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L'allegoria dell'autunno
Capitolo
1 1 | conobbero la virtù del vino soave come il miele, che vince
2 4 | una magia infinitamente soave ond’essi non vorranno giammai
L'armata d'Italia
Capitolo
3 1 | quanto sereno, d’un verde soave, su cui si movevano, qua
Canto novo
Parte, capitolo, paragrafo
4 Can, 2, 7 | ch’io premo~ ~la sentirò, soave carne, ripalpitare?~ ~L’
5 Can, 4, 4 | strugger la fresca polpa soave!~ ~
6 1, 3, 3 | tra ’l cantar de’ poeti soave? —~ ~Chieggo; e da ’l sangue
La chimera
Parte, capitolo, paragrafo
7 1, 7 | ne le tue vigne.~ ~Fa che soave il tuo spirito ceda~ ~a
8 2, 3 | petto.~ ~Or, prono a la soave riva, il lene~ ~Ila sente
9 3, 2 | cieli stellanti~ ~un fiume soave d’oblìo.~ ~Le spose, pieganti
10 3, 10 | questa mane~ ~un suon grave e soave~ ~le campane lontane.~ ~
11 3, 19 | pinse Ki-Tsora,~ ~va con soave~ ~andare; e su la prora~ ~
12 4, 8 | iacinti~ ~vinse Oriana de ’l soave oblio.~ ~Ridea Lurchetto
13 5, 9 | l suolo rende.~ ~Di tal soave polpa ei ne ’l profondo~ ~
14 8, 9 | tempo quando la natura è soave:~ ~i colli aveano gigli
15 9, 1 | per quante volte a la soave nostra~ ~madre ella terse
16 11, 2 | il mare.~ ~Canta grave e soave: il suo cantare~ ~ha un’
17 11, 3 | gran mola~ ~geme un olio soave, il tuo cor franto~ ~geme
Contemplazione della morte
Capitolo
18 2 | temendo il silenzio che è sì soave quando il cuore si colma.~ ~
19 3 | qualche mottetto. Come quel soave domenicano Enrico Suso,
Le faville del maglio
Parte
20 8 | sonare il lor flauto roco e soave, mentre su la collina d’
21 11 | dalli quali corpi esala una soave fragranza.» Conosco i loro
22 12 | da Carmi nella stanza del soave odore.~ ~Quale è la regina
23 12 | sangue, mi largì la forza soave, prolungò nel mio letto
24 12 | vólti essere baciati da una soave morte in fondo a un’acqua
25 13 | nella grazia di un’esca più soave.~ ~ripudio della povertà~ ~
26 13 | nel favore del vento di Soave. «Ma può essere. Guido Bonatti
27 13 | offerti al terzo vento di Soave, ma ero certissimo che in
28 13 | vescovili, il colore grave e soave della litania a vespro.
Forse che sì forse che no
Parte
29 1 | cuore temente e ¶ temerario, soave e spietato, la donna aspirava
30 1 | stendardetto era intarsiato il nome soave.~ ~- Certo è là, la tua
31 2 | libertà pulsante nella piuma soave.~ ~- Se ti rilascio, saprai
Il fuoco
Parte
32 1 | conobbero la virtù del vino soave come il miele, che vince
33 1 | augusta lira dorica, grave e soave, armonico fulcro del canto?
