L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 9 | cava lira~ ~navigante dal freddo Ebro lontano?~ ~O forse Canto novo Parte, capitolo, paragrafo
2 Can, 2, 3 | stellanti!~ ~come da un freddo serto di lauri~ ~la fronte 3 1, 3, 3 | occhi smaltati!~ ~come da un freddo serto di lauri~ ~la fronte 4 1, 5, 5 | de la nostalgia,~ ~c’è il freddo viscidume de ’l serpente~ ~ 5 1, 5, 15 | scompare,~ ~e il dubbio e il freddo e il vuoto mi circonda,~ ~ 6 1, 6, 4 | dov’è fame, dov’è freddo; dove si muore,~ ~a notte Libro segreto Capitolo
7 3 | ignudi quasi azzurrati dal freddo, violacei di freddo il viso 8 3 | dal freddo, violacei di freddo il viso le mani i piedi, 9 3 | squadriglie nemiche.~ ~Fa freddo. il pomeriggio è cristallino 10 3 | è un sentore di rosa nel freddo cielo. le fronti delle case 11 3 | odorano tuttavia. eppure, nel freddo repentino della sera di 12 3 | tocco il tartufo che è freddo. Donatella rinnova l’esame 13 3 | avvertivo alcun senso di freddo nel toccarle. penso che La chimera Parte, capitolo, paragrafo
14 2, 5 | nativa~ ~e alli uomini il già freddo cor ravviva~ ~e cinge di 15 4, 4 | che a ’l cuor giunge il freddo de ’l serpente.~ ~ ~ La città morta Atto, Scena
16 5, 1 | batteva più, il suo viso freddo ¶ che grondava.... Io ho Contemplazione della morte Capitolo
17 2 | non quella bocca piena di freddo alito e di sublime silenzio.~ ~ Elegie romane Parte, capitolo, paragrafo
18 2, 1 | nostro~ ~passo; vincean d’un freddo fascino i nostri cuori.~ ~ 19 2, 3, 2 | Vano ogni sforzo. Un freddo suggel mi chiudeva la bocca;~ ~ 20 2, 3, 4 | Vano ogni sforzo. Un freddo suggel mi chiudeva la bocca.~ ~ Le faville del maglio Parte
21 9 | che ardeva di febbre. Dal freddo metallo ebbi refrigerio 22 11 | talvolta patisce la fame e il freddo. Oggi non aveva più neppure 23 12 | veneziano. Ripatisco il freddo fra le colonne della sala 24 12 | passa per questa fine del freddo gennaio, e mi giunge alla 25 13 | sensibile viso la maschera del freddo beffatore cruscante. Se 26 13 | che batteva i denti dal freddo e dal digiuno. Era una povera 27 14 | ricevemmo sul viso lo spruzzo freddo. Ridendo ci mettemmo a correre. 28 14 | Michele. Senza sentire il freddo, camminavamo lungo i giardini 29 14 | tremare, mi domandò: «Hai freddo?» E mi coprì il collo con 30 14 | Oliviero Cromwell, duro e freddo sotto il suo imaginario 31 14 | a lungo, mi prendeva il freddo. Sbracciando con più vigore, Il ferro Atto
32 1 | tremava nell'ossa. S'aveva freddo alla nuca, non so ¶ perché, 33 2 | Mortella.~ ~ ~ ~Ah, ¶ ho freddo. Non aver paura se mi metto La figlia di Iorio Parte, Scena
34 Atto2, 3 | trema, si trema. Tu sei freddo,~ ~ 35 Atto2, 4 | m'entra addosso il freddo; ché usa~ ~ Forse che sì forse che no Parte
