L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 4 | Egli è veramente l’uomo nato per esercitare l’amore, 2 6 | di Percy Bysshe Shelley, nato il 4 agosto del 1792 a Field 3 8 | Allora fu che l’ultimo nato delle stirpi divine venne 4 11 | vostro naso prode. L’astemio, nato ebro, onora in voi il beone « Cabiria Parte, Cap.
5 CAB | NELL'IRRUZIONE D'ANNIBALE ¶ «NATO IN TUTT'ARME» - SEMBRA NON 6 Note, 2 | PROFONDO, GÈNITO DI TE, PRIMO NATO!~ ~ ~ ~IL CORO~ ~ ~ ~ECCOTI Libro segreto Capitolo
7 2 | Benedictis alunno di Guido Reni, nato nel mio natale 18 marzo [ 8 2 | del mio contiguo Ovidio: ‘Nato victori’.~ ~Non è da spiriti 9 2 | Serchio, dov’è il Centauro nato dal mio forzamento della 10 3 | segreto dell’Universo mal nato ne’ granelli della sabbia, 11 3 | bicchier d’acqua.~ ~Io son nato per studiare per comprendere 12 3 | questo significa ch’io son nato per possedere.~ ~Fra tutte 13 3 | più prodi e più ornati, nato d’una fiera madre ch’ebbe 14 3 | tanto lontane? del 1899. eri nato da un lustro, sentenzia 15 3 | vigoroso e libero scrittore, nato anch’egli in vista del Gran 16 3 | postero di me medesimo.~ ~Nato, educato, esercitato a osservare 17 3 | roseti verso le Piramidi.~ ~Nato per esprimere, non mai come 18 3 | Gabriele io mi son tuo terzo nato~ ~che avesti dalla Musa 19 3 | sogno è questo: il sogno nato dal ‘Gioco della Rosa e 20 3 | voce di Adolfo de Bosis nato in Ancona da una voce greca 21 3 | simigliante e a me consanguineo ma nato prima di me. m’insegnava Contemplazione della morte Capitolo
22 3 | chiamava Adolphe Bermond, nato su la Garonna, nella città 23 3 | dolcezza figliale: «Io sono nato per vedere, per ricordarmi 24 4 | eternità, ma come quello ch’era nato alla disciplina della sua 25 5 | che un viso nuovo mi fosse nato dal mio spirito. L’imagine Le faville del maglio Parte
26 8 | un’apparenza lontana, come nato e fiorito di dalla natura. 27 9 | se non un fanciullo ben nato. Ma sol dopo anni ed anni 28 12 | alta statura, se mi sento nato alla vita eroica e destinato 29 12 | perché t’amo.»~ ~Ecco. Son nato d’un uomo greco dell’Arcipelago 30 12 | palmeto di Gerico il cieco nato di Timeo, ciascun dei miseri 31 12 | è il corpo dell’uomo ben nato.~ ~Nulla più mi commuove 32 13 | Buon Consiglio già m’era nato questo amore, anzi questa 33 13 | di colei che mi portò. Se nato non fossi nella terra d’ 34 13 | d’Abruzzi, vorrei esser nato qui, nella terra della Verna 35 13 | cenni, come io non fossi nato se non per servire la mia 36 13 | e pure da disgradarne un nato d’allora. E il custode mi 37 13 | consanguinità, per esser nato nella medesima terra irrigua; 38 13 | cieco de’ Landini – quel nato di quel Iacopo da Casentino 39 13 | rilievo; e io ero proprio nato per doventare un gran maestro 40 13 | ben mi ricordavo d’esser nato in una terra ove i trovatori 41 13 | Verrocchio pensando: E forse è nato chi… Ed ero tanto fervido 42 13 | Abruzzo? Veramente io ero nato all’amore sotto il triplice 43 13 | di piuma, infermo d’esser nato, vergognoso d’essere figliuol 44 13 | fuochi del tramonto; e, nato e rinato nello splendore 45 13 | Fierissimo tu ti mostri d’esser nato in Andria fin dal tempo 46 13 | davano al figliuol prodigo nato prodigalissimo una padronanza 47 13 | smanioso di novità, e di novità nato trovatore, mi piace che 48 14 | Senofonte.~ ~Non so s’egli fosse nato con quel viso che gli vedevo 49 14 | specie di maligno canchero, nato nell’isola d’Elba da un 50 14 | un altro nostro compagno, nato all’ombra della Torre dei 51 14 | Il buon sauro Roitelet, nato dall’incrocio d’un purosangue 52 14 | Il mito di Napoleone è nato dal culto delle imagini. 53 14 | lacrime delle cose? o ero nato per adunarle in me e per 54 14 | strano impedimento pareva nato fra me e Dario, una fenditura 55 14 | un alito d’incendio. Son nato a creare una vita sovrana, 56 14 | simigliante e a me consanguineo ma nato prima di me. M’insegnava 57 14 | maestro da Pistoia non par nato del violentissimo sangue 58 15 | di quanto coraggio sia nato quel miracolo che li rapisce. Il ferro Atto
