L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 1 | delle corone; ma, se io penso alle sue mani nascoste, 2 3 | centro della città. E io penso che i promotori di queste 3 5 | di fattura. Non mai, io penso, il pennello era giunto 4 7 | primo abbracciarmi; e io penso che la sua tenerezza verso 5 7 | nella sua memoria, e anche penso che per questo fu così grande 6 11 | Corniglia~ ~nelle inguistare…~ ~Penso che su lo scoglio di Vernazza 7 20 | Pescara~ ~Mio caro amico,~ ~penso che oggi in Pescara, nella 8 22 | ai tuffatori. Da prima io penso che non convenga distinguere 9 22 | encomii i nuotatori, perché penso che maestri facili nell’ L'armata d'Italia Capitolo
10 2 | Sarebbe quindi opportuno, io penso, eseguire una scelta annua Canto novo Parte, capitolo, paragrafo
11 1, 5, 15 | vuoto mi circonda,~ ~io penso spesso a un gran vascel 12 1, 5, 15 | e ciel, ne la bufera;~ ~penso ai naufraghi, , senza 13 1, 6, 5 | ogni vena?~ ~Pur dolce, penso, era, ne l’umida~ ~terra Libro segreto Capitolo
14 1 | breve d’una vita lunga’. penso che questo volume respiri 15 2 | bonissimo acciaio. e ora penso che l’imagine mi falla; 16 2 | le mani nello schianto.~ ~Penso a Onufria degli Onofrii 17 2 | nodo cieco del vegliardo. penso alla mia madre, che non 18 2 | per rattenermi in terra. penso al gesto della creatura 19 3 | ritrovamento di un’altr’arte.~ ~Penso ai mirabili studii di cavalli 20 3 | diffusa e contratta.~ ~Penso allo schema costante della 21 3 | rapsodomanzìa napoleonica, penso che mi ci voleva su quella 22 3 | materia già foggiata?~ ~Penso a quell’apologo dello statuario 23 3 | giardino che non odora. penso, non so perché, alle violette 24 3 | cannonata di Piave Vecchia. penso angosciosamente a quel vallone 25 3 | un nero e l’altro glauco. penso che quand’ero il coetaneo 26 3 | sbalestrato gli occhi o torvo. penso con fremito e doglia al 27 3 | mi rammento, e sorrido. penso a quel ritratto che biondeggia 28 3 | imo.~ ~Imitano essi me che penso? o li agguagliano i miei 29 3 | occupa e mi trasmuta se penso o se pronunzio queste parole: ‘ 30 3 | istessa costanza immobile. penso ai mercatanti fiorentini 31 3 | ricorrevi alla parentesi!~ ~Penso alle qualità sconosciute 32 3 | perfetto conoscimento.~ ~Penso allo sguardo di Aristide 33 3 | minacciate dal cancro.~ ~Penso allo sguardo di Felice Alberghini 34 3 | attribuito a Geronimo Amati.~ ~Penso allo sguardo di Ettore Modigliani 35 3 | piluccati nella vigna opima.~ ~Penso a un disegno su carta verde 36 3 | questi tre sono deserti. e io penso che sieno per significare 37 3 | di freddo nel toccarle. penso che avessero il calore del 38 3 | cavallo che calcia.~ ~Quando penso o studio con la più acuta La chimera Parte, capitolo, paragrafo
39 5, 6 | il rombo de la Morte io penso.~ ~Ma i gigli (mentre un 40 8, 1 | gravi di tale maestà ch’io penso~ ~l’antichissima dea Pallade La città morta Atto, Scena
41 1, 4 | rilievi della realtà. Io ¶ penso che ad ogni colpo di piccone 42 2, 2 | divoravano le iridi. Io penso che nelle pause, quando 43 4, 1 | Leonardo.~ ~ ~ ~A che penso? Oh, ¶ un ricordo strano....~ ~ ~ 44 4, 3 | che mi stringe la gola.... Penso a ¶ quei due, laggiù....~ ~ ~ Contemplazione della morte Capitolo
45 2 | un potere senza limiti. Penso che nessun artefice moderno 46 5 | le ombre. Non so perché, penso a quel che provai una volta Le faville del maglio Parte