36 1 | Avevano fatto la pelle al freddo ¶ e al caldo, usando abiti 37 1 | propria finezza; imaginava il freddo delle lastre polite sotto ¶ 38 1 | Vana, batti i denti?~ ~- Ho freddo~ ~- Tanto freddo?~ ~- Sì.~ ~- 39 1 | Ho freddo~ ~- Tanto freddo?~ ~- Sì.~ ~- Hai forse un 40 1 | denti così!~ ~- Scusa. È un freddo nervoso. Non posso vincerlo.~ ~ 41 1 | sorriso, era morto; quel freddo, ch'ella ora pativa, le 42 2 | toccavo or ora, sentivo il freddo della pietra. Ho sognato 43 2 | sangue empiono la bocca, e freddo il sudore cola e ¶ l'intera 44 2 | crudo.~ ~- Lunella, hai freddo? hai paura?~ ~La bimba si 45 3 | e di protezione.~ ~- Ho freddo.~ ~Seguitava a battere i 46 3 | diminuiva.~ ~- Coprimi. Ho freddo.~ ~Egli la coperse. Ella 47 3 | mattone, credendolo già freddo: ma si scottò le dita. Allora 48 3 | era tutta violacea. Faceva freddo. La compagnia si rattristava, Il fuoco Parte
49 1 | primiera e rinnovellar nel freddo museo lo spirito originario: 50 1 | sensazioni dell’attesa: il freddo del ferro a cui s’era appoggiata 51 2 | dolevano. Cominciò a tremare di freddo.~ ~– Stenditi, posa la testa 52 2 | di quelle cure.~ ~– Hai freddo?~ ~– Sì.~ ~– Vuoi che ti 53 2 | avevano quel delicato e freddo color di berillo che solo 54 2 | comincia a rinfrescare.~ ~– Hai freddo?~ ~– No, non ancóra.~ ~– Giovanni Episcopo Capitolo
55 Dedica | ebrezze, ora mi lasciavano freddo. Di tutta la mia opera ¶ 56 Testo | spalle tremavano già di freddo. E io mi indugiavo... Voi 57 Testo | un contatto viscido e ¶ freddo; mormorò:~ ~- Ah, dunque, 58 Testo | della stanza, quel silenzio freddo che è intorno ai ¶ cadaveri...~ ~ L'innocente Paragrafo
59 Intro | egoistico esercitato nel freddoesame delle circostanze 60 Intro | stessa, come presa da un gran freddo. Rimase così qualche minuto, 61 Intro | tratteneva il mio contegno freddo e in apparenza disattento.~ ~- 62 9 | carrozza; è vero? Ho un poco di freddo.~ ~Rabbrividiva infatti.~ ~- 63 9 | rabbrividendo:~ ~- Tullio, ho freddo. Va.~ ~Distesa nella poltrona, 64 9 | guardandola fiso.~ ~- Ho freddo. Va. Portami il mantello, 65 9 | stai ora?~ ~- Ho tanto freddo, Tullio; tanto freddo. Sentimi 66 9 | tanto freddo, Tullio; tanto freddo. Sentimi le mani.~ ~Ella 67 9 | Come ti sarà venuto questo freddo? Che potrei fare per ¶ riscaldarti?~ ~ 68 9 | l'aria che mi questo freddo. Ho bisogno, ¶ anzi, di 69 10 | un po' meglio...~ ~- Hai freddo?~ ~- Sì... un poco.~ ~Rispondeva 70 11 | suscitò l'idea del sudor freddo che annuncia l'azione dei 71 16 | a quello che precede il freddo della febbre. ¶ Soggiunsi:~ ~- 72 23 | offersi una tazza di freddo con un sottile disco di 73 23 | ringhiera stringendo il ferrofreddo tra le dita. Vidi sotto 74 41 | impensierire.~ ~- Ha preso freddo, forse...~ ~- Non mi par 75 41 | possibile che abbia preso freddo; con tante cautele!~ ~Un 76 42 | penetrato un filo di quel ¶ freddo. Andai verso la finestra. 77 43 | cautela in quei giorni di freddo crudo, raccomandò la massima 78 43 | guance invermigliate dal freddo, appena mi videro si gettarono ¶ 79 44 | il tremore convulso, il freddo acuto che mi ¶ penetrava 80 46 | come presa da un granfreddo.~ ~ ~ ~ 81 48 | potevo leggere.~ ~- Hai freddo?~ ~- Sì.~ ~Ma la stanza 82 48 | stato. Sentilo: è ¶ quasi freddo!~ ~Io gli toccai la fronte, 83 50 | tremare:~ ~- Hai molto freddo? Non ti cessano i brividi? 84 50 | corpicciuolo per palparlo.~ ~- È freddo, tutto freddo!~ ~Le gambe 85 50 | palparlo.~ ~- È freddo, tutto freddo!~ ~Le gambe s'erano affloscite, Isaotta Guttadauro ed altre poesie Parte
