AD ANCONA,
PRIMA DI PARTIRE PER LA DALMAZIA

Ai compagni di Ancona!

I volontarii di Fiume italiana, mentre si preparano a una nuova lotta, salutano i combattenti di Ancona in vigilia d’armi.

Come noi, compagni, voi combattete per la Città Olocausta, combattete per l’Adriatico tradito, combattete per la divina libertà.

Vi opponete, come noi, con tutte le forze al disonore della Patria.

Domani, contro la massa delle infezioni note e ignote, tutte le essenze ideali risplendano, come le nude lame che gli Arditi di Fiume levano in pugno per salutarvi.

Eia, compagni!

Eia, Ancona Civitas Fidei!

Eia, vittoria di domani!

Alalà!

Fiume d’Italia, 13 novembre 1919.

Gabriele d’Annunzio