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L'allegoria dell'autunno
Capitolo
1 1 | ella sogni fornendo il suo lavoro e dal suo sogno medesimo –
2 3 | pronto tuttavia al suo fausto lavoro tra i vóti unanimi della
3 3 | elementi entravano nell’occulto lavoro e lo aumentavano di suoni,
4 4 | con l’artista e col suo lavoro, può ricrearlo, dargli la
5 4 | scrive. «All’artista, che nel lavoro obbedisce ad un comando
6 4 | Goethe ha, con un lungo lavoro d’intelletto e di imaginazione,
7 8 | tutti gli strumenti del lavoro, del lucro, del giuoco e
8 8 | per gettare sul campo del lavoro umano la massa spaventosa
9 8 | concordia e nella fortuna del lavoro il popolo germanico ha sentito
L'armata d'Italia
Capitolo
10 2 | dell’armata; ma pure il lavoro degli operai vien disperso,
11 2 | rimane inerte. Eseguiscono il lavoro per tempi, come l’esercizio
12 2 | che, tanto nel corso del lavoro quanto alla fine, non han
13 4 | dire, quasi perfetta. Il lavoro è attivissimo e la direzione,
14 4 | dissensi turbano ogni ordine di lavoro.~ ~Anche le mie considerazioni
Canto novo
Parte, capitolo, paragrafo
15 1, 5, 7 | Alto sonava de l’uman lavoro~ ~il fulvo litoral; triste,
Libro segreto
Capitolo
16 2 | mani visse accanto al mio lavoro; seduta sur uno scanno di
17 2 | contro la nazione.~ ~Il lavoro è sterile se non concorra
18 3 | le lampade di veglia e di lavoro da che l’occhio mio destro
19 3 | Parlo d’un mio libro in lavoro e di certe intenzioni recondite
20 3 | vocali onde gli uomini di lavoro parlano alle loro bestie.
21 3 | momento più difficile del lavoro, quando la creta ti entra
La chimera
Parte, capitolo, paragrafo
22 1, 3 | una rara~ ~coppa di fin lavoro,~ ~mentre i nuovi desii
23 3, 6 | addorme,~ ~stanco d’uman lavoro:~ ~chiude un molle tesoro~ ~
24 3, 6 | addorme,~ ~stanco d’uman lavoro.~ ~ ~
25 4, 6 | quasi ebra di quel suo divin lavoro,~ ~ama, seguendo un carme
La città morta
Atto, Scena
26 1, 1 | Egli non ama più ¶ il lavoro, da qualche tempo. Rimane
27 1, 3 | contro il sole.~ ~ ~ ~Il lavoro ferve, ¶ nell'Agora. Ieri
28 1, 5 | cantavi in mezzo al tuo lavoro ¶ e pareva che tu avessi
29 2, 4 | altrove, interrompere l'atroce lavoro. Non ti ¶ ricordi? Avremmo
30 2, 4 | anni di solitudine e di lavoro.... Ella è stata il profumo
31 2, 4 | lontano. Tu torni dal tuo lavoro: la tua attenzione si allenta;
32 2, 4 | Nulla valeva: non il lavoro quasi ¶ furioso, non la
Contemplazione della morte
Capitolo
33 2 | cotidiane e per riprendere il lavoro disegnato. Per confrontare
34 2 | fosse appresa al luogo del lavoro. Non so in che modo significar
35 4 | non gli strumenti del mio lavoro, la mia lampada fornita,
36 5 | rientravo. Nelle notti di lavoro, quando nella stanza attigua
37 5 | marmorario sembra precorrere il lavoro dell’Artefice eterno che
Le faville del maglio
Parte
38 10 | riesce perfetta, onde il lavoro del rappezzo e del cesello
39 11 | sacchetto di gesso pel suo lavoro!~ ~Seduta sul davanzale,
40 11 | della vita.~ ~– Anch’io lavoro – le dico, quando il suo
41 12 | col riso e col canto il lavoro odorato.~ ~Venivano i debitori
42 12 | col riso e col canto il lavoro odorato.~ ~Or non rimaneva
43 12 | il dito della forza, del lavoro, del prendimento; e ne viene
44 13 | uscii dalla mia stanza di lavoro gridando come un forsennato
45 13 | indizio e forse un inizio del lavoro in profondità, ch’io proseguo?
