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L'allegoria dell'autunno
Capitolo
1 4 | artefice. Una breve epistola d’Isabella d’Este – di quella luminosa
Libro segreto
Capitolo
2 3 | bono statu. Thome Leigh, Isabella uxor ei.’~ ~Mi siedo in
3 3 | stagni di Mantova quando Isabella Inghirami era per convertire
Le faville del maglio
Parte
4 8 | inaffiata dalle lacrime d’Isabella, quella su cui l’amante
5 13 | si rassomiglia nel viso a Isabella dalla gran fronte, alla
Forse che sì forse che no
Parte
6 1 | orribile quel che fate, ¶ Isabella: non ha alcuna scusa, alcuna
7 1 | ogni gentilezza dell'amore, Isabella. Che volete voi fare ¶ di
8 1 | velata di fallacia.~ ~- Isabella! Isabella!~ ~Simile al cavallo
9 1 | fallacia.~ ~- Isabella! Isabella!~ ~Simile al cavallo nervoso
10 1 | Vuoi?~ ~- Sia.~ ~- Isabella!~ ~Allora ella guardò il
11 1 | Egli rivide in un lampo Isabella Inghirani sotto la tettoia
12 1 | Non volevate più parlare, Isabella.~ ~Una inquietudine intollerabile
13 1 | io la veda. È la reggia d'Isabella. Sarà ancora aperta a quest'
14 1 | voto.~ ~- È la reggia d'Isabella. Bisogna ch'io la veda.~ ~-
15 1 | chiusi.~ ~- Ma che furia! Isabella, vi farete male alle dita.
16 1 | occhiata almeno! Mi chiamo Isabella.~ ~Più di quella grazia
17 1 | sbigottimento spegneva il grido d'Isabella. Vedeva ella venirle incontro, ¶
18 1 | voi? siete voi?~ ~- No, Isabella. Siamo noi, nello specchio.
19 1 | scolpito e ¶ inevitabile.~ ~- Isabella!~ ~La desolazione si trasfigurava.
20 1 | putrefatti e caduchi.~ ~- Isabella!~ ~Ella andava andava, esitando
21 1 | varco ¶ senza nome.~ ~- Isabella!~ ~- Ho paura, ho paura.~ ~
22 1 | per raggiungerci - rispose Isabella, domato ¶ il turbamento. -
23 1 | sempre scontento - disse Isabella, ¶ morbida, lisciando con
24 1 | il braccio sotto quello d'Isabella. - Io ¶ voglio vedere il
25 1 | il mio giardino - disse Isabella piegandosi sul davanzale,
26 1 | sapevo vivere! - soggiunse Isabella affascinata dal suo gioco ¶
27 1 | dentro i reliquiarii.~ ~- Isabella! Isabella! - ripeteva l'
28 1 | reliquiarii.~ ~- Isabella! Isabella! - ripeteva l'adolescente,
29 1 | dev'essere nello stipo.~ ~Isabella consentiva alla fantasia
30 1 | intanto.~ ~- È vero - disse Isabella.~ ~Veramente i gridi delle
31 1 | Anche a me - disse Isabella.~ ~Addossata allo stipo,
32 1 | mi piace questo! - disse Isabella dopo una pausa, come una
33 1 | Bisogna dunque andare? - disse Isabella.~ ~E rimirò la filigrana
34 1 | me ne rammento - rispose Isabella.-. Ma è un numero che forse
35 1 | Cedimi questa impresa, Isabella - disse Vana.~ ~- O non
36 1 | ed era la più cara a ¶ Isabella.~ ~- Tu che decifri le intavolature,
37 1 | Pan, era la Musica ed era Isabella. Ma chi era, nel basso ¶
38 1 | miei rasi i miei tabì?~ ~- Isabella! Isabella!~ ~Aldo leggeva
39 1 | miei tabì?~ ~- Isabella! Isabella!~ ~Aldo leggeva il nome
40 1 | mi piace questo! - disse Isabella con un subito mutamento
41 1 | corridoio fu come un abisso.~ ~- Isabella! Isabella!~ ~Il nome echeggiò
42 1 | un abisso.~ ~- Isabella! Isabella!~ ~Il nome echeggiò come
43 1 | mille volti sparenti.~ ~- Isabella!~ ~Il nome cadde senza risonanza,
44 1 | acqua ¶ degli stagni.~ ~- Isabella!~ ~Smarrito nell'intrico
45 1 | una collana disciolta.~ ~- Isabella!~ ~- Aldo, Aldo, dove sei?