86 Isao | a ’l cuorgiunge il freddo del serpente.~ ~Melusina.~ ~[ 87 Fate | che a ’l cuor giunge il freddo de ’l serpente.~ [87]~ ~ ~ 88 Idil | nativa~ e alli uomini il già freddo cuor ravviva~ e cinge di Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
89 1, 1, 0, 6, 1578| spadabattuta a freddo,~ ~ 90 1, 1, 0, 9, 2790| languisce ¶ in un freddo sudore;~ ~ 91 1, 1, 0, 17, 6344| sul ¶ pavimento che freddo~ ~ 92 2, 8, 0, 16, 514| battute a ¶ freddo, le lance di Romagna,~ ~ 93 2, 8, 0, 17, 635| prodi più prodi, a ferro freddo!»~ ~ 94 3, 28, 0, 0, 14| che, ¶ rapita dal freddo Ebro alla furia~ ~ 95 3, 30, 0, 0, 4| midolla il ¶ freddo fremito~ ~ 96 3, 33, 0, 0, 25| la pesta, o Derbe; e il freddo~ ~ 97 4, 4, 0, 0, 172| o Ameglio, ¶ e il ferro freddo; e la bandiera~ ~ 98 4, 7, 0, 0, 307| Ma il ¶ freddo astro di tutti gli ardimenti~ ~ 99 not, 8 | mancanza di luce prima, il freddointenso poi, mi hanno 100 5, 4, 0, 11, 214| gallare ¶ nel freddo Danubio~ ~ 101 5, 14, 0, 0, 121| tra ¶ l'Astico e il Rio Freddo, di girone in girone,~ ~ La Leda senza cigno Parte, paragrafo
102 2, 24 | buon mediatore il pitone freddo.~ ~– E tu chi sei davanti 103 3, 49 | Autunno piovigginoso e freddo; fumante vendemmia nel tino 104 3, 51 | grassa gli insetti. Avevano freddo, avevano fame, avevano paura, 105 3, 67 | curandolo a contrasto, col freddo e col caldo. Una vescica 106 3, 94 | intagliato nel chiarore freddo, grandiosamente.~ ~Lo seguo 107 3, 111 | come in un’opera di vetro freddo e verde.~ ~Era un labirinto 108 3, 111 | improvviso, un senso languido di freddo, come se la febbre ci salisse 109 3, 114 | lineamenti, secondo quel freddo verdore di sott’acqua ove 110 3, 133 | sùbito le dita ghiacce. Il freddo aumenta. Si continua a salire. 111 3, 143 | non si lascia vincere dal freddo, dalla sete, dalla fame. Libro ascetico Capitolo, paragrafo
112 15, 5 | che teneva il suo polso freddo, e mi ritrasse lo sguardo 113 15, 7 | guanti lanosi, con tutto il freddo della montagna nelle sue Il libro delle vergini Capitolo, Paragrafo
114 1, 3 | sillabazione, in quel freddo distillio di parole, in 115 1, 3 | petto, invasa un poco dal freddo. Un subitaneo spavento la 116 1, 13 | stordirsi. Sotto lo sguardo freddo e scrutatore di Camilla, 117 1, 16 | primo, Giuliana sentìfreddo in mezzo ai capelli: un 118 2, 5 | per tutto il corpo, un freddo sottile sottile.~ ~- Ho 119 3, 3 | quelli attacchi nervosi di freddo che la facevano tutta tremare 120 3, 4 | il vento fresco, quasi freddo, le metteva ¶ il rossore 121 3, 5 | prendeva ¶ un'altra volta quel freddo nervoso che le faceva dolore. 122 3, 6 | tremava tutta.~ ~- Che freddo! - disse. - Chiudete.~ ~ Notturno Parte
123 1 | la mano. Sparisce.~ ~Fa freddo, pioviggina, tira vento. 124 1 | imbarcatoio. Guardo il mattino freddo e cinereo.~ ~Torno a casa, 125 1 | tetto dei dieci camini. Fa freddo, un freddo secco. La via 126 1 | dieci camini. Fa freddo, un freddo secco. La via Garibaldi 127 1 | Un cielo grigio, umido, freddo.~ ~Quando passo la soglia 128 1 | continua.~ ~Ho nelle ossa un freddo orribile. Toccare la morte, 129 2 | mi lasciate bere un sorso freddo?~ ~Allora il caso mi dava 130 2 | occhio manco mi divenga “il freddo astro di tutti gli ardimenti”. 131 3 | lungo il muro e quel corpo freddo voltolato dalla corrente.~ ~ 132 3 | giaccio.~ ~Tutto è grigio, freddo, tardo.~ ~Il tedio è nel 133 3 | la fronte contro il vetro freddo. Un grave brivido mi traversa.~ ~ Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
