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(segue) San Pantaleone
Capitolo, parte
6001 2, IV | non che nella spalla ov'era un'ulcera, si produsse un
6002 2, IV | gran pila di ¶ marmo dov'era figurata con rozza opera
6003 2, IV | universal desiderio ¶ umano, s'era andato spegnendo via via
6004 2, V | volta al paese di Pescara, era prossima la festa del Rosario, ¶
6005 2, V | non ancora in quel tempo era praticata, e un bosco di ¶
6006 2, V | poi il cortile ¶ interno era circondato di molti tetti,
6007 2, V | settimane di spasimi. Egli era un uomo timorato di Dio,
6008 2, V | casalingo e ¶ caritatevole; era capo d'una congrega di possidenti
6009 2, V | emettendo sospiri. ¶ Ella era una donna di quarant'anni,
6010 2, VI | forza dell'acqua. Il sole era sereno; le due rive si rispecchiavano
6011 2, VI | L'uomo ¶ rispose che Luca era morto da qualche tempo. -
6012 2, VI | morto da qualche tempo. - Era vecchio. Poteva campar di ¶
6013 2, VII | moncherini olivastri, e, come era giovine, le piastre del
6014 2, VII | si chiamava la manna ed era bianca come la neve e più
6015 2, VIII | fattoria dei Colli, dov'era il ¶ frantoio. Uscirono
6016 2, VIII | dall'altitudine. Zacchiele s'era messo a fianco ¶ della donna
6017 2, VIII | La stanza delle macine era bassa e oscura; dalla ¶
6018 2, VIII | la seconda ¶ undici. - Era la volontà di Gesù Cristo;
6019 2, VIII | nel rispondere che non s'era maritata, provò per la prima
6020 2, IX | di preghiera. La chiesa era semplice e povera; il ¶
6021 2, IX | e povera; il ¶ pavimento era coperto di lapidi mortuarie;
6022 2, IX | incontrasse un ostacolo. E n'era causa il contrasto tra il
6023 2, IX | le milizie. Lo spettacolo era grande. Una ¶ specie di
6024 2, X | turbolenze. Come Anna era stata testimone dell'ultima
6025 2, XI | terrore. ¶ Come il mare era di levante, le onde alla
6026 2, XI | annunziare che Don Zacchiele se n'era ¶ andato a ¶ marina. Il
6027 2, XII | erano devastate; il terreno era molle e l'aria pregna di ¶
6028 2, XII | convalescenza. E come l'animale era estenuato dal digiuno, ed
6029 2, XII | estenuato dal digiuno, ed era tutto ¶ aridamente pelloso,
6030 2, XII | chiesa, dopo la guarigione, era la Pasqua delle ¶ rose.
6031 2, XII | sonava un inno giocondo. Anna era rimasta china, in una specie
6032 2, XII | che l'abate ¶ Cennamele era fuggito precipitosamente,
6033 2, XII | cenobio. Fra Vittorio era un sessagenario invermigliato,
6034 2, XII | stridori. Fra Mansueto in vece era un vecchio macilente, ¶
6035 2, XII | fatto fino a quel momento era rimasto confuso, ¶ vago,
6036 2, XII | prima impressione reale le era stata ¶ attenuata nel cervello
6037 2, XII | benignità; e, poichè egli era stato ad ¶ Ortona alcuni
6038 2, XIII | bianca e nera. Il parlatorio era ¶ una stanza bassa, con
6039 2, XIV | vecchio paralitico. Ella ¶ era una femmina malvagia, esperta
6040 2, XIV | imaginare il paradiso. Ella era tutta rapita nella carità
6041 2, XIV | rapita nella carità divina, ¶ era tutta compresa di quella
6042 2, XV | nell'olfatto. ¶ L'inferma era colpita a quando a quando
6043 2, XV | che dalla grazia divina era stata riconcessa. E la ¶
6044 2, XV | la purità della ¶ vita si era resa degna dei doni celesti.»~ ~
6045 2, XV | mistica. Il suo eloquio non era che un miscuglio ¶ tumultuario
6046 3 | circa venticinque anni. Era una donna fiorita, di carnagione
6047 3 | avere circa la stessa età. Era magro, con nel volto il
6048 3 | fronte, e la respirazione le era faticosa.~ ~Emidio, dopo
6049 3 | turbamento. Come il cassone non era molto ¶ grande, i gomiti
6050 3 | possedevano, come ¶ ivi era più lento e dolce il calor
6051 3 | aveva udito quel canto. Egli era debole e ¶ famelico. Per
6052 3 | assimilava.~ ~Il canto di Rosa ¶ era dunque una causa di guarigione.
6053 3 | il fiume.~ ~La giornata era ¶ molle, e i tre carri tirati
6054 3 | giganteschi. L'erba corta era tutta piena di certi piccoli
6055 3 | di verdura. ¶ Ivi l'ombra era profonda, quasi umida. La
6056 3 | faccia tra ¶ le mani, e s'era abbandonato ad immaginazioni
6057 3 | invocazione alla Rosa mystica era fuggito ¶ lontano.~ ~E come
6058 3 | la scena del bosco gli era apparsa in ¶ una nuova luce.
6059 3 | stranamente.~ ~Dunque era così? ¶ Dunque Rosa un giorno
6060 3 | aveva amato? Dunque egli era passato inconsapevole a ¶
6061 3 | lenta e regolare. Così ella era bella; e nulla in lei era
6062 3 | era bella; e nulla in lei era più ¶ voluttuoso che il
6063 4, I | calore e un fulgore immensi. Era la metà di giugno; e i profumi ¶
6064 4, I | pergola, meditava.~ ~Ella era una ¶ donna già vecchia.
6065 4, I | gioventù, ed amabile.~ ~Era venuta da ¶ due soli giorni
6066 4, I | Il barone ¶ settuagenario era rimasto da prima un po'
6067 4, I | barone, come ¶ sempre, s'era lasciato persuadere.~ ~«
6068 4, I | giovinezza, la sua vita era stata attraversata da una
6069 4, I | Donna Laura; ¶ e, come egli era bellissimo ed ardente, vinse
6070 4, I | orto. Li alberi fiorivano: era la ¶ primavera. Fra i terrori
6071 4, I | medesima ¶ coperta, il bambino. Era un essere fragile, molle,
6072 4, I | anticamera.~ ~Nella casa c'era ¶ quell'animazione silenziosa
6073 4, I | La marchesa ¶ apparve. Era una signora piuttosto pingue,
6074 4, I | dell'infermo. La luce ivi era mite; l'odore di un ¶ farmaco,
6075 4, I | E le tese la ¶ mano ch'era umidiccia e tiepida.~ ~Egli
6076 4, II | dietro, tanti, tanti anni! Era cresciuto? Era ¶ grande?
6077 4, II | tanti anni! Era cresciuto? Era ¶ grande? Era forte? Era
6078 4, II | cresciuto? Era ¶ grande? Era forte? Era bello? Com'era?~ ~
6079 4, II | Era ¶ grande? Era forte? Era bello? Com'era?~ ~E mentre
6080 4, II | Era forte? Era bello? Com'era?~ ~E mentre così ¶ interrogava
6081 4, II | invitandola ad entrare.~ ~La casa era ¶ bassa ed oscura; ed aveva
6082 4, II | materno. - Quella ¶ dunque era la casa del suo figliuolo? -
6083 4, II | l'una all'altra. Quello era il punto delle secche, dove
6084 4, II | tendendo le ¶ mani. Uno era storpio e camminava a piccoli
6085 4, III | Donna Laura ¶ infine era giunta alla casa dei pioppi.~ ~
6086 4, III | entrò.~ ~L'aia circolare ¶ era limitata da pioppi altissimi.
6087 4, III | non ¶ disse altro. Egli era così indurato alla vita,
6088 4, III | intascando le pipe.~ ~Donna Laura era ¶ caduta in una specie di
6089 4, III | senso della realità. Dov'era? Che faceva?~ ~La chiatta
6090 4, III | la riva, ¶ verso l'orto. Era un uomo di quarant'anni
6091 4, III | tutte le sue ¶ attitudini era incomposto e quasi brutale.
6092 4, III | più ¶ volontà.~ ~Quello era il ¶ suo figliuolo! Quello
6093 4, III | suo figliuolo! Quello era il suo figliuolo!~ ~Una
6094 4, III | co 'l ¶ primogenito, ch'era un grosso fanciullo di quindici
6095 4, III | immobile in un punto. - Quello era il figlio. - E a poco a
6096 4, III | campagna da ¶ quella parte era coltivata a vigneti. Le
6097 4, III | così ignudo, poichè in lui era morto con ¶ l'intelligenza
6098 4, III | donna, di ¶ traverso, com'era suo costume, tendendo la
6099 4, III | meglio indicare il punto, era fuggito, e in mezzo ¶ alle
6100 4, III | e in mezzo ¶ alle vigne era stato preso da un accesso
6101 5 | sventura; poichè Sancio era stato per molti ¶ anni la
6102 5 | adolescenti ¶ clorotiche. Sancio era nato e cresciuto nella casa:
6103 5 | del dottore Zenzuino che era finalmente salito. Ed ¶
6104 5 | dolore.~ ~E l'attitudine ¶ era così vivamente umana e li
6105 5 | canapè, chiese le forbici; era necessario un eroismo; ¶
6106 5 | La luce nella stanza era dolce; il profumo squisito
6107 5 | E, mentre la ¶ gavotta era su la ripresa, il buon Sancio
6108 6 | un moto inquieto in ¶ cui era il desiderio di possessi
6109 6 | calici di vino. Il ponte era da ¶ presso, rossastro,
6110 6 | senza piacere. Ma il profumo era grande: tutta la stanza
6111 6 | tutta la stanza già ¶ n'era piena. Io ti veggo ancora,
6112 6 | sino al ¶ gomito; e nulla era più amoroso e più dolce
6113 6 | bianchicci; l'interno della bocca era coperto come di ¶ grumi
6114 6 | ansando.~ ~La carrozza era ¶ ancora lontana, immobile,
6115 6 | pensiero di lei.... Egli era tutto penetrato da quell'
6116 7, I | appartamento vuoto. Ella era ¶ una femmina piuttosto
6117 7, I | Catana; e tutto il suo corpo era scosso dai sussulti del ¶
6118 7, I | torno a ¶ una tazza dov'era un residuo di caffè. Il
6119 7, I | gesto e di sorriso. Egli era un uomo che aveva il busto
6120 7, I | dico?»~ ~Don Domenico, ¶ ch'era tirchio, esitò un poco.