47 4 | sorta di moti misteriosi. Penso, per analogia, a quel ribrezzo 48 9 | novitadi». Non so perché, penso a una sera in un accampamento, 49 10 | apparentemente inerti. Mi penso che il mito di Pigmalione 50 11 | e il suo albero liscio, penso l’uomo rosso col cappuccio 51 11 | Magi del secondo Bonifazio. Penso quell’altro uomo rosso del 52 11 | tutte queste travi decrepite penso al legno consunto fenduto 53 11 | pannocchie secche di granturco, penso al fascetto di spiche brune 54 12 | ottenebrato. Me ne ricordo. Ci penso.~ ~Chi mai mi potrà vincere, 55 12 | fratelli fedeli, spesso io penso con tanta fierezza alla 56 12 | ma in tutte le creature; penso non in me soltanto ma in 57 12 | un grande pianto.»~ ~Io penso al monte degli Olivi che 58 12 | pensi?»~ ~Dice Pàrvadi: «Penso quel nostro santo che pigliava 59 12 | altro pensiero tu pensi?»~ ~«Penso a quello specchio che io 60 13 | intima alchìmia pensavo, come penso, al modo confuciano, essere « 61 13 | intendo quel che non dice. Penso talvolta ch’ella accordi 62 13 | disegno tanto netto e puro. Penso che dalle ultime falangi 63 13 | E oggi, nel rimemorare, penso che già da allora io fanciullo 64 13 | limitare della gentilezza; e penso che nessun amo fu mai celato 65 13 | la vita archimiata~ ~Penso a Nicolao Nicoli che la 66 13 | Caterina in una lunetta; e penso che, per aver servito e 67 13 | pezzuola che gli casca, penso che piglia una manciata 68 13 | rido, e so ridere, mentre penso al giovine Italiano che 69 13 | esculta in un marmo che mi penso essere miel biondo congelato 70 13 | sonare la tibia. Ma ora penso che codesto ticchio ti venga 71 13 | son venute. E, se tanto io penso a te, anche penso a Spinetta 72 13 | tanto io penso a te, anche penso a Spinetta non di rado, 73 13 | a Spinetta non di rado, penso alla tua sorella che d’un 74 13 | meno acerba o più matura. Penso a Spinetta che ti raggiunse 75 13 | di scheletro: «O maestro, penso che a quest’ora su la foce 76 13 | scottante. Non so perché, penso al violino senza corde e 77 14 | fucina della mia poesia, penso che l’ora delle rondini 78 14 | far patire gli uomini», penso al giorno irrevocabile quando 79 14 | in attimo più greve. Non penso se non al mio corpo e, pensando 80 14 | pensando al mio corpo, non penso se non alla morte. E questa 81 14 | una materia raggiante.~ ~Penso che per qualche cammino 82 14 | al mio corpo, stasera non penso se non al mio spirito. I 83 15 | Armata attraverseranno, penso, un periodo di pericolosa 84 15 | desiderio del martirio.~ ~Penso a quella Santa Caterina 85 15 | nella cera per il dolore…»~ ~Penso a quel che può essere il 86 15 | sublimi Angeli piangenti.~ ~Penso che tutti tacessero, e che 87 15 | insigne stirpe cortonese, penso che converrebbe riaccendervi 88 15 | festivo.~ ~Egli disse:~ ~– Io penso che tu t’illuda. La separazione 89 15 | la virtù. «Nel nome mio…» Penso che questo significhi: « Il ferro Atto
90 1 | Notturna?~ ~ ~ ~Giana.~ ~ ~ ~Penso ¶ al tuo enigma, e a quello 91 1 | vergine? O meraviglia! Se ¶ penso alla mia d'allora, su l' 92 2 | pensato contro di te, quel che penso contro di te, quel che tu 93 3 | la ¶ luce di domani. Non penso che la mia miseria potrebbe La figlia di Iorio Parte, Scena
94 Atto2, 3 | MILA: Non penso, no. Ma lascia, anche per 95 Atto2, 8 | MILA (lentamente): Ci penso, Lazaro di ¶ Roio,~ ~ 96 Atto2, 8 | ci penso, a quel che prometti...~ ~ 97 Atto2, 8 | Ci penso. Ma chi m'assicura?~ ~ ~ ~ Forse che sì forse che no Parte