46 1 | lontano il passo ondeggiante d'Isabella ¶ Inghirami. E lo stringeva
47 1 | cortina udiva la voce d'Isabella Inghirami, ¶ ricca di toni
48 1 | qui? Anche questo è sogno. Isabella mi cerca, Aldo mi ¶ cerca.
49 1 | Che direbbe Paolo? e ¶ Isabella? Ci sarà una pena anche
50 1 | morte! Non è dolce Paolo per Isabella in questi ¶ giorni, oh no.
51 1 | passione, il riso ¶ agitante d'Isabella, lo sguardo febrile e ostile
52 1 | traversato dall'imagine ¶ d'Isabella: rivide il viso di fascino
53 1 | troppo orribile! - lamentò Isabella Inghirami, tutta chiusa ¶
54 1 | Calmati.~ ~- Abbi pazienza, Isabella. Mi calmerò. Non badare
55 1 | accorse che il ¶ braccio d'Isabella le girava intorno alla cintura.
56 1 | vittoria.~ ~- Aldo, - disse Isabella sommessamente, con una commozione
57 1 | bisogno di lui? - disse Isabella con una voce sommessa e ¶
58 1 | Giulio Cambiaso? - domandò Isabella, con molta ¶ dolcezza, perché
59 1 | pareva dormire ¶ quando Isabella si accostò al letto col
60 1 | accanto al capezzale: «E se Isabella fosse ripresa dalla smania
61 1 | questo? non era vero? Udendo Isabella nominare la madre ¶ lontana,
62 1 | Ah, sei tu, Chiaretta? Isabella s'è già coricata? - chiese
63 1 | compromettere ¶ l'esito. «Isabella dorme? Aldo è forse andato
64 1 | potesse a un tratto apparirgli Isabella. E non ebbe se non la volontà
65 1 | marinaio ¶ rientrando.~ ~«Isabella?» Egli le si fece incontro,
66 2 | trovato nella biblioteca d'Isabella.~ ~- Lasciami vedere.~ ~-
67 2 | precedevano le sillabe.~ ~- Isabella è con Paolo Tarsis. Non
68 2 | Dove siamo? - diceva Isabella respirando l'odore della
69 2 | cinerino. Era entrata Isabella, senza romore, coi sandali
70 2 | occhiaie cupe.~ ~- Via, via, Isabella! Che fanciullaggine!~ ~-
71 2 | Chiama aiuto - disse Isabella sotto voce.~ ~E sospirò
72 2 | Perché chiami? - chiese Isabella con una voce dolcissima,
73 2 | Quanto poco pesa la grande Isabella!~ ~E, così reggendola, sporse
74 2 | Il camposanto! - pregò Isabella nell'orecchio del timoniere
75 2 | Siamo ancora nella reggia d'Isabella, siamo nel Paradiso. La
76 2 | chi c'è, nella reggia d'Isabella!~ ~Una larva smorticcia
77 2 | tremolare laggiù, nella reggia d'Isabella, su pel graticcio ¶ sfondato
78 2 | Che vuoi dire, Vana?~ ~- Isabella s'è fidanzata a Paolo Tarsis.~ ~
79 2 | preparava il legame legittimo. Isabella diveniva ¶ il possesso di
80 2 | dalle pieghe tanto soavi che Isabella ne desiderò un lembo.~ ~-
81 2 | animali. Certo alla sciarpa d'Isabella Inghirami egli ¶ aveva dato
82 2 | mussolina senza maniche, Isabella godeva il vento serale ¶
83 2 | piaci stasera, Aini! - disse Isabella a bassa voce, nel fumo e
84 2 | Morirò vedova, ¶ morirò Isabella Inghirami, morirò nel mio
85 2 | matrimonio? Confessa.~ ~- Isabella, non so a che giovi questo
86 2 | ricominciare il tuo gioco perverso, Isabella.~ ~- Sì, qualcosa ci fu.