59 1 | ritrovare se ¶ non qui dov'è nato e dov'ha sognato. Per tutti 60 3 | qualcosa del ¶ domani non nato. Ora non sopporto l'agonia Forse che sì forse che no Parte
61 1 | insorto dalla cecità del nato d'uomo; ché gli sembrava 62 1 | cuore gli tremò perché v'era nato il pensiero d'andare più 63 2 | in sé stessa.~ ~- Non era nato un sogno in te?~ ~Ella vedeva 64 3 | gli ¶ tremò perché v'era nato il pensiero d'andare più Il fuoco Parte
65 1 | eterno ch’eragli parso non nato dal suo cervello ma dettato 66 1 | nomi e dai mille serti «nato su letti ineffabili», «simile 67 1 | zoventù xe un fior~ ~Che apena nato el mor,~ ~E un zorno gnanca 68 2 | salvare il bene che era nato da noi, quella cosa forte 69 2 | ali, il mito del mostro nato da Pasifae e dal Toro, la 70 2 | Un turbine di musica è nato da loro e non sono riuscito Giovanni Episcopo Capitolo
71 Testo | esistenza, dall'ora che è nato all'ora ¶ che è morto.~ ~ 72 Testo | muoio, mi consola dell'esser nato.~ ~Per quel solo ricordo, 73 Testo | il figliuolo non ancóra nato. Mi pareva che qualche cosa L'innocente Paragrafo
74 2 | gemme, davanti a un rampollo nato su un vecchio tronco quasi 75 31 | pensieri, ¶ imagini. «È nato? E se ella fosse morta? 76 31 | non ¶ ribrezzo.~ ~- Appena nato - balbettai - appena nato, 77 31 | nato - balbettai - appena nato, non respirava...~ ~- No, 78 32 | sua vita è tenace. Appena nato, non ¶ respirava. Aveva 79 34 | dolorosa. «Ma ora ch'egli è nato, ¶ l'aborre ella ancóra? Isaotta Guttadauro ed altre poesie Parte
80 Isao | madonnaIsaotta, il sole è nato~ vermiglio in cima a ’l 81 Isao | madonna Isaotta, il sole è nato~ vermiglio in cima a ’l L'isotteo Capitolo, paragrafo
82 2, 1 | Madonna Isaotta, il sole è nato~ ~vermiglio in cima a ’l 83 2, 1 | Madonna Isaotta, il sole è nato~ ~vermiglio in cima a ’l Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
84 1, 1, 0, 4, 871| apparve il bel fiume ove nato~ ~ 85 1, 1, 0, 4, 916| pregando ¶ l'oblìo del suo nato.~ ~ 86 1, 1, 0, 6, 1586| te ¶ nato d'occulta sirena~ ~ 87 1, 1, 0, 12, 4303| nato ¶ di due pètali soli:~ ~ 88 1, 1, 0, 13, 4456| mortale ¶ di Cèleo, nato~ ~ 89 1, 1, 0, 14, 4646| da sé ¶ medesimo nato,~ ~ 90 1, 1, 0, 17, 6733| più ¶ profondamente che il nato~ ~ 91 1, 1, 0, 17, 6813| quasi natofosse del sangue~ ~ 92 1, 1, 0, 17, 7013| d'un ¶ popolo nato a fiorire~ ~ 93 1, 1, 0, 18, 7476| della ¶ Terra nato nei solchi.~ ~ ~ ~ 94 2, 2, 0, 0, 47| della ¶ stirpe come il pane nato dal nostro sudore,~ ~ 95 2, 6, 0, 0, 169| spiritonato dal cuore~ ~ 96 2, 8, 0, 16, 520| sul corpo ¶ di Patroclo nato dal~ ~ 97 2, 11, 0, 0, 76| Ma, nato ¶ dalla zolla,~ ~ 98 2, 15, 0, 0, 222| tu potuto ¶ gioire e nato non era~ ~ 99 3, 2, 0, 5, 139| nato, le ¶ amiche naiadi rimembra;~ ~ 100 3, 30, 0, 0, 7| io mortalnato di sostanza efimera,~ ~ 101 3, 32, 0, 0, 213| ecco il ¶ nato dei monti. Oh meraviglia!~ ~ 102 3, 44, 0, 0, 18| minacciavan ¶ l'eroe nato dall'oro.~ ~ ~ ~ 103 4, 2, 0, 0, 35| quivi, ¶ nato d'un fabbro saracino;~ ~ 104 4, 7, 0, 0, 140| anche tu ¶ primo nato tra il Leone~ ~ 105 4, 8, 0, 0, 9| della ¶ nova gloria il primo nato,~ ~ ~ ~ 106 5, 8, 0, 5, 113| spalla dell'ultimo suo nato,~ ~ 107 5, 14, 0, 0, 104| canto nato ¶ col mattino. Tocca il 108 5, 14, 0, 0, 150| come ¶ questo giorno m'è nato?~ ~ ~ ~ La Leda senza cigno Parte, paragrafo
