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Gabriele D'Annunzio Opera omnia Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento 1 | 0
2 SdS 8, 8 | Capitano.~ ~(Ospedale da Campo 031, li 7 novembre 1916).~ ~
3 FAV 15 | raggiunta appena l’altezza di 1.200 metri…»~ ~Scrivo al Generalissimo,
4 LAU not, 3 | anni ¶ di Nostro Signore 1014 e 1023, per un firmano del
5 LAU not, 3 | di Nostro Signore 1014 e 1023, per un firmano del soldan
6 LAU not, 3 | Saraceni d'Africa nel ¶ 1035 e presero la città di Bona.
7 LAU not, 2 | prima d'ogni altra città (1056). Entravano essi in officio
8 LAU not, 3 | presero la città di Bona. Nel 1063, nel giorno di Santo Agapito,
9 GrI 6 | della incarnazione di Cristo 1075, a calen di marzo, «fur
10 LAU not, 3 | era il ¶ dì 6 d'agosto del 1088, «lo die di Santo Sisto»,
11 GrI 6 | che in Genova, nell’anno 1186 furon concessi nella potestà
12 LAU not, 2 | Per ¶ calendimaggio, nel 1189, ricevettero nella Compagna
13 LAU not, 9 | dell'Abruzzo chietino. Nel 1194 vide dalla ¶ sottoposta
14 LAU not, 4 | sul Monte Calvario. E nel 1203, secondo la ¶ tradizione,
15 LAU not, 1 | veneziane Anna Dandolo ¶ (1217-1221) e Costanza Morosini (
16 LAU not, 1 | veneziane Anna Dandolo ¶ (1217-1221) e Costanza Morosini (1321)
17 LSE 3 | papali.~ ~Già fin dall’anno 1229 gli usurieri senesi condotti
18 LSE 3 | datata dall’anno del Signore 1233 nomina in qualità di banchiere ‘
19 Urn 2 | documento dell’Anno di Grazia 1260 dichiari beneficio il grado
20 SdS 9, 9 | lanciava 40 bombe e sparava 1300 colpi di mitragliatrice
21 FAV 13 | rubare nell’anno di grazia 1311. Per tutta la piazza, ove
22 LAU not, 7 | diploma in data del 26 maggio 1315 re e ¶ despoto dell'Asia
23 LAU not, 2 | contratto che il 16 ottobre 1319 il comunal ¶ notaro e cancelliere
24 LAU not, 1 | 1221) e Costanza Morosini (1321)furono regine di Serbia:
25 LAU not, 2 | necessarie. Più tardi, nel ¶ 1327, il Comune a riscattare
26 LAU not, 7 | Turchi da Marin Sanudo nel 1329. Le ¶ sue spedizioni contro
27 LAU not, 1 | nella ¶ ragunata dell'anno 1340, in Scoplia, gridato cesare
28 LAU not, 7 | ammirabili, liete e ¶ tristi, nel 1343 si congiunse ai Crociati
29 VdC 1, 11 | dopo la Pasqua dell’anno 1344 Cola di Rienzo, dunque,
30 LAU not, 7 | battaglia del 15 gennaio 1345.~ ~Egli può esser considerato
31 VdC 1, 29 | mese di luglio dell’anno 1350.~ ~XXX~ ~Quivi capitò nella
32 VdC 1, 34 | il ferragosto dell’anno 1354, era il settimo anniversario
33 LAU not, 4 | Genovesi ¶ portarono via nel 1362 quando Perino Grimaldi era
34 LAU not, 1 | nella Màriza sanguinosa (1372)~ ~Celeberrimo dei suoi
35 LAU not, 4 | Camposanto da Andrea di Firenze (1377), da quel medesimo che colori
36 VdC Ded | Sigoli negli anni Domini 1384, quando andai a Santa Caterina
37 LAU not, 1 | fiorentino Esaù de' Buondelmonti (1386-1403) sposò una donzella
38 LAU not, 1 | animo insigne. Nell'anno 1389 sul piano di Cossovo ¶ fu
39 SAS 08-set | settembre, domenica, alle ore 14,30. È segnato con la parola
40 NOT 2 | Pezzo due, direzione 1402, elevazione 230.»~ ~Il colpo
41 LAU not, 1 | Esaù de' Buondelmonti (1386-1403) sposò una donzella della
42 LAU not, 7 | italiani la guerra del 1431 contro Venezia. Le lettere
43 LAU not, 2 | Aragona e di Sicilia (5 agosto 1435).~ ~Nella lettera da lui
44 NOT 2 | Pezzo uno, direzione 1454, elevazione 345.»~ ~Gli
45 FAV 13 | 8 del mese di maggio del 1461. E come sei fresca e come
46 PIA 1, 2 | Alessandro ¶ Sperelli, nel 1466, portò a Federico d'Aragona,
47 PIA 3, 3 | cinquecento venti lire: - ROMA, 1469, in folio. - Di tratto in
48 FAV 13 | nel mattin d’aprile del 1470, se in quella sera di maggio
49 PIA 1, 3 | donò al conte d'Urbino nel 1472, in ricompensa de' servigi
50 LSE 2 | lustri innanzi, fra gli anni 1487 e 1495, aveva inciso caratteri
51 VdR 2 | A dì penultimo d’Aprile 1492. Ginnetto grosso di Messer
52 LAS 15, 5 | il primo battaglione del 149° reggimento aveva raggiunto
53 LAS 15, 5 | incoraggiare la sfilata del 14° perché non s’arrestasse
54 LSE 3 | Johann Othmar in Augsburg (1502).~ ~Il monaco studia sopra
55 FAV 14 | scrisse il 17 d’ottobre del 1509 al suo fratello Buonarroto,
56 LSE 2 | negli anni della salute 1518 istituì una stamperia dotandola
57 PIA 1, 4 | eseguite intorno l'anno 1520, ¶ rivelavano manifestamente
58 TdM 4, V | nell'anno di Nostro Signore 1527, essendo la domenica di
59 FAV 13 | lui fatto nel maggio del 1541. Abbiamo qui, in quantità,
60 LAU not, 4 | primo di febbraio del ¶ 1562 una bolla pontificia sanciva
61 LSE 3 | battaglia di Jarnac nel 1569 uccise il principe di Condé
62 LAU not, 4 | Reale il 7 di ottobre ¶ 1571. La sera stessa, il vincitore
63 LSE 2 | mio dì natale 18 marzo [1607], autore dei vasti affreschi
64 FAV 13 | Costantinopoli, nella edizione del 1621 fatta per liberalità de’
65 LSE 1 | Bartolomeo Magni a Venezia nel 1623. Gabriele d’Annunzio possedeva
66 LAS 2, 8 | vedere a Fontanabeliò nel 1625 e ch’io mi sogno sempre
67 LSE 3 | typis Ludovici Elzevirii A.° 1650. Amstelodami’ delicatissimo
68 LAU not, 7 | battaglia del 26 di giugno 1656 nelle acque di Scio, ¶ ove
69 LSE 3 | officina elzeviriana – anno 1660’ son rischiarati dal sorriso
70 FAV 13 | abolito dal nono Clemente nel 1668: i Gesuati contro i Gesuiti.
71 PIA 1, 2 | trasportò a Napoli. Ivi nel 1679 un Bartolomeo Sperelli pubblicò
72 TdM 2, X | Guarneri, con la data del 1680.~ ~La figura di ¶ Demetrio,
73 FAV 13 | col chifel viennese del 1685, s’addentava un bel fialone
74 VdC 2 | Generale adunanza dell’Anno 1705 un’operetta del Signor Cavaliere
75 PIA 1, 2 | astrologico De Nativitatibus; nel 1720 un Giovanni Sperelli diede
76 PIA 4, 1 | Aphrodites del Nerciat: 1734. Gli intagli mi paiono finissimi. ¶
77 LAU not, 4 | con i suoi ¶ popolani nel 1736 e costruì su l'altura la
78 FAV 14 | Capitano della Montagna dal 1742 al 1745. E, quando rientrai
79 FAV 13 | Segno della Sirena. Milano 1753. Dissi sùbito: «Lo compero.»~ ~«
80 PIA 4, 1 | Eccone ¶ una edizione del 1763.~ ~La raccolta era ricchissima.
81 PIA 3, 1 | romano Pietro Duranti nel 1766, su ¶ disegni di Girolamo
82 PIA 1, 1 | difesa di Gibilterra ¶ (1779-83), reso immortale anche
83 LSE 3 | è segnato del 5 gennaio 1805.~ ~Le tue parole assempran
84 LAS 12 | egli scrisse il 17 luglio 1812. «Non riconosco altro segno
85 LSE 3 | 1821. campagnes de 1792 à 1815.’ custodisce la grande medaglia
86 AdA 6 | sua vita, su la fine del 1818 e sul principio del 1819
87 AdA 6 | 1818 e sul principio del 1819 che fu veramente l’annus
88 LSE 3 | pensée. Sainte-Hélène: 5 mai 1821. campagnes de 1792 à 1815.’
89 LAU not, 7 | la notte del 18 giugno 1822. Egli ¶ aveva per compagno
90 TdM Nota | Philippis il 27 aprile 1824 in Cappelle, morì nel suo
91 FAV 14 | l’altra nell’edizione del 1825 fatta dai fratelli Bossange
92 FAV 14 | l’una nell’edizione del 1827 fatta dal libraio Delaunay,
93 FAV 14 | per Alessandro Fontana nel 1839. Quella sera non demmo che
94 GrI 6 | quella del dì 8 ottobre 1841 – a quella del dì 13 febbraio
95 LSE 3 | tolto all’urna il 24 maggio 1843 da me C. Leoni’. né manca
96 LAU not, 9 | Governo austriaco. Dal 1859 al 1862 seguitò il generale ¶ Garibaldi,
97 AdI 2 | I corsi suppletivi del 1864 e del 1865, frequentati
98 PVE | retorica~ ~Primo vere~ ~(1878-1880)~ ~Aevi integer non
99 LSE 3 | volante con la data 9 marzo 1902. l’ho qui trascritto il
100 FAV 14 | ardore della vita.~ ~12 marzo 1903 in Settignano di Desiderio.~ ~ ~
101 SdS | utile regresso verso il 1910 o giù di lì. Lasciamo le
102 SAS 05-ott | Moulleau,~ ~10 novembre 1911.~ ~Ho avuto una grande commozione
103 AdA 21 | milanesi che nel settembre del 1925, con una fraternità a me
104 LAS 2 | il Cinque maggio del 1926.~ ~Gabriele d’Annunzio~ ~ ~
105 AdA 16 | alba del dì 12 di gennaio, 1928.~ ~Gabriele d’Annunzio~ ~ ~
106 AdA 17 | Il Vittoriale: 22 ottobre 1929.~ ~Gabriele d’Annunzio~ ~ ~
107 SdS | Settembre 1919.~ ~Settembre 1931.~ ~ ~
108 AdA 20 | son qui.~ ~27 gennaio 1917-1932.~ ~Gabriele d’Annunzio~ ~ ~
109 ISA Don | navigava in trionfo Galatea.[199]~ ~O Vivïana May de Penuele,~
110 AdI 4 | mercede giornaliera a lire 2,50; aumentare il minimo della
111 Iso 2, 1 | I 2.1~ ~— O Madonna Isaotta, il
112 Iso 2, 2 | II 2.2~ ~Così chiamai l’amata in
113 Iso 2, 3 | III 2.3~ ~Ella discese allora: un
114 ISA Don | luna il silfo ha in cuore.[200]~ ~Or cantarti m’è dolce,
115 ISA Don | giglio tra le ceree dita!~ [201]~ ~ ~ ~[202]~ ~
116 ISA Don | ceree dita!~ [201]~ ~ ~ ~[202]~ ~
117 ISA Gorg | Fototipia Danesi Roma~ ~[204]~ ~[205]~ ~I.~ ~Ella avea
118 ISA Gorg | Fototipia Danesi Roma~ ~[204]~ ~[205]~ ~I.~ ~Ella avea diffuso ¶
119 ISA Gorg | e un misterioso odore[206]~ ~esalava ne ’l ¶ respiro.~
120 ISA Gorg | emergean lunghe figure[207]~ ~fra li ¶ intercolonni,
121 ISA Gorg | Si posavan, come stanche,[208]~ ~su ’l marmoreo ¶ davanzale;~
122 ISA Gorg | e nutrite dai vermigli[209]~ ~fumi in cielo ¶ prendean
123 Iso 8, 2 | II 21.2~ ~La luna che pendea ne ’
124 Iso 8, 3 | III 21.3~ ~Ella reggea con le due
125 ISA Gorg | che tanto avrei amata!~ [211]~ ~ ~ ~[212]~ ~
126 ISA Gorg | avrei amata!~ [211]~ ~ ~ ~[212]~ ~
127 ISA Athe | forme di luce.~ ~Romanza.~ ~[213]~ ~ ~Disegno di Vincenzo
128 ISA Athe | di Vincenzo Cabianca.~ ~[214]~ ~[215]~ ~I.~ ~Poichè su
129 ISA Athe | Vincenzo Cabianca.~ ~[214]~ ~[215]~ ~I.~ ~Poichè su la ¶ campagna
130 ISA Athe | riguardar più da vicino.[216]~ ~Ben ella avea que’ ¶
131 ISA Athe | Io mi credea mancare.~ [217]~ ~ ~ ~II.~ ~ 1.~ ~Io ricordo, ¶
132 ISA Athe | cavalli fremevan di piacere.[218]~ ~Su l’argine de i ¶ fossi