87 2 | sentiva già ridivenuta l'Isabella dell'indugio perverso, ¶
88 2 | spiava la via terribile? Ora Isabella ne ¶ creava in sé l'imagine
89 2 | bimba non si svegli - diceva Isabella ¶ a Chiaretta che la svestiva.~ ~
90 2 | pensiero?~ ~Senza rispondere Isabella s'accostò al davanzale,
91 2 | Non è nulla, cara - disse Isabella raccogliendo la bambola ¶
92 2 | Mandalo via!~ ~Al primo urto Isabella sgomenta aveva volto gli
93 2 | sospirava nel cuore ¶ Isabella, posando il capo su la proda
94 2 | T'ho sentita - cominciò Isabella. - Di giù t'ho sentita camminare.
95 2 | ciascuna di quelle domande che Isabella ¶ vacillò come sotto percosse
96 2 | quel che non si esprime.~ ~Isabella si raddrizzò, scosse indietro
97 2 | Quale?~ ~Il mento d'Isabella tremava.~ ~- Non ti ricordi
98 2 | perduta si sentiva allora Isabella, ché tutto ¶ era domato
99 2 | suoi nervi più delicati, ¶ Isabella non osava guardarlo. Ella
100 2 | un esule ¶ inconsolato. Isabella gli rimaneva lontana, ma
101 2 | fondo alle Balze? - fece Isabella, che aveva dato l'orecchio
102 2 | vero, Vanina? - domandò Isabella legando le due estremità
103 2 | Prendi intanto questa - disse Isabella accostandosi alla sorridente
104 2 | coceva così forte il volto d'Isabella Inghirami ch'ella ne ¶ aveva
105 2 | al nemico; eppure dava a Isabella una così ¶ penosa inquietudine
106 2 | cosa? che cosa? - domandò Isabella.~ ~- Abbiamo un segreto -
107 2 | che segreto? - ripeteva Isabella sbigottita, entrando nel ¶
108 2 | uno almeno!~ ~Vana Lunella Isabella non più parevano sbigottite
109 2 | dalla ¶ parola spaventosa, Isabella aveva ceduto intera la bocca
110 2 | cofano aperto. Aldo e Isabella li precedevano, diretti
111 2 | esanime.~ ~Aldo era là, Isabella era là, spinti esciti dalla
112 3 | che rivelava il gusto d'Isabella Inghirami; ma la sua anima ¶
113 3 | corridoio scuro. Era la voce d'Isabella che l'aveva udita ¶ passare
114 3 | dello Sciacallo - disse Isabella.~ ~Con quel nome sinistro
115 3 | qualcuno per qui.~ ~- E se Isabella m'avesse seguita o m'avesse
116 3 | crudeli la ¶ strangolarono. «Isabella è già uscita? va dov'egli
117 3 | del suo medesimo sangue. «Isabella ¶ va ogni giorno laggiù
118 3 | Seppe dal portiere che Isabella era uscita, ¶ che Lunella
119 3 | l'aveva resa accetta ¶ a Isabella, in piedi presso i vetri,
120 3 | verso l'appartamento d'Isabella.~ ~- Chiara!~ ~La donna
121 3 | nella camera da letto.~ ~- Isabella è tornata?~ ~- No, signorina.
122 3 | vuota e miserabile.~ ~- Isabella! - chiamò egli tremando
123 3 | cuore gli si ¶ divise.~ ~- Isabella!~ ~Le s'inginocchiò accanto,
124 3 | vero. Perdonami, perdonami, Isabella!~ ~Era folle di rimorso,
125 3 | dissolvesse i suoi pensieri.~ ~- Isabella, che dici? Come possono
126 3 | la ¶ bocca ferita.~ ~- Isabella! - chiamò come si chiama
127 3 | non mi lasciare stasera, ¶ Isabella.~ ~Egli l'accarezzava perdutamente.