46 13 | tumulto rotto come quel lavoro di salvamento a cui avevo
47 13 | che mi conduceva al suo lavoro d’encàusto come un suo garzoncello
48 13 | Contemplavo dal balcone il celeste lavoro tra i due alti cipressi
49 14 | cenni, utilissimo per il lavoro di vigilanza contro le sorprese.
50 14 | dell’esperto e coperto mio lavoro eseguito a più riprese.
51 14 | sopra la tavola del mio lavoro. Andiamo.»~ ~Lo aiuto a
52 14 | inevitabile. «Ecco, qui io lavoro quindici ore, diciott’ore
53 14 | guardo questa tavola del mio lavoro, le pagine scritte che paventano
54 14 | rami più alti. Le voci del lavoro sono infinitamente soavi
55 15 | accresciuta la nobiltà del lavoro.~ ~Quando i procaccianti
56 15 | le sue ossa costrutta dal lavoro secolare degli avi, tale
57 15 | rivivere, riprendere il lavoro?~ ~– È condannato.~ ~– Senza
58 15 | presso la sua tavola da lavoro; occupò la sua sedia consueta
La figlia di Iorio
Parte, Scena
59 Atto2, 2 | lavoro questo legno, a simiglianza~ ~
Forse che sì forse che no
Parte
60 1 | delicata ¶ e misteriosa come il lavoro dei liutai, fatta di pazienza
61 1 | con ¶ l'orecchio pacato il lavoro dei cilindri ridivenuto
62 2 | all'ozio invece che al ¶ lavoro, ella e Aldo e Lunella in
63 2 | della matrigna, forse il lavoro umiliante, tutto l'orrore
64 3 | riprendeva il sottile suo lavoro, inconsapevole di ciò ch'
65 3 | albergo. ¶ Dopo un'ora di lavoro la macchina ricominciò a
66 3 | e le sue mani, che ¶ nel lavoro avevano conservata la loro
Il fuoco
Parte
67 1 | numi ancor caldi del suo lavoro e quasi direi attenenti
68 1 | del suo duro e pertinace lavoro, la sua ambizione senza
69 1 | garofani dall’inimitabile lavoro di Vettor Camelio, gli zaffiri
70 2 | aveva finito qualche alto lavoro o aveva trovato alfine una
71 2 | fugace d’inconsapevolezza. Il lavoro del suo spirito ricominciava;
72 2 | lavorato, laggiù, e di forte lavoro. Quella casa è benedetta.
73 2 | consolatrice dell’alto lavoro, custode della sacra fiamma
74 2 | insaziabile.»~ ~Ferveva il lavoro intorno alla fornace. In
75 2 | vivo, ghe ofra un picolo lavoro vegnuo fora da le man del
76 2 | portato in mezzo al consueto lavoro un’animazione insolita,
77 2 | elementi entravano nell’occulto lavoro e lo aumentavano di suoni,
78 2 | abbisognava pel terribile lavoro, gli decretò la decapitazione
79 2 | giovine. La sua capacità di lavoro parve moltiplicarsi. Egli
80 2 | bisogno se non di pace pel tuo lavoro – disse la donna continuando
81 2 | sempre, sia propizio al tuo lavoro! Questo solo importa; e
Giovanni Episcopo
Capitolo
82 Dedica | lunga interruzione del ¶ lavoro. Uscito dalla servitù militare,
83 Dedica | mattina dopo, mi misi al lavoro. Lavorai con una strana
84 Testo | Sono un operaio senza lavoro. Sono quasi cieco. Ho cinque
85 Testo | Spesso ¶ interrompevo il lavoro, per pensare a Ciro che
L'innocente
Paragrafo
86 4 | cristiana ¶ primitiva sul lavoro alimentario, con una gravità
87 14 | ascoltavano attenti. Il lavoro d'intorno pareva ¶ esser
88 19 | chiude tante piaghe e il lavoro consola di tante tristezze.