6121 7, I | esclamò Don Domenico, ch'era un uomo fino, sogghignando ¶
6122 7, I | sapete?»~ ~Don Domenico era ¶ così ansioso di dire la
6123 7, I | Don Paolo ¶ Seccia, che era un poco sordo da un orecchio,
6124 7, I | Panzoni, così ritto, s'era riaddormentato; poichè a
6125 7, II | Violetta Kutufà ¶ era venuta a Pescara nel mese
6126 7, II | ammiraglio d'Inghilterra. Era una donna di forme opulente, ¶
6127 7, II | rivelava l'origine greca: era corto, un ¶ poco erto, con
6128 7, II | aspettata giunse.~ ~Il teatro era in ¶ una sala dell'antico
6129 7, II | verso la ¶ marina. La sala era bassa, stretta e lunga,
6130 7, II | auricolare sinistro ch'era grosso come un'albicocca
6131 7, II | alzarsi della tela, la scena era vuota. Il suono ¶ d'un violoncello
6132 7, II | amore. ¶ Tilde, in verità, era un primo soprano non molto
6133 7, II | Egidio venne. ¶ Egli era il tenore giovine. Come
6134 7, II | cantando, il duca Carnioli ch'era un uomo corpulento e truculento
6135 7, II | un fremito. La contessa era desiderata, invocata.~ ~
6136 7, II | ancor....~ ~ ~La sua voce era ¶ disuguale, talvolta stridula,
6137 7, II | suscitarono applausi. Nella sala s'era addensato il calore; per
6138 7, II | bene la voce di ¶ Egidio era ingrata; e li occhi si deliziavano,
6139 7, II | bene la luce della luna era ¶ fumosa e un po' giallognola.
6140 7, III | favore crescente. Il teatro era sempre pieno, gremito. Le
6141 7, III | della cote il ritmo.~ ~Com'era tempo di ¶ carnevale, nella
6142 7, III | Ussorio entrò.~ ~Egli era vestito ¶ da gentiluomo
6143 7, III | quei due uomini la rivalità era scoppiata.~ ~«Quanto 'sta ¶
6144 7, III | Violetta Kutufà entrava.~ ~Ella era vestita ¶ diabolicamente,
6145 7, III | riprendete fiato!»~ ~Era la voce ¶ dell'Areopagita.
6146 7, III | coppie giravano. La sala si era empita di gente variissima;
6147 7, III | aveva ¶ molte ricchezze, era vedovo, senza parenti prossimi;
6148 7, III | trionfava. Violetta Kutufà gli era benigna, ¶ poichè sentiva
6149 7, III | Egli declamò a ¶ voce alta. Era un uomo lungo e smilzo e
6150 7, IV | dottrina dell'Areopagita era grandissima. Egli parlava
6151 7, IV | destra un po' illividita: era caduto di soppiatto, cioè
6152 7, IV | pericolo. Già Don Giovanni era più parco d'inviti. «Bisognava
6153 7, IV | loro bocche amare. Come era la primavera, li alberi
6154 7, V | si sollevò. Il silenzio era grande. Li alberi del giardino, ¶
6155 7, V | saputa la novella; ed entrò. Era un uomo d'età, di ¶ piccola
6156 7, V | feroci. «Violetta ¶ Kutufà s'era data a Tizio, a Caio, a
6157 7, V | romorío delle strade cittadine era indistinto.~ ~Don Giovanni ¶
6158 8 | primavera; l'umile catena era verde, e il verde di ¶ varie
6159 8 | per i molti anni d'assenza era quasi intieramente ¶ smarrita
6160 8 | sentimento della patria era ¶ quasi estinto, andava
6161 8 | fecondazione. Il silenzio era profondo su tutte le cose.
6162 8 | margine, dove la ghiaia era polita; e si mise in ginocchio
6163 8 | curiosità delli accorsi s'era sparso il nome dell'animale,
6164 8 | mezzano ¶ della marmaglia era Binchi-Banche. Giustissima
6165 8 | provviste di cibo; e quindi era ¶ uscito in compagnia di
6166 8 | marito ¶ fu Turlendana, ch'era marinaro e andava su li
6167 8 | co' li legni inglesi. C'era, vicino a ¶ Silvi, 'na torre
6168 8 | fine, il figlio di Ferrante era ¶ morto d'una schioppettata
6169 8 | un uomo famelico. ¶ Egli era quasi intieramente calvo:
6170 8 | riguardare il forestiero. Egli era ¶ piuttosto pingue, con
6171 8 | fatuità gloriosa, Verdura non era compreso ¶ d'altro che della
6172 8 | mógliema, Turlendana che s'era: ¶ morto! Ecc'a qua Turlendana!
6173 9, I | libro la cifra. Candia era una femmina alta, ossuta,
6174 9, I | testuggine. Maria Bisaccia era un'ortonese, un po' pingue,
6175 9, I | delicati come colei ch'era usa esercitar le mani quasi
6176 9, I | nel monastero benedettino, era piccola di ¶ statura, con
6177 9, I | mo' che facciamo?»~ ~Ella era sicura ¶ da ogni sospetto.
6178 9, I | anni, in ¶ quella famiglia. Era venuta da Ortona insieme
6179 9, I | protezione della signora. ¶ Ella era piena di superstizioni religiose,
6180 9, I | Ora, come il ¶ tempo era bello e su la loggia le
6181 9, II | piedi. Il suo naso ricurvo era gonfio di collera, e le
6182 9, II | momento, ¶ figlia mia! C'era nella stanza l'argenteria....»~ ~
6183 9, II | sottili le tremavano.~ ~«C'era nella ¶ stanza l'argenteria,
6184 9, II | non aveva fine. Ella più era ferita dall'ingiusta accusa
6185 9, II | stipite della porta. Ella era diventata ¶ verde: era fuori
6186 9, II | Ella era diventata ¶ verde: era fuori di sè. Mettendo il
6187 9, II | oramai l'opinione popolare era contro di lei; che ¶ nessuno
6188 9, II | Ella sentiva che oramai non era più possibile la difesa.
6189 9, III | L'accesso al ¶ cortile era facilissimo: una porta,
6190 9, III | trascurando le sue bisogne, s'era ridotta quasi alla miseria.
6191 10 | e delle male femmine. C'era Pachiò, ¶ il marinaro invalido,
6192 10 | infermità ributtante. C'era Binchi-Banche, il servitore
6193 10 | stivali fino ¶ ai ginocchi. C'era Magnasangue, il mezzano
6194 10 | scritture invereconde. Egli era un ¶ giovinastro lungo e
6195 10 | pioveva e tutto ¶ il Bagno era un lago melmoso. Pachiò,
6196 10 | me ne ¶ vajie.»~ ~Egli s'era ¶ schiacciato il berretto
6197 10 | indietro. In cima alla scala era una stanza bassa, impalcata
6198 10 | travature. Sopra una parete era incrostata una madonna di
6199 11 | Figaro ¶ rusticale. Egli era il giocondo spirito della
6200 11 | non anche la virtù visiva era venuta meno nè eran ¶ sopraggiunti
6201 12, I | Mastro Peppe La ¶ Bravetta era un plebeo di qualche corpulenza,
6202 12, I | negozio di maccheroni; ed era cresciuto in una ¶ dolce
6203 12, I | farine. Nella maturità egli s'era legato in nozze con una
6204 12, I | starnutando. E come la moglie era avara, a poco a poco ¶ l'
6205 12, I | Puriello, ¶ detto Ciávola, era un uomo in su i quarant'
6206 12, I | detto il Ristabilito, era in vece di statura mediocre,
6207 12, I | un furetto. Il suo cranio era coperto d'una sorta di lanugine ¶
6208 12, I | di commedia in cui Peppe era ¶ garrito e sculacciato
6209 12, II | come il corso del fiume era ivi per solito assai dolce,
6210 12, II | nutrite d'olio fumigavano.~ ~Era buona ora di ¶ notte quando
6211 12, II | cautamente all'impresa. Era il cielo, dopo ¶ l'occaso
6212 12, II | selvaggina predata. Come il porco era assai greve, ¶ essi giunsero
6213 12, III | il quale nel frattempo era stato ¶ assente) tornò con
6214 12, IV | ore, ¶ come il pomeriggio era tiepido e chiarissimamente
6215 12, IV | Peppe, ¶ che fin allora era stato con grandissimi occhi
6216 13 | uscì nel mare.~ ~Il tempo era ¶ benigno. Nel cielo di
6217 13 | nativi di Pescara. Nazareno era il ¶ mozzo.~ ~Essendo il
6218 13 | indugiarono su 'l ponte. Il mare era sparso di paranze che pescavano.
6219 13 | niente. N'n ce penzà.»~ ~C'era un rossore ¶ simile a quello
6220 13 | male. Su la cute il rossore era cresciuto, ed un ¶ piccolo
6221 13 | rimedio differente. Cirù, ch'era il più anziano, si ¶ fece
6222 13 | la sbarra lungo tempo. S'era levato il vento, e le vele
6223 13 | prognostici. Come il cielo era coperto di vapori e il mare ¶
6224 13 | fanale di prua. La terra era lontana. I marinai stavano ¶
6225 13 | osservarono il tumore ch'era eguale al pugno di un uomo.
6226 13 | di Talamonte maggiore, ch'era affilato di fresco. Ripetè:~ ~«
6227 13 | filacce.~ ~Ora il ferito ¶ era in una prostrazione profonda.
6228 13 | poichè il catrame bollente era stato ¶ scelto per bruciare
6229 13 | per bruciare la piaga. Ma era impossibile accendere il
6230 13 | battendo i denti. Il collo gli era diventato enorme, tutto
6231 13 | accennava a ¶ diminuire. Il sole era a mezzo del cielo, tra nuvole
6232 13 | acquistare cammino. La manovra era complicata. Ferrante spiava
6233 13 | tutti li ¶ animi: Massacese era pallido e pensieroso. Egli
6234 13 | clamori. Uno dei navigli era carico di fichi ¶ secchi,
6235 14 | e d'un tratto l'uomo (ch'era uno dei ¶ Paduani) stramazzò,
6236 14 | ogni morto. La popolazione era troppo grande: toccava ai
6237 14 | botteghe della città, ¶ era prima offerto ai cani e
6238 14 | Da lontano, come la luna era serena, pareva che i ¶ calafati
6239 14 | congiungendo innumerevoli paesi.~ ~Era ¶ nell'intendimento di colui
6240 14 | città dove il morbo ¶ già era scomparso.~ ~Respinse con ¶
6241 14 | riva, sino al ¶ lazzeretto. Era il tramonto su le acque
6242 14 | teste la libertà del giorno era vitale e i sorsi dell'aria ¶
6243 14 | di Chieti; poichè di là era per giungere il Prefetto ¶
6244 14 | e, poichè il ¶ Palazzo era chiuso, si fermò dinanzi
6245 14 | là scoppiavano.~ ~La via era ¶ angusta. Le case riscaldate
6246 14 | gran dolore al petto ed era quasi prossimo all'agonia. ¶
6247 14 | La mattina dopo egli era guarito. Un'altra volta
6248 14 | consueta ora del pasto era già trascorsa, si sentivano
6249 15 | soffiava ¶ il vento, per le vie era un ondeggiamento immenso
6250 15 | altare, ¶ dove san Pantaleone era caduto, otto uomini, i privilegiati,
6251 15 | La statua del ¶ patrono era enorme, di bronzo vuoto,
6252 15 | su l'altare. Ma il peso era ¶ soverchiante: la statua
6253 15 | copriva le voci.~ ~L'Ummálido era ¶ caduto in ginocchio; e
6254 15 | ginocchio; e la sua mano destra era rimasta sotto il bronzo.