98 1 | corresse un lieve fremito.~ ~- Penso - rispose - a quel giorno 99 2 | l'adolescente. - Quando penso alle Balze, mi sembra100 3 | presentato al questore. Io penso che l'uomo ¶ sia un qualche Il fuoco Parte
101 1 | dei frutti. gemmati, se penso ch’ella porta qualche cosa 102 1 | sorti nelle vostre mani. Penso che vostra madre non debba 103 1 | delle corone; ma, se io penso alle sue mani nascoste, 104 2 | la terza è decaduta, io penso che non sia più possibile 105 2 | di Venezia. Questa sera penso che la mia casa è sul Golfo Giovanni Episcopo Capitolo
106 Dedica | libro che io vi dedico. ¶ Penso che troverete qui i primi L'innocente Paragrafo
107 7 | amante:~ ~- Che pensi?~ ~- Penso che non avremmo mai dovuto 108 15 | quel che ti dico. ¶ Non penso a discolparmi, non penso 109 15 | penso a discolparmi, non penso a difendermi. Oramai tutto 110 15 | tratta di ¶ ben altro. Io non penso di eludere la tua vigilanza 111 34 | guarire. Vedi? Io non ¶ penso che a te, non soffro che Intermezzo Parte, capitolo, paragrafo
112 0, 10 | stanchezza m’assale s’io vi penso!~ ~O stanchezza indicibile, 113 2, 12, 3 | diffondea ne le mie vene. Io penso~ ~fosse qualcosa de l’antico 114 0, 2 | più non soffro, io più non penso,~ ~io son libero al fin, Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
115 1, 1, 0, 4, 927| sorelle. ¶ E, se penso le vene~ ~ 116 1, 1, 0, 9, 2823| t'indugeresti, ¶ io penso,~ ~ 117 1, 1, 0, 9, 2924| Or ¶ io mi penso, Ombra d'aedo,~ ~ 118 1, 1, 0, 12, 4250| penso ¶ alla tua ora divina~ ~ 119 1, 1, 0, 15, 5086| Conosco il ¶ luogo; e, s'io penso~ ~ 120 2, 21, 1, 2, 26| Arar penso ¶ i tuoi campi e, nell'aperto~ ~ 121 4, 8, 0, 0, 43| Penso la ¶ mano tua che dolorava~ ~ La Leda senza cigno Parte, paragrafo
122 2, 6 | tracce d’un delitto commesso. Penso che avrei scoperto nell’ 123 2, 16 | vogare verso l’isola di Artù. Penso che, se potessi tornare 124 3, 6 | marito stufo. Non so perché, penso a quel piombo che i pescatori 125 3, 9 | 49. Penso che l’antico Ade non fosse 126 3, 14 | nel tumulto degli uomini, penso a una bellezza segreta che 127 3, 15 | all’annunzio d’una strage, penso che la guerra prepara gli 128 3, 48 | so vincere l’angoscia, se penso alla mia casa, ai miei libri, 129 3, 48 | Il cuore mi si torce se penso al mio bel Vallese profanato. 130 3, 78 | nella barella.~ ~Perché penso a quella pietra che un giorno 131 3, 89 | mia inquietudine. Talvolta penso che mi piacerebbe di reggere Libro ascetico Capitolo, paragrafo
132 10, 1 | il futuro da che sento e penso e opero, conviene ch’io 133 10, 4 | accorgimenti del Notturno.~ ~Penso: «Io cerco il raggio in 134 10, 4 | il santificato.»~ ~Così penso, e non trattengo il pensiero 135 10, 7 | divino e d’inconoscibile.~ ~Penso a quella sùbita inspirazione 136 10, 7 | rude e la religione sorda. Penso al dio di pietra, al dio 137 10, 11 | alle vostre notti, come io penso alla mia notte. Non volete 138 12 | divellar.~ ~M’intendete? Penso a qualcuno, senza nome, 139 12 | bontà.»~ ~Egli alludeva, penso, a una predominanza non 140 15, 7 | vive, da essi ha origine.~ ~Penso alla madre di Natale Palli, 141 15, 7 | cuore dentro mi romba quando penso al lamento funebre che gli Notturno Parte