133 ISA Athe | le mie piaghe inasprite;[219]~ ~voi che le insonni ¶
134 ISA Athe | sazio de la luce, il Mare.~ [220]~ ~ ~ ~[221]~ ~[222]~ ~
135 ISA Athe | il Mare.~ [220]~ ~ ~ ~[221]~ ~[222]~ ~
136 ISA Athe | Mare.~ [220]~ ~ ~ ~[221]~ ~[222]~ ~
137 ISA Fran | Donna Francesca, IV.~ ~[223]~ ~ ~Disegno di Giuseppe
138 ISA Fran | di Giuseppe Cellini.~ ~[224]~ ~[225]~ ~I.~ ~Se dentro
139 ISA Fran | Giuseppe Cellini.~ ~[224]~ ~[225]~ ~I.~ ~Se dentro i ¶ favolosi
140 ISA Fran | trema l’anima smarrita.~ [226]~ ~II.~ ~Odor di rose, ¶
141 ISA Fran | la Trinità de’ Monti.~ [227]~ ~III.~ ~Più chiara su ’
142 ISA Fran | fontanella de le Tartarughe!~ [228]~ ~IV.~ ~Dorme, poggiata
143 ISA Fran | vo tramando il madrigale,[229]~ ~mentre spiran le ¶ rose
144 ISA Fran | letto parvemi un altare.~ [231]~ ~VI.~ ~Entra l’albore ¶
145 ISA Fran | vaso liturgico d’argento.~ [232]~ ~VII.~ ~O amica dolce,
146 ISA Fran | femmine in soavità profonda.[233]~ ~Divino era il suo ¶ nome:
147 ISA Fran | chioma, sfatte da ’l piacere.[234]~ ~Per l’orrore de’ ¶ portici
148 ISA Fran | che lampeggi, Eleabani?[235]~ ~Ed egli, avendo ¶ ereditato
149 ISA Fran | gorgo: tal la sua dottrina[236]~ ~volgea, passando, ¶ le
150 ISA Fran | stilla d’amore, umile e solo.[237]~ ~«E tutto diverrà ¶ per
151 ISA Fran | la donna così mite voce,[238]~ ~«Gesù che, fatto ¶ carne,
152 ISA Fran | corno sottil di liocorno.[239]~ ~I dottori, i ¶ grammatici,
153 ISA Fran | come l’odor da l’incensiere[240] —~ ~diceva Eleabani. ¶
154 ISA Fran | orrido Inferno è figurato.~ [242]~ ~IX.~ ~Come a notte in
155 ISA Fran | spalle il candid’arco?~ [244]~ ~XI.~ ~Quando su per le ¶
156 ISA Fran | d’una candida angelella.[246]~ ~O del Signore ¶ ancella,~
157 ISA Fran | una gran face d’aroma.~ [247]~ ~ ~ ~[248]~ ~
158 ISA Fran | face d’aroma.~ [247]~ ~ ~ ~[248]~ ~
159 ISA Clar | origliere.~ ~Donna Clara, I.~ ~[249]~ ~ ~Disegno di Alfredo
160 FAV 15 | Comando nel suo foglio al “25.000”: ecco i principali cómpiti
161 ISA Clar | Fototipia Danesi Roma~ ~[250]~ ~[251]~ ~I.~ ~Sta Donna
162 ISA Clar | Fototipia Danesi Roma~ ~[250]~ ~[251]~ ~I.~ ~Sta Donna Clara ¶ (
163 ISA Clar | dorso lunghe onde leggere,[252]~ ~e i fianchi scarni ¶
164 ISA Clar | letto, lucide e nere.~ [253]~ ~II.~ ~Con il fior de
165 ISA Clar | le membra bene amate.~ [254]~ ~III.~ ~Splendidi in tra’ ¶
166 ISA Clar | che Paol Veronese amava.~ [255]~ ~IV.~ ~Vive anco, immersa ¶
167 ISA Clar | nutrivano i sogni dilettosi.~ [256]~ ~V.~ ~Un dì, come il ¶
168 ISA Clar | chiedendo d’inseguire.~ [257]~ ~VI.~ ~Ne ’l cortile ¶
169 ISA Clar | Delia, tra i beventi cani!~ [258]~ ~ ~ ~[259]~ ~[260]~ ~
170 ISA Clar | beventi cani!~ [258]~ ~ ~ ~[259]~ ~[260]~ ~
171 ISA Clar | cani!~ [258]~ ~ ~ ~[259]~ ~[260]~ ~
172 ISA Inv | vento. . . ~ ~Oriana.~ ~[261]~ ~ ~Disegno di Enrico Coleman.~ ~[
173 ISA Inv | Disegno di Enrico Coleman.~ ~[262]~ ~[263]~ ~Poi che un vel
174 ISA Inv | Enrico Coleman.~ ~[262]~ ~[263]~ ~Poi che un vel di ¶ fino
175 ISA Inv | il cervo la sua traccia)[264]~ ~e, ne l’abito ¶ maschile~
176 ISA Inv | sella! In sella!~ [265]~ ~ ~[266]~ ~
177 ISA Epil | assume. . .~ ~L’Alunna.~ ~[267]~ ~ ~Disegno di Mario de
178 ISA Epil | Fototipia Danesi Roma~ ~[268]~ ~ ~ ~[269]~ ~
179 ISA Epil | Danesi Roma~ ~[268]~ ~ ~ ~[269]~ ~
180 ISA Epil | communïone, fulgida ed alata[270]~ ~a l’Ideale che non ha
181 ISA Epil | dolce facondia allettatrice.[271]~ ~Io, ben uso a ’l gentil
182 SdS 1, 1 | Comando Supremo.~ ~Con elenco 2712 di protocollo on. in data
183 ISA Epil | suo d’amor giogo m’impose.[272]~ ~Su ’l vespro converranno
184 ISA Epil | coro qualche ballatella.~ [273]~ ~ ~[274]~ ~
185 ISA Epil | ballatella.~ [273]~ ~ ~[274]~ ~
186 ISA Epod | Donna Francesca, XII.~ ~[275]~ ~ ~Disegno di Giuseppe
187 ISA Epod | di Giuseppe Cellini.~ ~[276]~ ~ ~ ~[277]~ ~
188 ISA Epod | che tutto m’abbraccia.~ [278]~ ~II.~ ~Amico, le mie ¶
189 ISA Epod | le mie stanze felici.~ [279]~ ~III.~ ~Quando ne la mia ¶
190 ISA Epod | sospirando Tibullo da Corcira.~ [280]~ ~ ~
191 ISA Epod | lorica tutta quanta d’oro.~ [281]~ ~II.~ ~In vano, in van ¶
192 ISA Epod | verso l’armi de ’l Pelide.~ [282]~ ~[283]~ ~ ~[284]~ ~
193 ISA Epod | de ’l Pelide.~ [282]~ ~[283]~ ~ ~[284]~ ~
194 ISA Epod | Pelide.~ [282]~ ~[283]~ ~ ~[284]~ ~
195 ISA Note | Beatrice.~ ~Viviana.~ ~[285]~ ~ ~ ~Era venuta nella
196 ISA Note | Fototipia Danesi Roma~ ~[286]~ ~[287]~ ~Rondò pastorale,
197 ISA Note | Fototipia Danesi Roma~ ~[286]~ ~[287]~ ~Rondò pastorale, pagina
198 ISA Note | complesso, trentun piedi.[288]~ ~Per esempio, ecco una
199 ISA Note | comprese nella parte inferiore[289] della composizione; e tra
200 ISA Note | straordinaria bellezza.[290]~ ~ ~ ~
201 SdS 4, 4 | Veliki e del Faiti, col 2° Battaglione del 77° Reggimento
202 SdS 9, 9 | nemico per 50 minuti da 300 metri di quota. In quel
203 FAV 15 | può anche ridursi a tre: – 320 chilogrammi. Occorrono cinque
204 SdS | Monfenera-Rivasecca, déjà calme.~ ~Le 332 régiment américain d’infanterie
205 CdM 3 | partì da Bordeaux nell’anno 333 seguendo l’Itinerarium Hierosolymitanum,
206 NOT 2 | direzione 1454, elevazione 345.»~ ~Gli sta accanto un timoniere
207 AdI 5 | intorno l’ideato sbarco di 35.600 uomini a Civitavecchia.~ ~
208 SAS 23-set | su la vettura il numero 365.~ ~Il dottore sembra convinto
209 LSE 1 | regolare 25. temperatura 37,8. prognosi tuttavia riservata.’~ ~
210 Urn 45 | settentrionale a nord del parallelo 41° 15’, come pure di fruire
211 SAS 05-ott | curioso del mondo interiore e 4atto a comprendere i modi più
212 SdS 9, 9 | SERVIZIO DI AVIAZIONE~ ~4° gruppo aeroplani – 1 squadriglia~ ~
213 FAV 13 | 596 numerata per errore 576, e che con la matita avevo
214 FAV 13 | ricordavo ch’era alla pagina 596 numerata per errore 576,
215 LSE 3 | alla quota 850 e alla quota 617.~ ~Per quella ispirazione
216 SAS 05-ott | di chiamarmi al telefono 634.~ ~Si metta d'accordo, per
217 GIO Testo | derisunt me...~ ~ PSALM, XXI, 7,8.~ ~ ~ Judica me secundum
218 LSE 3 | del tuo chiaro fiume,~ ~701;Eλένη Zάγκλη, all’ombra
219 Can Can | καὶ ἀμϕιλαϕὴς~ ~δύναμις 7957;σποιτο~ ~PINDARO, Ol. IX,
220 FAV 13 | ebbe qui a dolersi del dio 7960;νταῦθα τòν θεὸν οὐ312; ἠτιάσατο…
221 Int 1, 1 | Elena 14.~ ~… 7961;λένα‚ τᾶς πάντες ἐπ? ὄμμασιν
222 Int 0, 1 | Preludio 1.~ ~Νῦν ἔγνων τὸν 7964;ρωτα. βαρὺς θεός.~ ~Io giacqui
223 Int 2, 2 | Artifex gloriosus 22.~ ~7976;νίδε τοι τὸ δέπας.~ ~Anche
224 FAV 14 | Παρθενία, παρθενία… – Οὐκέτι ε7988;ξω…» E non volli più consultare
225 Int 1, 1 | λένα‚ τᾶς πάντες ἐπ? ὄμμασιν 7989;μεροι ἐντί.~ ~Le vele eran
226 LSE 3 | leggere:~ ~8142;Ερχομαι. τί μ’α8020;εις;~ ~Era di Niobe.~ ~Potei
227 AdA 7 | prima Olimpica: «Ἄριστον μὲν 8021;δωρ…»~ ~Da quel lontano
228 Int 2, 12 | Venere d’acqua dolce 31.~ ~Ε8022; γ8125;‚ 8036;νθρωπε ϕιλοῖϕα.
229 Int 2, 12 | dolce 31.~ ~Ε8022; γ8125;‚ 8036;νθρωπε ϕιλοῖϕα. τό τοι~ ~
230 LSE 2 | di Teodo. Teode: Θεός e 8096;δή, Teodìa è canto in onore
231 Int 2, 12 | acqua dolce 31.~ ~Ε8022; γ8125;‚ 8036;νθρωπε ϕιλοῖϕα. τό
232 LSE 3 | Θάνατε Παιάν,~ ~μή μ’ ἀτιμάσ8131;ς μολεῖν.~ ~Era di Filottete.~ ~
233 LSE 3 | omai arsi. potei leggere:~ ~8142;Ερχομαι. τί μ’α8020;εις;~ ~
234 LSE 3 | difensive del Vallo, alla quota 850 e alla quota 617.~ ~Per
235 SdS | le reclute del ’99 e del ’900, «gli ultimogeniti della
236 SdS | leurs représentants, n’y a-t-il pas une créature de Charles
237 FAV 15 | sopra l’ombra della morte.~ ~A.D. MCMXI~ ~ ~
238 PAN 9, I | ripassare Candia....»~ ~«Aaaah!» esclamò ¶ donna Felicetta
239 LSE 3 | nell’angolo scantonato dell’abaco, sur un oriuolo a polvere,
240 SdS | rouvert après des années d’abandon.~ ~C’était un de ces matins
241 SdS | dure tâche que nous avait abandonnée la trahison russe. Nous
242 SdS | conteste l’obligation d’abandonner l’Alsace déjà cédée; et
243 SdS | nos frères, si nous les abandonnons, ils sont condamnés à servir
244 FAV 14 | ad esempio, quanto gli Abanti che, combattendo sempre
245 SdS | incessante de déformation et d’abâtardissement.~ ~Prenons Zara, la capitale
246 SdS | les images de la Tragédie abattues ou détruites. Nous la revoyions
247 LAS 5 | sue basiliche e nelle sue abazie ella non conservò soltanto
248 Urn 3 | NULLO», «MIRABELLO», «ABBA» NELLE ACQUE DI FIUME ITALIANA~ ~
249 LSE 3 | prodigio del disegno mi abbàcina.~ ~La poesia di sùbito mi
250 LAS 3, 121 | d’andare verso il totale abbacinamento, verso la cecità compiuta;
251 PIA 2, 4 | passione che m'attira ¶ abbacinandomi?~ ~Pure, quanto bene mi
252 LAS 3, 124 | pietra arroventate che mi abbacinano. Fuggo verso la porta del
253 GIO Dedica | macerie, fra le pozze di calce abbacinanti; e quel loro ¶ entrare nella
254 AdA 4 | luccichio di un epiteto ad abbacinarlo e a dargli le vertigini.
255 PAN 14 | rimase nella via, quasi abbacinata dai riverberi, dalla ¶ vista
256 LAS 3, 121 | paura della luce come d’un abbacinatore all’agguato nella calle
257 VdC 1, 11 | Orsini, squarterò i Savelli, abbacinerò i Normanni, arderò i Caetani.»
258 INN 4 | aureola. Per uno di quelli abbagli sentimentali frequenti nei
259 Fuo 1 | tumultuarono in confuso abbagliandolo soffocandolo. E una pesante
260 LAS 15, 1 | degli spiriti beati che abbagliarono Dante ultimamente apparsi
261 Can 1, 6, 3 | ricordi? Ricordi i rauchi~ ~abbaiamenti di Selma, le iridi~ ~sue
262 FAV 14 | cercatori ansanti, tante volte abbaiato dai segugi privi di fiuto.
263 VdC 1, 11 | mordere potesse un tanto abbaiatore. Lo convitavano nei lor
264 LSE 3 | cangiano in abbaiatori e abbaiatorelli.~ ~La canzone popolare è