6255 15 | il peso. L'operazione ¶ era difficile. L'Ummálido, nello
6256 15 | vicina.~ ~Anna di Céuzo, ¶ ch'era una vecchia femmina esperta
6257 16 | fermò a guardare la luna che era tonda e rossa come una bolla ¶
6258 16 | ginocchia; la schiena ¶ era dentata come una sega; e
6259 16 | risovvenne. Perchè dunque s'era empito di vino, ¶ egli così
6260 16 | seguitava, ¶ seguitava; ed era una lamentazione monotona,
6261 16 | plenilunio ¶ primaverile, era pieno di amori e di combattimenti
6262 16 | disordine de' suoi spiriti, egli era ¶ atterrito come da un fatto
6263 16 | gran corpo, tutto spellato, era sanguinolento; le masse ¶
6264 16 | bianchiccia; il labbro di sotto era, chi ¶ sa perchè, reciso;
6265 17 | e raggiante. Il silenzio era grande nell'ora, e le ¶
6266 17 | declivio di un colle. ¶ Egli era benigno co' i sudditi, come
6267 17 | limitare della vecchiezza, egli era pacifico e saggio nel timore
6268 17 | pozzi nei sotterranei; tanta era la copia del ¶ fromento
6269 17 | uccelli del cielo, e tanta era la copia delle uve che in ¶
6270 17 | statua fidiaca. Il torso era una viva opera di cesello,
6271 17 | squali battagliavano.~ ~Era un magnifico ¶ spettacolo.
6272 17 | breve tempo lo ¶ sterminio era completo. La sollevazione
6273 17 | compiuta in dieci mesi.~ ~Era una galea ¶ con cinque ordini
6274 17 | giorno della prova; e Làimo era in ¶ vista luminoso di letizia,
6275 17 | dalle torme dei delfini. Era il mare in calma; e i marinari,
6276 17 | ombra. E il pilota, ¶ ch'era un erculeo vecchio della
6277 17 | lenta mollezza di blandizie: era tutta luminosa ed ¶ odorosa
6278 17 | centosettanta miglia. Era la dovizia delle terre in
6279 17 | di mattoni e di calce.~ ~Era un edifizio ¶ quadrangolare,
6280 17 | Come il tramonto ¶ del sole era vicino, sotto la reggia
6281 17 | finalmente Làimo. Egli era trasfigurato. Un manto di
Solus ad solam
Parte
6282 08-set | stupefatta. Nulla intorno era mutato. Avevo ornato la
6283 08-set | violette facevano un profumo ch'era misurato dal tuo pallore
6284 08-set | Rimango?»~ ~Omai non v'era pericolo alcuno nel rimanere.
6285 08-set | alcuno nel rimanere. Io era certo che omai nessun altro
6286 08-set | la soglia, mentre l'uscio era già aperto.~ ~Io non potevo
6287 08-set | potenza. Sentivo che non v'era più nulla di saldo in te.
6288 08-set | che l'amore – in te – non era il più forte. Sapevo che,
6289 08-set | già detto che l'amore non era in te abbastanza forte per
6290 08-set | d'ansia mortale! La porta era aperta tuttavia, e per l'
6291 08-set | si allontanava... Tutto era perduto?~ ~Uscii nell'andito,
6292 08-set | rispondermi, che ogni sforzo era vano.~ ~La scala era lugubre,
6293 08-set | sforzo era vano.~ ~La scala era lugubre, silenziosa, preparata
6294 08-set | nulla accadeva, dove tutto era immobile. Eri sola. Non
6295 08-set | stretti dal vincolo che ci era parso eterno? Nulla per
6296 08-set | parso eterno? Nulla per noi era perduto, se l'amore era
6297 08-set | era perduto, se l'amore era intatto.~ ~Intatto era il
6298 08-set | amore era intatto.~ ~Intatto era il mio, anzi divenuto eroico,
6299 08-set | affermando che l'anima tua era rimasta estranea all'atto.
6300 08-set | sentivo che il tuo amore era crollato e che tu non avevi
6301 08-set | linguaggio.~ ~La verità era dunque fissa nella notte,
6302 08-set | come tu mi possedevi? Non v'era un atomo che non ti appartenesse,
6303 08-set | Firenze. La macchina non era pronta: aveva un guasto
6304 08-set | disperazione frenetica.~ ~La strada era solitaria. Il tempo era
6305 08-set | era solitaria. Il tempo era lento. Il giorno si consumava.
6306 08-set | consumava. Una grande serenità era nel cielo e su la montagna.
6307 08-set | di riattivare il motore era perduta. Stavo in ascolto,
6308 08-set | la sera e la mia ansietà era divenuta insostenibile,
6309 08-set | qui da Lei. Un altro uomo era accanto alla signora che
6310 08-set | numero. Nessuno rispondeva!~ ~Era necessario ch'io avessi
6311 08-set | che il mio appartamento era al piano terreno. In ogni
6312 08-set | ignorava tutto. Nessun ordine era stato dato. Nessun rapporto
6313 08-set | stato dato. Nessun rapporto era pervenuto. Inoltre era da
6314 08-set | rapporto era pervenuto. Inoltre era da escludersi che quelle
6315 08-set | Ma la signora oggi c'era.~ ~– Ora non c'è.~ ~– Dov'
6316 08-set | nessuno.~ ~Tutto il palazzo era buio. Dal Borgo Santa Croce
6317 08-set | della tua stanza da letto era buia. Non si udiva alcun
6318 08-set | rumore, alcuna voce. La porta era incrollabile.~ ~Raggiunsi
6319 08-set | riferito che nessuna ricerca era possibile nella notte –
6320 08-set | domestico. Ma la vettura era giunta qui con te sola o
6321 08-set | dirmi nulla.~ ~Tornato qui (era l'alba), stanco e convulso,
6322 08-set | Ho telefonato a lui. Non era in casa!~ ~Il delegato è
6323 08-set | aveva colpita a dentro. S'era ingigantita ed impressa
6324 08-set | del mezzanino dov'ella s'era rifugiata iersera, dopo
6325 08-set | della mia passione. Come t'era caro questo volume rilegato
6326 08-set | O tristezza, tristezza! Era destinato che io non scrivessi
6327 08-set | questo nella tua vita?); era destinato che io scrivessi
6328 09-set | alle finestre. Il silenzio era perfetto. Nessun indizio,
6329 09-set | casa con una vettura ch'era in piazza della Signoria.
6330 09-set | brivido funebre. La scala era buia e sinistra, ma per
6331 09-set | recidere un legame che da me era fatto di giorno in giorno
6332 10-set | caduta. Il delirio stamani era così grave che il padre
6333 11-set | Partito il dottore, tanta era la mia angoscia, tanto era
6334 11-set | era la mia angoscia, tanto era in me il bisogno di un grido,
6335 11-set | oblio – Donatella Arvale.~ ~Era seduta nella stanza attigua
6336 11-set | alcuna curiosità. Lo spirito era chiuso in un cerchio di
6337 11-set | con un passo pesante (dov'era il suo passo impetuoso e
6338 12-set | inganno del vetturino – era falsa e aveva forviato le
6339 12-set | porta.~ ~Quando ne uscì, era già buio. Come dava in ismanie,
6340 12-set | Pier Capponi. L'indirizzo era stato dato da lei? Probabilmente.~ ~
6341 12-set | condussero là. Il portone era già chiuso. Sonarono il
6342 12-set | paralitico. La carta non era se non un piccolo pezzo
6343 13-set | nella notte una vettura s'era fermata giù, e che due sconosciuti
6344 14-set | Stamani nella malata non c'era neppur l'ombra del rammarico
6345 14-set | esplorata la via. La via era deserta. Avevo con me tutti
6346 15-set | persiane erano chiuse. La via era deserta.~ ~Ho preso due
6347 15-set | davanzale taciturno.~ ~La luna era alta: illuminava ancóra
6348 16-set | da quell'epoca la figlia era folle, non più padrona di
6349 17-set | mese che prediligo! Com'era bello in questo mese il
6350 17-set | conservarla. Il tuo cuore era già lontano.~ ~Io la pongo
6351 17-set | la nostra commozione era più profonda di qualunque
6352 17-set | gaudio.~ ~Or è un anno, era per compiersi il sogno ardente
6353 17-set-n | soffocata, un poco roca... Era quella della persona di
6354 17-set-n | Perugia.~ ~Ho sentito ch'ella era dominata dalla vertigine.
6355 17-set-n | che orrore delle carezze era nella mia carne, che orrore
6356 20-set | intensità spaventevole. Era magra magra, con gli occhi
6357 21-set | cattivo».~ ~Come il dottore era per uscire, la vecchia megera
6358 21-set | della sera di febbraio? Era un lunedì, come oggi: era
6359 21-set | Era un lunedì, come oggi: era il giorno della luna nuova,
6360 21-set | nella vettura chiusa.~ ~Era un vespro piovigginoso.
6361 21-set | parlare?...»~ ~La stanza era piena di rose dai lunghi
6362 21-set | limite umano.~ ~Ti ricordi? Era quello strano rifugio su
6363 21-set | il lume lassù. La notte era divina: il plenilunio...
6364 22-set | tuo cuore tutto quel ch'era vivo.~ ~«Amo mio padre e
6365 22-set | nel punto stesso in cui era per avverarsi?~ ~Perché
6366 22-set | fu dato dalla signora o era già noto a loro? Volevano
6367 25-set | dogale.~ ~Renovata Fides era inciso nel cerchio dell'
6368 25-set | Grande, in fatti, lo trovai. Era delizioso: di marrocchino
6369 27-set | Ma l'estremo commiato era negli occhi dei medici.