109 3, 12 | dava la triste novella, nato nella contrada natale di 110 3, 120 | dimidium animi. Ed egli era nato, or è trentatre anni, nel 111 3, 139 | fuoruscito Nazario Sauro nato all’ombra della colonna Libro ascetico Capitolo, paragrafo
112 5 | terra. Sono un uomo ben nato, ben costrutto: uno e diverso, 113 7 | meraviglioso che pareva nato veramente d’una di quelle 114 7 | Vincenzio Gemito. Era povero, nato del popolo; e all’implacabile 115 8 | Allora fu che l’ultimo nato delle stirpi divine venne 116 10, 8 | compagno della mia stirpe, nato in una insigne città degli 117 10, 11 | nata? Il nuovo giorno è nato?~ ~La fronte mi riarde? 118 10, 11 | avresti~ ~tu potuto gioire e nato non era~ ~dal sen della 119 12 | di vita un sentimento già nato?~ ~Il contadino che un giorno 120 12 | una pietra miliare? Io son nato per superare le pietre miliari 121 12 | confessa al filosofo: «Se fossi nato tra i barbari, avrei tentato 122 13 | del battesimo sacri al non nato.~ ~E questo, più feroce 123 14, 1 | della medesima stampa, nato di quel sasso inespugnabile 124 15, 1 | figlio della terra, questo nato del popolo? Nell’acqua, 125 15, 3 | le sue ciglia quel ch’era nato in me e quel che in me nasceva Notturno Parte
126 2 | della nova gloria il primo nato.»~ ~Tutto è sogno.~ ~Come 127 3 | della cordiera. Per caso n’è nato uno strumento nuovo, che Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
128 2, 1 | 1-~ ~ ~ ~Luca Minella, nato nel 1789 a Ortona in una 129 2, 10 | dieci lebbrosi, il cieco nato, la risurrezione di Lazzaro, Per la più grande Italia Parte
130 3 | abbordaggio e all’arrembaggio, nato eroe come si nasce principe: 131 5 | crocifissi Disma e Misma, è nato nella bianca Gallipoli, 132 6 | Io sono un Italiano ben nato che in ogni vibrazione del Il piacere Parte, Paragrafo
133 1, 4 | ove lo stupendo mostro, nato dalla voluttà d'una ¶ ninfa 134 1, 4 | teso contro il mostronato di Tifone. Gli ornamenti 135 1, 4 | asprezze dei passaggi. Egli era nato, in verità, calcografo, 136 3, 2 | desiderio e il rimpianto era nato un altro sentimento, quasi 137 3, 2 | stanza, tutti i luoghi ov'era nato un sentimento, ¶ ov'erasi San Pantaleone Capitolo, parte
138 2, I | I~ ~ ~ ~Luca Minella, ¶ nato nel 1789 a Ortona in una 139 2, X | dieci ¶ lebbrosi, il cieco nato, la resurrezione di Lazzaro, 140 5 | clorotiche. Sancio era nato e cresciuto nella casa: 141 17 | aromatici facevano in torno al nato una musica d'orezzo, ¶ soave Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
142 | profondo anche un cuore mal nato. Come a Trieste, volevo 143 | possiamo ricordare esser nato appunto a Ginevra quel Giangiacomo Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
144 1, IV | disse Giorgio. - Era già nato, prima di quel giorno.~ ~ 145 2, II | mia vita, da che tu ¶ sei nato, in tutta la mia vita io 146 Nota | Novello Messia. Oreste, nato da Agapito de Amicis e da L'urna inesausta Capitolo
147 10 | all’apparire di quest’eroe nato dal popolo più schietto, Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
148 1, 1 | Francesco Petrarca. E il nato di gente nuova, con la scorta 149 1, 39 | capo. Escì villano come nato era. Di corsa passò per
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