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L'allegoria dell'autunno
Capitolo
1 6 | tempo hanno aperto un così vasto solco negli spiriti odierni?
2 6 | superni, che ridono d’un vasto e inestinguibile riso, fino
3 6 | a uno spettacolo troppo vasto, è oppressa dallo sgomento
4 8 | porta un infinitamente più vasto mondo che si compone e si
5 9 | liberatrici~ ~Muse dal vasto petto, si consacri~ ~il
6 19 | non conosco la sorte del vasto agone e dell’anello aquìleo.
L'armata d'Italia
Capitolo
7 2 | abilità tecnica, l’ingegno vasto, la dottrina. Gli mancano
8 2 | Genio Navale, uomo di non vasto intelletto ma lavoratore
Cabiria
Parte, Cap.
9 CAB | PLAUTO: NON ALTRO RESTA DEL ¶ VASTO E ATROCE MONDO CARTAGINESE.
Canto novo
Parte, capitolo, paragrafo
10 Can, 4, 7 | grido~ ~non suono pe ’l vasto silenzïo va.~ ~Oppresso
11 1, 4, 5 | ascolto~ ~a ’l susurrare vasto de le roveri.~ ~Blandi susurri.
12 1, 4, 8 | intorno~ ~con ondeggiare vasto a l’aure, e li alberi.~ ~
13 1, 4, 10 | grido~ ~non suono pe ’l vasto silenzïo va.~ ~Oppresso
Libro segreto
Capitolo
14 2 | Penna, sul castello del Vasto, su la foce del Sangro.~ ~
15 2 | parve rischiararlo del suo vasto sorriso, fiutò le pagine,
16 2 | di custodia simile a un vasto guscio comune – secondo
17 2 | volontà.~ ~Pur essendo così vasto e sempre teso in tanto diversi
18 3 | macello~ ~che non di sangue il vasto letto inonda.~ ~Il non bevuto
19 3 | evento è significata da un vasto albero che riempie il cielo
20 3 | incertezza.~ ~Eccomi più vasto dell’ansia. l’amica sovrana
21 3 | primo credono avere un petto vasto come il giorno; ed è più
22 3 | sempre, con un riso più vasto di quello detto omerico.~ ~
23 3 | Pescara città di Gioco come il Vasto è città di Grazia!~ ~Li
La chimera
Parte, capitolo, paragrafo
24 1, 4 | l seren fulgore~ ~de ’l vasto ciel, Santa Maria del Fiore,~ ~
25 3, 17 | ruine.~ ~Ma s’aprìa più vasto ancóra~ ~e profondo il mio
Contemplazione della morte
Capitolo
26 1 | argento e il cristallo di quel vasto coro infantile che saliva
27 5 | penne, quale non s’ebbe più vasto il Serafico, quale non si
Elegie romane
Parte, capitolo, paragrafo
28 3, 6 | raccoglie~ ~entro il suo vasto cerchio l’anima delle cose.~ ~
Le faville del maglio
Parte
29 9 | segni logici che del mio vasto tumulto non rattengono più
30 12 | il più impetuoso e il più vasto, mi giunge, mi sommerge,
31 13 | intimazione, da me rivolta al più vasto e turrito elefante della
32 13 | fango e sabbia, coperto d’un vasto e intricato strame d’alga
33 13 | possono essere simiglianze nel vasto mondo. E tutto cangia. Io,
34 14 | s’impiglia al nodello, il vasto bove degno dell’ecatombe,
35 15 | Concerto giorgionesco. Col vasto pianoforte a coda ella si
36 15 | alza dal suo stadio in un vasto coro virgineo il carme delle
37 15 | rombo così veloce e così vasto come vola nelle sedici terzine
38 15 | discosti dal campo chiuso, dal vasto agone preparato alla gara
Forse che sì forse che no
Parte
39 1 | guerresco ¶ simile al rullo d'un vasto tamburo metallico.~ ~- Siete
