L'allegoria dell'autunno
    Capitolo
1 4 | coscienza, è uno strumento cieco mosso da una mano invisibile. 2 5 | una smisurata potenza il cieco e irresistibile turbine 3 8 | interiore, omai sordo, omai cieco ma pur sul limite della 4 10 | oltraggio e dalla violenza, egli cieco di dolore e di furore pone 5 12 | su le dita di Francesco Cieco in punto di toccare l’organo 6 16 | custodia dell’Altare da un non cieco destino; poiché in un arcano Libro segreto Capitolo
7 2 | del petto con un groppo cieco poco distante da quell’altro 8 2 | vi sia estratto. è omai cieco senza speranza ma di una 9 2 | degli Onofrii e al nodo cieco del vegliardo. penso alla 10 3 | destro è inquietissimamente cieco.~ ~In un modo quasi soprannaturale 11 3 | contro l’iniquo fato e il cieco elemento?~ ~No. la distruzione 12 3 | gelida, incerto come un cieco, vedendo nel buio i soli 13 3 | tanto amore delle sorti: cieco e veggente.~ ~Ascolto il 14 3 | imitava il metro di Omero cieco.~ ~Nessuna stupidità prosuntuosa 15 3 | ritrovo la veggenza del cieco che vergò le diecimila liste La città morta Atto, Scena
16 5, 1 | mio.... Vuoto, vuoto, e cieco ¶ ero quando mi sono abbattuto Contemplazione della morte Capitolo
17 2 | Michelangelo decrepito e quasi cieco si faceva condurre per palparlo. ( 18 3 | paralitico camminava, il cieco vedeva, il lunatico e l’ 19 4 | come quando il sonatore cieco improvvisa su l’organo. 20 4 | mani tastando,~ ~come il cieco mendico.~ ~Ma posta ho in 21 5 | l’ascoltava, laggiù, il cieco che non sa donde venne, Le faville del maglio Parte
22 12 | tutta mani si stacca un uomo cieco, e s’inginocchia; un mutolo, 23 12 | del palmeto di Gerico il cieco nato di Timeo, ciascun dei 24 12 | ond’egli è coperto.~ ~E il cieco, nel vento di quell’ambascia, 25 12 | non circonfuso se non di cieco orrore, inerte linea orizzontale, 26 13 | pria». Egli è già quasi cieco, ed è fanciullo! Crede che 27 13 | Francesco Viola canta: «O cieco e folle amore.» E Giovanni 28 13 | che sopravvanza il muro cieco, splende come l’oro delle 29 13 | cappella della sacra Cintola.~ ~cieco dell’amor del lauro~ ~Sembrava 30 13 | sapevo! Sapevo come Francesco cieco de’ Landini – quel nato 31 13 | venerare quel divinissimo cieco che «compose per l’industria 32 13 | dell’ebrezza di Francesco cieco. E avevo letto: «Passato 33 13 | degli Organi, avevo tradotto Cieco dell’amor del lauro. E, 34 13 | melodica, avevo ripetuto in me: Cieco dell’amor del lauro. Come 35 13 | avevo modulato ancóra: Cieco dell’amor del lauro.~ ~Nel 36 13 | sghignapàppole avea corretto Cieco dell’amor dell’auro. E con 37 13 | la fuga in arsi e tesi: Cieco dell’amor del lauro. Ed 38 13 | al fondo della mia morte: Cieco dell’amor del lauro.~ ~Veniva 39 13 | accompagnarmi con quel vecchio cieco scarno che sempre m’era 40 13 | degli Organi avea fatto sé «cieco dell’amor del lauro». Non 41 13 | la veggenza di Francesco cieco che vedeva le musiche. Non 42 15 | su le dita di Francesco Cieco in punto di toccare l’organo 43 15 | quelle dell’organo di Maestro Cieco e come quelle del flauto La figlia di Iorio Parte, Scena
44 Atto1, 5 | che le ¶ faranno riparo. Cieco di furore e d'orrore, Aligi 45 Atto2, 1 | e al ferro cieco non soccorre l'arte.~ ~ ~ ~( 46 Atto2, 8 | ancóra infissa. La brandirà, cieco di orrore).~ ~ ~ ~ Forse che sì forse che no Parte
47 1 | dominava il suo sgomento cieco. Le giunture gli si scioglievano 48 1 | appena contenne l'impeto cieco di ¶ gettarsi sopra il superstite, 49 2 | venuta dal fondo d'un murocieco, dal fondo dell'opaco silenzio, 50 2 | rivoltava. Un ¶ terrore cieco e subitaneo la faceva più 51 3 | stesso non dominava il suo cieco sgomento.~ ~- Era Vana, Il fuoco Parte