265 LSE 3 | di me che si cangiano in abbaiatori e abbaiatorelli.~ ~La canzone
266 LAU 3, 39, 0, 0, 108| la pesta ¶ se ben non abbaio.~ ~ ~ ~
267 ISA Rur | gioiosamente a i gravi passi abbaja;~ e a ’l salïente amor s’
268 Fuo 2 | come su una cara inferma, abbandonandole tutto il suo cuore che batteva
269 TdM 3, IX | carezze, poco disposta ad abbandonarglisi intera. Inoltre, la ¶ donna
270 LAS 15, 7 | avesse abbandonato prima di abbandonarli. Gli orecchi mi sibilavano
271 PIA 1, 1 | atmosfera. Esitava, prima di abbandonarvisi.~ ~Andrea disse, piano,
272 VdR 4 | non fossi più là, se io li abbandonassi! Anche quando io m’allontano
273 LAS 10, 10 | seguirmi.»~ ~Ebbene, sì, abbandonatemi. Rimango solo, con i miei
274 Fuo 2 | labbra – stringiti a me, abbandónati a me, sicura. Io non ti
275 LAS 3, 30 | battaglione dentato. Non abbandonavamo i bei compagni, ma volevamo
276 VdC Ded | mie vite segrete. O forse abbandonerò del tutto questi disegni,
277 Urn 8 | Impedisco che le navi da guerra abbandonino il porto della città liberata.
278 NOT 2 | incupiscono talora come la bragia; abbarbagliano talora come la folgore.~ ~
279 PAN 15 | ondeggiamento immenso e abbarbagliante di cui la ¶ turba s'inebriava.~ ~
280 LAS 10, 4 | martello né l’incudine. Non amo abbarbagliare gli uomini. Fornisco l’opera
281 NOT 3 | alcuni giorni la città fu abbarbagliata da quella moltitudine diversissima
282 FOR 1 | quei rapaci notturni che ¶ abbarbagliati dal sole cozzano contro
283 LSE 2 | edera scuro, quasi le si abbarbicasse addosso legandola al ferro
284 LDV 3, 2 | le radici delle gramigne abbarbicate nel terreno. Così quando
285 LAS 3, 17 | che tagliano i tronchi per abbarrare il passo. Dietro la porta,
286 VdC 1, 2 | case, i cumuli degli uccisi abbarrarono i ponti: la chiericìa in
287 Fuo 1 | ingolfava per le Procuratie, abbarrava~ ~– Vorrei trovarmi stanotte
288 LAS 3, 156 | 198. Ci abbassammo a volo, con un movimento
289 LAS 3, 112 | ancóra di pergola in pergola, abbassandoci, risollevandoci. Vedevamo
290 INN 50 | mento del bambino per abbassargli il labbro, per aprirgli
291 LAS 15, 1 | soffii turpi valsero ad abbassarla, non a estinguerla valse
292 SAS 05-ott | occhi dell'anima e potessi abbassarle per non guardare l'orrore
293 LAS 15, 7 | chiamato le allodole che s’abbassassero, che rapissero l’implorazione
294 PIA 1, 4 | rispondere. Teneva gli occhi abbassati sul collo ¶ dell'animale,
295 SdS | chi, davanti a che cosa l’abbasseremo noi?~ ~Non vedo potenze
296 LAU not, 5 | Brando trovò Rudu, homine de abbastu, e l'ebbe compagno ¶ intrepido «
297 SdS | ossature rompue de l’église abbatiale et une porte flanquée de
298 TdM 4, IV | qvod factvm est per manvs abbatis ¶ Joannis Castorii de Gvardia
299 LAU 3, 61, 0, 0, 13| In uno ¶ m'abbattei lungo il canale~ ~
300 INN 16 | gemette angosciosamente, abbattendosi sul fianco, ¶ nascondendo
301 FAV 12 | sua agonia, gli uomini si abbatterebbero nella polvere, e crollerebbe
302 LAS 12 | le pietre miliari o per abbatterle.~ ~Non è oggi indetta in
303 LAS 10, 3 | colpi hanno dunque potuto abbattermi se quelli, così spessi e
304 FAV 12 | addosso, figliuol d’uomo, per abbatterti e per ucciderti, figliuol
305 CdM 1 | di quanti uomini e mostri abbattesse la sua lancia.~ ~E so che
306 LAU 1, 1, 0, 18, 7458| Abbattevan ¶ le porte,~ ~
307 NOT 2 | umano.~ ~Le due palme s’abbattono sul mio capo pesanti come
308 LAS 3, 38 | infranta ossatura della chiesa abbaziale e una porta munita di torricelle
309 SdS | l’impraticable paix de l’abbé de Saint Pierre», comme
310 FAV 12 | possono essi amarti, se non ti abbellano, obbedirti se non t’intendono?
311 FAV 13 | faceano i ràgnoli.~ ~Ora, nell’abbellarsi della ricordanza, mi piace
312 FAV 10 | Pompei, altrove, il bronzo s’abbellisce del medesimo preziosissimo
313 FAV 14 | bellezza, nella mia memoria si abbelliscono di quel non so che intento
314 FOR 2 | Nell'aria, ¶ ch'ella aveva abbellita di tanta vita bella, ora
315 VdC 1, 18 | doppio steccato intorno, abbertescarono le torri, balestri e manganelle
316 LAU 3, 49, 0, 0, 13| m'abbeverai ¶ alla mammella antica;~ ~
317 LAU 1, 1, 0, 15, 5017| ci ¶ abbeverammo, ancor piena.~ ~
318 FAV 14 | gli insetti acquàtili, e s’abbeverano in vol radente imitando
319 GrI 3 | scenderanno stanotte ad abbeverare i loro cavalli nel Tevere,
320 LAS 12 | chieda di scaldarmi e di abbeverarmi.~ ~Ora c’è chi balbetta
321 LAU 2, 19, 2, 12, 155| O Libertà, ¶ colui che abbeverasti~ ~
322 VdC Ded | lettiere i cavalli copertati e abbeverati tritavano con agio l’avena,
323 NOT 3 | sotto il nuvolo. I loro abbeveratoi posticci stanno all’ombra
324 LAU 3, 31, 0, 2, 104| La sirena ¶ scagliosa abbeveravi,~ ~
325 VdR 3 | riscaldavo con la mia fiamma, li abbeveravo col mio vino. Leggevo già
326 INN 14 | io mi pasco di sogni, m'abbevero ¶ d'ideale, ritrovo le ingenuità
327 FAV 15 | sbigottire. Pensi tu che io ne abbia… un altro? Questo che io
328 LAU 4, 1, 0, 0, 88| me là ¶ dove chi combatte abbica,~ ~
329 LAU 3, 6, 0, 0, 33| alcuna contrada hanno abbicato.~ ~
330 FOR 3 | abbiettissimo tra gli ¶ abbietti, che Dante avrebbe messo
331 FOR 3 | certo Beppe della Luzza, abbiettissimo tra gli ¶ abbietti, che
332 PIA 3, 1 | nella camera ottagonale, per abbigliarsi. Il sole ¶ entrava a traverso
333 NOT 3 | l’uccello di paradiso fu abbigliato dall’arte divina. Nei damaschi
334 PIA 3, 1 | tale tortura, ch'egli si ¶ abbigliò con insolita prontezza,
335 FAV 13 | virgole, come il Seppia s’abbiosciava tra due spere solide. Io
336 Fuo 2 | fosse provveduto di quanto abbisognava pel terribile lavoro, gli
337 Urn 48 | a te e alla Dalmazia.~ ~Abbiti un saluto affettuoso dal
338 FAV 13 | casa padronale, intento a abboccarli o a sboccarli o a sgocciolarli;
339 LAU not, 1 | compagnia di Serbi e volendo abboccarsi col ¶ capitano, monta a
340 FAV 13 | l’altra per fiorentineria abboccata e smaccata superavano le
341 LSE 3 | sangue dalla carne viva.~ ~Se abbocco i pomi, se i ginocchi lisci~ ~
342 LAU 2, 8, 0, 22, 952| vento ¶ cade, il mare s'abbonaccia,~ ~
343 Fuo 2 | galleggiano a zone su le onde abbonacciate. Torcello, Burano, Mazzorbo,
344 LAU 1, 1, 0, 11, 3409| erbe ¶ ove abbonda la greggia~ ~
345 PIA 1, 4 | implicarsi nelle pieghe abbondanti. Il Sole splendevale su
346 LSE 3 | plenitudini, le più armoniose abbondanze, in certe ore di tregua
347 LSE 3 | o da un vecchio maggiore abbondanziere o da un appaltatore lombardo
348 LSE 3 | bovino. ‘amico mirabile, non abbondate in lodi, perché io non aggiunga
349 NOT 2 | combattimenti navali, a quegli abbordaggi e arrembaggi disperati,
350 GrI 3 | di corsale ligure uso all’abbordaggio e all’arrembaggio, nato
351 LAU not, 7 | Commissaria) quando già stava per abbordare i ¶ legni fuggitivi, fu
352 LAU 4, 5, 0, 0, 129| sudore e ¶ schiuma, urti d'abbordo, attriti~ ~ ~ ~
353 FAV 13 | esterno, quando gli càpita di abbottinare una bella donna, la gioca
354 FAV 13 | chiamiamo Fratelli della Costa? Abbottinatori alturieri e non costieri
355 PIA 1, 1 | larghi sgonfi, ¶ spianate e abbottonate al polso, con un immenso
356 VdC Ded | il zimarrino si chiuse e abbottonò, volli dargli un leggero
357 VdC 1, 39 | filiggine, simile a un fantoccio abbozzato e stoppato per chiasso da
358 CdM 2 | modelli, le forme cave, gli abbozzi coperti dai teli molli,
359 FAV 13 | addosso di tutto rilievo l’abbozzo d’un gruppo più fiero che
360 FdI Atto2, 3 | ginocchio; ¶ e il suo sguardo abbraccerà tutte le cose).~ ~ ~ ~
361 FdI Atto1, 5 | sopra noi.~ ~ ~ ~(Le figlie abbracceranno la madre. Le donne del parentado
362 TdM 2, VII | lasciato qua agonizzante, ti abbraccerebbe e ¶ direbbe: - Dio sia benedetto! -
363 FOR 2 | ci ritroveremo, ma non ci abbracceremo come allora, non piangeremo
364 Can 1, 7, 5 | colori.~ ~O sognava gagliardi abbracciamenti~ ~e ignote voluttà tra le
365 CdM 2 | dell’altro nell’addio. Ci abbracciammo. Come sul viale il vento
366 NOT 1 | mi aspetta: sa tutto. Ci abbracciamo piangendo. Vuol venire a
367 Int 4, 1 | madre, alto fra lampi~ ~abbracciar con lo sguardo ebro l’immenso~ ~
368 FOR 2 | terra ¶ innanzi a lei, di abbracciarle le ginocchia, di supplicarla,
369 NOT 3 | passato da Venezia se non per abbracciarti.»~ ~«E potrai già ricominciare
370 FAV 12 | sinistra sotto il capo e l’abbracciasse con la sua destra e la baciasse
371 FAV 13 | fonditori di metallo chiamano abbracciatoie. Non riescivo a svincolarla;
372 NOT 3 | belle m’era la mia arte. L’abbracciavo con un amore immemore d’
373 LAU 3, 39, 0, 0, 89| Abbrancami ¶ come il bicorne~ ~
374 VdC 1, 39 | Dove vai tu?» gli fece, abbrancandolo. Sùbito gli strappò di collo
375 LAU 5, 3, 0, 2 | guerra preso come i leoni abbrancano la preda, con un sol ¶ balzo;
376 FAV 15 | di Dite, Filippo Argenti abbrancare il legno di Flegiàs, gli
377 FOR 3 | soma, funebre, riuscì ad ¶ abbrancarla; e, senza una parola né
378 LSE 3 | quasi ella possa tuttavia abbrancarmi, tanto la sua potenza è
379 TdM 4, VII | esigere l'obolo, a costo ¶ d'abbrancarsi alle ruote e d'afferrare
380 FAV 14 | sinistra i fogli, quasi abbrancati, e il pugno destro premeva
381 VdC 1, 20 | pezzo, la ferocia ladra lo abbrancava ignudo per dilacerarlo.
382 LAU 3, 39, 0, 0, 88| glauchi! ¶ Rido, se tu m'abbranchi.~ ~ ~ ~
383 FAV 15 | della dissoluzione. La pena abbrevia le ore e le allunga indefinitamente.
384 LAS 3, 63 | ravvicinava il cimitero, abbreviava il transito. La terra sepolcrale
385 FAV 12 | quando l’albero fiorito abbrivida e àlbica con qualcosa dell’
386 FAV 12 | nelle mie vene indefinite abbrividare albicare come in un principio