142 1 | Ponte di San Moisè, mentre penso, con un brivido, che dovrò 143 1 | bassorilievo di Zara.~ ~Penso all’amico che è solo, laggiù, 144 1 | disgrazia? Miraglia?»~ ~Sùbito penso a lui.~ ~«Scendi, Genua 145 1 | Per l’aria buona guardiaPenso a Renata, penso ai fiori 146 1 | guardia!» Penso a Renata, penso ai fiori ch’ella ha messo 147 1 | Qualcosa del cadavere è in me? Penso sùbito se abbiano lavato 148 2 | macchina della sua tragedia.~ ~Penso gli strumenti della Passione 149 2 | soma del corpo suppliziato. Penso le grandi croci erette su 150 2 | in lunghe bande verdi, e penso che sono veramente di natura 151 2 | par l’ombra del grido.~ ~Penso, non so perché, al suono 152 2 | partecipare della vita eterna.~ ~Penso all’arte di quel dio che, 153 2 | una melodia straziante. E penso all’inno sconosciuto del 154 2 | mescola al sapore metallico.~ ~Penso ai pescatori della Pescara 155 2 | questo brusco uomo di guerra. Penso al mio modo di trattare 156 2 | furia, ostinatissima.~ ~Penso, non so perché, a quei combattimenti 157 3 | non so che grandezza.~ ~Penso alle Supplici nell’atrio 158 3 | Con non so che malessere, penso al pozzo roseo di marmo 159 3 | significare, neppure se penso a un’aurora che d’improvviso Per la più grande Italia Parte
160 5 | fraterna mi trema nel cuore. Penso ai tanti miei compagni di 161 5 | sua berretta di podestà. E penso che ha in bocca, col sapore Il piacere Parte, Paragrafo
162 ded | laboriosi.~ ~Sorrido quando penso che questo libro, nel quale 163 1, 5 | quel che più vi piace.~ ~- Penso che è sciocco.~ ~Lo Sperelli 164 2, 2 | studiare, da parecchi anni. ¶ Penso che la semplice audizione 165 2, 3 | paese, di questo tempo, penso sempre a una ¶ bella donna 166 2, 3 | pensate?~ ~Ella rispose:~ ~- Penso a voi.~ ~- Che pensate di 167 2, 3 | Che pensate di me?~ ~- Penso alla vostra vita d'un tempo, 168 2, 4 | ingannando me stessa; non penso che o prima o poi tutte 169 2, 4 | rivelazione inattesa? Perché penso sempre a quelle parole? 170 2, 4 | nell'etere sublime.~ ~Io penso ai massimi organi delle 171 2, 4 | altri romori. Non mai, penso, una più grave tristezza 172 3, 4 | il mio essere. Non mai, penso, una creaturaumana è 173 3, 4 | vita nella vostra vita. Penso che morirei.~ ~Ella gli 174 3, 4 | nulla. Vi amo. Amo voi sola. Penso ¶ per voi sola. Vivo per 175 4, 1 | stile! Nessuno artista, io ¶ penso, nello studio della fisionomia Poema paradisiaco Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
176 1, 2, 0, 70 | Io la penso, e la veggo fiammeggiare.~ ~ ~ ~ 177 1, 4, 1, 7 | oh, troppo! Ed io già penso al suo ritorno~ ~ 178 3, 14, 0, 13 | Penso a tristezze ignote,~ ~ Primo vere Parte, capitolo
179 1, 3 | fuggendo tra le fronde;~ ~e io penso a l’Arte, a ’l giovenil 180 1, 3 | l giovenil mio fiore,~ ~penso a la mamma, a due treccione 181 3, 5 | piena dei disii d’amore,~ ~penso a ’l tuo bacio, a ’l tuo 182 3, 5 | l tuo sospir tremante,~ ~penso a ’l tuo sguardo, a ’l tuo Solus ad solam Parte