52 1 | avesse obbedito come un cieco istrumento. Una meraviglia 53 1 | travagliavano con una sorta di furor cieco, simili alle energie sotterranee Giovanni Episcopo Capitolo
54 Testo | senza lavoro. Sono quasi cieco. Ho cinque figliuoli che 55 Testo | nell'ombra, veramente quasi cieco, non mi ¶ riconobbe. E io 56 Testo | Battista era diventato quasi cieco. Una notte, mentre camminavamo L'innocente Paragrafo
57 7 | felici? -, io provai il cieco bisogno d'una ¶ sensazione 58 9 | Preso da uno sgomento cieco, da una specie di pànico, 59 11 | dall'alcova. Pensai con un cieco sgomento: «Come finiremo?».~ ~ 60 11 | Io ¶ provavo Un bisogno cieco di sfuggire anche a quell' 61 14 | buio; ¶ sono ridiventato cieco. Non comprendo più nulla. 62 16 | poi l'effetto d'un impulso cieco, selvaggio, inarrestabile.~ ~ 63 34 | ritegno; era istintivo, ¶ cieco, indomabile, quasi direi 64 44 | dal profondo nessun impeto cieco di odio né d'ira. La mia ¶ 65 49 | lasciai condurre come un cieco.~ ~Quando fummo d'innanzi Isaotta Guttadauro ed altre poesie Parte
66 Isao | apriste,~ e a ’l nostro ardore cieco e vïolento~ in coppa d’oro L'isotteo Capitolo, paragrafo
67 4, 4 | e a ’l nostro ardore cieco e violento~ ~in coppa d’ Laudi Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
68 1, 1, 0, 2, 212| sacro ¶ all'amor cieco~ ~ 69 1, 1, 0, 7, 1824| nemica ¶ del cieco tumulto~ ~ 70 1, 1, 0, 14, 4579| Figlia ¶ del cieco vegliardo,~ ~ 71 1, 1, 0, 15, 4871| il ciecoOmerìde, in un cerchio~ ~ 72 2, 14, 0, 0, 203| colui che ¶ fu cieco~ ~ 73 2, 18, 1, 0, 4| verso Roma ¶ sì cieco alle contese,~ ~ ~ ~ 74 3, 30, 0, 0, 127| su me nel ¶ cieco suo pallore i petali~ ~ 75 3, 54, 0, 0, 609| del marecieco e dell'opaca terra;~ ~ 76 4, 3, 0, 0, 153| Sono un ¶ cieco dolore in un carname.~ ~ ~ ~ 77 4, 6, 0, 0, 76| per la criniera, ei fatto cieco~ ~ 78 4, 8, 0, 0, 149| imminente, nell'abisso cieco~ ~ 79 5, 9 | Forse non sa ch'egli è cieco. E dice ¶ anch'egli forse 80 5, 9 | sangueinnocenti. E il cieco si leva sul gomito, con 81 5, 14, 0, 0, 70| per gli ¶ occhi del suo cieco, pei fisi occhi riarsi~ ~ La Leda senza cigno Parte, paragrafo
82 3, 52 | muscolare. Sentii sul viso mezzo cieco risoffiare la brezza frizzante 83 3, 58 | sopra il primo gradino, come cieco delle due pupille. Mi guidò 84 3, 131 | accorgermi d’esser divenuto cieco. Perché qui un tal pensiero 85 3, 133 | acqua, a fior d’acqua, nel cieco splendore, hanno non so Libro ascetico Capitolo, paragrafo
86 4 | amatore di libertà, che morì cieco e veggente, aveva ritenuto 87 10, 3 | pupilla?~ ~Ma, quando io cieco ero coricato nel mio buio, 88 12 | guerriere. Ai nati di quell’anno cieco e sordo, colui rivolse il 89 13 | Forse non sa ch’egli è cieco. E dice anch’egli forse 90 13 | nel sangue innocenti. E il cieco si leva sul gomito, con 91 14, 5 | Dentro il buio del mio occhio cieco, dove ora da tutti gli spazii 92 15, 5 | un fabbricatore d’organi cieco che dovesse radunare e riordinare Il libro delle vergini Capitolo, Paragrafo
93 1, 1 | giallognolo e con ¶ l'altro occhio cieco e bianco per un'albùgine, 94 1, 2 | come soggiogare da quel cieco entusiasmo ¶ di fede; le 95 1, 14 | involontariamente, per quel cieco istinto da cui una ¶ donna 96 1, 20 | devota citando miracoli. - Un cieco di Torre de' Passeri era 97 1, 20 | nella guancia, ella per un cieco impeto si ¶ mise a gridare 98 1, 20 | di vecchiaia umana, ¶ un cieco inchiodato per anni su ' 99 2, 5 | gemere, con un abbandono cieco,~ ~Ma no; ma dal suo cuore, Notturno Parte
