| IntraTextIndice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca | 
| Alfabetica    [«  »] cangio 1 cangiò 4 canguro 2 cani 145 canicola 13 canicolare 10 canicolari 3 | Frequenza    [«  »] 145 angolo 145 armonia 145 aspetta 145 cani 145 commozione 145 conspetto 145 rammarico | Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze cani | 
L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
  1  12                        |          poca buccia rossastra. I cani fedeli urlano intorno, avendo
Canto novo
    Parte, capitolo, paragrafo
  2        1,   6,     4       |           a la strada, peggio che cani, noi! —~ ~risponde il pezzente;
Libro segreto
    Capitolo
  3   2                        |           gabbie, parlare ai suoi cani e ai suoi cavalli con il
  4   2                        |           la mia triplice muta di cani di enigmi e di stratagemmi
  5   3                        |       ceppi della vigna?~ ~I miei cani hanno riconosciuto il mio
  6   3                        |            Il latrato lugubre dei cani fa vacillare a’ miei occhi
  7   3                        |         Timbra.’~ ~Il latrato dei cani non cessa; doventa sempre
  8   3                        |       granaio basso, il gioco de’ cani nell’erba non falciata.
  9   3                        |          o di lasciare uccidere i cani illustri, nell’angustia
 10   3                        |           del cielo.~ ~Arrivano i cani in certi carrozzoni da’
 11   3                        |   scialbati di calcina portando i cani.~ ~Allo svolto d’un sentiero
 12   3                        |   handsome young man?~ ~Passano i cani condotti a guinzaglio da
 13   3                        |         da uomini rudi: passano i cani sanguinarii con quelle arie
 14   3                        |          è nessuno qui.’~ ~I miei cani mi hanno sentito. si accostano.
 15   3                        |         divenuto sicuro.~ ~I miei cani mi custodiscono. sono in
 16   3                        |      albero ma di folla. e i miei cani si drizzano su dal giaciglio,
 17   3                        |        noverate le ho come i miei cani nel mio canile: ciascuna
 18   3                        |        rumore simile a quello dei cani che si gettano su le scodelle
 19   3                        |           miei cavalli e da’ miei cani; e – con la protezione di
 20   3                        |        intercolunnio di pace.~ ~I cani cessano di latrare, quasi
La chimera
    Parte, capitolo, paragrafo
 21        1,   3              |     trepidamente~ ~i belli atroci cani.~ ~Allor Giulia Farnese,
 22        1,   8              |         Scendevano i suoi bianchi cani a l’alba~ ~latrando; ed
 23        1,   8              |     simile a Delia, tra i beventi cani!~ ~ ~
 24       10,   1              |      paese;~ ~andranno in torno i cani ed i coppieri~ ~che amò
Contemplazione della morte
    Capitolo
 25   5                        |           di massaie, uggiolìo di cani, péste di cavalli, mugghi
Le faville del maglio
    Parte
 26       12                   |    implora presso la porta.~ ~E i cani latrarono.~ ~E il signore
 27       12                   |        fanciullo andò e aprì; e i cani cessarono di latrare; e
 28       12                   |          del ricco. Anzi ancóra i cani venivano e leccavano le
 29       12                   |  prostrato sul marmo lucente, e i cani gli stavano intorno inoffensivi;
 30       12                   |           Dammi piuttosto ai tuoi cani da preda che mi divorino!~ ~
 31       12                   |           osasti di toccarla, e i cani te la divorarono dinanzi
 32       13                   |         velenosa, per ammazzare i cani”. Ma in questo tempo di
 33       13                   |       punto d’esser raggiunta dai cani, s’era intanata. Avevamo
 34       13                   |        piaggia dell’Ade latino. I cani tentavano di penetrarvi
 35       13                   |      orecchie molli e tiepide dei cani bianchi e biondi mi sfioravano
 36       14                   | piagnucolìo di bimbi, uggiolìo di cani; e lo sgocciolare delle
 37       14                   |       fumare il suo fiato. I miei cani, che dal canile prossimo
 38       15                   |          poca buccia rossastra. I cani fedeli urlano intorno, avendo
 39       15                   |        gli alberi, il latrato dei cani, il canto degli uccelli,
La figlia di Iorio
    Parte, Scena
 40   Atto1,   3               |                            e come cani abbaiano a chi passa.~ ~ ~ ~
 41   Atto1,   5               |                      Ah, son come cani furenti.~ ~
 42   Atto1,   5               |                                   cani furenti. E qui c'è un uomo;~ ~
 43   Atto1,   5               |            afferrala e gettala ai cani.~ ~ ~ ~
 44   Atto1,   5               |               di mago. Vattene ai cani.~ ~
 45   Atto1,   5               |                 ch'io la getti ai cani affamati?~ ~
 46   Atto2,   2               |                                   cani!, che la volevano conoscere.~ ~