6370 27-set | analisi del sangue che non era più rosso ma appena appena
6371 27-set | senza sponde. E quel suono era certo di là dalla vita ma
6372 27-set | accendere la febbre.~ ~Tale era la sua potenza su me, quale
6373 27-set | branca spietata); e il mondo era per entrambi abolito.~ ~
6374 27-set | qualunque parola grande. E tutto era obliato, con la bocca nella
6375 27-set | nei giorni d'agosto (ed era già scoppiato il dramma),
6376 27-set | ritornai alla villa. Tutto era silenzio.~ ~Anch'io con
6377 30-set | nel suo viso quel ch'egli era per dirmi: e il cuore s'
6378 30-set | preparava i giorni felici. Io era per compiere l'opera d'oro
6379 01-ott | Ieri il suo pianto non era nel mio vóto? «Quando i
6380 01-ott | medesima in cui il mio cuore le era vicino!~ ~Ero così ansioso
6381 01-ott | rarissime volte. Quando Ella era malata e io venivo a visitarLa,
6382 01-ott | antica parola: «Il tuo dolore era maturo come un frutto d'
6383 04-ott | fremito dei bronzi.~ ~Amaranta era pallida ed estatica: aveva
6384 04-ott | ultima sera! –~ ~Il monaco (era di pelo rossastro, di solida
6385 04-ott | gelo funereo.~ ~La chiesa era tenebrosa. Il monaco portava
6386 04-ott | gesto nel campo dell'ombra era immenso.~ ~Anch'io, nella
6387 04-ott | calda energia. La mia opera era compiuta.~ ~Avevo lavorato
6388 04-ott | deporlo su le ginocchia belle. Era la vigilia del desiderio
6389 05-ott | cor sentì che il giorno era più breve.~ ~E un'ansia
6390 05-ott | del Tempo urna la mano~ ~era, clessidra il cor mio palpitante,~ ~
6391 05-ott | Silvio, ma il Suo telefono era morto.~ ~(senza data).~ ~
6392 05-ott | Lo spettacolo del teatro era veramente mirabile. Non
6393 05-ott | Piuchebella. Un amico mi disse ch'era malata; e non ho avuto il
6394 05-ott | follìa.~ ~Stanotte la casa era tutta chiusa e pareva deserta.
Il sudore di sangue
Capitolo, paragrafo
6395 | camino d’una mia casa vecchia era scritto: Chi ’l tenerà legato?~ ~
6396 | della guerra la mia pelle era dura, oggi è sette volte
6397 | Dalmazia tutta; dove il Primate era per riattestare il diritto
6398 | l’ora dell’officio. Non c’era nessuno. Non c’erano neanche
6399 | Vettor Carpaccio. Non c’era più San Giorgio, e il suo
6400 | e il suo cavallo. Non c’era più San Gerolamo, e il suo
6401 | addormentati nell’Orto. Ma c’era la solitudine e l’angoscia
6402 | di Cristo vegliante, ma c’era la solitudine e la preghiera
6403 | altrieri, così nudo e solo, era come un petto quadro in
6404 | sentimento senza limite. Era pieno d’un’anima che non
6405 | potenze invisibili.~ ~C’era un inginocchiatoio nel mezzo,
6406 | libro aperto; e nella pagina era l’antifona Ne reminiscaris…
6407 | sangue luminoso.~ ~Di esso era vestito il Primate e non
6408 | occhi. Il diritto divino era stato riconfermato. Il Primate
6409 | tutti gli altari di Dalmazia era lo stesso mucchio: il peso
6410 | vista del lago torvo, sola v’era la Sesta Stazione, sola
6411 | sul suo cammino.~ ~Non c’era soltanto la sua figura;
6412 | soltanto la sua figura; c’era il suo grande soffio, l’
6413 | quattro pareti ignude. C’era il suo profondo respiro,
6414 | moderava il vostro anelito. C’era il suo inflessibile sguardo,
6415 | più lontano. Ogni morte era certezza. Per offrirsi intero,
6416 | corsero al riparo, che non era se non menomazione e rinnegamento.
6417 | nostra, la dodicesima.» Ed era vero. Undici volte l’Italia
6418 | nelle dissensioni civiche, era nella stanza recondita quando
6419 | superato la prova suprema, e c’era riserbata questa. Ne siamo
6420 | eternità. Come risponderò?~ ~C’era chi voleva offrirmi una
6421 | mangiai il pane di Fiume, ch’era stato mandato a Trieste
6422 | nostra battaglia.~ ~Forse era meglio perdere la lingua
6423 | in una sera tumultuosa ch’era anniversaria della marcia
6424 | crollavano forse dalla banda ov’era posto un tozzo da maciullare,
6425 | rodere? Il vostro Campidoglio era forse un banco di barattatori
6426 | del 6 febbraio 1853, egli era solo, contro la perfidia
6427 | e contro la prepotenza. Era solo e osò affrontare tutti
6428 | gola il metallo fulvo ch’era stato sempre la sua vera
6429 | la sua vera sete. Crasso era perito per la mano del Parto.
6430 | cinto di spine, Egli che era la vita e la via, Egli che
6431 | vita e la via, Egli che era la verità e la luce?~ ~Se
6432 | altri erano ombre. Se Egli era uno spirito, gli altri erano
6433 | comperare per un baiocco?~ ~Non era una faccia, era una maschera;
6434 | baiocco?~ ~Non era una faccia, era una maschera; non era una
6435 | faccia, era una maschera; non era una bocca, era una fauce
6436 | maschera; non era una bocca, era una fauce dentata; non era
6437 | era una fauce dentata; non era uno sguardo, era un paio
6438 | dentata; non era uno sguardo, era un paio di lenti; non era
6439 | era un paio di lenti; non era una meditazione, era una
6440 | non era una meditazione, era una formula; non era un
6441 | meditazione, era una formula; non era un disinteresse, era un’
6442 | non era un disinteresse, era un’usura; non era una dignità,
6443 | disinteresse, era un’usura; non era una dignità, era una vanagloria.~ ~
6444 | usura; non era una dignità, era una vanagloria.~ ~Ripensateci
6445 | gola dell’Italia ingenua.~ ~Era un laccio austriaco, fornitogli
6446 | cappa il suo nome indegno.~ ~Era troppo consunto, per aver
6447 | confessori e dei nostri martiri. Era troppo logoro. S’è rotto.~ ~
6448 | ginocchio il racconto.~ ~Era il principio di novembre.
6449 | bivio di Paradiso.~ ~Quivi era l’ultima resistenza. Quivi
6450 | ultima resistenza. Quivi era l’ultima gloria dei combattenti.
6451 | gloria dei combattenti. Quivi era lo sguardo della Patria,
6452 | cuore gli balza.~ ~Il nemico era protetto da fitte siepi
6453 | diciottenne. Suo padre era caduto nella battaglia il
6454 | suo fianco un suo fratello era stato ferito. E non gli
6455 | Gridatelo.~ ~Romani, e c’era innanzi a tutti un cavaliere
6456 | palmo più in là. La sua mano era impigliata nella criniera
6457 | anniversario della Sagra dei Mille. Era ieri il cinque maggio: una
6458 | un’antica figura in cui era rappresentata con rilievo
6459 | eroica su la prova del fuoco, era ripetuta la sentenza che
6460 | gli impositori. L’assente era presente. E non era un’ombra,
6461 | assente era presente. E non era un’ombra, come nella tragedia.
6462 | ombra, come nella tragedia. Era una luce. E la luce può
6463 | vinto. Rivinceremo.~ ~Se c’era chi esitava a raccogliere
6464 | chiamava Giovanni Randaccio. Era il fante esemplare. Era
6465 | Era il fante esemplare. Era quegli che non poteva essere
6466 | essere se non un fante. Era quegli che pareva stampato
6467 | stampato fante dalla nascita. Era un figlio della terra, una
6468 | della mota e della polvere. Era l’esempio d’ogni improba
6469 | esempio d’ogni improba virtù. Era l’uomo compiuto della guerra
6470 | modello della pazienza. Era il vero operaio della vittoria.
6471 | della vittoria. Insomma, era il fante.~ ~Se egli, il
6472 | grande, è molto grande. Era destinata a sventolare su
6473 | quella zona di fuoco che era come l’orlo infiammato della
6474 | l’ora della partenza ch’era per noi l’ora allegra del
6475 | piccola patria del Grappa, che era la cittadella della fede.~ ~
6476 | grandezza invisibile che era la sua grandezza promessa.~ ~
6477 | Credetti.~ ~Il destino era senza misura, e l’aspetto
6478 | e l’aspetto di Roma gli era pari. La speranza non aveva
6479 | respiro fu esalato.~ ~C’era un cielo sul San Michele,
6480 | cielo sul San Michele, c’era un cielo sul Monte Nero.
6481 | Plezzo, da Plava a Doberdò c’era un cielo disteso. Dai ghiacciai
6482 | alle fonti del Timavo c’era un cielo di coraggio e di
6483 | il Montello e il Grappa c’era un cielo di offerta e di
6484 | Digione, lo stupore di chi s’era lasciato prendere ingenuo
6485 | combattendo «là dove non era pur giunto l’artiglio dell’
6486 | percossi da un destino che non era davanti a noi ma dietro
6487 | la lugubre impiccatrice era morta. Essendo già marcia,
6488 | non poteva marcire. Non c’era da attendere la putrefazione
6489 | opinione di Alfonso d’Este ch’era un duro Italiano e fabbricava
6490 | la tavola delle sorti dov’era rimasto seduto fin dal primo
6491 | della servitù e della paura era diventato negli uomini di
6492 | vale per l’eternità.»~ ~Era un’ora d’orgoglio, era un’
6493 | Era un’ora d’orgoglio, era un’ora d’ebrezza. Era la
6494 | orgoglio, era un’ora d’ebrezza. Era la vostra ora generosa,
6495 | primaverile.~ ~Ma quello non era se non un piangiucchiare
6496 | viatico il pane di Fiume, che era stato mandato a Trieste
6497 | parve si ricordasse che c’era chi aveva dato il sangue,
6498 | e a bearsi.~ ~Luminosa m’era apparita nella notte di
6499 | il suo aspetto notturno era spiritale a chi avesse scosso
6500 | pensiero del ritorno. Già non era disegnata tra l’aria e l’
6501 | del suo ardore, già non era se non una fedeltà incorrotta.~ ~
6502 | amata può eguagliar quello? Era il saluto del morituro,
6503 | il saluto del morituro, era il bacio lontano del perdimento.