100 2 | ciglia, non ho palpebre.~ ~Il cieco è condannato a vedere sempre.~ ~ 101 2 | batte le mura con l’urto cieco del destino. Il vasto letto 102 2 | del bianco al mio occhio cieco.~ ~Sono sfuggito alla notte.~ ~ 103 2 | onda è sgorgata dal ciglio cieco prima che dall’altro.~ ~ 104 3 | se io fossi interamente cieco.~ ~È piccola, stasera. È Le novelle della Pescara Capitolo, Paragrafo
105 2, 10 | Cananea, i dieci lebbrosi, il cieco nato, la risurrezione di 106 4, 1 | giallognolo e ¶ con l'altro occhio cieco e bianco per un'albùgine; 107 4, 2 | come soggiogare da quel cieco entusiasmo ¶ di fede; le 108 4, 14 | involontariamente, per quel cieco istinto da cui una ¶ donna 109 4, 20 | devota citando miracoli. - Un cieco di Torre de' Passeri era 110 4, 20 | nella guancia, ella per un cieco impeto ¶ si mise a gridare 111 4, 20 | di vecchiaia umana, ¶ un cieco inchiodato per anni sul 112 5, 2 | salvarsi. Uno sbigottimento cieco la teneva. Avrebbe ¶ forse Per la più grande Italia Parte
113 2 | miracolo mostrato dal non cieco destino, ultimi della sacra 114 2 | amatore di libertà che morì cieco e veggente, ha istituito 115 6 | adriatico, un uomo dalmatico: il cieco veggente di Sebenico.~ ~ Il piacere Parte, Paragrafo
116 3, 1 | suggello di grazia, un occhio cieco ma più splendido di un astro, Poema paradisiaco Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
117 3, 17, 1, 12 | Ben, io sia cieco. Io m'offro, ecco, a la San Pantaleone Capitolo, parte
118 1, III | per tanti anni nel culto cieco e feroce del suo unico ¶ 119 2, X | i dieci ¶ lebbrosi, il cieco nato, la resurrezione di 120 4, II | salvarsi. Uno sbigottimento cieco la teneva. Avrebbe forse 121 9, III | non aver guai.~ ~Un impeto cieco ¶ di collera allora la invase. 122 11 | pirata barbaresco ¶ ed è cieco a simiglianza dell'antico 123 11 | Spandesi allora ¶ dall'uomo cieco su quella gente e su le 124 11 | debole e incerta. Le dita del cieco si muovono macchinalmente, ¶ 125 11 | i mendicanti salutano il cieco e si sbandano per le ¶ terre 126 17 | dell'acque, tutto ¶ quel cieco furore di ferite, quell' Solus ad solam Parte
127 27-set | subitanea, il disconoscimento cieco; perché in lei anche gli Il sudore di sangue Capitolo, paragrafo
128 | cifre del mercato sul muro cieco.~ ~Noi vogliamo ardere. Il trionfo della morte Capitolo, paragrafo
129 1, I | per una ¶ specie d'istinto cieco, io mi getto sul tuo corpo, 130 2, VIII | vani. La vita gli parve un ciecofermento di materie impure. 131 4, VII | uno storpio, un gobbo, un cieco, un epilettico, un lebbroso. 132 4, VII | non gli ¶ appartenesse. Un cieco, in ginocchio, con le palme 133 5, II | Non era questo istinto cieco ed ¶ eterno l'origine del L'urna inesausta Capitolo
134 33 | detto, è chiusa in un vicolo cieco. Valutando leggermente l’ 135 33 | ritrovarsi contro l’ostacolo cieco.~ ~«Nessuno può accusarmi Le vergini delle rocce Capitolo
136 2 | in campo, da par suo. Mai cieco ferro al mondo troncò più 137 4 | per mano il vecchio padre cieco o prostrata a ricoprire 138 4 | appariva la vergine Antigone al cieco Edipo esule ed errante. 139 4 | dei Re è tutto cinereo, cieco d’ogni splendore. Spingete 140 4 | opaco e inerte come l’occhio cieco d’un mondo sotterraneo; Vita di Cola di Rienzo Capitolo, paragrafo
141 1, 9 | vampa sembrava renderlo cieco: «Quando ripenso» scriveva
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