89 21 | buttero; mi stancavo in un lavoro ¶ manuale, in qualche bisogna
90 21 | lamentarsi, non interrompeva il lavoro a cui era intento. Le sue
91 22 | i rimedi erano vani. Il lavoro non mi giovava, non mi consolava; ¶
92 28 | inchinarle il capo, nell'atto del lavoro. Col mento sul petto, ella
Intermezzo
Parte, capitolo, paragrafo
93 2, 1 | de l’ultima terzina ancor lavoro;~ ~e mi stride ne l’impeto
94 3, 1 | per l’ostinata pugna del lavoro!~ ~E come al vivo de la
95 0, 2, 1 | a l’ostinata pugna de ’l lavoro!~ ~E come a ’l vivo de la
96 0, 5, 1 | de l’ultima terzina ancor lavoro;~ ~e mi stride ne l’impeto
97 0, 6, 3 | addolciva de l’aria; e da ’l lavoro~ ~augusto de le vite rinnovate,~ ~
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
Parte
98 Isao | entro una rara~ coppa di fin lavoro,~ mentre i nuovi desii cercanvi
99 Isao | l cofano di cedro, alto lavoro~ d’artefici maestri di tarsìa,~
100 Isao | di villici sorgendo da ’l lavoro~ ci guardava con alta maraviglia;~
101 Fate | quasi ebra di quel suo divin lavoro,~ ~ama, seguendo un carme
102 Int | s’addorme,~ stanco d’uman lavoro:~ chiude un molle tesoro~
103 Int | s’addorme,~ stanco d’uman lavoro.~ [164]~ ~ ~ ROMANZA~ ~ ~
L'isotteo
Capitolo, paragrafo
104 2, 1 | l cofano di cedro, alto lavoro~ ~d’artefici maestri di
105 2, 3 | di villici sorgendo da ’l lavoro~ ~ci guardava con alta maraviglia;~ ~
Laudi
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
106 1, 1, 0, 1, 94| m'attrasse ¶ ogni lavoro.~ ~
107 1, 1, 0, 9, 2435| accelerando ¶ il lavoro.~ ~
108 1, 1, 0, 18, 7308| venian del ¶ lavoro fornito.~ ~ ~ ~
109 2, 13, 0, 0, 162| Guardan ¶ l'aquile il sacro lavoro.~ ~ ~ ~
110 2, 14, 0, 0, 128| Disse: «Il ¶ mio lavoro~ ~
111 2, 15, 0, 0, 217| il sogno ¶ condurre il lavoro,~ ~
112 2, 23, 0, 0, 56| o uomini, ¶ oggi che il lavoro posa~ ~
113 2, 23, 0, 0, 148| Ogni ¶ lavoro è un'arte che s'innova.~ ~
114 3, 23, 0, 0, 77| lavoro ¶ dell'onda~ ~
115 3, 62, 6, 0, 37| E, fornito ¶ il lavoro, ei torna al passo~ ~
116 not, 8 | uomini in queste marce e nel lavoro ¶ d'accampamento, con tenacia
117 not, 8 | a far ¶ senza guanti il lavoro improbo del riattare le
La Leda senza cigno
Parte, paragrafo
118 2, 17 | simile al tintinno che nel lavoro di maglia fanno i ferri
119 3, 14 | chiusa» faccia un altro lavoro, a me sconosciuto, e ch’
120 3, 73 | noi secondavamo col nostro lavoro quei giuochi della luce,
121 3, 73 | sconosciuta passare sul nostro lavoro nettato dalla spugna.~ ~
122 3, 101 | aveva tuttavia il solco del lavoro ostinato. Nulla dies sine
123 3, 103 | considerarne la materia e il lavoro, par chiusa come una di
Libro ascetico
Capitolo, paragrafo
124 1 | forma spiritualizzata del lavoro umano:~ ~fatica senza fatica~ ~ ~
125 5 | la vita si profonde nel lavoro e nel piacere mentre le
126 5 | passo dinanzi al vostro lavoro. Ogni volta il vostro saluto
127 5 | mali, non ti distragga dal lavoro facendoti tender l’orecchio
128 5 | l’augurio che il vostro lavoro, o uomini volenterosi, cinto
129 7 | corrispondesse un interno lavoro misterioso. Ed egli era
130 7 | fronte reclinata sul sacro lavoro e l’anima eretta contro
131 9 | liberato la libertà.~ ~D’ogni lavoro ha fatto un’arte compiuta;
132 10, 1 | il cominciamento del suo lavoro. – Ma il suo lavoro fu dissipato
133 10, 1 | suo lavoro. – Ma il suo lavoro fu dissipato a un tratto
134 10, 10 | dov’è l’agio offerto al lavoro, dov’è il sollievo largito
135 10, 11 | il sogno condurre il lavoro,~ ~ma senza felicità e senza~ ~
136 11 | contro la nazione.~ ~Il lavoro è sterile se non concorra
137 12 | tazza senza anse; e non io lavoro e appicco le anse. Mi bastano
138 12 | C’è nella mia Patria un Lavoro umanato che non ha per segno
139 12 | Sì, oggi, quasi tutto il Lavoro sembra aver perduta ogni
140 12 | ferri stessi del nostro lavoro una imagine dell’Italia
141 14, 1 | gente di chiesa, gente di lavoro, gente d’ozio, gente piccola
142 14, 3 | libere dagli arnesi del lavoro, con il cuore libero dall’
143 14, 3 | da una parte i datori di lavoro e dall’altra parte i lavoratori.