387 LAU 3, 54, 0, 0, 444| Sentiva ¶ nel suo ventre, abbrividendo,~ ~
388 Int 0, 8 | il brivido e mi senti abbrividire;~ ~o voi, tra i lunghi cigli
389 LAU 3, 31, 0, 3, 361| Rispondi!» Abbrividiscono le frondi~ ~
390 LAU 2, 20, 1, 2, 27| elmo, come il sole che l'abbronza~ ~
391 LAU 5, 14, 0, 0, 178| Non il suo ¶ corpo abbronzato sul rottame fumante~ ~
392 TdM 4, VII | croste gialle, qua e là abbronzita o nera, così smisurata che
393 LAU not, 7 | Vigilare il ¶ comando non si abbrucciò: ma cadendogli su la testa
394 Fuo 2 | circondano l’opera; qualche ala s’abbruciacchia alle fiamme della fornace
395 LAS 2, 4 | pillole odorifere e per abbruciarla nel polito scodellino delle
396 NOT 2 | Sento l’odore dell’unghia abbruciaticcia, come alla porta del maniscalco.
397 LAS 3, 114 | Scheggiato, screpolato, abbrumato, serbava l’odore del catrame
398 FAV 14 | degli uomini nell’ardore che abbrustica il vello delle nude braccia
399 FOR 3 | masselli nell'ardore che abbrusticava le braccia villose. Il ¶
400 PAN 12, I | grassa che ancora sia da ¶ abbrustolire.~ ~Or dunque La Bravetta, ¶
401 CdM 3 | mangiato un pezzo di pesce abbrustolito. «Come potresti amarlo di
402 Urn 31 | scavata dalle lacrime si abbrutirebbe come una di quelle che guatano
403 PAN 1, III | tratto in ¶ quella gente abbrutita per tanti anni nel culto
404 FAV 14 | Galateo.»~ ~«Ma, se vogliamo abbuiare l’onesta chiarezza, facciamo
405 FAV 13 | era fatto più grave dall’abbuiarsi. Serravo i denti contro
406 FAV 12 | tela incupita? quel fondo abbuiato? Uno toccò le palpebre ai
407 FAV 13 | era lasciata un pochettino abburattare.~ ~Un certo genere di lepidezza
408 Cab Note, 5 | ACCORDA LA GRAZIA ¶ IN PALESE. ABDAL, ACCÒSTATI E ODIMI... VA.
409 FAV 13 | tutti i Saracini di Abu Abdalla Ased, e diam loro il passaggio
410 PIA 1, 2 | ogni moralità. La volontà, abdicando, aveva ceduto lo scettro
411 FAV 14 | mai, egli aveva da tempo abdicata la sua autorità sopra me,
412 Fuo 2 | il tumulto d’Aranjuez, l’abdicazione, l’esilio.~ ~– Quel Godoi
413 PIA 3, 2 | Egli si lasciò abbattere; abdicò intieramente e per sempre
414 LSE 3 | colazione le sigarette di Abdulla, il mio liquore detto Lisirvita,
415 SdS | charmé comme par le vol d’une abeille inoffensive, de sorte que
416 FAV 12 | dei destini, dal sangue di Abele ucciso nel dritto solco
417 PIA 1, 4 | tornavano a cavallo, dall'Abentino, giù per la via di Santa ¶
418 Fuo 2 | Temòdia; i nidi pendono alle abetelle e alle assi delle impalcature
419 NOT 3 | A Zurigo, andavamo in un’abetina solitaria rischiarata dalla
420 LAS 3, 87 | legano la terra verde. Delle abetine non vedo se non le cime
421 SdS | nous aveuglait pas, ne nous abêtissait pas, comme les autres. Notre
422 INN Intro | brama. Agonie atroci, gioie abiette, sottomissioni ¶ disonoranti,
423 PIA 1, 1 | perfettissimo teatro; ed egli era un abilissimo ¶ apparecchiatore. Ma nell'
424 PIA 3, 1 | vincere la scommessa, con l'abilita d'un clown, tra gli applausi.~ ~-
425 Urn 54 | espressive del silenzio abissale. Erano i segni lievi della
426 SdS | contro di noi al nemico abissino, trasbordati a Marsiglia,
427 CdM 4 | vecchi tetti, sotto i quali abitammo in carne o in ispirito.
428 LAU 3, 62, 2, 0, 35| e nelle ¶ celle àbitano gli iddii,~ ~
429 FAV 13 | di Sant’Agnese la pose ad abitar la casa costruita per lei
430 TdM 4, IV | tutte le illusioni e di abitarle per qualche attimo. - Non
431 LAU 2, 13, 0, 0, 19| immensa; e ¶ l'abitarono i vegli~ ~
432 FAV 12 | dell’olivo, come se io lo abitassi, lo animassi. Mi sembra
433 TdM 1, VI | esalai la mia poesia. Non abitasti un tempo ¶ tu in quella
434 VdR 3 | della sua specie, degno abitatore di quella roggia terra sparsa
435 PVE 5, 40 | canzone de l’uggia.~ ~— O abitatrice~ ~arguta de la selva, che
436 LSE 2 | stagione delle cacce nell’Agro. abitavo in prossimità della piazza
437 AdI 2 | si cura della gente che abiterà il palazzo edificato o dei
438 LAU 3, 2, 0, 7, 304| e tu ¶ l'abiterai unico dio.~ ~
439 VdR 4 | più verso la terra. «Tu vi abiteresti come una naiade romita che
440 SAS 12-set | non scopro chi sia e dove àbiti».~ ~Sembra che finalmente,
441 GrI 5 | piccola bandiera come l’abitino della Vergine che forse
442 TdM 4, VII | valido e così ¶ agile da abituarsi a rimanere in equilibrio
443 AdA 4 | specioso de’ suoi enigmi; abituatevi a reggervi in equilibrio
444 NOT 1 | ore in acqua.»~ ~«E io mi abituo a tutto rapidamente» gli
445 PAN 9, III | mangiare. A poco a poco ella si abituò a mendicare. Andava per
446 VdC 1, 5 | Sciarra Colonna l’onta dell’abiura o la pena del bando; ma
447 LSE 2 | ora le papere anglicane abiuranti starnazzavano contro il
448 VdC 1, 5 | Avignonese e dell’Angioino. Roma abiurò la fede data all’Imperatore
449 GIO Testo | opprobrium hominum, et abjecto~ ~ plebis. Omnes videntes
450 FAV 13 | Curzio nella voragine».~ ~«Ablativo assoluto, e mappamondi.»~ ~
451 LAS 12 | non io, come la donna di Ablheb, spargerò le spine per dispregio
452 FOR 2 | dirimpetto alla fontana delle abluzioni, è il caffè moresco che
453 LAS 2 | non la serve se non chi abnega sé stesso.~ ~Il nuovo coraggio
454 LAS 2, 1 | sembra volgendosi opporre l’abnegata volontà di chi senza fallo
455 SdS | discipline silencieuse, une abnégation obscure, une vertu inépuisable
456 SdS | mille. La guerre latine a aboli les limites de la gloire.
457 SdS | gloire. La guerre latine doit abolir les limites de la personne
458 VdR 2 | vita; ma sì bene verrà ad abolirli o ad invertirli. Conoscendo
459 SdS | infirmare un trattato onesto per abolirne un altro ancor più onesto
460 VdR 3 | altro ti recherà l’evento; abolisci ogni divieto. Omai il tuo
461 TdM 2, IV | sradicano né le abitudini si aboliscono. Egli ha quella femmina
462 LAS 2, 21 | laceratore dell’illusione, all’abolitore della convenzione.~ ~Egli
463 AdI 2 | senatore Saracco? Dalle abolizioni dell’onorevole Magliani?~ ~
464 LAS 2, 23 | della complicità. Ella lo abomina.~ ~– E perché lo tollera?~ ~–
465 FAV 15 | di scuderia, mi posi ad abominare le mani molli di Monna Lisa,
466 VdC 1, 29 | eresia quelle dottrine e abominarono il dicitore. Il quale fu
467 LAU 1, 1, 0, 17, 5858| per ¶ abominarvi nell'ira,~ ~
468 LSE 3 | ecclesiastico se tu non abominassi la verità. espressore, expressor.]~ ~
469 FAV 14 | Cybo d’Este, il Carrarese abominava l’acre barbarie di Elisa
470 LSE 2 | tanto diversi sforzi, io abomino la strettezza del mio vivere,
471 PIA 2, 3 | Delfina ora parlava, parlava abondantemente, ¶ ripetendo senza fine
472 LDV 4, 1 | quasi monacale. Le ¶ pieghe abondavano su 'l petto, le si stringevano
473 TdM Dedica | cadenze delle sue frasi abondevoli, ¶ per meglio esprimere
474 INN 34 | ora ch'egli è nato, ¶ l'aborre ella ancóra? Può ella provare
475 PIA 1, 2 | de' pensieri l'imagine. ¶ Aborrendo dal dolore per natura e
476 VdR 3 | strepito, l’orrore nervoso, l’aborrimento invincibile di cui egli
477 AdA 6 | il delitto altrui e non aborrire il tuo. L’oscura idolatria
478 VdC 1, 17 | l’officio e la sapienza e aborristi l’avarizia.» Altri sacerdoti
479 INN 31 | riconoscere la somiglianza aborrita. Ma la piccola faccia turgida,
480 LAS 10, 11 | delirio temuto, dell’impeto aborrito.~ ~Se oggi voi mi giudicate
481 INN 4 | vostra esistenza?~ ~- No, l'aborro.~ ~- Se tu l'aborri, mutala,
482 LSE 3 | Junot; che poi fu duca di Abrantes.~ ~Rapsodomanzìa.~ ~Ecco
483 LSE 3 | pensiero della fine può in me abrogare questo privilegio di sentire
484 SdS | issu de ma vieille souche d’Abruzze, digne de pardon toutefois
485 LAS 5 | statuto. Ben fu la Chiesa abruzzese, già fondata nel primo secolo
486 LAS 5 | civile. Quando i municipii abruzzesi periscono sotto le oppressure
487 TdM 4, IV | morimur... A ¶ carnibus tuis abscinde illam... - Vide, nell'alba
488 LAS 15, 2 | Tacite canit.~ ~E la terza: Abscondita modulatur silentia.~ ~Pensavo
489 SdS | lombard, avec les trois absides de son Saint Crysogone qui
490 Fer 1 | Monte Mario, fatta di due absidi laterali a ¶ pilastri e
491 LAS 3, 24 | Gregorio di Tours. Ecco le due absidiole con umiltà francescana rannicchiate
492 LSE 3 | vecchiezza robusta. ‘c’est une absolue perfection, et comme divine,
493 LAS 15, 5 | stata abissata in vittoria. Absorta est mors in victoria.» Una
494 FAV 13 | diceva: Flammis uror consumor absumor pereo! E di sotto ai banchi,
495 FAV 13 | Normanno tutti i Saracini di Abu Abdalla Ased, e diam loro
496 SAS 16-set | terminato. Subentra in lei un'abulica mollezza su cui è facile,
497 LSE 3 | trovatore umbro! semper abundantius.~ ~In un duello con un vigoroso
498 AdA 4 | Le metafore, di cui egli abusa per naturale copia del suo
499 TdM 1, I | imperfetto, non bisogna abusarne. Tu ne abusi, quasi sempre
500 FAV 13 | di Gize, nelle tombe di Abusir e di Saccara, negli obelischi
501 FAV 13 | nelle nostre tradizioni academiche, spesso mi serve a dissimulare,
502 SdS | enregistrera l’offrande sous le nom académique de «présent déceptif», emprunté
503 GrI 2 | terra come quando apparve ad Acate proteso dalla nave fatale,
504 LAU 2, 9, 0, 1, 12| Acca ¶ Larenzia lucra da baldracca.~ ~
505 FAV 14 | tourmentés par leurs chaînes, accablés par les plus indignes traitements…
506 LAS 14, 6 | straordinario riscontro accademico in una lettera di quel Lorenzo
507 FAV 13 | toscano di Prato, un solenne accademicónzolo dei Misòduli. Chi di me
508 GIO Testo | anche noi di quel che va accadendo ¶ con la facilità e l'assurdità
509 INN Intro | annunzio a Giuliana perché non accadessero ¶ contrattempi pericolosi. «
510 INN 11 | udivo, a quelle cose che accadevano naturalmente ¶ come se nulla
