L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 7 | la gelida stanza triste ov’eravamo seduti.~ ~Sempre, 2 10 | niega. Non varca la soglia ov’è colcata la sua ombra azzurrina.~ ~« 3 17 | sacra e su la sacra collina ov’è l’arca del purissimo tra Libro segreto Capitolo
4 2 | sul petto un libro aperto ov’io rileggo questi versi:~ ~ 5 2 | alla Sirenetta nel drama ov’ella già era apparita sublime 6 3 | verso la base del pilastro ov’è inciso questo precetto 7 3 | stamani questo gioco metrico ov’io son per concludere le 8 3 | specchio di Narcisso ma quello ov’è per mirarsi la Malinconia.~ ~ 9 3 | Sollevano il canestro ov’è scrittochien vivant’. 10 3 | distrutto anche l’ospedale overa spirato il mio compagno, 11 3 | odorosa, e di un de’ luoghi overa venerato Apolline.~ ~ 12 3 | fabbrica, che vidi nell’aula ov’è l’Apolline seduto su l’ 13 3 | del Bonaparte, nel passo ov’egli desidera essere sepolto 14 3 | nella figura de’ luoghi ov’ella incomincia a vivere.~ ~ La chimera Parte, capitolo, paragrafo
15 1, 7 | ne l’ombra di quel letto ov’ella dorme~ ~stanca di voluttà 16 2, 4 | un turibolo d’argento~ ~ovarde con la mirra il belzuino.~ ~ ~ Contemplazione della morte Capitolo
17 5 | borgo sparso per le sabbie, overa sonata l’ora del pasto Le faville del maglio Parte
18 9 | pericolo sul pavimento, ov’ella sia per inciampare. 19 11 | conduce nella sua cucina ov’è un solo fornello e una 20 13 | sospesero la tavola votiva overa inciso il lungo martirio 21 13 | epistola del Buonarroti ov’egli sembra ansare sotto 22 13 | la gota verso la spalla overa ancor poggiata la mano 23 14 | avidamente su la vignetta ov’egli vedeva luccicare il 24 14 | palchetto della scansìa ov’erano ordinate le Storie 25 14 | vacillavano scalzate ne’ fori ov’erano infisse; ma i frammenti 26 14 | rientrassi «nel bell’ovile ov’io dormii agnello»!~ ~Quella 27 14 | giungendo, presso la Volta ov’è la Madonna in tabernacolo 28 14 | Ronco sovrastante alla casa ov’egli nacque, chiamato brenti 29 15 | tavola fenduta e sfaldata ov’è palese la mano del Pordenone.~ ~ Il ferro Atto
30 1 | che ancóra guarda l'aria ovsparita la sua compagna 31 2 | broccatello verde e bianco, ov'è il suo letto di fanciulla.~ ~ La figlia di Iorio Parte, Scena
32 Atto1, 3 | sul davanzale ov'ella non s'affaccia.~ ~ Forse che sì forse che no Parte
33 1 | tumulto che del ¶ luogo ov'ella era sembravano fare 34 1 | per le innumerevoli soglie ov'erapassata la loro angoscia, 35 1 | suo fratello e per quelli ov'egli doveva camminar solo. 36 1 | avventurato in quei confini ov'essa par finire; e sapeva 37 2 | parapetto verso la prateria ov'era alzata la ¶ tenda che 38 2 | presso l'urna quadrilunga ov'ella ¶ custodisce pei secoli 39 2 | Con un atto precipitato, ov'era forse un poco di spavento 40 2 | quella che mena la schiera ovDido. ¶ Nessun piede umano 41 2 | Caecina adagiata su ¶ l'urna ovscolpito il viaggio in 42 2 | che dalla radice del naso, ov'era incisa la grande ruga 43 2 | scomparivano pel camminoov'egli s'affrettava piegato 44 3 | Ricomparve nella stanza ov'era preparata la piccola 45 3 | cucitrice del lenzuoloov'ella aveva trovato quel 46 3 | bianche del ¶ pavimento ov'ella s'era inginocchiata, Il fuoco Parte