40 2 | conoscemmo nell'avventura pel vasto mondo, quando ¶ sbarcavamo
41 2 | cavo ch'era la volta d'un vasto ipogeo. Un'afa di tempesta
Il fuoco
Parte
42 1 | germe d’un mondo.»~ ~Il vasto applauso scrosciante fu
43 1 | profonda rimbombò come un vasto timpano percosso; e il rimbombo
44 1 | stellare: esilissime forme nel vasto elemento.~ ~«Tutto è abolito,
45 2 | veniva dal Canal Grande, il vasto gemito della città percossa.~ ~–
46 2 | stanza gialla essa occupò il vasto letto, si coricò sotto il
47 2 | fumigava come i resti di un vasto saccheggio.~ ~Quando giunse
L'innocente
Paragrafo
48 Intro | mondo inconcepibilmente vasto di sentimenti e di pensieri
Intermezzo
Parte, capitolo, paragrafo
49 0, 1 | Mar, non era~ ~il Ciel sì vasto come il mio disegno.~ ~Gittai
50 2, 11, 1 | acerbe~ ~risa di lei, tra ’l vasto fluttuare de l’erbe~ ~al
51 2, 12, 4 | dea presente.~ ~Talora il vasto lido al suo passaggio,~ ~
52 2, 15, 3 | contemplò senza sdegno quel vasto gregge umano.~ ~Un sorriso
53 0, 3, 1 | acerbe~ ~risa di lei, tra ’l vasto fluttuare de l’erbe~ ~a ’
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
Parte
54 Rond | ruine.~ ~Ma s’apría più vasto ancora~ e profondo il mio
L'isotteo
Capitolo, paragrafo
55 6 | La scena è in un orto vasto, arborato e rigato di acque,
Laudi
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
56 1, 1, 0, 2, 211| Ebbi ¶ un letto vasto,~ ~
57 1, 1, 0, 2, 214| odio; ¶ vasto sì che giacersi~ ~
58 1, 1, 0, 4, 764| Ma ¶ il talamo vasto,~ ~
59 1, 1, 0, 17, 6412| per ¶ chiudere il vasto volume~ ~
60 1, 1, 0, 19, 8003| in questo ¶ Inno che è il vasto~ ~
61 1, 1, 0, 20, 8134| Or, se tu ¶ spiri il tuo vasto~ ~
62 2, 4, 0, 0, 142| già del ¶ vasto rogo~ ~
63 2, 12, 0, 0, 17| invocando ¶ le Grazie dal sen vasto~ ~
64 2, 13, 0, 0, 150| che cerca ¶ il dominio più vasto,~ ~
65 2, 14, 0, 0, 207| vasto come ¶ un baleno~ ~
66 2, 20, 3, 0, 7| né dal ¶ vasto acquedotto all'erto vico~ ~
67 3, 2, 0, 7, 287| tutta la ¶ selva è fatta un vasto rogo.~ ~
68 3, 11, 0, 0, 70| papaveri ¶ vasto al mio sguardo~ ~
69 3, 33, 0, 0, 19| e vede ¶ palpitare il vasto corpo~ ~
70 3, 40, 0, 0, 75| vasto e ¶ robusto il corpo come
71 3, 47, 0, 0, 13| vasto ¶ alloro del gorgo, anche
72 4, 7, 0, 0, 191| squassa il ¶ vasto Arcipelago schienuto.~ ~
73 4, 9, 0, 0, 14| rotto dal ¶ piombo slavo il vasto petto~ ~
74 4, 9, 0, 0, 110| col vasto ¶ afflato dilatava i petti.~ ~
75 not, 7 | nel Mar Piccolo ¶ il più vasto, riparo sicurissimo ed inespugnabile,
76 5, 5, 2, 0, 138| inno vasto ¶ di giubilo, o torrenti~ ~
77 5, 14, 0, 0, 100| E la ¶ Libertà dal vasto petto, l'unica Musa,~ ~
La Leda senza cigno
Parte, paragrafo
78 3, 15 | unica per misurare il più vasto Destino. E se si sazia di
79 3, 36 | creature verso colei «che ha un vasto e ricco petto».~ ~Il guerriero
80 3, 36 | alla vita con un soffio più vasto.~ ~L’alpe, il colle, il
81 3, 50 | Pomeriggi d’ottobre desolati sul vasto brago, ché non costole né
Libro ascetico
Capitolo, paragrafo
82 2 | simile al braccio reciso d’un vasto fiume regale. Dove andava?