511 Fuo 2 | medesima e di quel che intorno accadeva… L’odore della cucina mi
512 CdM 2 | turbandoci? Gli eventi più ricchi accadono in noi assai prima che l’
513 FAV 14 | Uragani e vènti terribili, accadranno disgrazie in terra e in
514 INN 36 | della ¶ scena singolare accaduta un anno innanzi; e rividi
515 VdR 3 | ricordo, come delle cose accadute ieri! La stanza era isolata
516 FOR 2 | strambe; e per l'umidità ¶ accagliata sul tufo inserendo le minutissime
517 LAS 3, 102 | La vita s’aggrumava, s’accagliava come il sangue che non scorre
518 FAV 12 | sfuggire alla moltitudine accalcata, che già lontana romoreggia.
519 NOT 2 | acqua. Le donne del popolo accalcate mi circondano di pietà,
520 LAU not, 6 | che vennero ¶ e stettero accalcati intorno al suo letto. Ella
521 GrI 3 | Arringa al popolo di Roma~ ~accalcato nelle vie e acclamante,~ ~
522 FdI Atto3, 3 | poseranno a terra. La turba si accalcherà ¶ nello spazio, tra l'albero
523 TdM 6, II | il contatto ¶ della carne accaldata e soccomberebbe di nuovo
524 AdA 11 | vin fumoso che colora e accalora la bestemmia dei carradori
525 TdM 6, II | ch'ella soleva fare nell'accalorarsi e che pareva non ¶ appartenerle
526 LAS 3, 36 | E gli eserciti, nei loro accampamenti d’ogni sera, imitavano l’
527 LSE 3 | tocco e svolto le pagine, si accaniscono contro l’intimo uomo, contro
528 TdM 6, II | la mamma alzò le mani. Si accapigliarono. ¶ E mia sorella giunse
529 LAS 3, 49 | Rividi il vestibolo chiaro; accarezzai i levrieri superstiti, che
530 FAV 13 | misteriosa.~ ~Ella disse, accarezzandomi le ginocchia: «Come sei
531 FOR 2 | ore diurne e notturne ¶ accarezzandosi.~ ~- Dove siamo? - diceva
532 VdR 4 | le amadriadi segrete per accarezzarle su le sue ginocchia, egli
533 PVE 6, 1 | contorni ne ’l verso~ ~e accarezzarli!… — Scendono: l’acque tranquille
534 TdM 6, II | saltellando. Si chinò ad accarezzarlo.~ ~- Tu non lasci ¶ mai
535 TdM 1, VI | Voglio vederti, parlarti, accarezzarti. Ti amo come non mai...
536 INN 33 | magnetizzare il suo dolore. Le accarezzavo piano piano i capelli, per ¶
537 NOT 1 | retina strappata brucia accartocciandosi come il papiro dantesco;
538 LAS 15, 7 | cominciava a seccarsi e ad accartocciarsi per il saccone della morte.
539 CdM 5 | entro una povera scarpa accartocciata come una scorza.~ ~Un germoglio
540 FAV 13 | stupore e per il terrore s’accartocciò tutto e si fece tutto spiga
541 TdM 3, II | l'America; un altro s'è accasato a Tocco e lavora ¶ nelle
542 LAU 3, 22, 0, 0, 68| ciascun ¶ par che s'accasci~ ~
543 PAN 17 | rotti dalla fatica, si accasciarono sotto i banchi all'ombra.
544 LDV 3, 1 | bastava ¶ ch'ella non si accasciasse, bastava che la nuova aria
545 TdM 4, III | sudante su la gleba o ¶ accasciata in fondo ai tugurii, sotto
546 Fer 2 | confessarlo. Quando siete solo, v'accasciate súbito. Vi spiavo.~ ~ ~ ~
547 FOR 3 | buffo a ogni sua parola, accavalciando una gamba ¶ su l'altra mascolinamente
548 LAS 3, 17 | mandria di buoi s’incalza e s’accavalla sul ponte, sbocca su la
549 PIA 1, 5 | fluttuamento continuo, accavallandosi, a similitudine d'un'acqua
550 SAS 04-ott | dietro la gregge che s'accavallava sollevando la polvere irradiata
551 TdM 5, VI | inebriava; e l'ebrietà accecandola le impediva di scorgere
552 LSE 3 | percosse dal sole diventano accecanti.~ ~Ho sete di colore. le
553 GIO Testo | schiaffo. Le lacrime mi accecarono.~ ~- Ti duole? Di': ti duole
554 FAV 13 | la vite tagliata, parve accecarsi come la cieca radice sotterra.
555 NOT 2 | Bisognava che la sorte mi accecasse prima.~ ~Non era così il
556 NOT 2 | controfuoco le serra.~ ~Accecate dal barbaglio còzzano i
557 VdR 4 | tratto la frenesia che l’accecava, ella si sentirà perduta
558 Fuo 1 | tabernacolo a cui non si accede se non per elezione con
559 TdM 3, VI | al ¶ viso una fiamma, per accelerargli il battito dei polsi, per
560 LAS 12 | arrestare l’impeto iniziato. Ma accelerarlo bisogna; renderlo rapido,
561 Fuo 1 | in loro concordemente, si accelerarono, furono mille e furono una.
562 AdI 2 | allora si intrapresero corsi accelerati e corsi straordinari per
563 Fer 1 | che d'attimo in attimo s'acceleri. Quelle prime parole ¶ scambiate
564 LSE 3 | dell’uno e dell’altra si accèlerino o si rallèntino o si sofférmino.
565 FOR 2 | Impaziente, spengo l'accensione; accelero la ¶ discesa; m'atterro
566 LAU 3, 11, 0, 0, 425| aurora ¶ accendasi~ ~
567 PAN 14 | Citrullo, soffermatosi per accender la pipa, sentenziò:~ ~«Ocche
568 POE 2, 8, 0, 49 | CHE ACCENDERÀ LA LAMPADA FATALE!~ ~ ~ ~
569 PIA 3, 3 | voluto legarlo, adescarlo, accendergli ¶ di nuovo la sete. - Mi
570 NOT Ann | cima di un bell’albero.~ ~Accendetegli ogni anno un fuoco sul Vùlture!~ ~
571 PIA 3, 1 | punto dalla curiosità - ma ¶ accennami qualche cosa; ti prego.~ ~-
572 INN 32 | dottore entrò nell'alcova, accennandoci di restare indietro. Mia
573 FOR 1 | che gli occhi non possono accennare. ¶ L'enigma delle Pause
574 Fuo 2 | stabilisse un termine, che accennasse a una interruzione. Quasi
575 AdI 2 | basta curare soltanto i mali accennati. Altri mali, e gravissimi,
576 VdR 3 | tua perfezione quando tu accennerai a declinare miseramente?»
577 PIA 2, 2 | Già che siamo nell'antico accennerò una melodia del Paisiello
578 AdA 7 | all’improvviso, per certe accensioni subitanee del colorito,
579 TdM 4, I | volgari e più irregolari si accentuavano, il basso ¶ della faccia
580 LAS 3, 22 | baldacchini dei porporati. «Acceptas ne electionem…»~ ~La materia
581 LAU 5, 2, 0, 1, 4| est que la double entaille acceptée en silence.~ ~ ~ ~
582 Urn 38 | impedimento.~ ~Riuscì ad evitare l’accerchiamento e la cattura. Superando
583 Fuo 2 | le antiche e le nuove; l’accerchiarono, l’accompagnarono.~ ~Con
584 PIA 1, 5 | piacere.~ ~Appena smontò, fu accerchiato da amiche e da amici che
585 FAV 13 | come mi rialzai lesto e m’accertai di non aver danni alle ossa
586 TdM 2, X | angosciosa e repulsiva. Accertando ch'egli ¶ poteva non uccidersi,
587 GrI 6 | dal Potere esecutivo, per accertarli conformi alla Costituzione;~ ~
588 NOT 1 | lampada. Ritorno indietro per accertarmene.~ ~Poi corro su pel ponte
589 INN Intro | che una voce ¶ interna mi accertasse: «Per te, per te ha voluto
590 GrI 5 | ganascia risentita, di tinta accesissima, che pare colato dal più
591 AdA 5 | soggetti. Il soggetto è la cosa accessoria e secondaria. Il temperamento,
592 NOT 3 | e m’insidia nel torpore. Accessus morbi. Ripatisco gli assalti
593 Urn 50 | del giorno che dichiarava accettabile la «soluzione provvisoria»
594 Cab Note, 2 | PEGNO DI PIETÀ. ¶ ACCETTALO. È UN ANELLO POSSENTE. V'
595 Urn 33 | giudizio e lo aggravava accettando dal Consiglio Supremo il
596 SdS | rinunziano quel che hanno, accettano il digiuno. Più che della
597 PIA 3, 2 | aspirazioni spirituali, accettarla come « la sorella ¶ più
598 PIA 2, 4 | triste ma ferma. O voglio accettarlo, nella sua ¶ purità; ed
599 TdM 6, II | mostrerebbe troppa ¶ riluttanza ad accettarmi come sostitutore del genero
600 PIA 1, 2 | con inaudite temerità.~ ~- Accettaste? - chiese Andrea Sperelli
601 Urn 49 | 1919, e dichiara che non accetterà mai alcun’altra differente
602 NOT 2 | il nemico, con qual sorte accetteremmo la battaglia?~ ~«Il Fuciliere
603 PIA 2, 3 | offro ¶ l'amore. Ma non accetterete voi l'umile tributo, di
604 FAV 13 | riappiccare il discorso aveva acchiappato l’olivetta d’un de’ miei
605 PAN 14 | indescrivibile:~ ~«A me nen mi ci ¶ acchiappo!»~ ~La Catalana di ¶ Gissi
606 LAU 3, 60, 0, 1, 24| con fil ¶ d'accia da femmina saputa.~ ~ ~ ~
607 LAS 3, 116 | posti in un’orchestra di acciai. La viola era venuta da
608 NOT 2 | di bere, e continuano ad acciaiarmi con l’iodio la bocca.~ ~
609 GrI 3 | ieri ardere nelle grandi acciaierie liguri, nelle fucine che
610 VdC Ded | tra Pippo Spano e Niccolò Acciaiuoli.~ ~Però, se ripenso la candid’
611 FAV 15 | Foligno, pratico in intagli di acciari e in istampe di conii, chiamato
612 NOT 2 | scorta mentre nell’occhio acciarito dell’eroe libico brillava
613 FAV 10 | antichi la pàtina non è accidentale, non è dovuta all’azione
614 AdA 4 | scartare gli accessorii e gli accidenti, cogliere il sostanziale.
615 Int 2, 14, 4 | nuove linfe pe’ tronchi accidiosi~ ~saliano ad espugnare le
616 LAU 1, 1, 0, 16, 5799| accidioso ¶ (ove si stempra~ ~
617 CtM 2, 1 | io.... Il vostro sogno vi accieca....~ ~ ~Alessandro.~ ~ ~ ~
618 LAS 5 | simiglianza di quei prigionieri acciecati che gli Sciti disponevano
619 INN 14 | lontano, mentre i due medici accigliati ¶ gli si curvavano sopra.~ ~
620 AdI 3 | In vero, io non pensava, accingendomi a scrivere, che i miei capitoli
621 LAS 7 | ripeterà: «Più oltre!»; e si accingerà a uno sforzo più duro.~ ~
622 TdM 5, II | l'ostilità ¶ segreta e si accingesse a trionfarne.~ ~- Che guardi? -
623 INN 37 | dentro di me, come se mi accingessi a una ¶ profanazione. Andavo
624 GrI 4 | conseguire.~ ~Il nemico che vi accingete a combattere è agguerrito
625 TdM 2, VI | definitivo ch'egli si accingeva a compiere.~ ~Ma, come ¶
626 FOR 3 | le cèntine delle ali si accingevano a spingerla verso lo ¶ spiazzo.
627 FAV 12 | senza desiderarle. E, mentre accingevasi a salire su la torre per
628 FAV 14 | studio delle tre ore, mi accingevo all’ispezione delle lucerne.
629 LAU 4, 1, 0, 0, 85| me, ¶ stirpe ferace che t'accingi~ ~
630 LAU 1, 1, 0, 8, 2030| ti ¶ guardo allor che m'accingo~ ~
631 VdC Ded | della sella scorgevo un acciottolato dinanzi a un porticale,
632 TdM 3, X | lasciandolo vacuo. Come udì un acciottolio ¶ di piatti, domandò:~ ~-