 47   Atto2,   2               |         ecco che la porta da quei cani~ ~
 48   Atto2,   3               |          vegli per te come i tuoi cani!~ ~ ~ ~
 49   Atto2,   7               |              vattene e statti coi cani.~ ~ ~ ~
Forse che sì forse che no
    Parte
 50   2                        |  selvaggina alipede inseguita dai cani di Atteone e dalle saette
Il fuoco
    Parte
 51        2                   |      disteso un silenzio d’oro. I cani correvano lungo i fianchi
 52        2                   |        Lady Myrta chiamava i suoi cani. La Foscarina stava presso
 53        2                   |           minuto in silenzio.~ ~I cani erano da presso, gravi e
 54        2                   |         omai accarezzare se non i cani sonnacchiosi. Sentì le rughe
 55        2                   |           nei canili da caccia. I cani si fecero inquieti: i loro
 56        2                   |            Nessun’altra specie di cani ha la bocca costruita per
 57        2                   |          Piuchebella! Helion!~ ~I cani eccitati si agitavano: i
 58        2                   |         liberare dal guinzaglio i cani nel momento opportuno; e
 59        2                   |           in cima a uno stecco. I cani si appressarono, si raggrupparono,
Intermezzo
    Parte, capitolo, paragrafo
 60        2,  15,     1       |         di forza datore, a cui di cani~ ~e di cavalli offrivano
 61        2,  15,     3       |             Or date in sacrifizio cani e bianchi cavalli.~ ~Non
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
    Parte
 62 Isao                       |      trepidamente~ i belli atroci cani.~ ~Allor Giulia ¶ Farnese,
 63 Isao                       |       cibo, come a ’l pan giovini cani.~ Forte ridevi tu quando
 64 Clar                       |       Scendevano i suoi ¶ bianchi cani a l’alba~ latrando; ed ella
 65 Clar                       |     simile a Delia, tra i beventi cani!~ [258]~ ~ ~ ~[259]~ ~[260]~ ~
 66 Epil                       |       paese:~ andranno in torno i cani ed i coppieri~ che amò ne
L'isotteo
    Capitolo, paragrafo
 67  10,     1                 |       cibo, come a ’l pan giovini cani.~ ~Forte ridevi tu quando
Laudi
    Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
 68   3,   33,   0,     0,   20|                   azzannato ¶ dai cani e gli alti palchi~ ~
 69   3,   62,   6,     0,   25|                         Vanno i ¶ cani tra l'èriche leggiere~ ~
 70   4,    5,   0,     0,  159|           sovvenga! Non uomini ma cani.~ ~ ~ ~
 71   4,    5,   0,     0,  218|       comandato. Or contro questi cani~ ~
 72   4,    5,   0,     0,  244|                    Non son ¶ que' cani, sono i suoi! Le file~ ~
 73   4,    8,   0,     0,  167|                  scroscianti. ¶ I cani urlavano alla morte.~ ~
 74   4,   10,   0,     0,  121|           e ¶ m'illude. Latrare i cani insonni,~ ~
 75 not,    5                  |          una mola rovente? ¶ Via, cani, alla catena! La mia cenere
 76 not,    8                  |    palpitante, così minaccioso. I cani intimoriti ¶ guaivano e
 77 not,    1                  |       gridare, a squarciagola: «O cani, ecco ¶ l'aiduco Vàlico!»
 78 not,    1                  |       ressa ostile ¶ gridando: «O cani, ecco l'aiduco Vàlico che
La Leda senza cigno
    Parte, paragrafo
 79        1                   |           bella Simonetta~ ~44. I cani condannati~ ~45. La campana
 80        2,    19            |      rammarico a quella specie di cani senza latrato che i Conquistatori
 81        2,    28            |           che tu le mostri i tuoi cani. Io partirò con mia madre
 82        2,    33            |        canile; dove già i giovani cani tumultuavano. Entrammo insieme,
 83        2,    36            |       quelle voci gutturali che i cani comprendono. Tutti m’erano
 84        3,     4            |                     44. Udivamo i cani uggiolare e squittire nel
 85        3,     9            |        bambini fiottare, ustolare cani prigionieri. Quanto ho amata
 86        3,    30            |         la natura magica dei miei cani. Nel gran canile imbiancato
 87        3,    30            |           il gruppo demoniaco dei cani neri, condotto dall’enorme
 88        3,    30            |          Imaginavamo che i nostri cani fossero per essere i precursori
 89        3,    30            |          pronta a perire coi suoi cani ammirabili difendendo le
 90        3,    34            |        conducevamo a guinzaglio i cani per ore ed ore nel laberinto
 91        3,    34            |           le vette. L’agguato dei cani pareva accrescere la forza
 92        3,    34            |          la sorte.~ ~Di sùbito, i cani balzavano dandoci una grandissima
 93        3,    51            |          Ci alzavamo, uscivamo. I cani indovinavano e balzavano
 94        3,    52            |      sopra l’erba rasa tra i miei cani gioiosi.~ ~Le voci gettate
 95        3,    53            |        che non abbandona mai né i cani né il giudice né la sorte.
 96        3,    86            |       granaio basso, il gioco dei cani nell’erba non falciata.
