IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
La fiamma intelligente La reggenza italiana del Carnaro Disegno di un nuovo ordinamento dello Stato libero di Fiume Del potere giudiziario |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Del potere giudiziario
37] Partecipano del Potere giudiziario
38] I Buoni uomini, eletti per fiducia popolare da tutti gli elettori dei varii Comuni in misura del numero, giudicano delle controversie civili e commerciali sino al valore di cinquemila lire e sentenziano delle colpe che cadano sotto pene di durata non superiore a un anno.
39] I Giudici del Lavoro giudicano delle controversie singolari fra i salariati e i datori d’opra, fra gli stipendiati e i datori d’opra.
Essi costituiscono collegi di giudici nominati dalle Corporazioni che eleggono il Consiglio dei Provvisori.
In questa misura:
due dagli operai d’industrie e dai lavoratori della terra;
uno dai tecnici industriali ed agrarii;
uno dalle libere professioni;
uno dagli addetti alle amministrazioni delle private aziende;
uno dagli Insegnanti, dagli studenti degli Istituti superiori e dagli altri socii della sesta Corporazione;
uno dalle Società cooperatrici di produzione, di lavoro e di consumo.
I Giudici del Lavoro hanno facoltà di dividere in sezioni i loro collegi per sollecitare i giudizii, servitori pronti d’una giustizia leggera ed espeditissima.
Alle sezioni ricongiunte compete il giudizio d’appello.
40] I Giudici togati giudicano di tutte quelle questioni civili commerciali e penali in cui i Buoni uomini e i Giudici del Lavoro non abbiano competenza, eccettuate quelle spettanti ai Giudici del Maleficio.
Costituiscono il Tribunale d’appello per le sentenze dei Buoni uomini.
Sono dalla Corte della Ragione scelti per concorsi fra i cittadini addottorati in legge.
41] Sette cittadini giurati, assistiti da due supplenti e presieduti da un Giudice togato, compongono il Tribunale del Maleficio,
che giudica tutti i delitti di colore politico e tutti quei misfatti che sieno da punire con la privazione della libertà corporale per un tempo superiore al triennio.
42] Eletta dal Consiglio nazionale, la Corte della Ragione si compone di cinque membri effettivi e di due supplenti.
Dei membri effettivi almeno tre, dei supplenti almeno uno saranno scelti fra i dottori di legge.
La Corte della Ragione giudica
degli atti e decreti emanati dal Potere legislativo e dal Potere esecutivo, per accertarli conformi alla Costituzione;
di ogni conflitto statutario fra il Potere legislativo e il Potere esecutivo, fra la Reggenza e i Comuni, fra Comune e Comune, fra la Reggenza e le Corporazioni, fra la Reggenza e i privati, fra i Comuni e le Corporazioni, fra i Comuni e i privati;
dei casi di alto tradimento contro la Reggenza per opera di cittadini partecipi del Potere legislativo e dell’esecutivo;
degli attentati al diritto delle genti;
delle contestazioni civili fra la Reggenza e i Comuni, fra Comune e Comune;
delle trasgressioni commesse da partecipi dei poteri;
delle questioni riguardanti i diritti di cittadinanza e i privi di patria;
delle questioni di competenza fra i varii magistrati giudiciali.
La Corte della Ragione rivede in ultima istanza le sentenze, e nomina per concorso i Giudici togati.
Ai cittadini costituiti in Corte della Ragione è fatto divieto di tenere alcun altro officio, sia nella sede sia in altro Comune.
Né possono essi esercitare professione o industria o mestiere per tutta la durata della carica.