183 11-set | intieramente abolito, sradicato. Penso che il padre e la vecchia 184 22-set | per tutto il giorno ti penso quale ti vidi a Castellarquato; 185 26-set | È più d'un anno ch'io penso spesso a Lei, ammirandoLa, 186 26-set | italiano è troppo scarsa (penso di scriver meglio ch'io 187 27-set | virtù.~ ~– Nel nome mio... – Penso che questo significhi: Nel 188 01-ott | sforzo e vana angoscia!~ ~Penso a un'antica parola: «Il 189 05-ott | la cura e la lettura?~ ~Penso a Lei – mi perdoni – con 190 05-ott | gigli chiamati pancrazii. Penso ch'Ella debba rimpiangere 191 05-ott | detta l'ultima parola. Ma penso che sarà difficilissima 192 05-ott | degli oleandri volano via. Penso ai Suoi ciclamini e alle 193 05-ott | povera amica malata, a cui penso più spesso ch'io non voglia. 194 05-ott | landa si lamenta. Sono solo. Penso al piccolo giardino. Ho 195 05-ott | rosa bianca che si sfoglia. Penso alla creatura di neve.~ ~ 196 05-ott | inutile e bambinesca!~ ~Penso a te tutti i giorni. Ho 197 05-ott | Qui non ho altro dono.~ ~Penso molto spesso a te. Ma tu 198 05-ott | troverò la morte bella.~ ~Penso a te, alle ore di ebrezza, 199 05-ott | Bùccari pensai a te; e a te penso molto spesso, con malinconia, Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
200 | delle più larghe stragi, penso che la guerra prepara gli 201 | timbro dell’oro monetario. Penso quel cupidissimo triumviro 202 | disfatta con le narici turate. Penso a quei cavalieri dei nostri Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
203 1, IV | più rara delicatezza, ¶ io penso che noi dobbiamo rinunziare 204 1, VI | impossibile la mia vita. Se penso che ¶ tu non ci sei, ecco, 205 1, VI | pensiero folle, un sogno. Penso che tu ¶ potresti giungere 206 1, VI | sofferenze di lei. «Quando penso che la causa prima dei ¶ 207 1, VI | lontana da me.» Più oltre: «Io penso, penso, penso, acutamente; 208 1, VI | Più oltre: «Io penso, penso, penso, acutamente; e ¶ 209 1, VI | oltre: «Io penso, penso, penso, acutamente; e ¶ l'acutezza 210 2, I | bisogno d'acqua. Se io non ci penso, chi ci pensa?~ ~Ella annaffiò 211 3, I | sempre, fino alla morte. Penso a te, soltanto a te, di ¶ 212 3, IX | una goccia di ¶ sangue. Io penso che morta ella raggiungerà 213 5, I | forse il mio ¶ pensiero? Penso, come sempre, a te e alle L'urna inesausta Capitolo
214 22 | vigliaccheria congenita: Mi no penso che per la pansa.~ ~Un grande 215 22 | che non si nomina.~ ~Mi no penso che per la pansa.~ ~È una 216 22 | Roma è sempiterno.~ ~Mi no penso che per la pansa.~ ~Fiume 217 27 | commuove più d’ogni altro. Penso che tutta la Puglia, distesa Le vergini delle rocce Capitolo
218 1 | quell’aspettazione, quando io penso alla nuda e cupa solitudine 219 1 | eletta?»~ ~Non mai forse – io penso – i loro belli occhi velati 220 2 | si sentivano invasi, io penso, i giovinetti delle bande 221 3 | despota,» gli dissi allora «io penso a Colui che deve venire.»~ ~ 222 3 | molto indugiare; perché penso che una grande dolcezza 223 4 | possiate meno soffrire. Penso che quando sarete sepolta, 224 4 | vostra umiltà, Massimilla? Io penso che il vostro bisogno di 225 4 | per le altre. Io sempre penso ch’ella debba credersi disseccata 226 4 | mi sale dal cuore quando penso che Massimilla se ne va, 227 4 | soffocato dal disgusto. Ma ora penso al dissolvimento quasi con 228 4 | Ebbene, caro padre, io penso che questi Eroi, che questi 229 4 | e in forza. E sempre io penso a Colui che deve venire.~ ~ Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
230 Ded | conquistare ogni giorno. Ora penso che meglio m’è non avere 231 1, 29 | Sei tu colui, il quale io penso?» E l’altro: «Chi pensate 232 1, 29 | sia?» E l’Imperatore: «Io penso che tu sia il Tribuno di 233 1, 37 | conquistare ogni giorno. Ora penso che meglio m’è non avere
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