34 2 | sue dita un tocco tanto soave nel chiudere i disperati
35 2 | senza asprezza, fatto quasi soave. I ricordi della lotta e
36 2 | alle alghe, a quella piuma soave che scendeva di lassù caduta
Intermezzo
Parte, capitolo, paragrafo
37 0, 3 | Non ti vedrò sorridere, o soave~ ~Primavera che l’anima
38 0, 8 | μελικτάς.~ ~Bocca amata, soave e pur dolente,~ ~qual già
39 1, 6 | amore e di mistero,~ ~Notte soave augusta eterna, o Morte~ ~
40 2, 11, 2 | e si spandesse, grande e soave; quale,~ ~non so, da le
41 2, 12, 1 | aura de la tua verde ombra soave!~ ~In questa siccità di
42 0, 3, 2 | e si spandesse, grande e soave; quale,~ ~non so, da le
43 0, 6, 1 | aura de la tua verde ombra soave!~ ~In questa siccità di
Isaotta Guttadauro ed altre poesie
Parte
44 Isao | ad un radore:~ — Senti soave odore~ di viole, che giunge
45 Isao | odore di viole~ giungea, soave e forte;~ trepidavano li
46 Isao | sentiere~ mena a ’l loco soave~ u’ la Bella, aspettando
47 Fate | jacinti~ vinse Orïana de ’l soave oblio.~ Ridea Lurchetto
48 Booz | tempo quando la natura è soave:~ i colli avevano gigli
49 Idil | petto.~ ~Or, prono a la soave riva, il lene~ Ila sente
50 Int | cieli stellanti~ un fiume soave d’oblio.~ Le spose, pieganti
51 Int | raggianti anelli,~ ~e fan soave crepito~ come innanzi a
52 Rond | pinse Ki-Tsora,~ va con soave~ andare; e su la prora~
53 Fran | le tue vigne.~ ~«Fa che soave il ¶ tuo spirito ceda~ «
54 Epod | il mare.~ Canta, grave e soave: il suo cantare~ ha un’ignota
L'isotteo
Capitolo, paragrafo
55 4, 2 | ad un radore:~ ~— Senti soave odore~ ~di viole, che giunge
56 4, 2 | odore di viole~ ~giungea, soave e forte;~ ~trepidavano li
57 4, 5 | sentiere~ ~mena a ’l loco soave~ ~u’ la Bella, aspettando
58 8, 2 | l’ombre; il flutto~ ~era soave; aulìano i vènti elisi.~ ~
59 9, 2 | o Primavera Isotta, dea soave~ ~ridon beati ne ’l profondo
60 12, 4 | rose,~ ~e mordere ciascun soave frutto.~ ~O poeta, divina
61 13 | raggianti anelli,~ ~e fan soave crepito~ ~come innanzi a
Laudi
Sezione, Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
62 1, 1, 0, 9, 2828| Ombra, ¶ per la luce soave~ ~
63 1, 1, 0, 9, 2885| cui ¶ diedi la cheli soave,~ ~
64 1, 1, 0, 11, 3418| soave, ¶ né lo scombro~ ~
65 1, 1, 0, 15, 4840| ramoscel ¶ soave alla prole~ ~
66 1, 1, 0, 15, 5266| soave, e ¶ mai più tornerai~ ~
67 1, 1, 0, 17, 6879| che ¶ inganna con voce soave.~ ~
68 2, 8, 0, 16, 527| soave come ¶ Simonide ceo, ma~ ~
69 2, 20, 1, 7, 94| ecco ¶ Zenopia, la soave rosa,~ ~
70 3, 22, 0, 0, 129| E l'Arno ¶ era soave.~ ~ ~ ~
71 3, 24, 0, 0, 50| appar ¶ grande e soave~ ~
72 3, 31, 0, 2, 78| dissetammo! E tanto era soave~ ~
73 3, 31, 0, 3, 260| Avido il ¶ dio districa la soave~ ~
74 3, 32, 0, 0, 178| il Tevere. ¶ Soave è nei miei modi~ ~
75 3, 42, 8, 0, 6| quasi di ¶ ciglia su soave gota.~ ~ ~ ~
76 3, 43, 0, 0, 23| rinfondi ¶ nella lampada il soave~ ~
77 3, 60, 0, 4, 222| volgeasi al suono la soave~ ~
78 3, 62, 2, 0, 18| soave, ¶ udire l'ànsito del servo~ ~
79 3, 62, 3, 0, 11| Forza del ¶ Lazio quanto sei soave!~ ~
80 3, 63, 0, 0, 38| il mare, ¶ più soave~ ~
81 4, 6, 0, 0, 24| arde una sola ¶ santità soave.~ ~ ~ ~
82 4, 6, 0, 0, 121| E il Re ¶ col suo soave Gian Tristano~ ~
83 4, 9, 0, 0, 26| Patria raddotto e alla soave~ ~
84 4, 9, 0, 0, 72| t'infiora la madre tua soave.~ ~ ~ ~
La Leda senza cigno
Parte, paragrafo
85 2, 4 | Giacobbe, verso il cielo soave d’occidente ove le spole
86 3, 133 | Vittoria.~ ~Tutto di qui appar soave, quasi femineo. Dianzi,
87 3, 139 | di Capodistria severa e soave, come la rappresentò per
Libro ascetico
Capitolo, paragrafo
88 12 | destino della Dalmazia! Soave era il golfo, e cilestrino
Il libro delle vergini
Capitolo, Paragrafo
89 3, 4 | azzurro in un violetto soave.~ ~Così esploravano il bosco.