47 1 | dell’atmosfera naturale ovélleno si perpetuavano. 48 1 | evocava un luogo di supplizio ov’ella dovesse tornare per 49 2 | fedele nei desolati luoghi ov’essi camminavano, sotto 50 2 | ritrasse un poco fra i cuscini overa seduta, si contrasse 51 2 | erano liberi e il luogo ov’essi vivevano era favorevole 52 2 | alla porta della Cappella ov’è il Battistero. Ella era 53 2 | che velavano le pupille ov’egli aveva veduto l’immensità 54 2 | nella povertà sconsolata ov’essa perdeva anche la memoria 55 2 | nel Campo di San Bernardo, overa l’antico cenobio. Si 56 2 | del genio che la conduce ov’è destinata. Voi sapete 57 2 | massa delle sue ciocche oventrò l’aria e brillarono 58 2 | fantasma.~ ~– E se la pagina ov’ella posa il filo d’erba 59 2 | bassa e poco illuminata overa un odore triste di balsami Intermezzo Parte, capitolo, paragrafo
60 2, 1 | oro,~ ~su ’l nobil drappo ov’è trapunto il Gallo.~ ~Impetuosamente 61 2, 11, 5 | effuse le composero un letto ov’ella, come~ ~per morire, 62 0, 5, 1 | d’oro,~ ~su ’l molle raso ov’è trapunto il gallo…~ ~Impetuosamente Isaotta Guttadauro ed altre poesie Parte
63 Isao | grande balcon di tiburtino~ ov’han lo scudo i Guttadàuro-Alima~ 64 Idil | ritmo un turibolo d’argento~ ovarde con la mirra il belzuino.~ [ 65 Fran | ne l’ombra di quel letto ov’ella dorme~ stanca di voluttà 66 Note | Nel ciel dell’umiltade ov’è Maria~ ~Disegno di G. L'isotteo Capitolo, paragrafo
67 2, 2 | grande balcon di tiburtino~ ~ov’han lo scudo i Guttadàuro-Alima~ ~ Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
68 1, 1, 0, 13, 4519| profondoov'eragli apparsa,~ ~ 69 1, 1, 0, 15, 5074| da Ostiaromana, ov'Enea~ ~ 70 1, 1, 0, 17, 5895| l'angustoquaderno ovstretta~ ~ 71 2, 8, 0, 4, 91| Ecco il ¶ granito ov'ei riposerà.~ ~ 72 2, 21, 1, 4, 53| ov'essa ¶ chiuse il dono del 73 2, 22, 1, 0, 14| ovCirce ¶ e il brutal suo 74 3, 2, 0, 6, 196| del vitalmarmo ovpresente Atena,~ ~ 75 3, 11, 0, 0, 51| fino a ¶ Minturno ov'erra~ ~ 76 3, 11, 0, 0, 191| ov'arde il ¶ sangue di Turno,~ ~ 77 3, 24, 0, 0, 57| son le ¶ cime ov'hanno~ ~ 78 3, 31, 0, 1, 24| dei remotigiardini ov'egli errò.~ ~ ~ ~ 79 3, 32, 0, 0, 218| ov'è ¶ chiuso il calor meridiano.~ ~ 80 3, 45, 0, 0, 4| Giùngogli ¶ ov'è tra il pesce e il dio 81 3, 46, 0, 0, 16| Un ¶ sarcofago eleggo, ovscolpita~ ~ 82 3, 54, 0, 0, 132| foco dal ¶ suolo ov'eran le radici~ ~ 83 3, 60, 0, 5, 295| Ricucimi ¶ la spalla ov'ebbi il bosso~ ~ 84 3, 63, 0, 0, 26| ov'ebbe ¶ nome Diana~ ~ 85 3, 63, 0, 0, 28| ov'ebbe ¶ nome Selene~ ~ 86 3, 63, 0, 0, 171| lontanaov'ella spira~ ~ 87 3, 64, 0, 0, 174| tra l'Alpe ¶ e il Mare, ov'ebbe il Cuor de' cuori~ ~ 88 4, 1, 0, 0, 135| ov'asprostrida nell'assidua 89 4, 2, 0, 0, 119| lo ¶ spirito, ov'edifica imminente~ ~ 90 5, 9 | legate al collo da un filo, ovscritta la piaga ¶ e la 91 5, 9 | frusto di corda, la tabella ovscritto il ¶ male e il La Leda senza cigno Parte, paragrafo
92 2, 15 | il suo luogo e si sieda ov’egli era seduto poco innanzi. 93 2, 28 | pollice circondavano l’orlo ov’egli metteva le labbra aspirando 94 3, 63 | Preferiva un luogo segreto overa non so che pace dell’ 95 3, 67 | deserta, fra sole e neve, ov’egli restava immobile senza 96 3, 136 | governa la pompa d’assetto, ov’è scritto: Dal mare al mare.~ ~ Libro ascetico Capitolo, paragrafo
97 7 | a quella foce stretta~ ~OvErcole segnò li suoi riguardi,~ ~ 98 13 | legate al collo da un filo, ov’è scritta la piaga e la 99 13 | frusto di corda, la tabella ov’è scritto il male e il destino.~ ~ 100 15, 5 | dei libri negli scaffali ov’è incluso. E la mia memoria 101 15, 6 | cingere il canestro funebre ov’erano raccolte le reliquie 102 15, 7 | mietitori delle belle messi ov’erano nati. Il resto dei Il libro delle vergini Capitolo, Paragrafo
103 1, 12 | che si ¶ trovano per tutto ov'è un centesimo da guadagnare, Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