633 GrI 5 | frantumano con un enorme acciottolìo. Scorgiamo la massa scura
634 INN 51 | il prete disse:~ ~- Hic accipiet ¶ benedictionem a Domino...~ ~
635 PAN 13 | scotendo il capo:~ ~«L'avet'accise!»~ ~Li altri portarono ¶
636 LAU 3, 40, 0, 0, 59| uom ¶ pe' capei di retro acciuffa~ ~
637 FdI Atto1, 5 | - Acciuffala per i capegli.~ ~
638 GrI 3 | accalcato nelle vie e acclamante,~ ~la sera del XII maggio
639 SdS | credeste, voi assolveste, voi acclamaste. Vi lasciaste ingannare
640 PAN 11 | di Mungià, ¶ desiderata, acclamata. Precedeva i cortei nuziali,
641 PVE 8, 5 | Trionfo,~ ~più volte e più t’acclameran co’ viva;~ ~e insiem co’
642 PVE 8, 4 | rustica gente,~ ~— Oh viva! — acclami. — Mèssi e buon vino date! —~ ~
643 VdC 1, 8 | Giovanni di San Vito. Certo lo acclamò, quattro anni dopo, in quell’
644 LAU 2, 8, 0, 21, 920| L'isola ¶ acclive è come una galèa~ ~
645 LAU 2, 20, 8, 0, 4| con la ¶ forza de' buoi le acclivi zolle.~ ~ ~ ~
646 SdS 1, 1 | Armata mi fu trasmessa l’acclusa proposta per altra medaglia
647 SAS 21-set | ciclamini vivi che v'erano acclusi. Vi sono sempre, e vivi
648 FAV 14 | con una beata indulgenza. Accoccolato nel suo sgabuzzino come
649 GrI 2 | Console m’abbia onorato accogliendomi con l’eleganza di un nobilissimo
650 LAU 1, 1, 0, 2, 343| ad ¶ accoglier l'aria~ ~
651 LAU 3, 64, 0, 0, 129| ché ben ¶ t'accoglierà nella man larga~ ~
652 LAU 1, 1, 0, 4, 965| m'accoglierai ¶ tutto qual sono~ ~
653 Urn 23 | incomincia. Guarite presto. Vi accoglieremo come i nostri fratelli prediletti.~ ~
654 FAV 13 | ansioso e non si curano di accoglierlo.»~ ~Gli dicevo: «Io e tu
655 FAV 14 | nessuno, ma è disposta ad accogliermi.~ ~I cittadini per solito
656 SdS | compiutavi dagli illusi nell’accogliervi il nemico sorridente.~ ~
657 LSE 3 | e di Leila, perché ella accogliesse il suo nome cubiculare.
658 PVE 7, 7 | faggio immane, che conscio accoglievi ne l’ombra~ ~il poema selvaggio~ ~
659 VdR 3 | della tua natura ferace. Accoglile dunque senza sospetto, poiché
660 Cab Note, 3 | PROTEGGI I TUOI SUPPLICI, ACCOGLILI NE' TUOI MISTERI...»~ ~ ~
661 CdM 1 | primo insegnamento. E ci accomiatammo, secondo il costume di coloro
662 VdC Ded | fratelli per confortarli e per accomiatarli prima d’esser condotto al
663 LSE 2 | suppletivo d’essenza, ma più per accomiatarmi dal mio amore di terra natale,
664 FOR 3 | a divorare il cielo.~ ~S'accomiatarono, come due che legava una
665 FOR 3 | ultima volta, come se si accomiatasse da quella corona ¶ di giovinezze
666 FAV 13 | i coniuges boni s’erano accomiatati e tutti i convenevoli eran
667 SdS | compiere quell’atto di pietà, s’accomiatava dai figli perché sapeva
668 NOT Ann | imminenza dell’azione mi accomiatavo da un compagno che andasse
669 Urn 53 | sciolga dal giuramento e li accomiati.~ ~È necessario aiutarli,
670 LSE 3 | prima della mensa.~ ~Mi accomiato dalla vita fallace e dalla
671 SAS 10-set | lungo.~ ~Prima ch'egli s'accommiati, io timidamente gli parlo
672 PAN 4, I | gola.~ ~Donna Laura si ¶ accommiatò dall'amica; se ne andò,
673 SdS | acte pur, au mépris de tout accommodement), je veux répéter le cri
674 TdM 6, II | avvenire. Non potremmo dunque ¶ accomodarci? Son sicuro che, considerata
675 PAN 10 | maritale. Ma come ancora, nell'accomodarsi, ¶ faceva strepito, l'uomo
676 LAS 14, 6 | sventrare il Vitello d’oro per accomodarvici dentro, al modo di Cesare?
677 VdR 2 | quello consueto delle facoltà accomodative nel variar continuo dei
678 LAU 3, 54, 0, 0, 493| stetti mentr'ei ¶ m'accomodava l'ali~ ~
679 LAU 3, 54, 0, 0, 363| accòmodi ¶ al tibìcine, ogni specie~ ~
680 LAU not | Campus, directeur du Figaro, accompagnait l'envoit de ces poèmes:~ ~ ~ ~«
681 LAS 10, 10 | morte»?~ ~Lasciali entrare. Accompagnali al mio capezzale.~ ~Vieni,
682 NOT 1 | di strumenti a corda.~ ~Accompagnamo Manfredi Gravina all’Arsenale.
683 FdI Atto1, 2 | che m'accompagnan su le vie dell'erba.~ ~
684 PIA 1, 5 | quasi tutte basse, non ¶ accompagnandole più con i gridi. Lo Sperelli,
685 AdI 1 | salutazioni e le benedizioni, accompagnanti la discesa felice d’una
686 FAV 14 | su le sue ginocchia per accompagnarsi? Credo che fra le Cantate
687 PIA 3, 3 | oriolo.~ ~- Posso ancóra accompagnarvi per un tratto.~ ~- Mamma, -
688 LAS 15, 5 | fratelli lavoratori perché accompagnassero con quel canto il lavoro
689 LAS 15, 5 | fratello bendato, perché lo accompagnaste a un carro d’ambulanza,
690 PIA 3, 3 | lucido boa di martora.~ ~- Accompagnateci - ella disse, quando il
691 PIA 1, 2 | E addio. Cugino amabile, accompagnatela.~ ~La marchesa le diede
692 FOR 2 | pedali i piedi sensitivi dell'accompagnatrice) egli inchinava un ¶ viso
693 GrI 3 | era una Via Sacra. E voi accompagnavate, eretta sul carro invisibile,
694 LAU 5, 1, 0, 4, 84| ô Vierge, accompagne mon message, affermis ma
695 FOR 2 | La più bella!~ ~- Mi accompagnerai domani?~ ~- No. Ti raggiungerò.~ ~-
696 FOR 2 | sì - fece Isa - domani l'accompagneremo fino ai Lagoni: è un tratto
697 Fuo 2 | gli squilli e i clamori accompagnino il coraggio nell’assalto;
698 SdS | un acte de dévotion pur accompli devant l’autel de Saint
699 SdS | Cette œuvre, nous l’avons accomplie au delà de toute attente.
700 SdS | pommeau d’un poignard.~ ~Pour accomplir l’œuvre que le destin nous
701 SdS | race, avec mon dur ancêtre, accomplissait en moi cet acte de piété. «
702 INN 30 | spasimo fisico ¶ che mi accomunasse allo spasimo di lei. E,
703 FAV 13 | vedevo irreparabilmente accomunata alla mia novità misteriosa.~ ~
704 FAV 15 | Donato Bilenchi, il contumace accomunato con un Lippo Becchi e con
705 LSE 3 | castroni~ ~Febo, a’ bischeri acconce in dotti nervi.~ ~Ma ti
706 LAU 1, 1, 0, 17, 6548| acconciar ¶ guaine a ralinghe~ ~
707 VdC Ded | ed era da credere che s’acconciassero o giocassero; quando a un
708 FdI Atto2, 6 | Acconciate già son le sue tina.~ ~
709 Urn 8 | tanta mansuetudine vi siete acconciati al suo regime paterno. Bravi
710 AdI 2 | armata, piegò il capo e s’acconciò alla consuetudine. E molti
711 FAV 13 | addentro, se ben paresse accondiscendere alla rampogna del calònaco
712 INN 23 | Giuliana ¶ dolcemente.~ ~Ella acconsentì, si levò. Passammo nell'
713 LSE 3 | efimeri nascono a vespro, s’accoppiano. le femmine pónzano nella
714 LAS 3, 112 | i serpi che calavano ad accoppiarsi con le anguille in amore?~ ~
715 INN 14 | imagine ¶ abominevole s'era accoppiata con quella di Giuliana in
716 LSE 3 | nella umana Ragione, e lo accoppiò dilettosamente con il Dubbio;
717 TdM 2, II | lontani; romori che ¶ l'accoravano. Una specie di fluttuazione
718 PIA 4, 1 | qui tutta la sera!~ ~Un'accorazione profonda le suggeriva accenti
719 LAS 3, 57 | distanze, prolungando o accorciando gli spazii, congiungendo
720 PAN 12, I | bisogna, allungandosi ed accorciandosi, giocando su i ginocchi.~ ~
721 LAS 12 | mezzogiorno. Le ombre si accorciano. Le parole sono chiare.~ ~
722 FAV 13 | spiaggia.»~ ~Ahimè, i passi accorciavano la via. Scorsi, di sotto
723 TdM 4, III | quanto più potrò intensi. Accordando così la mia anima ¶ con
724 LAS 15, 5 | battaglia sul petto dei caduti e accordarle pel Magnificat di Santa
725 PAN 13 | I compagni prima ¶ s'accordarono, gravemente; tennero una
726 LAS 15, 5 | che brillassero e che si accordassero in un solo registro soprano,
727 LAS 3, 55 | luoghi indimenticabili voi vi accordaste facilmente col loro genio
728 FAV 13 | orecchio attentissimo di un accordatore per intonar le mie domande
729 INN 25 | romore monotono del treno si accordava al canto monotono delle
730 SdS | arrêter au Natisone, et à vous accorder une partie du Frioul.»~ ~«
731 LAS 3, 104 | un bel tappeto. Ma non mi accorderà egli forse qualche indulgenza
732 LSE 3 | loro fiati a poco a poco si accòrdino col mio, e ch’essi respìrino
733 VdR 4 | illusorio; ma sùbito ci accorgemmo che nella quiete dell’aria
734 INN 10 | inaspettata di sgomento, ¶ accorgendomi ch'ella teneva nell'ombra
735 Fuo 2 | spalla di lui; la ritrasse, accorgendosene; poi ve la posò di nuovo.
736 FAV 13 | pargoletta albina; che non s’accorgeranno di rimorire.~ ~Ma le quattro
737 LAS 14, 3 | bene nel viso, come per accorgerci se fossimo mutati. Avevamo
738 FOR 2 | tua scuola, per anni? Senz'accorgertene, senza badarci, m'hai ¶
739 INN 1 | feci innanzi, prima che s'accorgessero di me; ¶ sollevai una cortina,
740 LAS 12 | veloce come pardo...~ ~V’accorgete che il ginocchio mi risànguina?
741 PAN 9, I | pensavate?»~ ~«E non ve ¶ n'accorgevate?»~ ~«E non sapete ¶ chi
742 TdM 1, I | così l'agonia. Tu non te ne accorgi ancóra; ma io, da che tu
743 LSE 3 | bianco purissimo fulgente. m’accorgo che l’iride ha il verde
744 Fuo 2 | veduta piombare a terra. Accorremmo tutti; e la trovammo là,
745 SAS 08-set | prima che il domestico accorresse, un'altra persona della
746 CHI 5, 3 | all’acqua i sizienti:~ ~accorron essi, come l’api ardenti~ ~
747 FAV 15 | dei segni, tutte le varie accortezze e grazie della stampa seguono
748 LAU 3, 36, 0, 0, 30| nella ¶ gracile sabbia ove t'accosci,~ ~
749 FAV 13 | caserma gesuitica; e ci accosciammo all’orlo della vasca, come
750 NOT 2 | con in capo le cuffie~ ~s’accosciano presso i cannoni.~ ~Scuote
751 LAU 5, 5, 1, 0, 33| né ¶ s'accosciaron presso i tubi, quando~ ~
752 FAV 13 | guiderdone. E modestamente m’accoscio in terra, di contro al limitare
753 LSE 2 | spirito questi incontri e accostamenti ma quasi una dimestichezza
754 VdR 3 | Guarda! – dissi ad Antonello accostandogli un ramo. – Hai tu mai conosciuta
755 FOR 3 | cintura col braccio e ¶ accostandola al suo viso di mammole:~ ~-