6504 | perdimento. Se a poppa c’era l’amore, a prua c’era la
6505 | c’era l’amore, a prua c’era la morte. La distanza era
6506 | era la morte. La distanza era distrutta. Le luci lunghe
6507 | incolumi.~ ~Se Fiume notturna era un’anima, noi le aggiungemmo
6508 | del porto lontano. Non c’era posto per me nell’apparecchio,
6509 | gridò di dolore, perché s’era bruciate le mani tentando
6510 | rottame ancóra ardente.~ ~Era un’ala d’Italia, un’ala
6511 | dall’acquazzone notturno. C’era nell’aria l’odore della
6512 | lavorare sotto la folgore. C’era in ogni sorso d’aria il
6513 | altera. Il suo ultimo respiro era come il suo primo respiro.~ ~
6514 | veramente l’Italia nuova. Era una vita che rinnovava trasmutava
6515 | il suo nome storico, non era un capo di fanti o di lance,
6516 | di fanti o di lance, non era al servigio della Republica
6517 | Republica o dell’Impero. Era qualcosa di più.~ ~Era una
6518 | Era qualcosa di più.~ ~Era una potenza nuova, una potenza
6519 | Quel suo piedestallo non era se non una pietra miliare
6520 | il loro sporco mondo. Ed era più giusto.~ ~Ora a me medesimo,
6521 | insanguinata, quando ogni lavacro era un battesimo, ogni sorso
6522 | un battesimo, ogni sorso era una eucaristia. Mi torna
6523 | santissimi vecchi, uno che era partito da quel sasso per
6524 | nelle sue pieghe immense.~ ~Era immensa, come anche la vostra
6525 | un gòlgota fragoroso, e v’era innanzi a tutti una bandiera,
6526 | una bandiera, e ogni carne era un lembo del tricolore palpitante.~ ~
6527 | anche è d’acciaio.~ ~Tutto era impeto, invenzione, prodigio,
6528 | paglie marine. La quota era tenuta. Già si cominciava
6529 | Aguzzai l’occhio. Non era il segno della resa nemica.
6530 | segno della resa nemica. Era lo straccio miserabile della
6531 | miserabile della fellonìa, era il ciarpame floscio della
6532 | non quello dei «lupi» – s’era ammutinato, aveva tirato
6533 | compiere un’impresa ardita era necessario lottare contro
6534 | ansietà: «Si vola! Si vola!»~ ~Era uno scoppio d’allegrezza
6535 | per noi l’ultima dolcezza era nella morte gloriosa. Non
6536 | gli aviatori? Di fegato.~ ~Era un’aquila spennacchiata,
6537 | mozze, col becco tronco. Si era mai veduto sospirare un’
6538 | aquila? E quella sospirava. S’era mai veduto sbadigliare un’
6539 | Stati alleati o avversi era riuscito a costruirne e
6540 | questa tradizione? Non era possibile quando non avevamo
6541 | dell’altura e della pianura era la stessa fecondità. A ogni
6542 | quando il primo comandamento era di volare il meno possibile,
6543 | tanti altri eroi severi, era barattato con le lacrimette
6544 | leguleio molle». Quella era la rugiada di pace per le
6545 | baiadera e la sua geisha. E c’era là chi aveva poco più di
6546 | per il paese mirabile.~ ~Era dolce fantasticare. Avevamo
6547 | raccontai all’eroe fanciullo. Era il pomeriggio del 19 marzo.
6548 | promessa.»~ ~Andremo.~ ~Egli era una volontà di vittoria.
6549 | vittoria. La sua carne non era stata messa al mondo se
6550 | ma in tutta l’Alpe non v’era picco che fosse acuminato
6551 | in tutta l’Italia non v’era luogo che fosse tanto spiritualmente
6552 | della Comina, compagni. Era scritta su la mia prua liscia.
6553 | ferro.» Nel 9 di agosto era già la certezza del 4 novembre.
6554 | maturità del nostro autunno era già nello splendore della
6555 | volo»? Veramente la vita era assottigliata come la fusoliera
6556 | spasimo d’Italia come l’Italia era lo spasimo di Fiume. Per
6557 | profonda di là dalla quale era un porcile addossato al
6558 | come tutto il quartiere era povero, essi furono nutriti
6559 | Abruzzi?~ ~Questo Tiberti era così malato di scoramento,
6560 | ricevendo coraggio e speranza.~ ~Era giunto in città dopo la
6561 | rotolo di lane.~ ~L’ospedale era vigilato con estremo rigore,
6562 1, 1 | Annunzio.~ ~Tale medaglia era a lui stata data per atti
6563 7, 7 | rimase quando più violenta era l’azione, esempio a tutti
6564 9, 9 | della squadra di cui egli era il Comandante.~ ~Lo scrivente
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
6565 Dedica | mia ¶ scrittura recente. Era dolce per me quella tregua,
6566 1, I | pomeriggio di marzo il Pincio era quasi deserto. Nell'aria
6567 1, I | rimasto?~ ~La sua bocca era ¶ tòrta da un lato, rappresa
6568 1, I | rigurgitante; e la sua voce era ¶ profonda, come se uscisse
6569 1, I | dolorosamente; e la loro tristezza era visibile.~ ~Egli disse:~ ~-
6570 1, I | pena:~ ~- Che hai?~ ~Egli era rimasto ¶ come confuso da
6571 1, I | invincibile veemenza, l'amore ¶ era la più grande fra le tristezze
6572 1, I | tristezze terrene. Ed egli era legato a quella suprema ¶
6573 1, I | da cui dianzi Giorgio era rimasto confuso. Ancóra
6574 1, I | sorella, a Milano, quando ella era là... Che ridere!... Ella ¶
6575 1, I | morente. ¶ Il Pincio, intorno, era deserto ormai, silenzioso,
6576 1, I | della grande passione da cui era posseduto. Ripeté a sé ¶
6577 1, I | biondo, sanguinoso. «Chi era colui? Perché si è ucciso?»
6578 1, II | fastidio crebbe.~ ~Questo Exili era ¶ un antico suo compagno
6579 1, III | anniversario?~ ~- Mi ricordo.~ ~- Era di Pasqua, ¶ la Domenica
6580 1, III | che allora? Quel marito ¶ era per me come un'assicurazione.
6581 1, III | accanto alla poltrona dov'egli era seduto; e ¶ incominciò a
6582 1, III | di violenza interiore. ¶ Era questo. «Quando sarà stanca
6583 1, III | condizioni disgraziate, era discesa a poco a poco negli
6584 1, III | Di simili degradazioni era piena la ¶ vita.~ ~Ella
6585 1, III | alle labbra dell'amante. ¶ Era ella in uno di que' suoi
6586 1, III | egli le aveva dato, ella era grave e soave: - gravis ¶
6587 1, IV | il lago di Nemi. Ippolita era stata ad ¶ Albano nella
6588 1, IV | curiosamente. Il signore era un vecchio, con una lunga
6589 1, IV | fanciulle coronava la tribuna ch'era simile a un verone ricurvo;
6590 1, IV | nella nebbia. Il cielo s'era coperto; pioveva. Mister
6591 1, IV | dalla follia della musica. C'era nell'aria un profumo d'incenso
6592 1, IV | omai ¶ immemore de' fuochi, era un canapè ricoperto di tela
6593 1, IV | del tuo - disse Giorgio. - Era già nato, prima di quel
6594 1, IV | impressione ¶ incancellabile! Era verso sera, quando incominciano
6595 1, IV | sul ricordo velato.~ ~- Era di febbraio. ¶ Nota: appunto
6596 1, IV | neppure una goccia di sangue.» Era un pallore soprannaturale,
6597 1, IV | morta. Il bel nome mi era familiare. Sùbito pensai,
6598 1, IV | una ¶ frase poetica in cui era il tuo nome.~ ~Ippolita
6599 1, IV | via, in cima ai gradini, era chiusa: ¶ chiusa forse da
6600 1, IV | che odorava di ¶ vino: c'era l'insegna rossa d'un vinaio,
6601 1, IV | negli stalli tarlati! Dov'era andato a cercare ¶ il suo
6602 1, IV | signora ¶ seduta accanto a te era Margherita Traube Boll,
6603 1, IV | palandrana ¶ verdognola, era il dottor Fleichl, un ebreo,
6604 1, IV | prete seduto sotto la croce era il conte ¶ Castracane, un
6605 1, IV | gli stava di fronte. E c'era Jacopo ¶ Moleschott, il
6606 1, IV | indimenticabile: candido, enorme; ¶ c'era il Blaserna, il collaboratore
6607 1, IV | nella teoria dei suoni; ¶ c'era mister Davis, un filosofo
6608 1, IV | Una croce smisurata, ch'era comparsa nelle antiche ¶
6609 1, IV | disse:~ ~- Ti ricordi? ¶ Era un sabato: la vigilia della
6610 1, IV | Giorgio, ¶ accanto a lei, era caduto in balìa de' suoi
6611 1, IV | del male da cui l'amato era afflitto. Ella gli domandò,
6612 1, V | capo alla spalliera, ¶ dov'era cucita una mezzaluna bianca,
6613 1, V | selci.~ ~- Nella casa ¶ c'era, mi ricordo, una gran soffitta
6614 1, V | chiamava Clarice. La zia era a letto, con la tosse. Noi
6615 1, V | più. Clarice la raggiunse: era una bambina ¶ crudele. Pel
6616 1, VI | giornata quasi calda.~ ~Era una giornata ¶ bianca, soffusa
6617 1, VI | alacre e saltellante. Egli era calvo, ma conservava ancóra
6618 1, VI | ancóra un'aria ¶ giovanile; era straordinariamente servizievole;
6619 1, VI | non mai vedute; il vassoio era ¶ illustrato d'una amorosa
6620 1, VI | quindici ¶ giorni.~ ~Giorgio era ¶ assorto, appunto nel ricordo
6621 1, VI | il benessere ambiente non era favorevole a quello ¶ sforzo
6622 1, VI | quali l'animo dell'amante era passato. Egli conosceva
6623 1, VI | da ¶ Vignola?»~ ~- Vedi: era una ¶ seduzione continua,
6624 1, VI | lungo di quell'episodio ch'era nella loro memoria uno ¶
6625 1, VI | ribellione d'Ippolita, era quasi fuggito lasciando
6626 1, VI | intrico di affari in cui era rimasta presa la massima
6627 1, VI | sua fortuna. ¶ Ippolita s'era rifugiata in casa della
6628 1, VI | le forme dell'epilessia, era di nuovo apparso. Le ¶ lettere,
6629 1, VI | ancóra: «Questa notte la luna era coperta. Andavamo per la ¶
6630 1, VI | mio ¶ pensiero continuo? Era una notte malinconica, un
6631 1, VI | in quei brani omai morti era ancóra il segno della tua ¶
6632 1, VI | inquieta. ¶ Ieri il mio stato era così inumano che spontaneamente
6633 1, VI | Giorgio su i primi di novembre era tornato per aspettare il ¶
6634 1, VI | sera in cui il ¶ marito era apparso d'improvviso nella
6635 1, VII | ridere. Sul biglietto era scritto con un carattere
6636 2, I | chiamata dalla sorella a cui ¶ era morta la suocera in quei
6637 2, I | indugi accorrere là dove era il vero dolore, fu occupato
6638 2, I | doloroso come non mai. Giorgio era in un periodo di sensibilità
6639 2, I | alla casa paterna, egli era così estenuato che ¶ nell'
6640 2, I | diversamente; ed egli sentì che non era grato alla madre di avergli
6641 2, I | finestra, in una casa vicina, era illuminata, ¶ d'una luce
6642 2, I | ad aprire, nel dubbio.~ ~Era la zia ¶ Gioconda.~ ~- Mi
6643 2, I | voce affettuosa.~ ~Ella era la ¶ sorella del padre,
6644 2, I | Zoppicava, per una caduta; ed era ¶ un poco pingue ma d'una
6645 2, I | dava la sua golosità. Ella era ghiotta di dolciumi, provando ¶
6646 2, I | per sentire ¶ se la terra era secca; poi disse:~ ~- Aspetta.~ ~-
6647 2, I | i mattoni pesantemente. Era una testuggine. ¶ La vecchia
6648 2, I | cielo, colma. La Maiella era inerte e glaciale come uno
6649 2, I | canto cadenzato. L'agonia era finita. Si disperdeva uno ¶
6650 2, II | concubina: una pettinatrice ch'era già stata ¶ al servizio
6651 2, II | che pure da tanto tempo era sposa promessa; e ad ogni
6652 2, II | crudezza. Quella dunque era sua madre? Quella bocca
6653 2, II | pronunziando le parole crude, era la bocca di sua ¶ madre?