144 14, 3 | modello della pazienza. Il lavoro anche. Tali restavano pur
145 14, 3 | che si ricordasse del suo lavoro a vespro, quando i colpi
146 14, 6 | religioso che conduceva il lavoro delle antiche maestranze
147 14, 6 | che – da quando col mio lavoro ho potuto costituire una
148 14, 6 | spirituale della terra.~ ~«D’ogni lavoro ha fatto un’arte compiuta;
149 14, 7 | o uomini, oggi che il lavoro posa~ ~e il sudore non bagna
150 14, 7 | l’anima è intera.~ ~Ogni lavoro è un’arte che s’innova.~ ~
151 15, 4 | come se fosse intento a un lavoro sotterraneo, come se si
152 15, 5 | ascetèrio, dove bisogna che il lavoro forzi il dolore a farsi
153 15, 5 | accompagnassero con quel canto il lavoro e da quel canto illuminati
154 15, 5 | illuminati rinvenissero nel lavoro le più fresche e le più
155 15, 5 | stella.~ ~Riscolpiscila, o Lavoro d’Italia. La riscolpiscano
Il libro delle vergini
Capitolo, Paragrafo
156 1, 18 | stanza o si curvava su 'l lavoro: nelle sue guance le ¶ strette
Notturno
Parte
157 1 | ha tuttora il solco del lavoro ostinato. Nulla dies sine
158 2 | ci resta infissa.~ ~È un lavoro atroce di martello sopra
159 2 | dopo un intero giorno di lavoro difficile. M’ero steso nella
160 3 | il mio troppo prolungato lavoro, quando il mio spirito era
Le novelle della Pescara
Capitolo, Paragrafo
161 1, 2 | martello dei macchinisti. Quel lavoro ¶ invisibile aumentava l'
162 2, 13 | innumerevole famiglia compiva ¶ il lavoro con ordine diligente. Anna
163 4, 18 | stanza o si curvava sul lavoro ¶ stringendo i denti nella
164 5, 3 | figura senile, disfatta dal lavoro e ¶ dalla fecondità, venne
Per la più grande Italia
Parte
165 5 | dell’Etruria, della Terra di Lavoro e della Terra d’Otranto.~ ~
166 6 | fondamento la potenza del lavoro produttivo e per ordinamento
167 6 | palestre aperte e fornite;~ ~il lavoro remunerato con un minimo
168 6 | produzione e di scambio è il lavoro.~ ~Solo il lavoro è padrone
169 6 | scambio è il lavoro.~ ~Solo il lavoro è padrone della sostanza
170 6 | fratelli un nuovo dono;~ ~il lavoro, anche il più umile, anche
171 6 | Qualunque sia la specie del lavoro fornito, di mano o d’ingegno,
172 6 | cooperatrici di produzione, di lavoro e di consumo, industriali
173 6 | forma spiritualizzata del lavoro umano:~ ~«Fatica senza fatica.»~ ~
174 6 | cerca di disciplinare il lavoro volgendolo verso modelli
175 6 | cooperatrici di produzione, di lavoro e di consumo.~ ~32] I Provvisori
176 6 | Discipline che conducono il lavoro continuato;~ ~dei Trasporti;~ ~
177 6 | pubblica e il Rettore del Lavoro.~ ~Il Rettore degli Affari
178 6 | uomini;~ ~i Giudici del Lavoro;~ ~i Giudici togati;~ ~i
179 6 | anno.~ ~39] I Giudici del Lavoro giudicano delle controversie
180 6 | cooperatrici di produzione, di lavoro e di consumo.~ ~I Giudici
181 6 | consumo.~ ~I Giudici del Lavoro hanno facoltà di dividere
182 6 | Buoni uomini e i Giudici del Lavoro non abbiano competenza,
183 6 | spirito, pur nello sforzo del lavoro e nell’acredine del traffico.~ ~
184 6 | Intanto negli strumenti del lavoro e del lucro e del gioco,
185 6 | della condotta seguìta e del lavoro fornito da ciascuno Ufficio.~ ~
186 6 | sforza di armonizzarne il lavoro, di accrescerne l’energia,
187 6 | Comandante, sia per il suo lavoro d’indagine sia per il suo
188 6 | d’indagine sia per il suo lavoro de propaganda fide.~ ~
Primo vere
Parte, capitolo
189 3, 4 | il ritorno~ ~da ’l sudato lavoro.~ ~Pien di murmuri strani
San Pantaleone
Capitolo, parte
190 2, XIII | innumerevole famiglia compiva il lavoro con ¶ ordine diligente.