756 LSE 2 | la mia smania di sapere. accostandole per il lungo insieme a giumella,
757 LSE 3 | Alessandro che rifiuta di accostar le labbra all’elmetto pieno
758 FdI Atto3, 3 | accostargli alla bocca il beveraggio,~ ~
759 FAV 13 | Bisenzio. M’ardii alfine accostarle alle labbra il frutto gemello
760 LSE 2 | significare in che modo io mi accostassi al letto. ero più spoglio
761 FAV 12 | sedettero, tranne Thamar che accostavasi a ognuna per offerire le
762 FAV 14 | cigli. Poi, a tentoni, m’accostavo alla tavola, ritrovavo la
763 LAS 10, 11 | discepoli in cammino? Quando mi accosterò a loro e mi metterò a camminar
764 SdS | soldats des Etats-Unis» accourus à temps pour rendre plus
765 FAV 14 | i tegoli disteso, quasi accovacciandomi e comprimendomi per non
766 LSE 3 | sentito. si accostano. si accovacciano ai margini del mio prato
767 SdS | leonessa.~ ~E noi vogliamo accovacciarci nella nostra solitaria pecoraggine!~ ~
768 PIA 3, 2 | alle vicende del caso, all'accozzo ¶ fortuito delle cagioni.
769 LAS 12 | chiese che nella guerra più s’accrebbero d’anima come più si spogliarono
770 LAU 1, 1, 0, 9, 2876| deità, ¶ m'accrebbi di varia~ ~
771 TdM 6, II | bruttissima; e la sua bruttezza ¶ accreditava quella voce infame. Mia
772 LAS 10, 3 | gli arcangeli esiliati si accrescano di potenza terrestre e di
773 VdC Ded | la legge di Macometto si accresca…»~ ~A questo punto udii un
774 Fuo 2 | immutato il fondo, anzi accrescendovi l’intensità del male col
775 LSE 2 | sapevo servirmi del numero e accrescerlo senza errare, rimanendo
776 LAU 5, 6, 0, 0, 49| t'accrescerò, ¶ come la rena al vento~ ~
777 FAV 13 | che mi distruggessi e mi accrescessi nel tempo medesimo. Mi pareva
778 LAU 2, 14, 0, 0, 111| uomini che ¶ v'accresceste~ ~
779 PAN 14 | turba che ad ¶ ogni passo accrescevasi e diveniva più clamorosa.
780 LAU 1, 1, 0, 21, 8365| accresci ¶ il mio sangue e l'affina!~ ~
781 GrI 6 | custodia, la conservazione, l’accrescimento di tutta la forza animata
782 FAV 14 | sognava, di certo, che per accrescitiva diligenza io avessi desunto
783 GrI 6 | statuti – conduttori sagaci e accrescitori assidui dell’azienda.~ ~
784 LSE 3 | le ciocche de’ capelli: ‘accrochecœur’ trasposti, che non pigliano
785 SdS | être debout ou à genoux, accroupi ou couché, mais toujours
786 LSE 3 | sembra novo.~ ~Eccomi da ore accucciato nella cuccia del mio cane
787 INN Intro | verso di lei s'erano andati accumulando. ¶ Io l'aveva offesa nei
788 PIA 1, 1 | traboccava, ¶ ella godeva accumularvi ancóra col silenzio la commozione.
789 Cab Note, 1 | NASCOSTE LE RICCHEZZE DI BATTO ACCUMULATORE. ALLA VISTA DELLE COSE ¶
790 PIA 1, 1 | culto, ogni figura su cui si accumuli la meditazione umana o da ¶
791 PIA 3, 3 | pranzo, diede ordini molto accurati a Stephen.~ ~Alle undici
792 LSE 3 | Curtii Historiarum libri – accuratissime editi – Amstelodami – ex
793 FAV 13 | il Lotto bergamasco e di «accurato pittore» come il Ficino
794 LSE 3 | inclinati da una banda, accusano il vento del mare. i muricciuoli
795 PIA 3, 2 | non poteva con giustizia accusarla. Ma, naturalmente, la scoperta ¶
796 Urn 33 | ostacolo cieco.~ ~«Nessuno può accusarmi d’aver mancato di chiarezza,
797 TdM 4, IV | ingigantire i vizii mediocri nell'accusarsi; rimettere di ¶ continuo
798 INN 15 | mia lunga devozione per accusarti; no, ¶ no. Neppure una stilla
799 FAV 13 | il caso dell’accusare?~ ~«Accusativi fritti, e mappamondi.»~ ~
800 PAN 9, III | poteva chiudere la bocca alli accusatori dicendo: «Come avrei fatto
801 VdR 3 | vestite dai licheni, monche o acèfale, in attitudini che mi parevano
802 LAU 1, 1, 0, 18, 7412| l'acèfalo ¶ mostro che ha il tronco~ ~
803 AdA 1 | figliuola di San Marco, Domina Aceli, che rinvenne in un mirteto
804 LAU 1, 1, 0, 17, 6778| per ¶ acerbare la pena~ ~
805 FAV 14 | alvèoli~ ~son come mandorle acerbe…~ ~Tra i miei ricordi penosi
806 PIA 1, 4 | profondità ¶ e quasi direi acerbità del segno. Andrea praticava
807 LAU 5, 4, 0, 8, 155| degli ¶ aceri. Vèlico, or ecco,~ ~
808 FAV 13 | regge, altre scodelle di acero e di loppio e di ciliegio
809 VdR 4 | coerenti e abbaglianti come acervi di neve.~ ~Seduti su i macigni,
810 FAV 13 | bossoletti e alberelli e acetàboli che non ebbe mai Cantambanco.
811 Fuo 2 | parona mia, se dégnela de acetar?~ ~Pareva escito da una
812 LAU 1, 1, 0, 10, 3154| dei ¶ Locri, a ostro Egio achea,~ ~
813 LSE 3 | forte sii come le schiere achèe,~ ~io giovine ti dómo. non
814 ElR 1, 5 | selve d’Etolia corrente Acheloo,~ ~truce figliuol di Teti,
815 FAV 13 | chiaro che la chiarezza di Achenàr o di Altaìr o di Aldebaràn.
816 LAU not, 6 | vettovaglia. «Car je ferai acheter toutes les ¶ viandes en
817 Int 2, 12, 2 | serti~ ~a la mia fronte e l’acidalie rose,~ ~o Sogno, al fin
818 SdS | De l’encre, même la plus acide, ne peut pas rayer ce qui
819 SdS | exerce aux arguments les plus acides pour corroder la stratégie
820 Fuo 1 | già nella lingua il sapore acidetto e grazioso. Ed era così
821 PIA 2, 1 | nella bocca come la strana acidezza di un frutto ¶ tagliato
822 LAU 1, 1, 0, 18, 7299| corrosi ¶ dagli acidi, morsi~ ~
823 PVE 8, 13 | quanto, quanto da’ medi acinaci~ ~vino e lucerne quanto
824 Can 1, 4, 13 | labbra che succhiano rossi~ ~ácini e labbra più rosse ancora!~ ~
825 FAV 13 | offiziare sempre tra i due acoliti con candelieri e candele
826 SdS | battaglia nel Ravennate, su l’Acquadussa, dopo aver mostrato ai suoi
827 PIA 1, 4 | tazza, ¶ e del veltro, l'acquafortista trovò una composizione di
828 PIA 1, 4 | maniera nera prediletta dagli acquafortisti inglesi della ¶ scuola del
829 FAV 13 | lepidezza tenuta al macero in un acquaio di sagrestia: «Gabriele
830 Can 1, 5, 12 | bianchi aguzzi denti,~ ~acquaiole gioconde da ’l rosso da ’
831 FOR 2 | di dissetarsi. ¶ Tutte le acquaiuole si volsero a un tempo verso
832 FOR 3 | primavera, verde come l'acquamarina, sparso di ¶ bioccoli rosei.~ ~-
833 PVE 6 | Tre acquarelli~ ~[DAL VERO]~ ~
834 LSE 3 | sguaiataggine attoscata d’acquarzente, nell’ombra del carro che
835 FOR 1 | grandi ¶ assemblee degli acquatici volteggia il grifone indagando
836 NOT 2 | immortale. L’ombra era quasi acquatile, modulata dal canto morente
837 FAV 14 | acqua inseguendo gli insetti acquàtili, e s’abbeverano in vol radente
838 FAV 13 | volessi sfuggirgli puerilmente acquattandomi, ch’io volessi sottrarmi
839 LAU 4, 7, 0, 0, 276| acquattato ¶ ciascun nel suo brulotto,~ ~ ~ ~
840 PIA 3, 2 | i gridi ¶ fiochi degli acquavitari si perdevano nella nebbia...~ ~
841 TdM 4, VII | un'onda marina nella massa acquea sottostante. Lo ¶ scopo
842 LAU 3, 11, 0, 0, 134| rosseggiar ¶ degli acquedutti;~ ~
843 PIA 1, 4 | Simona; e fece le due ¶ acqueforti, dello Zodiaco e della Tazza
844 LDV 2, 1 | organismo pieno di umori ¶ acquei un senso misterioso della
845 FOR 2 | lionato, in ombre d'un azzurro acqueo, così misteriose ¶ che somigliavano
846 PIA 2, 4 | riscaldata con matita sanguigna, acquerellata con ¶ bistro; e le luci
847 FAV 11 | disgusto delle mie sciocche acquerùgiole), quando entra su’ piedi
848 TdM 2, VII | riflettere, per il bisogno di ¶ acquetarlo e di liberarsene, l'interruppe
849 TdM 5, VIII | grembiule nero; sembrava acquetarsi. ¶ D'improvviso, un nuovo
850 NOT 2 | piccoli iddii nascosti, s’è acquetata, s’è come dileguata, è diventata
851 FOR 1 | essersi ingannato; ¶ s'era acquetato nella continua vigilanza.
852 LAS 3, 102 | piccoli iddii nascosti, s’acquetava, si dileguava quasi, diveniva
853 TdM 4, III | le voci della campagna si acquetavano sotto il chiarore ¶ pacifico.
854 FdI Atto3, 4 | Che Gesù Cristo l'acqueti.~ ~ ~ ~(Iona darà a taluno
855 FAV 13 | non mi consolo, e non mi acqueto, non mi disserro, non apro
856 Fer 1 | preparato per Alfonso l'acquetta perugina. Dietro la testa
857 SdS | quelque jours, à Signo, dans l’acquiescement de la garnison serbe, un
858 TdM 2, IX | quella quasi completa acquiescenza del suo animo nella necessaria
859 FOR 3 | forma della lampada ove ¶ si acquieta e risplende.~ ~- Alzati, -
860 VdC 1, 38 | e arringò il popolo per acquietarlo, proponendo nella dicerìa
861 INN Intro | dissi a me stesso ¶ per acquietarmi, questa fu la più forte: «
862 GIO Testo | parve finalmente che Ciro si acquietasse. Egli ¶ chiuse gli occhi
863 PIA 2, 4 | quella pena che non s'è ¶ acquietata nel sonno. Povero amore!~ ~
864 FAV 14 | quando si ecciti, quando si acquieti, dove sia più sonora, dove
865 SdS | patrimoine national, bien que mal acquis. Mais les Croates et les
866 TdM 3, VI | stimoli esterni ¶ avendo acquisita una eccitabilità che avanzava
867 PIA 1, 5 | esercizio del braccio e ¶ l'acquisito vigore.~ ~Quando i due stesero
868 LSE 3 | pongono il lago di Ninfa ove acquistai tra ruina e malìa un cardo
869 FAV 13 | Fin da’ primi anni, per acquistarla non temo la solitudine,
870 AdA 8 | frutti che esse possono acquistarvi: amatele come l’esercizio
871 Fuo 1 | sembravagli che la sua voce acquistasse d’attimo in attimo una virtù
872 PIA 3, 3 | amatorie urbaniesi da lui acquistate ¶ nella vendita del cavalier
873 GrI 6 | dei beni legittimamente acquistati;~ ~l’inviolabilità del domicilio;~ ~
874 SAS 28-set | padre ha ordinato di fare acquisti per lei in un magazzino
875 TdM 5, II | torture durate per mille anni acquistò una tal sicurtà nel suo ¶
876 LAU 3, 31, 0, 2, 117| stando su ¶ l'Acradina, la triere~ ~
877 LAU 5, 2, 0, 1, 1| Ont-ils haussé l'éponge âcre au fer ¶ de la lance~ ~
878 INN 39 | orrore. Io mi rimproveravo ¶ acremente le perplessità nelle quali
879 PAN 10 | verso di lei. «'Mbé, e t'acride che i' ¶ nen sacce che maritete