6654 2, II | e ¶ tenera creatura ella era un tempo! E come l'aveva
6655 2, II | puerizia, nell'adolescenza! Era alta e gracile, Donna Silveria,
6656 2, II | Che tenera creatura ella era un tempo! Perché tanto mutata? -
6657 2, II | con le insegne. La bara era portata da ¶ quattro uomini
6658 2, II | Dimmi: che hai?~ ~Oh, era quella ¶ la voce cara, la
6659 2, II | toccava il fondo ¶ dell'anima; era quella la voce di consolazione,
6660 2, II | giorni suoi più oscuri; era ¶ quella, era quella! Egli
6661 2, II | più oscuri; era ¶ quella, era quella! Egli riconosceva
6662 2, II | la gioia? La ruina non era irreparabile? L'esistenza
6663 2, II | L'esistenza di lei non era ¶ omai per sempre avvelenata? -
6664 2, III | Su la mensa, in un vaso, era un mazzo di rose fresche,
6665 2, III | con una voce irritante. Era un uomo di circa cinquant'
6666 2, III | aveva ancóra vent'anni; ma era tarchiato, ingrossato già
6667 2, III | passaggio spontaneo. Diego era il ¶ vero erede di quell'
6668 2, III | quasi di ribrezzo. «Non ¶ era, non era così, dieci, quindici
6669 2, III | ribrezzo. «Non ¶ era, non era così, dieci, quindici anni
6670 2, III | dieci, quindici anni fa; non era così» pensava Giorgio. «
6671 2, III | Io ¶ ricordo bene che non era. Sembra che questa espansione
6672 2, III | stesso fievole sorriso:~ ~- Era piccola ¶ piccola; aveva
6673 2, III | tempo felice, ora che tutto era ¶ ruinato, ora che tutto
6674 2, III | ruinato, ora che tutto era finito, dopo tanti tradimenti,
6675 2, III | irreparabilmente. «Ella era amata da lui, allora. Ella
6676 2, III | amata da lui, allora. Ella era giovine. Non ¶ aveva forse
6677 2, III | alla sua sposa promessa. Era tutto lucido e ¶ roseo,
6678 2, III | qualche somiglianza fisica. Era alta e smilza, con capelli
6679 2, III | intendeva le parole, poiché era assorto nel pensiero dell'
6680 2, III | distrutte. In un angolo, era un buon ¶ ciliegio. Nel
6681 2, III | buon ¶ ciliegio. Nel mezzo era una vasca rotonda, piena
6682 2, III | Demetrio, Giorgio si scosse. Era il nome amato, il nome che
6683 2, III | profondo, per sempre. Demetrio era stato il suo vero padre;
6684 2, III | stato il suo vero padre; era ¶ il suo vero unico parente.~ ~
6685 2, III | percorso ¶ inutilmente, era rimasto tranquillo. Ed egli,
6686 2, III | acuto sino alle ¶ lacrime: s'era impietosito per l'angoscia
6687 2, III | tenersi nascosto. ¶ E poi era venuta l'alba; e quella
6688 2, III | alcuni mesi innanzi egli era stato per morire...~ ~«Fu
6689 2, III | settembre, ¶ quando egli era ospitato alle Torrette di
6690 2, III | seno. Il suolo d'intorno era ¶ tutto cosparso di zàgare,
6691 2, III | neve fragrante. Ed ella era piacente, in ¶ quell'atto,
6692 2, III | testa sul collo. La sua cute era così tenue che ¶ tutte le
6693 2, IV | difesa. - Infatti, perché era stato chiamato? Perché era
6694 2, IV | era stato chiamato? Perché era venuto? - Non ¶ pareva omai
6695 2, IV | di suo zio Demetrio, egli era ricco e già in possesso
6696 2, IV | fin dalla mattina il padre era tornato alla casa di campagna
6697 2, IV | nelle sue pratiche. E gli era di ¶ gran sollievo il pensare
6698 2, IV | si volse a ¶ Giorgio che era rimasto come paralizzato,
6699 2, IV | tremava forte. Ed ella era così convulsa che pareva
6700 2, IV | giorno intera. A nulla era valso l'averla nascosta.
6701 2, IV | averla nascosta. Diego s'era accordato col ¶ padre. Tutt'
6702 2, V | V~ ~ ~ ~Era una sera piovigginosa. Disteso
6703 2, V | pensava più. Il suo pensiero era vago ¶ e interrotto; ma
6704 2, V | corridoio; origliò. Tutto era ¶ silenzio. La stanza della
6705 2, V | silenzio. La stanza della zia era aperta, illuminata. Egli
6706 2, V | con la buona ¶ sorella.~ ~Era una sera ¶ piovigginosa.
6707 2, V | ingombrava la conscienza. Egli era ¶ attento alle cose che
6708 2, V | sentì ¶ che ogni rancore era caduto, che nulla di violento
6709 2, V | caduto, che nulla di violento era rimasto in fondo alla ¶
6710 2, V | alte finestre; nell'aria era ¶ un odore come di paglia
6711 2, V | bastardo della strada, che era forse salito furtivamente
6712 2, V | agitazione della sorpresa era visibile.~ ~- Nulla, nulla, ¶
6713 2, V | sua anima. In gran parte era rimasta intatta, ¶ nell'
6714 2, V | rallegrò la sorella che era sola, in procinto di mettere
6715 2, V | estremità ¶ della fascia s'era attaccata su la piaghetta;
6716 2, V | di lei in quel momento s'era tutta raccolta nella ¶ palma
6717 2, V | rachitide incurabile. Il collo era sottile e ¶ floscio come
6718 2, V | Una gravità ¶ funebre era in ogni cosa. Quel bimbo
6719 2, VI | A cena (dove Diego non era comparso) Camilla non aveva
6720 2, VI | madre quell'accusa non ¶ era riapparsa più d'una volta?~ ~
6721 2, VI | conduceva al luogo dove s'era ritirato il nemico, incontro
6722 2, VI | quale finalmente egli era stato spinto con mezzi estremi,
6723 2, VI | Eppure da quel giorno non gli era stata risparmiata nessuna ¶
6724 2, VI | giorni seguenti ella gli era sempre apparsa ¶ nell'ira
6725 2, VI | mostrarti il cuore! - A che era valso dunque il grande ¶
6726 2, VI | rifiutata la vettura e s'era incamminato a piedi per ¶
6727 2, VI | cui fondarsi. Egli non s'era mai indugiato ad ¶ esaminare
6728 2, VI | l'ho mai amato.» Demetrio era stato il suo vero padre;
6729 2, VI | stato il suo vero padre; era il suo vero unico parente.~ ~
6730 2, VI | che lo aspettava e ¶ che era omai necessaria? - E ancóra
6731 2, VI | nozione precisa di ciò che era avvenuto e di ¶ ciò che
6732 2, VI | dei suoi pensieri.~ ~L'ora era ¶ pomeridiana. Un cielo
6733 2, VII | proposito finale, che gli s'era formato dentro pacatamente ¶
6734 2, VII | signorino, ¶ come qua?~ ~Era la voce di ¶ un familiare
6735 2, VII | già tra lui e il padre s'era stabilita quell'artificiale
6736 2, VII | sentì ¶ che la sua volontà era di nuovo abolita totalmente
6737 2, VII | incontro. Si baciarono. Era palese nel padre una ostentazione
6738 2, VII | presenza della concubina; era certo ch'ella stava nascosta
6739 2, VII | confetture. Omai la ¶ finzione era così palese e così grossolana
6740 2, VII | ignobile, e pur nondimeno era ¶ così umanamente miserevole
6741 2, VII | espressioni di quel ¶ volto v'era pur tanta parte di sofferenza
6742 2, VII | evitare danni incalcolabili. Era già avvenuto un sequestro
6743 2, VII | e il ¶ bando di vendita era imminente. Come fare, nelle
6744 2, VII | Alla fine, il ¶ laccio era teso.~ ~- Ah, la mia ¶ firma... -
6745 2, VII | pericolo continuo da cui era minacciato, di quelle agitazioni
6746 2, VII | sorella ¶ calpestati. Ah, era vero, dunque, era vero tutto
6747 2, VII | calpestati. Ah, era vero, dunque, era vero tutto quel che la madre
6748 2, VII | gli aveva ¶ detto! Tutto era vero. Quell'uomo non aveva
6749 2, VII | insaziabile che certo era nascosta in qualche stanza
6750 2, VIII | sovreccitazione quasi febrile da cui ¶ era stato preso, alle domande
6751 2, VIII | corporale stupefazione che era penosa e da cui pur ¶ tuttavia
6752 2, VIII | stessa imminenza; ma gli era ¶ grave il pensare che per
6753 2, VIII | estranea...~ ~- Giorgio!~ ~Era la voce ¶ della madre che
6754 2, VIII | mamma.~ ~La sua voce era ¶ alterata. La presenza
6755 2, VIII | singolarità del processo. Era un passaggio ¶ istantaneo
6756 2, VIII | abituale, la sua conscienza era come ricoperta da ¶ una
6757 2, VIII | percezioni del mondo esteriore. Era, secondo un'imagine ¶ visibile,
6758 2, VIII | il ¶ figliuolo, come già era accaduto il giorno delle
6759 2, VIII | sguardo materno quel che c'era di forzato e di convulso
6760 2, VIII | Perché? O prima o poi, era necessario.~ ~Ed egli, non
6761 2, VIII | specie di rimorso oscuro che era quasi una istintiva consapevolezza
6762 2, VIII | umano e di sacro. - Perché era egli escito con quell'impeto
6763 2, VIII | successivo espandersi ¶ fatale s'era composta la sua esistenza
6764 2, VIII | forse non compierlo?»~ ~- Era necessario - egli ripeté,
6765 2, IX | con labbra amarissime, gli era rimasta più impressa; ed
6766 2, IX | il cielo! Fosse vero!» Ed era quella dunque, per lui ¶
6767 2, IX | a scomparire dal mondo, era quella l'ultima impressione
6768 2, IX | cuore dalla creatura ch'era stata un tempo nella sua
6769 2, IX | alle cure della persona, era preoccupato dall'idea di
6770 2, IX | nella grande città dov'egli era ¶ noto, gli amici lo avrebbero
6771 2, IX | Ippolita...~ ~Ippolita! ¶ Dov'era, che sentiva, che faceva
6772 2, IX | aveva ¶ abbandonato ed egli era caduto nella desolante certezza
6773 2, IX | Perché tutto quel passato s'era disgiunto da lui così ¶
6774 2, IX | vibrazione?~ ~Ippolita! ¶ Dov'era, che sentiva, che faceva
6775 2, IX | da quali contatti ella era turbata? Come mai, in due ¶
6776 2, X | suoi santi, quella vecchia era dunque come ¶ la custode
6777 2, X | del luogo. Quella vecchia era la sorella del suicida,
6778 2, X | entrò.~ ~La prima stanza ¶ era buia, piena d'un'aria tiepida
6779 2, X | stanza seguente, nell'angolo, era quella del letto. Egli voleva
6780 2, X | pianamente. Il silenzio era animato di piccoli romori
6781 2, X | dei ¶ libri a poco a poco era vinto dall'odore dei fiori.~ ~
6782 2, X | Giorgio si ¶ avvicinò. Era una pagina d'un mottetto
6783 2, X | vibrare tutta la cassa. Era ¶ un violino di Andrea Guarneri,
6784 2, X | orecchio, con un atto che gli era familiare. Accordò l'istrumento,
6785 2, X | pelle il gioco de' muscoli era così palese che faceva ¶
6786 2, X | proposti per tema. - Dov'era quel foglio?~ ~Invaso dalla ¶
6787 2, X | precisa. Infatti lo trovò.~ ~Era un solo ¶ foglio, scritto
6788 2, X | impalliditi e il ¶ foglio era gualcito, giallognolo, senza
6789 2, X | riconoscendo i caratteri. Era una scrittura un po' timida, ¶
6790 2, X | radice de' ¶ capelli gli era divenuta sensibile.~ ~Vide,
6791 2, X | fantasma. La visione non era ¶ continua ma intermittente,
6792 2, X | la parete... -~ ~Il fatto era ¶ avvenuto nella mattina
6793 2, X | suo unico Giorgio Aurispa, era già ¶ pronto da tempo. Appariva
6794 2, X | estremo. Tutto nelle stanze era stato trovato in ordine,
6795 2, X | eccessivo. Nessuna carta era rimasta sullo scrittoio;
6796 2, X | scrittoio; nessun libro era ¶ rimasto fuor degli scaffali.