Libro ascetico
    Capitolo, paragrafo
 97  12                        |       suoi fratelli maggiori come cani rabbiosi in una via di Dublino
Il libro delle vergini
    Capitolo, Paragrafo
 98   1,      1                |           sussurrati dal prete. I cani ¶ vagabondi si scansavano
 99   1,     12                |          domani accalappiatori di cani ¶ erratici.~ ~Costui aveva
100   1,     20                |       sorreggerla, seguita da due cani che ¶ abbaiavano.~ ~Giuliana
Notturno
    Parte
101        2                   |            portatemi uno dei miei cani, posatemelo sul letto contro
102        2                   |       sogno della duna oceanica i cani sardeschi, i mastini di
103        3                   |             Ti aspettavano i tuoi cani, che una sera di decembre
104        3                   |         viveva con lui e coi suoi cani. È diventata un’intrusa,
Le novelle della Pescara
    Capitolo, Paragrafo
105   1,      1                |        simili a ¶ quelli di certi cani imbastarditi. Il suo corpo
106   1,      1                |        vecchio appassionato per i cani zoppi e per le ¶ fanciulle
107   3,      5                |         stormire. I ¶ latrati dei cani si rispondevano per tutta
108   4,      1                |          susurrati dal prete. I ¶ cani vagabondi si scansavano
109   4,     12                |        domani ¶ accalappiatori di cani erratici.~ ~Costui aveva
110   4,     20                |       sorreggerla, seguita da due cani che ¶ abbaiavano.~ ~Orsola
Il piacere
    Parte, Paragrafo
111   1,      5                |         mai, sempre alla coda dei cani, intrepidamente. Un hop
Primo vere
    Parte, capitolo
112        2,   3              |       lieve tra gli alberi~ ~ed i cani furenti~ ~a lei d’intorno
113        5,  39              |           solitarie si chiamano i cani latrando,~ ~ed il suono
114        5,  39              |   singulti… Che dicon que’ poveri cani?~ ~Si lagnan de la fame
115        5,  39              |       scheltriti,~ ~poveri vecchi cani da l’aride lingue pendenti?~ ~
San Pantaleone
    Capitolo, parte
116   1,     I                 |           suscitavano li urli dei cani.~ ~«Giacobbe! ¶ Giacobbe!»
117   1,    IV                 |         alli olivi, dormente. I ¶ cani abbaiavano qua e là, con
118   7,     I                 |        simili a quelli di certi ¶ cani di razza impura. Il suo
119   7,     I                 |        vecchio appassionato per i cani zoppi e per le fanciulle
120  11                        |          a tutti è familiare, i ¶ cani dell'aia non latrano contro
121  11                        |         occhi, come in quelli dei cani da pastore, brillava ¶ una
122  12,     I                 |         dondolante di quei lunghi cani barbareschi ¶ che pigliano
123  14                        |        turbavano il ¶ silenzio; i cani, aizzati, latravano fino
124  14                        |              era prima offerto ai cani e ai gatti, per esperimento.~ ~
125  16                        |       Avendo incontrato altri due cani ¶ spersi, si fermò presso
126  16                        |          luoghi luridi e oscuri i cani ¶ erranti accorsero, come
127  16                        |        fruttaiuoli una ¶ torma di cani stava in conciliabolo amoroso.
128  16                        |      della mischia. Nelle case, i cani prigionieri ululavano.~ ~
129  17                        |          di statue, di paggi e di cani. Corami preziosi incisi
130  17                        |            cavalli, nè falchi, nè cani. Egli fu esperto nel trar
131  17                        |    cedessero. Egli ¶ appiccò quei cani d'infedeli ai merli della
132  17                        |         porterà ¶ cocchi, porci e cani.»~ ~Quando Làimo ¶ ebbe
Solus ad solam
    Parte
133   17-set                   |        nostri cavalli, coi nostri cani, con tutte le cose che amiamo,
134   21-set                   |           mura. Le zampe dei miei cani calpestano le foglie gialle.~ ~
135   25-set                   |           miei cavalli e dei miei cani. Vedendo il sauro grande,
136   05-ott                   |       gioia dai miei innumerevoli cani; che sono il terrore del
137   05-ott                   |         morbide orecchie dei suoi cani e le villette della Capponcina
138   05-ott                   |       lavora non come un cane – i cani sono le più oziose bestie
Il trionfo della morte
    Capitolo, paragrafo
139      2,     V              |          del paese. Una frotta di cani randagi passò in corsa perdendosi
Vita di Cola di Rienzo
    Capitolo, paragrafo
140 Ded                        |     signore del Rinascimento, fra cani cavalli e belli arredi.
141 Ded                        |     erboso dell’Affrico, mentre i cani andavano fiutando come per
142 Ded                        |         accorrevano. Dai canili i cani rinchiusi abbaiavano rizzandosi
143 Ded                        |      tanto inaudito che perfino i cani più petulanti e i più tardi
144 Ded                        |         spasimo come i cinquemila cani di Bernabò Visconti. Un
145   1,    18                 |       Erdonio, egli affogò i due «cani cavalieri». Rientrò in città