880 Can 1, 4, 13 | d’onza in amore, ed io l’acrissima~ ~fragranza di vivo che
881 FOR 1 | simile a quella dell'acrobata su la corda tesa. S'inchinò
882 FAV 14 | spenta, ripresi la bevuta acrobatica. Poi, con eguale scaltrezza
883 LSE 3 | combattimento acre, dopo il gioco acrobatico, ella si snoda: e con un
884 CHI 3 | midsummer-night’s dream.~ ~act. iv, sc. i.~ ~
885 SdS | En supprimant toutes les activités non utiles à la guerre,
886 SdS | Retz.~ ~Or les prétentions actuelles ne sont que les droits des
887 FAV 15 | remoti dal cristallo che li acuisce: il maestro di tutte le
888 LSE 3 | proprio quello di sotterra.~ ~Acuisco l’orecchio. gli uccelli
889 TdM 6, II | passione aveva in ¶ lei acuite e complicate queste virtù.
890 FAV 13 | furto; ché, quanto più m’acuivo a indagare la significazione
891 FAV 13 | complice.~ ~Né, vedendomi così aculeato e avvolticchiato, cessava
892 LSE 3 | cristalli, rivelarsi in acumi, internarsi ad essenza.
893 LAU 5, 5, 5, 0, 95| Acùmina la ¶ sua certezza, e inchioda~ ~
894 FAV 15 | imagine d’un fiume che polisse acuminasse o arrotondasse i ciottoli
895 AdA 8 | giorno prese la sua penna acuminata e si pose in meditazione
896 SdS | non v’era picco che fosse acuminato ed eccelso come la sua volontà
897 PAN 17 | cominciava a saettare. Le frecce acutissime penetravano sino alla cocca
898 SdS | miei compagni fec’io sì acuti…»~ ~Non eravamo noi più acuti
899 CtM 5, 1 | profondo dei miei sepolcri io l'adagerò e le ¶ metterò intorno tutti
900 INN 41 | guanciali che la rialzavano, l'adagiai mettendole il capo più basso,
901 FAV 14 | del mio reggimento e poi adagiare su un’asse, coperto d’un
902 LAU 2, 15, 0, 0, 133| lene, che ¶ soleva adagiarglisi al petto~ ~
903 FAV 13 | peso del mio cuore. Dovetti adagiarlo sul sedile come un povero
904 FOR 2 | acuto. Certo, quando ella s'adagiava sul divano e ¶ il suo corpo
905 PIA 1, 2 | grave e soave, in cui Roma ¶ adagiavasi, tutta quanta d'oro come
906 FAV 12 | Precipitandosi Eliasib figliuolo di Adaia per entrar primo, al segno
907 LAU 2, 13, 0, 0, 278| in una ¶ adamantìna~ ~
908 ElR 1, 2 | stringer godete in vostre adamantìne trame;~ ~nuvole erranti,
909 LAS 14, 6 | miei capitani, a Battista Adami di Trento: – Come noi guardavamo
910 GIO Testo | anch'io patii la fame. ¶ E m'adattai a tutti i mestieri, a tutte
911 INN 31 | tubo elastico a cui stava adattando un catètere; e ¶ dava istruzioni
912 AdA 8 | suo istinto di predominio, adattandosi alle armi di un’altra guerra.
913 FAV 13 | guisa di liuto» per meglio adattarlo alla mia orchestra pànica.~ ~
914 INN 4 | impregnati di luce, finché non s'adattarono alla penombra, ma mi ferì
915 FOR 2 | docile.~ ~Anch'ella s'era adattata alla nuova industria del
916 LAS 3, 70 | avere i polmoni e l’anima adattati a una nuova condizione di
917 PIA 4, 2 | spirito erasi così stranamente adattato alla mostruosa comedia,
918 TdM 1, III | il nuovo disgusto. Si adatterà. Forse anche non dovrà vincere
919 INN 27 | turpitudine o dolore a cui non s'adatti. Può ¶ anche essere che
920 FAV 15 | casa di Emiliano Orfini, adattò il buon torcoliere la forma
921 VdR 3 | lvmine: gavde.~ ~fons sonat, adclama, mvrmvre dicit: ama.~ ~Un
922 FAV 13 | scarpello fiorentino. E non t’addare di questo prete tanto ventroso
923 FAV 14 | ma egli mostrava di non addarsene. Sdegnò di raccontare l’
924 FAV 13 | Tintori. Io mi son bene addato d’un fancello… Questo è
925 PAN 9, II | capace dell'azione che le addebitavano.~ ~«Dunque voi non ¶ l'avete
926 Urn 15 | sempre più amara s’andava addensando in fondo alla mia risolutezza,
927 FOR 2 | nelle chiome dei pini, ¶ addensandone l'ombra, riempiendole come
928 NOT 2 | Ogni parola gridata sembra addensare il pericolo nell’aria avventurosa.~ ~
929 TdM Dedica | prosa per arricchirla e per addensarla. Come negli antichi Trionfi
930 Fuo 1 | suo pensiero; e le evocò addensate in profondi teatri, dominate
931 VdR 3 | sentimento della morte, addensatosi intorno al mio cuore filiale,
932 LSE 2 | diradando l’ingombro degli amici addensavo la massa dei nemici: la
933 Can 1, 3, 10 | s’irradia, vanisce,~ ~s’addensa… O freschissime piogge tripudiami~ ~
934 LAS 3, 133 | mordono l’Adriatico come l’addentano i moli di Trieste. le barene,
935 VdC 1, 39 | contro come lupi bramosi di addentarlo. Egli temette e arretrò,
936 LAS 10, 10 | di sotterra me l’avessero addentata e squarciata. Non soltanto
937 LAS 10, 10 | appostatori da spelonche, voi che addentate la pagnotta e tracannate
938 FOR 2 | troppo grandi per essere addentati.~ ~Confessava a sé stesso
939 LAU 1, 1, 0, 16, 5576| che il ¶ tacco gli addenti ove il cuoio~ ~
940 LSE 2 | la voce di salute.~ ~Mi addentrai nello strazio.~ ~La visione
941 NOT 2 | si perde nella lontananza addentrandosi nel nuvolo del fumo nero.~ ~
942 LAU 1, 1, 0, 15, 5278| t'addentravi ¶ nella foresta~ ~
943 FOR 1 | con tale impeto che vi s'addentrò. Esplose nell'urto il serbatoio
944 GrI 6 | regola sorveglia accelera l’addestramento delle squadre atletiche;~ ~
945 FAV 14 | arditi e trarli all’aria per addestrarli nel «dilettevole volamento»
946 FOR 1 | scheletro, fra la sua volontà addestrata e quella forza ¶ congegnata,
947 GrI 6 | pubbliche fra le squadre addestrate e instituisce i premii;~ ~
948 FAV 15 | studiar quell’arte, vi s’addestravano e affinavano, togliendo
949 LAU 2, 2, 0, 0, 71| Rotti come i sermenti addi, perduti~ ~
950 LSE 2 | accovacciate, in pascoli, in addiacci. traverso il Taro. la foschìa
951 FdI Atto2, 2 | Com'ebbi preso luogo d'addiacciare,~ ~
952 VdR 4 | semplice cortesia, ma bene si addicesse alla dignità del suo gran
953 FOR 2 | sempre più arido? Bene gli s'addiceva ¶ l'atto puerile dell'amante
954 FAV 13 | quella cui tanto bene s’addicevano le bende bianche e i panni
955 VdC 1, 31 | dubitare. Non mai tanto amato e addimandato fosti.» Gli davano di queste
956 LAU 4, 4, 0, 0, 24| lo ¶ chiami per nome e l'addimandi.~ ~ ~ ~
957 FAV 14 | odoriferi su questo lido gli si addirebbe, come al Cuor dei cuori,
958 FAV 13 | pretendeva di forzare e addirizzare sopra la tastiera del cembaletto
959 Fuo 2 | ella disse al suo amico, additandogli un’antica stampa. – La conosci
960 FAV 13 | presero i Grammatici a additare; la qual linea fu perciò
961 AdA 3 | dell’impeto di Dante, vi additerei quelle Alpi aguzze e nude,
962 AdA 13 | con le celebri emendazioni addizioni sottrazioni.~ ~Maestro di
963 FAV 13 | rovescio. Extremam manum operi addo.~ ~Egli aveva da appiccare
964 LSE 3 | in terra latina; e s’era addobbato un padiglione di caccia
965 PIA 3, 1 | pensava il ¶ delicato addobbatore - non crederà ella d'entrare
966 PIA 1, 2 | ottobre tra le cure degli addobbi; poi, quando le stanze furono
967 Fuo 2 | afflitta al sorriso, per addolcirla. Ma gli mancava ora quell’
968 POE 2, 16, 0, 29 | addolcirle. - Bellissime ed infide,~ ~
969 TdM 6, II | quando voleva lenirlo, ¶ addolcirlo, soggiunse:~ ~- Vieni qui, ¶
970 PAN 1, III | verso il giacente, si ¶ addolcirono di misericordia. Ci fu in
971 FOR 3 | che il fiato dell'amicizia addolcisse e serenasse il suo dolore
972 TdM 3, IX | piacerle, di turbarla, di addolorarla, di esaltarla, penetrandola
973 TdM 2, III | sorella avrebbe potuto ¶ addolorarsi e intenerirsi su la memoria
974 TdM 3, IX | intorpidite dal morbo, ancóra addolorate dagli spasimi ¶ dell'isteralgia,
975 INN 7 | io mi esaltai.~ ~- Tu ti addolori. Ma quale creatura al mondo
976 FAV 2 | mie opere, ovvero che io addomandi da questo gloria (la mia
977 LAU 1, 1, 0, 10, 3339| di ¶ anella il mirabile addòme.~ ~ ~ ~
978 PAN 8 | forte ¶ come può essere mai addomesticata?»~ ~Turlendana ¶ lasciava
979 SdS | non so quali combattenti addomesticati.~ ~Viva l’Italia!~ ~ ~
980 FAV 14 | una grata di fil di ferro addoppiata d’un ragnatelo, donde emanava
981 FAV 13 | Angeli?~ ~Rispondo parole addoppiate, che non significano come
982 VdR 3 | affinché i vostri baci sieno addoppiati dall’imagine.»~ ~oscvla
983 FAV 13 | tróve la mentucce e n’n l’addóre~ ~N’n vede la Madònne quanne
984 Fuo 2 | quello di un pargolo che s’addorma pieno di leggero latte su
985 NOT 2 | fondo della mia stanchezza addormentandola.~ ~Mi pare di scrivere con
986 TdM 5, II | traesse profondi respiri addormentandosi sul mare.~ ~«Ah quel sorriso ¶
987 TdM 6, II | che evocano i sogni e ¶ addormentano le pene; ella portava occulto
988 CtM 1, 1 | le dita su le tempie per addormentargli quella ¶ pulsazione dolente,
989 SAS 08-set | presi fra le mie braccia. T'addormentasti sotto i miei baci leggeri.
990 CtM 1, 5 | ricordi? Quando eri stanco, t'addormentavi ¶ col capo su le mie ginocchia,
991 CtM 3, 1 | capezzale; e io, mentre ¶ m'addormentavo, sentivo i suoi baci su
992 Fuo 2 | acqua gelida e chiara si addormenterà la vergine destinata a morire «
993 FdI Atto3, 1 | qui entrò, s'addormì, si svegliò~ ~
994 PVE 3, 7 | gazella e da ’l crin nero~ ~ci addormiran coi flebili~ ~canti di Saffo
995 AdA 6 | e le loro potenze non s’addormiranno più! Vittoria! Vittoria!
996 LAU 2, 18, 2, 0, 1| in ¶ quel palagio che s'addossa~ ~
997 FAV 13 | della stessa magnanimità, m’addossai al muro della torre, sentii
998 LSE 3 | stesse; e le frondi vi s’addossano a guisa di squamme vivaci.
999 Fer 2 | ho dunque dubitato di ¶ addossarmi un carico, per quel che
1000 TdM 4, VI | finalmente al portico; s'addossarono a uno dei pilastri, presso
1001 FOR 2 | una via per l'elemosina; s'addossava al muro, e ¶ guardava la
1002 AdA 8 | l’animo di quelli che s’addossavano al Carroccio fumido di fresco
1003 VdC 1, 15 | prefetto di Viterbo; egli s’addossò il carico di contare la