6797 2, X | religione, pio ricordo materno. Era un'opera elegante dell'antico
6798 2, X | Guardiagrele, Andrea Gallucci; era come un gioiello ¶ ereditario. «
6799 2, X | inni della chiesa latina. Era un mistico, un ¶ ascetico,
6800 2, X | impronta incorruttibile, era rimasta nell'anima dell'
6801 3, II | chiudevano due promontorii.~ ~Era una casa ¶ d'una architettura
6802 3, II | Ciascuno dei due promontorii ¶ era traforato; e si scorgevano
6803 3, II | tanta acuità. Il ¶ vecchio era monocolo. Calvo sul cranio,
6804 3, II | la nuora, che arrossì.~ ~Era una femmina ¶ incinta, con
6805 3, II | lunghi tentacoli. Ella ¶ era una femmina d'alta statura
6806 3, II | Cinzio; ma, come mio padre era soprannominato Sciampagna,
6807 3, II | cose della terra.~ ~L'orto era ¶ opulento. Pareva contenere
6808 3, II | attimo ¶ veramente il Sole era dentro il suo cuore.~ ~Il
6809 3, III | grande pace la Vita Nuova; ed era aiutato nei preparativi
6810 3, III | alla ¶ promessa di colei ch'era per giungere; sperava di
6811 3, IV | IV~ ~ ~ ~Era il pomeriggio. Egli esplorava
6812 3, IV | agitate dall'aura palpitavano. Era ancóra ¶ visibile il segno
6813 3, IV | allori, il più robusto, era tutto avviluppato da una
6814 3, VI | memoria delle sensazioni era in lui così ¶ vivace ed
6815 3, VI | d'un ¶ morbo. Ed egli n'era appunto afflitto come d'
6816 3, VI | contro il quale ogni difesa era vana. Ed egli era di continuo ¶
6817 3, VI | difesa era vana. Ed egli era di continuo ¶ perseguitato
6818 3, VI | qualunque allettamento esteriore era trascurabile al ¶ paragone
6819 3, VI | organica di Giorgio Aurispa era la frequenza delle congestioni,
6820 3, VI | dalle percezioni reali. Ed ¶ era un effetto simile a quello
6821 3, VI | quanto più lungi dal centro era giunta l'energia della scarica.
6822 3, VI | dei suoi sentimenti. Egli era, nella vita, «simile a ¶
6823 3, VI | mutevoli; e la felicità era sempre lontana.~ ~Quest'
6824 3, VI | qualunque specie di lavoro gli era impossibile. ¶ Avendo acquistata
6825 3, VI | costringeva al lavoro, dopo poco era assalito non dal tedio ma
6826 3, VI | medesimo, a poco a poco era giunto a dubitare di tutto.
6827 3, VI | medesimo, a poco a poco era giunto a soffrire in ¶ tutto.
6828 3, VI | psichica il cui sintomo primo era una incuranza ¶ profonda
6829 3, VI | rimbalzando o dissolvendosi.~ ~Era il caro e ¶ terribile pensiero
6830 3, VI | chiamasse l'erede. E l'erede era consapevole della ¶ fatalità
6831 3, VI | talvolta un orrore istintivo ch'era prossimo a uno stato di
6832 3, VI | l'ultima crisi da cui era uscito a gran pena salvo,
6833 3, VII | delle cui tirannie egli era vittima senza difesa. Tutta
6834 3, VII | Tutta la sua ¶ conscienza era sotto il dominio assoluto
6835 3, VII | inconcepibile. In lei tutto era luce, aroma, ritmo.~ ~La
6836 3, VII | precordii.~ ~D'innanzi, era ¶ la natività del sole,
6837 3, VII | Cola di ¶ Sciampagna, ch'era intento a nettare lo spiazzo,
6838 3, VII | Trovò il ginestreto.~ ~Era un pianòro ¶ dove le ginestre
6839 3, VII | compagne la incitavano. Era di piccola statura; ma aveva
6840 3, VII | rassicurandosi. La sua voce era ¶ limpida, fluida, cristallina
6841 3, VIII | VIII~ ~ ~ ~Ella era giunta. Ella era passata
6842 3, VIII | Ella era giunta. Ella era passata su i fiori, come
6843 3, VIII | compiere il ¶ miracolo; era passata su un tappeto di
6844 3, VIII | un tappeto di fiori. Ella era giunta, alfine; aveva ¶
6845 3, VIII | del tempo in cui egli non era? Che divenivano le sciagure,
6846 3, VIII | consentire, il pensiero che gli era venuta di lontano con un
6847 3, VIII | cappello, con un atto che gli era familiare. ¶ Apparve libera
6848 3, VIII | cammino. - Non sognava? Ella era, ella ¶ proprio, Ippolita
6849 3, VIII | Giorgio uscì su la loggia.~ ~Era Elena, la ¶ figlia di Candia.
6850 3, VIII | oramai qualunque altra cosa era ¶ impossibile.~ ~Giorgio
6851 3, VIII | refrigerante. Di nuovo, egli non era capace d'altro pensiero
6852 3, IX | incenso e ¶ delle violette. Era pallida pallida, come allora.~ ~
6853 3, IX | pallida, come allora.~ ~Era pallida ma ¶ di quella singolare
6854 3, IX | principio degli amori. Ella s'era assopita sul divano, immobile, ¶
6855 3, IX | inghirlandata, ella ¶ gli era parsa un corpo esanime,
6856 3, IX | scossa per destarla; ed ella era rimasta inerte, tenuta da
6857 3, IX | Una concordia palese era tra il respiro di lei e
6858 3, IX | attitudine composta. La sua forma era snella ¶ e lunga, d'una
6859 3, IX | purità virginale. Il seno era piccolo e rigido, ¶ come
6860 3, IX | similitudine del ¶ giovinetto; era uno di quei frammenti dell'
6861 3, IX | complesso, l'espressione era il gran fascino d'Ippolita
6862 3, IX | voluttà dell'amore.~ ~Ippolita era ¶ andata a nozze nella primavera
6863 3, IX | Dopo alcune settimane ¶ le era incominciata la malattia
6864 3, IX | odioso con l'uomo che s'era impadronito di lei come
6865 3, IX | lunga convalescenza, ella era entrata nella passione come ¶
6866 3, IX | ciecamente, perdutamente, ella s'era abbandonata al ¶ giovine
6867 3, IX | sensazioni d'allora. - Egli era stato conosciuto da Ippolita
6868 3, IX | desiderio di lui, perché non era ancóra in tutto guarita;
6869 3, IX | temerarie carezze ella si era piegata ¶ con uno smarrimento
6870 3, IX | perduto i ¶ sensi, ella era caduta in qualcuna di quelle
6871 3, IX | attitudine in quel primo amplesso era stata ¶ d'inerzia e quasi
6872 3, IX | espressione di dolore le era passata pel volto. Ma a
6873 3, IX | gittato un grido; poi era rimasta quasi senza anima,
6874 3, IX | indefinibile ma ¶ reale, le era venuta nella voce, nel gesto,
6875 3, IX | un essere sopra un altro era stata così rapida e così
6876 3, IX | mezzo alle quali ella era nata ed era cresciuta come
6877 3, IX | alle quali ella era nata ed era cresciuta come una pianta
6878 3, IX | provato una volta ch'ella era venuta in ritardo, ¶ affannosa,
6879 3, IX | quello dei tuberosi ed ¶ era pel desiderio una terribile
6880 3, X | X~ ~ ~ ~Poiché l'aria era quasi estiva, Giorgio propose: -
6881 3, X | mare.~ ~Quel che ¶ vedevano era insolito, straordinariamente
6882 3, X | cuori. Quel che udivano era insolito, ¶ straordinariamente
6883 3, X | supremo, il minuto unico, era passato ¶ per sempre.~ ~
6884 3, X | per sopraffarlo.~ ~Egli era là, ¶ solo con la sua donna,
6885 3, X | Pure, il suo cuore non era pago. Egli ¶ portava dunque
6886 3, X | lontana, in quel momento! - Era lo stesso mare ¶ ai loro
6887 3, X | smarrito. Ma la ricerca gli era penosa: - pareva che i ¶
6888 3, X | qualche minuto, ¶ e il pranzo era pronto.~ ~- Bisogna che
6889 3, X | un ¶ gran pane rotondo ch'era ancor tiepido sotto la bella
6890 3, X | offriva ¶ l'avanzo su cui era il segno umido del morso;
6891 4, I | I~ ~ ~ ~Era tempo di levante. Il cielo
6892 4, I | tempo di levante. Il cielo era velato, nebuloso, quasi
6893 4, I | l'imagine della ¶ carezza era associata come quella di
6894 4, I | all'improvviso?» In lui non era ¶ soltanto il disgusto dopo
6895 4, I | piaceri ¶ prolungati; ma era un distacco ancor più profondo
6896 4, I | Hai udito?~ ~Ella s'era ¶ levata; e, china verso
6897 4, I | attenzione che tutto il resto era come se non fosse. L'imagine
6898 4, I | come una trama in cui egli era preso e tenuto ¶ prigioniero.