104 1, 3 | melodia unica, di quella ov'è la farfalla che scherza 105 2, 4 | se non che nella spalla, ov'era un'ulcera, si ¶ produsse 106 4, 12 | che si ¶ trovano per tutto ov'è un centesimo da guadagnare, Per la più grande Italia Parte
107 3 | crollavano forse dalla banda overa posto un tozzo da maciullare, Il piacere Parte, Paragrafo
108 1, 1 | hanno i santuarii oscuri ov'è un tesoro occulto. Il ¶ 109 2, 4 | pagina suprema, la pagina ov'è compendiata ¶ la maniera, 110 2, 4 | alte e più originali, ¶ ovcolto il punctum saliens 111 2, 4 | passaggio in quel luogo ov'era per passare il soffio ¶ 112 3, 2 | una stanza, tutti i luoghi ov'era nato un sentimento, ¶ 113 3, 2 | era nato un sentimento, ¶ ov'erasi effusa una dolcezza, 114 3, 2 | erasi effusa una dolcezza, ov'ella aveva sparso il fascino 115 4, 2 | fascio su la semplice pietra ov'era inciso il nome del poeta. Poema paradisiaco Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
116 1, 3, 0, 19 | ov'erano insieme tutti~ ~ 117 2, 4, 0, 82 | una coppa ov'è un fiore~ ~ 118 2, 11, 0, 3 | assisa - ovscolpita, opra di mano~ ~ 119 2, 14, 0, 6 | de le nobili selve ov'hanno impero;~ ~ 120 3, 17, 2, 63 | sempre questo romore... Ov'è il silenzio?~ ~ ~ ~ 121 3, 17, 2, 74 | quest'aria ov'ella beve la sua pace!~ ~ Primo vere Parte, capitolo
122 1, 7 | l popolo esultante,~ ~— Ov’è il disìo de gli occhi San Pantaleone Capitolo, parte
123 2, IV | se non che nella spalla ov'era un'ulcera, si produsse 124 7, III | melodia unica, di quella ov'è la farfalla che scherza Solus ad solam Parte
125 08-set | segnato dai nastri color d'oro ovintessuta la rosa a quattro 126 08-set | se non nella prima pagina ovscritto:~ ~Il libro segreto 127 17-set-n | l'amo.~ ~Cerco l'amuleto ov'è tra due vetri il ciclamino 128 22-set | e bianche del pavimento ov'ella s'inginocchiò, dinanzi Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
129 | crollavano forse dalla banda overa posto un tozzo da maciullare, Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
130 6, I | più vasta e più adorna, ov'era il divano carico di 131 6, I | divano carico di cuscini, ov'erano le ¶ lunghe sedie 132 6, I | in un paesaggio mistico ov'eradiffusa la stessa L'urna inesausta Capitolo
133 42 | tazza di vetro alessandrino ov’è scritto fra due foglie Le vergini delle rocce Capitolo
134 3 | Allora mi parea che il cuore, overa tanto amore, mi dicesse: 135 3 | che occupa i luoghi remoti ov’è fama che un tempo convenissero 136 3 | sorreggevano un frontone overa scolpito un distico. 137 3 | gialleggianti di giunchiglie, overa facile imaginare gli 138 3 | follia in un altro mondo ov’ella doveva attrarli inevitabilmente 139 4 | pelurie quasi impercettibile, ov’è chiusa l’agitazione misteriosa 140 4 | lunghe ore nella camera ov’erano riposti, a esaminare Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
141 1, 16 | nella conca di paragone overa fama si fosse bagnato 142 1, 16 | dileggiatore Giovanni Boccaccio. Overa egli, il Certaldese? 143 1, 24 | tiburtina, al luogo della zuffa; overa rimasta nel terreno 144 1, 27 | sanguigna dall’orribile pozza overa caduto il più bel fiore 145 1, 28 | nel silenzio originario ov’egli rimarrà solo co’ suoi 146 1, 29 | profezie di Merlino e quelli ov’eran trascritti i vaticinii 147 1, 37 | di questo antico Tevere ov’ella oggi m’ha pur ricondotto 148 1, 37 | alla scalea del Campidoglio overa la gabbia del leone,
IntraText® (VA2) Copyright 1996-2013 EuloTech SRL