191 4, III | figura senile, disfatta dal lavoro e dalla ¶ fecondità, venne
192 9, III | Nessuno più le ¶ dava lavoro. Per compassione le antiche
193 11 | Tutti i coloni cessano dal lavoro e ¶ si dispongono in cerchia,
194 14 | andavasi ¶ temperando pe 'l lavoro dell'aratro e per la seminazione,
195 17 | dell'isola prosperavano nel lavoro e nel buon culto di ¶ Jesus,
Solus ad solam
Parte
196 08-set | all'albergo. Dopo un'ora di lavoro, la macchina ricominciò
197 15-set | respiro! Lunghe giornate di lavoro in cui non avevo se non
198 17-set | e la protettrice del mio lavoro futuro.~ ~Ho bisogno di
199 18-set | coraggio di riprendere il mio lavoro? Perché non getto via il
200 22-set | ecco la lunga tavola del lavoro; ecco il cumulo dei fogli;
201 25-set | pel mio sogno e pel mio lavoro.~ ~Ahimè, ahimè, l'imagine
202 05-ott | compagna ch'Ella ha dato al mio lavoro. È già qui, su la tavola;
203 05-ott | un giorno di troppo duro lavoro.~ ~Le offro in un vecchio
204 05-ott | accanto a me sempre, mentre lavoro, il piccolo levriere d'argento
Il sudore di sangue
Capitolo, paragrafo
205 | Ma anche la carta del Lavoro fu stesa in onta ai diritti
206 | Le donne si levavano dal lavoro agitando le falci e cantavano,
207 | battaglia ferveva come il lavoro. I contadini gridavano: «
208 | apparecchi aveva fatto un lavoro per cento, ciascuno dei
209 | nostri piloti aveva fatto un lavoro per mille. Avevamo lottato
210 6, 6 | riposo, il suo posto di lavoro e di combattimento.~ ~In
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
211 2, III | lunghe, senza fine... Io lavoro, accanto alla finestra;
212 3, VI | mali, qualunque specie di lavoro gli era impossibile. ¶ Avendo
213 3, VI | alfine si ¶ costringeva al lavoro, dopo poco era assalito
214 4, II | leggerezza, dava imagine ¶ d'un lavoro d'orefice.~ ~- Guarda una ¶
L'urna inesausta
Capitolo
215 29 | sovrabbondava sotto il vostro lavoro. Quando la gente che vi
216 29 | Washington, a cui date il vostro lavoro assiduo e la vostra devozione
217 42 | fratelli, come oggi il nostro lavoro ricomincia, così ricomincia
218 43 | già bianchi di neve. Il lavoro è scarsissimo. I soccorsi
Vita di Cola di Rienzo
Capitolo, paragrafo
219 Ded | allogai a me stesso un lavoro di lena, impresi a trattare
220 Ded | o amico, mi costrinsi al lavoro improbo che richiedevano
221 Ded | eseguiva coi gesti issofatto il lavoro. Tagliava facile nell’aria
222 Ded | inquietudine simile al rimorso. Il lavoro mi diveniva increscioso