6899 4, I | ora medesima?~ ~Ippolita era ¶ ancóra intenta allo spettacolo,
6900 4, I | misteriosa. - Non senti?~ ~Era come un ¶ colpo sordo; a
6901 4, I | crescente, così ¶ strani che non era possibile definire se partissero
6902 4, II | metteva in cammino sola ¶ ed era poi raggiunta d'improvviso.~ ~
6903 4, II | per un filo invisibile.~ ~Era sul colle, ¶ in una breve
6904 4, II | Ippolita ne prese uno ch'era punteggiato di vermiglio
6905 4, II | Giorgio notò (e ¶ non era la prima volta) come a lei
6906 4, II | quell'attitudine violenta, era bellissima. La sua bellezza
6907 4, II | s'accorse che quel luogo era prossimo al gran ginestreto
6908 4, II | da tutti i pori. ¶ Ella era fatta per questa esistenza
6909 4, II | la bocca un bacio sonoro. Era gaia e irrequieta. Di tratto
6910 4, II | là solcato di ¶ nuvole, era roseo nella curva verso
6911 4, II | solo quel pianto.~ ~Non era violento ¶ né interrotto,
6912 4, II | Ippolita, in cui la curiosità era divenuta già irresistibile. -
6913 4, II | figliuolanza!~ ~La sua voce era ¶ così secca che pareva
6914 4, II | la sua ¶ qualità umana ed era divenuta una cosa morta.
6915 4, II | lento morire.~ ~Il bambino era ¶ dentro una piccola culla
6916 4, II | i brevi, di cui l'abete era quasi tutto coperto, ¶ ondeggiavano
6917 4, II | più che un dolore stanco, era una ¶ specie di terrore
6918 4, II | quel pianto. La ¶ madre era caduta in ginocchio a piè
6919 4, II | inquieto, si volse. La porta era piena d'ombra.~ ~- Guarda
6920 4, II | È una falce - disse.~ ~Era una falce ¶ che pendeva
6921 4, III | bestia ¶ scarna a cui ella era già legata d'amicizia. -
6922 4, III | sono entrato nella casa, c'era dietro l'uscio per terra
6923 4, III | Ma che dici?~ ~- Era un cane o ¶ un gatto: non
6924 4, III | Sì, sì, senza ¶ dubbio: era una bestia morta... L'odore...~ ~
6925 4, III | attendeva; e già la mensa era pronta ¶ sotto la quercia.~ ~-
6926 4, III | prove, tutti gli esorcismi. Era andato ¶ il prete, e aveva
6927 4, III | Non senti, Giorgio?~ ~Egli era ¶ attentissimo alle parole
6928 4, III | teatro del suo amore; ed era come s'egli scoprisse ¶
6929 4, III | nuova ¶ leggenda come s'era formata nella credenza delle
6930 4, III | del sole nascente. Poi s'era messo a vagare ¶ per il
6931 4, III | a vagare ¶ per il mondo: era giunto a Roma e aveva parlato
6932 4, III | peccatori. Poi, di nuovo, era partito in ¶ pellegrinaggio
6933 4, III | pellegrinaggio per tutti i santuarii; era rimasto trenta giorni sul
6934 4, III | giorni sul Monte di ¶ Ancona; era rimasto dodici giorni sul
6935 4, III | sul Monte San Bernardo; era salito su le più ¶ alte
6936 4, III | scacciato dai nemici, ¶ s'era rifugiato nell'isola di
6937 4, III | isola di Corsica; e là s'era fatto Apostolo, col proposito ¶
6938 4, III | della Vergine. Come Apostolo era rientrato nella sua terra, ¶
6939 4, III | rappresentava San Michele Arcangelo, era il Messaggero ¶ del Messia.~ ~
6940 4, III | improvviso. In Giuseppe Coppa era ¶ lo spirito di San Giovanni;
6941 4, III | tunica rossa, il ¶ Messia s'era fatto incontro al treno
6942 4, III | Ippolita scotendo Giorgio ch'era assorto in uno spettacolo
6943 4, III | indefinitamente la cadenza. Ed era come un'onda che ¶ si elevasse
6944 4, III | andare e il loro ¶ cantare era così strano che dava al
6945 4, III | concorde che nei due ¶ semicori era quasi sempre iniziato da
6946 4, III | pellegrinaggio a ¶ una rupe dov'era stampata l'orma di Sansone.
6947 4, III | primo sole della primavera era salutato con ¶ antichi inni,
6948 4, III | nozze, nei funerali, sempre era presente e visibile un simbolo ¶
6949 4, III | simbolo ¶ georgico, sempre era rappresentata e venerata
6950 4, III | la vita e i miracoli. Chi era costui? Un asceta ingenuo
6951 4, III | credulità dei divoti? Chi era dunque costui che dalla ¶
6952 4, III | baleni muti.~ ~Ella non s'era ¶ mai mossa. Non era insolita
6953 4, III | non s'era ¶ mai mossa. Non era insolita in lei l'immobilità
6954 4, III | e più ¶ terribile.~ ~Non era, nella ¶ medesima immobilità,
6955 4, III | bianca su le acque morte? Era ella; e anche ora, mentre
6956 4, IV | scuotere l'indifferenza ch'era al fondo: ¶ quell'indifferenza
6957 4, IV | dimora nell'Eremo, quando non era ¶ anche giunta l'amica.
6958 4, IV | interminabili. Il Messia era aspettato; e i papaveri
6959 4, IV | maledizione; ma il lino era benedetto perché con le ¶
6960 4, IV | abbagliato i Farisei. Benedetto era anche l'ulivo perché aveva ¶
6961 4, IV | suo olio puro. E benedetto era il ginepro che aveva tenuto ¶
6962 4, IV | realmente nell'ostia!» E non era un ¶ desiderio vago e momentaneo,
6963 4, IV | desiderio vago e momentaneo, ma era una profonda e fervida aspirazione
6964 4, IV | aspirazione di tutta ¶ l'anima ed era anche una straordinaria
6965 4, IV | Come Demetrio Aurispa, egli era un ¶ ascetico senza Dio.~ ~
6966 4, IV | sul mezzo della fronte.~ ~Era il suo vero ¶ padre. Sembrava,
6967 4, IV | in un essere più alto ed era balzato nel mistero, d'onde
6968 4, IV | ideale «dionisiaco» ¶ che gli era balenato sotto la grande
6969 4, IV | umana in Dio? Tutto in lui era pronto a magnificar ¶ l'
6970 4, IV | cosa che forse in lui non era morta ma soltanto sopita: -
6971 4, IV | un colloquio ¶ con lui. - Era il meriggio, su la costa,
6972 4, IV | piccola cappella segreta era immersa in una penombra ¶
6973 4, IV | inghirlandava la tribuna ch'era simile a un ¶ verone ricurvo;
6974 4, IV | fievolissima. La chiesa del borgo era troppo discosta, forse volgare, ¶
6975 4, IV | consanguineo, anche quello era lucido e ¶ preciso quasi
6976 4, IV | nascondevano. Una calma infinita era intorno, su i luoghi ¶ solitarii
6977 4, IV | Tutto il suolo a ¶ torno era ingombro di macerie e di
6978 4, IV | segreta forza di quel ritmo era ¶ tale che riusciva infine
6979 4, IV | della intera opera quale era sorta nel secolo XII, per ¶
6980 4, IV | visione allontanandosi. Era di ¶ settembre; e il paese
6981 4, IV | rocce nude e aguzze. Ed era nello ¶ spettacolo, secondo
6982 4, IV | Chronicon casauriense. Non era quello, veramente, il più
6983 4, IV | poesia momentanea. Ella era felice quando poteva apparire
6984 4, IV | gli abissi della lussuria, era venuto in lui il pentimento.
6985 4, IV | ricusa di riamarlo. Il suo era l'amore stilite - sublime
6986 4, IV | Nessuna cosa torbida e impura era rimasta in lei. Il suo ¶
6987 4, IV | in lei. Il suo ¶ corpo s'era trasformato in un elemento
6988 4, IV | ostacolo per ¶ giungere là dove era il balsamo a tutti i loro
6989 4, IV | chiave delle coscienze, ella era cattolicissima, inclinata ¶
6990 4, IV | Ippolita rispondeva al suo. Era necessario, nel suo pensiero, ¶
6991 4, IV | quando sentiva che ¶ l'amante era in un minuto di vera ebrezza.
6992 4, IV | indefinibile. Giorgio era come trasognato e attonito. -
6993 4, IV | fantasmi fluttuanti! - Ma era la Vita? O ¶ non era forse
6994 4, IV | Ma era la Vita? O ¶ non era forse il Sogno? «L'uno,
6995 4, V | mi ricordo quando non c'era. Cinquant'anni fa, c'era
6996 4, V | era. Cinquant'anni fa, c'era soltanto una ¶ cappelletta.~ ~
6997 4, V | Qui c'è ¶ la storia.~ ~Era l'Imagine ¶ seguìta dalla
6998 4, V | adorarla. -~ ~La leggenda era ¶ semplice, comune, simile
6999 4, V | popolo travagliato, l'Imagine era una fonte di salute perenne.~ ~-
7000 4, V | sempre innanzi a ¶ tutte...~ ~Era palese nella ¶ sua voce