noi.~ ~Si dice
280 56 | dalla spada netta.~ ~Così fu ieri. Non altrimenti sarà domani.~ ~
Le vergini delle rocce
Capitolo
281 3 | turbamento a cui t’abbandoni da ieri, già dovresti teco medesimo
282 3 | alfine maturo! Prima di ieri tu non sapevi che la tua
283 3 | Noi vi aspettavamo già da ieri. Oddo e Antonello ci portarono
284 3 | poesia della sua vecchiezza? Ieri, quando vidi Oddo e Antonello
285 3 | dispiacque di non trovarla ieri nel mio cortile. L’avevano
286 3 | come delle cose accadute ieri! La stanza era isolata da
287 3 | della sua ambascia.~ ~– Ieri, a quest’ora, eravamo nel
288 4 | acque morte: dove ella pur ieri, quasi per un duplice prodigio,
Vita di Cola di Rienzo
Capitolo, paragrafo
289 1, 37 | sovvenga che non v’era pur ieri sopra me, o fratelli, meglio