134 4, 3 | sillabazione, in quel freddo distillìo di parole, in 135 4, 3 | petto, invasa un poco dal freddo. Un subitaneo spavento la 136 4, 13 | stordirsi. Sotto lo sguardo freddo e scrutatore di Camilla, 137 4, 16 | fosse il primo, Orsola sentì freddo in mezzo ai ¶ capelli: un Per la più grande Italia Parte
138 3 | contro il nemico, «a ferro freddo», uno contro dieci; e lo Il piacere Parte, Paragrafo
139 1, 1 | ottusa d'una vertigine; e un freddo sottile gli assaliva la 140 1, 1 | cortese, ¶ cerimonioso, quasi freddo. Egli le aveva detto, con 141 1, 3 | così strano, dopo un così freddosilenzio. - Senza dubbio, 142 1, 4 | Era un funerale muto e freddo. Tutti quegli ¶ uomini, 143 1, 5 | tra ¶ gli altri, il sangue freddo e la pratica del terreno. 144 2, 1 | lui non ¶ restava che un freddo abisso vacuo; d'intorno 145 2, 4 | effigiato prendeva un pallor men freddo, quasi ¶ direi un tepore 146 2, 4 | in un'acqua.~ ~- Non hai freddo? - ella m'ha chiesto; e 147 3, 2 | aveva dato del ¶ tu.~ ~- Ha freddo il signor conte? - domandò 148 3, 2 | Affrettiamo il passo, ché fa freddo.~ ~Percorsero la via Nazionale 149 3, 3 | alcuno.~ ~ dentro, il freddo era temperato del calore Primo vere Parte, capitolo
150 5, 37 | pezzente inebetito~ ~da ’l freddo e dalla fame. Escono fuori~ ~ San Pantaleone Capitolo, parte
151 6 | ottusa d'una vertigine; e un freddo sottile gli assaliva la Solus ad solam Parte
152 08-set | senza altri indugi. Faceva freddo. Eravamo tutti stretti l' 153 05-ott | tre tazze, ho ancóra il freddo nelle ossa; e non riesco Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
154 | altezza qualche volta il freddo è crudele. Per ciò non parlo 155 | anni ingoiato il rancio freddo tra un servizio e un assalto.~ ~ 156 | soglia, morente di fame e di freddo. Non esita. I piccoli sono 157 1, 1 | costante prova di sangue freddo e giovanile ardimento anche Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
158 1, IV | spalla di Giorgio.~ ~- Fa freddo, ¶ oggi; è vero? Appena 159 1, VI | contemplato lo Specchio di Diana freddo e impenetrabile alla vista 160 1, VI | di Caronno, tranquillo e freddo nei ¶ modi ma con lo sguardo 161 2, VIII | amaro e infrenabile, il gran freddo che lo aveva assalito ¶ 162 2, X | elastica e fredda. Quel freddo medesimo gli correva per 163 3, VIII | radice ¶ dei capelli un freddo acuto che gli si propagava 164 6, I | risvegliava i fiori. Il freddo lume dell'alba lentamente L'urna inesausta Capitolo
165 43 | vecchi vollero soffrire il freddo e la fame.~ ~Bisogna ricordarsene.~ ~ 166 43 | Fiume soffrono la fame e il freddo, per l’amore disperato d’ Le vergini delle rocce Capitolo
167 3 | come le spade battute a freddo. Non respingere la dolcezza 168 3 | sala c’è sempre un gran freddo.~ ~– Andiamoripeté Antonello Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
169 Ded | arma di ferro battuto a freddo; anco gli toglie il cappuccio
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