128 3 | servizio. Rientrando, trovò Isabella che si guardava nello specchio
129 3 | parole.~ ~- Sei allucinata. Isabella, Isabella, non aver paura,
130 3 | Sei allucinata. Isabella, Isabella, non aver paura, non tremare
131 3 | era come quello di laggiù. Isabella aveva ¶ traudito, aveva
132 3 | tavola dove s'era seduto con Isabella nella breve ¶ sosta, in
133 3 | chiostri ¶ solitari. Che faceva Isabella? Non dormiva: aveva ucciso
134 3 | poi al suo chiamare udì Isabella rispondere.~ ~- Isabella,
135 3 | Isabella rispondere.~ ~- Isabella, sei tu?~ ~- No, no, non
136 3 | donna, che me la prende.~ ~- Isabella! Quale donna?~ ~- Quella
137 3 | viso e ¶ l'agghiacciò.~ ~- Isabella, ascolta!~ ~- Dove sei?
138 3 | Ho paura, ho paura.~ ~- Isabella, ascolta! Mi senti? Parto
139 3 | che cammina sempre?~ ~- Isabella, Isabella, parto subito.
140 3 | cammina sempre?~ ~- Isabella, Isabella, parto subito. Fra tre ore
141 3 | che faceva in ¶ quell'ora Isabella? andava forse al nascondiglio?
142 3 | nell'ora del vituperio ¶ Isabella s'era abbandonata quasi
143 3 | di qui? Non mi chiamo più Isabella Inghirami. Sa, ¶ dottore,
144 3 | il caffè ignobile; vide Isabella Inghirami, - la creatura ¶
145 3 | Successe una nuova pausa.~ ~- E Isabella non ha mai chiesto di lui? -
146 3 | della demenza. Furono ¶ come Isabella, come la bellezza viva d'
147 3 | come la bellezza viva d'Isabella, come le sue trecce come
148 3 | patetico e consapevole. Isabella era per ovunque. s'egli
149 3 | pronto al suo viaggio.~ ~Isabella forse in quell'ora viaggiava
150 3 | impregnate della vita d'Isabella. Il cuore gli si ¶ gonfiò
151 3 | gli apparve in un attimo Isabella, simile a un turbine di
152 3 | vinoso. Egli vedeva la divina Isabella Inghirami ¶ seduta tra il
Intermezzo
Parte, capitolo, paragrafo
153 1, 9 | capelli~ ~neri sta, livida, Isabella Orsini.~ ~ ~
Laudi
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
154 4, 6, 0, 0, 131| dell'Invitta, ¶ Isabella d'Aragona~ ~
155 not, 6 | l'Ardito con sua moglie Isabella d'Aragona e i superstiti
156 not, 6 | inciampicò e cadde ¶ trascinando Isabella nell'acqua ghiaccia. Fu
Libro ascetico
Capitolo, paragrafo
157 14, 5 | imbestiati e degli amori di Clara Isabella? E che m’importa del senso
Le novelle della Pescara
Capitolo, Paragrafo
158 2, 5 | viveva l'anima di Donna Isabella. In un ricettacolo ingombro,
San Pantaleone
Capitolo, parte
159 2, V | viveva l'anima di Donna Isabella. In un ¶ ricettacolo ingombro,
160 5 | bianco visibilmente.~ ~Allora Isabella, ¶ la più eterea delle cinque
161 5 | rimedio, ad ogni costo.~ ~«Isabella, ¶ Maria, le forbici! Venite!»~ ~
162 5 | acredine e ¶ di lagrime, Isabella.~ ~La gavotta non ¶ si poteva
163 9, I | Chi sarà ¶ stato?»~ ~Donna Isabella ¶ Sertale, detta la Faina,