Notturno
Parte
90 2 | languore, o se sia~ ~la lampada soave~ ~che dentro mi rischiara.~ ~
91 3 | ha un’inflessione tanto soave che sembra esprimere non
92 3 | fa una corrente piena e soave che mi trasporta là donde
93 3 | è nettarea, l’eccidio è soave.~ ~L’amore insaziato ignora
Le novelle della Pescara
Capitolo, Paragrafo
94 1, 2 | Egidio cantava la romanza ¶ soave. Don Antonio Brattella disse
Per la più grande Italia
Parte
95 5 | Il bacino è cangiante e soave come la gola del colombo.
Il piacere
Parte, Paragrafo
96 1, 1 | Quanto, allora, pareva soave alle dita quella neve odorante! »
97 1, 2 | primavera de' morti, grave e soave, in cui Roma ¶ adagiavasi,
98 1, 2 | a poco la musica grave e soave prendeva tutti ¶ que' leggeri
99 1, 4 | era umido, infinitamente soave, come ¶ velato da una lacrima
100 1, 5 | Monti alta nell'azzurro soave.~ ~- Tu, certo, - seguitò
101 2, 1 | il senso ¶ della vita è soave come dopo l'angoscia del
102 2, 1 | ma il balsamo poi era più soave. Gli scoteva nel cuore una ¶
103 2, 1 | doveva essere infinitamente soave, ¶ poiché era una soavità
104 2, 1 | suol rende.~ ~ ~ ~Di tal soave polpa ei nel profondo~ ~
105 2, 2 | desiderando la ¶ cadenza soave, come per una melodia eseguita
106 2, 3 | nessun nome eragli parso più soave, più ¶ melodioso, più carezzevole.
107 2, 3 | quasi fraterna, grave e soave, ¶ persuadente alla confidenza.
108 2, 3 | facevano un canto roco e soave ¶ che correva sul romore
109 2, 4 | incominciata la lenta, soave, indefinibile tortura.~ ~
110 3, 2 | conosciuti, ma più di tutti soave, più di tutti inebriante.~ ~
111 3, 3 | voce una malinconia grave e soave.~ ~- Incontrandovi, sentii
112 3, 3 | carezza infinitamente soave.~ ~E, il giorno dopo, ella
113 3, 3 | dell'Andante, in un ritmo soave e piano, accennava a un
114 4, 1 | leggerezza; e nulla ¶ era più soave dell'atto con cui ella affondava
115 4, 2 | senso di riposo grave e ¶ soave. Ma in mezzo ai tronchi
Poema paradisiaco
Parte, Capitolo, Paragrafo, Verso
116 pro, 4, 0, 34 | nel coro soave.~ ~
117 1, 2, 0, 25 | nulla al mondo, nulla è più soave?~ ~ ~ ~
118 1, 2, 0, 26 | cosa era in me, di quel soave.~ ~
119 3, 14, 0, 2 | Ma che soave odore!~ ~
120 3, 17, 3, 107 | questo al conspetto del soave cielo~ ~
Primo vere
Parte, capitolo
121 1, 2 | o mia divina Lilia.~ ~Soave effluvio mi parve l’aere;~ ~
122 1, 5 | tremare il disìo~ ~d’una soave speme che a poco a poco
123 3, 5 | tutto quel fulgore~ ~la tua soave immagine raggiante~ ~siccome
124 3, 7 | rondini~ ~l’anime nostre in un soave incanto.~ ~Voliam, voliamo,
San Pantaleone
Capitolo, parte
125 7, II | Egidio ¶ cantava la romanza soave, Don Antonio Brattella disse
126 17 | nato una musica d'orezzo, ¶ soave come il murmure delle prime
Il trionfo della morte
Capitolo, paragrafo
127 1, III | aveva dato, ella era grave e soave: - gravis ¶ dum suavis.~ ~-
128 2, VI | una commozione ¶ intima e soave. E anche nei ricordi confusi
129 3, IX | Ma la creatura ¶ grave e soave, quella a cui egli aveva
130 4, II | vermiglio nella ¶ sua lanugine soave; e lo tenne su la palma
131 5, VIII | si faceva infinitamente soave quando toccava gli occhi,
132 6, I | l'ala di un inno. «Di che soave sorriso egli sorride! Non ¶
L'urna inesausta
Capitolo
133 12 | con noi il Dio tremendo e soave che ha i suoi oratorii sul
134 53 | con noi il Dio tremendo e soave che ha i suoi oratorii sul
Le vergini delle rocce
Capitolo
135 3 | mano era tanto gracile e soave che mi diede imagine d’uno
136 3 | Tutto si faceva ricco e soave nella trasparenza dell’ambra
137 4 | una soavità suprema, più soave di quelli che germinavano
Vita di Cola di Rienzo
Capitolo, paragrafo
138 Ded | Torquato che «niuna cosa è più soave della mistura».~ ~La mia