83 8 | porta un infinitamente più vasto mondo che si compone e si
84 10, 6 | tu sei~ ~per chiudere il vasto volume~ ~e per librarti
85 10, 11 | venuto a risollevarmi? Il più vasto spazio non è quello della
86 12 | mai sentito un cuore così vasto e così lieve come cantando
87 12 | appoggiava a due Muse «dal vasto petto». Io sto in piedi,
88 12 | un orizzonte sempre più vasto, di bevere a gran sorsi
89 12 | spiritualità di Fiume è vasto come la terra: va dalla
90 12 | quello dell’India ben più vasto; e il dramma dell’India
91 14, 1 | Quale grande presenza, qual vasto soffio agitava quell’aula
92 14, 3 | dèmone, quando si placò il vasto clamore della pazienza vittoriosa
93 14, 5 | agguatato il birro; c’era un vasto carnaio di fanti bene ammutoliti;
94 15, 5 | simile a quella specie di vasto banco sul quale riposa il
95 15, 5 | sia quel che in me è più vasto e più lontano.~ ~Là, su
96 15, 6 | verso l’Oriente un viso vasto come quello di Pan, come
Notturno
Parte
97 2 | urto cieco del destino. Il vasto letto la occupa, dove fui
98 3 | Vedo, quasi in sogno, un vasto roseto dagli alti steli
99 Ann | traboccare.»~ ~Venne il vasto sforzo d’ali, nel maggio
100 Ann | penetro nella quinta. Il vasto letto la occupa, dove fui
Le novelle della Pescara
Capitolo, Paragrafo
101 3, 4 | ccandà 'lu ¶ scazzàte.~ ~Un vasto scroscio di risa accolse
102 3, 6 | innumerevoli; formavano un vasto coro, ¶ una profonda armonia,
Per la più grande Italia
Parte
103 2 | d’aprire le vie nuove pel vasto mondo. Bevono con noi, con
104 3 | dedizione a un amore più vasto che l’amore materno!~ ~Fu,
105 4 | sembrava inalzarsi come il più vasto e il più solenne dei monumenti.
106 4 | unica per misurare il più vasto destino.~ ~O compagni, questo
107 6 | libera, collocata in un vasto edificio capace di contenere
Il piacere
Parte, Paragrafo
108 1, 4 | in quell'edificio così vasto.~ ~La carrozza si fermò;
109 2, 1 | impalpabile, innaturale. Il vasto ¶ anfiteatro dei colli,
110 2, 2 | balaustri di pietra come un vasto terrazzo e ornato di due ¶
111 2, 3 | Perché rimpicciolire quel ¶ vasto sentimento in un breve sospiro
112 2, 4 | sopraumana; e un organo vasto come una foresta di legno
113 3, 1 | Rarae nates cum gurgite vasto. »~ ~- E' troppo comune.
114 3, 4 | trascendente, d'un significato più vasto.~ ~« Dalle sue labbra, come
Primo vere
Parte, capitolo
115 5, 40 | riarse; sopra il capo~ ~il vasto azzurro senza ombra di nube;~ ~
116 5, 40 | riarse; sopra il capo~ ~il vasto azzurro senza ombra di nube;~ ~
San Pantaleone
Capitolo, parte
117 17 | tratto il mare chiuso in un vasto ¶ anfiteatro di granito
Solus ad solam
Parte
118 21-set | terra?~ ~Ecco il divano vasto dove ti sedevi per le nostre
Il sudore di sangue
Capitolo, paragrafo
119 | sembrava inalzarsi come il più vasto e il più solenne dei monumenti.
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
120 1, IV | barba venerabile e con ¶ un vasto cranio calvo, giallastro,
121 1, IV | alla spalliera e guardò il vasto ¶ paesaggio monotono allontanarsi
122 3, II | distinte: la Penna del ¶ Vasto, il monte Gargano, le isole
123 3, VI | quanto più è possibile, vasto ed intenso il mondo interiore ¶
124 4, III | spettacolo interiore ¶ sempre più vasto e più distinto. - Non odi?~ ~
125 4, III | poi si dileguò. Verso il Vasto d'Aimone il cielo balenava ¶
126 5, V | di Ortona, ¶ la Penna del Vasto. Le quasi impercettibili
127 5, V | frenetica uno strumento vasto e molteplice come un organo,
128 6, I | ricomporre la solennità del vasto anfiteatro cinto di colonne
129 6, I | dove andrò per sempre: nel vasto impero dell'universal ¶
130 6, II | Ortona vada in fiamme.~ ~Un vasto rossore ¶ si dilatava pel
131 6, II | remote, perfino la Penna del Vasto, apparvero per qualche ¶
L'urna inesausta
Capitolo
132 2 | il folto delle croci nel vasto carnaio dei fanti, che al
133 22 | matasse.~ ~Ridendo su dal vasto cuore, noi diciamo: «Ora
134 45 | sa che tutti i fili del vasto mondo fanno capo al nodo
135 56 | mai sentito un cuore così vasto e così lieve come cantando
Le vergini delle rocce
Capitolo
136 2 | efficace l’azione futura su un vasto campo. Egli notava per ricordarsene: «
137 2 | circondato da un giardino quasi vasto come un parco, i Capece
138 3 | piano dando imagine d’un vasto claustro pieno di cose obliate
Vita di Cola di Rienzo
Capitolo, paragrafo
139 Ded | gli uomini se non nel più vasto movimento dei fatti complessi